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30/03/2005 Il
Gubbio vince il recupero con la Lodigiani
Il
Gubbio ottiene l'intera posta in palio nel recupero
contro la Lodigiani e si porta ad un solo punto dai playoff. Dopo un
primo tempo equilibrato contro un valido avversario, a metà ripresa i rossoblù
spingono sull'acceleratore chiudendo nella propria metà campo la
formazione laziale
e raggiungono una meritata vittoria solo nel finale,
al 90' per la precisione, grazie ad un gran gol
in mezza rovesciata di Aloisi (primo gol
in maglia rossoblù). La cronaca. I rossoblù devono
fare a meno di Lazzoni, influenzato. Nel
primo tempo le due squadre sembrano studiarsi, pochi
i sussulti da segnalare. Al 13' De Angelis
viene anticipato in area ospite al momento del tiro,
servito a rete da Coresi. Al 18' Macrì
cerca ma non trova il bersaglio a due passi dalla
porta (palla sopra la traversa). Al 24' show di
Lazzari in area eugubina, assist per Macrì
che di prima intenzione serve Ghizzani all'altezza
del dischetto: girata volante del centravanti laziale,
Fabbri ci mette una pezza deviando la sfera
in angolo da sotto la traversa. Al 40' Pisciotta
impegna dalla distanza Fabbri. Risponde De
Angelis di testa (cross di Tresoldi)
con la palla che sorvola il montante. Tutto qui
un primo tempo di studio. Nella ripresa la musica
cambia. Il Gubbio sale in cattedra, vuole la vittoria.
Al 49' una punizione di Sandreani, provvidenzialmente
deviata dalla barriera, sorvola di poco la traversa.
Al 61', su corner di Sandreani, Marchi
colpisce il palo, ma l'arbitro aveva fermato tutto
per un presunto fallo di De Angelis in area
laziale. Il Gubbio cresce a vista d'occhio, si fa
pressante la manovra offensiva, con la Lodigiani
in evidente difficoltà chiusa a difendere il risultato.
Al 65' una bomba su punizione dai 25 metri di Tresoldi
sorvola di poco la traversa. Tre minuti più tardi
(68') lo stesso Tresoldi ci prova con un
tiro a girare dal limite (la sfera sfiora l'incrocio).
All'82' episodio dubbio in area di rigore ospite:
Maisto pennella una punizione in mezzo, Coresi
cade a terra "abbracciato" da un difensore
ospite; niente di fatto, l'arbitro fa proseguire.
Capovolgimento di fronte: Pisciotta impegna
severamente dalla distanza Fabbri che si
salva in due tempi, di seguito lo stesso portiere
marchigiano chiude bene anche sull'accorrente Cutolo.
All'86' Chafer gira di testa a rete, ma è
pronta la risposta del portiere Concetti
che abbranca la sfera. Il forcing offensivo costante
rossoblù viene premiato allo scadere. Corre il 90',
corner
di Maisto in area ospite, sponda di testa di Chafer,
splendida mezza rovesciata al volo di Aloisi indirizzata
in porta, la palla fredda Concetti e termina
in fondo al sacco. Esplode la gioia del difensore
rossoblù (ex Ascoli e Torino) che corre a festeggiare
il primo gol in maglia rossoblù sotto la gradinata
festante. Domenica è di nuovo campionato (ore 15):
al "San Biagio" arriverà il Castelnuovo. Gubbio:
Fabbri, Tafani, Tresoldi, Giacometti, Aloisi, Travaglione,
Coresi, Maisto, De Angelis, Sandreani, Marchi (62'
Chafer). All. Castellucci. Lodigiani:
Concetti, De Toma, Parisi, Pisciotta, Guzzo, Corazzini,
Macrì (57' Cozzi), Pollini, Ghizzani, Lazzari (70'
Venturin), Cutolo (84' Scandurra). All. Puccica. Rete:
90' Aloisi (G). Arbitro: Celi di Campobasso
(Sabbatini di Ancona e De Luca di Macerata). Ammoniti:
Tresoldi e Travaglione (G); Guzzo e Corazzini (L).
Spettatori: 954.
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29/03/2005 Giudice
Sportivo: Ancona, multa salata
I
provvedimenti disciplinari nel girone dell'A.S.
Gubbio 1910. Il difensore Taccola del San
Marino è stato stoppato per due giornate. Per una
gara sono stati squalificati Falchini (Aglianese),
Dal Rio (Castel San Pietro), Locatelli
(Gualdo), Lo Piccolo (Cisco Lodigiani), Gennari
e Galuppi (Ravenna), Girardi (Fano), Vecchiola
(Ancona), Mitra e Rebecca (Cuoiocappiano).
La società dell'Ancona, dopo il derby di
Fano di sabato scorso, è stata multata di 5000 euro.
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29/03/2005 Fabbri:
"Partita per partita ci giocheremo fino in
fondo tutte le nostre possibilità"
Fabio
Fabbri analizza l'importante vittoria, seppur
sofferta, di Agliana: "E' stata una partita
difficile - dichiara l'esperto portiere marchigiano
a Gubbiofans - perchè è stata condizionata da un
ambiente molto tranquillo, quasi irreale. D'altronde
eravamo obbligati a condurre la partita. Noi abbiamo
cercato di farlo, nel modo che facciamo sempre,
ma abbiamo avuto qualche difficoltà perchè l'avversario
non ci stava a perdere. Ma alla fine, anche con
un po' di fortuna, siamo riusciti a portare a casa
tre punti fondamentali per la salvezza". La
classifica si è di nuovo accorciata. I playoff sono
distanziati solo di 4 punti e mercoledì si recupera
con la Lodigiani. "Adesso dobbiamo stare cauti
e non bisogna esaltarci - prosegue Fabbri - giochiamo
partita per partita e poi vediamo dove potremo arrivare.
In ogni caso cercheremo fino in fondo di giocarci
tutte le nostre chances". Fabbri ha superato
il traguardo delle 100 presenze in maglia rossoblù
in due anni e mezzo, una cifra invidiabile in così
poco tempo: "E' un motivo di grande soddisfazione
- dice - nemmeno avevo contato quante partite avevo
giocato in maglia rossoblù. Quando ho ricevuto questo
premio è stata una sorpresa. Sto molto bene a Gubbio,
un ambiente ideale che mi stimola e mi permette
di dare sempre il massimo. Tre anni straordinari.
Ho vissuto due stagioni indimenticabili, quelle
passate, culminate con la conquista dei playoff.
Sarebbe il massimo se anche quest'anno si raggiungesse
di nuovo questo prestigioso traguardo. Fin dal primo
giorno sono stato accolto con calore da questa città.
Con i tifosi esiste un rapporto particolare
e speciale. Come ho già esternato a più riprese,
sono stato molto contento di essere approdato a
Gubbio e mi piacerebbe molto chiudere la mia carriera
di portiere proprio con questa maglia".
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28/03/2005 Successo
per il "Memorial Ciotti" a Gubbio
Gubbio
ha salutato con grande partecipazione il primo "Memorial
Sandro Ciotti", svoltosi in memoria del famoso
giornalista scomparso. Presenti sugli spalti del
"San Biagio" 4104 persone per un incasso
di oltre 21000 euro che sarà devoluto totalmente
in beneficenza. In campo si sono affrontate due
formazioni, una formata dai giornalisti Rai (su
tutti Carlo Nesti e Amedeo Goria)
e l'altra
composta dalla Nazionale cantanti, di cui facevano
parte Gianni Morandi, suo figlio Marco, Riccardo
Fogli, Enrico Ruggeri, Sandro Giacobbe e l'intramontabile
Mogol. La partita è finita 1-1: gol lampo
dei giornalisti dopo appena 18 secondi (a rete Antonello
Orlando); il pareggio a tre minuti dal temine:
gol dal limite di Niccolò Fabi. Presente
per questo evento speciale anche Giampiero Galeazzi,
che ha osservato la partita dalla panchina dei giornalisti
guidata da due "famosi" personaggi, Mauro
Sandreani (attuale commentatore televisivo)
e Walter Novellino (mister della Sampdoria).
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26/03/2005 Gubbio:
tre punti ad Agliana (0-1)
Il
Gubbio
vince al "Bellucci" di Agliana e si avvicina
a soli quattro punti dai playoff, con una partita
ancora recuperare (mercoledì prossimo, 30 marzo,
al "San Biagio" contro la Cisco Lodigiani).
Una vittoria importante ai fini della classifica
perchè permette agli uomini di Castellucci
di salire a quota 43 punti che garantiscono ormai
una salvezza quasi certa, l'obiettivo prefissato
dalla società ad inizio stagione. Ancora ci sono
9 partite da giocare (compreso il recupero) che
potrebbero riservare al Gubbio ulteriori sorprese.
Emblematica è l'affermazione di Ercoli subito
dopo la partita: "E' stata una vittoria sofferta
- afferma il difensore eugubino a Gubbiofans - ma
l'importante era vincere. Adesso che la salvezza
è quasi praticamente raggiunta, possiamo giocare
con più serenità. Guardiamo avanti, daremo il massimo
e poi chissà...". Sulla stessa lunghezza d'onda
Sandreani: "E' stato importante vincere
- dichiara - anche se non abbiamo giocato una gran
partita. Adesso dobbiamo crederci e bisogna avere
una maggiore convinzione nei nostri mezzi".
La cronaca.
I rossoblù devono fare a meno di Amadio e Panarello
infortunati. Al 7' un tiro a rete in diagonale di
Gori termina la sua corsa tra le braccia
di Fabbri. Al 17' gran tiro di De Angelis
dall'interno dell'area di rigore toscana, palla
che finisce sull'esterno della rete. Al 20', disattenzione
della difesa eugubina, ne approfitta Damiano
che si invola pericolosamente verso l'area di rigore
ospite, è tempestivo l'intervento di Giacometti
che anticipa con autorità l'avversario neroverde.
