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31/05/2005 Il
Brescia si aggiudica il "IV° Torneo Internazionale
Giovanile Città di Gubbio"
Davanti
ad un folto pubblico al "San Biagio",
il Brescia ha battuto in finale per 2-0 la Pistoiese.
I lombardi di mister De Paola si sono aggiudicati
l'incontro nella ripresa con le reti di Ranieri
e Orlandi. Il premio "Angelo Barberini"
è andato al capocannoniere del torneo Rovella
della Pistoiese. Il premio "Ylenia Cernicchi"
per il miglior giocatore della manifestazione se
lo è aggiudicato De Petri del Brescia. Di seguito i biglietti vincenti della lotteria legata al IV° torneo "Città di
Gubbio", estratti dal piccolo Antonio Farneti nell'intervallo della
finale del "San Biagio" di Gubbio: 1° premio, numero 2726; 2°, n.3289; 3°,
n.2259; 4°, n.2746; 5°, n.2946;
6°, n.333; 7°, n.268; 8°, n.3564; 9°, n.3470; 10°,
n.2750.
Tabellino
finale Brescia-Pistoiese (2-0): Brescia: Zaina; Berardi, Pezzana, Fiori;
Buscio, Dorsa (47' st Petriaggi); Ranieri (25' st Ciasca), Hamsik (47' st
Rossinetti), De Petri (44' st Gaggiotti); Orlandi (44' st Fanka). All. De Paola. Pistoiese: Bercigli; Di Giunta
(44' st Madda), Sangregorio, Olivieri, Centoni; Sorbera (1' st Galardini), De
Cristofaro, Baglioni, Di Cecca; Di Matera (19' st Bellucci); Rovella. All. Caramelli. Arbitro: Passeri
di Gubbio (Orsini e Bambini). Reti: 16' st Ranieri (B),
36' st Orlandi (B). Espulso: 30' st Pezzana (B).
Ammoniti: De Cristofaro (P); Buscio, Hamsik e Ranieri (B).
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31/05/2005 Forlì,
Ravenna e San Marino: che multe!
Sono
stati resi noti i provvedimenti disciplinari della
giornata di andata dei playoff e playout. Nessun
squalificato per le partite di ritorno di domenica
5 giugno, ma... che multe! La società del Forlì
dovrà sborsare 3200 euro perchè i propri tifosi
hanno effettuato un "lancio di alcune bottiglie
di cui una in direzione del settore avversario e
di un'asta di bandiera". Pure la società del
Ravenna ha ricevuto una pesante ammenda dal
Giudice Sportivo (3000 euro) perchè "propri
sostenitori in campo avverso lanciavano per reazione
verso il settore occupato dalla tifoseria locale
alcune bottiglie". Derby romagnolo, quindi,
davvero infuocato. Ma anche la società del San
Marino, nell'incontro semifinale playoff con
la Lodigiani, è stata multata pesantemente
e allo stesso modo del Ravenna (3000 euro) per "lancio
di bengala accesi verso il terreno di gioco".
Le multe in totale da pagare ammontano a una cifra
sorprendente: 9200 euro!
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29/05/2005 Primo
round playoff e playout...
Si
è giocata la prima giornata di andata dei playoff
e playout. Finale thrilling nel derby romagnolo giocato
al "Morgagni": a dieci minuti dal termine
il Forlì si porta in vantaggio con Pierobon,
ma il Ravenna raggiunge il pareggio allo scadere
con Agostinelli. L'altra sfida playoff vede
la vittoria del San Marino per 2-1 (reti di Specchia
e Pietranera) tra le mura amiche contro la
Lodigiani (in gol con Cutolo). Nei playout
Fano e Gualdo al "Mancini" si dividono
la posta in palio (1-1). Botta e risposta nel giro
di sette minuti nella prima frazione di gioco: in
vantaggio gli umbri con Morello; pari firmato
da Fanesi. Nell'altro incontro "salvezza"
il Viterbo liquida con un secco 3-0 il Tolentino.
Laziali in vantaggio nel primo tempo con Cipolla
(gol di testa), dilagano nella ripresa con le reti
di Perrulli (ispirato da un Cipolla
in giornata) e di Polani a tempo scaduto.
Domenica 5 giugno le partite di ritorno: nei playoff
si decideranno le squadre che disputeranno la finalissima;
nei playout, invece, ci sarà la resa dei conti per
chi scende nei dilettanti.
I
RISULTATI DI ANDATA DEI PLAYOFF E PLAYOUT (ritorno
5 giugno): Playoff: Forlì
- Ravenna 1-1 79' Pierobon (F), 90' Agostinelli
(R) San Marino - Cisco Lodigiani 2-1 45'
Specchia (S), 63' Pietranera (S), 65' Cutolo (L) Playout: Fano
- Gualdo 1-1 11' Morello (G), 18' Fanesi
(F) Viterbo - Tolentino 3-0 21' Cipolla
(V), 67' Perrulli (V), 91' Polani (V)
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28/05/2005 Serata
di Gala per il IV° Torneo Città di Gubbio: presenti
la Mosetti e Lippi
Cena
di Gala al ristorante "San Benedetto"
per il 4° Torneo Internazionale Giovanile Città
di Gubbio. Presenti i rappresentanti dei comuni del comprensorio che ospitano le
partite della manifestazione. Madrina della serata la
famosa soubrette Antonella Mosetti, accompagnata da Davide Lippi della
Gea (figlio
del più famoso Marcello, C.T. della Nazionale Azzurra
di calcio). Come squadra ospitante, il
presidente dell'A.S. Gubbio 1910, ing. Umberto Bedini, ha portato il saluto della
città di Gubbio a tutti i
rappresentanti delle squadre partecipanti, tra cui il Brescia alla presenza
di mister De Paola, Livorno, Salernitana,
Hajduk Spalato, Genoa (partecipe con l'ex difensore
rossoblù Torrente), Modena, Lazio e Perugia. Come nella
scorsa edizione,
saranno vari i premi consegnati a squadre e giocatori: ci sarà il Premio "Angelo
Barberini" al miglior giocatore, il Premio "Ylenia Cernicchi" al
capocannoniere, mentre il Primo Premio sarà offerto dal Comune di Gubbio.
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27/05/2005 Ambruosi:
"A Gubbio due anni stupendi, ma che peccato
non giocare i playoff..."
Si
parla sempre in prima linea di calciatori, allenatori
e via dicendo. Ma attorno a una squadra di calcio
ci sono anche coloro che stanno dietro alle quinte
e che garantiscono un grande lavoro per mantenere
al top una intera rosa calcistica. Riflettori puntati
su Pasquale Ambruosi, di Noicattaro (Bari),
da due anni a Gubbio. Schivo, riservato, ma molto
preparato, scrupoloso e sempre aggiornato nel suo
lavoro. Non lascia niente al caso e i risultati
si sono visti, con una squadra che in due anni ha
concluso la stagione sempre in crescendo, merito
senza dubbio del lavoro prezioso del preparatore
atletico, figura fondamentale nel calcio attuale:
"Posso dire con tutta sincerità che a Gubbio
ho passato due stagioni bellissime - incalza Ambruosi,
intervistato in esclusiva da Gubbiofans - Credo
che Gubbio sia la serie A della C/2: esiste una
grande organizzazione sotto tutti i punti di vista.
Per uno come me che proviene dal sud, posso dire
che ho vissuto fino adesso in rossoblù un'esperienza
stupenda". A chi si ispira? "A tutti quelli
di serie A e B, anche perchè se arrivi a certi livelli
ci devi saper fare. Il mestiere del preparatore
atletico non è facile, ma alla fine il lavoro paga
sempre. E i protagonisti sono sempre i calciatori
- dichiara con modestia - perchè sono quelli che
in definitiva scendono in campo. In tante occasioni
abbiamo rimontato diverse partite in campionato,
come quella nel derby con il Gualdo. C'è stata una
grande reattività dal punto di vista fisico e tecnico,
ma in aggiunta c'è stata anche tanta forza di volontà
e cattiveria per recuperare. Il fattore mentale
nel calcio è fondamentale. Di questo va dato atto
alle figure di Frasca, di Castellucci e di Lupini
che si sono dimostrati all'altezza dell'intera gestione
del gruppo. Anche la società è stata encomiabile".
