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31/03/2007 Berretti:
il Ravenna passa a Gubbio; Calcio a cinque: Real
Gubbio batte Foligno (5-4)
La
Berretti Gubbio cede di misura (0-1) al "Luciano
Cambiotti" contro il Ravenna. La rete decisiva
dei romagnoli è stata firmata da Rocchi in
diagonale nella ripresa al 68'. Nel campionato di
serie C/1 di calcio a cinque, il Real Gubbio sconfigge
per 5-4 il Mounting Foligno e si porta a meno tre
dai playoff. A segno per i rossoblù Casoli,
Moretti, Cecchetti, Fumanti
e Lanuti.
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30/03/2007 Paganese-Gubbio:
arbitra Del Giovane
Designato
l'arbitro di Paganese-Gubbio. Si tratta del sig.
Del Giovane di Albano Laziale. L'arbitro
in questione, al primo anno di esperienza in serie
C, non ha mai diretto il Gubbio in questo campionato.
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30/03/2007 Girone
e arbitri... recriminazioni a volontà
Il
problema arbitraggi in questa stagione, a quanto
pare, non colpisce solo il Gubbio, ma anche altre
realtà del nostro girone. La formazione eugubina
in questo scorcio di campionato, come avevamo scritto
in maniera ampia su un articolo del 5 marzo ("Gubbio e arbitri,
convivenza
difficile"), ha dovuto subire diverse decisioni quanto meno
dubbie, che hanno scaturito - dopo l'ennesimo episodio
discutibile - una protesta ufficiale della società
che ha inviato una lettera nei confronti della Lega.
Indice puntato soprattutto su quattro incontri:
il derby con il Foligno, le trasferte di Castelnuovo
Garfagnana e Reggio Emilia, e per ultima (in senso
cronologico) la gara interna contro la Cuoiocappiano.
Ma il problema sembra che si sia allargato a macchia
d'olio e altre società si lamentano a chiare lettere.
Basta dare uno scorcio a due siti web importanti
che riguardano il nostro girone e evidenziano alcuni
episodi avvenuti domenica scorsa. Partiamo dal sito
della Carrarese che nell'articolo
che riguarda la partita tra gli apuani e la Cisco
Roma non lesina a criticare in modo netto la conduzione
arbitrale. Sotto accusa l'episodio del rigore (determinante)
causato da Zaniolo e poi trasformato da Di Canio
(poi espulso insieme al giocatore apuano Rinaldi).
Ma non finisce qui. Basta cambiare totalmente pagina
e scrutare attentamente il portale web della Paganese, prossima avversaria del Gubbio, quando
in homepage con una foto (palla che sembra toccare
l'avambraccio di un difensore avversario) e nella
cronaca della partita tra Paganese e Sansovino,
si segnala un (presunto) rigore non concesso ai
padroni di casa campani, quando invece il segnalinee
aveva fatto notare all'arbitro che c'era una possibile
irregolarità. Arbitro e assistente non si sono ritrovati
sulla stessa "lunghezza d'onda". Praticamente
la stessa cosa che è successa al Gubbio nel derby
con il Foligno (venerdì 2 marzo), ma a parti invertite,
cioè in quella occasione l'arbitro aveva prima concesso
il rigore e poi tolto (ingiustamente, come hanno
dimostrato le immagini e le numerose testimonianze),
su indicazione del segnalinee. Il campionato è pronto
al rush finale, tutte le squadre non ci stanno a
perdere, diversi punti pesanti sono in palio e il
clima non si fa sereno. Alcune conduzioni arbitrali
- non all'altezza - stanno facendo il resto. Si
sente dire spesso in questi casi dagli addetti ai
lavori: "Alla fine del campionato tutto si
compensa, comprese le decisioni arbitrali, sia quando
sono contrarie, sia quando sono a favore".
Parole sante, parole che dovrebbero (lo sperano
tutti) rispecchiare il vero. Intanto non ci resta
che pensare al calcio giocato. Sono previsti sette
turni di fuoco. E alla fine... si tireranno le somme!
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29/03/2007 Amarcord
Rossoblù:
seimila spettatori al "San Biagio" venti
anni fa esatti in D...
Venti
anni esatti sono passati... era il 29 marzo 1987, si giocò una partita che
rimarrà negli annali del calcio eugubino. Il Gubbio si trovava in testa a tre
giornate dalla fine con due punti di vantaggio sul Poggibonsi, squadra diretta
inseguitrice. Quella partita, quindi, in caso di vittoria dei rossoblù
rappresentava la quasi matematica certezza del salto di categoria del Gubbio nei
professionisti dopo 38 stagioni nei dilettanti. Si presentarono al "San Biagio"
circa 6000 persone (oggi cifra improponibile per le nuove leggi sulla capienza
degli stadi e per i tempi che sono cambiati). Come
dicevamo, stadio gremito in ogni ordine di posti; erano circa 700 i
sostenitori provenienti da Poggibonsi. La partita ebbe un esito negativo per gli
eugubini: il Poggibonsi espugnò il "San Biagio" per 2-0 con le reti di
Fabbri al 5' e Signorini al 69' che gelarono
il folto pubblico eugubino sugli spalti, mentre a far festa furono i tifosi
giallorossi. I toscani agguantarono in testa la squadra di mister Giampaolo
Landi. Ma i rossoblù non si persero d'animo dopo quella
sconfitta e da quel momento in poi, fino alla fine del campionato, ci fu un
duello testa a testa tra le squadre che vinsero entrambe i restanti incontri. Il
Gubbio espugnò Senigallia per 2-0 con le reti di Zoppis e
Magrini con la presenza di quasi 1000 sostenitori eugubini al
seguito. Poi arrivò la vittoria con la Tiberis Umbertide per 2-1 (reti di
Zoppis e Di Renzo). E nell'ultima giornata i
rossoblù vinsero per 2-0 a Castelfiorentino (gol di Pompa e
Lotorio) davanti un folto pubblico eugubino festante, giunti in
terra toscana con 18 pullman. L'esito finale di quella stagione è nella memoria
di tutti i tifosi eugubini: il memorabile spareggio al "Curi" di Perugia davanti
a 20000 spettatori. Il Gubbio si aggiudicò l'incontro per 1-0 dopo i tempi
supplementari e salì in C/2. Una gara da raccontare che non mancheremo di
approfondirla (con una gradita sorpresa), a venti anni esatti dalla sua ricorrenza,
sempre nella nostra rubrica dei... ricordi.
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28/03/2007 Giudice
Sportivo: gli squalificati
I
provvedimenti disciplinari. Stoppato per una giornata
l'allenatore Testoni del Boca San Lazzaro.
Fermato per una gara il difensore di fascia sinistra
Russo della Paganese: il calciatore napoletano
salterà il match di domenica contro il Gubbio. Per
un turno sono stati squalificati inoltre i seguenti
calciatori: Di Canio (Cisco Roma), Rinaldi
(Carrarese), Gorrini (Boca San Lazzaro),
Locatelli (Viterbese), Nizzetto (Castelnuovo),
Maschio (Reggiana), Antonelli e Paselli
(Rovigo). Nessuna ammenda alle società di calcio
del girone.
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27/03/2007 Sandreani:
"È un momento assai delicato. Ora in campo
servono undici guerrieri..."
Il
Gubbio è "caduto" in casa contro la Spal,
a tempo scaduto, dopo il "mezzo passo falso"
interno incassato due domeniche fa contro la Cuoiocappiano.
Adesso si fa dura per i rossoblù che sono attesi
da due trasferte consecutive assai delicate. Alessandro
Sandreani era andato a segno con un tiro
radente su calcio piazzato. Ma non è bastato...
"Purtroppo c'è ben poco da dire - spiega con
un filo di voce il centrocampista cantianese a Gubbiofans
- L'amarezza è tanta. Si sono dette tante parole
quest'anno, anche troppe, dopo le sconfitte. Ma
non servono attenuanti quando si perde. La realtà
è solo una. Stiamo attraversando un momento difficile
e dobbiamo avere la forza di superarlo. Bisogna
fare di necessità virtù. Dobbiamo rimboccarci le
maniche perchè è un momento delicato della stagione.
C'è solo bisogno di undici «guerrieri» in campo.
La squadra ha dimostrato che ha dei limiti. Per
salvarci serve una grande prova di reazione e dobbiamo
essere pronti alla battaglia. Da domenica ci aspettano
sette finali!". Tuttavia nel primo tempo si
è visto un bel Gubbio, graffiante, incisivo, che
meritava sicuramente a più riprese il gol del raddoppio.
Nella ripresa invece c'è stato un calo vistoso e
di conseguenza la Spal ha preso coraggio. Come si
spiega questa involuzione? "È difficile spiegarlo.
Questo, purtroppo, è il calcio. Di sicuro abbiamo
delle carenze. E quando prendiamo dei gol stentiamo
a reagire. Quest'anno ci resta difficile invertire
la rotta. Tanti episodi sfavorevoli non ci aiutano
e ci hanno portato a questo punto. Ma non deve essere
una scusante, anzi. Dobbiamo assolutamente migliorare.
Da parte mia c'è tanta voglia di lottare, di sudare
per la maglia e di salvarsi. Sarò l'ultimo ad arrendermi,
questo è scontato". Ormai è diventata quasi
una consuetudine prendere gol nei minuti finali.
È un calo di concentrazione? Oppure? "È inutile
piangersi addosso. Purtroppo è diventata una costante.