Al 28' il Gubbio spreca una ghiotta occasione per
passare in vantaggio. Spiovente dalla sinistra di
Tresoldi, sponda di testa di Aloisi per
De Angelis che colpisce in pieno la traversa;
riprende la palla Coresi ma da posizione
molto favorevole (a due passi dalla porta) spara
alto sopra il montante. Al 32' serpentina di De
Angelis, assist per Sandreani che dal
limite calcia di poco a lato. Al 34' uscita scomposta
del portiere di casa Licciardi fuori area
su Chafer involato a rete; l'arbitro fa proseguire,
non fischiando il fallo. Il primo tempo si conclude
con due conclusioni a rete di De Angelis
che non trova lo specchio della porta. Prima frazione
di gioco, quindi, che regala pochi sussulti. Ma
il Gubbio vuole vincere e nella ripresa Castellucci
fa entrare in campo Marchi e Travaglione
al posto rispettivamente di Coresi e Maisto.
I rossoblù premono ma non riescono a segnare prima
con De Angelis, che non trova la stoccata
vincente in area di rigore toscana ciccando il pallone,
e poi con Chafer (di testa sfiora il
palo). Entra in campo un altro giocatore offensivo
per i rossoblù (il giovane Gaggiotti)
al posto di un difensore (Tafani). Forcing
finale del Gubbio a trazione anteriore. Al 78' De
Angelis costringe la difesa neroverde a salvarsi
in angolo (tiro che lambisce il palo). Al 79' De
Angelis serve alla perfezione in posizione favorevole
Gaggiotti che non trova il gol, ma l'arbitro
aveva fermato tutto per un fallo ravvisato al giovane
calciatore eugubino da poco entrato in campo. All'80'
non è impeccabile la presa del portiere Licciardi,
su un cross velenoso di Tresoldi dalla sinistra,
ma nessun giocatore eugubino ne approfitta a dovere.
All'81' l'Aglianese rimane in dieci: Falchini
commette un fallo deciso da tergo su Travaglione
e l'arbitro estrae il cartellino rosso. All'83'
girata volante in area di Marchi a rete,
un difensore avversario riesce a smorzare il suo
tiro con la palla che termina la sua corsa tra le
braccia di Licciardi. Il tempo scorre velocemente,
ma a sette minuti dal termine il Gubbio sferra il
colpo del ko. Corre l'83', Marchi si invola
sulla fascia sinistra e prima di entrare in area
calcia un tiro teso in porta, sulla traiettoria
è decisiva una deviazione di un difensore neroverde
(Corucci) che mette fuori causa il proprio
portiere e la palla si insacca sul secondo palo.
All'89' c'è l'occasione del raddoppio costruita
dai due giovani eugubini entrati nella ripresa:
Gaggiotti, imbeccato da Marchi, propiziatore
del gol del vantaggio rossoblù, calcia addosso al portiere.
Prossimo appuntamento mercoledì 30 marzo al "San
Biagio" (ore 17): si recupera la partita di
campionato (rinviata per neve) contro la Lodigiani. Aglianese: Licciardi, Venturi,
Corucci, Mori (69' Rossetti), Cappelli, Lotti, Maretti, Gori,
Damiano (79' Falchini), Ferretti, Cenci (46' La
Mantia). All. Rossi. Gubbio:
Fabbri, Tafani (77' Gaggiotti), Tresoldi, Lazzoni, Aloisi, Giacometti,
Coresi (56' Marchi), Sandreani, De Angelis, Maisto
(56' Travaglione), Chafer. All.
Castellucci. Rete: 83' Corucci (A) autogol. Arbitro: Manna di Isernia.
Ammoniti: Tresoldi (G); Lotti e Cappelli (A). Espulso:
81' Falchini (A). Spettatori: 100 circa. I
RISULTATI DELLA 30° GIORNATA: Aglianese
- Gubbio 0-1 83' Corucci (A) aut. Castel San Pietro - Gualdo 0-0 Carrarese
- Cuoiopelli Cappiano 1-0 85' Koffi Castelnuovo - Imolese
1-2 14' Musetti (I), 20' Luconi (C), 42'
Esposito (I) Fano - Ancona 4-0 29'
Fanesi (F) rig., 35' Garba (F), 43' Fanesi (F), 52' Fanesi
(F) Ravenna - Cisco Lodigiani
2-1 venerdì 14'
Cutolo (L), 42' Gennari (R), 54' Galuppi (R) rig. San
Marino - Bellaria 1-0 71' Bordacconi (S) Sansovino - Montevarchi
0-1 90' Sala (M) Tolentino - Massese 0-3 7'
Belluomini (M), 54' Bischeri (M), 58' Bonuccelli
(M) Viterbo - Forlì
2-2 32' Pierobon (F), 35' Del Degan (V),
46' Fiale (F), 83' Anderson (V)
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25/03/2005 Lunedì
"Memorial Ciotti" a Gubbio
Lunedì
28 marzo, giorno di Pasquetta, alle ore 15, importante
appuntamento al "San Biagio" di Gubbio.
Si affronteranno nella città dei Ceri la Nazionale
cantanti con la squadra dei giornalisti Rai in memoria
di Sandro Ciotti, indimenticato commentatore sportivo
radiofonico e televisivo. Gubbio, quindi, si arricchisce
di personaggi illustri, del mondo sportivo e della
musica. Sono stati già venduti più di 2500 biglietti
in prevendita, al prezzo di 6 euro ciascuno. L'intero
incasso sarà devoluto in beneficenza ad associazioni
di volontario del territorio. Berretti Gubbio:
sconfitta per i ragazzi di mister Sannipoli
(3-2) nel derby con il Perugia: per i rossoblù
sono andati a segno Casoli e Hoxha.
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24/03/2005 Viterbo:
risolto il contratto con Iezzi
L'ex
rossoblù Massimiliano Iezzi non fa più parte
del Viterbo calcio. La società viterbese ha risolto
il contratto con il calciatore romano. Iezzi aveva
abbandonato l'allenamento la scorsa settimana e
non era partito per Massa, comportamento che ha
sancito praticamente il divorzio. In compenso la
squadra laziale si gode un altro ex rossoblù, Giovanni
Cipolla. L'attaccante napoletano, in quel
di Massa, ha realizzato una doppietta personale
(quarto sigillo in gialloblù da gennaio), anche
se alcuni mezzi di informazione avevano attribuito
(sbagliando) la seconda rete segnata alla capolista
ad un altro giocatore, per l'esattezza a Filosi.
Intanto la società del Ravenna ha chiesto di posticipare
la partita di campionato di mercoledì 6 aprile Ravenna-Gubbio
alle ore 18, anzichè giocarla alle ore 15. La partita
Aglianese-Gubbio in programma sabato sarà diretta
da Manna di Isernia.
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23/03/2005 Pugnitopo:
"Se il Gubbio riuscirà a salire in C/1 ritornerà l'entusiasmo
di un tempo..."
Storie del passato
che riaffiorano nel presente. Gubbiofans propone
una nuova
puntata della rubrica "Lo
sapevate che?". Questa volta abbiamo interpellato
un calciatore cardine della retroguardia rossoblù
a partire dal 1987 al 1992 (con una parentesi meno
fortunata nella stagione '99-00), in carriera protagonista anche di
uno spareggio per salire in B con
la maglia del Giulianova. Stiamo parlando di Sauro
Pugnitopo, ancora in attività, che attualmente
indossa la maglia della Fortis Spoleto (serie D),
dove militano altri ex rossoblù come Flavoni, Panisson,
Marinelli e Cerafischi. "Conservo dei ricordi molto belli - dichiara Pugnitopo
a Gubbiofans - Erano i primi anni di C per
Gubbio dopo tanto tempo passato tra i dilettanti.
Ricordo con piacere il tanto entusiasmo che si era
creato tra la gente e tra noi giocatori, specialmente
nei ragazzi del posto come Zoppis, Ragnacci, Bonifazi
e Baldinelli, ma cito volentieri anche Magrini e
Ciucarelli. Momenti stupendi, sia nel primo anno
in C/2 con Landi e poi quelli successivi con Giorgini.
Per sfortuna nostra all'epoca non c'erano ancora
i playoff, altrimenti su 5 anni almeno 4 volte
l'avremmo fatti di sicuro. Di quegli anni mi è rimasto
un grande rammarico: di non essere riuscito a vincere
niente. Avevamo il materiale per poter salire in
C/1". Il ricordo più bello? "Ne ho tanti.
Ero giovane e ritrovarmi con la possibilità di esordire
in C è stata una grande soddisfazione. Il 1987 è
stato il mio trampolino di lancio. I derby con Perugia
e Ternana non si scordano. Affrontavamo degli avversari
che chiaramente disponevano di una cornice di pubblico
di alte platee. Ma noi giocammo contro di loro alla
pari, sia sul campo che sugli spalti. Poi anche
al Curi di Perugia giocammo a viso aperto, ma perdemmo
il derby per 2-1, alla fine su un rigore dubbio.
Fu un derby molto bello anche per la gente di Gubbio
perchè partecipare e vedere giocare la propria squadra
al Curi non è da tutti: la curva sud era piena e
da eugubino vedere tutti quei tifosi al seguito
mi fece una certa sensazione, difficile a spiegare
a parole". Il compagno di squadra che ricordi
più volentieri? "A livello tecnico il più forte
è stato sicuramente Di Felice. Un grande professionista
era Di Curzio, esemplare a livello tecnico-tattico.
Poi non dimentico Rossi". E ci svela un retroscena...