A livello fisico, qual è il giocatore che lo ha
più impressionato? "Se devo fare un'analisi
ben precisa, ogni giocatore che è stato con me in
questi due anni ha una qualità fisica che supera
un'altra. Ad esempio Fabbri e Aloisi, nonostante
l'età, sembrano ancora dei ragazzini. Lazzoni e
Sandreani si distinguono per la resistenza, Giacometti
per la forza esplosiva, De Angelis per la velocità
di esecuzione, Chafer per la potenza. Invece Coresi
sembra che sia lento, ma in realtà è molto tecnico,
coordinato e calcia in maniera spettacolare".
Tra le parole di Ambruosi traspare però anche una
grande amarezza... "Che peccato non aver disputato
i playoff quest'anno - dice - perchè abbiamo giocato
un ottimo girone di ritorno. Una grande cavalcata
che purtroppo non è stata premiata come nell'anno
precedente. Ma devo dire che mi è rimasto un grande
rammarico anche la scorsa stagione quando siamo
usciti in semifinale con la Sangiovannese dai playoff".
Il momento che ricorda più volentieri in questi
due anni vissuti a Gubbio? "Il tifo eugubino,
soprattutto quando ci seguiva in massa la scorsa
annata. Mi basta pensare le innumerevoli persone
che ci incitarono a San Giovanni Valdarno. Quest'anno
invece il tifo c'è stato a sprazzi. E' un vero peccato
perchè Gubbio ha delle grandi potenzialità sotto
questo aspetto. Anche perchè quando i tifosi di
Gubbio si mettono a spingere la squadra sono veramente
determinanti".
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26/05/2005 Più
presenze allo stadio? Il Montevarchi Calcio "incentiva"
i propri tifosi...
Alcuni
giorni fa si era parlato che i tifosi
negli stadi erano in calo su tutti i campi di serie
C rispetto alle passate stagioni. E abbiamo messo in preventivo che se non
si mettono in pratica in futuro delle iniziative
"importanti" per incentivare la gente
a tornare allo stadio, si rischia di vedere ancora
di più dei vuoti sugli spalti, visto che dal prossimo
anno,
con solo 3 euro, si potrà gustare una partita di
serie A sul divano di casa. La società del Montevarchi
non ci ha pensato due volte e ha stilato alcune
promozioni "alletanti" per la propria
tifoseria. "E' iniziata la strepitosa campagna abbonamenti
2005/06 - riporta in prima pagina il sito
web ufficiale del Montevarchi Calcio - a prezzi
davvero vantaggiosi per tutti i tifosi, facendo
un passo importante in questa direzione: abbassati sensibilmente
il prezzo degli abbonamenti".
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25/05/2005 Gubbio,
tanti giovani alla ribalta...
Nel
Gubbio edizione 2004-05 è emerso un dato di rilievo:
diversi giovani si sono messi in luce. A partire
da Ettore Marchi, classe '85. Il giovane
attaccante eugubino, al primo anno in C/2, si è
fatto subito valere per le sue doti tecniche e tattiche
con 3 gol "pesanti" segnati. Per non parlare
di Marco Gaggiotti, classe '86: il centrocampista
offensivo eugubino ha dimostrato di avere talento
e il gol di "antologia" segnato a Castel
San Pietro ne è una prova. Due eugubini di sicuro
affidamento per l'avvenire. Ma mister Castellucci
ha buttato nella mischia anche altri calciatori
promettenti, come Pasciullo, Casoli
e Gnagni. Tutti giocatori di "casa nostra"
che non hanno avuto timori particolari nell'affrontare
il loro primo campionato tra i professionisti. Senza
dimenticare l'enorme crescita di tutto il settore
giovanile eugubino, coadiuvato dal responsabile
tecnico Stefano Giammarioli, e dall'encomiabile
lavoro svolto dai tecnici della Berretti Enrico
Sannipoli, della Juniores Giorgio Bellucci
e degli Allievi Maurizio Tassi. E proprio
parlando di giovani, in questi giorni, nel torneo
di Lissone, tre giovani eugubini cresciuti nel Gubbio,
si sono messi in grande evidenza con la maglia del
Modena. Il portiere Vergari è risultato il
miglior giocatore del torneo, l'attaccante Bedini
ha segnato 2 gol, mentre Cerbella (classe
'88) si è distinto tra i calciatori più giovani
della manifestazione. Tutto questo a dimostrazione
del fatto che Gubbio può contare sul vivaio locale
per il futuro.
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24/05/2005 Countdown:
verso i playoff e i playout...
Comincia
il countdown, il "conteggio alla rovescia".
Domenica prossima si giocano le partite di andata
dei playoff e playout. Al "Morgagni" è
previsto il derby romagnolo tra Forlì e Ravenna.
Sfida che vedrà di fronte i vari Pizzi, Bernardi,
Pierobon e l'ex rossoblù Proietti,
contro la corazzata giallorossa composta da Moscelli
e Galuppi (autori rispettivamente di 12 e
11 reti in campionato), guidata da mister Dal
Fiume. All'Olimpico di Serravalle è interessante
anche la sfida tra San Marino e Cisco Lodigiani.
I biancazzurri hanno ritrovato in forma smagliante
l'esperto bomber Pietranera, insieme ai vari
Taccola (ex Inter), Procopio (12 reti
in campionato) e Bordacconi. La formazione
laziale non è da meno: basta citare alcuni nomi,
come ad esempio Cutolo, Macrì, Gioacchini,
Ghizzani e Scandurra. Chi la spunterà?
Basterà attendere il 19 giugno, alla conclusione
della finale playoff. Pure nei playout c'è grande
attesa, per le cosiddette "deluse" del
campionato. Tutta da vedere la sfida del "Mancini"
tra Fano e Gualdo. I ragazzi di Alberti contro
quelli di Beruatto. Si decide tutto in 180
minuti per arrivare alla resa dei conti il 5 giugno
al "Luzi" di Gualdo Tadino: chi scende
nei dilettanti e chi rimane tra i professionisti.
Stesso discorso per la partita del "Rocchi"
tra Viterbo e Tolentino. Una sfida tra ex rossoblù:
i gialloblù sono guidati in panchina da Galderisi
e in attacco da Cipolla; sull'altra sponda
sarà Bartolini a guidare il reparto offensivo
cremisi. Tra due settimane i verdetti finali.
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23/05/2005 Ex
rossoblù in grande spolvero in C/1: Rimini approda
in B; Grosseto ai playoff
Passare
per Gubbio, evidentemente, porta fortuna. Tanti
ex rossoblù hanno vissuto una stagione da protagonisti
in serie C/1. Il Rimini ha dominato il girone B
e sale nella cadetteria. Un quotidiano nazionale
sportivo ha scritto in settimana: "Dai poco
più di 200 paganti di tre anni fa in C/2, si è passati
ai 10000 spettatori dell'ultima giornata giocata
il 15 maggio scorso contro il Chieti che ha sancito
il salto in serie B". Che dire, quando ci sono
i risultati cresce inevitabilmente l'entusiasmo.
Protagonisti di questa splendida cavalcata sicuramente
l'ex tecnico rossoblù Leo Acori (in tre stagioni
in biancorosso ha ottenuto due promozioni, dalla
C/2 alla B). Ma non ci dimentichiamo un altro ex
rossoblù, il centrocampista Fabrizio Caracciolo,
e il calciatore eugubino Renzo Tasso (ex
Ascoli e Perugia). Nel girone A importante affermazione
del Grosseto che ha conquistato i playoff al primo
anno in C/1 e domenica 29 maggio se la vedrà nella
semifinale di andata contro il Pavia. Il diesse
della formazione maremmana è Claudio Crespini
(in tre stagioni in rossoblù in C/2 vanta il
raggiungimento di due playoff). In campo un protagonista
assoluto (una gradita sorpresa) è risultato Angelo
Antonazzo, senza dimenticare la presenza
tra le fila dei grifoni di un altro ex rossoblù,
Alessandro Turchetta. Sempre nel girone
A della C/1, si sono affermati anche Gionata
Bruni e Antonio Rizzo con lo Spezia.
