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30/11/2006 Fioriti:
"È un momento delicato. Bisogna invertire rotta, con
il sostegno di tutti"
Dopo la "brutta figura" di Rieti, la società
ha ritenuto opportuno anticipare gli allenamenti
il lunedì. Tante voci di mercato si rincorrono.
Per chiarire meglio la situazione, abbiamo colto
l'occasione di intervistare il massimo dirigente
rossoblù. "Dopo la prestazione molto negativa
di Rieti - spiega Marco Fioriti, presidente dell'A.S. Gubbio
1910 - abbiamo
chiesto a tutti di rimboccarsi le maniche. Dobbiamo
ritrovare quella tranquillità che ad inizio stagione
ci ha regalato tanti bei risultati. Dopo il colloquio
che abbiamo avuto con tutti i giocatori, abbiamo
capito che è solo un problema psicologico, non tanto
di condizione fisica e problemi di altra natura.
Vogliamo assolutamente che da domenica si cambi
rotta e si riprenda quel cammino che ci ha contraddistinto
all'inizio". In effetti, dopo un avvio molto
positivo, la squadra ha avuto un notevole calo,
soprattutto per quanto riguarda i risultati. Cinque
sconfitte nelle ultime sei giornate non è un dato
da sottovalutare. Se lo aspettava? "Non sono
preoccupato perchè ho visto un gruppo di ragazzi
che ha voglia di venirne fuori. Ci sono le giuste
motivazioni e l'organico ha buone qualità. Naturamente
adesso stiamo vicino alla squadra più di prima proprio
perchè ne ha bisogno. In un momento delicato come
questo è importante fare quadrato". Tante voci
di corridoio dicono che dovrebbe arrivare un nuovo
portiere. Cosa c'è di vero? "Per il momento
sono solo voci. Noi abbiamo due portieri, Tosti
e Pifarotti, a disposizione del mister. Questi giocatori
continueranno ad essere i nostri portieri, almeno
fino a gennaio quando riaprirà il mercato. Ancora
ci sono quattro partite da giocare. Poi semmai faremo
un'attenta valutazione. Se ci sarà bisogno di qualche
ritocco siamo pronti ad intervenire sul mercato".
Intende dire che fino a gennaio non ci sarà
nessuna operazione di mercato sia in entrata che
in uscita? "Confermo, assolutamente". Si è parlato anche
di altri giocatori che sarebbero sulla via di partenza.
Vero o falso? "Sono chiacchiere da bar. Certe
voci destabilizzano e basta. Per il momento non
si cambia nulla. Più che altro serve che la squadra
sia tranquilla. Da parte nostra pretendiamo il massimo
impegno da parte dei ragazzi e la serietà da parte
di tutti. Chi non rispetterà questo, sarà richiamato
al dovere. Tuttavia rimaniamo sereni perchè ci troviamo
in una posizione di classifica che ci può appartenere.
Ma vogliamo che la situazione non precipiti e degeneri.
Quest'ultimo periodo negativo ci ha messo in allarme.
Ma sono sicuro che ne verremo fuori. E come ripeto,
a gennaio se c'è la necessità interverremo in fase
di mercato". Per concludere. Ai tifosi? Cosa
manda a dire? "Oggi più che mai c'è veramente
bisogno di loro. Prima eravamo primi in classifica,
ora ci troviamo in difficoltà. Per questo c'è bisogno
del calore della città e di tutti i tifosi. Anche
se ci tengo a sottolineare che l'apporto e l'incitamento
del pubblico c'è sempre stato. Spero che lo stesso
sostegno che ci ha accompagnato fino adesso non
venga mai a mancare".
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29/11/2006 Giugliano:
Porta è il nuovo tecnico; Giudice Sportivo: Cervellin,
stop di tre giornate
Le dimissioni di Domenico Gargiulo, all'indomani
della sconfitta interna con il Rovigo, ha costretto
la società del Giugliano di trovarsi un nuovo allenatore.
È stato contattato in questi giorni Salvatore Di
Somma (ex mister di Juve Stabia, Maceratese
e Viterbese), ma non ha accettato l'incarico. Ma
adesso è arrivata la fatidica fumata bianca. Ufficializzato
il nuovo allenatore. Si tratta di Antonio Porta,
già tecnico della formazione campana due anni fa,
stagione in cui il Giugliano riuscì a centrare i
playoff. Le decisioni del Giudice Sportivo: squalificato per tre
giornate il difensore Cervellin del Rovigo.
Per un turno sono stati fermati Marchetti
(Bellaria), Del Nero (Carrarese), Belleri
(Giugliano), Di Napoli (Paganese), Ingiosi
(Viterbese), Manni (Foligno), Diamanti
(Prato), Annoni (Reggiana) e Petrongari
(Rieti). Infine ammenda alla società del Prato
di 500 euro.
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28/11/2006 Lazzoni
è sintetico:
"Sconfitta meritata. Non ci resta che guardare
avanti..."
Si
mastica amaro in casa rossoblù e non potrebbe essere
altrimenti dopo la debacle di Rieti dove si è visto
il più brutto Gubbio dell'anno. Si attendeva la
prima vittoria esterna stagionale. Invece è arrivato
un k.o. pesante, inaspettato e preoccupante. Il
commento di Max Lazzoni: "Penso che
ci sia poco da dire - afferma il mediano ligure,
ormai da otto anni in maglia rossoblù - abbiamo
perso con merito. I due gol iniziali ci hanno tagliato
le gambe. Due reti evitabili e di conseguenza abbiamo
fatto molta fatica. C'è stata una reazione confusionaria
e non siamo riusciti a creare vere occasioni da
gol. Forse è stata l'unica partita storta giocata
fino adesso in campionato. Non ci resta che guardare
avanti e pensare alla sfida di domenica". La
società non ha apprezzato la prestazione opaca di
Rieti e la squadra si è allenata pure di lunedì,
anticipando gli allenamenti di un giorno. Che ne
pensa? "Rispettiamo le direttive della società.
Purtroppo è stata una giornata negativa". Nelle
ultime sei partite il Gubbio ha incassato cinque
sconfitte. Una cifra allarmante, vero? "È un
dato pesante. Ma noi dobbiamo andare avanti e limitare
al massimo i nostri difetti. Le prossime quattro
partite ci diranno di che pasta siamo fatti. Dobbiamo
tirare al massimo fino alla fine del girone di andata".
E domenica arriva al Barbetti di Gubbio il Poggibonsi:
"Pensiamo a preparare bene questa gara - conclude
Lazzoni - perchè vogliamo i tre punti".
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26/11/2006 Gubbio:
tonfo inaspettato a Rieti (2-0)
Domenica "nera" per il Gubbio . A sorpresa,
il fanalino di coda Rieti conquista l'intera posta
in palio. Bastano i dieci minuti iniziali per piegare
una formazione eugubina in giornata no. Due disattenzioni
difensive imperdonabili (7' e 10') spianano la strada alla formazione
allenata da Roberto Borrello (ex tecnico
del Gualdo) che conquista sul campo un'insperata
ma alquanto meritata vittoria. Ma passiamo alla cronaca di
una gara totalmente da dimenticare per gli eugubini. Sono assenti per
infortunio capitan Giacometti, Fiumana, Tosti
e Fata. Non è presente nemmeno Campo,
squalificato. Marchi si infortuna durante
il riscaldamento prepartita. E mister Cuttone schiera dal primo minuto
De Angelis al fianco di Balestri
in attacco. L'avvio di gara per il Gubbio è terrificante.
Dopo appena sette minuti infatti il Rieti è già
in vantaggio.