"Cacciatori prima delle partite - racconta
- tranquillizzava tutti con battute e con una calma
tale degna della sua grande esperienza passata nel calcio
che conta. Si comportava così perchè diceva che
il momento che pesa di più per un calciatore è
proprio l'attesa e l'approccio ad una gara. Queste
sono piccole esperienze che poi ti porti dietro
per tutta la carriera". Gli allenatori? "Ho
con tutti bei ricordi. Però di Landi mi è rimasto
qualcosa in più perchè con lui ho esordito in C.
Con Giorgini la consacrazione. Dopo tre anni
a Gubbio, siamo stati insieme altre tre stagioni
a Giulianova in cui abbiamo vinto un campionato
di serie D, uno di C/2 e abbiamo perso uno spareggio
per la serie B in Ancona". E il Gubbio attuale?
"Spero che riesca a salire di categoria. Se
il Gubbio vince la C/2 sono convinto che si ricrea
in tutta la città un entusiasmo pari a quello che
abbiamo vissuto nei primi anni di C sul finire degli
anni '80. Ho girato tanto in serie C e conosco quasi
tutto. Posso tranquillamente dire che Gubbio a livello
sportivo è una delle migliori realtà che si trovano
in giro e farebbe la sua gran bella figura anche
in C/1. Le potenzialità ci sono, sia a livello di
sponsor e sia a livello di pubblico. Poche altre
squadre possono contare su tutto questo e credo
fermamente che la piazza di Gubbio potrebbe far
molto bene anche a grandi livelli in C/1, se non
di più".
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22/03/2005 I
provvedimenti disciplinari nel girone
I
provvedimenti disciplinari del Giudice Sportivo.
I calciatori Caruso della Carrarese, Selleri
dell'Imolese e Quondamatteo della Sansovino
sono stati squalificati per due giornate. Per un
turno sono stati appiedati Fimiani (Viterbo),
Bresciani e Diagouraga (Gualdo), Rodio
(Bellaria), Ciotti (Cuoiocappiano), Adani
e Valle (Forlì), Fatone (Sansovino)
e Pandolfi (Tolentino).
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22/03/2005 Sandreani:
"Rammaricati per il pareggio, ma nulla ancora
è compromesso..."
Alessandro
Sandreani analizza il mezzo passo falso interno
con la Cuoiocappiano: "E' un pareggio che ci
ha lasciato un certo rammarico - dichiara il centrocampista
cantianese a Gubbiofans - dopo l'1-0 potevamo raddoppiare
con una grande occasione capitata a De Angelis.
Nel finale un gran gol di Ciotti ci ha fatto sfuggire
la vittoria. Ma tutto sommato il pari è giusto perchè
abbiamo incontrato un ottimo avversario che ci ha
messo in difficoltà soprattutto nel primo tempo.
Partite così capitano, ma noi dobbiamo guardare
avanti". Sul gol del Gubbio molti non avevano
capito chi aveva segnato. Sandreani toglie ogni
dubbio: "Appena mi è arrivata la palla al limite,
io ho tirato in porta, ho preso in pieno viso De
Angelis e come avete visto tutti la rete si è gonfiata
- dice sorridendo - quindi è un gol suo, anche se
fortunato". De Angelis ha protestato con insistenza
per un rigore non concesso nei suoi confronti a
pochi minuti dal termine: "Per me era un rigore
evidente. Ma non bisogna pensare mai agli arbitri.
Il nostro compito è quello di giocare a calcio e
andare avanti per la nostra strada". Ora vi
aspetta un vero tour de force, 5 partite in 15 giorni
(Aglianese, Lodigiani, Castelnuovo, Ravenna e Fano):
"Non siamo preoccupati - spiega - innanzitutto
pensiamo di affrontare l'Aglianese per poter conquistare
quasi matematicamente la salvezza. Sarà una partita
tutt'altro che facile. Una volta chiuso il discorso
salvezza, si può fare un pensierino a qualcos'altro".
A proposito di qualcos'altro: la zona playoff si
è allontanata di 6 punti a 9 giornate dal termine.
Ci sperate ancora di raggiungerli? "Nulla è compromesso
- risponde con fermezza -
anche perchè ancora dobbiamo recuperare una partita
con la Lodigiani. Questo campionato ci insegna che
la classifica cambia spesso fisionomia ogni domenica, basta un
risultato positivo per esaltarsi e un risultato
negativo per rammaricarsi. Bisogna mantenere il
giusto equilibrio, mai demoralizzarsi e semmai correggere
gli errori fin qui commessi. Ci sono tanti scontri
diretti e può succedere ancora di tutto".
•
21/03/2005 Gubbio-Lodigiani
si giocherà alle ore 17
La
partita Gubbio-Cisco Lodigiani, valevole per la
settima giornata di ritorno di campionato, che verrà
recuperata mercoledì 30 marzo, inizierà alle ore
17. Per la partita Gubbio-Fano invece, in programma
il 10 aprile al "San Biagio", è stata
indetta la "Giornata Rossoblù".
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20/03/2005 Il
Gubbio fa solo 1-1 con la Cuoiocappiano
Il
Gubbio manca la terza vittoria consecutiva e si
allontana di sei punti dalla zona playoff a sole
nove giornate dal termine, anche se deve recuperare
una partita contro la Cisco Lodigiani (mercoledì
30 marzo). Occasione persa, quindi, per gli uomini
di Castellucci che si sono fatti fermare
sul pareggio dalla Cuoiocappiano, un avversario
che tuttavia si è dimostrato solido, compatto e
molto rapido nelle ripartenze. La formazione toscana,
senza dubbio, si è rivelata la migliore squadra
vista al "San Biagio" finora. E' successo
tutto nella ripresa. Il Gubbio si era portato in
vantaggio con De Angelis (deviazione in rete
fortuita con il viso, su tiro in porta di Sandreani).
Ma gli ospiti hanno raggiunto il gol del pari a dieci
minuti dal termine per mezzo di un eurogol di Ciotti.
In definitiva il pareggio è il risultato più giusto,
in base a quello che si è visto in campo per tutto
l'arco della gara. La cronaca. I rossoblù devono fare a meno di Aloisi (squalificato),
Amadio (infortunato) e Panarello
(operato al setto nasale). Premiato con una targa
ricordo il portiere Fabbri per aver raggiunto
le 100 presenze in maglia rossoblù. In avvio di
gara è subito pericoloso il Gubbio. Corre l'8° minuto:
Sandreani imbecca in area De Angelis
che lascia sul posto un avversario e spara a botta
sicura a rete, ma sulla sua strada trova uno strepitoso
Polzella che respinge in tuffo la sfera.
Sulla ribattuta lo stesso De Angelis calcia
di nuovo in porta da posizione decentrata, la palla
centra il palo e termina sul fondo. Risponde al
10' Ceciarini, ma il suo tiro finisce a lato.
Al 26' brivido per la retroguardia rossoblù. Spiovente
dalla destra di Ciotti, Graziani non
ci arriva, sopraggiunge Sapanis che di testa
manca di un niente lo specchio della porta. Al 31'
De Angelis (su cross di Tafani) di
testa manca il bersaglio. Al 39' Sapanis
serve in area Mitra che calcia di prima intenzione
a rete, la palla sorvola di poco il montante. Al
44' Tresoldi, su punizione, fa gridare al
gol: bomba dai venticinque metri che sibila vicino
all'incrocio con il portiere fuori causa. Nella
ripresa i rossoblù sbloccano il risultato.
Corre il 59', Chafer si libera di un avversario
sulla destra e crossa in mezzo, la palla perviene
a Sandreani che al volo dal limite spara
in porta, sulla traiettoria intercede De Angelis,
la palla colpisce il suo viso e finisce in rete.
Deviazione vincente, quindi, dell'attaccante campano
che sale a quota 8 nella classifica cannonieri,
su 890 minuti giocati in maglia rossoblù. Al 62'
il Gubbio potrebbe raddoppiare. De Angelis
si libera di un avversario, si invola verso la porta
e trovatosi solo davanti al portiere calcia forte
ma centrale; Polzella si salva in tuffo
in angolo. Al 77' si fa pericoloso Sapanis
con un tiro dal limite che sorvola la traversa.
E' il preludio al gol che arriva al minuto 80: Ciotti
inventa un gran tiro al volo dal limite di esterno
destro che si infila sotto l'incrocio. Non ci resta che
segnalare un episodio dubbio in area di rigore ospite
sul finire di gara (86'): De Angelis viene
messo giù, ma l'arbitro fa proseguire. Sono vane
le proteste vibranti dell'attaccante campano, che
si rammaricherà non poco a fine gara anche in sala
stampa per questo episodio, oltre che per il gol
da lui stesso fallito a metà ripresa. Prossimo appuntamento
sabato 26 marzo, il giorno prima di Pasqua: il Gubbio
farà visita all'Aglianese. Gubbio: Fabbri,
Tafani, Tresoldi, Ercoli, Giacometti, Lazzoni, Coresi,
Sandreani, De Angelis, Travaglione (51' Maisto),
Chafer (84' Marchi). All.
Castellucci. Cuoiocappiano: Polzella,
Tolomei, Rocchini, Ruscitti, Vettori, Gemignani,
Ciotti, Ceciarini (75' Rebecca), Graziani (89' Granito),
Mitra, Sapanis. All. Pane. Reti: 59' De
Angelis (G), 80' Ciotti (C). Arbitro:
Andolfatto di Bassano del Grappa (Ronga e Pacifico di Salerno).
