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30/10/2003
Gubbio: Urbani confermato presidente; Mencarelli è il nuovo
vice
Dopo
l'accordo firmato dagli sponsor (Barbetti e Colacem) avvenuto
due settimane fa, da martedì sera è stato ufficializzato
l'ingresso della nuova cordata nella società del Gubbio,
capeggiata dall'impreditore Marco Fioriti. E'
stato nominato un nuovo consiglio direttivo, ripartito in parti
uguali con la vecchia e la nuova dirigenza: da una parte sono
stati eletti Fioriti, Tomassini
e Pannacci, che rappresentano i nuovi ingressi,
e Moretti, Monacelli e Rueca,
che facevano parte già della vecchia società. Come
presidente è stato riconfermato Giovanni Urbani
(nella foto), mentre come vice presidente è stato nominato
Rodolfo Mencarelli. Per Mencarelli si tratta
di un ritorno: ai tempi della serie C degli anni 80-90, ha ricoperto
il ruolo di presidente della società eugubina in coppia
con Giuseppe Vispi.
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29/10/2003
Gubbio: Fabbri, lieve infortunio
Il
portiere del Gubbio Fabio Fabbri ha subìto
un leggero infortunio ad una mano. Ne da notizia il sito www.tuttogubbio.it,
che riporta quanto segue: "Nel corso dell'allenamento di
ieri, il portiere rossoblù ha riportato una microfrattura
al secondo metacarpo della mano sinistra: Fabbri dovrà
tenere il gesso per altri quattro giorni, ma ha ricevuto ampie
garanzie da parte dei sanitari per un pronto recupero. Pertanto
lo stesso giocatore si è mostrato fiducioso di poter riprendere
gli allenamenti dalla prossima settimana e di essere in campo
per la prossima trasferta del Gubbio a Montevarchi". Intanto,
Emanuele Francioni, classe 1986, attaccante della
Berretti del Gubbio, ha svolto un provino con il Brescia: il giovane
calciatore era stato visionato dagli osservatori della squadra
lombarda nei giorni scorsi. Infine, l'attaccante della Carrarese
Mirco Di Fiandra (27 anni) ha riportato una lesione
che ha interessato il collaterale interno del ginocchio sinistro:
dovrà stare fermo per almeno quaranta giorni.
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28/10/2003
Camborata: "Non dobbiamo perdere la fiducia"
Nella
trasmissione "Fuorigioco" - in onda ogni martedì
sera su Trg - ha partecipato Roberto Camborata.
Il team manager rossoblù ha voluto precisare che la squadra
ha tanta voglia di riscattare questo inizio di stagione non proprio
esaltante: "I giocatori avevano avuto il permesso di stare
a riposo fino a mercoledì mattina invece, per loro spontanea
volontà, sono tornati a lavorare subito. Dopo la sconfitta
di domenica scorsa, hanno voluto analizzare i problemi e gli errori
in questo momento difficile. Con la Rosetana è stata una
partita strana: il primo tempo abbiamo giocato con una mentalità
sbagliata, mentre nella ripresa abbiamo avuto una grande reazione.
Tutto questo, per certi versi, è inspiegabile. Prima andavamo
in vantaggio e venivamo automaticamente raggiunti, mentre ora
andiamo subito in svantaggio e non capiamo il perchè. Tutti
all'inizio avevamo grandi aspettative, ma adesso dobbiamo ritrovare
la giusta tranquillità perchè il campionato è
lungo. Non dobbiamo avere paura e perdere la fiducia, sennò
diventerà difficile tirarci fuori dai bassifondi della
classifica". La rosa è incompleta? "In parte
- ha risposto Camborata - potrebbe essere così. Maisto
e Turchetta sono due giocatori che hanno ottime qualità
tecniche ma sono giovani e hanno bisogno di crescere. Lo stesso
discorso vale per Coresi che deve abituarsi al salto di categoria.
Ma noi crediamo ancora in questa squadra". Cosa manca a questo
Gubbio? "La continuità nei risultati e la vittoria
soprattutto. Siamo rammaricati di avere dato un dispiacere ai
tifosi ma questa squadra non merita i fischi. Fino ad ora abbiamo
incontrato solo squadre che giocano in contropiede, mentre siamo
sempre noi a fare la partita. Creiamo molto, significa che uno
schema e un gioco c'è. Abbiamo degli attaccanti veloci
ma al momento trovano difficoltà perchè gli avversari
si chiudono ermeticamente".
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28/10/2003
Gubbio decimato dal Giudice Sportivo
Sono
stati diramati i provvedimenti disciplinari del girone B della
C/2. Il Gubbio, a Montevarchi, dovrà fare a meno di ben
tre giocatori: il terzino Antonazzo ha preso
due giornate, mentre i centrocampisti Orocini
e Lazzoni sono stati squalificati per un turno.
L'attaccante nigeriano Garba del Fano è
stato stoppato per due giornate. Per un turno, invece, sono stati
appiedati i difensori Galeotti del Montevarchi
e Niccolini del Fano. Sono stati squalificati
per una giornata anche il difensore Fiumana e
l'attaccante Rossi del Gualdo. Infine sono state
multate le società di Bellaria e Gualdo
per 350 euro.
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27/10/2003
Fano: De Luca segna e si rompe un braccio
Singolare
episodio è avvenuto nella partita giocata domenica scorsa
tra Montevarchi e Fano, nel girone B della C/2. I marchigiani
sono passati in vantaggio al 38' del primo tempo grazie ad un
eurogol di Francesco De Luca (21 anni) che ha
infilato la palla sotto l'incrocio dei pali. Lo stesso giocatore
granata nell'esultanza per il gol, è inciampato su un cartellone
pubblicitario e si è rotto l'avambraccio sinistro. Ulteriori
accertamenti clinici avrebbero evidenziato la frattura di ulna
e radio: lo sfortunato calciatore granata non potrà calcare
per diverso tempo i campi di gioco.
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26/10/2003
Il Gubbio, inguardabile nel primo tempo e ridotto in nove nella
ripresa, cade in casa contro la Rosetana (0-1)
Nona
giornata di campionato, il Gubbio affronta al "San Biagio"
la Rosetana. Mister Cannito schiera fin dal primo
minuto Orocini, dopo l'infortunio al ginocchio
che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per oltre un mese.
Scende in campo nella formazione iniziale anche Amadio,
ristabilito dopo lo stiramento alla coscia. Assente il difensore
De Pascale, squalificato. Il modulo rimane lo
stesso, il 4-4-2: in difesa giocano Bruni e Giacometti
centrali, Antonazzo sulla destra e Amadio
sulla sinistra; a centrocampo giostrano in mezzo Sandreani
e Lazzoni, Maisto si posiziona
sulla destra, mentre Orocini viene dirottato
sulla sinistra; Caracciolese e Cipolla
formano il duo d'attacco. Inizia l'incontro. Il Gubbio che scende
in campo nel primo tempo sembra la brutta copia di se stesso:
una squadra abulica, priva di aggressività e di incisività.
La Rosetana, dal canto suo, tiene bene il campo caparbiamente
e cerca sporadicamente di rendersi pericoloso in contropiede.
Le occasioni da segnalare, però, si contano sulla punta
delle dita. Al 2' assist di Farias per Cossa
che tira a rete, Fabbri è attento e agguanta
la sfera. Al 6' Amadio dalla sinistra crossa
in mezzo, Orocini dal limite tira in porta di
precisione, la palla viene deviata in corner da un difensore abruzzese.
Al 14' Maisto viene spinto in area ospite da
Gagliarducci: il giocatore eugubino protesta
invano, l'arbitro fa proseguire l'azione. Al 29' Orocini
calcia in area una punizione, Bruni di testa
gira a rete, la palla termina a lato. Passano i minuti e il Gubbio
fatica a costruire un autentico pericolo per la porta difesa da
Aiardi, che risulterà alla fine il migliore
in campo dei suoi. Esposito, al 40' e al 42',
cerca di sorprendere il portiere di casa Fabbri
su punizione: l'estremo difensore eugubino è molto attento
e in entrambi i casi riesce a parare le pericolose conclusioni
a rete del centrocampista abruzzese. E' il preludio al gol che
arriva al 43': Farias serve al limite Cossa
che al volo spara un tiro potente e angolato che piega le mani
del portiere Fabbri. Nulla può il portiere
eugubino sul gran tiro di Cossa. Si chiude così
il primo tempo con il Gubbio sotto di un gol: veramente inguardabile
la squadra eugubina vista nella prima frazione di gioco. Nella
ripresa la musica cambia: entra in campo un'altro Gubbio, più
aggressivo e deciso a riequilibrare la partita. Mister Cannito
effettua due sostituzioni in avvio di ripresa: al 46' entrano
Berdini e Turchetta al posto
di Caracciolese e Maisto. Le
occasioni non mancano. Al 49' Turchetta crossa
dalla destra, Lazzoni dal limite tira in porta,
la palla viene respinta in area ospite forse con un braccio da
un avversario. Al 51' Amadio conclude a rete
una bella azione in velocità costruita da Turchetta
e poi proseguita da Orocini e Cipolla:
la palla termina di poco a lato. Al 57' Giacometti
gira di testa a rete un assist di Orocini su
punizione: il portiere Aiardi si supera deviando
la palla in corner. Al 60' Cossa, uno dei migliori
dei suoi, salta un avversario ma una volta entrato in area non
inquadra la porta. Al 65' una punizione di Orocini
ben calciata dal limite viene deviata in angolo da Aiardi.
Al 75' Cipolla spreca una ghiotta occasione,
lanciato a rete sul filo del fuorigioco da Lazzoni:
il portiere Aiardi riesce a chiudere in extremis
sull'attaccante eugubino. Al 76' Sandreani ci
prova dalla distanza, il suo tiro però termina alto sopra
la traversa. Cresce il nervosismo e il Gubbio rimane in nove per
due falli di reazione ingenui nel giro di una manciata di minuti.
Al 79' Antonazzo sembra prendere per i capelli
Marinelli (anche se quest'ultimo accentua oltremodo
la caduta) e l'arbitro lo manda anzitempo negli spogliatoi. Passa
appena un minuto (80') e Orocini compie un fallo
a gamba tesa su Bizzarri: il direttore di gara,
a due passi dall'accaduto, estrae senza esitazioni il cartellino
rosso. La partita finisce virtualmente qui, anche se all'84' Berdini
(su assist smarcante di Cipolla) ha l'opportunità
di realizzare il gol del pareggio: il portiere Aiardi
è in giornata di grazia e dice ancora "no" agli
avanti eugubini. Di lì a poco finisce l'incontro tra i
fischi del pubblico del "San Biagio". Brutta battuta
d'arresto per la squadra eugubina che sprofonda in piena zona
playout. Sinceramente ci aspettavamo un Gubbio diverso contro
la Rosetana, volenteroso e determinato alla ricerca del risultato
pieno dopo la sconfitta immeritata subita a Forlì. Invece
nel primo tempo i rossoblù hanno disputato la peggior partita
degli ultimi tre anni: una squadra abulica, lenta, prevedibile
e quasi mai incisiva in avanti. Nella ripresa, per carità,
si è vista un'altra squadra ma non si può pretendere
che giocando bene solo a tratti si può vincere una gara.