Il gol nasce da un'azione rocambolesca. Ippoliti
entra in area e fa partire
un tiro potente che colpisce in pieno la
traversa; sulla ribattuta si impossessa della sfera Onesti che calcia
in
porta: la palla è destinata fuori, ma Pifarotti si fa sorprendere;
il portiere eugubino tocca con una mano
la sfera e la devia in modo involontario in rete. Tre minuti dopo (10') arriva
il gol del raddoppio laziale per mezzo di un vero
e proprio black-out
difensivo eugubino. Il solito Ippoliti
corre sulla fascia sinistra, crossa in mezzo, Gentile
brucia in area due avversari e calcia
a rete: il tiro è beffardo, prende in controtempo
Pifarotti in uscita e la palla rotola in fondo
al sacco. Due colpi da k.o. che stordiscono
il Gubbio. Al 21' una conclusione a rete sotto la
traversa di De
Angelis costringe Mangiapelo a salvarsi
in angolo.
Al 32' il Rieti sfiora addirittura
il tris: azione insistita sulla destra di Mazzei,
cross in mezzo per la testa di Magnani che
incorna a rete: Pifarotti questa volta è
prodigioso e salva la sua porta con un tempestivo intervento,
deviando la sfera in corner.
Finisce praticamente qui un primo tempo insipido
per il Gubbio. Nella ripresa la musica non cambia.
I rossoblù sono confusionari e privi di idee. Al 52' una punizione insidiosa di Frasca
dal limite costringe agli straordinari Pifarotti
che si salva in angolo. La prima conclusione a rete nella
ripresa
degli eugubini si registra intorno alla mezzora
quando
Di Bonito con un fendente dalla distanza
impegna in tuffo l'estremo difensore laziale Mangiapelo.
Nel finale un colpo di testa di Tafani termina
di poco a lato su assist di Battistelli.
E domenica arriva al "Barbetti" di Gubbio
il Poggibonsi, reduce dalla vittoria interna
contro
il Boca San Lazzaro. Rieti:
Mangiapelo, Dionisi, Mundula, Pesoli, Frasca, Mazzei (70' Melara), Petrongari,
Gentile, Onesti, Ippoliti (70' Ferrazza), Magnani (82' Zarineh). All. Borrello. Gubbio:
Pifarotti, Tafani, Fusseini (64' De Maio), Lazzoni, Battistelli, Ercoli, Rodio
(50' Gaggiotti), Sandreani,
De Angelis, Di Bonito, Balestri. All. Cuttone. Reti:
7' Onesti (R), 10' Gentile (R). Arbitro:
Ferraioli di Nocera Inferiore. Ammoniti:
Di Bonito e De Maio (G); Petrongari, Onesti e Melara (R).
Spettatori: 300 circa (una cinquantina provenienti
da Gubbio). I
RISULTATI DELLA 13° GIORNATA: Bellaria
- Viterbese 2-3 8' Pippi (B) rig., 19' Ingiosi
(V), 25' Giunchi (V), 68' Rossi (B), 81' Chiavarini
(V) Cisco Roma - Paganese 2-1 14' Teani
(C), 43' Ibekwe (P), 81' Risi (P) aut. Cuoiocappiano
- Carrarese 0-0 Foligno - Reggiana 2-2 60'
Turchi (F), 76' Cingolani (R), 78' Noviello (F),
84' Catellani (R) Giugliano
- Rovigo 1-2 36' Gasparello (R), 52' Belleri
(G), 59' Rizzi (R) Poggibonsi - Boca San Lazzaro 1-0 61'
Bifini (P) Prato
- Castelnuovo 3-0 20' Diamanti (P) rig.,
50' Olivetti (P), 58' Girardi (P) Rieti - Gubbio 2-0 7'
Onesti (R), 10' Gentile (R) Spal
- Sansovino 5-2 18' Del Sole (Sa), 28' Ghetti
(Sp), 38' Elia (Sp), 41' Bisso (Sp), 53' Agostinelli
(Sa) rig., 62' Schiavon (Sp), 84' Di Loreto (Sp)
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25/11/2006 Berretti
Gubbio: ko con l'Ancona; Calcetto: pirotecnico 6-6
tra Real Gubbio e Foligno
La Berretti Gubbio di mister Stefano Giammarioli
perde in casa per 1-0 con l'Ancona. Rete decisiva
di Mossotti nella ripresa. Negato un rigore
evidente nel primo tempo al Gubbio per un mani in
area di un difensore marchigiano su colpo di testa
ravvicinato di Lucesoli. Calcio a cinque:
il derby alla Polivalente tra Real Gubbio e Foligno
finisce 6-6, dopo una partita intensa e ricca di
emozioni.
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25/11/2006 Rieti-Gubbio:
arbitra Ferraioli
Designato l'arbitro di Rieti-Gubbio. Sarà il sig.
Marco Ferraioli di Nocera Inferiore, coadiuvato
dagli assistenti di linea Moscuzza di Siracusa e Valletta
di Caserta. L'arbitro in questione, al secondo anno
di esperienza in serie C, ha diretto gli eugubini
nella scorsa stagione nalla gara Gubbio-Bellaria,
terminata 0-0.
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24/11/2006 Rieti
e Gubbio: un ricordo che vale la B...
Corsi e ricorsi storici. Domenica è in programma
Rieti-Gubbio. Ma pochi sanno che le due squadre
furono avversarie addirittura nel campionato cadetto.
Avete capito bene. Nel 1947, al termine di una splendida
volata, il Gubbio venne promosso per la prima volta
nella sua storia calcistica in serie B. Un trionfo
per il presidente Virgilio Cocchi, per i giocatori
(quasi tutti eugubini) e per i tifosi di Gubbio;
senza dimenticare ovviamente il "grande"
Guido Masetti, allora allenatore e portiere rossoblù
(ex estremo difensore della Roma e della Nazionale).
Una grande impresa che è rimasta storica. La stagione
1947-48 rimane tuttora un riconoscimento indelebile per
l'A.S. Gubbio nata nel lontano 1910, anche se l'impatto
con la serie B fu molto duro. Nel corso della stagione
ci furono tre allenatori diversi: si partì con Battistoni
(ex giocatore del Genoa), si proseguì con Aggradi
e si terminò con Gay. Le avversarie erano di tutto
rispetto, quasi tutte fuori della portata del Gubbio.
Stiamo parlando del Palermo, Pisa, Lecce, Empoli,
Pescara, Siena, Ancona, e le due squadre umbre Perugia
e Ternana. E c'era anche il Rieti.
E il Gubbio in data 22 aprile 1948 riuscì a vincere
in trasferta proprio contro il Rieti per 2-0 con
le reti di Bertuzzi e Tugnoli. All'andata invece,
la partita giocata a Gubbio terminò 2-2. Curiosità:
nei derby con il Perugia e la Ternana, la "legge"
del vecchio stadio San Benedetto è stata sempre
rispettata. Il Gubbio si impose per 2-1 contro il
Perugia (doppietta di Tugnoli); all'andata invece
finì 3-0 per i grifoni nel capoluogo umbro. I rossoblù
vinsero l'incontro casalingo pure contro la Ternana
per 1-0 (gol di Gambini); nel ritorno a Terni invece
i rossoverdi travolsero la formazione eugubina per 4-0. A fine
stagione il Gubbio ritornò in serie C, insieme
a Ternana, Perugia e per l'appunto Rieti. Il campionato
fu vinto dal Palermo (davanti al Pisa) e fu promosso
in serie A. Prossimamente nel nostro sito daremo maggior
spazio a questo capitolo storico con approfondimenti
e curiosità.
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22/11/2006 Campo
squalificato per una giornata
I provvedimenti disciplinari. Per due gare è stato
fermato il tecnico Fabbri del Bellaria. Per
tre giornate è stato squalificato l'attaccante Ranalli
della Cisco Roma. Per due turni è stata bloccata
la punta Basilico del Prato. Stoppato per
una giornata Massimo Campo: il trequartista
rossoblù salta la trasferta di Rieti. Per una gara
sono stati appiedati inoltre Furlan (Carrarese),
Ghidotti e Ouchene (Prato), Chigou
(Giugliano), Ruffini (Reggiana), Tiberi
(Viterbese), Olivieri e Pacciardi
(Sansovino). Ammenda per la società del Foligno
di 750 euro. La Lega di serie C informa inoltre
che la gara di domenica Giugliano-Rovigo si gioca
a porte chiuse. Pifarotti in azzurro: Riccardo
Pifarotti, classe '85, portiere del Gubbio,
è stato convocato nella Nazionale Under 21 di serie
C. Pullman per la trasferta di Rieti: chi intende partecipare deve iscriversi presso la sede sociale dello
stadio
entro le ore 18 di venerdì. Il prezzo (pacchetto con viaggio e biglietto) è di euro 17.