Ammoniti: Coresi (G); Vettori e Ciotti (C). Spettatori:
1174. I
RISULTATI DELLA 29° GIORNATA: Ancona
- Castel San Pietro 2-1 11' Rizzioli (C),
77' Broccoli (C) aut., 87' Antenucci (A) Bellaria - Castelnuovo
1-1 7' Luconi (C), 64' Joung (B) Cisco Lodigiani - Fano 1-0 sabato 42'
Pisciotta (L) Forlì - Sansovino 3-1 5'
Valle (F), 46' Vespignani (S) rig., 50' Valle
(F), 67' Valle (F) rig. Gualdo
- San Marino 1-1 19' Turchi (G), 87' Villa
(S) Gubbio - Cuoiopelli Cappiano 1-1 59'
De Angelis (G), 80' Ciotti (C) Imolese
- Carrarese 2-1 51' Botteghi (I) rig., 61'
Di Fiandra (C), 68' Bova (I) Massese - Viterbo 2-2 7'
Cipolla (V), 20' Cipolla (V), 63' Bonuccelli (M),
97' Vagnati (M) Montevarchi
- Aglianese 2-0 3' Sorbini (M), 56' Sala
(M) Ravenna - Tolentino 2-1 21'
Mariotti (T), 44' Moscelli (R), 80' Affatigato (R)
•
19/03/2005 Calcetto:
il derby al Victoria Mocaiana
Derby
tutto eugubino nel campionato di serie C/1 di calcio
a cinque. Il Victoria Mocaiana si aggiudica il match
(7-4) contro il Real Gubbio. I rossoverdi di mister
Pierpaolo Mariotti sono andati a segno con
Beltrami, Fabrizio Calzuola e Ghirelli
(tutti autori di una doppietta); in gol anche Ghiandoni.
Le quattro reti dei rossoblù di mister Federico
Mariotti sono state realizzate da Cecchetti,
Rogari, Baldelli e una è scaturita
da un autogol. Il Real Gubbio, nonostante la sconfitta,
rimane ancorato in testa alla classifica. Il Victoria
Mocaiana (quinta vittoria consecutiva) si porta
fuori dalla zona playout.
•
18/03/2005 Gubbio:
anni passati, per ricordare...
Come
era facilmente immaginabile, la nostra rubrica "Lo
sapevate che?"
ideata per ricordare il passato, ha ottenuto un
notevole successo tra i nostri internauti a tal
punto che ci sono arrivate in redazione diverse
e-mail che ci ringraziano perchè mettiamo a conoscenza
episodi del passato inediti con interviste esclusive
e altro. Anche nel nostro guestbook si scatenano
commenti e ricordi degli anni passati. Tra questi
il magico 1987 culminato dallo spareggio del "Curi"
per poi passare ai derby con Perugia e Ternana,
e altro ancora. Momenti indimenticabili, che hanno
fatto la storia della Gubbio calcio, che mettiamo
alla conoscenza anche dei più giovani e per tutti
coloro che non hanno avuto la "fortuna"
di viverli in prima persona. Gli stessi intervistati
mostrano grande emozione e soddisfazione quando
ricordano pubblicamente certe sensazioni e commentano
il passato. Ma le sorprese non finiscono qui. Gubbiofans
approfondirà questa rubrica ancora, con curiosità
e aneddotti che riguarderanno anche la storia più
recente, con altre interviste esclusive. Inoltre
abbiamo deciso che pubblicheremo le sensazioni e
i ricordi trascritti dai nostri navigatori,
come sta avvenendo nel nostro guestbook. E chi ha
altre cose da farci ricordare, può farlo anche inviandoci
informazioni e curiosità via e-mail (tifosi@gubbiofans.it).
La Gubbio calcio ha oltre 90 anni di storia. Tante
cose da raccontare. E Gubbiofans per ricordare...
non dimentica.
•
17/03/2005 Provvedimenti
disciplinari dopo i recuperi; Panarello out:
operato al setto nasale
I
provvedimenti disciplinari dopo i recuperi
di mercoledì. Squalificato per due giornate Vado
dell'Imolese. Per una gara sono stati appiedati
Marta (Bellaria), Guerri (Imolese),
Pietrella (Tolentino), Banchelli (Carrarese)
e Macrì (Cisco Lodigiani). Multata la società
della Carrarese di 300 euro perchè "un
proprio isolato tifoso in campo avverso (Gualdo
ndr) si portava - al termine della gara - sul terreno
di gioco tentando di aggredire un calciatore della
propria squadra". Venerdì 25 marzo sarà anticipata
(diretta Raisat) la partita Ravenna-Lodigiani. Notiziario
Gubbio: il terzino Antonio Panarello
è stato operato al setto nasale rotto dopo uno scontro
di gioco fortuito in allenamento. Il giocatore siciliano
ne avrà per almeno due settimane. Arbitro di Gubbio-Cuoiopelli:
Andolfatto di Bassano del Grappa (assistenti:
Ronga e Pacifico di Salerno).
•
16/03/2005 Recuperi:
vincono Gualdo e Lodigiani
Si
sono giocati i recuperi rinviati per neve.
Bellaria e Imolese si dividono la posta in palio
(0-0). Seconda vittoria consecutiva del Gualdo che
batte al "Luzi" per 2-0 la Carrarese con
i gol di Bresciani (57') e Turchi
(94'). La Cisco Lodigiani espugna il campo del Tolentino
(0-2) con una doppietta di Cutolo (25' e
50') e balza al quarto posto in classifica (in coabitazione
con il Forlì), con una partita ancora da recuperare
(il 30 marzo a Gubbio).
•
16/03/2005 Magrini:
"Che emozione quei 20000 al Curi: il
pubblico di Gubbio era trascinante"
Nuova
puntata con la nostra rubrica
"Lo
sapevate che?",
ripercorrendo il passato.
Questa volta abbiamo intervistato un calciatore
che ha portato la croce per ben quattro stagioni
a Gubbio (dal 1984 al 1988), un mediano di vecchio
stampo tutto cuore e grinta. Stiamo parlando di
Lamberto Magrini, attuale allenatore della
Cagliese: "Ho degli ottimi ricordi di Gubbio
- dichiara a Gubbiofans l'ex tecnico del Grosseto della passata
stagione - sicuramente i migliori
da calciatore nella mia carriera. Sono stati degli
anni bellissimi con una società precisa, perfetta
e solida. Il primo anno con Fiorindi siamo arrivati
quarti. Gli anni dopo siamo andati agli spareggi,
il primo perso a Senigallia e il secondo vinto a
Perugia per poi disputare un ottimo campionato di
C/2". Il ricordo più bello? "Il gol realizzato
a Senigallia nel 1987. Provenivamo dallo scontro
diretto perso in casa con il Poggibonsi. Avevamo
quattro squalificati e vincemmo 2-0 con un gol mio
e uno di Zoppis davanti a tantissima gente di Gubbio
che ci seguì in terra adriatica. Anche se il ricordo
che mi porterò sempre dietro è lo spareggio al Curi
nel 1987 contro il Poggibonsi davanti a 20000 persone.
C'era tanta tensione perchè affrontavamo una grande
squadra. Ci fu un insieme di sensazioni emotive
incredibili. Uno spettacolo stupendo sugli spalti
che oggi come oggi è praticamente impossibile rivederlo
ai nostri livelli, in tutta la C e anche in serie
B per uno spareggio. Una grande emozione, anche
se non ho potuto giocarlo per squalifica. Il pubblico
di Gubbio era veramente grande: ti trascinava, ti
coinvolgeva e ti dava una carica non indifferente,
soprattutto per i giocatori sanguigni come
me. C'era una passione incredibile: tutta la settimana
in città si viveva il calcio in maniera particolare,
i tifosi ci seguivano in massa, c'erano sempre
3000 o 4000 spettatori e ne venivano tantissimi
anche in trasferta. Mi ricordo in particolare Osimo,
Riccione e Città di Castello dove sugli spalti c'erano
praticamente solo gli eugubini. Sono ricordi bellissimi.
Attualmente non si vede più tanta gente negli stadi
in tutte le piazze d'Italia: nel calcio di oggi
è molto negativo tutto ciò". Ricordi dei derby
con Perugia e Ternana? "Anche in quelle occasioni
ci fu una cornice di pubblico favolosa. A Gubbio
vennero tanti perugini e tanti ternani. Ma il San
Biagio era un campo ostico, era difficile portare
via punti e dimostrammo la nostra forza con l'aiuto
soprattutto del pubblico. Anche a Perugia ci seguirono
tanti tifosi, tutta la curva sud era piena: giocammo
una bella partita, purtroppo perdemmo per 2-1. Era
il primo anno di C, c'era tanto entusiasmo, avevamo
un'ottima squadra e disputammo un grande campionato".
Il compagno di squadra che ricordi più volentieri?
"A livello tecnico mi impressionò Di Felice.
Un giocatore molto forte che avrebbe potuto giocare
tranquillamente in categorie superiori se sarebbe
rimasto più equilibrato nel gestire la sua personalità.
A livello affettivo eravamo un gruppo di amici".
Gli allenatori? "Roscini era un amico e aveva
una grande stima in me. Persona bravissima e tecnico
preparato. Landi era una persona tranquilla e saggia,
di grande esperienza. Di tutti ho un bellissimo
ricordo". Alla domanda, se un giorno si ripresentasse
la possibilità di ritornare a Gubbio, Magrini risponde...
"Non nascondo che mi piacerebbe moltissimo
allenare in futuro il Gubbio. E' una piazza fornita
di impianti sportivi che difficilmente trovi da
altre parti e c'è un grande pubblico. Sono 1000
persone, ognuna delle quali fa sentire la sua voce
per incitare la propria squadra. Questa città merita
ben oltre la C/2. C'è un rapporto
squadra-pubblico incredibile: la gente ti aiuta
con entusiasmo dall'inizio alla fine e per i giocatori
è fondamentale perchè riesci sempre a tirare fuori
quel qualcosa in più dai ragazzi in campo. Ritrascinare
quel pubblico allo stadio come 15 anni fa e ricreare
quell'entusiasmo sarebbe il mio più grande sogno".