I fatti parlano chiaro. Come ripeto, bisogna rimboccarci
le maniche, mettere l'«elmetto» e ripartire perchè
sin da domenica sarà durissima". Il calendario
non aiuta per niente il Gubbio che deve affrontare
due trasferte consecutive difficili, a partire da
domenica dove sarà ospite sul campo caldo di Pagani:
"Ma il calendario non deve trarre in inganno.
- conclude Sandreani - Tutti si aspettavano che
in queste due partite interne avremmo ottenuto il
massimo e invece abbiamo racimolato solo un punticino.
Con la Cisco Roma tutti pensavano che sarebbe arrivata
una sconfitta e invece abbiamo fatto un'ottima prestazione
conquistando un punto importante in trasferta. Bisogna
lavorare sodo, ma il Gubbio a mio avviso ha tutte
le carte in regola per rialzare la testa. Guai abbattersi
proprio adesso".
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25/03/2007 Il
Gubbio cade al 92': Spal corsara (1-2)
Minuti
finali fatali. Risultato che pesa come un macigno.
Il Gubbio era passato meritatamente in vantaggio
nel primo tempo (con Sandreani al 15') e
avrebbe potuto dilagare dopo una prova assai convincente
e vibrante. Al 38' ci aveva pensato Sesa
(ex Napoli e Lecce) a riequilibrare il risultato
con un gol rocambolesco. Nella ripresa invece i
rossoblù sono apparsi spenti e la Spal, salita notevolmente
di tono, ha raccolto i frutti sperati, al 92', con
un colpo di testa di Turone, figlio del celebre
ex giocatore della Roma. E adesso si fa dura per
gli uomini di De Petrillo che devono affrontare
due trasferte consecutive insidiose (Paganese e
Carrarese). Ma passiamo alla cronaca della gara. Piove sul
bagnato sul Gubbio. Assenti Boldrini, Giacometti
(squalificati), Battistelli, Marano e Tealdi
(infortunati). All'ultimo momento si blocca pure il fantasista
Campo: al suo posto gioca Gaggiotti. Primo tempo di marca rossoblù.
Il primo brivido però è della Spal (6'): Agostinelli calcia da posizione
decentrata a rete, palla che attraversa tutto lo specchio la porta e
termina di poco a lato. Al 12' pericolo in area ospite: preciso
diagonale di Marchi dal limite indirizzato sul secondo palo,
Careri respinge in tuffo, Balestri ribadisce al volo a
rete, Careri compie di nuovo il miracolo. È il preludio
al gol che arriva al 15'. Calcio piazzato a cinque metri dalla linea
di fondo, poco fuori dall'area sulla sinistra: rasoiata di Sandreani
a tagliare tutta la difesa ospite, velo di Rodio, palla
che si insacca nell'angolino. Al 22' gran lavoro di Marchi al
limite, salta con una finta Bianchi e fa partire un tiro
fulmineo che termina a lato di poco. Al 31' assist filtrante in area
di Bisso, diagonale radente di Sesa che esce a fil di
palo. Al 38' la Spal trova il pareggio: cross dalla destra in area di
Gianella, dopo un rimpallo fortuito la palla carambola sui
piedi di Sesa che a due passi dalla porta non perdona e
insacca. Il tempo si chiude con un'occasione per parte. Al 40'
Balestri in scivolata impegna Careri; al 43' ci prova
Agostinelli, para in tuffo Tosti. Ripresa. Il Gubbio cala
vistosamente, la Spal ne approfitta e prende il pallino del gioco. Al 50' fendente di
Bianchi dalla distanza, Tosti intercetta la sfera. Al
65' bolide su punizione di Fiumana, è prodigioso Careri
a respingere in tuffo. Al 67' tocca a Tosti respingere con i
pugni un siluro da fuori area di Schiavon. Al 73' Bisso
apre per Sesa, fiondata del fantasista elvetico, Tosti in
tuffo si salva in angolo. Al 75' si rivede in campo Di Bonito,
dopo l'operazione all'appendicite. Al 92' la doccia gelata: corner di
Sesa pennellato in area eugubina, Turone anticipa tutti e di testa,
in tuffo,
spizzica la palla quel tanto che basta per depositarla in rete. La Spal, giustamente,
festeggia. Il Gubbio invece esce dal campo
tra i fischi del pubblico. Gubbio: Tosti,
Tafani, De Maio, Lazzoni, Fiumana, Ercoli, Rodio, Sandreani, Marchi,
Gaggiotti (75' Di Bonito), Balestri (87' Fata). All. De Petrillo. Spal: Careri,
Gianella (51' Servidei), Bianchi, Barbi, Ghetti, Turone, Schiavon, Di
Loreto, Bisso (91' Fonjock), Sesa, Agostinelli (72' Elia). All. Rossi. Reti: 15' Sandreani
(G), 38' Sesa (S), 92' Turone (S). Arbitro: Nicodano
di Milano (Tavelli di Brescia e De Luca di Macerata). Ammoniti:
Fiumana (G); Ghetti, Barbi e Sesa (S). Spettatori: 775, di cui
60 di Ferrara nel settore ospiti. Note: indetta la Giornata Rossoblù:
abbonamenti non validi. I
RISULTATI DELLA 27° GIORNATA: Bellaria
- Poggibonsi 0-1 53' Rulli (P) Carrarese - Cisco Roma 0-1 76'
Di Canio (Ci) Castelnuovo
- Giugliano 3-0 45' Micchi (C), 51' Nizzetto
(C), 89' Aragao (C) Cuoiocappiano - Rieti 2-1 4'
Emiliano (C), 29' Banchelli (C), 74' Zarineh (R) Gubbio
- Spal 1-2 15' Sandreani
(G), 38' Sesa (S), 92' Turone (S) Paganese - Sansovino 1-1 58'
Librizzi (P), 79' Fumai (P) aut. Prato
- Reggiana 0-0 Rovigo - Foligno 0-1 81'
Petterini (F) Viterbese
- Boca San Lazzaro 2-2 11' Longobardi (B),
42' Giunchi (V), 58' Di Giulio (B), 81' Farris (V)
rig.
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24/03/2007 Berretti:
pari Ancona-Gubbio (0-0); Calcio a cinque: Real Gubbio
sconfitto a Foligno
La
Berretti di mister Stefano Giammarioli pareggia
in trasferta 0-0 contro la quotata Ancona. I rossoblù
avrebbero potuto anche vincere. Due legni colpiti.
Palo di Morjane e traversa piena di testa
di Bossi. Per il resto ci ha pensato il giovane
Manfredi, portiere dei dorici, in giornata
di grazia. Nel campionato di serie C/1 di calcio
a cinque, il Real Gubbio di mister Gianluca Palazzari esce
sconfitto (9-4) sul difficile
campo del Calcetto Foligno. Dopo un primo tempo equilibrato (4-4), nella ripresa
i folignati hanno prevalso. Le reti degli eugubini portano la firma di Moretti
(doppietta), Beltrami e Torcolini. Esordio anche per diversi giovani della
Juniores.
•
23/03/2007 Gubbio-Spal:
arbitra Nicodano di Milano
Designato
il direttore di gara che dirige Gubbio-Spal. Si
tratta del sig. Nicodano di Milano. L'arbitro
in questione, al terzo anno di esperienza in serie
C, ha diretto la formazione eugubina in due occasioni.
La scorsa stagione per Prato-Gubbio (1-0, rete di
Malatesta). Nel 2004-05 ha diretto Gubbio-Sansovino
(1-0, gol di Tresoldi).
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22/03/2007 Nuovi
"criteri per fare tifo" a partire dal
30 marzo; Gubbio: 5-0 in amichevole
La
formazione di mister De Petrillo ha effettuato
una partita amichevole a Tavernelle: 5-0 per il
Gubbio contro la compagine locale. A segno per i
rossoblù Rodio (doppietta), Campo, Tafani e Fata.
Non ha partecipato al test amichevole la punta Tealdi
per un fastidio muscolare. Tifo organizzato,
nuovi criteri: A partire dal 30 marzo 2007 è
previsto un radicale cambiamento. Con determinazione
dell'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni
Sportive del Ministero dell'Interno sono stati adottati nuovi specifici criteri. In
sintesi
è di fatto vietato introdurre all'interno degli stadi
striscioni, bandiere, coreografie, ecc., se non
espressamente autorizzato;
saranno vietati inoltre i tamburi ed altri mezzi di diffusione sonora
(esempio, il megafono).
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22/03/2007 Amarcord:
nove anni fa il ritorno in C...
Gubbio,
ritorno al passato: 22 marzo 1998. Nove anni esatti...
sono trascorsi da quando i rossoblù, allenati allora
da Leonardo Acori, ora tecnico del Rimini
in serie B, tornano ad affacciarsi nel campionato
professionistico di serie C/2. In quel giorno, in
uno stadio San Biagio pressochè gremito, il Gubbio
sconfisse per 2-0 la Colligiana con doppietta di
Pino Lorenzo (ex attaccante di Sampdoria
e Bologna) e raggiunse la matematica certezza della
promozione. I rossoblù festeggiarono con otto giornate
di anticipo (un vero record!) la vittoria del campionato,
chiuso alla considerevole cifra di 71 punti conquistati.
Una magica cavalcata e non ci fu storia per nessun
avversario. Si ricordano vari calciatori, a partire
da Caracciolo (successivamente ha militato
nell'Arezzo, Catania, Pescara, Siena, Ascoli e Rimini;
ora in forza alla Salernitana), Bignone (ex
Ternana), l'inossidabile Giacometti (tuttora
al Gubbio), Vecchini, Mattioli, Proietti,
Cau, il "grande" Parisi
e il già citato Lorenzo, per menzionarli
alcuni. La società rossoblù, capitanata da Guerriero
Tasso, nata appena due anni prima, fu capace
di un vero e propro miracolo, ottenendo due promozioni
consecutive. Buon compleanno Gubbio: è il 9° anno
di serie C... Auguri!
