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• 31 AGOSTO 2020
Si pensa alle uscite, entrate ferme... ma non troppo. Bangu, c'è il Matelica. Abbonati: per ora stop!
Tra
poche ore inizia il calciomercato vero, quello ufficiale. Probabilmente
se ne vedranno delle belle. In casa Gubbio per adesso le operazioni sul
fronte acquisti si sono come frenate. Le priorità diventano in
maniera inequivocabile le uscite. Tuttavia nei prossimi giorni
dovrebbero aggregarsi al gruppo di Torrente alcuni giovani che erano
stati sondati questa estate. Già nelle prossime ore potrebbero
infatti essere ufficializzati il centrocampista Zakaria Sdaigui (classe
2000) dalla Roma, inoltre dalla stessa società giallorossa
capitolina dovrebbe arrivare il portiere Emanuele Zamarion (classe
2000) che diventerà così il vice di Cucchietti (prelevato
dal Torino), mentre in attacco è pronto a trasferirsi Jacopo
Pellegrini (classe 2000) dal Sassuolo. Tutti e tre dovrebbero arrivare
in rossoblù con la formula del prestito. In realtà
è poi sempre aperta la trattativa per portare a Gubbio il
difensore centrale Andrea Signorini ('90) in uscita dal Catanzaro
(l'anno scorso in prestito alla Triestina). Anche se sul calciatore
genovese ci sarebbe anche un interesse del Potenza in questi ulltimi
giorni (come scrive Potenza.iamcalcio.it). Al di là di questo
è ormai assodato un forte interesse del Gubbio su Signorini, la
conferma è venuta dal suo agente, Carlo Di Renzo, in una recente
intervista su Tuttoc.com:
"Sicuramente il Gubbio è tra le interessate, ma ci sono contatti
con diverse squadre, vedremo quale sarà la situazione migliore
per lui".
Sul fronte centravanti invece siamo in fase di stallo.
D'altronde ballano cifre importanti. Andrea Brighenti ha praticamente
chiuso il suo passaggio dal Monza alla Juventus Under 23: un calciatore dal
valore di 220 mila euro. Stesso discorso dicasi per Manuel Sarao della
Reggina, che a quanto pare viene confermato l'ultimo affondo del
Catania mettendosi in concorrenza con il Palermo per acquistarlo: un
calciatore dal valore di 200 mila euro; dalla società
etnea potrebbe ottenere un contratto biennale da 100 mila euro a
stagione. Cifre assolutamente fuori portata per il Gubbio. Mentre sfuma
l'esterno d'attacco Luca Giannone in uscita dal Catanzaro: firma un
biennale con la Turris. D'altronde
in casa rossoblù si deve pensare alle uscite, tanti contratti
che pesano, trasferimenti per taluni che diventano complicati dopo una
stagione anonima. C'è tuttavia un'ultima novità che
riguarda il centrocampista Luzayadio Bangu: il neopromosso
Matelica si è privato del perno di centrocampo Marco Croce (ex
Gubbio, un campionato vinto in serie D e un sesto posto in serie C con
Magi in panchina) che si è trasferito al Chieti e quindi
è rimasto uno spazio vuoto. Sul calciatore congolese tuttora
esiste un interesse pure della Casertana e nondimeno della Giana Erminio. La
società lombarda è stata appena ripescata in serie C e
sta trattando con il Perugia il rinnovo del prestito dell'attaccante
Jacopo Manconi (anch'egli ex rossoblù). Tra le squadre ripescate
ufficiali si aggiungono il Legnago (che ha preso il posto del
Campodarsego che ha rinunciato) e il Ravenna (che sarà guidato
dal neo allenatore Giuseppe Magi, ex Gubbio) che sta cercando ora di
rinnovare il prestito con il centravanti Mokulu dal Padova (fu seguito
da Giammarioli lo scorso gennaio). Sul fronte partenze da monitorare anche la
situazione del difensore Konatè (lo accostano a Pro
Vercelli e Casertana), del terzino Filippini (tra Alessandria e
Carrarese), di Munoz (Giana Erminio o serie B spagnola) e del fantasista Sbaffo che deve prendere una decisione
importante, ovvero accettare un contratto biennale proposto dalla
Casertana, o accettare di scendere di categoria e avvicinarsi a
casa giocando con la Recanatese. Intanto la Lega Pro, dopo il Consiglio
Direttivo, conferma la partenza del campionato per il prossimo 27
settembre e la stagione terminerà il 25 aprile. Questione
pubblico. Ancora la Gubbio Calcio non ha ufficializzato la campagna
abbonamenti perchè in tal senso non si è ancora deciso
quando si potrà tornare allo stadio. Sul tema è
intervenuto il presidente Ghirelli affermando: "Senza
la presenza del pubblico sugli spalti muore la passione. Vorrei una
presenza contingentata. Occorrerebbe almeno avere la possibilità
di riaprire agli abbonati". Insomma, ancora è tutto da decidere.