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21/11/2006 Battistelli:
"Aspettavamo questa vittoria"
Il Gubbio si scrolla di dosso un grande peso. Dopo
un mese di digiuno, sia di vittorie che di punti,
finalmente la situazione si è sbloccata. I rossoblù
sono tornati a sorridere. Il commento di Maurizio
Battistelli, tra i migliori nella gara contro
la Carrarese: "Da tanto aspettavamo
questa vittoria - spiega il terzino laziale a Gubbiofans
- e ce la siamo goduta. Nelle ultime quattro partite precedenti
siamo rimasti sempre a bocca asciutta, ma
non abbiamo mai demeritato. Speriamo di riprendere
quel cammino che ci aveva contraddistinto ad inizio
stagione". Fino al gol del vostro vantaggio,
la Carrarese vi ha messo in difficoltà con un pressing
asfissiante a tutto campo e con la trappola del
fuorigioco che ha funzionato con un sincronismo
praticamente perfetto. "È vero - prosegue Battistelli
- ma noi ci eravamo preparati per questo. Abbiamo aspettato il momento
giusto, siamo stati guardinghi e siamo riusciti
a sbloccare il risultato. È avvenuto ciò che volevamo". Battistelli ha realizzato il primo
gol in maglia rossoblù.
Contento? "È stato bello. Di Bonito ha saltato
un avversario, mi ha messo una bella palla in mezzo,
io ho anticipato il difensore e l'ho messa in rete.
Questo è il mio quarto gol in carriera. Avevo segnato
due gol quando giocavo con la Pistoiese e uno l'anno
scorso con il Rieti. Ma quello che conta adesso
è che abbiamo vinto". Come si è trovato da
difensore centrale, visto che abitualmente gioca
come terzino sinistro? "Mi sono trovato bene.
Avevo giocato in questo ruolo pure a Pistoia quattro
o cinque volte. Visto che eravamo in emergenza in
difesa ho accettato di buon grado
le direttive del mister". E domenica vi attende
la trasferta a Rieti, sua ex squadra: "Ci
sono rimasti solo alcuni elementi rispetto allo
scorso anno - conclude Battistelli - per il resto
la squadra è completamente cambiata. Da parte nostra
speriamo di continuare su questa strada e cercheremo
di fare risultato".
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20/11/2006 Posticipo:
Cisco Roma - Giugliano 2-0
Il posticipo serale al "Flaminio" di Roma
se lo aggiudica la Cisco Roma (2-0 contro il Giugliano).
Espulso nel primo tempo (doppia ammonizione) Ranalli
per la formazione capitolina. I gol nella ripresa.
Artistico apre le marcature al 56'. Chiude
i conti su rigore Bruno a tempo scaduto.
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19/11/2006 Il
Gubbio esce dal tunnel: ritorna alla vittoria con
la Carrarese di Orrico (2-0)
Dopo quattro sconfitte consecutive, il Gubbio rivede
la "luce". La formazione di Cuttone
ritorna alla vittoria dopo un mese. Decisivi i gol
di Battistelli e Ercoli. Tuttavia
la Carrarese non ha sfigurato affatto al "Barbetti",
soprattutto nel primo tempo quando ha messo in sovente
difficoltà i rossoblù con un pressing a tutto campo
e con la trappola del fuorigico sistematico che
ha funzionato alla perfezione. Non è dello stesso
avviso mister Orrico che a fine gara si ritiene
deluso dalla propria squadra: "Questa non è
la mia filosofia - dice - ho visto un gioco approssimativo
e siamo stati puniti giustamente". Il presidente
del Gubbio, Fioriti, pur contento della vittoria
scaccia-crisi, non le manda a dire e si lamenta:
"Ennesima conduzione ostile in casa nostra
- afferma - l'arbitro è stato scandaloso".
Ma passiamo alla cronaca della partita. Gubbio
rimaneggiato. Assenti Fiumana,
Giacometti e Tosti per infortunio. Marchi
viene recuperato in extremis. Al 9` rasoiata dal limite di Giraldi,
la palla fa la barba al palo. Il Gubbio viene messo in difficoltà
dalla ragnatela di mister Orrico, ma al 24` trova il gol del
vantaggio: Campo calcia in porta una punizione, Pardini si
salva respingendo in tuffo; prosegue l'azione, Di Bonito
riprende la palla sulla sinistra e scodella un cross per la testa di
Battistelli che incorna con precisione sotto la traversa. Al 27` gran lavoro
sulla sinistra di Di Bonito, salta un avversario in dribbling,
entra in area e spara a rete: Pardini compie il miracolo
deviando la palla in corner. Al 30` ghiotta occasione per gli ospiti:
Buglio gira a rete, la palla viene deviata da Ercoli e
colpisce in pieno il palo; sulla ribattuta Giraldi si mangia
un gol già fatto incespicando sulla sfera. Al 42` si rende protagonista il sig. Zonno di Bari che riduce in dieci la
formazione di casa: espulso Campo (doppia ammonizione) per un
fallo su Furlan. Ripresa. Di nuovo un episodio discutibile:
49`, entrata rude sulle gambe di Tafani da parte di Furlan:ma l'arbitro lo grazia estraendo solo il cartellino giallo. Il
direttore di gara «rimedia» al 65`: Furlan entra
deciso su Di Bonito e questa volta estrae il cartellino rosso (per doppia
ammonizione). Al 66`un tiro insidioso di Cadenazzi viene
deviato in angolo da Tafani. Al 68` girata pericolosa in area di
Gemignani, para Pifarotti. Al 71` Di Bonito in
dribbling supera alcuni avversari e spara a rete un rasoiata dal
limite: la palla esce a lato di un soffio. All'85` ci prova Giraldi dal
limite, ma il suo diagonale termina a lato. Il Gubbio nel finale
chiude i conti (87`): Lazzoni calcia in porta da fuori, un
rimpallo di Del Nero favorisce Ercoli che davanti alla
porta non sbaglia e infila la palla in rete. Allo scadere (90`) De
Angelis fallisce solo davanti al portiere il gol del 3 a 0 calciando addosso a
Pardini. La cronaca si chiude nei minuti di recupero (95`) con una
punizione di Gemignani che viene respinta in due tempi da
Pifarotti. Gubbio: Pifarotti,
Tafani, Fusseini, Lazzoni, Battistelli, Ercoli, Rodio (88` De
Angelis), Sandreani, Marchi (79` De Maio), Campo, Di Bonito (73`
Balestri). All. Cuttone. Carrarese: Pardini,
Tedeschi, Cadenazzi, Gemignani, Gallotti (72` Venturini), Del Nero,
Biggi, Furlan, Giraldi, Buglio (47` Bongiorni), Mordagà. All.
Orrico. Reti: 24`
Battistelli (G), 87` Ercoli (G). Arbitro: Zonno di
Bari (Battista di Barletta e De Pinto di Bari). Espulso: 42`
Campo (G). Ammoniti: Rodio, Campo e Tafani (G), Buglio, Del
Nero, Furlan, Gallotti, Pardini e Gemignani (C). Spettatori:
1196 (685 abbonamenti), di cui 54 provenienti da Carrara presenti nel settore ospiti.