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21/03/2007 Gubbio:
con la Spal è "Giornata Rossoblù"; capitan
Giacometti fermato per tre turni!
Mano
pesante del Giudice Sportivo nei confronti del Gubbio.
Il difensore Alessandro Giacometti (capitano
del Gubbio), espulso
dopo il triplice fischio finale dall'arbitro femminile
De Toni di Schio domenica scorsa contro la Cuoiocappiano,
viene fermato per tre giornate!
Il calciatore era in diffida (sarebbe stato squalificato
per un turno). Con il cartellino rosso inflitto
sono state aggiunte altre due giornate di stop con
la seguente motivazione: "Comportamento offensivo
verso l'arbitro al termine della gara". Salterà la gara di domenica
contro la Spal pure il tornante offensivo Michele
Boldrini (ammonito, era in diffida) fermato
per un turno. Gli altri provvedimenti nel girone.
Per tre giornate è stato bloccato Massimo Fusci,
tecnico del Poggibonsi. Per una gara invece sono stati
appiedati i seguenti calciatori: Teani (Cisco
Roma), Gentile (Rieti), Furlanetto
(Rovigo), Jidayi (Bellaria), Giannusa
(Carrarese), Vicedomini (Paganese), Marmorini
e Viviani (Sansovino). Giornata Rossoblù:
Intanto la società eugubina, in occasione della
partita Gubbio-Spal, in programma domenica al "Pietro
Barbetti" (ore 15), ha deciso di indire la
"Giornata Rossoblù". In tale circostanza,
pertanto, non saranno valide all'ingresso dello stadio
tutte le tessere di
abbonamento.
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20/03/2007 Balestri:
"Ennesimo pari. Ci manca la vittoria. Ma gli
arbitri ci perseguitano..."
Il
Gubbio racimola solo un punto al «Barbetti» contro
il Cuoiocappiano. I rossoblù, rispetto alle ultime
precedenti partite, hanno offerto una prova
non proprio brillante. Ma sotto accusa è finita (ancora
una volta) la terna arbitrale. Il commento di Federico
Balestri, di sicuro il migliore contro la
formazione toscana: "È una partita che dovevamo
assolutamente vincere. - incalza l'attaccante pisano
per Gubbiofans - Avevamo la possibilità di distaccare
il gruppetto di squadre della bassa classifica.
Invece nulla è cambiato rispetto a prima e ci siamo
dovuti accontentare. La Cuoiocappiano alla prima
occasione ci ha punito. Siamo stati costretti a
rincorrere e per fortuna siamo riusciti a trovare
il gol dell'1-1. Purtroppo è arrivato l'ennesimo
pari. Un vero peccato. Ci manca la vittoria".
Comunque sia Balestri si è fatto trovare pronto.
Ha realizzato il terzo sigillo personale consecutivo.
Contento, no? "Avevo promesso di segnare, per
farmi perdonare l'espulsione che ho incamerato con
il Foligno. A livello personale sono felice, però
preferirei segnare un gol che vale la vittoria,
sia per me, sia per la squadra. Per questo sono
rammaricato". Si è visto un Gubbio diverso
nella ripresa soprattutto quando è entrato un altro
attaccante (Marchi) che ha vivacizzato tutto il
fronte d'attacco. Prima, a tratti, si è vista una
squadra un po' troppo rinunciataria. In certi frangenti
non sarebbe forse il caso di osare di più? "In
avvio di gara avevamo creato due o tre occasioni
importanti. Questo a dimostrazione del fatto che
non è detto che facendo giocare un'altra punta si
possano creare maggiori occasioni da gol. Il modulo
che stiamo utilizzando, al momento, ci sta dando
le maggiori garanzie. Ovviamente quando trovi una
squadra come la Cuoiocappiano che si chiude tutta
in difesa diventa difficile. Probabilmente con una
punta in più avremmo creato maggiori pericoli. Ma
nel calcio niente è scontato. Chiaramente i tifosi
che vengono allo stadio vogliono vedere una squadra
sempre rivolta all'attacco, soprattutto in casa,
e li capisco. Però in campo devono essere mantenuti
certi equilibri tattici e c'è dietro una settimana
intensa di lavoro. Conosco bene il mister. Non si
è mai fossilizzato su un schema tattico, gli piace
modificare ed evolversi. Ragion per cui non escludo
che d'ora in avanti ci potrebbero essere dei cambiamneti
in tal senso". Ma una domanda nasce spontanea.
Balestri si è trovato meglio con o senza Marchi
in attacco? "Ovviamente con l'ingresso di Marchi
ho avuto a disposizione più spazi e sono andato
a segno. Però bisogna ribadire che siamo andati
sotto di un gol subito dopo l'entrata di una seconda
punta. Poi è chiaro. Ettore ha cambiato il volto
della partita: si è mosso bene, mi ha dato una mano
perchè di fronte avevo Macelloni e Fiuzzi che sono
veramente due «bestioni» in difesa. È stata una
mossa azzeccata. Ci siamo trovati bene insieme".
Infine parliamo dell'arbitro. Il Gubbio ha protestato
per un rigore non concesso ai danni di Marchi. Poi
alla fine c'è stato il «giallo» dei minuti di recupero.
Ne ha fatto le spese Giacometti che è stato espulso.
Il presidente Fioriti (a fine partita) ha esternato
(ancora una volta) tutto il suo disappunto. Che
idea si è fatto Balestri? "Quando giochiamo
in casa, per noi il fattore campo non esiste e non
è mai esistito in questo campionato! Mi spiego meglio:
quando vai a giocare su altri campi ti accorgi in
maniera evidente che la terna arbitrale si dimostra
particolarmente remissiva nei confronti delle squadre
locali. A Gubbio invece arriva un arbitro e fa il
bello e il cattivo tempo. È successo sempre, fin
dall'inizio, in qualsiasi partita. Vorrei fare un'ulteriore
considerazione. L'arbitraggio contro la Cuoiocappiano
e quello precedente nel derby contro il Foligno
fanno riflettere... ma è mai possibile, almeno una
volta, che non ci sia un episodio in nostro favore?
Ma è normale che non ci danno mai un rigore? I conti
non tornano. Secondo me siamo perseguitati. Basta
ricordare gli ultimi episodi avvenuti a Castelnuovo
e a Reggio Emilia. Ci hanno punito troppe volte.
Ti viene quasi voglia di smettere di giocare".
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18/03/2007 Gubbio:
solo un 1-1 con il Cuoiocappiano
Gubbio-Cuoiocappiano
finisce in parità al "Barbetti", 1-1.
I rossoblù non riescono a centrare l'intera posta in palio. Dopo un primo tempo
insipido, ci pensano i toscani a vivacizzare l'incontro
ad inizio ripresa con il gol di Caciagli.
Da questo momento in poi si "sveglia"
il Gubbio e succede di tutto: prima pareggia con
Balestri, poi reclama un rigore ai danni
di Marchi e al triplice fischio finale viene
espulso capitan Giacometti (per proteste)
per un recupero (assai) esiguo decretato dall'arbitro
femminile De Toni di Schio. Il presidente
Marco Fioriti, a fine partita, non ci sta
e commenta: "L'arbitro - incalza - anche in
questa occasione ha condizionato la gara. C'era
un rigore netto che non ci è stato concesso. Alla
fine l'arbitro ha dato solo due minuti di recupero
(!) con sei sostituzioni effettuate che ha scaturito
l'espulsione del nostro capitano. Tutta una serie
di episodi che puntualmente sono sempre a nostro
sfavore. Non si può continuare così, non è giusto".
La cronaca. Assenti
Battistelli, Di Bonito e Pifarotti. Al 1' Campo
dal limite sfiora la traversa. Al 14' spiovente di Boldrini,
rimpallo su Balestri, girata volante di Campo, miracolo
di Conti che vola e devia in angolo. Sugli sviluppi del corner
calciato da Campo, Balestri di testa sfiora il
montante. Al 26' rasoiata di Banchelli dal limite, palla che
termina di poco a lato. Succede solo questo nel primo tempo. La ripresa regala
le maggiori emozioni. Al 58' Sabatini dalla fascia
sinistra si accentra e fa partire dal limite un gran tiro che sorvola
di un niente il montante. È il preludio al gol degli ospiti
che arriva al 61': rasoiata di Banchelli dal limite, Tosti
si prodiga in tuffo e respinge, sulla ribattuta il più lesto
di tutti è Caciagli che da dentro l'area calcia un diagonale
preciso che termina in fondo al sacco. Autentica doccia gelata per i rossoblù
e il pubblico rumoreggia sugli spalti. La formazione
eugubina cresce di tono con l'entrata di Marchi.