Entrambi non hanno avuto la fortuna di approdare
ai playoff, ma per tutta la stagione sono stati
titolari inamovibili della formazione spezzina.
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21/05/2005 Fabbri
e Sandreani, i migliori rossoblù...
Finito il campionato, ecco la classifica del
"Miglior Rossoblù", pubblicata da "Alè Gubbio",
organo ufficiale dell'A.S. Gubbio 1910. A pari merito, Sandreani e Fabbri,
si sono aggiudicati il primo posto con 25 punti. Tra l'altro il centrocampista cantianese
è stato il vincitore dell'ultima
edizione (2003-04), mentre il portiere aveva prevalso in quella precedente
(2002-03). La classifica è stata stilata in base ai voti riportati sui tre
quotidiani sportivi nazionali e sui tre quotidiani regionali. In testa quindi
Sandreani e Fabbri (25 punti). Seguono
De Angelis (24 punti), Tresoldi (22),
Marchi (21) e Coresi (19). Al via
IV° Torneo "Città di Gubbio": Dal 26 al 31 maggio si svolgerà nella nostra città e nel comprensorio la IV°
edizione del torneo "Città di Gubbio". Il Gubbio sarà guidato in panchina
da Enrico Sannipoli (allenatore della formazione
Berretti eugubina): a rappresentare i colori rossoblù,
scenderanno in campo alcuni ragazzi che hanno fatto
parte, per l'appunto, della squadra Berretti con
l'aggiunta di giovani calciatori della Juniores
e degli Allievi nazionali del Gubbio. Sono tutti
elementi che avranno la possibilità di farsi notare in
questa ormai immancabile vetrina.
Nel girone A, il Gubbio dovrà vedersela però contro il Livorno, il Brescia e
contro l'unica squadra straniera di questa edizione, l'Hajduk Spalato. Il girone
B è composto da Bastia, Sora, Salernitana e Genoa.
Il girone C invece è formato da Perugia, Modena, Pistoiese
e Lazio. La finale è prevista per il 31 maggio (ore
21 al "San Biagio").
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20/05/2005 Presenze
allo stadio C/2 girone B: Gubbio al quarto posto,
ma tifosi in calo...
Si
chiude il campionato e si stilano anche le classifiche
riguardanti l'apporto delle tifoserie nel girone
B della C/2. Dati che si basano sulla media di spettatori
che viene calcolata in base alle presenze di ogni
partita pubblicata dal popolare quotidiano sportivo
"La Gazzetta dello Sport". Guida la classifica,
e non potrebbe essere altrimenti, la blasonata Ancona
con una media di 2450 spettatori presenti al "Del
Conero" (presenze totali 44600). Nei quartieri
alti ci si trova anche il Gubbio. La tifoseria rossoblù
ricopre la quarta posizione (media 1170 spettatori
per un totale di 22300 presenze al "San Biagio"
in questa stagione). Sopra il Gubbio, oltre all'Ancona,
si collocano solamente i supporters della Massese
(1580 di media; totale 30100) e del Ravenna (media
1360; totale 25750). Il quinto e il sesto posto
sono ricoperti rispettivamente dai tifosi della
Carrarese (media 1160; totale 22000) e da quelli
del Fano (media 1010; totale 19300). Dato da non
sottovalutare, però, il notevole calo di spettatori
rispetto alle passate stagioni, forse dovuto anche
dal fatto che alcune partite si sono giocate di
mercoledì (causa neve e girone da 20 squadre). Ma
i numeri parlano chiaro. Chi ne ha fatto di più
le spese è proprio il Gubbio. Nella stagione appena
conclusa si sono registrate 22300 presenze al "San
Biagio" in 19 gare (media 1170), contro le
25100 (media 1480) della passata stagione in 17
partite giocate. Un calo che ha coinvolto anche
altre squadre rispetto al 2003-04 come ad esempio
il Ravenna (da una media di 1840 spettatori, si
è scesi a 1360), la Carrarese (da 1300 di media
a 1160) e Fano (da 2010 a 1010), per parlare delle
tifoserie "più" titolate. Tornando ancora
a ritroso, nel 2002-03 le presenze al "San
Biagio" per il Gubbio erano state addirittura
25780 (media di 1520 spettatori). La causa quale
potrebbe essere? Le tv a pagamento sicuramente hanno
"ridimensionato" tutto il calcio minore. Proviamo
a immaginare allora cosa succederà il prossimo anno
quando basterà sborsare solo 3 euro per vedere una
partita di calcio di serie A comodi sul divano di
casa. Il rimedio qual è? Proviamo a tirarne fuori
uno, poi ogni opinione può essere condivisa o meno:
bisogna assolutamente incentivare la gente a tornare allo stadio.
Come? Ad esempio far pagare solo 1 euro a donne
e giovani ragazzi, quest'ultimi vivaio dei tifosi
del futuro. Questa operazione ebbe un notevole successo
proprio a Gubbio a fine anni '80 e anche altre società
del girone in questi anni ne hanno avuto notevoli
riscontri. Ma soprattutto, aggiungiamo noi, bisogna
agevolare ancora di più chi fa l'abbonamento perchè
sono quei tifosi, che in fin dei conti, garantiscono
sempre e comunque vada l'incitamento ai propri colori.
Anche perchè in uno stadio con poco pubblico non c'è più
il sapore di una "vera" partita di calcio.
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19/05/2005 Statistiche
del girone: Massese e Ravenna da record; Gubbio:
Fabbri, il più presente
Alla
chiusura del campionato tracciamo i dati definitivi
dell'intera stagione. La Massese, dominatrice del
torneo, ha ottenuto il maggior numero di vittorie
(21) con l'attacco più prolifico (68 gol realizzati).
Il Ravenna è la squadra meno battuta del campionato
(solo 4 sconfitte) e vanta la difesa più granitica
del campionato (30 reti subite) insieme a quella
della Carrarese. La stessa Carrarese è la formazione
che ha totalizzato più pareggi (19). Ravenna, Lodigiani,
Bellaria e Cuoiocappiano hanno invece ottenuto un
pari solo in 9 incontri. L'Aglianese, retrocessa
nei dilettanti, detiene una serie di primati negativi:
maggior sconfitte (24), minor vittorie (2), peggior
attacco (20 reti) e peggior difesa (71 gol incassati).
Gubbio, Fabbri il più presente: il portiere
marchigiano detiene il record di presenze in maglia
rossoblù (3330 minuti giocati in 37 incontri). Seguono
Maisto (3098 minuti in 37 gare), Sandreani
(3039 minuti in 36 partite), Giacometti (3020'
su 35 gare), Chafer (2872' in 38 partite)
e Lazzoni (2678' giocati in 30 incontri disputati).
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18/05/2005 C/2,
girone B: verdetti e squalificati
Nell'ultima
giornata di campionato gli ultimi definitivi verdetti.
La Massese era già salita in C/1, mentre l'Aglianese
è retrocessa nei dilettanti. I playoff? Purtroppo
non farà parte il Gubbio, per un solo punto. Inizieranno
il 29 maggio e si affronteranno Forlì-Ravenna e
Cisco Lodigiani-San Marino. Il ritorno si giocherà
il 5 giugno. Le due gare di finale per aggiudicarsi
la C/1 si disputeranno il 12 e il 19 giugno. Anche
nei playout sono previste delle partite molto avvincenti.
Si inizia il 29 maggio con Fano-Gualdo e Viterbo-Tolentino;
il ritorno è previsto per il 5 giugno (due di queste
quattro squadre retrocederanno in serie D). Gli
squalificati dell'ultima giornata: sono stati appiedati
per un turno Rebecca e Vettori (Cuoiocappiano),
Maresi (Castel San Pietro), Turi (Carrarese),
Pisciotta (Cisco Lodigiani), Vitali
e Calanchi (Fano), Rossi (Gualdo),
Grassi (Castelnuovo) e Bartolini (Tolentino).