I
RISULTATI DELLA 12° GIORNATA: Boca
San Lazzaro - Bellaria 3-0 28' Longobardi
(B), 58' Chomakov (B), 79' Longobardi (B) Cisco Roma - Giugliano
lunedì
ore 20,30 Gubbio
- Carrarese 2-0 24'
Battistelli (G), 87' Ercoli (G) Paganese -Rovigo 0-2 48' Gasparello
(R), 56' Rizzi (R) rig. Poggibonsi
- Foligno 2-2 11' Noviello (F), 33' Iadaresta
(P), 52' Turchi (F) rig., 71' Iadaresta (P) Reggiana - Castelnuovo 2-0 82'
Martinetti (R), 90' Martinetti (R) Sansovino
- Cuoiocappiano 1-3 43' Fiuzzi (C), 50' Granito
(C) rig., 65' Lenzini (C), 69' Zacchei (S) Spal - Rieti 3-1 15'
Di Loreto (S), 43' Onesti (R) rig., 87' Turone (S),
90' Bisso (S) Viterbese
- Prato 1-2 43' Tiberi (V), 46' Basilico
(P), 62' Diamanti (P)
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18/11/2006 Berretti:
Gubbio, 2-2 con la Reggiana
La Berretti Gubbio di mister Stefano Giammarioli
pareggia per 2-2 con la Reggiana. A segno per gli
eugubini Morjane, classe '89, autore di una
pregevole doppietta personale. Gli ospiti pareggiano
nella ripresa con Addona e Rondanini (su rigore
allo scadere).
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18/11/2006 Mercato:
Prato, ingaggiato Antunes Dias; Gubbio-Carrarese:
arbitra Zonno
Si rinforza il Prato. Preso il centrocampista Joao
Manuel Antunes Dias, 20 anni, calciatore
portoghese cresciuto nel Porto. Gubbio-Carrarese
sarà diretta dal sig. Zonno di Bari. Gli
assistenti di linea sono Battista di Barletta
e De Pinto di Bari. L'arbitro in questione,
al secondo anno di esperienza in serie C, ha già
diretto gli eugubini la scorsa stagione (2005-06):
Ancona-Gubbio, 0-1, gol di De Angelis.
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16/11/2006 Mercato:
Poggibonsi, ecco Perrotta; Gubbio: 2-1 in amichevole
con il Bastia
Il Poggibonsi, dopo aver ingaggiato Varchetta
(ex Gualdo e Teramo) la scorsa settimana, tessera
un altro giocatore: si tratta di Francesco Perrotta,
25 anni, centrocampista, nella passata stagione
nelle fila del San Marino in serie C/1. Il Gubbio
intanto ha effettuato una partita amichevole contro
il Bastia (Eccellenza umbra). I rossoblù si sono
imposti per 2-1 con le reti di Battistelli
e Fuduli. Non hanno partecipato al test infrasettimanale
Giacometti (per una distrazione al primo
legamento collaterale mediale), Tosti (problema
ad un ginocchio), Marchi (contusione al retto
femorale) e Balestri (colpito da una fastidiosa
gastroenterite).
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16/11/2006 Girone
B sotto la lente di ingrandimento:
Spal ancora imbattuta, Foligno in salita
La Spal dopo undici giornate è ancora imbattuta.
Guida la classifica, non perde un colpo, ha già
conquistato tre vittorie esterne e vanta pure il
migliore attacco (18 reti in 11 partite per una
media di 1,6 gol a gara). Notevole l'exploit del
Foligno che nelle ultime quattro giornate ha totalizzato
10 punti, realizzando ben 8 reti (una media di due
gol a partita), in casa è ancora imbattuto e vanta
la migliore difesa del girone (solo 7 gol incassati
come la Carrarese, prossimo avversario del Gubbio): la
squadra c'è e può ambire tranquillamente ai playoff.
Il Rovigo è la vera sorpresa, occupa il secondo
posto insieme ai falchetti e possiede il secondo
miglior attacco (16 gol di cui 12 segnati solo in
casa). Squadra molto solida, coriacea e di spessore
(soprattutto a centrocampo) si sta dimostrando un'altra
neo promossa, la Paganese (14 gol fatti e 12 subiti),
che può contare anche su un pubblico caldo e numeroso.
Uno scalino più sotto la Cisco Roma che ha sete
di risalita dopo il cambio tecnico (in classifica
si trova in zona playoff insieme a Viterbese
e Castelnuovo). Il Gubbio? Dopo un inizio folgorante,
ma pure inaspettato, sembra essere ritornato sul
"pianeta terra", dopo gli ultimi quattro scivoloni
consecutivi. Dato curioso: la formazione eugubina
ha segnato 13 gol e ne ha incassati altrettanti.
Dove potrà arrivare? Difficile dirlo. Dipende dai
risultati e dalla voglia di tirarsi fuori da questo
ultimo periodo "buio". Mancano ancora
33 giornate. Di tutto ancora può succedere...
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15/11/2006 Panchine
scottanti, si cambia: Fratena alla Cisco Roma e Iacobelli
alla Cuoiocappiano
La Cisco Roma ha scelto il sostituto di Stefano
Di Chiara (esonerato sabato scorso). Guiderà
la compagine laziale Fabio Fratena (ex
Monterotondo). Si tratta di un ritorno: il trainer
romano aveva allenato la Cisco Roma nella stagione
2003-04. Cambio in panchina anche per la Cuoiocappiano.
La società toscana esonera Oliviero Di Stefano.
Al suo posto è stato ingaggiato Agostino Iacobelli,
l'anno scorso sulla panchina dell'Ancona (ex tecnico
di Sansovino e Vis Pesaro). Il Poggibonsi ha sollevato
dall'incarico il direttore sportivo Giuseppe Vellini.
Per ora il tecnico Fusci rimane al suo posto.
Il Rieti tessera il centrocampista Alessandro Onesti
(24 anni), ex Castel di Sangro, Chieti e Fermana.
Giugliano, due gare a porte chiuse: mano
pesante del Giudice Sportivo nei confronti della
società del Giugliano. La squadra campana
dovrà giocare le prossime due partite casalinghe
a porte chiuse, mentre la società dovrà sborsare
una multa di 5000 euro. Non va meglio alla società
del Prato: 10000 euro di multa da pagare.
Ammenda anche per la società del Gubbio (1000
euro) perchè "i propri sostenitori hanno introdotto
e acceso nel proprio settore diversi bengala; al
termine della gara rivolgevano frasi offensive di
discriminazione territoriale". Multata la società
della Paganese di 400 euro. Per due giornate
sono stati squalificati Lamonica del Prato,
Balzano del Rieti, Sadotti e Stefani
del Poggibonsi. Per un turno sono stati appiedati
Flauto (Giugliano), Rinaldi (Carrarese),
Di Canio (Cisco Roma), Tondo (Poggibonsi),
Olivetti (Prato), Mundula (Rieti),
Furlanetto (Rovigo) e Giansante (Viterbese).
Fermati per una gara pure Armento, Marchetti
e Pacini (Bellaria).
•
14/11/2006 Di
Bonito: "È dura digerire l'ennesima sconfitta.
Quanti falli ho dovuto subire..."
Ennesimo
boccone amaro per il Gubbio. La Paganese passa al
Barbetti e gli eugubini incassano la quarta sconfitta
nel giro di un mese. Il commento di Luigi Di
Bonito, tra i migliori contro la Paganese: "Penso
che ci sia poco da dire. - afferma con evidente
rammarico il centrocampista napoletano a Gubbiofans
- Quattro sconfitte di seguito sono pesanti. Soprattutto
per come sono maturate le ultime due, con la Spal
e con la Paganese domenica. Non meritavamo di perdere
assolutamente. Adesso è dura ripartire, ma siamo
costretti a farlo. Dimostreremo che siamo compatti
e il nostro gruppo è solido. Passiamo un periodo
direi sfortunato. Niente ci sta girando a favore".
Nonostante tutto il Gubbio aveva avuto un avvio
di partita positivo. Poi sono arrivati questi due
gol evitabilissimi che vi hanno tagliato le gambe.
Non è così? "La Paganese ha vinto con il minimo
sforzo. Per tutta la gara hanno tirato tre volte
in porta. Dal canto nostro non abbiamo mollato,
siamo riusciti a reagire anche dopo il secondo gol.
Questo ci fa capire che abbiamo tutti i mezzi per
tirarci fuori da questa brutta situazione".