La prima risposta del
Gubbio arriva al 68': Boldrini dal limite cerca l'angolino,
Conti c'è e intercetta la sfera a terra. Al 76' ci
prova Fiumana su punizione dal limite: tiro secco che sibila
vicino al palo. Al 78' il Gubbio raggiunge il pareggio: Marchi si invola
verso l'area di rigore ospite e spara a rete, Conti non si fa sorprendere
e respinge la sfera,
Balestri è in agguato e di testa anticipa tutti
gonfiando la rete. Subito dopo, al 79', Marchi cade a terra dolorante
in
area di rigore ospite dopo un intervento di Macelloni, ma l'arbitro fa
proseguire. Al 92' Marchi dalla destra mette in area un pallone d'oro
per la testa di Lazzoni che solo davanti alla porta di testa manca
clamorosamente il bersaglio (palla che esce a fil di palo). Al triplice fischio finale l'episodio
citato sopra, con l'espulsione (molto discussa) di capitan Giacometti. Gubbio: Tosti,
Ercoli, Tafani, Lazzoni, Fiumana, Giacometti, Rodio (53' Gaggiotti),
Sandreani, Balestri (90' Tealdi), Campo (58' Marchi), Boldrini. All.
De Petrillo. Cuoiocappiano:
Conti, Vettori, Sabatini, Agnorelli, Macelloni, Fiuzzi, Caciagli (90'
Bodini), Ceciarini, Banchelli (91' Granito), Collini, Graziani (71'
Lenzini). All. Iacobelli. Reti: 61' Caciagli
(C), 78' Balestri (G). Arbitro: De Toni di
Schio (Mascherano di Latina e Pignotti di Ascoli Piceno). Ammoniti:
Tafani, Lazzoni, Boldrini e Giacometti (G); Agnorelli, Ceciarini e
Collini (C). Espulso: 93' Giacometti (G). Spettatori:
1080 (di cui 685 abbonati).
I
RISULTATI DELLA 21° GIORNATA: Bellaria
- Castelnuovo 0-1 92' Artistico (C) Boca San Lazzaro - Carrarese
1-1 46' Longobardi (B), 89' De Gubernatis
(C) Gubbio - Cuoiocappiano 1-1 61' Caciagli
(C), 78' Balestri (G) Paganese - Prato
2-0 64' Corallo (P), 87' Ibekwe (P) Poggibonsi - Cisco Roma 0-1 73'
Di Canio (C) Rieti - Foligno
0-1 83' Turchi (F) Rovigo - Reggiana 3-3 8'
Stefani (Re), 53' Ruffini (Re), 57' Furlanetto (Ro),
65' Shakpoke (Ro), 71' Shakpoke (Ro), 79' Catellani
(Re) rig. Sansovino - Viterbese
0-1 91' Marmorini (S) aut. Spal - Giugliano 0-0
•
17/03/2007 Berretti:
Gubbio, ko a Reggio Emilia
Nel
campionato Berretti, il Gubbio di mister Stefano
Giammarioli perde per 2-0 in trasferta contro
la Reggiana. Gli emiliani vanno a segno nella ripresa
ad opera di Marco Cuoghi che fa il bis (58'
e 74').
•
16/03/2007 Gubbio
- Cuoiocappiano: arbitra De Toni
Designato
il direttore di gara della partita Gubbio-Cuoiocappiano.
Si tratta del sig.ra Anna De Toni di Schio.
Gli assistenti di linea sono Mascherano di
Latina e Pignotti di Ascoli Piceno. L'arbitro
in questione, al secondo anno di esperienza in serie
C, non ha mai diretto il Gubbio in campionato. Per
la prima volta un arbitro femminile dirige la formazione
rossoblù.
•
16/03/2007 Gubbio:
in mezzo ai playoff e ai playout...
Il
Gubbio, a nove giornate dalla fine, si trova in
(perfetta) metà classifica. Occupa il decimo posto,
staziona a 31 punti, si trova distante 12 punti
dalla vetta della classifica (a 9 punti di lunghezza
dai playoff), ma allo stesso tempo si trova distante
11 punti dal fanalino di coda (a 5 punti di lunghezza
dai playout). Come si concluderà il campionato del
Gubbio? Difficile prevederlo... anche se i numeri, per il momento, non
lasciano alternative.
La zona playoff, salvo clamorosi sviluppi, per quest'anno,
resta solo un lontano miraggio. L'obiettivo primario
(dichiarato ad inizio stagione) rimane inalterato
e cioè quello di raggiungere una (tranquilla) salvezza.
Con un occhio di riguardo c'è sempre da guardare
la zona playout, che deve rimanere a debita distanza,
per non incorrere a spiacevoli sorprese. Il calendario
prevede adesso due partite casalinghe consecutive
per il Gubbio (avversarie di turno Cuoiocappiano
e Spal). Ma immediatamente dopo ci sono due trasferte
di seguito a dir poco insidiose: i rossoblù faranno
visita alla Paganese e poi alla Carrarese. Nelle
ultime 5 giornate di campionato, il Gubbio avrà
tre incontri in casa (Rieti, Sansovino e Bellaria
che chiuderà i conti) e due in trasferta (Poggibonsi
e Boca San Lazzaro). Tutte partite da giocarsi con
il coltello tra i denti e da prendere con le molle.
Nel rush finale di campionato nessuno ci sta a perdere...
occhi aperti e pedalare!
•
15/03/2007 C/2
girone B: rush finale, tanta incertezza
È
un girone B della C/2 equilibrato. Forse anche troppo,
oseremo dire. Regna tanta "incertezza"
sia in testa, sia in coda. A nove giornate dalla
fine tutto ancora può succedere. Partiamo dalla
vetta. Nel giro di 7 punti sono raggruppate
ben 8 squadre. Capolista è la Cisco Roma (43 punti),
ma viene tallonata a breve distanza da Reggiana
(42), Spal (41), Foligno (41), Rovigo (40), Paganese
(39) e Prato (38). Per i playoff il discorso è ancora
aperto pure per il Castelnuovo (36). Cisco Roma,
Reggiana, Rovigo e Paganese sono le compagini che
hanno ottenuto più vittorie (11). Le meno battute
sono Cisco Roma, Reggiana e Foligno (4 sconfitte).
Miglior attacco della Spal (43 reti); miglior difesa
della Cisco Roma (15 gol). In casa il vero rullo
compressore è il Foligno: i falchetti di Pagliari
hanno ottenuto la bellezza di 29 punti (8 vittorie,
5 pareggi) e sono ancora imbattuti tra le mura amiche
(come la Spal). Seguono Cisco Roma (28 punti totalizzati)
e Castelnuovo (27 punti). La Spal vanta il migliore
attacco tra le mura amiche (25 gol fatti); la miglior
difesa invece appartiene al Foligno (solo 7 reti
subite). Fuori casa la vera dominatrice è il Rovigo
con 19 punti conquistati (5 vittorie, 4 pareggi,
5 sconfitte); segue la Reggiana con 18 punti (vinte
5, pareggiate 3, perse 4). La Cisco Roma invece
è la meno battuta (solo due sconfitte esterne).
L'attacco più prolifico in trasferta è della Reggiana
(19 gol); la difesa più granitica è quella della
Cisco Roma (5 reti subite). Insomma, sarà una bella
lotta! In coda la situazione è simile (o quasi). Otto squadre
raggruppate nel giro di 8 punti. Giugliano è il
"fanalino" con 22 punti. Poco sopra ecco
la Sansovino (24),
a ruota Bellaria (25), Boca San Lazzaro (25), Carrarese
(26), Poggibonsi (28), Cuoiocappiano (29) e Rieti
(30). Grande bagarre per la salvezza. Nei playout
(come del resto nei playoff) si prevede una lotta
fino all'ultimo sangue... ne vedremo delle belle!
•
14/03/2007 Giudice
Sportivo: dodici giocatori stoppati
I
provvedimenti disciplinari del Giudice Sportivo. Stoppato per un turno
il centrocampista difensivo Stefani della
Cuoiocappiano: il calciatore grossetano salta la
partita di domenica contro il Gubbio. Squalificati
per una giornata anche Girardi e Francini
(Prato), Petrocco (Paganese), Machetti
e Di Chiara (Poggibonsi), Borgogni
(Sansovino), Cottini (Cisco Roma), Astarita
(Giugliano), Paterna (Boca San Lazzaro),
Gallotti e Rinaldi (Carrarese). Ammenda
alla società del Rieti pari a 300 euro.
•
13/03/2007 Sandreani:
"Stiamo acquisendo coraggio. Ma la strada è
lunga, occorre fare punti..."
Dopo
la prova positiva e convincente del Gubbio contro
la capolista Cisco Roma, adesso i rossoblù sono
chiamati a due prove di appello tra le mura amiche
consecutive. Alessandro Sandreani, tra i
migliori contro la Cisco Roma, dice per Gubbiofans:
"Abbiamo ottenuto un punto molto importante
su un campo altrettanto difficile - spiega il centrocampista
cantianese - perchè di fronte avevamo una squadra
molto forte. Da parte nostra c'è stata una grande
prova di carattere e di personalità. Dopo cinque
minuti eravamo sotto di un gol e si era messa male
per noi. Siamo stati bravi a non demordere, nella
ripresa abbiamo alzato il ritmo del gioco e abbiamo
trovato la via del gol. Nel finale non abbiamo commesso
l'errore di chiuderci come avveniva spesso in passato
e abbiamo costruito delle ficcanti ripartenze".
La partita infatti sembrava subito compromessa.
Il Gubbio però ha avuto un'ottima reazione, ha preso
coraggio e con merito ha centrato il pareggio. "È
proprio così. - prosegue Sandreani - Questa è la
dimostrazione che stiamo lavorando bene, da un mese
a questa parte le cose ci vengono meglio e speriamo
che domenica si ritorni alla vittoria". Il
gol del pareggio del Gubbio merita di essere menzionato.