Evidentemente c'è qualcosa che non funziona. E' sotto l'occhio
di tutti che il problema principale di questa squadra è
l'eccessiva difficoltà di tramutare in rete le occasioni
create. In ogni partita se ne costruiscono tante, ma se ne sprecano
altrettante. E poi se avviene, come è accaduto oggi nel
primo tempo, che la squadra gioca senza determinazione e concentrazione,
allora si accentuano ancora di più i problemi. E' una squadra
che non riesce a mantenere una certa personalità per tutto
l'arco dei novanta minuti. Ci sono troppi giocatori giovani che
devono ancora maturare? Ci sono stati nuovi innesti che provengono
dai dilettanti che trovano difficoltà per ambientarsi nel
professionismo? Gli episodi quest'anno ci condannano più
del dovuto rispetto agli anni passati? Può darsi, ma al
momento la realtà dei fatti è la seguente: il Gubbio
è in piena zona playout. Occorre una svolta, e soprattutto
ci vorrebbe più cattiveria e una maggiore determinazione
per ottenere a tutti i costi il risultato sul campo da parte della
squadra, prima che venga risucchiata pericolosamente nei bassifondi
della classifica. Il campionato domenica prossima osserverà
un turno di riposo: potrebbe essere questo un periodo buono per
ricaricare un ambiente che in questo momento sembra molto abbacchiato.
E dopo la sosta, il Gubbio si recherà il 9 novembre a Montevarchi.
Gubbio: Fabbri, Antonazzo, Amadio, Lazzoni, Bruni,
Giacometti, Maisto (46' Turchetta), Sandreani, Caracciolese (46'
Berdini), Orocini, Cipolla. All. Cannito.
Rosetana: Aiardi, Marchetti, Marinelli, Sampino,
Gagliarducci, Recchi, Cichella, De Feudis, Farias (74' Bizzarri),
Esposito (86' Bresciani), Cossa. All. Ceccarini.
Rete: 43' Cossa (R).
Arbitro: Marzaloni di Rimini (Bianchi di Lucca e Fiore di Frosinone).
Ammoniti: Lazzoni, Maisto e Cipolla (G); Esposito e Bizzarri (R).
Espulsi: Antonazzo (G) al 79'; Orocini (G) all'80'. Spettatori:
1211.
I RISULTATI DELLA 9° GIORNATA:
Carrarese – Aglianese 2-1
6' Nappi (C), 42' Sordo (A), 78' Turati (C)
Castelnuovo – Grosseto 1-0
42' Pennucci (C)
Gualdo – Cuoiopelli Cappiano 1-0
53' Chisena (G)
Gubbio – Rosetana 0-1
43' Cossa (R)
Imolese – Sangiovannese 2-2
5' Belluomini (S), 18' Lovatin (I), 54' Borsa (I), 71' Baiano
(S)
Montevarchi – Fano 1-1
39' De Luca (F), 51' Arcadio (M)
Ravenna – Bellaria Igea 0-0
San Marino – Sansovino 2-0
37' Pietranera (SM), 62' Procopio (SM) rig.
Tolentino – Forlì 2-3
15' Lantignotti (F), 55' Mammarella (T), 77' Sebastiani (F), 79'
Tomassini (T) rig., 85' Bernardi (F)
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25/10/2003
Calcio a 5: Real Gubbio ancora ko; Victoria Mocaiana travolgente
in casa
Il
Real Gubbio, in serie B, è stato sconfitto in trasferta
dal Palextra Fano per 10-4: le reti dei rossoblù sono state
realizzate da Nicchi (doppietta), Cacciamani
e Alunno. La squadra allenata da Marco Bettelli
rimane ferma in classifica a 3 punti. Ma sono trascorse appena
cinque giornate, ancora c'è tutto il tempo per la matricola
Real Gubbio di rifarsi e cercare di centrare l'unico obiettivo
che rimane, la salvezza. Il Victoria Mocaiana invece, in serie
C/1, ha battuto in casa per 8-4 la squadra del Disegnoceramica
Orte. I gol dei rossoverdi sono stati realizzati da Urbani
(tripletta), Ghiandoni e Beltrami
(entrambi una doppietta ciascuno), e da Andrea Calzuola.
La squadra allenata da Pierpaolo Mariotti si
porta a quota 13 punti in classifica dopo sette giornate, con
una partita ancora da disputare. Il Victoria Mocaiana, infatti,
dovrà ripetere l'incontro (finito 4-4) con la Virtus Gualdo
per un errore commesso dagli arbitri durante la gara. Il risultato
non è stato omologato dalla Lega, perchè un giocatore
gualdese è stato ammonito due volte e non è stato
poi espulso.
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25/10/2003
Domenica al "San Biagio" arriva la Rosetana: si inizia
alle ore 14.30
Domenica
il Gubbio giocherà in casa contro la Rosetana: per le ore
14.30 è previsto il fischio d'inizio. La squadra rossoblù
dovrà fare a meno di De Pascale (squalificato
per un turno). Per il resto sono tutti a disposizione del mister.
Orocini e Amadio sono totalmente
recuperati: entrambi potrebbero giocare fin dal primo minuto.
La formazione, come di consueto, è top secret. Mister Cannito
potrebbe far scendere in campo la stessa formazione di Forlì,
ma è molto probabile che schieri fin dall'inizio Orocini,
ormai recuperato dopo l'infortunio al ginocchio che lo ha tenuto
lontano dai campi di gioco per oltre un mese. In tal caso, un
esterno di centrocampo verrà dirottato in panchina: Turchetta,
Maisto e Coresi sarebbero in
ballottaggio per un posto. Anche Amadio potrebbe
giocare dal primo minuto: è comunque sempre pronto Birolini
a posizionarsi sulla fascia sinistra, per la concomitante assenza
di De Pascale. In casa Rosetana, invece, sono
tutti a disposizione del tecnico Antonio Ceccarini
(ex giocatore rossoblù con Fiorindi in
panchina). Il trainer della squadra abruzzese potrebbe utilizzare
nell'undici iniziale l'esperto centrocampista De Feudis
(ristabilito dopo l'infortunio alla tibia) e inserire un attaccante
in più, Farias al fianco del bomber Bizzarri.
Le probabili formazioni: GUBBIO: Fabbri, Antonazzo, Amadio (Birolini),
Lazzoni, Bruni, Giacometti, Turchetta (Coresi), Sandreani, Caracciolese,
Orocini (Maisto), Cipolla; ROSETANA: Aiardi, Marchetti, Marinelli,
De Feudis, Gagliarducci, Recchi, Cossa, Bresciani, Farias, Esposito,
Bizzarri.
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24/10/2003
Rosetana: Cima è il nuovo diesse
La
Rosetana ha scelto il nuovo direttore sportivo: si tratta di Luigi
Cima, che prende il posto del partente Marco
Scarpelloni. Cima era già stato alle dipendenze della Rosetana
nella stagione 2001/02 e ricopriva lo stesso incarico.
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23/10/2003
San Marino: ritorna a giocare all'Olimpico
Buone
notizie in casa San Marino. La squadra biancazzurra potrà
tornare a giocare nel suo stadio. Ne da notizia proprio il sito
ufficiale della squadra del Titano (www.sanmarinocalcio.com) che
riporta in sintesi: "E' giunto nel pomeriggio il provvedimento
di liberatoria dell'area sportiva dell'impianto di Serravalle,
danneggiata dal vento domenica 5 ottobre. Il documento in pratica
consente l'accesso e l'utilizzo dell'impianto di Serravalle, con
l'eccezione per la nuova tribuna. Il San Marino, quindi, tornerà
a giocare all'Olimpico già da domenica prossima (ore 14.30
contro il Sansovino)". Intanto la Rosetana sta cercando un
nuovo direttore sportivo dopo la separazione con Marco Scarpelloni:
si fanno i nomi del giovane Di Giacinto e di
Pulici (ex attaccante di Lazio e Torino). Nel
frattempo, per la partita di domenica prossima al "San Biagio"
tra Gubbio e Rosetana è stato designato il sig. Marzaloni
di Rimini.
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22/10/2003
Rosetana: divorzio con il d.s. Scarpelloni
I
risultati poco positivi di queste ultime giornate della Rosetana
hanno portato alla fine di ogni rapporto tra la società
abruzzese e il direttore sportivo Marco Scarpelloni.
Scarpelloni era arrivato in estate a Roseto, dopo l'esperienza
avuta sempre come diesse la scorsa stagione nel Gualdo. Il tecnico
Ceccarini, invece, al momento sembra rimanere
al suo posto: per lui potrebbe essere cruciale la prossima partita
di campionato al "San Biagio" contro il Gubbio. Intanto,
insieme alla squadra del Sansovino, si allena da circa dieci giorni
Anselmo Robbiati (33 anni), ex giocatore di Ancona,
Fiorentina, Inter, Napoli e Perugia. La società del Sansovino
sarebbe disposta a tesserare l'esperto attaccante, ma lui ha preferito
prendere un periodo di riflessione. "Spadino" Robbiati,
infatti, è molto richiesto sul mercato da diverse società
di serie C e ancora non ha deciso con chi sistemarsi. Staremo
a vedere come si svilupperà la vicenda.
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21/10/2003
Berdini: "Non è un momento ottimale per noi, ma ci
riprenderemo..."
Ospite
della trasmissione "Fuorigioco", in onda ogni martedì
sera su Trg, è intervenuto il giocatore rossoblù
Steno Berdini. L'attaccante ha analizzato in
questo modo la partita di Forlì: "E' arrivata la prima
nostra sconfitta in questo campionato: altre squadre aspettavano
con attesa questa bella notizia. Siamo partiti bene, poi è
arrivato il rigore. Abbiamo provato a reagire, ci siamo ripresi
ma abbiamo sprecato le occasioni create. Ho ripensato più
volte al mio gol sbagliato, però è inutile rivangarci
sopra. Quando uno entra a partita iniziata cerca sempre di sfruttare
al meglio le occasioni che ha a disposizione, ma adesso la fortuna
non gira dalla nostra parte. Non è sicuramante un momento
ottimale per noi, ma dobbiamo guardare avanti con fiducia. Spero
che questo sia il nostro peggiore momento, e sono sicuro che ci
riprenderemo". Per ogni attaccante è importante segnare..."Al
momento - ha affermato con rammarico Berdini - mi manca il gol,
anche se come caratteristiche sono un giocatore che si muove negli
spazi. Il 4-4-2 è il modulo su cui lavoriamo di più.