A dire il vero la partita poteva prendere un'altra
piega. Nel primo tempo un fallo deciso di Tricarico
da tergo ai danni proprio di Di Bonito è stato
sanzionato solo con un cartellino giallo. Che ne
pensa? "È incredibile. Se un giocatore non
viene espulso per questo fallo, mi spiegate allora
quando è giusto estrarre il cartellino rosso? Ho
dovuto subire dei falli ripetuti e l'arbitro non
ha mai ammonito nessuno. Ha estratto solo il cartellino
giallo per Tricarico che invece meritava il rosso.
Se l'arbitro avesse utilizzato il giusto metro di
misura, la Paganese difficilmente avrebbe finito
la partita in undici. Tra l'altro il secondo gol
che abbiamo preso è partito da un fuorigioco inesistente
fischiato nei miei confronti. Sono partito nettamente
alle spalle di Esposito. È inspiegabile. Da qui
è nato subito il raddoppio degli ospiti". Adesso,
su decisione della società, la squadra parte per
il ritiro. Pensa che sia la soluzione giusta? "Se
riusciremo a vincere domenica proporrei di andare
in ritiro tutte le settimane". E domenica nuovo
impegno casalingo. Arriva al Barbetti la Carrarese
di mister Orrico. "Dobbiamo assolutamente vincere
- conclude Di Bonito - per noi è la partita della
vita. Vogliamo i tre punti".
•
14/11/2006 Gubbio:
squadra in ritiro a Sigillo
La società eugubina, tramite un comunicato stampa,
motiva la scelta del ritiro: "Il consiglio direttivo dell'A.S. Gubbio 1910 ha comunicato all'allenatore ed
alla squadra di aver deciso di organizzare una settimana di ritiro. Un
provvedimento non punitivo, ma soltanto un'occasione per consentire di preparare
lontano da possibili tensioni e polemiche una partita importante come quella di
domenica con la Carrarese. La squadra partirà in ritiro per
Sigillo. Soggiornerà al Dominus allenandosi al campo sportivo locale".
•
12/11/2006 Gubbio,
quarto ko: 1-2 con la Paganese
Pesante ko casalingo per il Gubbio di Cuttone.
I rossoblù creano, ma non graffiano. La Paganese
ringrazia e con il minimo sforzo porta a casa i
tre punti con i gol di Tricarico e Corallo,
viziati tra l'altro da due errori madornali difensivi.
Si registra la quarta sconfitta consecutiva: per
il Gubbio adesso si fa notte fonda! La cronaca.
Sandreani rientra dalla squalifica. Fusseini e Campo
sono dirottati in panchina. Balestri affianca Marchi in
attacco dal primo minuto. All'8` corner di Gaggiotti, Marchi
di testa manda di poco a lato. Risponde al 9` Rega da fuori:
tiro che termina a lato. Al 15` la Paganese passa inaspettatamente in
vantaggio: Tricarico calcia una rasoiata da fuori che
sorprende Pifarotti e la palla si infila nell'angolino. Reazione
immediata del Gubbio (16`): corner di Gaggiotti, Fiumana
di testa impegna Petrocco. Al 24` esce Marchi
(tartassato di continuo dai difensori avversari) per infortunio; subentra De Angelis. Al 32` De
Angelis smarca solo davanti alla porta Balestri, ma
l'arbitro ferma tutto per un dubbio fuorigioco. Subito dopo, idem: De
Angelis è stoppato per un off-side discutibile. Al 35` brutto fallo
da dietro su Di Bonito di Tricarico: tutti si aspettano il cartellino
rosso per il calciatore ospite, ma per l'arbitro è solo un fallo da «giallo».
Il pubblico del Barbetti non ci sta e protesta vivacemente. Al 38` un tiro dal limite di Corallo termina fuori di poco. Ripresa.
La Paganese segna in avvio il raddoppio (52`): Corallo calcia
in porta da fuori, Pifarotti si butta in ritardo e la palla si
infila in rete. Al 54` Lazzoni serve in area De Angelis che
calcia incredibilmente a lato da ottima posizione. Al 59` il portiere
ospite Petrocco compie il miracolo togliendo dall'incrocio un
pallonetto di Balestri. Al 78` lo stesso Balestri si
intrufola in area, ma calcia alto da posizione decentrata. Minuto 82,
De Sanzo stende in area Balestri, è calcio di
rigore: Campo dal dischetto infila la palla nel set. Si chiude
praticamente qui l'incontro. E il Gubbio ingoia di nuovo un boccone amaro. Gubbio: Pifarotti,
Tafani, Battistelli, Lazzoni (77` Fusseini), Fiumana, Giacometti,
Gaggiotti (55` Campo), Sandreani, Marchi (24` De Angelis), Di Bonito,
Balestri. All. Cuttone. Paganese: Petrocco,
Esposito, Di Napoli, Gambi, De Sanzo, Rega (60` Guarro), Risi,
Tricarico, Corallo (86` Ibekwe), Serrapica, Fummo (67` Izzo). All.
Palumbo. Reti: 15` Tricarico
(P), 52` Corallo (P), 82` Campo (G) rigore. Arbitro:
Branciforte di Nuoro (Russo di Palermo e Libertino di Ostia Lido) .
Ammoniti: Battistelli e Tafani (G); Di Napoli, Tricarico e De Sanzo (P).
Spettatori: 1366 (685 abbonamenti); di cui 166 paganti di Pagani presenti
nel settore ospiti. I
RISULTATI DELLA 11° GIORNATA: Bellaria
- Sansovino 0-0 Carrarese - Spal 0-0 Castelnuovo
- Cisco Roma 0-0 Cuoiocappiano - Reggiana 0-2 28'
Barbieri (R), 30' Catellani (R) Giugliano
- Foligno 0-3 15' Cavagna (F), 59' Noviello
(F), 91' De Marco (G) aut. Gubbio - Paganese 1-2 15' Tricarico
(P), 52' Corallo (P), 82' Campo (G) rig. Prato - Boca
San Lazzaro 2-2 48' Ouchene (P), 54' Diamanti
(P), 61' Galati (B), 94' Chomakov (B) rig. Rieti - Poggibonsi 3-2 1'
Ippoliti (R), 32' Sadotti (P), 55' Bifini (P) rig.,
78' Ferrazza (R) rig., 89' Magnani (R) Rovigo
- Viterbese 2-2 31' Farris (V), 87' Tiberi
(V), 82' Gasparello (R) rig., 90' Gasparello (R)
•
11/11/2006 Cisco
Roma: esonerato Di Chiara; Berretti Gubbio corsara
a Portogruaro (1-2)
Stefano Di Chiara non è più l'allenatore
della Cisco Roma. Il suo posto, per il momento,
viene ricoperto da Antonio Rizzolo, allenatore
in seconda. Per i prossimi giorni è atteso il nome
del nuovo tecnico della compagine capitolina. La
Berretti di mister Stefano Giammarioli vince
in trasferta per 2-1 a Portogruaro. I gol del Gubbio
portano la firma di Lucesoli e Bellucci.
Calcio a cinque, campionato di serie C/1: il Real
Gubbio batte per 3-1 il Free Time Pontevalleceppi.
A segno Nuti Bagnoli e Torcolini
per i ragazzi allenati da Palazzari. Tabellino:
Real
Gubbio 1998: Petruzzi, Beltrami, Cacciamani, Radicchi, Bagnoli, Nuti,
Fumanti, Torcolini, Cecchetti A., Moretti, Esposito, Cecchetti F.; All. Palazzari;
Free Time Pontevalleceppi: Castellini, Piglia, Grazioli, Brachini, Melensi,
Angeli, Staffa, Capano, Gavarini, Panfili, Buttigli, Castellini G.; All. Arcaleni
Arbitri: Perioli e Monaldi di Città di Castello. Reti: 4' Nuti (RG), 11' Bagnoli (RG), 23' Piglia (PV),
23'st
Torcolini (RG).