Pregevole per tempismo l'esecuzione in fase finalizzativa
di Marchi, ma la rete per gran parte è merito di
Sandreani. Vero? "È stato bravo Lazzoni che
mi ha servito la palla. Ero in corsa, ho provato
il tiro di prima intenzione e per fortuna è andata
bene. La palla è ritornata sui piedi di Marchi che
si è comportato da grande opportunista. Meglio così...
altre volte spesso ci andava male". È pur vero
che il tiro di Sandreani è stato così bello e potente
che avrebbe meritato il gol invece di stamparsi
sulla traversa. No? "Sembra paradossale quello
che dico, ma sono più contento che ha segnato Marchi
perchè è ritornato al gol dopo un periodo di appannamento.
Meritava questa rete perchè dà sempre tutto per
questa maglia". Alla fine il Gubbio ha sfiorato
pure il colpaccio. Non è così? "In effetti
in un paio di occasioni siamo stati bravi nel ripartire
con efficacia. Boldrini e Tealdi potevano centrare
pure il bersaglio. Merito di una squadra che giornata
dopo giornata sta acquisendo quel coraggio che in
passato mancava. C'è sintonia con il mister e c'è
unità di intenti. Ma la strada è lunga. Servono
ancora tanti punti per raggiungere quanto prima
la salvezza". Adesso vi attendono due partite
in casa. Domenica arriva al «Barbetti» la Cuoiocappiano,
reduce dalla bella vittoria interna con il Castelnuovo.
"È una partita difficile - conclude Sandreani
- e adesso ci aspetta un vero tour de force. I punti
ora diventano pesanti e non dobbiamo farci sfuggire
l'opportunità di conquistare l'intero bottino. Ce
la metteremo tutta".
•
11/03/2007 C/2
girone B: Cisco Roma sempre in vetta
Dopo l'anticipo di sabato tra Cisco
Roma e
Gubbio (1-1), i capitolini mantengono la vetta della classifica. La Reggiana,
infatti, viene bloccata in casa dalla Carrarese
e rimane seconda, ad una sola lunghezza. Si fa sotto
il Foligno (vittorioso per 3-0 sul Prato) che raggiunge
il terzo posto (a due punti dalla vetta), in coabitazione
con la Spal, che non va oltre lo 0-0 con il Bellaria. I RISULTATI
DELLA 26° GIORNATA: Cisco Roma – Gubbio 1-1
sabato 6' Zaniolo (C), 55' Marchi
(G) Cuoiocappiano – Castelnuovo 1-0 74' Banchelli
(Cu) Foligno – Prato 3-0 15' Noviello (F), 53'
Petterini (F), 87' Petterini
(F) Giugliano – Viterbese 1-0 22' Maggi
(G) Poggibonsi – Rovigo 0-0 Reggiana – Carrarese
1-1 27' Martinetti (R), 82' Buglio (C) Rieti – Paganese
3-1 41' Sanguinetti (R), 52' Corallo (P), 72' Frasca (R), 92' Zarineh
(R) Sansovino – Boca S. Lazzaro 0-2 58' Paterna (B), 91'
Longobardi (B) Spal – Bellaria 0-0
•
11/03/2007 Il
calcio e il "fair play": eventi rari...
Nel
calcio, prima di tutto, andrebbe insegnato il fair
play. Ci sono stati alcuni episodi emblematici,
che fanno riflettere, da prendere da esempio per
tutti, per chi ama il calcio e per chi ama la "correttezza"
in questo sport. Stiamo parlando della gara Fortis
Balanzano-Asd Ikuvium, campionato di Terza Categoria.
Sono capitati degli episodi che avvicinano ai veri
valori del calcio. Dalla testimonianza di Simone
Zaccagni, giocatore della formazione eugubina Asd
Ikuvium, racconta quanto è accaduto: "È avvenuto sabato 10 marzo in un campo di calcio dove c’era una
partita di Terza categoria. È una storia di calcio, visto che a me ha dato
nuova fiducia nei valori di uno sport che mi piace praticare e seguire, e in un
momento dove si sentono tante cose negative fra i professionisti, l’esempio che
viene dai dilettanti, più dilettanti di tutti potrebbe essere un bel
segnale. La partita in questione è Fortis Balanzano – ASD Ikuvium. Minuto
5, risultato 0–0: in seguito ad un’azione confusa in area di rigore, il numero 8
dell’Ikuvium (Diego Acacia) segna con l'avambraccio. La cosa viene notata solo da pochi, fra i
quali non c'è l’arbitro, che perciò convalida la rete. Il nr. 8 (Acacia) dell’Ikuvium,
però, dopo un’iniziale e istintiva esultanza, spinto anche dai suoi compagni, va
dall’arbitro e confessa l’infrazione: rete annullata! Minuto 85, risultato di 2 -1 per l’Ikuvium: il nr. 7
del Balanzano, nemmeno sfiorato da un avversario, si getta
platealmente in area: l'arbitro ci casca e concede il rigore, nonostante le
veementi proteste dei giocatori dell’Ikuvium, i quali si rivolgono all’addetto
alla trasformazione del penalty, il nr. 14 del Balanzano, chi con le buone (pensa a quello che abbiamo fatto noi, cerca
di essere onesto), chi con le cattive (se segni questo rigore si innesca una mega
rissa). Insomma, rigore calciato in modo lentissimo fra le braccia del
portiere fra gli applausi del pubblico e dei giocatori dell’Ikuvium. Per
la cronaca, alla fine il Balanzano è riuscito a pareggiare nei minuti di
recupero ed al triplice fischio siamo andati tutti a salutarci a centrocampo: anche se il
risultato era di parità, ci sentivamo tutti un po’ vincitori!!!".
•
10/03/2007 Gubbio:
bloccata la capolista Cisco (1-1)
Il
Gubbio ottiene un prezioso punto in trasferta contro
la capolista Cisco Roma, dopo un prova convincente.
La formazione di mister De
Petrillo,
colpita a freddo da un gol di Zaniolo,
si è rimboccata le maniche e nella ripresa è riuscita
a trovare il gol del pari con Marchi
(sugli
sviluppi di una splendida conclusione di Sandreani
che si è stampata sulla traversa) e nel finale ha
sfiorato addirittura una clamorosa vittoria. La cronaca. Si gioca
allo stadio "Francioni", sul neutro di Latina. Lo
stadio "Flaminio" di Roma, infatti, è
indisponibile per lo svolgimento della partita Italia-Galles,
valevole per il Torneo delle "Sei Nazioni"
di rugby. Assenti per il
Gubbio Balestri,
Ercoli
(squalificati) e Battistelli
(infortunato); per la Cisco Roma invece si registra
il rientro di Ferri,
dopo aver scontato un turno di squalifica. La partita
inizia e la Cisco Roma si porta subito in vantaggio.
Al 6' Zaniolo
fa partire un tiro preciso da fuori area che si
insacca a fil di palo alla sinistra del portiere Tosti.
Colpito a freddo, il Gubbio tenta di reagire. Al
13' Campo
cerca una conclusione dalla distanza, la palla termina
di poco a lato. Al 18' si fa pericoloso Ranalli
che entra in area, Fiumana
è tempestivo e sventa tutto in anticipo. Al 32'
Ranalli
crossa in mezzo da sinistra, Di
Canio
arpiona la palla sul vertice di destra e calcia
al volo: diagonale radente che attraversa tutto
lo specchio della porta e termina fuori di poco.
Al 35' pericolo in area laziale: cross insidioso
in area di Campo,
Bettini
di testa rischia l'autogol, il portiere Rossi
non si fa sorprendere e in volo riesce a deviare
la palla in angolo. Il primo tempo si chiude con
un provvidenziale intervento di capitan Giacometti
che anticipa l'attivo Ranalli.
La ripresa si apre con un calcio piazzato dal limite
di Russo
scagliato in porta: il portiere tifernate Tosti
è ben piazzato e con i pugni respinge la sfera.
Al 55' il Gubbio trova (con merito) il gol del pareggio:
grande conclusione dalla distanza di Sandreani
con un tiro al volo di controbalzo che si stampa sulla traversa;
sulla ribattuta il più lesto di tutti è Marchi
che brucia sul tempo i propri marcatori e insacca di
piatto
in rete. Reazione dei capitolini. Al 58' Ranalli
tenta di sorprendere la difesa ospite con un tiro
che lambisce il palo. Al 64' Russo
fa partire un bel tiro su punizione dal limite:
Tosti
è prodigioso e in volo toglie la palla dall'incrocio.
Al 67' combinazione volante Gaggiotti-Marchi,
tiro cross insidioso di quest'ultimo, Rossi
para a terra. Al 74' tiro radente fulmineo di Minopoli,
Tosti
c'è e in tuffo intercetta la sfera. Al 78' pericolo
in area rossoblù: il nuovo entrato Coda
si ritrova solo davanti al portiere, ma a due passi
dalla porta manca incredibilmente il bersaglio.
Finale tutto di marca eugubina. All'85', su cross
di Tafani,
Campo
viene spinto in area da Ferri:
il Gubbio protesta, ma l'arbitro fa proseguire l'azione.
All'87', Boldrini
(ben
lanciato da Campo)
prova una conclusione a rete che termina la sua
corsa tra le braccia di Rossi.
All'88' il Gubbio sfiora il clamoroso raddoppio:
Sandreani
serve Tealdi
che dal limite fa partire un bel tiro radente che
fa la barba al palo e termina sul fondo. Dopo cinque
minuti di recupero, ecco il triplice fischio. Cisco
Roma:
Rossi, Ferri, Bruno, Minopoli, Cottini, Bettini, Drascek,
Russo (79' Cini), Di Canio, Zaniolo, Ranalli (61'
Coda). All. Fratena. Gubbio:
Tosti, Tafani, De Maio, Lazzoni, Fiumana, Giacometti,
Rodio (65' Gaggiotti), Sandreani, Marchi (86' Tealdi), Campo, Boldrini
(89' Marano). All.