Il tridente? Funziona se tutti i giocatori sono al top della condizione.
Se saremmo riusciti a segnare, adesso avremmo potuto analizzare
un'altra partita. Il dato che ci conforta è che in ogni
gara creiamo molto".
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21/10/2003
De Pascale squalificato per una giornata
Sono
stati diramati i provvedimenti disciplinari del girone B della
C/2. Il difensore del Gubbio Maurizio De Pascale,
espulso a Forlì, è stato squalificato per una giornata:
salterà quindi la prossima gara interna contro la Rosetana.
Il Tolentino è stato decimato dal Giudice Sportivo: l'allenatore
Vincenzo Mora non potrà guidare la propria
squadra dalla panchina fino al 4 novembre; il centrocampista Gattari
ha preso tre giornate; l'attaccante Nicolini,
il centrocampista Barucca, e il capitano della
squadra marchigiana Onorato sono stati stoppati
per una giornata. L'attaccante Tarpani del Montevarchi
è stato fermato per due turni. Per una giornata, invece,
sono stati appiedati il centrocampista Epifani
del Grosseto e il difensore Scugugia della Sangiovannese.
Infine sono state multate le società del Fano
(1250 euro) e del Montevarchi (750 euro).
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20/10/2003
Boys Forlì: "Un abbraccio sincero alla Città
dei Ceri"
Titolava
proprio così un volantino degli Ultras del Forlì
che circolava domenica allo stadio "Morgagni" prima
della partita contro il Gubbio: "Un abbraccio sincero alla
Città dei Ceri". Di seguito era riportato in sintesi
quanto segue: "Arriva a Forlì il Gubbio e con loro
i navigati Ultrà Gubbio 1980, dopo la partita della scorsa
stagione al San Biagio è stata saldata una splendida amicizia
con questi ragazzi, una amicizia di cui andiamo orgogliosi e fieri,
che ci ha visto in visite reciproche da ambo le parti. Durante
i playoff 2000-03 una rappresentanza di ultras forlivesi li ha
accompagnati in tutte e quattro le partite e abbiamo avuto una
accoglienza fraterna da tutta la città umbra, con attestati
di stima e affetto". E così è avvenuto prima
dell'inizio della partita con alcuni esponenti delle due tifoserie
che hanno portato in campo i propri vessilli di appartenenza al
vento. Il mondo ultras è sempre visto come portatore di
violenza, invece, in questa occasione è avvenuto l'inverso.
Il calcio andrebbe interpretato sempre in una certa maniera, come
un gioco e un modo di aggregare i tifosi di ogni squadra nel segno
del tifo e del rispetto reciproco, senza cadere in scene di insulti
e violenza gratuita. Questo è il calcio che ci piacerebbe
seguire sempre in ogni stadio.
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19/10/2003
Lantignotti, prima su rigore e poi su punizione, castiga il Gubbio
(2-0): a Forlì i rossoblù perdono l'imbattibilità
Ottava
giornata di campionato, il Gubbio affronta al "Morgagni"
il Forlì. I rossoblù devono fare a meno dell'infortunato
Patrick Amadio (stiramento alla coscia). Ritorna
a disposizione della squadra rossoblù Andrea Orocini
che parte dalla panchina. Mister Cannito schiera
la stessa formazione vincente della domenica precedente contro
il Fano. Sugli spalti sono presenti un centinaio di tifosi eugubini
che hanno seguito la propria squadra del cuore fino a Forlì.
Prima della partita si consolida l'amicizia tra le due tifoserie:
alcuni esponenti degli Ultrà Gubbio e Ultras di Forlì
scendono in mezzo al campo e sventolano insieme le bandiere della
propria squadra di appartenenza. La partita inizia al piccolo
trotto, le squadre sembrano studiarsi a vicenda. Al 1' Baglieri
dalla distanza prova un tiro, ma non centra lo specchio della
porta. Gli risponde Sandreani al 6': la sua conclusione
termina a lato. Ma al 13', nel primo vero affondo degno di nota
del Forlì, il Gubbio si trova già sotto di un gol.
Baglieri raccoglie in mezzo all'area un cross
dalla destra e serve Bernardi: l'attaccante biancorosso
viene toccato da Giacometti, per l'arbitro è
calcio di rigore. Dal dischetto trasforma il penalty Lantignotti
che spiazza il portiere Fabbri. Il Gubbio, colpito
a freddo, non ci sta e si porta a testa bassa in avanti alla ricerca
del pareggio, ma non riesce a centrare la porta. Al 21' Cipolla
lancia a rete Caracciolese, il centravanti eugubino
supera in velocità due avversari, il portiere Sardini
in uscita salva il pericolo. Al 22' Cipolla,
dopo aver saltato un avversario, si porta sul fondo con la palla
al piede, entra in area e serve in mezzo Coresi:
il tornante rossoblù di prima intenzione insacca in rete.
Il gol però viene annullato perchè, su segnalazione
del collaboratore di linea, l'arbitro ha ravvisato che la palla
aveva varcato la linea di fondo nel momento in cui Cipolla
aveva effettuato l'assist per Coresi. Al 32'
travolgente azione di Caracciolese sulla destra
che crossa in mezzo, Cipolla viene anticipato
di un soffio dalla difesa biancorossa che si salva in calcio d'angolo.
Sugli sviluppi del corner calciato da Coresi,
la difesa romagnola respinge come può una bella incornata
ravvicinata di Antonazzo verso la porta. Al 40'
scambio in velocità tra Caracciolese e
Cipolla, quest'ultimo effettua un tiro da fuori
area a rete, in tuffo il portiere di casa Sardini
riesce a deviare la palla in angolo. Coresi calcia
in mezzo il corner, sponda di Bruni di testa
per Caracciolese che a sua volta incorna a rete:
il portiere biancorosso Sardini compie un autentico
miracolo riuscendo a deviare in tuffo la palla in corner. Finisce
così il primo tempo sul punteggio di 1-0. Nella ripresa
il Gubbio entra in campo voglioso di recuperare il risultato di
svantaggio, ma evidentemente non è giornata e la palla
non ne vuole sapere di entrare in rete. Al 46' cross teso di Coresi
in area, Cipolla viene anticipato di un soffio
dal portiere Sardini in angolo. Al 47' Coresi
pennella in area una punizione, Maisto si gira
bene e spara a botta sicura a rete, Sardini dice
ancora no e devia la sfera in angolo. Al 54' prima sostituzione
per il Gubbio: esce Maisto e subentra al suo
posto Turchetta. Al 55' Maresi
lancia a rete Bernardi, ma è prodigioso
il recupero di Giacometti che riesce ad anticipare
l'attaccante forlivese ormai solo davanti alla porta. Al 57' viene
sostituito anche Coresi: mister Cannito
fa entrare la terza punta Berdini. Al
62' Bernardi recupera un pallone al limite e
smarca Baglieri che al volo tira in porta: il
suo bel diagonale finisce di poco a lato. Capovolgimento di fronte:
Turchetta serve in profondità proprio
il neo entrato Berdini: gran botta dell'attaccante
rossoblù da fuori area, Sardini è
in grande spolvero e devia ancora la palla in angolo. Continua
a portarsi in avanti la squadra rossoblù, ma non riesce
a concretizzare a rete la mole di gioco che viene creata. Il Forlì
è molto attento e caparbio, e al 77' si rende molto pericoloso
con Lantignotti che su punizione colpisce il
palo: se la palla fosse entrata in rete, sarebbe stato un gol
da annullare: si trattava infatti di una punizione a due, invece
il fantasista biancorosso ha calciato direttamente in porta. All'81'
ultima sostituzione per il Gubbio: si rivede in campo Orocini
dopo il lungo infortunio; esce dal campo Cipolla.
E proprio Orocini, all'83', si rende protagonista:
il centrocampista cerca la via della rete con un gran tiro da
fuori area, la palla sbatte presumibilmente sulla mano di un difensore
biancorosso appostato al limite dell'area. L'arbitro non si avvede
di nulla e preferisce far proseguire l'azione. Poco dopo arriva
il gol del raddoppio del Forlì: è l'84', l'esperto
Lantignotti calcia alla perfezione una punizione dal
limite: tiro di rara potenza e precisione del fantasista biancorosso
che infila la sfera sotto l'incrocio dei pali. E' il gol del 2-0
che chiude definitivamente la gara. Non ci resta che segnalare
l'espulsione di De Pascale al 90' per aver commesso,
secondo l'arbitro, un fallo di reazione nei confronti di Rondina.
Prima sconfitta per gli eugubini in questo campionato. Il campo
di Forlì rimane un tabù per il sodalizio eugubino.
Il risultato finale, in base a quello che si è visto per
tutto l'arco dei novanta minuti, è sembrato troppo severo
nei confronti dei rossoblù. Il Gubbio, infatti, dopo il
gol subìto ha costruito alcune occasioni da rete ma non
è riuscito a concretizzarle. E' mancata ancora una volta
la giusta cattiveria e lucidità sotto porta. Inoltre, in
avvio di gara, i rossoblù sono sembrati poco concentrati
e determinati, e si sono fatti sorprendere immediatamente dall'avversario
nel primo vero affondo offensivo. C'è da dire che la volontà
di riequilibrare poi il risultato non è mancata, però
è lampante che questa squadra per essere al top deve ancora
crescere e maturare soprattutto sul piano della personalità.
Tutto questo non mette in secondo piano i meriti di un Forlì
che, invece, ha saputo gestire con esperienza la gara e ha avuto
più cinismo sotto porta. La squadra romagnola è
composta di giocatori esperti, come Lantignotti
e Scarpato, che fanno la differenza e quest'oggi
in campo lo hanno dimostrato in pieno. Il migliore dei rossoblù,
secondo noi, è stato Antonazzo: il terzino
ha giocato con grande autorevolezza nel suo ruolo e ha corso come
un forsennato sulla fascia destra. Ma non ci dimentichiamo di
Lazzoni: il centrocampista non si risparmia mai in mezzo
al campo, cuore e agonismo sono le sue qualità. Anche Caracciolese
si è dato un gran da fare: sa proteggere molto bene la
palla e in progressione è stato a tratti incontenibile.