•
10/11/2006 Mercato:
Varchetta al Poggibonsi
Rinforzo per il Poggibonsi. Vestirà la maglia giallorossa
il centrocampista Leonardo Varchetta, 29
anni, la scorsa stagione nelle fila del Gualdo in
C/2. Il calciatore laziale (nativo di Civitavecchia)
in passato ha giocato con il Tempio, Montevarchi,
Teramo e Viareggio in serie C. Ha indossato pure
le casacche di Città di Castello, Orvietana, Tivoli
e Carpi. Arbitra la gara Gubbio-Paganese il sig.
Branciforte di Nuoro (assistenti: Russo
di Palermo e Libertino di Ostia Lido). L'arbitro
in questione, al terzo anno di serie C, ha diretto
gli eugubini la scorsa stagione in due occasioni:
Gubbio-Castel San Pietro (3-0) e Carrarese-Gubbio
(0-0).
•
10/11/2006 Mercato:
Rossini firma per la Reggiana
Nuovo
arrivo per la Reggiana. Ingaggiato (contratto fino
a giugno 2007) il difensore Stefano Rossini,
35 anni, la scorsa stagione tra le fila della Cremonese
in serie B. Il calciatore mantovano ha giocato in
passato con Como, Ternana e Genoa sempre in B.
In serie A vanta 119 presenze avendo indossato le
casacche di Lecce, Atalanta, Piacenza, Udinese,
Inter, Fiorentina e Parma. Diretta Rai Sat:
la Lega di serie C rende noto che la partita Cisco
Roma-Giugliano (12° giornata) sarà posticipata a
lunedì sera 20 novembre.
•
09/11/2006 Cipolletti: "Ricordi indimenticabili,
ho tutte le cassette. Per Gubbio la C2 è stretta..."
Ritorna
il nostro album di ricordi del passato con la nostra
rubrica speciale.
E ora abbiamo intervistato Sabatino Cipolletti,
attaccante teramano che con la maglia del Gubbio ha realizzato
una ventina di reti in tre stagioni dal 1985 al 1988.
"È l'esperienza più bella che ho avuto in carriera.
- spiega Cipolletti a Gubbiofans - Giocavamo di
frequente
con lo stadio San Biagio pieno e nelle partite esterne
ci seguivano sempre minimo 500 sostenitori eugubini.
Sono dei ricordi indimenticabili. Ho
tutte le videocassette di quei tre anni passati a
Gubbio e ogni tanto le rivedo. Dopo questa esperienza
ho avuto la fortuna di giocare con squadre del sud dove
è rinomato che esiste un particolare calore del pubblico. Ma quelle
emozioni che ho vissuto a Gubbio
non le ho più provate da nessun'altra parte. Il
mio secondo figlio è nato a Gubbio, l'ho chiamato
Ubaldo e la dice lunga sul mio legame verso questa
città. Puntualmente sono presente alla Festa dei
Ceri del 15 maggio e ho avuto l'opportunità di stare
sotto il Cero per pochi metri. Sono un Santubaldaro.
Gubbio è in assoluto la mia seconda città".
Il ricordo più bello in maglia rossoblù?
"L'anno in cui salimmo in C2. A Città di Castello
abbiamo vinto 3-0 e ho segnato due gol. È stata
una cosa indescrivibile e non vi dico cosa è successo
in serata quando siamo tornati a Gubbio. Ci fu una
festa alla pari di quella del Curi. Mi ricordo che
l'autista del pullman, Bellucci, sul tragitto del
ritorno ogni rotonda che
incontrava faceva le "tre girate" come avviene
per i Ceri.
Questo episodio è rimasto negli annali per chi era
stato partecipe a quella trasferta". E naturalmente
ritorna in mente lo spareggio del 1987 al Curi di
Perugia contro il Poggibonsi davanti a 20000 persone.
"Come si fa a non ricordare un simile evento?
- continua Cipolletti - Tanti spettatori per una
partita di dilettanti non si erano mai visti. Ma
non mi hanno sorpreso. La tifoseria del Gubbio in
quei periodi era veramente eccezionale. Anche nello
spareggio dell'anno prima a Senigallia contro la
Vis Pesaro c'era una marea di gente. Non potei giocare
l'incontro del Curi, ero in tribuna e fu una sofferenza.
Il Poggibonsi ci aveva battuto sia all'andata che
al ritorno, ed era ancora imbattuto. Sconfiggerlo
al 118esimo minuto è stata un'emozione veramente
indescrivibile". Stagione successiva, primo
anno in C2. Come ricorda i derby giocati con Perugia
e Ternana? "Avevamo i mezzi per vincere il
campionato. Potevamo riuscirci se ci avessimo creduto
di più. Avevamo una grande
squadra e arrivammo quarti dietro Perugia, Casarano
e Andria, compagini costruite per stravincere. Ma
noi eravamo alla loro altezza. Quei derby furono
entusiasmanti. Tanto pubblico. A Perugia una marea
di gente da Gubbio ci seguì in curva sud. Contro
la Ternana però ci furono i derby più scintillanti".
Il gol più bello? "Il terzo gol a Città di
Castello (doppietta di Cipolletti e gol di Camborata
ndr). Sono partito da centrocampo da solo in velocità
e davanti al portiere feci un
cucchiaio. Poi andai a festeggiare davanti ai nostri
tifosi. Fu un'apoteosi. È un'immagine viva ancora
oggi". Il compagno di squadra che ritiene
il più forte di quei tempi? "Nei dilettanti Camborata
è stato il nostro finalizzatore. Poi in C2 è facile
citare Cacciatori e Di Felice. Ho avuto la fortuna
di giocare con Morbiducci. Del resto ricordo volentieri
Zoppis, ero particolarmente legato a Miocchi, Proietto,
Di Renzo, Cocciari, Luiu, Giovannico, Ragnacci,
Pugnitopo, Pompa, Baldinelli. Mi piace ricordarli
tutti. Quando ci rivediamo, ci abbracciamo quasi
con le lacrime agli occhi perchè è stato un periodo
della nostra vita indimenticabile". Roscini
e Landi? "Furono due grandi allenatori. Persone
squisite e disponibili. Si era creato uno spogliatoio
formidabile. Il gruppo era fantastico. Ci dividevamo tutto
nella vita privata". Ci può svelare un retroscena?
"Lotorio usciva con una ragazza. Noi, per dissuaderlo, ci siamo inventati la storiella che i tifosi
lo avevano scoperto e se non lasciava perdere
sarebbe stato aggredito. Lotorio ha abboccato e
con quella ragazza poi ci è uscito un altro giocatore.
Quando si è accorto della mascherata ci è rimasto male. Ma ne abbiamo
combinate tante, facevamo tanti scherzi tra di noi
e si accettavano con il sorriso sulle labbra".
Un giudizio sul Gubbio attuale? "Ho avuto modo
di vedere una parte della gara a Ferrara su Rai Sat.
La prima cosa che faccio la domenica sera è guardare
su Televideo cosa ha fatto il Gubbio. Sarebbe bello
rivedere allo stadio in questa città 4000 persone
ogni domenica. Ma ci vorrebbe una promozione in
C1. Le potenze economiche ci sono: in primis
mi riferisco a Barbetti e Colacem. Mi stupisco che il
Gubbio
non abbia raggiunto ancora la C1. A Teramo spesso
vado a vedere le partite e la C1 è veramente un altro campionato.
La C2 è troppo stretta per la piazza eugubina e
ci
sono tutti i presupposti per giocare in una categoria
superiore. Forse il buon Mario Mancini già avrebbe
portato il Gubbio in C1".
•
08/11/2006 Lazzoni:
"Una sconfitta che brucia. È un periodo no:
al minimo errore siamo puniti"
Il
Gubbio esce sconfitto da Ferrara contro la capolista Spal
nel posticipo serale in diretta su Rai Sat. Il
commento di Max Lazzoni: "È inutile
nasconderlo, la sconfitta brucia. - spiega il mediano
ligure a Gubbiofans - Direi che la nostra prova
non è per niente da buttare. Abbiamo affrontato
il titolato avversario con personalità e con il nostro impianto
di gioco. Per una disattenzione siamo stati puniti.