•
15/03/2005 Aloisi
squalificato per una giornata
Antonio
Aloisi salterà la partita interna contro
la Cuoiopelli Cappiano: il difensore rossoblù è
stato squalificato per una giornata. Stangata per
il Viterbo. Il tecnico Galderisi è stato
fermato per tre giornate e multato di 1000 euro.
Bloccati per un turno i calciatori Faieta
e Perrulli. Multata anche la società del
Viterbo per 1600 euro; ammenda pure per il
Tolentino (400 euro). Per due turni sono
stati stoppati Berretti dell'Aglianese, Criscuolo
della Cisco Lodigiani e Borgogni della Sansovino.
Per una giornata sono stati appiedati Pisciotta
(Cisco Lodigiani), Fanesi (Fano), Pizzi
(Forlì), Servidei e Roma (Castel San
Pietro), Pulzetti (Castelnuovo), Zaccanti
(Imolese), Bianchi (Ravenna) e Zacchei
(Sansovino). Notiziario Gubbio: i giovani
calciatori Gaggiotti (classe '88), Bossi
('88), Vispi e Manzo (entrambi '89)
sosterranno un provino mercoledì con il Modena.
•
15/03/2005 Chafer:
"Una vittoria pesante"
Daniel
Alberto Chafer, autore sin qui di sei gol
in maglia rossoblù, racconta la partita vinta a
Viterbo: "E' una vittoria molto importante
- dichiara l'attaccante argentino a Gubbiofans -
che ci permette di avvicinarci ulteriormente alla
quota salvezza. Per me è stata una soddisfazione
doppia perchè abbiamo vinto grazie ad un mio gol.
Una vittoria pesante su un campo molto difficile
perchè il Viterbo sta attraversando una situazione
un po' anomala e avevano la necessità di vincere.
E' stata dura, ma siamo stati bravi a colpire nel
momento giusto". Neanche a farlo apposta, Chafer
si è "vendicato" del gol
non convalidato all'andata all'ultimo secondo proprio
contro il Viterbo: "Ci siamo ripresi quello
che era nostro - dice sorridendo - quello dell'andata
era un gol regolarissimo. L'arbitro, in quell'occasione,
fece una cosa assurda". E adesso? "Per
il momento pensiamo solo alla salvezza. Una volta
raggiunta matematicamente, cercheremo di continuare
a vincere fino all'ultima partita. Poi a campionato
finito tireremo le somme". Da quando è arrivato
De Angelis, tutta la squadra, e in particolar modo
voi attaccanti, vi trovate meglio. Non è così? "Gianluca
è bravissimo. Ci mancava un giocatore del genere.
Sa tenere la palla, si muove bene in tutto il fronte
d'attacco e in più fa gol. Sia io, che Marchi e
Gaggiotti, ne abbiamo trovato giovamento. Peccato
che ha ancora questo problema al ginocchio: Gianluca
gioca praticamente con una sola gamba". Un
passo indietro. Chafer vuole ricordare la bella
vittoria contro il Gualdo di mercoledì scorso: "E'
stata una soddisfazione bellissima - dice - perchè
ci trovavamo in svantaggio e siamo riusciti nell'impresa
di ribaltare il risultato meritatamente. La partita
l'abbiamo fatta praticamente quasi sempre noi. L'unico
neo è la scelta dell'orario d'inizio, cioè aver
giocato questa partita alle ore 14:30. Le due società
purtroppo, su questo punto, non avevano trovato
un accordo comune. Sono rimasto dispiaciuto perchè
tantissima gente non è potuta venire per motivi
di lavoro. Ma l'importante, alla fine, è che abbiamo
vinto lo stesso".
•
13/03/2005 Il
Gubbio vince anche a Viterbo (0-1)
Il
Gubbio espugna il "Rocchi" di Viterbo
(seconda vittoria consecutiva) e si avvicina ai
playoff di soli tre punti, con una partita ancora
da recuperare (contro la Lodigiani al "San
Biagio" il 30 marzo) .
Risolutore del match Chafer (sesto sigillo
stagionale) con un gol di testa al 38', che si "vendica"
del gol incredibilmente annullato all'andata all'ultimo
secondo. In grande
evidenza Coresi (propiziatore del gol dell'attaccante
argentino), una vera spina nel fianco per gli avversari,
come del resto era avvenuto nel derby vinto al fotofinish
con il Gualdo alcuni giorni orsono. "Una grande
prova autoritaria di tutta la squadra - afferma
nel dopo gara il tornante folignate a Gubbiofans
- Adesso basta parlare solo di salvezza. Questa
vittoria ci lancia dritti verso i playoff".
Parole e musica di Coresi che mettono in
risalto la prova positiva degli uomini di Castellucci,
contro un Viterbo voglioso di emergere dalle sabbie
mobili dei playout ma che non ha potuto far nulla
contro un Gubbio determinato e concentrato a portare
a casa l'intera posta in palio. La cronaca. I rossoblù devono fare a meno di Maisto (squalificato).
Sull'altra sponda figurano tanti ex: sulla panchina
viterbese siede Galderisi (protagonista di
un finale esaltante nella passata stagione nella
città dei Ceri); in campo ci sono Cipolla
(in tre stagioni a Gubbio aveva realizzato 26 gol)
e Iezzi, che parte dalla panchina. Inizio
propositivo del Gubbio che cerca di mettere subito
in difficoltà la retroguardia viterbese. Al 3' Tresoldi
serve De Angelis che spara prontamente in
porta: la palla finisce di poco a lato. Al 7' un
tiro dalla distanza di Travaglione sorvola
la traversa. Al 13' un colpo di testa di Polani
impegna Fabbri che intercetta la sfera. Al
23' su corner di Coresi, Travaglione
calcia al volo dal limite, la palla esce a fil di
palo. Ci prova anche De Angelis di testa,
il portiere gialloblù Fimiani ci mette una
pezza. Al 36' Perrulli serve Polani,
mezza rovesciata in porta del vicecapocannoniere
del girone, Fabbri c'è e para. Al 38' il
Gubbio, sempre ficcante in fase offensiva, sblocca
il risultato dopo una pregevole azione in contropiede:
Tresoldi lancia da sinistra a destra Coresi
che elude la difesa laziale sul filo del fuorigioco,
dal fondo si apposta la palla sul sinistro e pennella
in mezzo un cross per la testa di Chafer:
l'attaccante argentino si fa trovare pronto e incorna
a rete con la palla che si insacca sul secondo palo.
I rossoblù chiudono così la prima frazione di gioco
in vantaggio. Inizia la ripresa. Al 49' un colpo
di testa di Tentoni impegna Fabbri,
sempre attento tra i pali. Al 51' disattenzione
difensiva dei laziali, non ne approfittano per un
soffio prima Coresi e poi De Angelis.
Al 60' Chafer, da posizione decentrata, calcia
di poco a lato. Al 64' Cipolla si incunea
in area, assist per Polani, Fabbri
sventa il pericolo accartocciandosi sulla sfera.
Al 67' lo stesso Fabbri ferma in tuffo un
tiro rasoterra dal limite di Iezzi. Al 78'
cross velenoso dell'inarrestabile Coresi
dalla destra, Santos de Carvalho anticipa
per un soffio Chafer pronto a girare a rete.
Più tardi si registra una bella azione in velocità
dei rossoblù (83') iniziata da Tresoldi,
proseguita da Sandreani per Coresi,
tiro secco che si spegne di poco a lato. All'85'
una punizione di Perrulli impegna in angolo
il portiere marchigiano Fabbri. Finale incandescente.
All'88' cartellino rosso diretto per Perrulli
reo di aver commesso un fallo molto deciso su Lazzoni.
Al 93' viene espulso anche Faieta, direttamente
dalla panchina, per aver lanciato una borraccia
sul terreno di gioco (il calciatore viterbese era stato sostituito
in campo al 79' da Armenise). Prossimo appuntamento
domenica prossima al "San Biagio": sarà
ospite a Gubbio la Cuoiopelli Cappiano. Viterbo:
Fimiani, Savio (48' Santos de Carvalho), Zazzetta
(57' Iezzi), Alemao, Gattari, Tentoni,
Perrulli, Paonessa, Polani, Faieta (79' Armenise), Cipolla. All.
Galderisi. Gubbio:
Fabbri, Tafani, Tresoldi, Lazzoni, Aloisi, Giacometti,
Coresi, Travaglione, De Angelis (91' Marchi), Sandreani, Chafer
(81' Gaggiotti).
All. Castellucci. Rete: 38' Chafer (G). Arbitro: Candussio di
Cervignano del Friuli. Ammoniti: Lazzoni,
Aloisi, Sandreani e Tafani (G); Paonessa, Gattari
e Tentoni (V). Espulsi: 88'
Perrulli (V); 93' Faieta (V). Spettatori:
800 circa. I
RISULTATI DELLA 28° GIORNATA: Aglianese
- Gualdo 0-5 10' Baldini (G), 25' Morello
(G), 39' Campo (G), 55' Chisena (G), 87' Zagaglioni
(G) Bellaria - Carrarese 0-0 Castelnuovo
- Forlì 1-0 57' Luconi (C) rig. Cuoio Cappiano - Montevarchi 1-0 89'
Ruscitti (C) Fano
- Ravenna 0-0 Massese - Cisco Lodigiani 1-1 25'
Bonuccelli (M) rig., 35' Cutolo (L) San
Marino - Imolese 2-2 1' Procopio (S), 44'
Guerri (I), 47' Briganti (I), 58' Di Maio (S) Sansovino - Castel San Pietro
2-1 24' Fatone (S), 39' Bettini (C), 86'
Sottili (S) Tolentino - Ancona 0-0 Viterbo - Gubbio
0-1 38' Chafer (G)
•
12/03/2005 Berretti:
fermata la capolista; Calcetto: Real Gubbio e Victoria
Mocaiana ok
La
Berretti Gubbio di mister Sannipoli batte
la capolista Fermana (2-1) con i gol di Casoli
e Radicchi. Serie C/1 di calcio a cinque.