Forse, l'unica sua pecca è stata quella di decentrarsi
troppo in qualche circostanza ma, a dire il vero, oggi non è
stato molto aiutato dai suoi compagni di reparto. Domenica prossima
il Gubbio affronterà al "San Biagio" la Rosetana.
Forlì:
Sardini, Minardi, Adani, Maresi, Fanani, Bellocchi (49' Gentilini),
Lantignotti, Scarpato, Bernardi (75' Sebastiani), Ghetti, Baglieri
(87' Rondina). All. Cotroneo.
Gubbio: Fabbri, Antonazzo, De Pascale, Lazzoni,
Bruni, Giacometti, Coresi (57' Berdini), Sandreani, Caracciolese,
Maisto (54' Turchetta), Cipolla (81' Orocini). All. Cannito.
Reti: 13' Lantignotti (F) rig., 84' Lantignotti (F).
Arbitro: Di Renzo di Ostia Lido (Longhi di Bolzano e Capizzi di
Enna). Ammoniti: Sandreani (G); Lantignotti e Maresi (F). Espulsi:
De Pascale (G) al 90'. Spettatori: 500 circa (un centinaio provenienti
da Gubbio).
I RISULTATI DELLA 8° GIORNATA:
Aglianese – Gualdo 2-0
29' Guerri (A), 87' Francini (A)
Bellaria Igea Marina – Carrarese 2-1
5' Agazzone (C), 18' Viroli (B), 26' Tosi (B)
Cuoiopelli Cappiano – Imolese 1-2
38' Ruscitti (C), 52' Polidori (I), 74' Schiavon (I) rig.
Fano – Ravenna 0-0
Forlì – Gubbio 2-0
13' Lantignotti (F) rig., 84' Lantignotti (F)
Grosseto – Tolentino 2-1
4' Tomassini (T), 12' Giglio (G), 39' Sardelli (G)
Rosetana – San Marino 0-1
78' Mauro (SM)
Sangiovannese – Montevarchi 1-0
14' Scugugia (S)
Sansovino – Castelnuovo 1-1
48' Fatone (S), 91' Fommei (C)
•
18/10/2003
Calcio
a 5: Real Gubbio ko in casa; Victoria Mocaiana sconfitto a Terni
Il
Real Gubbio, in serie B, è stato sconfitto in casa dalla
squadra del Daewoo Montesicuro Ancona per 4-2. La partita è
stata molto combattuta per tutto l'arco dei sessanta minuti, lasciando
qualche strascico di nervosimo nel finale. Gli eugubini erano
in vantaggio per 2-0, con le reti di Nicchi e
di Bettelli. I rossoblù si sono fatti
prima raggiungere e poi superare dalla squadra marchigiana. Forse,
il Real Gubbio ha pagato l'inesperienza in un campionato difficile
e ostico come quello della serie B. La squadra allenata da Marco
Bettelli, in classifica rimane a 3 punti dopo
4 incontri giocati. Stessa sorte per il Victoria Mocaiana in serie
C/1. La squadra rossoverde ha perso per 3-1 a Terni. La partita
è stata dominata dagli eugubini per tutto l'arco dei sessanta
minuti: dopo un primo tempo finito a reti bianche, nella ripresa
i padroni di casa con due contropiedi hanno realizzato due gol.
Ha accorciato le distanze Urbani, e dopo alcuni
pali e traverse colpiti dalla squadra ospite, nel finale il Terni
è riuscito a segnare il terzo gol che ha chiuso l'incontro.
La matricola allenata da Pierpaolo Mariotti perde
quindi l'imbattibilità e rimane a quota 10 punti, con una
gara in meno ancora da disputare. Infatti, la partita giocata
contro la Virtus Gualdo finita in parità (4-4) non è
stata omologata. La Lega ha ravvisato che c'è stato un
errore dell'arbitro che non aveva espulso un giocatore gualdese
ammonito due volte e ha deciso che la gara verrà ripetuta
in data ancora da definire.
•
18/10/2003
Domenica
in trasferta a Forlì
Domenica
il Gubbio affronterà al "Morgagni" il Forlì.
I rossoblù dovranno fare a meno di Patrick Amadio,
acciaccato: il terzino sinistro ha riportato uno stiramento alla
coscia; se tutto va bene, il suo rientro potrebbe avvenire nella
prossima gara interna contro la Rosetana. Andrea Orocini,
invece, è ristabilito dopo l'infortunio al ginocchio che
lo ha tenuto lontano dai campi di calcio per oltre un mese: il
centrocampista adesso è ritornato totalmente al servizio
della squadra. Mister Cannito dovrebbe far scendere
in campo la stessa formazione di domenica scorsa contro il Fano,
ma niente è scontato. Infatti il mister potrebbe impiegare
Orocini fin dal primo minuto, sacrificando un
esterno di centrocampo che automaticamente sarà costretto
a sedersi in panchina. Staremo a vedere. In casa Forlì,
invece, l'allenatore Cotroneo non ha problemi
di formazione e, con ogni probabilità, dovrebbe schierare
il consueto modulo 3-4-1-2, con Lantignotti trequartista
dietro le punte Baglieri e Bernardi.
Le probabili formazioni: Sardini, Bellocchi, Adani, Bosi, Minardi,
Scarpato, Poletti, Ghetti, Baglieri, Lantignotti, Bernardi; GUBBIO:
Fabbri, Antonazzo, De Pascale, Lazzoni, Bruni, Giacometti, Coresi
(Turchetta), Sandreani, Caracciolese, Maisto (Orocini), Cipolla.
•
17/10/2003
Cannito:
"Dobbiamo ancora lavorare molto, ma siamo sulla
buona strada"
Il
mister del Gubbio Ruggiero Cannito, intervistato
da Gubbiofans, si ritiene fiducioso e ottimista dopo la convincente
prestazione contro il Fano: "Questa vittoria ha portato più
sicurezza nei propri mezzi, un grande entusiasmo e tanta voglia
di far bene. La squadra sta crescendo a livello fisico. Dobbiamo
ancora lavorare molto, ma siamo sulla buona strada". Sono
tutti disponibili? "Stanno tutti bene. Anche Orocini ha recuperato
l'infortunio al ginocchio. L'unico ancora acciaccato è
Amadio (stiramento a una coscia), però spero che nel giro
di una settimana possa riprendere il regolare lavoro insieme alla
squadra". E domenica si va a Forlì: "E' una squadra
che proviene da una grande prestazione fornita a Castelnuovo,
dove ha pareggiato e meritava di vincere. E' una formazione molto
esperta con giocatori come Lantignotti, Baglieri e Bernardi, e
che è partita per vincere il campionato. Quindi sarà
una partita molto difficile per noi". La notizia più
importante di queste ultime ore, è il rinnovo delle sponsorizzazioni
da parte delle Cementerie Barbetti e Colacem: "Siamo molto
felici perchè, dopo questo accordo, abbiamo visto i dirigenti
più entusiasti e contenti. Tutto questo rende più
sereni anche noi. Approfitto l'occasione per ringraziare la società
per l'affetto che ha sempre trasmesso ai ragazzi e al sottoscritto,
e questo entusiamo cercheremo di ricambiarlo fornendo delle ottime
prestazioni".
•
17/10/2003
Gubbio:
gli sponsor rinnovano l'accordo
Finalmente
è arrivata la notizia tanto attesa in tutto l'ambiente
rossoblù. Le Cementerie Barbetti e Colacem, infatti, hanno
rinnovato la sponsorizzazione sia per quest'anno che per la prossima
stagione. L'accordo è stato raggiunto e ufficializzato
ieri, in tarda serata. Intanto il Forlì, prossimo avversario
del Gubbio, ha ingaggiato un nuovo calciatore: si tratta del difensore
Simone Airoldi, 33 anni. Il calciatore, nella
stagione scorsa, aveva già indossato la maglia del Forlì
(10 presenze e nessun gol realizzato). Il neo acquisto in passato
ha giocato con la Spal (cinque stagioni tra C/1 e C/2), Atletico
Catania e Giarre (sempre in C/1), e addirittura ha avuto una parentesi
in serie B con Reggiana e Ancona.
•
16/10/2003
Trasferta
di Forlì: è obbligatorio premunirsi di biglietto
in prevendita
Chiunque
tifoso eugubino intenzionato a seguire il Gubbio in trasferta
a Forlì, dovrà munirsi di biglietto anticipatamente
nei punti di prevendita. Queste sono le disposizioni di un nuovo
decreto che è stato varato da circa un mese. D'ora in poi,
infatti, qualsiasi tifoso che si troverà sprovvisto del
tagliando e si recherà nel settore ospiti di qualsiasi
stadio troverà il botteghino chiuso e sarà costretto,
se vorrà vedere la partita, a comprare un biglietto di
un altro settore. Pertanto si comunica che i biglietti per Forlì
saranno in vendita nella sede sociale della Gubbio Calcio 1910
(via Parruccini) a partire da venerdì sera e potranno essere
acquistati entro, e non oltre, sabato fino alle ore 18,30. Intanto
il Gubbio, nel pomeriggio, ha disputato una partita amichevole
contro il Fabriano. I rossoblù hanno sconfitto i marchigiani
per 4-0: le reti sono state realizzate da Caracciolese,
Turchetta (doppietta) e Birolini.
•
16/10/2003
Ex
rossoblù: Bartolini e Marinelli, avanti a suon di gol...
Giocatori
che vengono e giocatori che vanno, e che soprattutto si affermano
lontano da Gubbio. Stiamo parlando di Enrico Bartolini
e Diego Marinelli, due attaccanti che facevano
parte della squadra eugubina nella scorsa stagione: sono pedine
indispensabili per le loro rispettive squadre di appartenenza
in questo inizio di campionato. Bartolini, 22 anni, gioca con
il Grottammare in serie D. Domenica scorsa ha realizzato una doppietta
(un destro preciso davanti al portiere e un bel diagonale a fil
di palo) contro il Foligno. Con la squadra marchigiana, il giovane
centravanti ha già realizzato diversi gol decisivi (sei
reti in sei gare). Stesso discorso vale per Marinelli, 26 anni,
in forza alla Fortis Spoleto (Eccellenza regionale). Contro l'Angelana,
il giocatore fabrianese, ha siglato una tripletta e nella classifica
dei marcatori è capocannoniere con 6 reti realizzate. Con
lo Spoleto giocano al suo fianco altri ex giocatori rossoblù
come Flavoni, Pugnitopo,
Martinetti e Cerafischi, che è
il trainer della squadra spoletina.