Ammende alle società di Castel San Pietro
(1500 euro), Fano (800 euro) e Gubbio
(750 euro).
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17/05/2005 Gaggiotti:
"Che emozione il mio primo gol in rossoblù...
ma alla fine, che amarezza!"
Marco
Gaggiotti ha segnato il suo primo gol in
maglia rossoblù: una rete splendida, da incorniciare,
ma che purtroppo non è servita a centrare i playoff:
"Quando ho segnato ho provato una grande emozione
- commenta il giovane calciatore eugubino a Gubbiofans
- se il mio gol fosse servito per la qualificazione ai playoff,
sarebbe stata una soddisfazione immensa. Purtroppo,
poco dopo, è arrivato il 2-2 del Castel San Pietro.
Rimane tanta amarezza, veramente". Per un eugubino,
cosa si prova scendere in campo con la propria squadra
nel giorno in cui si corre a Gubbio la Festa dei
Ceri? "Il lavoro è lavoro - dichiara da vero
professionista - dall'inizio del campionato si sapeva
che si sarebbe giocato il 15 maggio, quindi mi ero
già messo l'anima in pace. Durante i 90 minuti ho
pensato solamente a giocare e a vincere. Ma appena
è finita la gara sono partito subito per Gubbio
e verso le 19,30 sono riuscito lo stesso a vedere
l'ultima parte della corsa dei Ceri sul monte". Regna una grande
delusione per aver perso i playoff per un solo punto
all'ultima giornata dopo una rimonta incredibile
(dal penultimo posto in classifica dell'andata,
il Gubbio in questo rush finale di campionato era
riuscito a proiettarsi fino alla quinta posizione):
"Sarebbe stata una doppia festa - dice - se
il Gubbio avesse centrato questo traguardo nella
giornata della Festa dei Ceri e del mio primo gol
realizzato
in rossoblù. Proviamo tutti un grande dispiacere.
Forse la sconfitta di Monte San Savino è stata determinante:
se avessimo ottenuto almeno un punto,
adesso saremmo noi a festeggiare e non il Forlì.
Anche perchè con il Castel San Pietro ci sarebbe
bastato anche un pareggio. Era impensabile all'inizio
di campionato che alla fine ci saremmo ritrovati
in lotta per i playoff. Per questo motivo considero
questa stagione positiva per i colori rossoblù.
Dispiace solo per come sono andate le cose nell'ultima
giornata. A livello personale sono contento che
il mister mi ha dato il giusto spazio e per questo
lo ringrazio". Ravenna, Lodigiani, San Marino
e Forlì si contenderanno un posto per il salto in
C/1, per affiancare la già promossa Massese. Chi
la spunterà? "I playoff sono partite a sè e
ogni pronostico è azzardato. Anche se considero
il Ravenna la favorita numero uno".
•
15/05/2005 Il
Gubbio non va oltre il pareggio a Castel San Pietro:
svanisce il sogno playoff...
Nel
giorno più importante dell'anno per il popolo eugubino,
giorno in cui si corre la coinvolgente Festa dei
Ceri, il Gubbio si fa soffiare di mano i playoff
nell'ultima giornata di campionato.
I rossoblù pareggiano a Castel San Pietro e lasciano
il quinto posto al Forlì che scavalca di nuovo il
Gubbio battendo in casa per 2-1 il Montevarchi.
Gli eugubini non avevano scelta, dovevano vincere
e così non è stato. Un vero peccato perchè si infrange
proprio all'ultimo istante il sogno playoff per
la formazione di Castellucci. Una amarezza
doppia, anche perchè il Gubbio se avesse vinto si
sarebbe proiettato al quarto posto, invece si deve
"accontentare" della sesta posizione,
il che significa l'estromissione senza appello dagli
spareggi promozione. La cronaca. Assenze pesanti
nella formazione eugubina: mancano Sandreani (squalificato),
Coresi, Marchi e Travaglione
(infortunati). Il Gubbio parte male e si fa sorprendere
dopo appena 5' dai padroni di casa. Sugli sviluppi
di un corner calciato da Rizzioli, l'ex difensore
gualdese Fiumana anticipa tutti e di testa
infila la palla in rete. I rossoblù soffrono la
partenza veemente dei giallorossi. Al 7' Rizzioli,
su cross di Ghetti, costringe agli straordinari
Fabbri che in tuffo devia la palla in angolo.
La reazione degli eugubini non si fa attendere.
Al 12' Gaggiotti apre alla perfezione per
De Angelis che brucia sullo scatto Ghetti
e spara in porta sul primo palo: Spada è
prodigioso e in tuffo si salva in angolo. Subito
dopo (13') lo stesso De Angelis con un tiro
radente lambisce il palo. Il Castel San Pietro nelle
ripartenze è molto pericoloso. Prima Bettini
(22') e poi Maresi (25'), con veloci e ficcanti
contropiedi, mettono in apprensione la retroguardia
rossoblù. Al 27' un tiro dal limite dello scatenato
Bettini termina di poco a lato. Ma il Gubbio
non demorde e al 29' trova il gol del pareggio:
lancio di Montemurro in area giallorossa,
disattenzione del portiere Spada, De Angelis
è in agguato, non si fa pregare e di testa deposita
la palla in rete. Sul finale di tempo, al 43', i
padroni di casa sfiorano il nuovo vantaggio con
una fulminea azione di Bettini (assist di
Fiumana): diagonale velenoso del capocannoniere
giallorosso con la palla che si stampa clamorosamente
sul palo. Nella ripresa la partita è scoppiettante:
i colpi di scena si susseguono. Al 59' il Gubbio
si porta in vantaggio: gran tiro a girare dal limite
di Gaggiotti con la palla che si insacca
sotto l'incrocio.
Splendida esecuzione a rete del giovane calciatore eugubino (primo
gol in maglia rossoblù). Poco più tardi, al 64',
De Angelis manca per poco la terza segnatura,
con il portiere di casa Spada che compie il miracolo
deviando la palla in corner. Gol mancato e per sfortuna
del Gubbio, gol subìto. Al 67' cross di Sacenti
in area eugubina, torre di Bettini, da dietro
sbuca come un fulmine Pastorino che insacca
in rete. Il Gubbio non ci sta e si riporta in avanti.
Al 71' De Angelis mette paura alla retroguardia
giallorossa, Spada ci mette una pezza. Lo
stesso De Angelis si ripete al 79', ma trova
sulla sua strada di nuovo un prodigioso Spada.
Al 90' Bettini in contropiede serve in profondità
Roma che non trova lo specchio della porta.
Al 93' un tiro di Maisto termina alto di
poco sopra il montante. Arriva il triplice fischio
finale. Il clima è molto teso. Si accenna una mezza
rissa tra i giocatori rossoblù e quelli giallorossi.
La delusione è grande e non può essere altrimenti.