Purtroppo è un periodo negativo, non raccogliamo niente
rispetto a quello che creiamo. La malasorte ultimamente
ci perseguita. Nelle ultime tre partite abbiamo
preso gol al minimo errore. Il calcio è anche questo.
Ma noi siamo fiduciosi perchè siamo consapevoli
delle nostre forze, soprattutto dopo aver affrontato
la capolista". I numeri adesso sono crudeli
con il Gubbio. Nelle ultime tre gare sono arrivate
altrettante sconfitte. Oltretutto l'attacco si è
inceppato: nelle ultime tre partite non si è segnato
nemmeno un gol. Prima invece il Gubbio possedeva
il miglior attacco del girone. C'è una spiegazione
a questa involuzione? "A Foligno abbiamo avuto due occasioni
subito con Gaggiotti. Con la Cisco Roma in casa
abbiamo creato un'infinità di palle gol. Contro
la Spal nel primo tempo abbiamo battuto sei calci
d'angolo a zero contro una squadra che avrebbe dovuto
dominare la partita. Prima bastavano due tiri in
porta e portavamo a casa i tre punti. Adesso invece
facciamo fatica. Ma non siamo preoccupati, assolutamente.
Non può andarci sempre male". L'allenatore
della Spal (Rossi) a fine partita ha dichiarato
davanti alle telecamere di Rai Sat che la sua squadra
ha avuto un totale predominio, il Gubbio non ha
mai passato la metà campo e il risultato è giusto.
Che ne pensa Lazzoni? "Ho saputo che sono rimasti
perplessi pure i commentatori della Rai. Si era
parlato di una partita equilibrata, decisa da un
episodio. Non mi piace parlare degli altri, ma prima
di dire certe cose forse mi riguarderei la partita
in cassetta. La Spal è capolista e doveva giocare
in casa per vincere. Invece ha fatto solo un
tiro in porta e non è riuscita a fare tre passaggi
di seguito, soprattutto nella ripresa. Questa è
la pura e semplice verità. Mi sembrano dichiarazioni
eccessive e fuori luogo". E domenica arriva al Barbetti
la Paganese. "È una partita molto difficile
- conclude Lazzoni - contro una buona squadra. Dobbiamo
spezzare questo trend negativo. Siamo sereni e dobbiamo
giocare come sappiamo fare. Non bisogna fasciarsi
la testa prima del dovuto. C'è tutto il tempo per
riprendersi".
•
07/11/2006 I
provvedimenti del Giudice Sportivo
I
provvedimenti disciplinari. Per due giornate è stato
squalificato la punta Girometta della Cuoiocappiano.
Per un turno sono stati fermati Frasca e
Gentile (Rieti), Vicedomini (Paganese),
Barbi e Gorrini (Boca San Lazzaro).
Nessuna ammenda per le società nel girone.
•
06/11/2006 Posticipo:
il Gubbio cede immeritatamente nel finale contro
la capolista Spal (1-0)
Posticipo serale su Rai Sat. La capolista
Spal si
aggiudica l’incontro per 1-0. Rete decisiva di Di Loreto ad
un quarto d’ora dalla fine. Un risultato senza dubbio bugiardo, che
penalizza troppo un Gubbio volenteroso e ordinato, contro una Spal
che si è dimostrata una compagine esperta ma abbastanza fortunata.
Per i rossoblù si tratta della terza sconfitta consecutiva. E
domenica sarà ospite al “Barbetti” la Paganese. Ma passiamo alla
cronaca di Spal-Gubbio. Assente Sandreani per squalifica. Al
suo posto gioca Rodio. Rientra Battistelli dopo
l’infortunio. Primo tempo piacevole. Le due squadre giocano a viso
aperto. Al 7’ ci prova Rodio dalla distanza, Nordi è
attento e para. Al 10’ tiro improvviso di Sesa da trenta
metri, respinge con tempestività con i pugni Pifarotti.
Al 28’ ci riprova ancora l’ex leccese Sesa dalla lunga
distanza, ma il suo tiro termina a lato. Al 29’ Fusseini
lancia Marchi che penetra in area e spara un gran tiro a rete;
con la testa Turone salva in extremis in calcio d’angolo.
Al 31’ un tiro a parabola di Campo dal limite sorvola di
poco la traversa. Risponde subito dopo Semprini: tiro che si
perde sul fondo. Si chiudono i primi quarantacinque minuti di gioco.
La ripresa si apre con una girata volante dal limite di Marchi
a rete, Nordi si allunga e para. Al 52’ un tiro dal limite
di Campo si spegne sul fondo. Al 69’ Rodio crossa in
mezzo dalla destra, mezza sforbiciata al volo di Gaggiotti, la
palla va fuori di poco. Presunto mani in area al 72’ di Di
Loreto in area locale: protestano i giocatori eugubini, ma
l’arbitro fa proseguire l’azione. Nel migliore momento del
Gubbio, la Spal trova il gol del vantaggio al 76’: Fusseini
si fa anticipare da Di Loreto al limite dell’area, gran
sventola, palla che si infila all’incrocio dei pali. Reazione del
Gubbio: 85’, De Angelis serve Balestri, tiro dal
limite, Nordi para in due tempi. Ultimi assalti in area
ferrarese: nei minuti di recupero, un colpo di testa ravvicinato di
Balestri costringe Nordi a compiere un prodigioso
intervento. Note: l’allenatore Rossi della Spal a
fine gara ha dichiarato - tramite le telecamere di Rai Sat - che la sua
"squadra ha dominato la gara, l’avversario non ha mai oltrepassato la metà
campo e il risultato è giusto”. Probabilmente ha visto un’altra partita! Spal: Nordi, Gianella, Ghetti, Turone,
Giorgi (89’ Mangoni), Di Loreto, Schiavon, Fonjock (65’ Gamma),
Sesa, Semprini (86’ Gardella), Bisso. All. Rossi. Gubbio:
Pifarotti, Tafani, Battistelli, Lazzoni, Fiumana, Giacometti,
Gaggiotti (72’ Fata), Rodio (82’ De Angelis), Marchi, Campo (74’
Balestri), Fusseini. All. Cuttone. Rete: 76’ Di
Loreto (S). Arbitro: Palazzino di Ciampino. Ammoniti:
Rodio (G). Spettatori: 5000 circa (una trentina da Gubbio).
•
06/11/2006 Gubbio:
la sesta volta su Rai Sat...
Scatta l'ora di Spal-Gubbio (ore 20:30),
posticipo serale, in diretta sul canale satellitare della Rai. È la sesta volta che
succede alla formazione eugubina dal 2003. Si cominciò il 6 ottobre 2003 (1-1 a
Grosseto) e nella stessa stagione il Gubbio si trasferì a Fano (2-1 per i
granata), il 1 marzo 2004. Nella stagione 2004-05 invece, precisamente il 5 aprile 2005, i
rossoblù giocarono a Forlì (0-0) il 21 ottobre 2005, di venerdì. Nella scorsa
stagione furono giocati due incontri in diretta
televisiva. Il 21 ottobre 2005, di venerdì sera, il Gubbio subì una severa
sconfitta a Benevento (4-1). L'ultimo incontro su Rai Sat risale a lunedì 13
febbraio 2006: per la prima volta si gioca a Gubbio
e finisce 1-1 contro la Reggiana. Questa volta si accendono i riflettori dello
stadio "Paolo Mazza" di Ferrara.