•
14/10/2003
Maisto:
"E' stata una bella vittoria"
Nella
trasmissione "Fuorigioco", in onda ogni martedì
in prima serata su Trg , ha partecipato il calciatore rossoblù
Vincenzo Maisto. Il centrocampista offensivo
del Gubbio ha raccontato in questo modo il suo splendido gol in
mezza rovesciata rifilato al Fano... "Ho preso il tempo all'avversario
- ha dichiarato modestamente Maisto - ci ho provato e con l'aiuto
della fortuna mi è andata bene". La partita Gubbio-Fano?
"Abbiamo iniziato giocando subito bene, poi è arrivato
questo gol del Fano che ci ha tagliato un po' le gambe. Però
siamo stati molto bravi a reagire immediatamente, ci siamo ripresi
dopo il gol di svantaggio e con grande forza di carattere abbiamo
ribaltato il risultato. E' stata sicuramente la vittoria più
bella". Il giovane giocatore napoletano ha fatto il punto
della situazione dopo questa importante vittoria contro il Fano:
"Dopo questo risultato siamo più tranquilli, anche
perchè abbiamo sfatato il tabù del "San Biagio".
Siamo un ottimo gruppo che ha tanta voglia di lavorare. Non ci
resta che migliorare ancora per raggiungere la migliore condizione".
E domenica si va a Forlì... "Cercheremo di fare come
sempre la nostra partita e possibilmente cercheremo di portare
a casa i tre punti".
•
14/10/2003
San
Marino decimato dal Giudice Sportivo
Sono
stati resi noti i provvedimenti disciplinari del girone dell'A.S.
Gubbio Calcio 1910. Il Fano dovrà fare a meno per alcune
partite di Marco Pelliccia: il tornante granata,
espulso domenica scorsa a Gubbio, è stato squalificato
per tre giornate. L'attaccante Fabio Moscelli
del Ravenna, invece, è stato fermato per due turni. Decimato
il San Marino che contro la Rosetana non potrà schierare
ben quattro calciatori: i centrocampisti Bracaletti
e Pagano, e i difensori Fortini e
Lauro sono stati stoppati per una giornata. Non
potranno giocare la prossima gara nemmeno Vitali
(Tolentino), Parisi (Ravenna), Anselmi
(Grosseto) e Tognozzi (Sangiovannese):
sono stati tutti appiedati per un turno. Infine sono state multate
le società di Tolentino (750 euro) e San
Marino (400 euro).
•
14/10/2003
Forlì:
arriva il portiere Di Leo
Il
Forlì, prossimo avversario del Gubbio, si rinforza ingaggiando
il portiere Filippo Di Leo, di 24 anni. Il neo
arrivato, nella stagione 1999-00, ha indossato in serie C/2 la
maglia del Faenza. Nei tre anni successivi, dal 2000 al 2003,
ha giocato sempre in C/2 nelle file del Mantova. L'estremo difensore
bolognese sarà il nuovo portiere di riserva del Forlì:
nel caso in cui ci fosse bisogno, sostituirà il titolare
Andrea Sardini.
•
12/10/2003
Il
Gubbio sotto di un gol contro il Fano, ribalta con merito il risultato
e vince la prima partita in casa (2-1)
Settima
giornata di campionato, il Gubbio affronta al "San Biagio"
il Fano. I rossoblù devono fare a meno dell'infortunato
Patrick Amadio (contrattura muscolare). Anche
Andrea Orocini non è al meglio delle condizioni
e si siede in panchina: il centrocampista è in via di recupero
per l'infortunio subìto al ginocchio. Mister Cannito
ripropone il 4-4-2: in difesa giocano Antonazzo
sulla fascia destra, Bruni e Giacometti
al centro, e De Pascale sulla sinistra. A centrocampo
Coresi si posiziona sulla destra, al centro ci
sono Lazzoni e Sandreani, a
sinistra si schiera Maisto. In attacco viene
riconfermato il duo Caracciolese-Cipolla.
Il Gubbio vuole conquistare la prima vittoria in casa in questo
campionato, ma l'impresa si presenta ardua perchè la squadra
ospite, sulle ali dell'entusiasmo, vuole a tutti i costi continuare
la sua striscia positiva. Infatti la squadra marchigiana si trova
in seconda posizione, reduce da due vittorie consecutive interne
contro il Grosseto e Castelnuovo. Pronti e via: il Gubbio parte
subito all'attacco. Al 1' Caracciolese dalla
sinistra crossa in mezzo, Cipolla al volo tira
a rete, la palla termina di poco a lato. All'8' si fa vedere in
avanti il Fano: Garba spreca tutto tirando abbondantemente
sopra la traversa. Al 10' una punizione di Caracciolese
termina la sua corsa tra le braccia del portiere granata Orlandi:
il tiro è potente ma centrale. Al 12' avviene la stessa
cosa per gli ospiti: una punizione di Pierobon
si spegne tra le braccia di Fabbri. Al 24' cross
di Biagianti dalla sinistra, il nigeriano Garba
di testa gira debolmente di testa a rete, Fabbri
è attento e abbranca la fera. Al 25' stupenda azione sulla
fascia destra di Coresi: il tornante eugubino
porta a spasso cinque giocatori granata e serve con un passaggio
filtrante Cipolla che si invola a rete: l'attaccante
napoletano, una volta trovatosi solo davanti alla porta, calcia
addosso al portiere ospite Orlandi in uscita
alla disperata. Gol "mangiato" e come avviene nel calcio,
gol subito. Al 30' il Fano va in vantaggio grazie a un perfetto
schema scaturito da un calcio di punizione dal limite: Biagianti
serve in area Garba che al volo smarca sulla
sinistra Pelliccia: il tornante marchigiano,
da posizione decentrata, inventa un tiro che si infila sotto l'incrocio
dei pali. Il Gubbio non ci sta e cerca subito il pareggio. Al
34' una punizione di Cipolla non crea grossi
pericoli al portiere Orlandi che senza grosse
difficoltà abbranca la sfera. La squadra rossoblù
cresce di tono e soprattutto i laterali di centrocampo (Maisto
e Coresi) creano non poche difficoltà
alla retroguardia ospite. Al 39' Caracciolese
spara al volo in porta da fuori area, un difensore granata riesce
a deviare il suo tiro in corner. Al 41', però, il Gubbio
raccoglie i frutti sperati: Coresi dalla destra
pennella un perfetto cross in mezzo all'area di rigore, Maisto
stoppa la palla, si inarca in aria e in mezza rovesciata tira
in porta: la sfera dopo aver colpito il palo si insacca in rete.
Gran numero del giovane giocatore napoletano, un gol di pregevole
fattura. Al 44' Biagianti cerca di sorprendere
la difesa eugubina, ma il suo tiro termina sul fondo. Al 45' i
rossoblù recriminano un rigore: Cipolla
in piena area ospite controlla il pallone che si infrange sul
braccio di Calanchi: l'attaccante rossoblù
protesta, ma l'arbitro non è dello stesso avviso e fa proseguire
l'azione. In questo modo si conclude il primo tempo sul punteggio
di parità, 1-1. Nella ripresa il Gubbio entra in campo
molto motivato, vuole la vittoria e chiude nella propria metà
campo gli avversari. Al 47' i rossoblù vanno subito vicino
al gol: Lazzoni serve al limite Cipolla,
colpo di tacco smarcante dell'attaccante eugubino per Caracciolese:
l'ex punta del Rutigliano spara a botta sicura a rete, il portiere
ospite Orlandi compie un autentico miracolo deviando
la palla in angolo. Al 49' Coresi mette in mezzo
un corner ben tagliato, prima Caracciolese e
poi De Pascale non riescono per un soffio di
testa a deviare la palla in rete. Il Fano si chiude a riccio e
le sortite in avanti si contano sulla punta delle dita: al 53'
Brancaccio tira un corner in area, di testa Pelliccia
non impensierisce più di tanto il portiere Fabbri
che para senza grossi problemi. Doppio cambio in casa rossoblù:
al 57' escono Coresi e uno stanco Cipolla,
e al loro posto scendono in campo rispettivamente Turchetta
e Berdini. Al 65' lo stesso Turchetta
effettua un bel cross dalla destra in area, la difesa granata
sventa in extremis il pericolo. Al 68' un tiro di punizione di
Brancaccio spaventa i padroni di casa: il giovane
calciatore granata spara una gran botta a rete, Fabbri
compie un grande intervento togliendo la palla dal set e si salva
in calcio d'angolo. Al 70' viene annullato in maniera dubbia un
gol al Gubbio: Maisto lancia in area Caracciolese,
la palla colpisce l'arbitro e termina sui piedi dell'attaccante
eugubino che scatta sul filo del fuorigioco e deposita la palla
in rete. Il direttore di gara, su segnalazione del suo collaboratore
di linea, annulla il gol: il centravanti, secondo noi, era partito
in posizione regolare. Ma il Gubbio spinge sull'acceleratore e
trova il meritato vantaggio quattro minuti più tardi. E'
il 74', il neo entrato Turchetta mette in mezzo
un corner, la difesa ospite respinge come può la sfera
fuori dall'area, Lazzoni raccoglie al volo la
palla e la infila con una bella rasoiata in fondo al sacco. Esplode
la gioia del centrocampista rossoblù: un gol meritato per
un giocatore che in campo mette sempre l'anima. Passa appena un
minuto e il Fano rimane in dieci: al 75' si fa espellere l'autore
del gol granata Pelliccia, protagonista di un
brutto gesto di reazione nei confronti di Maisto.
L'arbitro, a due passi, non può far altro che estrarre
il cartellino rosso nei confronti del giocatore marchigiano. Il
Gubbio non si sente appagato, crea altre occasioni da rete e all'82'
sfiora clamorosamente la terza segnatura: Caracciolese
dalla destra crossa in area, il neo entrato Berdini
svetta sopra tutti e di testa incorna a rete: la palla si stampa
incredibilmente sulla traversa. E' un monologo rossoblù.
All'84' il difensore del Fano Calanchi aggancia
in area da dietro Berdini lanciato a rete: l'arbitro
non se la sente di concedere il penalty. All'85' esce dal campo
Maisto salutato dai scroscianti applausi del
pubblico eugubino: subentra al suo posto Zebi.