Il campionato del Gubbio si conclude praticamente
qui. Un sogno infranto... per un solo punto all'ultimo appello della
stagione. Castel San Pietro: Spada,
Rizzioli (58' Galliano), Ghetti, Servidei, Roma, Fiumana, Sacenti,
Maresi, Pastorino (86' Prati), Bettini, Baldi (65'
Dal Rio). All. Valdifiori. Gubbio:
Fabbri, Tafani (72' Curcio), Tresoldi (88' Casoli), Giacometti,
Aloisi, Montemurro (69' Amadio), Maisto, Lazzoni, De Angelis,
Gaggiotti, Chafer . All. Castellucci. Reti:
5' Fiumana (C), 29' De Angelis (G), 59' Gaggiotti
(G), 67' Pastorino (C). Arbitro:
Iannone di Napoli. Ammoniti: Roma e Maresi
(C). Spettatori:
300 circa. I
RISULTATI DELLA 38° GIORNATA: Castel
San Pietro - Gubbio 2-2 5' Fiumana (C), 29'
De Angelis (G), 59' Gaggiotti (G), 67' Pastorino
(C) Castelnuovo - Ancona
1-0 35' Pulzetti (C) Cisco Lodigiani - Cuoiopelli Cappiano 1-0 58'
Lazzari (L) Fano
- Carrarese 3-3 3' Mordagà (C), 14' Mandorlini
(C), 42' D'Aloisio (F), 67' Banchelli (C), 86' Aloisio
(F) rig., 89' Garba (F) Forlì - Montevarchi 2-1 18'
Fusi (M), 23' Baiana (F), 28' Adani (F) Massese
- Gualdo 2-2 20' Fiasconi (M), 57' Sbaccanti
(G), 70' Rossi (G), 85' Bonuccelli (M) Ravenna - San Marino 1-1 13'
Bracaletti (S), 55' Gennari (R) Sansovino
- Imolese 1-0 89' Viviani (S) Tolentino - Bellaria 2-1 25'
Girardi (B), 31' Mammarella (T), 63' De Felice (T) Viterbo
- Aglianese 2-1 14' Polani (V), 73' Ferretti (A), 84' Perrulli
(V)
•
14/05/2005 C/2,
girone B: l'Ancona è in vendita
La
società dell'Ancona è in vendita. L'amministratore
unico Giampiero Schiavoni, tramite un comunicato
stampa che si può visualizzare integralmente sul
sito web biancorosso (www.anconacalcio.it),
ha reso pubblico ufficialmente che vuole lasciare
la guida della società dorica. Intanto la capolista
Massese (salita in C/1 con quattro giornate di anticipo)
allunga il contratto per un nuovo anno al bomber
bianconero Vitaliano Bonuccelli (37 anni),
capocannoniere del girone (ben 24 gol realizzati
fino adesso). Infine segnaliamo che la partita di
domenica 15 maggio, Castel San Pietro-Gubbio, sarà
radiotrasmessa ugualmente da Rgm (Radio Gubbio,
a partire dalle ore 15), in concomitanza con la
Festa dei Ceri. Per vedere le immagini, invece,
basterà attendere lunedì 16 maggio: la gara sarà
trasmessa per intero alle ore 15 e alle ore 21,15
dall'emittente televisiva locale Trg.
•
13/05/2005 Sandreani:
"Che tribolazione stare fuori"
Fortunatamente
dopo il danno non è arrivata pure la beffa. Visto
e considerato che l'espulsione con il Tolentino
non era assolutamente meritata, il Giudice Sportivo
ha inflitto solo (...si fa per dire!) una giornata
di squalifica al calciatore rossoblù Alessandro
Sandreani. "Ancora oggi - commenta il
centrocampista cantianese a Gubbiofans - non mi
capacito cosa sia successo. Il cartellino rosso
era assolutamente ingiusto. In certi casi ci vorrebbe
buon senso. Comunque sia questa squalifica di una
giornata mi ha fatto passare un po' di arrabbiatura.
Anche se non mi rassegno nel pensare che domenica
non posso giocare una partita così importante. Non
ce la faccio a stare fuori. Tribolo troppo a vivere
questa partita dalla tribuna. Preferisco andare
a vedere Fano-Carrarese e solo a fine gara voglio
sapere cosa ha fatto il Gubbio... speriamo bene!".
Che dire, quando uno ha la maglia cucita addosso,
come lo dimostra ripetutamente quando scende in
campo, soffre per la propria squadra. A questo punto,
in vista dell'ultima giornata di campionato, l'intera
tifoseria incrocia le dita...! Senza dimenticare
che domenica a Castel San Pietro ci saranno alcuni
calciatori eugubini (Gaggiotti, Gnagni,
Ercoli e capitan Giacometti) che saranno
"costretti" a non vivere di persona la
Festa dei Ceri. Dovranno sopportare una sofferenza
incredibile, questo è garantito. Ma il "dovere"
li chiama e il massimo auspicio è che centrino per
il terzo anno consecutivo i playoff... un regalo
bellissimo che donerebbero all'intera città.
•
12/05/2005 Castel
San Pietro-Gubbio a Iannone
La
partita Castel San Pietro-Gubbio di domenica 15
maggio, valevole per l'ultima giornata di campionato,
sarà diretta da Iannone di Napoli. Lo stesso
arbitro ha diretto in questa stagione altre due
volte la formazione di Castellucci, prima
nella partita Massese-Gubbio (2-3) e poi nel derby
Gubbio-Gualdo giocato al "San Biagio",
finito 2-1 in favore dei rossoblù.
•
11/05/2005 Montemurro:
"Abbiamo vinto con il cuore: speriamo di fare
un bel regalo alla città..."
La
prima volta di Vito Montemurro. Primo gol
in maglia rossoblù e vittoria decisiva sul Tolentino.
"E' stato il mio primo gol tra i professionisti
- dichiara il calciatore materano a Gubbiofans -
anche perchè non mi capita spesso di arrivare davanti
alla porta avversaria. Nasco da difensore e adesso
mi sto adattando anche nel ruolo di centrocampista
più avanzato. Un gol importantissimo che ci ha permesso
pur soffrendo di vincere e di mantenere intatta
la speranza di riuscire a centrare i playoff. Per
come siamo partiti, centrarli sarebbe un vero e
proprio miracolo. Il mister ci aveva detto che dovevamo
tirar fuori il "cuore eugubino".
E noi abbiamo vinto la partita proprio con il cuore
e la cattiveria giusta, anche perchè dopo appena
10 minuti eravamo rimasti in dieci". Il Gubbio,
in verità, non ha digerito alcuni episodi che hanno
caratterizzato la prima frazione di gioco: "L'espulsione
di Sandreani - sottolinea - non c'era nè in cielo
e nè in terra. Episodi del genere ne succedono a
migliaia durante una partita. Sandreani ha preso
in mano il pallone e poi ha solo allungato il braccio
per cercare di allontanare l'avversario per battere
subito la punizione. Bartolini è stato "furbo"
a cadere a terra. Poi c'è stato un rigore netto
su Tafani, un vero placcaggio, e non si capisce
come mai l'arbitro non l'abbia fischiato". A livello
personale, Montemurro all'inizio ha incontrato diverse
difficoltà, ora sta finendo il campionato in crescita:
"Mi sentivo anch'io in difetto con la città
di Gubbio perchè non riuscivo ad ingranare. Nelle
ultime due stagioni passate alcuni infortuni vari
mi hanno bloccato e non mi hanno permesso di fare
delle preparazioni adeguate. Adesso invece sto bene
fisicamente e tutto mi riesce meglio". Il Castel
San Pietro non è ancora salvo. Vi aspetta una vera
battaglia: "Il mister negli allenamenti è stato
chiaro: ci ha detto che non bisogna fare assolutamente
programmi e stiamo preparando la partita per vincere.
Sarà molto dura, anche perchè ci mancano Sandreani,
Travaglione, Coresi e Marchi. Ma adesso stiamo giocando
bene e sarebbe un peccato non centrare i playoff
proprio adesso dopo un anno di sacrifici. Speriamo
di fare un bel regalo a noi e alla città di Gubbio".
E' un peccato che questa partita cruciale si giocherà
proprio il 15 maggio, giorno della Festa dei Ceri:
"Non c'è giorno che i tifosi rossoblù si rammaricano
che si giochi proprio il 15. Speriamo di venire
a festeggiare in serata i playoff a Gubbio. E' una
promessa: se facciamo risultato, facciamo baldoria
insieme agli eugubini...!".