•
05/11/2006 I
risultati della decima giornata, in attesa del posticipo
serale Spal-Gubbio
La
decima giornata ha visto la netta vittoria del Foligno
contro il Rovigo grazie a una doppietta del bomber
argentino Turchi. Vittorie esterne di Viterbese,
Carrarese e Bellaria. Lunedì
sera è previsto il posticipo serale Spal-Gubbio. I
RISULTATI DELLA DECIMA GIORNATA: Boca
San Lazzaro - Viterbese 1-2 6' Tiberi (V), 43' Tiberi (V),
52' Chomakov (B) rig. Cisco Roma - Carrarese
0-1 8' Furlan (Ca) Foligno - Rovigo
3-1 6' Cavagna (F), 29' Turchi (F), 45' Turchi
(F), 55' Dal Degan (R) Giugliano - Castelnuovo 0-0 Poggibonsi - Bellaria
0-1 31' Pippi (B) Reggiana - Prato 2-2 18'
Diamanti (P), 34' Catellani (R), 42' Girardi (P),
48' Barbieri (R) Rieti - Cuoiocappiano
0-0 Sansovino - Paganese 1-1 51' Fummo
(P), 92' Boldo (S) Spal - Gubbio
lunedì ore 20,30
•
04/11/2006 Berretti
Gubbio: 2-1 al Boca San Lazzaro; Calcetto: Real
Gubbio corsaro a Orte (1-2)
La
Berretti Gubbio di mister Stefano Giammarioli
piega per 2-1 il Boca San Lazzaro. A segno per i
rossoblù Pierini (37') e Panetta (90').
Il gol della bandiera degli emiliani è stato realizzato
da Tonelli su rigore (91'). Campionato di
calcio a cinque di serie C/1. Impresa del Real Gubbio
che espugna il campo di Orte per 2-1. I rossoblù
di mister Palazzari sono andati a segno nella
ripresa con
Cecchetti (14' st) e Bagnoli (20'
st). La rete dei locali porta la firma di Pizzichini
(28' st).
•
04/11/2006 Spal-Gubbio:
arbitra Palazzino
Sarà
il sig. Gennaro Palazzino di Ciampino a dirigere
il posticipo serale Spal-Gubbio. L'arbitro in questione,
al terzo anno di esperienza in serie C, ha già diretto
la formazione eugubina nella scorsa stagione in
Gubbio-Cavese (1-1; reti di Alfano e Tafani). Gli
assistenti sono Fortunati di Roma e Nocera
di Albano Laziale.
•
03/11/2006 Ex
rossoblù: Acori, Galderisi, Ferraro e Magnanelli:
si vola in serie B e in C/1...
Ex
rossoblù alla ribalta. Leonardo Acori, 51
anni, attuale tecnico del Rimini (mister del Gubbio
in due stagioni, dal '97 al '99). La squadra romagnola
in serie B si trova seconda in classifica, dietro
solo al sorprendente Genoa. E per adesso il Rimini
può vantarsi di essere l'unica squadra che ha bloccato
sul pari la Juventus (1-1 al "Romeo Neri").
Andiamo in C/1 dove troviamo Giuseppe Galderisi,
43 anni, tecnico dell'Avellino (allenatore del Gubbio
nel 2004). La squadra campana vanta di avere il
migliore attacco di tutta la serie C (21 reti in
9 partite disputate). L'Avellino si trova in quarta
posizione nel girone B della C/1 (con due punti
di penalizzazione a carico), dietro solamente a
Salernitana, Foggia e Ravenna. Si stanno affermando
anche alcuni calciatori. Emanuele Ferraro,
classe '78, attaccante della Salernitana. Nel Gubbio
ha giocato nella stagione 2000-01 (in panchina c'era
Dal Fiume). La punta messinese è andata a bersaglio
per sette volte in nove gare. Nella classifica cannonieri
si trova dietro solo a Evacuo (Avellino) e Chianese
(Ravenna), entrambi autori di 8 reti ciascuno. E
la sua Salernitana si trova in terza posizione in
C/1 (girone B). Sempre in C/1, ma nel girone A,
il neopromosso Sassuolo guida incredibilmente la
classifica, tra le cui fila c'è il centrocampista
Francesco Magnanelli (ex Gubbio nella stagione
2001-02 con Alessandrini in panchina), classe '84,
che vive in Umbria, a Città di Castello.
•
03/11/2006 Gubbio:
comunicato della società per la città; Mercato:
Famiano al Giugliano
Mercato
nel girone. Il Giugliano ingaggia un nuovo attaccante.
Si tratta di Pietro Famiano, 23 anni, proveniente
dalla Casertana. Il calciatore nativo di Marcianise
è cresciuto tra le fila della Juventus dove ha segnato
88 reti; la punta campana ha indossato in passato
le casacche di Triestina (nella formazione Primavera
alabardata ha realizzato 36 gol in due stagioni)
e Nocerina (in C/2). Nella stagione 2001-02 ha giocato
con il Gubbio di mister Alessandrini. Intanto
la società del Gubbio diffonde un comunicato rivolto
alla cittadinanza e a tutti i tifosi della Gubbio
calcio, che noi pubblichiamo integralmente di seguito. "L’A.S. Gubbio 1910 S.r.l. intende
sottolineare che la stagione in corso è pienamente in linea con i programmi
varati nel luglio scorso. La società ribadisce con forza e convinzione che
l’obiettivo principale è il raggiungimento della salvezza, attraverso un
campionato dignitoso nel quale valorizzare le risorse umane con particolare
riferimento ai giovani che stanno trovando ampio spazio. I risultati delle prime
giornate e la buona posizione in classifica non devono distogliere l’attenzione
dai programmi che sono stati definiti e concordati con lo staff tecnico.
L’obiettivo di partenza, dunque, va sempre tenuto ben presente. Il positivo
andamento della stagione nella sua fase iniziale è dovuto all’impegno profuso da
tutte le componenti e alla crescente risposta della tifoseria che è molto
presente tanto in casa quanto in trasferta trasmettendo calore ed incitamento.
La società esprime un sentito ringraziamento perché l’atteggiamento costruttivo
e passionale dei tifosi è uno stimolo positivo destinato ad incoraggiare il
massimo impegno, nel pieno rispetto della programmazione. Il quadro economico
finanziario, secondo le stime e consuntivo del primo trimestre, risulta conforme
al budget previsionale del periodo. La programmazione ed organizzazione generale
procede nel rispetto dei parametri prefissati: gli incaricati responsabili
evidenziano un sempre maggiore rispetto sia delle regole di gestione sia a
livello di relazioni interne per una efficace operatività nei settori. La
gestione del settore giovanile, dopo i primi riscontri sulle linee
programmatiche, risulta estremamente positiva, specie nei rapporti con le scuole
calcio e nel monitoraggio di potenziali giovani talenti sui quali investire per
il futuro. Tali elementi di verifica spingono la società a proseguire nel lavoro
impostato nei mesi scorsi, confidando in una sempre maggiore partecipazione
della città".
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01/11/2006 Sandreani
squalificato per un turno
Diramati
i provvedimenti disciplinari. Per una gara è stato
stoppato il tecnico Fabbri del Bellaria.
Per due giornate viene
squalificato l'attaccante Carlet della Reggiana.
Per un turno è stato fermato Alex Sandreani:
il centrocampista cantianese salterà la sfida di
lunedì sera contro la Spal. Per una gara sono stati
appiedati inoltre Pazzi (Foligno), Gallina
(Boca San Lazzaro), Ibekwe e Di Napoli
(Paganese), Galli (Prato), Stefani
(Cuoiocappiano), Sadotti (Poggibonsi), Shakpoke
(Rovigo), Locatelli (Viterbese) e Cheik
Chadi (Spal). Ammende alle società di Viterbese
(3000 euro), Spal (1000) e Giugliano
(500). Capitolo infortuni:
Reggiana in emergenza. Il difensore Fabio Caselli,
uscito anzitempo nella gara di Carrara, ha riportato
la rottura del legamento crociato anteriore destro
del ginochhio sinistro e sarà operato: si prevedono
5-6 mesi di stop. Pure il centrocampista Nicola
Cingolani ha riportato un infortunio: si
tratta di una lesione muscolare alla coscia che
lo terrà fermo per quasi un mese. Il capitano granata
Antonio Foschini è stato sottoposto ad intervento
chirurgico per l'asportazione del menisco. Ad inizio
stagione aveva riportato un grave infortunio pure
il bomber Andrea Mussi e sta effettuando
la riabilitazione.
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