Il Real Gubbio supera per 6-2 il Pattol Club: a
segno Traversini (4 gol), Cacciamani
e Borsellini. Bottino pieno anche per il
Victoria Mocaiana (quarta vittoria consecutiva)
che sconfigge in trasferta il Calcetto Foligno (4-3):
i gol dei rossoverdi portano la firma di Beltrami,
Ghirelli e Urbani (doppietta personale).
•
12/03/2005 Derby:
decisivi gli ultimi minuti
Da
quando si gioca il derby Gubbio-Gualdo tra i professionisti,
in cinque anni di incontri e in dieci partite disputate
di campionato, il Gubbio ha vinto ben 4 volte (due
volte a Gualdo) e ci sono stati cinque pareggi.
Il Gualdo si è aggiudicato l'intera posta in palio
solo una volta (in questa stagione all'andata in
casa propria). Il derby, in diverse occasioni, si
è deciso nella seconda parte della ripresa o addirittura
sul filo di lana. Nel 2000/01 il Gualdo raggiunse
il pareggio al "Luzi" a 4 minuti dal termine
(86') con gol di Gentili (1-1). La stagione
dopo, sempre a Gualdo, il Gubbio vinse 2-1 con doppietta
di Clementi (il gol vittoria fu realizzato
al 79'). Al ritorno Marinelli trovò il gol
del pari all'85' per i rossoblù (1-1). Nel
2002/03 Sandreani riequilibrò la gara per
il Gubbio al "San Biagio" al 95'. In questa
stagione, il Gualdo si è aggiudicato il derby (l'unico
vinto fino adesso) a due minuti dalla fine (88',
gol di Turchi). E neanche a farlo apposta,
anche il derby disputato alcuni giorni fa è stato
deciso al fotofinish (De Angelis al 92').
Minuti finali fatali, quindi, in una partita sempre
accesa e combattuta. L'unico derby, invece, che
era già in cassaforte dopo appena 64 minuti è stato
quello dell'anno scorso giocato al "Luzi":
il Gubbio aveva già incamerato la vittoria dopo
un quarto della ripresa con i gol di Bruni,
Ferrari e Cipolla; al 94' accorciò
le distanze Balducci, su rigore.
•
11/03/2005 Maisto
squalificato per una giornata
Vincenzo
Maisto salta la trasferta di Viterbo: il
centrocampista offensivo napoletano è stato squalificato
per una giornata dal Giudice Sportivo nel dopo derby.
Fermato per due giornate Andrea Mosconi (allenatore
in seconda del Gualdo). Mosconi non sembra proprio fortunato
quando incontra il Gubbio (a parte la vittoria dell'andata): nel 2001 difendeva la
porta biancorossa quando al "Luzi" di
Gualdo Tadino i rossoblù allenati da Alessandrini
si imposero per 2-1 davanti a mille tifosi eugubini
al seguito (doppietta del "Cobra" Clementi).
•
11/03/2005 Coresi:
"E' stata una gioia unica"
Matteo
Coresi, definito "devastante"
da mister Castellucci nel dopo gara in sala stampa,
racconta la vittoria al fotofinish
nel derby: "L'emozione è stata grande - afferma
il tornante folignate a Gubbiofans - ci tenevamo
a vincere questa partita dopo due derby persi (in
Coppa e all'andata in campionato ndr). Il Gubbio
è sceso in campo determinato, il Gualdo se n'è accorto
subito giocando solo i primi dieci minuti.
Poi abbiamo fatto la partita solo noi. Dopo
il rigore che ci vedeva in svantaggio siamo rimasti umili e
una volta entrati negli spogliatoi è scattata la
molla che ci ha portato alla vittoria. E' stata
una gioia unica. I compagni di squadra
che hanno avuto l'opportunità di giocare tutti le partite con il Gualdo
negli anni passati, questo derby lo mettono al primo
posto". Ironia della sorte: i due
giocatori che avevano condizionato il risultato
nel primo tempo, De Angelis (aveva fallito un rigore)
e Lazzoni (aveva procurato il rigore ospite), poi
si sono fatti perdonare mettendo la firma sui gol del sorpasso: "Sono
contento per entrambi, se lo meritano. Quando
cantano dalla curva "noi vogliamo undici
Lazzoni" dicono la verità: Massimiliano
ha corso
tantissimo. De Angelis è determinante: Gianluca
gioca praticamente
con una gamba sola e fa lo stesso la differenza".
De Angelis ormai è diventato un bersaglio fisso,
ogni partita è vittima di falli sistematici e ripetuti:
"Gianluca è un ragazzo intelligente e non
reagisce mai - spiega - si rialza, si rimette a
correre e fa gol. Gli arbitri dovrebbero tutelarlo
e usare il pugno duro nei confronti di quei giocatori
che lo tartassano di continuo". E' stato un
derby atipico, privo del pubblico delle grandi occasioni,
a causa della scelta di un orario di inizio gara
decisamente
scomodo in un giorno lavorativo. "E' l'unico
neo della giornata. Sarebbe stato più bello condividere
questa vittoria anche con tutta quella gente che
non è potuta venire e davanti a tremila persone. Molti
tifosi hanno seguito la partita per radio e mi hanno
riferito che per loro è
stata una sofferenza. A Gubbio è dura per tutti:
tutte le squadre che vengono qua tastano con mano
che giocano in trasferta. Ma noi siamo rimasti concentrati
e abbiamo sopperito a questo handicap dimostrando
di essere superiori. Preso dall'euforia a fine partita
ho lanciato la mia maglietta in curva: chi l'ha
presa si ricorderà per sempre di me e di questa
vittoria". Per concludere: a chi dedichi questa
vittoria? "Alla mia ragazza che presto metterà
al mondo un figlio".
•
09/03/2005 Il
derby al Gubbio: sotto di un gol, riacciuffa e sorpassa
il Gualdo (2-1)
Il
Gubbio si aggiudica il derby dopo il 90', ma
con merito. Una partita iniziata male (rigore fallito
da De Angelis) con il Gualdo che coglie il
vantaggio, sempre su rigore, con Bresciani sul
finire di tempo.
Nella ripresa invece non c'è stata storia. Un arrembaggio
dei rossoblù vanificato dalle innumerovoli parate
di Cortizo (il migliore dei suoi). Ma nel
finale, l'estremo difensore argentino non ha potuto
far nulla sui gol di Lazzoni prima e poi
su De Angelis (ancora lui!)
che non ha fallito il tap-in vincente, pur in non perfette condizioni
fisiche (ginocchio dolorante), martoriato da falli
sistematici e ripetuti (ma ormai è diventata normale
consuetudine). Non molta gente
presente sugli spalti a causa dell'orario decisamente
scomodo per un giorno infrasettimanale. Non a caso
la curva eugubina ha esposto uno striscione eloquente
per la scelta dell'orario nel derby: "Ore 14:30,
Lavori in corso". Il Gubbio
ha comunque conquistato la piena posta in palio
grazie anche
alla grande determinazione messa in campo dai calciatori
rossoblù: missione
compiuta! E adesso passiamo alla cronaca. Il Gubbio
si fa molto pericoloso al 15': Maisto serve
in profondità Chafer che spara un tiro potente
a rete, grande respinta con i pugni del portiere
ospite Cortizo, De Angelis risponde
di testa con la palla che sorvola di poco il montante.
E al 19' i rossoblù potrebbero già essere in
vantaggio. Coresi pennella un cross in mezzo,
Diagouraga per anticipare Chafer colpisce
il pallone con una braccio, è calcio di rigore.
Dal dischetto, però, De Angelis si fa ipnotizzare
da Cortizo che in tuffo intercetta la sfera.
Comincia la sagra dei falli e di decisioni incomprensibili.
Al 23' Bresciani commette un brutto fallo
da tergo su De Angelis, il calciatore biancorosso
non viene nemmeno ammonito, tra lo stupore generale.
Anche Locatelli (già ammonito), al 34', viene
graziato per un fallo da dietro su Sandreani.
Un minuto più tardi (35') Campo dal limite
impegna severamente Fabbri che si salva in
due tempi. Gli risponde al 39' Coresi con
un bel fendente dalla distanza, Cortizo c'è
e para. E al secondo minuto di recupero del primo
tempo (47') il Gualdo passa in vantaggio. Lazzoni
mette giù in area Campo, è calcio di rigore.
Dal dischetto Bresciani non sbaglia: tiro
angolato, imprendibile per Fabbri. Il Gubbio
sembra frastornato, ma non cade, anzi. Nella ripresa
è un'altra musica, il Gubbio c'è e mette alle corde
l'avversario. Al 51' De Angelis viene messo
giù da dietro senza tanti complimenti ancora una
volta da Locatelli. Beruatto capisce
tutto, corre ai ripari e lo sostituisce con Farina.
Minuto 53: gran sventola di De Angelis dal
limite, Cortizo si salva in corner. Al 58'
un bolide di Tresoldi sorvola di poco la
traversa. Il Gualdo è in affanno, il Gubbio pressa
constantemente. Al 65' ennesimo intervento del portiere
ospite Cortizo che compie un autentico miracolo
su un colpo di testa di Giacometti. Al 74',
tiro secco di Tresoldi dal limite, palla
a fil di palo. E' il preludio al gol che matura
al 78'. De Angelis mette in mezzo un bel
pallone dalla destra, girata volante di Lazzoni
e la palla finisce in rete. I rossoblù pressano
ancora, invano. Si sveglia dal torpore il Gualdo
e da un'azione in contropiede Fusseini (88')
costringe agli straordinari Fabbri che si
accartoccia e para. Il Gubbio ci crede, Tresoldi
sulla sinistra, Coresi sulla destra e De
Angelis diventano imprendibili. Tutto finito?