•
10/05/2005 Giudice
Sportivo: Gubbio multato di 1250 euro; Sandreani
fermato per un turno
I
provvedimenti disciplinari. Alessandro Sandreani
è stato squalificato per una giornata per "comportamento
gravemente scorretto verso un avversario":
il centrocampista cantianese salta la partita cruciale
di Castel San Pietro. Ammenda di 1250 euro alla
società del Gubbio perchè "al termine
del primo tempo di gara, una persona non identificata
che sostava, per diretta responsabilità della società,
nel tunnel che porta agli spogliatoi, si avvicinava
all'arbitro seguendolo, urlandogli ripetute espressioni
ingiuriose". Multata anche la società del Castelnuovo
per 1000 euro. Squalificato per sei gare (!) il
portiere del Castelnuovo Careri perchè "dopo
una decisione tecnica dell'arbitro gli lanciava
addosso il pallone colpendolo alla fronte; alla
notifica del provvedimento gli rivolgeva ripetute
e volgari espressioni offensive, tentando anche
di toccarlo al basso ventre". Per due turni
sono stati stoppati Tiberi dell'Ancona e
Fimiani del Viterbo. Saltano l'ultima giornata
di campionato Niccolini e Giorgetti
(Fano), Vado (Imolese), Gattari (Viterbo),
Miglietta e Conti (Ancona), Bresciani
e Binchi (Gualdo), Bonatti e D'Ambrosio
(Carrarese), Pennucci e Luconi (Castelnuovo),
Sala (Montevarchi) e Onorato (Tolentino):
tutti sono stati appiedati per una giornata.
•
10/05/2005 C/2,
girone B: ultima giornata da brividi...
Mancano
solo 90 minuti alla fine del campionato, ma si è
deciso praticamente poco o nulla. Solo il Ravenna
ha raggiunto i playoff matematicamente: onore e
merito alla squadra di Dal Fiume che non
conosce la parola "sconfitta" da 26 turni
(superato il record stagionale dell'Inter). Per
il resto c'è grande bagarre. Ritornano in gioco, anche
se con un lumicino di speranza, la Carrarese
e la Cuoiopelli Cappiano: sei squadre quindi, San
Marino, Lodigiani, Gubbio e Forlì, oltre alle formazioni
toscane sopra citate, si contendono i tre posti
rimanenti per i playoff. E tutto si deciderà domenica
15 maggio. Anche nei bassifondi della classifica
esiste una grande incertezza. Sei squadre sono a
rischio di tre posti nei playout. Il Tolentino è
pressochè spacciato. Gualdo e Fano sono con un piede
già negli spareggi salvezza. Anche la Sansovino,
l'Imolese e soprattutto il Castel San Pietro (prossimo
avversario del Gubbio) non sono ancora salve. Gli
ultimi 90 minuti saranno decisivi e domenica ci
si aspetta una giornata incandescente. Tutto ancora
può succedere. Un campionato lungo, con un girone
anomalo da 20 squadre, che ha riservato pochi verdetti
(Massese in C/1 e Aglianese in serie D). E ora gli
ultimi 90 minuti tutti d'un fiato...!
•
08/05/2005 Il
Gubbio in dieci (!) supera il Tolentino
Gubbio-Tolentino,
che thrilling!
Una partita che ha lasciato
tutti con il fiato sospeso fino all'ultimo. Succede di tutto e di più al "San
Biagio". Il Gubbio rimane in dieci dopo appena 14' (contestata
espulsione
di Sandreani) e poi protesta per un
rigore
non concesso al 30' (atterramento evidente in area ospite
di Tafani). Ma la formazione di Castellucci
non si perde d'animo, tira fuori gli artigli,
si porta in
vantaggio nella ripresa (gol vittoria di
Montemurro al 59') e mantiene il risultato
a denti stretti fino alla fine. Da considerarsi
una vera
e propria impresa che vale doppia ai fini della classifica perchè
il Gubbio riconquista il quinto posto (zona playoff) e
scavalca di nuovo il Forlì, reduce dalla sconfitta
di Gualdo Tadino. E domenica si
decide tutto: il Gubbio giocherà in trasferta a
Castel San Pietro, il giorno della Festa dei Ceri.
La cronaca. I rossoblù devono fare a meno di
Lazzoni (squalificato), Coresi, Marchi
e Travaglione (infortunati). Al 10' un
tiro di Montemurro dal limite finisce alto.
Al 12' Fabbri è prodigioso su un colpo di
testa ravvicinato di Barucca (palla deviata
in corner da sotto la traversa). Al 15' la partita
per il Gubbio si fa subito in salita. Cartellino
rosso per Sandreani per un fallo di reazione
(spinta veniale) su Bartolini che cade a
terra (protagonista quest'ultimo, in verità, di un calcio a gioco fermo non visto dall'arbitro).
Sandreani,
in sala stampa a fine gara, è sconsolato e non si
rassegna. Anche mister Castellucci e
il presidente Bedini non hanno "gradito"
gli episodi che hanno caratterizzato
la prima frazione di gioco. Il Tolentino tuttavia, in superiorità
numerica, non ne approfitta. Al 17' un tiro di Barucca
dal limite sfiora il montante. Al 30' il pubblico
del "San Biagio" si scalda di nuovo per
un episodio molto dubbio in area di rigore ospite.
Tafani viene "affossato" da Bogani,
per tutti è rigore ma non per l'arbitro che ammonisce
il difensore rossoblù che protesta invano vivacemente.
Il Gubbio non ci sta, l'inferiorità numerica non
si nota assolutamente e mette alle corde l'avversario.
Al 35' Aloisi manca per poco il tap-in vincente
su cross dell'inarrestabile Tresoldi. Al
40' lancio millimetrico in profondità di Gaggiotti
per Chafer che non trova la conclusione a
rete da posizione favorevole. Al 43' Fabbri
si supera chiudendo alla grande sull'ex rossoblù
Bartolini, solo davanti al portiere. Nella
ripresa brivido per la retroguardia eugubina. Corner
di Pandolfi (55') in area, girata al volo
di Favi, palla che si stampa sulla parte
bassa della traversa e ritorna in campo: pericolo
scampato! Il Gubbio,
poco dopo, sferra il colpo del k.o. e si aggiudica
l'incontro. Corre il 59', De Angelis lancia
in profondità Montemurro che sorprende l'intera
retroguardia marchigiana, si invola verso l'area
di rigore e piazza la palla di piatto sinistro in
fondo all'angolino. Primo gol stagionale in rossoblù
per il centrocampista materano. Reagisce il Tolentino,
ma non trova il gol del pareggio.
Al 61' il nuovo entrato Mariotti porge su
un piatto d'argento un pallone per Bartolini
che calcia a rete un rasoterra velenoso, ma trova
ancora sulla sua strada un prodigioso Fabbri
che in tuffo intercetta la sfera. Al 67' il Gubbio
ha l'opportunità di raddoppiare: De Angelis
si beve quattro avversari, apre alla perfezione
sulla destra per Chafer che non trova lo
specchio della porta in diagonale. I rossoblù stringono
i denti e attutiscono gli ultimi disperati
attacchi dei cremisi. Al triplice fischio finale
si tira un sospiro di sollievo. Il Gubbio
ce l'ha fatta e raggiunge il suo obiettivo. Batte il Tolentino, nonostante
le avversità, giocando con carattere e grinta, meritando
la vittoria perchè ci ha sempre creduto. Onore e
merito a questi ragazzi, che hanno riscattato la
prova deludente di Monte San Savino nel migliore dei
modi. E ora sotto con
il Castel San Pietro nell'ultima giornata di campionato.
Non ci resta che attendere domenica per i verdetti
finali. Aspettiamo il 15 maggio... Gubbio:
Fabbri, Tafani (52' Panarello), Tresoldi, Giacometti,
Aloisi, Montemurro, Maisto, Sandreani, De Angelis,
Gaggiotti (52' Amadio), Chafer (81' Curcio). All.