All'84' Lazzoni ruba palla a centrocampo e lancia
in profondità proprio Zebi: il centrocampista
supera un avversario, entra in area e tira a rete: il portiere
Orlandi si salva di nuovo deviando la sfera in
angolo. All'87' una punizione ben calciata da Turchetta
sembra infilarsi in rete, ma l'estremo difensore granata Orlandi
ci mette ancora una pezza e riesce in tuffo a deviare la palla
in corner. Rimane il tempo di segnalare un nuovo episodio dubbio
in area ospite: De Pascale, dopo una bella sgroppata
sulla fascia sinistra, una volta entrato in area viene toccato
da Niccolini: il difensore rossoblù recrimina
invano. Dopo sei minuti di recupero finisce l'incontro. Il Gubbio
riesce quindi a sfatare il tabù del proprio campo in questo
campionato. La vittoria è senza dubbio meritata: dopo un
primo tempo abbastanza equilibrato, il Gubbio nella ripresa ha
dominato l'incontro riuscendo a vincere una gara che poteva finire
con un risultato più rotondo. Il Fano, invece, è
stato sicuramente un avversario di tutto rispetto, ma francamente
ci aspettavamo di più da una squadra che era seconda in
classifica: nella ripresa gli ospiti non hanno quasi mai oltrepassato
la metà campo. Forse è stato anche merito di un
Gubbio che nel secondo tempo ha reso più fluida, ficcante
e vivace la manovra, e ha costruito innumerevoli palle gol. Molto
efficaci gli esterni di centrocampo: Coresi e
Maisto a tratti sono stati incontenibili sulle
fasce, e anche Turchetta è stato molto
attivo una volta entrato in campo. In crescita è senza
dubbio tutta la squadra: al momento, forse, manca ancora un po'
più di concretezza in avanti: le occasioni si creano ma
non vengono sfruttate tutte al meglio. Ci vorrebbe più
cinismo sotto porta. Per il resto, la prova è risultata
positiva soprattutto perchè la squadra ha saputo reagire
bene al gol di svantaggio e in ogni ruolo, ogni giocatore, comincia
a crescere a vista d'occhio. Il migliore in campo dei rossoblù,
a nostro avviso, è stato Maisto: il laterale
napoletano ha sciorinato una prestazione impeccabile: imprevedibili
sono state le sue giocate e il suo gol è stato veramente
stupendo (mezza rovesciata, palo e gol). Buona la prova anche
di Coresi sulla destra: il giovane tornante è
stato sempre ficcante e per uno che proviene dall'Eccellenza (lo
scorso anno con il Foligno) non è poco. Non possono mancare
all'appello i due mastini di centrocampo: il solito Sandreani,
ormai ci siamo stancati di nominarlo, e Lazzoni,
autore del gol della vittoria. Entrambi hanno fornito una grande
prova di carattere e di agonismo. Sorprendente anche Antonazzo
sulla destra: il giovane terzino sta crescendo a vista d'occhio.
Domenica prossima il Gubbio affronterà in trasferta il
Forlì, reduce dal pareggio esterno di Castelnuovo.
Gubbio: Fabbri, Antonazzo, De Pascale, Lazzoni,
Bruni, Giacometti, Coresi (57' Turchetta), Sandreani, Caracciolese,
Maisto (85' Zebi), Cipolla (57' Berdini). All. Cannito.
Fano: Orlandi, Calanchi, Pomante (47' Bonora),
Vitali, Niccolini, Colombaretti, Pelliccia, Stefani, Pierobon
(80' Pazzi), Biagianti (54' Brancaccio), Garba. All. Morganti.
Reti: 30' Pelliccia (F), 41' Maisto (G), 74' Lazzoni (G).
Arbitro: Di Cintio di Bergamo (Gabrielli di Prato e Caldini di
Firenze). Ammoniti: Giacometti e Caracciolese (G); Niccolini,
Stefani e Biagianti (F). Espulsi: 75' Pelliccia (F). Spettatori:
1833 (264 provenienti da Fano); incasso 12546 euro.
I RISULTATI DELLA 7° GIORNATA:
Carrarese – Rosetana 0-0
Castelnuovo – Forlì 0-0
Gualdo – Sansovino 4-2
1' Balducci (G), 22' Locatelli (G), 39' Bongiorni (S) rig., 62'
Vespignani (S), 71' Balducci (G) 84' Rossi (G)
Gubbio – Fano 2-1
30' Pelliccia (F), 41' Maisto (G), 74' Lazzoni (G)
Imolese – Aglianese 0-0
Montevarchi – Grosseto 0-0
Ravenna – Cuoiopelli Cappiano 1-1
12' Graziani (C), 26' Moscelli (R)
San Marino – Sangiovannese 1-2
2' Pagano (SM) rig., 9' Baiano (Sa), 91' Scugugia (Sa)
Tolentino
– Bellaria Igea Marina 0-0
•
11/10/2003
Calcio
a 5: Victoria Mocaina vincente
Il
Victoria Mocaiana, in serie C/1, ha sconfitto in casa il Casaglia
per 6-3: le reti dei rossoverdi sono state realizzate da Urbani,
Naticchi, Carubini, Olmi
Stefano, Olmi Giorgio e Beltrami.
La matricola eugubina, allenata da Pierpaolo Mariotti,
si porta a 11 punti in classifica dopo cinque giornate. C'è
da segnalare però che la partita di sabato scorso contro
la Virtus Gualdo, conclusasi sul risultato di parità (4-4),
non è stata ancora omologata. Infatti la società
del Victoria Mocaiana ha fatto ricorso perchè durante lo
svolgimento della gara un calciatore gualdese è stato ammonito
due volte e non è stato poi allontanato dal rettangolo
di gioco: la sentenza definitiva verrà resa nota nei prossimi
giorni. In serie B, invece, il Real Gubbio ha osservato un turno
di riposo: il campionato è fermo per la concomitante partita
della Nazionale del calcio a 5. La squadra rossoblù riprenderà
a giocare sabato prossimo alla "Polivalente" contro
il Daewoo Montesicuro Ancona.
•
11/10/2003
Domenica,
il temibile Fano al "San Biagio"
Domenica
il Gubbio affronterà al "San Biagio" il Fano
di mister Morganti. La squadra marchigiana si
trova seconda in classifica, reduce da due vittorie casalinghe
consecutive contro Grosseto e Castelnuovo. Il Gubbio dovrà
fare a meno di Patrick Amadio: il difensore non
è stato nemmeno convocato per una contrattura muscolare.
Anche Andrea Orocini, dopo l'infortunio al ginocchio
subito un mese fa, non è ancora al meglio delle condizioni:
il centrocampista forse si siederà in panchina. Per il
resto sono tutti a disposizione del mister. Cannito
dovrebbe schierare la stessa formazione di Grosseto anche se nulla
è scontato. Sugli esterni di centrocampo ci potrebbero
essere delle sorprese: a destra sono in ballottaggio Coresi
e Zebi, mentre sulla sinistra si giocheranno
il posto Turchetta e Maisto;
un'altra ipotesi sarebbe quella di Maisto sulla
destra e Turchetta sulla sinistra. Il Fano, carico
di entusiamo, non dovrebbe avere problemi di formazione anche
se alcuni giocatori granata non sono in perfette condizioni. Vitali,
Pomante, Colombaretti (colpiti
dall'influenza in settimana), capitan D'Aloisio,
De Luca e Pierobon (leggermente
acciaccati) saranno regolarmente in campo. Le probabili formazioni:
GUBBIO: Fabbri, Antonazzo, De Pascale, Lazzoni, Bruni, Giacometti,
Maisto, Sandreani, Caracciolese, Turchetta, Cipolla; FANO: Orlandi,
Pomante, Calanchi, D'Aloisio, Pelliccia, Stefani, Vitali, Biagianti,
Colombaretti, De Luca, Pierobon.
•
10/10/2003
Gubbio,
record di abbonamenti
Ha
superato ogni rosea previsione
la vendita dei tagliandi di abbonamento per seguire la stagione
sportiva dell'A.S. Gubbio 1910. Si sono abbonati ben 755
tifosi eugubini e rappresenta il record assoluto per la società
rossoblù. Il record precedente era stato raggiunto nella
scorsa stagione, quando vennero staccati 641 abbonamenti.
Intanto, per la partita di domenica prossima al "San Biagio"
Gubbio-Fano è stato designato l'arbitro Di Cintio
di Bergamo.
•
10/10/2003
Gubbio:
Giovanni Pascolini in Nazionale
Importante
riconoscimento per il preparatore dei portieri del Gubbio Giovanni
Pascolini. L'allenatore è stato chiamato
a far parte dello staff tecnico della Nazionale Dilettanti Under
18. Pascolini, che per diversi anni ha difeso la porta del Gubbio
a fine anni '80, ricoprirà il ruolo di allenatore in seconda
e preparatore dei portieri al fianco del commissario tecnico Roberto
Polverelli. Intanto è divenuta notizia
sicura che il San Marino non disputerà il prossimo incontro
in casa all'Olimpico di Serravalle: lo stadio, dopo il cedimento
della copertura della tribuna, è ancora sotto sequestro
della magistratura. La gara tra San Marino e Sangiovannese si
giocherà quindi sul neutro di Bellaria (stadio "Enrico
Nanni").
•
09/10/2003
Carrarese:
ingaggiato Marco Nappi
La
Carrarese ha ufficializzato il tesseramento di Marco Nappi,
attaccante di 37 anni, la scorsa stagione nelle file del Savona
in serie C/2. Nappi, nella sua lunga carriera, ha vestito la maglia
di Atalanta, Brescia, Como, Genoa, Fiorentina, Ternana e Udinese.
Il calciatore era nel mirino di altre società: Lucchese,
Pistoiese e Sassuolo lo seguivano, ma ha preferito trasferirsi
a Carrara per il buon rapporto che intercorre tra lui e il presidente
della squadra toscana Fontanili. Il neo giocatore azzurro potrà
essere schierato domenica prossima contro la Rosetana. Intanto
il Castelnuovo dovrà fare a meno per almeno due settimane
del suo capitano per un infortunio: il centrocampista Matteo Rossi
(32 anni) è stato vittima di uno stiramento.
•
08/10/2003
San
Marino: cede la copertura della tribuna
Un
fatto imprevedibile ha scosso l'intero ambiente del San Marino
Calcio. Il forte vento di questi giorni ha scoperchiato una parte
della tribuna dello stadio "Olimpico" di Serravalle,
dove gioca tutte le partite in casa il San Marino. La notizia
è stata riportata dal Corriere di Romagna di oggi e in
sintesi ha descritto così l'evento: "Proprio una domenica
nera. Oltre alla sconfitta di Agliana, il San Marino è
stato colpito anche sul proprio campo con la tribuna lato est
completamente scoperchiata dal forte vento. Ora ci sarà
il rischio di giocare domenica in campo neutro contro la Sangiovannese.