Macchè. Corre il 92', Tresoldi si inventa
un cross tagliato in area ospite, De Angelis
è in agguato, fa fuori tutta la difesa avversaria
con uno scatto felino e sottomisura devia la palla
quel tanto che basta per insaccarsi in rete. Esplode
la gioia del calciatore campano (7 gol in 10 partite)
e di tutto il popolo eugubino per una vittoria che
a quel punto sembrava del tutto insperata. Il Gubbio
ha avuto il merito di crederci fino alla fine, mostrando
grande carattere e spirito di reazione. Il Gualdo,
che ha fatto la sua onesta partita e che non merita
la posizione di classifica che occupa, secondo il
nostro punto di vista, ha peccato un po' di presunzione.
Una volta in vantaggio, la formazione di Beruatto
si è chiusa troppo, probabilmente anche per meriti
altrui, e il Gubbio non ha perdonato con un De
Angelis superlativo (pur visibilmente acciaccato),
un Coresi "devastante" (come lo
ha definito in sala stampa mister Castellucci
a fine gara) e un Tresoldi decisivo, quando
è entrato a partita in corso. Prossimo appuntamento
domenica prossima a Viterbo e tutti ricordano la
partita di andata, per il gol non dato a Chafer
mentre la palla rotolava in rete nel momento in
cui l'arbitro fischiava la fine, che creò un'infinità
di polemiche. Una partita che avrà anche riscontri
emotivi. Ci si ritroverà di fronte a tanti ex, a
partire dal tecnico Galderisi, fino ad arrivare
a Cipolla e Iezzi. Gubbio:
Fabbri, Tafani, Montemurro (51' Tresoldi), Giacometti,
Aloisi, Lazzoni, Maisto (62' Marchi), Sandreani,
De Angelis, Coresi, Chafer (72' Gaggiotti). All.
Castellucci. Gualdo: Cortizo, Diagouraga,
Locatelli (52' Farina), Campese, Baldini, Binchi,
Rossi (75' Morello), Fusseini, Turchi, Campo (60'
Sbaccanti), Bresciani. All. Beruatto. Reti:
47' pt Bresciani (Gua) rigore, 78' Lazzoni (Gub),
92' De Angelis (Gub). Arbitro: Iannone
di Napoli (Evangelista di Caserta e Sepe di Torre
Annunziata). Ammoniti: Maisto e Coresi (Gub);
Diagouraga e Locatelli (Gua). Spettatori:
1158 (71 da Gualdo).
•
08/03/2005 Fano:
esonerato Morganti, ecco Alberti
Giorgio
Morganti non è più il tecnico del Fano. Al
suo posto arriva Roberto Alberti, 43 anni,
ex trainer di Castel di Sangro e Chieti. Alberti,
nativo di Porto San Giorgio, nell'estate 2003 era
in procinto di venire a Gubbio, poi scelse la panchina
del Chieti e al suo posto arrivò in rossoblù Cannito.
•
08/03/2005 Travaglione
squalificato per una giornata
Roberto
Travaglione salta il derby: il centrocampista
rossoblù è stato squalificato per una giornata.
Non potrà giocare la partita di Gubbio nemmeno il
centrocampista Puglia del Gualdo (stoppato
per un turno). Per due giornate è stato squalificato
Pelliccia del Fano. Per una gara sono stati
appiedati Suprani (San Marino), Sacenti
e Maresi (Castel San Pietro), Biggi
e Fanani (Castelnuovo), El Kamch (Montevarchi)
e Serangeli (Tolentino). Multate le società
di Fano (2250 euro), Carrarese e Ancona
(entrambe di 350 euro).
•
07/03/2005 A.S.
Gubbio
1910: "Fatti tutti i tentativi per spostare
l'orario del derby, ma..."
Comunicato
stampa della società giunto nella nostra redazione: "L'A.S. Gubbio 1910 tiene a rendere noto che ha fatto tutti i tentativi possibili
per poter spostare l'orario d'inizio della partita Gubbio-Gualdo alle ore 18:30, ma la società avversaria ha respinto tutte le
proposte".
•
07/03/2005 De
Angelis: "Spero di farcela: ho tanta voglia
di giocare il derby"
Gianluca
De Angelis racconta il pari di Imola prima
del derby con il Gualdo: "E' successo tutto
nella ripresa - afferma l'attaccante campano a Gubbiofans
- Ho fatto gol sfruttando al meglio un calcio d'angolo.
Poi loro hanno trovato subito il jolly con il loro
numero 7 (Negrini ndr) che ha segnato un gran gol
sotto l'incrocio. Ma tutto sommato il pareggio è
stato il risultato più giusto". Il Gubbio avrebbe
potuto vincere questa partita? "Secondo me
si, anche perchè abbiamo disputato un ottimo primo
tempo. Ci sono state due occasioni, una con me che
non ci sono arrivato e una con Chafer. Pazienza,
vorrà dire che ci andrà meglio la prossima volta".
De Angelis, a Imola, è dovuto uscire anzitempo dal
campo per infortunio: "Purtroppo è il solito
problema al ginocchio - spiega - ho ricevuto qualche
colpo, di conseguenza ho messo pure male il piede
per terra e ho sentito di nuovo una fitta alla parte
interessata che è un po' gonfia. Spero di recuperare
con il Gualdo perchè ho tanta voglia di disputare
questa partita". Il derby con il Gualdo come
si presenta? "Lo affronteremo con l'impegno
di sempre. Anche se il derby è una partita a sè
e riserva stimoli diversi. Il Gualdo è un'ottima
squadra. Sarà una partita tutta da vedere".
Un derby che sarà penalizzato dal fatto che si giocherà
di mercoledì e nel primo pomeriggio. Cosa ne pensa
De Angelis? "Questo freddo imprevedibile ha
condizionato tutto. Sarebbe stato bello che il derby
si giocasse di domenica. Dispiace perchè diversa
gente mancherà per motivi di lavoro. Il pubblico
di Gubbio è il nostro dodicesimo uomo in campo.
Ma tutto questo non deve intaccare la nostra concentrazione.
Dobbiamo pensare solo a giocare e portare i tre
punti a casa".
•
06/03/2005 Gubbio,
pari a Imola prima del derby (1-1)
Imolese
e Gubbio si dividono la posta in palio al "Romeo
Galli". I gol che decidono le ostilità vengono
realizzati tutti nella ripresa in rapida sequenza,
prima da De Angelis (59') e poi da Negrini
(63'). Un risultato che non cambia la classifica,
con il Gubbio che si trova distanziato di 8 punti
dalla zona playoff e di 4 lunghezze dalla zona calda
dei playout, anche se deve ancora recuperare due
partite rinviate per neve, prima con il Gualdo (mercoledì
9 marzo, ore 14:30) e poi con la Cisco Lodigiani
(mercoledì 30). La cronaca. I rossoblù devono fare
a meno di Sandreani (squalificato) e Amadio
(infortunato). Recuperato in extremis Coresi;
rientrano Marchi, Ercoli e Tresoldi,
ma partono tutti dalla panchina. L'avvio di gara
è vibrante, con le due squadre che giocano a viso
aperto alla ricerca del gol del vantaggio. Nel primo
quarto d'ora si segnalano due occasioni per parte.
Al 1' Negrini cerca subito la via della rete,
Fabbri è attento e para. Risponde Travaglione
con un bel tiro su punizione, il portiere emiliano
Celeste si supera respingendo la sfera con
un prodigioso intervento. Ci provano ancora i rossoblù
al 14' con una girata volante di De Angelis,
la palla per poco non trova lo specchio della porta.
Si fanno vedere ancora i padroni di casa in
avanti con Musetti che serve alla perfezione
Baldazzi (il tiro sorvola di poco l'incrocio).
Al 16' De Angelis smarca in profondità Chafer,
ma l'attaccante argentino, tutto solo davanti alla
porta, spara addosso al portiere e spreca un'occasione
ghiotta per segnare. La gara rimane sempre aperta
fino alla fine del primo tempo. L'Imolese crea i maggiori
pericoli. Al 29' un tiro di Guerri termina
di poco alto. Ci prova in rapida sequenza (40' e
42') Baldazzi a cercare la via della rete
invano. Allo scadere (45') un tiro di Guerri
dalla distanza costringe agli straordinari Fabbri
(provvidenziale intervento in tuffo del portiere
marchigiano). Nella ripresa la musica non cambia
e le emozioni non mancano. Al 47' è pericoloso un
tiro a girare di Musetti, ma Fabbri
non si fa sorprendere e in tuffo para. Al 52' Musetti
pennella un cross per la testa di Esposito
che centra il palo, ma l'azione non è valida per
lo sbandieramento di un collaboratore di linea del
direttore di gara. E al 59' il Gubbio sblocca il
risultato. Coresi pennella alla perfezione
un corner in area, De Angelis è il più lesto
di tutti, si avventa sul pallone e di testa insacca
in rete. Ma la reazione dell'Imolese è immediata
e pareggia dopo una manciata di minuti. Corre il
63' quando il nuovo entrato Selleri serve
in profondità Negrini che coglie di sorpresa
la retroguardia eugubina con un tiro al volo preciso
e potente che si infila all'incrocio dei pali. Un
gol di pregevole fattura. Al 65' Esposito
costringe agli straordinari Fabbri che devia
la palla in corner. La gara piano piano si spegne
e da qui alla fine si segnala solo un'occasione
degna di nota. Il nuovo entrato Tresoldi
su punizione sfiora di poco lo specchio della porta.
De Angelis, sostituito da Tresoldi subito
dopo il gol del pareggio emiliano, è dovuto uscire
anzitempo dal campo per il solito problema al ginocchio
che lo affligge da diverso tempo e purtroppo la
parte interessata si è gonfiata. Adesso la formazione
di Castellucci non avrà nemmeno il tempo
di riposarsi perchè mercoledì è di nuovo campionato.