Castellucci. Tolentino: Recchi, Fenucci,
Onorato, Barucca (47' Prato), Favi, Mammarella,
Bogani, Pandolfi (72' Mercuri), Bartolini, Pietrella,
Di Felice (55' Mariotti). All. Giulietti. Rete:
59' Montemurro (G). Arbitro: Tommasi di
Bassano del Grappa (Fiore di Frosinone e Granara
di Latina). Ammoniti: Tafani e Maisto (G);
Onorato e Mariotti (T). Espulsi: 15' Sandreani
(G). Spettatori: 1010 (26 provenienti da
Tolentino). I
RISULTATI DELLA 37° GIORNATA: Aglianese – Massese 0-5 34'
Micchi (M), 38' Bonuccelli (M), 47' Bonuccelli (M),
72' Belluomini (M), 88' Micchi (M), Ancona – Sansovino 1-2 9' Grego (S), 24'
Cantoro (S), 52' Berardi (A) Bellaria – Viterbo 2-1 25'
Rossi (B), 78' Polani (V), 84' Marta (B) Carrarese – Cisco Lodigiani
2-1 46' D'Ambrosio (C), 61' Bonatti (C), 74' Pisciotta (L)
rig. Cuoiopelli Cappiano – Castelnuovo 2-1 19' Luconi (Ca), 31' Ruscitti
(C)
rig., 90' Ruscitti (Cu) rig. Gualdo – Forlì 2-0 19' Baldini
(G), 72' Rossi (G) Gubbio – Tolentino 1-0 59' Montemurro
(G) Imolese – Fano 0-1 47' Garba (F) Montevarchi –
Ravenna 2-3 29' Agostinelli (R), 38' De Gori (M), 39' Sala (M), 48'
pt Galuppi (R), 92' Galuppi (R) San Marino – Castel San Pietro 0-0
•
07/05/2005 Gubbio:
Coresi,
campionato finito
Inattesa
tegola sul Gubbio. Matteo Coresi, durante
uno scontro in allenamento, si è infortunato alla
caviglia che si è gonfiata. La diagnosi parla chiaro:
lieve frattura del malleolo. "Ulteriori
controlli da uno specialista - sottolinea lo stesso
tornante folignate a Gubbiofans - hanno confermato
questa diagnosi purtroppo. Non ci voleva proprio adesso,
anche perchè non solo salterò le ultime due partite di campionato, ma potrei non giocare
anche i possibili
playoff. E' un vero peccato". Coresi
sarà costretto a mettere un tutore nella parte interessata
per almeno 10 giorni e considerando anche la successiva riabilitazione
potrà scendere in campo non prima di 20 giorni.
Campionato finito, quindi, almeno per quest'anno.
•
06/05/2005 Maggio:
mese decisivo per i playoff...
Maggio
è stato spesso un mese cruciale per dare sentenze
e ultimi verdetti. E il mese di maggio per Gubbio
risuona con note festose a livello calcistico, e
non solo perchè coincide con la sentita e coinvolgente
Festa dei Ceri. Il 5 maggio 2003, il Gubbio di Alessandrini
pareggia in casa con il Forlì (0-0) e conquista
i playoff per la prima volta nella sua storia. E
gli eugubini sfiorano l'impresa di salire di categoria,
ma trovano in finale la corazzata Rimini (attualmente
prima in classifica in C/1). L'anno scorso, il 2
maggio 2004, i rossoblù allenati da Galderisi
sconfiggono l'Imolese (3-2) e guadagnano per il
secondo anno consecutivo l'accesso ai playoff. L'ultimo
impegno casalingo di maggio della formazione eugubina
sarà decisivo anche quest'anno? Sicuramente... nella
speranza che sia fortunato come nelle stagioni passate. Non
c'è altra via di uscita: "O la va o la spacca!". Il mese
di maggio, comunque sia, riporta in mente emozioni
forti per i colori rossoblù. Una data su tutti:
17 maggio 1987: il Gubbio torna in C dopo 38 anni
al "Curi" di Perugia e davanti a 20000
spettatori batte per 1-0 il Poggibonsi dopo i tempi
supplementari. E si ricorda anche un'amichevole
di lusso al "San Biagio": in data 24 maggio
1990, la formazione eugubina affronta il Brasile
di Romario, Careca e Bebeto,
in ritiro a Gubbio prima del Mondiale di Italia '90.
•
05/05/2005 Ravenna
da record; Foligno in C/2
Il
Ravenna di Dal Fiume non si ferma: la formazione
giallorossa eguaglia il record stagionale dell'Inter
(25 turni utili consecutivi) e domenica a Montevarchi
questo primato potrebbe essere superato. Il Foligno,
invece, ritorna tra i professionisti dopo 19 anni.
La terza formazione umbra (dopo Perugia e Ternana
come bacino d'utenza) ha festeggiato il ritorno
in C/2 dopo un campionato di serie D dominato fin
dall'inizio sulle dirette inseguitrici. Protagonisti
di questa grande cavalcata gli attaccanti Ivan Iacona
e Marco Cirillo, autori rispettivamente di
26 e 21 reti (ben 47 gol in due, un vero record!).
Ma non vanno dimenticati due ex rossoblù, il direttore
sportivo dei falchetti Domenico Sfrappa e
il centrocampista eugubino Moreno Zebi (autore
di 2 reti con la maglia biancoazzurra). La società
folignate, capitanata dal presidente Maurizio Zampetti,
sembra intenzionata di fare le cose in grande anche
in C/2. Innanzitutto si cerca di trattenere l'artefice
di questi anni di successi, il tecnico Luciano Marini.
Ma non è esclusa un'altra pista. Il sogno nel cassetto
sarebbe Pierluigi Frosio, attuale allenatore
dell'Ancona, in procinto a lasciare la squadra dorica
a fine stagione. Intanto, la partita di domenica
al "San Biagio" Gubbio-Tolentino sarà
diretta da Tommasi di Bassano del Grappa.
•
03/05/2005 Lazzoni
squalificato per una giornata
I
provvedimenti disciplinari. Massimiliano Lazzoni
è stato squalificato per una giornata: il mediano
ligure salterà la gara con il Tolentino. Per due
gare è stato fermato l'attaccante Morello
del Gualdo. Per un turno sono stati appiedati Parisi
e Masini (Cisco Lodigiani), Calanchi
e Pacini (Fano), Farina (Gualdo),
Mordagà (Carrarese), Savio e Del
Degan (Viterbo), Zaccanti (Imolese),
Marmorini e Fara (Sansovino), Paolo
Coppola (Ancona), Brighi (Bellaria),
Semprini (Ravenna) e Danilo Coppola
(San Marino). Ammenda per la società del Fano
di 300 euro. In C/1 invece, l'ex tecnico del Gubbio
Francesco Giorgini, all'esordio sulla panchina
del Giulianova, è stato squalificato per sei giornate!
Motivazione? "Atteggiamento irriguardoso nei
confronti dell'arbitro". Intanto è arrivato
il primo provvedimento disciplinare con le nuove
"regole". Il derby Melfi-Potenza (C/2,
girone C) era stato sospeso perchè le tifoserie delle due squadre
si erano resi protagonisti di incidenti sugli spalti.
Il Giudice Sportivo ha inflitto a tutte e due le
contendenti la sconfitta a tavolino (0-3). Il Potenza dovrà anche giocare a porte chiuse una partita
e la società stessa dovrà pagare 3000 euro di
ammenda per risarcimento danni.
•
03/05/2005 Sandreani:
"Si è giocato male e siamo molto delusi, ma ancora
non è finita..."
Alessandro
Sandreani analizza l'inatteso stop amaro
di Monte San Savino: "Non ci voleva assolutamente
questa sconfitta - commenta con visibile rammarico
il centrocampista cantianese a Gubbiofans - purtroppo
abbiamo giocato male e il gol iniziale ha condizionato
tutta la partita. Non abbiamo saputo reagire con
la solita lucidità di gioco, anche se l'impegno
è stato massimo. Questo è il calcio, succede anche
che la penultima sconfigge la quinta in classifica.
A fine gara eravamo molto delusi per un sogno quasi
sfumato. Ci è dispiaciuto molto, soprattutto per i tifosi
eugubini che ci hanno seguito e ci hanno incitato fino alla
fine. Purtroppo abbiamo fatto un passo indietro,
è andata male, ma ora abbiamo il dovere di guardare
avanti. Non è finita e ci crediamo ancora perchè
abbiamo i mezzi per farlo. Dobbiamo fare sei punti
nelle prossime due partite e poi bisogna
sperare che dagli altri campi arrivi qualche buona
notizia". E' stata sprecata una grande occasione
per avere un piede già nei playoff e ora il pronostico
si è ribaltato... "Sicuramente si è persa una
grande chance - dice - ma siamo coscienti di aver
svolto lo stesso un lavoro importante in questa
stagione. Adesso possiamo sperare solo in un passo
falso del Forlì, anche perchè domenica dovrà affrontare un Gualdo
motivatissimo che deve fare punti. Noi ci crediamo
e ci concentriamo per affrontare il Tolentino. Sarà
una partita importantissima contro una squadra affamata
di punti come la nostra". Non ci resta che attendere
domenica, quindi, giornata cruciale per le sorti
del Gubbio in questo campionato: "La partita
con il
Tolentino è troppo importante e non
possiamo farcela sfuggire - dichiara con fermezza
- ce la metteremo tutta e
il nostro pensiero è già rivolto a questo incontro.