"E' successo un fatto imponderabile - dice il patron biancazzurro
De Biagi - Chi lo avrebbe mai detto che una tribuna nuova di sei
mesi sarebbe stata scoperchiata da una folata di vento? Stiamo
parlando di una tribuna che aveva un materiale completamente nuovo
e non usato. La magistratura ha sequestrato lo stadio per fare
i consueti rilievi solo per alcuni giorni. Diciamo che entro giovedì
si saprà se domenica giocheremo in casa o meno, in caso
contrario Rimini o Bellaria potrebbero essere le sedi più
indicate per ospitare la nostra gara contro la Sangiovannese".
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07/10/2003
De
Pascale: "Noi vogliamo vincere: contro il Fano ce la metteremo
tutta"
Ospite
della trasmissione "Fuorigioco", in onda ogni martedì
sera su Trg, è intervenuto il giocatore rossoblù
Maurizio De Pascale. Il difensore ha analizzato
in questo modo la partita di Grosseto: "E' stato emozionante
sapere che eravamo in diretta televisiva su Raisat - ha esordito
De Pascale - ma dopo appena un minuto di gioco non pensavamo più
alle telecamere. Siamo andati a Grosseto per raccogliere più
punti possibili e fare bella figura perchè avevamo diversi
occhi puntati addosso. Nel primo tempo abbiamo giocato con la
giusta cattiveria agonistica. Nella ripresa invece abbiamo concesso
troppo all'avversario e ce ne siamo resi conto solo dopo il pareggio.
Il Grosseto ha sfruttato al meglio una delle pochissime occasioni
che gli sono capitate. Dovevamo stare più attenti e non
lasciare solo in area davanti la porta il loro giocatore. Comunque
abbiamo racimolato un buon pareggio su un campo difficile come
quello di Grosseto". Il jolly difensivo eugubino ha sottolineato
il fatto che per lui è stato un inizio di stagione travagliato:
"Ho passato dei momenti assurdi, vittima di una serie di
infortuni uno dietro l'altro. Ma adesso sembra che sia tutto passato".
Domenica arriverà al "San Biagio" il lanciatissimo
Fano... "Sarà una partita molto difficile - ha evidenziato
De Pascale - contro un avversario da prendere con le molle. Ma
noi vogliamo vincere e ce la metteremo tutta per riuscirci".
•
07/10/2003
Giudice
Sportivo: squalificato il campo della Rosetana e del Ravenna
Sono
stati diramati i provvedimenti disciplinari del girone B della
C/2. L'attaccante Francesco Masi del Cuoiopelli
Cappiano è stato squalificato per due giornate. Per un
turno, invece, sono stati appiedati il difensore Enrico Gutili
del Montevarchi e il centrocampista Marco Morbidoni
del Tolentino. Il Giudice Sportivo ha inoltre sanzionato la squalifica
del campo per una gara effettiva alle società della Rosetana
e Ravenna. Il provvedimento è scaturito
dopo i fatti avvenuti durante la gara di domenica scorsa tra Rosetana
e Ravenna: in tale circostanza l'arbitro è stato costretto
a sospendere l'incontro per circa sei minuti per un'imprevista
invasione di campo da parte di alcuni tifosi di entrambe le tifoserie
che cercavano di venire a contatto. Infine la società del
Fano è stata multata di 1750 euro.
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06/10/2003
Posticipo:
Grosseto e Gubbio si dividono la posta in palio (1-1)
Nel
posticipo serale della sesta giornata di campionato, il Gubbio
affronta in trasferta il Grosseto. La partita viene trasmessa
in diretta sul canale satellitare della Rai. La squadra eugubina
deve fare a meno dell'infortunato Orocini, anche
se in via di guarigione. Anche Amadio non scende
in campo dal primo minuto per un problema muscolare. Entrambi
i calciatori si siedono in panchina. Mister Cannito
mescola le carte e ripropone il 4-4-2. In difesa Antonazzo
si posiziona sulla fascia destra, Giacometti
e Bruni al centro, e sulla sinistra viene orientato
De Pascale che gioca al posto dell'acciaccato
Amadio. A centrocampo Zebi viene
proposto sulla destra, Sandreani e Lazzoni
in mezzo, e Maisto sulla sinistra (l'ex fiorentino
Turchetta si siede in panchina: durante la settimana
è stato febbricitante). In attacco giocano il duo Caracciolese-Cipolla.
Nelle file del Grosseto ci sono diversi ex rossoblù: il
centrocampista Epifani, l'attaccante Lisi
che parte dalla panchina, e il neo allenatore Magrini
(ex giocatore del Gubbio dal 1984 al 1988). Iniziano le ostilità.
Il Gubbio sorprende la squadra di casa, chiude tutti gli spazi
agli avanti grossetani e si propone in attacco con belle giocate
in velocità. Al 4' Cipolla mette in mezzo
un corner, Caracciolese viene anticipato di un
soffio dal portiere toscano Marconato. Al 13'
Zebi serve di testa Sandreani
che da fuori area fa partire un gran tiro verso lo specchio della
porta: la palla va fuori di poco deviata in corner da un provvidenziale
tocco di un difensore biancorosso. I rossoblù costruiscono
belle trame di gioco e al 16' raggiungono il meritato vantaggio:
Sandreani pennella in mezzo all'area una punizione,
sponda di Cipolla, splendida incornata di Caracciolese
che infila la palla sotto il set. L'ex attaccante di Rutigliano
sfoga tutta la sua gioia correndo sotto la curva dove sono presenti
i tifosi eugubini e si toglie pure la maglia per esultare. Il
Grosseto sembra stordito e non riesce a reagire. Il Gubbio continua
a macinare gioco e si porta ancora in avanti alla ricerca del
raddoppio. Al 21' Sandreani crossa in area, De
Pascale viene anticipato in extremis da Machetti
in calcio d'angolo. Al 23' siluro di Zebi dai
trenta metri, la palla viene respinta con affanno dalla difesa
toscana. I padroni di casa cercano timidamente di portarsi in
avanti ma creano pochissimi pericoli alla porta difesa da Fabbri.
Al 25' un tiro di Doardo dalla lunga distanza
termina abbondantemente fuori. Al 29' Di Pietro
calcia in area una punizione, Machetti di testa
spedisce la sfera a lato. Al 31' sugli sviluppi di un corner calciato
da Zebi, Sandreani tenta una
conclusione a rete dalla lunga distanza, la palla però
finisce alta sopra la traversa. Al 43' Ghizzani
si gira dal limite dell'area e tira a rete, il tiro è velleitario
e si spegne tra le braccia del portiere rossoblù Fabbri.
Finisce così il primo tempo, con il Gubbio meritatamente
in vantaggio per 1-0. Nella ripresa la partita cambia registro:
il Grosseto cresce di tono e cerca con determinazione di raggiungere
il pareggio. Il Gubbio, invece, arretra troppo il baricentro e
soffre oltremodo il ritorno dei toscani. Al 47' Caracciolese
tira direttamente in porta una punizione, la palla però
va alta sopra la traversa. Al 58' millimetrica punizione di Epifani
in area, Ghizzani gira al volo a rete, ma la
difesa rossoblù riesce a sbrogliare il pericolo. Al 65'
Di Pietro crossa in mezzo dalla sinistra, Bruni
con una bella spaccata riesce ad anticipare in extremis Sardelli
pronto a depositare la palla in rete. Al 68' Cipolla,
direttamente da calcio piazzato, sfodera un gran tiro teso in
porta: il portiere toscano Marconato tocca la
palla quel tanto che basta per deviarla in corner. Il Gubbio si
chiude troppo nella propria metà campo e al 70' i padroni
di casa raggiungono il pareggio: corner del nuovo entrato Di
Rita in area, sponda pregevole di Di Pietro
per Machetti, il difensore biancorosso deposita
la palla in rete da posizione ravvicinata. Ma da questo momento
in poi la partita si spegne, il gioco diventa frammentario e non
avvengono azioni degne di nota. C'è il tempo solo di segnalare
la girandola di sostituzioni: prima Berdini sostituisce
Caracciolese, poi tocca a Birolini
subentrare al posto di Maisto, e a tempo scaduto
esce Cipolla per Turchetta.
Di lì a poco si conclude l'incontro: il pareggio è
il risultato che rispecchia l'andamento della gara. Il Gubbio
ha giocato meglio nel primo tempo; la ripresa è stata senza
dubbio in favore del Grosseto. Nei primi quarantacinque minuti
si è visto sicuramente un buon Gubbio: belle geometrie
di gioco e tanta determinazione da parte della squadra eugubina.
Caracciolese e Cipolla hanno
messo in difficoltà diverse volte la retroguardia di un
Grosseto che nella prima parte della gara è sembrato la
brutta copia di se stesso. Nella ripresa, invece, la musica è
cambiata con un Grosseto che ha spinto molto e ha raggiunto un
giusto pareggio. Complice però è stato anche un
Gubbio che è calato alla distanza, ha lasciato troppo le
redini del gioco ai padroni di casa e come era inevitabile è
sopraggiunto il pareggio. E proprio su questo aspetto, forse,
c'è ancora da lavorare: in certi casi ci vorrebbe più
cattiveria, concentrazione e determinazione per cercare di portare
a casa i tre punti. Perchè la squadra rossoblù ha
dimostrato che se gioca a calcio, per gli avversari diventa difficile
fermarla. Se invece tira troppo i remi in barca, finisce sempre
per subire il gol. Sicuramente ancora siamo all'inizio del campionato,
alcuni giovani emergenti devono ancora immedesimarsi in questa
nuova realtà del professionismo e altri giocatori non sono
al meglio della condizione. Su questo siamo pienamente d'accordo.
Ma certe pause, purtroppo, in questo torneo hanno già comportato
lo sperpero di alcuni punti importanti: a Castelnuovo, contro
il Bellaria, con il Tolentino e infine a Grosseto, il Gubbio è
stato sempre racciuffato. Evidentemente la squadra deve ancora
crescere e deve, soprattutto, dare continuità a certe prestazioni.
Ritornando all'incontro di Grosseto, il migliore dei rossoblù
è stato a nostro avviso Caracciolese:
ha corso moltissimo, è stato ficcante quando ne ha avuto
la possibilità (soprattutto nel primo tempo) e ha realizzato
un gol da vero bomber; in crescita senza dubbio. Anche Cipolla
ha dimostrato ancora una volta le sue doti: palla al piede è
difficile fermarlo, le sue giocate con il suo sinistro vellutato
sono imprevedibili per ogni avversario; si è reso pericoloso
anche con una bella punizione deviata per un soffio dal portiere
di casa. Segnaliamo anche la magistrale prestazione di Bruni:
in difesa è davvero insuperabile, sempre puntuale e preciso
negli interventi; autentico salvataggio è stato il suo
anticipo in spaccata nella ripresa su Sardelli
ormai a tu per tu con il portiere. Domenica prossima, il 12 ottobre,
al "San Biagio" arriverà un'altra temibile squadra:
il lanciatissimo Fano, dopo due vittorie casalinghe consecutive,
sarà sicuramente una brutta gatta da pelare.