Al "San Biagio" verrà recuperato il derby
rinviato per neve tra Gubbio e Gualdo. La squadra
biancorossa è ritornata alla vittoria (1-0 contro
il Bellaria) dopo dodici gare di campionato e tre
mesi di digiuno (l'ultima vittoria risaliva al 5
dicembre 2004, 2-0 contro il Tolentino) e riavrà
tra le sue fila Turchi e Di Lillo,
entrambi reduci da infortunio. Un derby che purtroppo
sarà vissuto solo da pochi intimi, visto l'orario
d'inizio (ore 14:30) e l'appuntamento infrasettimanale
lavorativo. Imolese: Celeste, Vado,
Di Giorgio (84' Mambelli), Bova, Botteghi, Negrini,
Guerri, Esposito, Musetti, Zaccanti, Baldazzi (46'
Selleri). All. Alessio. Gubbio: Fabbri,
Tafani, Montemurro, Lazzoni, Aloisi (90' Ercoli),
Giacometti, Coresi (81' Gaggiotti), Travaglione,
De Angelis (70' Tresoldi), Maisto, Chafer. All.
Castellucci. Rete: 59' De Angelis (G),
63' Negrini (I). Arbitro: Barletta di
Bernalda. Ammoniti: Lazzoni e Travaglione
(G); Di Giorgio e Selleri (I). Spettatori:
400 circa. I
RISULTATI DELLA 27° GIORNATA: Ancona
- San Marino 1-1 29' Villa (S), 52' Conti
(A) Carrarese - Aglianese 1-1 38' Saccani
(A), 57' Lorenzini (C) Castel San Pietro -
Massese 3-5 13' Bettini (C), 19' Carretta
(C) aut., 21' Bettini (C), 39' Belluomini (M), 57'
Cipolli (M), 72' Micchi (M), 76' Dal Rio (C), 79'
Micchi (M) Cisco Lodigiani - Castelnuovo 2-1 9'
De Toma (L), 61' Cutolo (L), 85' Pennucci (C) Fano
- Cuoiopelli Cappiano 0-1 35' Graziani (C) Forlì
- Tolentino 2-1 48' Proietti (F), 72' Pierobon
(F), 91' Maggi (T) Gualdo - Bellaria 1-0 31'
Campese (G) Imolese - Gubbio 1-1 59'
De Angelis (G), 63' Negrini (I) Montevarchi
- Viterbo 1-1 43' Cipolla (V), 56' Virdis
(M) rig. Ravenna - Sansovino 0-0
•
05/03/2005 Calcetto:
Real Gubbio corsaro a Orvieto; Victoria Mocaiana,
in gol anche il portiere
Nel
campionato di serie C/1 di calcio a cinque, le formazioni
eugubine vincono ancora. Il Real Gubbio espugna
il campo del Monteleone Orvieto (7-5). I rossoblù
sono andati a segno con Traversini (tripletta),
Cecchetti e Borsellini (entrambi autori
di una doppietta). La formazione di mister Federico
Mariotti consolida il primato distanziando di
4 punti la diretta inseguitrice Pontevalleppi. Terza
vittoria consecutiva per il Victoria Mocaiana di
Pierpaolo Mariotti che sconfigge con un secco
10-3 il Montecastelli. In gol Ghiandoni (tripletta),
Ghirelli e Argentina; il bomber Urbani
ha realizzato 4 reti nel giro di 7 minuti (un record!).
Per i rossoverdi è andato a segno anche il
portiere Pascolini dalla lunga distanza,
dopo aver saltato un avversario (un tiro preciso
che si è infilato sul palo basso).
•
03/03/2005 Gubbio-Gualdo
si giocherà alle 14,30
La
partita di recupero Gubbio-Gualdo, velevole per
la 21esima giornata di campionato, in programma
mercoledì 9 marzo al "San Biagio" di Gubbio,
si giocherà ufficialmente alle ore 14:30. La Lega
di serie C ha ufficializzato che Bellaria-Imolese
e Tolentino-Lodigiani (gare rinviate per neve) saranno
recuperate mercoledì 16 marzo (ore 14:30). La gara
Imolese-Gubbio di domenica prossima sarà diretta
dal sig. Barletta di Bernalda.
•
03/03/2005 Camborata:
"Indimenticabile il boato dei 20000 al Curi"
Continuiamo
la nostra carrellata per ripercorrere il passato
del calcio eugubino, nella rubrica "Lo
sapevate che".
Dopo De Iuliis, intervistato nella scorsa settimana,
questa volta abbiamo avvicinato un altro giocatore
che ha lasciato il segno a Gubbio, per continuare
poi l'esperienza in rossoblù prima nel settore giovanile
come allenatore e fino all'anno scorso, per tre
anni, ha ricoperto il ruolo di team manager.
Stiamo parlando di Roberto Camborata; in
tre stagioni a Gubbio da calciatore ha messo a segno
ben 43 reti dal 1984 al 1987. "Dovunque sono stato nella
mia carriera
ho fatto sempre gol - afferma "Bobo"
Camborata a Gubbiofans, attuale direttore sportivo
della Cagliese - Ho vinto otto
volte la classifica dei cannonieri e otto campionati.
E ho disputato un campionato
europeo con la Nazionale dilettanti. Ma in rossoblù
ho passato gli
anni più belli. A Gubbio c'è stato un rapporto diretto con I
tifosi:
ogni qualvolta facevo gol c'era una grande partecipazione
collettiva, sono tempi veramente indimenticabili".
Il ricordo più bello? "Sicuramente quando siamo
saliti in C/2, anche se in quell'anno ho giocato e segnato di
meno. Anche se a livello
personale, il periodo più bello è stato il secondo anno
(1985-86 ndr) in cui ho realizzato 22 gol. Purtroppo
poi abbiamo perso gli spareggi promozione".
Data storica il 17 maggio 1987: allo stadio "Curi"
di Perugia, davanti a 20000 persone in Gubbio-Poggibonsi,
Camborata effettuò l'ultimo passaggio vincente
per Zoppis al 112' che regalò al Gubbio la C/2... "Era da tre anni
che provavamo a salire di categoria - racconta - immaginatevi
che tipo di sensazione ho provato davanti poi tutta
quella gente allo stadio. Indimenticabile il
boato del pubblico dopo quel gol. E' un
ricordo bellissimo che mi porto sempre dietro, dopo
il debutto in Nazionale". Il gol più bello
a Gubbio? "Quello a Pesaro nel 1986. La partita finì
2-2". Il compagno di squadra che ricordi
più volentieri? "Con Cipolletti ci intendevamo
con uno sguardo. Poi ricordo Magrini, Ciucarelli
e Massimo Cacciatori. Ma ricordo tutti volentieri.
Eravamo un grande gruppo". Gli allenatori?
"Ricordo maggiormente Fiorindi, anche perchè
lo avevo avuto quattro anni a Falconara. Mi portò a Gubbio a 32 anni e ha creduto in me fin
dall'inizio".
Svela una curiosità... "Un episodio che ricorderò
sempre. Nella stagione 1985-86, dopo la partita
che perdemmo a Cattolica andammo in ritiro a Riccione
perchè dovevamo giocare con la Vis Pesaro. Il sabato
mattina si presentarono in ritiro 5 o 6 tifosi di Gubbio;
uno
di questi mi si avvicinò, mi fece un regalino e
mi disse: "Metti dentro il calzettone
questa berretta di stoffa di Sant'Ubaldo
e vedrai che ti porterà fortuna". Guarda
caso feci gol proprio con quel piede. E quel regalo
ancora lo conservo". Le tre stagioni vissute
da team manager invece? "Tre anni anche questi
indimenticabili. Abbiamo ottenuto ottimi risultati.
L'anno scorso la delusione più grande, perdere la
semifinale playoff di ritorno a
San Giovanni Valdarno. Se avessimo passato il turno sono
convinto che saremmo saliti in C/1". Il calciatore
che più ti ha impressionato in questi tre anni?
"Fabbri, perchè oltre ad essere un grande portiere
è una persona eccezionale. Poi cito Cipolla".
Se ti capitasse l'occasione, ritorneresti
in futuro di nuovo a Gubbio? "Questa città
era diventata come casa mia e mi è dispiaciuto molto andare via. Tornerei molto volentieri a Gubbio".
•
02/03/2005 Recupero:
Tolentino - Castelnuovo 1-1
Recupero
della 22esima giornata di campionato, rinviato per
neve.
A Tolentino finisce in parità tra la squadra cremisi
e il Castelnuovo (1-1). Gli ospiti sono passati
in vantaggio con Biggi al 28'; allo scadere
del primo tempo è arrivato il pareggio dei padroni
di casa per mezzo di Mariotti.
•
01/03/2005 Gli
squalificati del girone; rinviata di nuovo per neve
Gualdo-Carrarese
Nel
girone B della C/2 sono stati squalificati per due
giornate Saraceno del Montevarchi e Bogani
del Tolentino. Per un turno sono stati fermati Rossi (Sansovino),
Barucca (Tolentino), Maretti (Aglianese),
Giunchi (Forlì), Calzi e Recchi
(Montevarchi), Broccoli (Castel San Pietro),
Campo (Gualdo), Ballanti e Moscelli (Ravenna),
Paonessa e Santos De Carvalho (Viterbo);
stoppati per una giornata anche Di Fiandra,
Giannusa e Gallina della Carrarese.
La società del Viterbo è stata multata di
1500 euro. Il maltempo fa rinviare di nuovo un'altra
partita nel girone: Gualdo-Carrarese, che si sarebbe
dovuta giocare mercoledì 2 marzo, con ogni probabilità
sarà recuperata mercoledì 13 aprile.
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