De Petrillo. Reti:
6' Zaniolo (C), 55' Marchi (G). Arbitro:
Baracani di Firenze. Ammoniti:
Cottini (C); Rodio (G). Espulso:
92' diesse Preiti (C). Spettatori:
400 circa (con una sparuta presenza di tifosi rossoblù).
•
10/03/2007 Berretti:
vibrante 2-2 con il Portogruaro
Nel
campionato nazionale "Berretti", il Gubbio
di mister Stefano Giammarioli
pareggia per 2-2 contro il Portogruaro. I rossoblù
a segno con Lucesoli
(23')
e Giosuè Fioriti
(34').
Le reti dei veneti portano la firma di Baiana
(31' e 32').
•
09/03/2007 Cisco
Roma - Gubbio: arbitra Baracani
Designato
l'arbitro dell'anticipo (C2/B) Cisco Roma-Gubbio
(si gioca a Latina). Si tratta del sig. Baracani
di Firenze. L'arbitro selezionato (secondo anno
di esperienza in serie C) non ha mai diretto il
Gubbio.
•
09/03/2007 A.S.
Gubbio 1910:
ecco la lettera ufficiale; Sansovino: via Beoni,
ecco Fabris
Salta
una panchina nel girone B della C/2. Loris Beoni
non è più l'allenatore della Sansovino. Al suo posto
è stato ingaggiato Fabrizio Fabris,
39 anni, ex tecnico della Nocerina. Intanto la società
del Gubbio rende nota (in maniera ufficiale) la
lettera
inviata al
Presidente della Lega di Serie C Macalli ed all'Osservatorio presso il Ministero
degli Interni; lettera che prende in esame sia lo spostamento del derby in
un'ora e giorno non consueti, sia le direzioni arbitrali. Ecco il testo integrale:
"Oggetto: Nota di protesta. La
scrivente società non può far a meno di esternare la più completa
disapprovazione per quanto accaduto in relazione alla vicenda inerente
l’incontro di calcio Gubbio–Foligno, valevole per la 25° giornata del Campionato
Nazionale Serie C 2 Girone B. Appare decisamente inconcepibile comunicare con
meno di 24 ore di preavviso lo spostamento di un avvenimento calcistico cui la
società e tutta la città si erano adoperati affinché lo spettacolo sportivo e
sociale avesse avuto il giusto riconoscimento, in un contesto quanto mai
inebriante per partecipazione, e tenuto conto che la collocazione alle 20,45 di
venerdì 2 marzo 2007 avrebbe calamitato un interesse assoluto da parte di due
città che si sono sentite maltrattate, defraudate ed offese per la
considerazione prestata dagli organi in indirizzo. Sotto il profilo
squisitamente logistico rappresenta un’assoluta mancanza di rispetto il fatto
che si sia dovuto utilizzare per ben 3 volte l’impianto di illuminazione al fine
di preparare nel miglior dei modi la gara, reso il terreno di giuoco nelle
migliori condizioni possibili, così come l’impianto sportivo tutto e le
infrastrutture adiacenti, quando con un miserrimo fax un derby, che non sarebbe
mai stato annoverato di particolare pericolosità per l’ordine pubblico, è stato
inopinatamente anticipato ad un’ ora inusuale, inconcepibile e assolutamente
ingiustificata in un normalissimo giorno lavorativo. L’incontro infatti seppur
sentito non avrebbe mai travalicato quel sentimento di sportività che da sempre
caratterizza questa gloriosa società calcistica, così come la città che essa
rappresenta. Senza poi prendere in considerazione il danno economico causato
dall’aver resi vani tutti gli sforzi organizzativi, primo fra tutti la volontà
di coinvolgere le scuole del comprensorio per una partecipazione gratuita ad un
avvenimento che doveva suggellare il riavvicinamento del pubblico a questa
disciplina sportiva oggi più che mai, in serie difficoltà manageriali,
economiche, sociali e d’immagine. Tanto si doveva per esigere rispetto, quel
rispetto che è alla base dei rapporti fra società, enti, e istituzioni e che
dovrà essere anche per il futuro la base su cui costruire un calcio dignitoso,
onesto e trasparente. Non ultimo, ci preme sottolineare e ricordare come appare
in forte dubbio il livello tecnico della terna arbitrale chiamata a dirigere un
incontro di siffatto livello; ma non è ormai l’unica occasione in cui le
decisioni di chi è chiamato ad arbitrare non sono state prese con quei connotati
di equità ed imparzialità che devono costituire la base minima comportamentale
di chi è chiamato a giudicare. Ci auguriamo come società ma anche e soprattutto
in rappresentanza dell’intera città, di non dover più tornare su argomenti del
genere, e che le critiche oggi necessarie ed improcrastinabili aiutino a
migliorare il nostro rapporto".
•
08/03/2007 Gubbio:
la società pronta a farsi sentire in Lega; con la
Cisco Roma si gioca a Latina
Gli
ultimi avvenimenti non sono
passati inosservati. La società eugubina vuole fare
sul serio e sembra intenzionata a far sentire la
sua voce. L'A.S. Gubbio 1910, infatti, ha preparato
una bozza di una lettera (dovrà essere firmata dal
presidente Fioriti) che sarà indirizzata verso la
Lega della serie C. In sostanza si toccheranno due
punti principali che hanno creato un evidente "disagio"
alla Gubbio calcio. In primis verrà menzionato il cambiamento improvviso
dell'orario d'inizio del derby contro il Foligno.
Si doveva giocare in notturna e invece la gara è
stata anticipata alle ore 15 di venerdì. La comunicazione
del cambiamento è arrivata a solo 24 ore dall'inizio
del match comportando dei disagi notevoli, oltre che
un danno economico non indifferente (si parla di
oltre 15000 euro), alla società di
via Parruccini. Un forte disagio che di conseguenza è
cascato come un macigno sulla tifoseria, gran parte
della quale non si è potuta recare allo stadio di
primo pomeriggio in un giorno lavorativo. Un altro
punto che si toccherà - secondo quanto si è appreso
- è quello degli arbitraggi.
La società si lamenta di conduzioni
arbitrali che a tutti gli effetti ultimamente hanno lasciato a desiderare. Intanto
- l'Ufficio Stampa Cisco Calcio Roma - informa che
la partita di sabato si gioca a Latina. "Preso
atto - scrive un comunicato giunto in redazione - dell'indisponibilità dello stadio Flaminio
e dopo
un'attenta e circostanziata valutazione relativa alla scelta della
sede che ospiterà la prossima gara interna della Cisco contro
il Gubbio, la società comunica in via ufficiale che lo stadio
Francioni di Latina, sito in Piazzale Prampolini 4, sarà il
teatro deputato ad accogliere l'anticipo della 26° giornata del
campionato di serie C/2 tra Cisco e Gubbio.
La
gara si svolgerà, come da accordi con la Lega, il giorno
sabato 10 marzo 2007, ore 14,30".
•
07/03/2007 Giudice
Sportivo: Ercoli e Balestri, stop di un turno; Gubbio,
multa di 500 euro
I
provvedimenti disciplinari nel girone. Stoppati
per una giornata il difensore Angelo Ercoli
e l'attaccante Federico Balestri:
entrambi i calciatori rossoblù saltano la trasferta
contro la capolista Cisco Roma, gara che si giocherà
sul neutro di Latina. Squalificati per un turno
anche Artistico
e Fommei
(Castelnuovo), Cortese
e Gagliarducci
(Viterbese), Pacini
(Bellaria), Zebi
e Turchi
(Foligno), Dionisi
e D'Agostino
(Rieti), Fogaroli
(Prato) e Gasparello
(Rovigo). Multata la società del Gubbio
di 500 euro dopo il derby per "ripetuto comportamento
ostruzionistico tendente a ritardare la ripresa
del gioco".
•
06/03/2007 Boldrini:
"Il rigore era netto. Ma ora niente vittimismo.
Guardiamo avanti. Giocare alle 15? È stato assurdo..."
Il
dopo derby con il Foligno e la prossima trasferta
in casa della capolista Cisco Roma. Da una parte
gli umori, le sensazioni e gli strascichi polemici
che ha lasciato un derby ormai alle spalle e dall'altra
il futuro del Gubbio in questo campionato e le prospettive.
Parole e musica di Michele Boldrini
che rilascia questa intervista per Gubbiofans. Si comincia a parlare del derby: "Il pareggio
di 1-1 è un risultato che abbiamo dovuto digerire
per forza. - incalza l'esterno di centrocampo perugino
- Le cose si erano messe bene per noi, vincevamo
per 1-0, ma... l'arbitraggio ha lasciato veramente
a desiderare. Ci sono state diverse sviste. Sono
stati fischiati dei fuorigioco molto dubbi. Il rigore
non concesso poi (...); certi episodi ci hanno pregiudicato
non poco la gara. Però adesso non è il caso di fare
del vittimismo. Il pareggio in fin dei conti va
accettato perchè davanti avevamo un ottimo avversario. Ma
per quello che si è visto in campo avremmo meritato
la vittoria".