Con la speranza, poi, che la radio ci porti notizie buone da
Gualdo Tadino...".
•
01/05/2005 Il
Gubbio cade a sorpresa con la Sansovino (1-0): adesso
i playoff sono a rischio...
Il
Gubbio cade in quel di Monte San Savino e mette
a serio repentaglio la possibilità di raggiungere
la zona playoff. I rossoblù perdono il quinto
posto e vengono scavalcati dal Forlì che si sbarazza
per
1-0 del San Marino nel big-match della giornata.
La situazione di classifica nella griglia playoff
a due giornate dal termine è la seguente: Cisco
Lodigiani e Ravenna 60 punti, San Marino 59 e Forlì
58 punti; il Gubbio è fuori, a 56 punti, posizionato
al sesto posto. Due punti di distanza sono pesanti e potrebbero rivelarsi
fatali a due giornate dal termine. Il Gubbio, quindi,
butta al vento un'occasione ghiotta in casa della
penultima in classifica e pregiudica seriamente
le chances per aggiudicarsi per il terzo anno consecutivo
i playoff, dopo una grande rincorsa iniziata
nel girone di ritorno. Anche se nel calcio si sa
ancora tutto può succedere e la matematica non condanna
ancora la formazione di Castellucci. E'
dello stesso avviso Lazzoni che commenta
così a fine gara per Gubbiofans la sconfitta amara
con la Sansovino: "Sono più dispiaciuto del risultato
che della mia espulsione - dice - una partita strana, nata
male e condizionata oltretutto da una prestazione
sottotono da parte nostra. Non ci voleva, proprio
adesso, anche perchè il Forlì ha pure vinto. Ma noi
non ci diamo per vinti, non molliamo e aspettiamo domenica. Potrebbe
avvenire che riusciamo di nuovo a ribaltare la situazione,
chissà". E adesso basterà attendere domenica
prossima. Sono in programma due partite che decideranno
le sorti del team eugubino in questo campionato.
Il Gubbio dovrà battere a tutti i costi in casa
il Tolentino e sperare che il Gualdo sconfigga tra
le mura amiche il Forlì. Vedremo come andrà a finire.
Passiamo alla cronaca della partita odierna. Presenti
al "Delle Fonti" di Monte San Savino un
centinaio di supporters eugubini giunti in terra
toscana con un pullman e mezzi propri. I rossoblù devono fare a meno degli infortunati Marchi
e Travaglione. La partita inizia subito in
salita per la formazione eugubina, che trova davanti
un Sansovino tonico e reattivo, dopo il ritorno
in panchina di Di Stefano (subentrato in
settimana a Fratena, esonerato). Al 4' un
tiro da fuori di Zacchei termina a lato di
poco. Subito dopo il Gubbio è già sotto di un gol.
Corre l'8° minuto, Cantoro ruba
palla sulla trequarti a Aloisi, l'attaccante
argentino si invola verso l'area di
rigore ospite e con un preciso diagonale di sinistro infila
la palla nell'angolino più lontano. Autentica "doccia gelata" per
i rossoblù che reagiscono cercando di rendersi pericolosi
con alcune
sortite offensive, ma non raccolgono i frutti sperati.
Al 19' un tiro di Coresi dalla distanza si
infrange sull'esterno della rete. Al 22' Maisto
apre sulla destra per Coresi, cross
del tornante folignate per la testa di Chafer
che gira prontamente a rete, ma è stoica la
risposta del portiere di casa Sansonetti,
che devìa con un prodigioso intervento la
palla in angolo. Si rifanno pericolosi i padroni
di casa con azioni veloci e ficcanti, che mettono
in apprensione la retroguarda eugubina. E' molto
ghiotta per gli arancioblù l'occasione del possibile
raddoppio al 32': Grego lancia in profondità
Vespignani che entra in area e con un
tiro rasoterra di sinistro colpisce in pieno
la base del palo, con Fabbri ormai battuto.
Al 35' lo stesso Vespignani calcia di poco
a lato una punizione dal limite. Al 41' un tiro
in
porta su calcio piazzato di Sandreani
sorvola la traversa. Finisce così un primo tempo
che vede in vantaggio gli arancioblù toscani, protagonisti
sicuramente di una prova più tonica e gagliarda
dei rossoblù nella prima frazione di gioco. Nella
ripresa, purtroppo, la musica non cambia. Le sortite
offensive dei rossoblù sono sterili e la Sansovino
risponde colpo su colpo creando diversi grattacapi
agli eugubini in contropiede. Al 48' ci prova su
punizione Tresoldi dal limite con un tiro
potente che termina però a lato a fil di palo. Al
64' cross dalla sinistra di Tresoldi in mezzo
e stacco di testa perentorio in mischia di
Tafani: incornata forte ma centrale che non
sorprende più di tanto l'estremo difensore toscano
Sansonetti. Al 65' il Gubbio rimane pure
in dieci. Lazzoni viene espulso (doppia ammonizione)
per un fallo su Borgogni. Gli arancioblù
approfittano subito della superiorità numerica e
cercano di chiudere anzitempo definitivamente la
partita. Disattenzione difensiva di Panarello
al 73', Zacchei è in agguato, entra in
area e a botta sicura spara a rete: è prodigioso
Fabbri
che si salva respingendo la sfera in tuffo. All'80'
Gaggiotti viene "toccato" in area
toscana da un difensore arancioblù, ma l'arbitro
fa proseguire. Per
concludere segnaliamo un'altra azione dei padroni
di casa nel finale (84') con Borgogni
che spreca l'occasione del raddoppio dopo un veloce
contropiede. Sansovino: Sansonetti, Quondamatteo, Rossi, Marmorini,
Del Chiaro, Fatone (72' Recchi), Zacchei, Fara,
Vespignani (61' Nolè), Cantoro, Grego (57' Borgogni). All. Di Stefano. Gubbio: Fabbri, Tafani
(70' Panarello), Tresoldi, Giacometti, Aloisi, Lazzoni,
Maisto (82' Montemurro), Chafer, De Angelis, Sandreani,
Coresi (60' Gaggiotti). All. Castellucci. Rete:
8' Cantoro (S). Arbitro: Rubino
di Salerno. Ammoniti: Tafani e Lazzoni (G);
Fatone, Marmorini e Fara (S). Espulso: Lazzoni (G) al
65'. Spettatori:
700 circa (un centinaio provenienti da Gubbio).
I
RISULTATI DELLA 36° GIORNATA: Ancona
- Montevarchi 1-2 44' Sala (M), 65' Gessa
(M), 78' Berardi (A) Castel San Pietro - Imolese
0-0 Castelnuovo - Aglianese 4-1 12' Macelloni
(C), 19' Magnani (C), 34' Laner (C), 43' Falchini
(A), 65' Luconi (C) rig. Cisco Lodigiani
- Gualdo 2-2 55' Bresciani (G), 80' Diagouraga
(G) aut., 84' Lazzari (L), 90' Puglia (G) Fano - Bellaria 0-1 42'
Rossi (B) Forlì - San
Marino 1-0 49' Bernardi (F) Massese - Cuoio Cappiano 0-3 48'
Graziani (C), 62' Graziani (C), 81' Sapanis (C) Ravenna
- Carrarese 1-1 21' Moscelli (R), 56' Citro
(C) Sansovino - Gubbio 1-0 8' Cantoro
(S) Tolentino
- Viterbo 2-2 3' Onorato (T), 18' Polani
(V), 45' Pietrella (T), 64' Cipolla (V) rig.
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