Grosseto: Marconato, Machetti, Bogi, Epifani, Miano,
Anselmi, Doardo (46' Di Rita), Fusi, Ghizzani (78' Lisi), Di Pietro
(75' Greco), Sardelli. All. Magrini-Mancini.
Gubbio: Fabbri, Antonazzo, De Pascale, Lazzoni,
Bruni, Giacometti, Zebi, Sandreani, Caracciolese (78' Berdini),
Maisto (80' Birolini), Cipolla (91' Turchetta). All. Cannito.
Rete: 16' Caracciolese (Gu), 70' Machetti (Gr).
Arbitro: Lena di Ciampino. Ammoniti: Machetti e Anselmi (Gr);
De Pascale e Antonazzo (Gu). Spettatori 2000 circa (una trentina
provenienti da Gubbio).
I RISULTATI DELLA 6° GIORNATA:
Aglianese – San Marino 3-1
47' Andreotti (A), 78' Sarli (A) rig., 83' Sarli (A), 91' Lauro
(SM)
Bellaria Igea Marina – Montevarchi 1-1
45' Roncarati (B), 88' Spagnoli (M)
Cuoiopelli Cappiano – Carrarese 3-2
19' Ruscitti (Cu), 24' Granito (Cu), 44' Ceciarini (Cu) aut.,
81' Grassi (Cu), 90' Langone (Ca)
Fano – Castelnuovo 1-0
68' Garba (F)
Forlì – Imolese 2-2
8' Schiavon (I), 38' Schiavon (I) rig., 75' Sebastiani (F), 91'
Lantignotti (F) rig.
Grosseto – Gubbio 1-1
lunedì
ore 20.30
16' Caracciolese (Gu), 70' Machetti (Gr)
Rosetana – Ravenna 0-1
24' Moscelli (R)
Sangiovannese – Gualdo 0-0
Sansovino
– Tolentino 2-1
79' Vespignani (S), 91' Luzi (S), 92' Ludovisi (T) rig.
•
05/10/2003
Lunedì
sera, insidiosa trasferta a Grosseto
Il
Gubbio, lunedì sera, affronterà in trasferta al
"Comunale" il Grosseto. La partita verrà trasmessa
in diretta televisiva su Raisat. Mister Cannito
dovrà fare a meno ancora una volta di Orocini:
il centrocampista, dopo l'infortunio subìto al ginocchio,
è in via di guarigione ma ancora non può essere
utilizzato appieno. Per il resto sono tutti a disposizione del
mister, anche se qualche giocatore non è al meglio della
condizione: ad esempio Amadio soffre di una fastidiosa
pubalgia che si porta dietro da tempo e si sta curando per questo,
ma come di consueto sarà regolarmente in campo. La formazione
è top secret, anche se l'allenatore Cannito
con ogni probabilità riproporrà il 4-4-2. E ci potrebbero
essere delle sorprese, soprattutto sugli esterni di centrocampo:
sulla destra ci sarebbero in ballottaggio Coresi
e Zebi; sulla sinistra invece non è scontato
che giochi dall'inizio l'ex fiorentino Turchetta,
ma potrebbe essere riproposto il giovane Maisto.
Anche in casa Grosseto, dopo il cambio dell'allenatore (l'arrivo
dell'ex giocatore rossoblù Magrini al
posto di Melotti), potrebbero esserci delle sorprese:
infatti non è scontato che verrà schierato il consueto
4-4-2: Magrini potrebbe optare per un 4-3-1-2
(un trequartista dietro le punte), modulo molto caro al nuovo
mister. Saranno assenti nella squadra biancorossa, quasi sicuramente,
l'attaccante Giglio e il secondo portiere Tosti,
entrambi acciaccati. Le probabili formazioni: GROSSETO: Marconato,
Machetti, Bogi, Epifani, Anselmi, Miano, Fusi, Di Pietro, Ghizzani
(Lisi), Doardo, Sardelli; GUBBIO: Fabbri, De Pascale (Antonazzo),
Amadio, Lazzoni, Bruni, Giacometti, Coresi (Zebi), Sandreani,
Caracciolese, Turchetta (Maisto), Cipolla.
•
04/10/2003
Calcio
a 5: Real Gubbio cade a Forlì; Victoria Mocaiana raggiunto
nel recupero
Il
Real Gubbio, in serie B, è stato sconfitto in trasferta
dal Forlì per 6-1: la rete degli eugubini è stata
realizzata da Marco Bettelli. La squadra rossoblù
ha giocato una partita sottotono contro un avversario di categoria.
Per il Real Gubbio è un campionato tutto nuovo e da scoprire,
e come neopromossa si deve ancora adattare al meglio in un torneo
molto difficile da affrontare. Dopo tre giornate la squadra eugubina
ha racimolato tre punti (una vittoria e due sconfitte). Il Victoria
Mocaiana, in serie C/1, ha pareggiato per 4-4 tra le mura amiche
contro la Virtus Gualdo: gli ospiti hanno raggiunto il pari nel
sesto minuto di recupero. I gol della squadra rossoverde sono
stati segnati da Beltrami e Carubini,
entrambi autori di una doppietta ciascuno. La matricola Victoria
Mocaiana, dopo quattro giornate, è ancora imbattuta: in
classifica raggiunge quota 8 punti (due vittorie e due pareggi).
•
04/10/2003
Cannito:
"Non abbiamo paura di nessuno"
Il
mister del Gubbio Ruggiero Cannito, intervistato
da Gubbiofans, commenta così il pareggio interno di domenica
scorsa contro il Sansovino: "E' stata una partita dove abbiamo
creato parecchie occasioni da gol, anche se non abbiamo avuto
una grande fluidità di gioco. Potevamo tranquillamente
vincere la gara. Ma questa è acqua passata e ora pensiamo
alla prossima partita molto importante di Grosseto". Le condizioni
di Orocini? "Sta migliorando ma ci vorrà ancora un
po' di tempo prima di rivederlo dal primo minuto in campo. Sarà
convocato per Grosseto, forse lo porterò in panchina, però
al momento non è totalmente disponibile". Lunedì
sera trasferta insidiosa a Grosseto: "E' una partita molto
importante che verrà trasmessa su Raisat e proprio per
questo motivo tutti i ragazzi hanno tanta voglia di mettersi in
mostra. Cercheremo di fare risultato contro un'ottima squadra".
Teme il Grosseto? "Speriamo che sia il Grosseto a temere
il Gubbio. Come sempre noi rispettiamo gli avversari, ma non abbiamo
paura mai di nessuno. La squadra biancorossa è una grossa
realtà allestita per vincere il campionato e ha un tasso
di esperienza maggiore rispetto a noi. Ma sono convinto che disputeremo
questa partita con grande determinazione". Ci sarà
Lisi, giocatore che è stato allenato dallo stesso Cannito
a Rutigliano, e tra l'altro è anche un ex rossoblù:
"E' un grande attaccante, ha fatto benissimo quando era a
Rutigliano. Lo saluterò veramente con grande piacere".
•
03/10/2003
Grosseto:
in panchina l'ex rossoblù Magrini
Dopo
l'esonero in settimana dell'allenatore Melotti, il Grosseto ha
scelto il suo sostituto: è Lamberto Magrini
e lavorerà in coppia con Luciano Mancini,
perchè al momento il tecnico non ha il patentino che consente
di allenare le squadre che militano nei campionati professionistici.
Per Magrini si tratta di un ritorno: ha già allenato la
squadra maremmana in serie D nel finale di stagione 2000/01 e
nel 2001/02, per poi essere stato esonerato dopo appena cinque
giornate. Lamberto Magrini, tra l'altro, è una vecchia
conoscenza del calcio eugubino: il nuovo tecnico biancorosso,
infatti, ha indossato la maglia del Gubbio dal 1984 al 1988.
•
02/10/2003
Nuovo
decreto: i biglietti per il settore ospiti venduti solo in prevendita
La
Lega Nazionale professionisti di calcio di serie C ha disposto
che, per tutte le partite della stagione in corso, è obbligatoria
la prevendita dei biglietti per chi vuole andare in trasferta.
Quindi, qualsiasi tifoso che si troverà sprovvisto del
tagliando e si recherà nel settore ospiti di qualsiasi
stadio troverà il botteghino chiuso e sarà costretto,
se vorrà vedere la partita, a comprare un biglietto di
un altro settore. Si tratta di un provvedimento che già
viene adottato in serie A e B, e per le partite a rischio. Ma
dopo i fatti avvenuti due settimane fa allo stadio "Partenio"
di Avellino, questa normativa è stata estesa anche ai campionati
di serie C. Quindi, qualunque tifoso che d'ora in poi vorrà
seguire il Gubbio in trasferta dovrà munirsi di biglietto
anticipatamente nei punti di prevendita. Si informa inoltre che,
per la trasferta di lunedì sera a Grosseto, sono in vendita
i biglietti presso la sede sociale della Gubbio Calcio 1910 al
prezzo di 10 euro: sarà possibile acquistarli fino alle
ore 12 di sabato mattina.
•
01/10/2003
Gubbio,
ancora imbattuto nel girone
Dopo
cinque giornate di campionato, l'unica squadra rimasta imbattuta
del girone è il Gubbio. Tutte le altre squadre hanno perso
almeno un incontro. C'era un'altra squadra che fino a domenica
scorsa deteneva questo primato insieme a quella eugubina: era
la neopromossa Bellaria, che è dovuta soccombere tra le
mura amiche: il sorprendente Cuoiopelli Cappiano, un'altra neopromossa,
ha sconfitto per 2-0 la squadra romagnola. Il miglior attacco
è quello del San Marino e Castelnuovo: 9 reti segnate in
5 gare. La difesa meno perforata, al momento, è quella
della Sangiovannese: solo due reti subite. Grosseto, Cuoiopelli
Cappiano e San Marino sono i sodalizi che hanno ottenuto più
vittorie (tre ciascuna). Il triste primato delle maggiori sconfitte,
invece, appartiene al Montevarchi e alla Carrarese: 4 partite
perse su 5. Intanto, per quanto riguarda il discorso allenatori,
il Sansovino ha scelto il nuovo tecnico che sostituisce sulla
panchina arancioblù De Petrillo, esonerato una settimana
fa: si tratta di Iacobelli, un emergente.
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