Tornando all'episodio del rigore. Boldrini è stato
protagonista nell'azione contestata. Rigore concesso
e poi non assegnato. Cosa è successo veramente? "Il
rigore era netto. Ho
crossato in mezzo e ho visto che Petterini ha deviato
la palla in corner toccandola all'altezza del gomito
all'incirca. L'arbitro a questo punto ha indicato il dischetto
del rigore. La situazione che si è creata
dopo è strana perchè l'arbitro si è diretto verso
il guardalinee che gli ha indicato con la mano dove
ha toccato la palla sul braccio di Petterini e si
sono parlati. Praticamente gli segnalava il tricipite.
Ero vicino e ho capito bene cosa si dicevano. Il
tricipite fa parte del braccio, quindi è rigore.
Invece sapete tutti come è andata. Non c'è una spiegazione
logica". Spesso e volentieri il Gubbio sembra
essere tartassato dagli arbitri. Sono solo coincidenze?
"Al di là del trattamento che abbiamo ricevuto
nel derby, purtroppo sono costretto a commentare
altri episodi sfavorevoli che sono avvenuti in precedenza.
Il presidente (Fioriti ndr) ha ribadito a chiare
lettere quanto sto dicendo. Speriamo che quello
che sta succedendo sia solo frutto di fatti casuali.
Ma quando cominciano a ripetersi ti vengono da pensare
tante cose!". A parte gli episodi arbitrali,
un duello avvincente ma sempre corretto è stato
quello tra Boldrini e Petterini. "È stato un
osso duro - dice - è veramente un bel calciatore.
Un bel duello". Giocare alle ore 15 ha frenato
non poco la tifoseria che si stava mobilitando per
il derby. Si aspettava una carovana di tifosi da
Foligno. Ma è altrettanto vero che era previsto
il pienone di sostenitori rossoblù al Barbetti.
Penalizzante vero? "Quanto è successo è strano
e assurdo. Ci siamo allenati fino al giorno prima
di sera e poi all'ultimo momento è saltato tutto.
Non c'è stato il minimo rispetto nè per la società,
nè per i calciatori e tanto meno per i tifosi che
si volevano gustare questo derby". Adesso?
Che Gubbio ci si attende? "Cerchiamo di raggiungere
quanto prima la salvezza. - conclude Boldrini -
Per il resto posso dire che mi sono ambientato perfettamente
a Gubbio e sto benissimo. Sabato affronteremo la
prima della classe. Sappiamo il valore dell'avversario.
Siamo caricati al punto giusto. Facciamo la nostra
partita. Non abbiamo niente da perdere".
•
05/03/2007 Gubbio
e arbitri: una convivenza difficile...
Non si placano le polemiche in città e nell'ambiente rossoblù dopo la
conduzione alquanto discutibile della terna arbitrale
nel derby contro il Foligno. L'episodio culmine
il rigore prima concesso e poi negato ai rossoblù
senza un ben preciso motivo. L'arbitro prima aveva
indicato il dischetto del rigore e poi dopo essersi
consultato con il guardalinee ha cambiato decisione.
Ma le immagini preziose (foto Gavirati) dimostrano
in maniera chiara che il guardalinee si tocca il
tricipite e lo segnala all'arbitro. Quindi è rigore...
o meglio, doveva essere rigore! Ma il Gubbio non è nuovo a certi episodi, a dir poco eclatanti.
Si ricorda un fatto clamoroso avvenuto il 7 novembre
2004. Si gioca Gubbio-Viterbese, siamo sul punteggio
di 1-1, la partita sta volgendo al termine... Chafer si impossessa
della palla in piena area di rigore ospite e la infila in rete, con l'arbitro
che fischia la fine mentre la sfera si insacca sotto l'incrocio. A questo punto
si scatena il putiferio, con i giocatori eugubini che si dirigono verso l'arbitro per
chiedere spiegazioni: ne fa le
spese Tafani che viene espulso. Lo stadio "San Biagio" è una
polveriera: sono vibranti le proteste del pubblico eugubino. Altro episodio,
settembre 2003, si gioca al "San
Biagio" Gubbio-Tolentino. Dopo un rigore molto dubbio concesso agli ospiti, a
due minuti dal termine Bruni per
il Gubbio segna indisturbato il gol del 3-2 di testa: l'arbitro
annulla per un presunto fallo del difensore rossoblù (mai rilevato nemmeno con
l'ausilio delle immagini televisive da bordo campo), mentre il segnalinee
correva verso il centrocampo per convalidare il gol. Stagione 2000-01: il Gubbio
gioca a Imola. I padroni di casa usufruiscono di due rigori nel giro di un
minuto (un vero record) peraltro inesistenti. Morale della favola: il Gubbio
perde 2-0 con i gol di Gabbriellini (dagli undici
metri) e Actisdato (che segna sulla respinta del rigore). Se andiamo
indietro
nel tempo si ricorda un Gubbio-Cattolica della stagione 1985-86: la partita si
sta incanalando sul punteggio di 1-1 quando sul finire il centravanti ospite
Callà fa fallo su
un difensore eugubino: l'arbitro fischia il rigore tra l'incredulità generale,
quando lo stesso attaccante del Cattolica si era già trasferito a centrocampo.
Quella partita si ricorda per gli incidenti avvenuti a fine gara causati dai
tifosi eugubini: venne squalificato il campo per una giornata. Nel frattempo
tanti altri episodi controversi sono capitati, anche se di minore rilevanza,
ma quasi tutti sempre a sfavore del Gubbio, sia
quando si trovava ai vertici della classifica e
sia nei bassifondi. Sia ben chiaro, gli errori della
terna arbitrale fanno parte del gioco, come avviene
quando un attaccante sbaglia un gol praticamente
fatto o quando un portiere
fa una papera madornale, e vanno accettati sportivamente.
Ma il problema che si porge è un altro. Si inizia a riflettere,
con molta attenzione, senza lasciare nulla al caso
e ci si domanda. Come mai, spesso e volentieri,
diverse "sviste" (chiamiamole così) arbitrali si ripetono sistematicamente nella
stessa direzione e
ne fa le spese solo una squadra, cioè il Gubbio?
•
04/03/2007 Gubbiofans,
record di accessi...
Gubbiofans
ha superato il record di
accessi unici giornalieri venerdì 2 marzo (nella giornata del derby). Il nostro
sito è stato cliccato da ben 601 utenti diversi per un totale di 739 visite nel
giro di sole 24 ore. Superato il precedente record ottenuto lunedì 23 ottobre
2006, all'indomani della sfida esterna contro il Foligno. Rimane intatto, invece, il record di pagine viste ottenuto all'indomani della sfida
storica con la Fiorentina in data 18 marzo 2003 (2416 pagine selezionate in un
solo giorno). Gubbiofans in poco tempo è divenuto un punto di riferimento per
coloro che ruotano nel mondo del calcio, tra i quali giornalisti, allenatori,
calciatori, tifosi del Gubbio e non solo. Numerosi contatti provengono
dall'estero, da diversi paesi europei, sudamericani e dagli Stati Uniti
d'America, per non parlare di un assiduo affezionato che scrive spesso dalla
West Babylon di New York. Grazie a tutti.
•
04/03/2007 C/2
girone B: Cisco Roma sempre in vetta
Dopo l'anticipo di venerdì tra
Gubbio e Foligno (1-1), la Cisco Roma mantiene la
vetta pareggiando a Bellaria. Si fanno sotto Reggiana
e Spal, entrambe vittoriose in trasferta con il
risultato netto di 3-0. I
RISULTATI DELLA 25° GIORNATA: Bellaria – Cisco Roma 0-0 Boca San Lazzaro – Spal 0-3 4'
Gorrini (B) aut., 26' Schiavon (S), 65' Bisso (S) Carrarese –
Castelnuovo 0-1 7' Nincheri (Cas) Gubbio – Foligno
1-1
venerdì 68' Balestri (G), 79' Pencelli (F) Paganese – Giugliano
2-1 8' Scarpa (P) rig., 24' Campisi (G) aut., 49' Flaminio
(G) Poggibonsi – Sansovino 1-0 93' Ragatzu (P) Prato
– Cuoiocappiano 0-0 Rovigo – Rieti 1-2 12' Gentile (Ri), 16'
Gasparello (Ro), 87' Zarineh (Ri) Viterbese – Reggiana 0-3 5'
Martinetti (R), 11' Stefani (R), 61' Mussi (R)
•
03/03/2007 Berretti:
Boca San Lazzaro-Gubbio 3-2
La
Berretti di mister Giammarioli
perde 3-2 in trasferta con il Boca San Lazzaro.
I padroni di casa vanno a segno con Galati
(12'), Maioli
su rigore (27') e Tonelli
(51'). Gli eugubini fanno centro con Vagnarelli
(88') e Fioriti
Giosuè
(89') su rigore.
•
02/03/2007 Gubbio-Foligno,
il derby finisce 1-1: fa discutere l'arbitraggio
a fine partita...
Al
"Barbetti" di Gubbio termina 1-1 il derby
con il Foligno. Botta e risposta: al 68' segna Balestri
(gran gol) per i padroni di casa; i falchetti, a
dieci minuti dal termine, pareggiano con Pencelli,
con il Gubbio ridotto in dieci. Ma a fine partita
fa molto discutere la conduzione della terna arbitrale.
Il presidente del Gubbio, Marco Fioriti,
non ha peli sulla lingua: "Ci siamo veramente
stancati. - dice - L'arbitraggio è stato letteralmente
a senso unico. Ci viene concesso un rigore, viene
indicato il dischetto per due volte e invece cosa
succede? Ci viene dato solo un corner. È inammissibile.
Giochiamo fuori casa e ci maltrattano. La stessa
cosa avviene sistematicamente pure a Gubbio. Non ne possiamo
più!". Ma passiamo alla cronaca
della partita. Il derby viene giocato in un clima
diverso dal solito. I gruppi del tifo organizzato
di entrambi gli schieramenti fanno sciopero del tifo,
per protestare contro la decisione della Lega di
anticipare la partita alle ore 15 (anzichè giocarla
alle ore 20,45). La
curva eugubina mostra solo uno striscione con su scritto: "Ore 15, questo è il
calcio che volete". Nel settore folignate invece viene messo uno striscione
con scritto: "I nostri
colori non si muovono a comando, rispetto per gli ultras". Per il Gubbio
manca Di Bonito. Assenti Noviello, Segarelli, Giorgi
e
Bartolini per il Foligno. Prima azione vera al 14': Balestri
in area serve Campo che gira in porta, grande respinta di
Ripa, ma l'arbitro ferma tutto per un presunto fuorigioco. Al
21' Campo in sforbiciata (assist di testa di Boldrini)
calcia sopra il montante, ma viene rivelato di nuovo un offside che
lascia qualche dubbio. Al 25' Tosti chiude in due tempi
sull'accorrente Turchi davanti alla porta. Al 28' l'episodio
che fa ancora discutere: cross in area di Boldrini, la palla
colpisce il braccio di Petterini. L'arbitro prima indica
deciso il dischetto del rigore (per ben due volte!), poi ritorna sui suoi passi:
inspiegabile! Al 40' gran bella punizione a girare dal limite di
Manni, Tosti si distende in tuffo e si salva in corner.
Al 44' un altro episodio che fa discutere: l'eugubino Zebi
entra deciso sulle gambe di Sandreani. Ci si aspetta il
cartellino rosso, invece viene fuori solo un «giallo». Il tempo si
chiude con un tiro di Campo che sorvola la traversa. La
ripresa si apre con un ottimo lavoro di Boldrini sulla destra che salta
in dribbling Petterini e spara a rete di sinistro: tiro
radente che sibila vicino al palo. Al 64' Boldrini impegna da
fuori Ripa, ma viene fischiato un ennesimo fuorigioco dubbio
sul susseguente tiro di Balestri a rete. Ma il gol è
nell'aria e il Gubbio passa al 68': Sandreani lancia
Balestri sulla trequarti, si invola verso l'area, salta un
avversario, fa una serie di finte davanti al portiere e insacca con
un rasoterra di precisione. L'attaccante pisano sfoga la sua gioia
togliendosi la maglia e viene ammonito. Gli costa molto caro (era già stato
ammonito). Doppio
giallo, espulso. Un cartellino rosso che risulterà fatale.
Infatti il Foligno, che fino a quel momento aveva fatto poco o nulla, con il Gubbio ridotto in dieci, pareggia al 79':
corner di Manni in area, girata vincente di Pencelli che insacca la
sfera sotto l'incrocio. Al 92' Petterini prova la bomba dal
limite, Tosti c'è e con i pugni devia in angolo. Triplice fischio dell'arbitro.
Pari nel derby, 1-1. Gubbio: Tosti,
Tafani, Battistelli (60' Fiumana), Lazzoni, Giacometti, Ercoli,
Rodio, Sandreani, Balestri, Campo (58' Marchi), Boldrini (86'
Gaggiotti). All. De Petrillo. Foligno: Ripa,
Bisello Ragno (75' Pencelli), Petterini, Zebi, Guastalvino, Pazzi,
Sacenti, Falzone (88' Silveri), Turchi, Manni, Bellucci (64'
Giacomelli). All. Pagliari. Reti: 68' Balestri
(G), 79' Pencelli (F). Arbitro: Zanardo di
Conegliano Veneto (Granara di Latina e Mascherano di Tivoli). Espulso:
68' Balestri (G). Ammoniti: Ercoli e Balestri (G), Sacenti e
Falzone (F). Spettatori: 1312, di cui 175
provenienti da Foligno presenti nel settore ospiti.
•
01/03/2007 Clamoroso:
Gubbio-Foligno si gioca alle ore 15; il presidente
Fioriti: "È inaudito..."
Incredibile.
Il derby Gubbio-Foligno non si gioca più in notturna,
ma alle ore 15. La notizia è arrivata in tarda serata,
a solo 24 ore dalla disputa del match. La situazione
crea un "danno" notevole alla società
rossoblù e ai tanti tifosi eugubini che intendevano
seguire il derby da vicino e invece saranno costretti
a disertarlo, in primis per motivi di lavoro. Ci
si attendeva un derby con un "Barbetti"
gremito (o quasi). Invece saremo costretti a vivere
un derby "surreale" con un "Barbetti"
semi-vuoto e quasi totalmente privo di tifosi. Il
presidente del Gubbio, Marco Fioriti,
non usa mezzi termini e sfoga tutta la sua rabbia:
"Quello che è successo è inaudito. - spiega
con grande disappunto il massimo dirigente rossoblù
a Gubbiofans - La Lega ci aveva chiesto di anticipare
l'incontro di venerdì sera per la diretta televisiva
e noi avevamo dato la piena disponibilità. Oggi
(giovedì), in tarda serata, ci arriva come un fulmine
a ciel sereno un comunicato che considera questa
gara a rischio, di grado uno (addirittura), come
avviene quando gioca Cavese-Avellino. Per noi è
un danno notevole e per questo motivo abbiamo chiesto
in extremis di spostare la partita a domenica, in
accordo con la società del Foligno, come era da
calendario. Niente da fare. La Lega non ci ha dato
scelta! Non ci sono parole per descrivere questa
situazione che si è creata. Per noi, come società,
è un danno economico notevole. Avevamo fatto di
tutto per portare tanta gente allo stadio. Avevamo
distribuito degli inviti alle scuole e avevamo rimandato
la Giornata Rossoblù, proprio per agevolare l'afflusso
di gente. È un danno grosso per tutti i nostri tifosi
che non potranno per ovvi motivi essere presenti
alla sfida. Sono incredulo, rammaricato e sfiduciato".
Parole che non fanno una piega. Ma vengono spontanee
tante domande. Se davvero la partita Gubbio-Foligno
veniva considerata a rischio perchè è stata anticipata
in notturna di venerdì? Allora non si poteva giocare,
senza cambiare nulla, di domenica? Perchè si è aspettato
l'ultimo momento per prendere questa decisione?
Non si poteva prendere prima per dare modo alle
società (di Gubbio e Foligno) di adeguarsi in tempo?
Domande che cadono nel vuoto, inesorabilmente, come
un tonfo sordo. Ma una cosa è certa. Questa vicenda,
una delle tante che avvengono ultimamente, sferra
un colpo micidiale e doloroso a tutti coloro che
credono in questo sport e credono ancora nei valori
del calcio che trasmette passione e abnegazione.
Ci rimette la società eugubina. Il danno economico
non è indifferente. Ci rimettono tutti quei tifosi
che incitano la squadra con amore e non avranno
il diritto di vedere una partita di calcio dagli
spalti. Ci rimette il calcio. Di questo passo la
gente si allontanerà sempre di più da questo sport
che ormai non è più uno sport. Come dargli torto?
Esiste ancora un calcio genuino e vero? La risposta
è scontata. Il calcio sta morendo e in molti non
se ne rendono conto...
•
01/03/2007 Gubbio-Foligno:
storie di derby e di ex...; l'arbitro è Zanardo
di Conegliano Veneto
Il derby si avvicina e
per rievocare questa sfida diamo uno sguardo ai
campionati precedenti. Le due compagini umbre si sono affrontate, in campionato,
in tutto 43 volte. La prima sfida risale al campionato di Terza Divisione del
1929/30: il Gubbio vinse sia all'andata (2-1 a Foligno), che in casa al ritorno
(1-0). Il
computo delle sfide vede gli eugubini in vantaggio con 17 vittorie, 11 pareggi e
15 affermazioni per il Foligno. Il Gubbio si è fatto rispettare in casa ottenendo
14 vittorie sui falchetti, 5 pareggi e due sconfitte.
La formazione biancazzurra, invece, è in vantaggio
tra le mura amiche con 13 vittorie sugli eugubini,
6 pareggi e tre sconfitte. L'anno scorso, per la prima volta il derby si è
rigiocato tra i professionisti dopo 60 anni, in serie C/2. All'andata, il risultato a Gubbio fu
di 3-0 in favore dei padroni di casa (gol di Ercoli, De Angelis e Gaggiotti), mentre
al ritorno si imposero i biancazzurri per 3-1 a
Foligno: rossoblù in vantaggio con Tresoldi su rigore;
risultato ribaltato nella ripresa con Cavagna, Bisello
Ragno e Iacona. In questa stagione, il
derby di andata è stato vinto dal Foligno al "Blasone" per 2-0: a
segno Noviello e Cavagna. Gubbio-Foligno è anche
la partita degli ex e del passato che ritorna. Tanti
ex rossoblù infatti vestono la casacca biancazzurra: stiamo
parlando del mediano eugubino Moreno Zebi, di Marco
Bonura e di Enrico Bartolini. Il settore tecnico invece
annovera, tra gli ex, il preparatore atletico eugubino
Riccardo Ragnacci.
Intanto per il derby è stato designato come direttore di gara il sig. Zanardo
di Conegliano Veneto. L'arbitro in questione, al
quinto anno di esperienza in C, ha diretto il Gubbio
l'ultima volta nella stagione 2002-03 (Gubbio-Sassuolo,
2-1: gol di Orocini e Cipolla per i rossoblù).
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