• 29 AGOSTO 2020
Pasquato: "Qua per scrivere un libro nuovo". Gli ex: Flavoni a Perugia e Cenciarelli a Pozzuoli
Per
la prima volta in serie C, Cristian Pasquato con un passato importante
e poi l'ultima parentesi in D. Ed ora il rilancio a Gubbio:
"Sì, vero, ho avuto una bella carriera, ma aggiungo che se oggi
sono qua è perchè uno merita questo. Adesso avevo voglia
tanto di tornare nei professionisti. Ringrazio quindi la società
del Gubbio che mi ha dato questa possibilità, soprattutto oggi
con queste nuove regole con le liste e i fuori lista. Adesso dico solo
che ho tanta voglia e tanta determinazione. Tanti ragazzi nuovi,
perciò ci stiamo conoscendo e ci aspetta un campionato
difficile. L'ambizione è quella di vincere. Ma questo non
è il tennis, perciò ognuno ha bisogno dell'altro e darci
una mano tutti. Ma sono fiducioso perchè la società ha
costruito un bel gruppo con bravi vecchietti e qualche giovane bravo.
É ancora vero che la rosa non è al completo, pertanto tra
un mese vedremo che squadra saremo. Conosco Juanito, un calciatore che
mi ha sempre impressionato per la sua tecnica. Quindi posso andarci
d'accordo. Ma ogni anno è una pagina nuova di un libro, da
scrivere. Tutto dipenderà da noi. La Reggiana ci ha insegnato
che con tanti calciatori che provenivano dalla D poi si è fatto
un grande campionato e sono saliti in serie B". E Pasquato aveva
giocato contro il Gubbio con la maglia del Torino segnando un gol nel
6-0 dell'Olimpico nel campionato di serie B nel 2012, e lui risponde: "Lo so, mi devo fare perdonare dai tifosi del Gubbio, ma in quella precisa circostanza era importante per me segnare".
Notiziario dal campo. Prima partitella estiva per i ragazzi di Torrente
a ranghi contrapposti finita 5-1 con le reti dell'argentino Juanito
(doppietta), De Silvestro, Sainz Maza e del giovane Battellini.
Mercato. L'oggetto del desiderio Andrea Brighenti, attaccante del Monza
che piace tanto al Gubbio, è vicino alla firma con la Juventus
Under 23: lo scrive Monza-news.it, che aggiunge che l'attaccante dei
brianzoli sarebbe pronto a sostituire Ettore Marchi che aveva ben
figurato in bianconero, sottolineando inoltre che la società
juventina ha sferrato l'affondo bruciando il Palermo e il Como. Mentre
l'ex centrocampista dei rossoblù Diego Cenciarelli, che ha
finito il campionato con la Samb, riparte in serie D
firmando con la Puteolana, trasferendosi così nella città
di Pozzuoli. L'ex preparatore dei portieri (ed ex estremo difensore del
Gubbio) Fulvio Flavoni entra nello staff del nuovo allenatore Fabio
Caserta a Perugia. Esperienza particolare invece per l'allenatore
Filippo Giovagnoli, che ha lavorato nelle giovanili del Gubbio come
tecnico della formazione Under 19: è stato ingaggiato per poter
confrontarsi nel campionato di serie A irlandese, guiderà la
panchina del Dundalk. In passato il trainer apecchiese ha avuto
esperienze in Usa nel New York City e nel Milan. Intanto a Perugia
rimbalza una notizia che potrebbe essere clamorosa. Si pensa che il
Piacenza potrebbe tornare nel girone A per fare posto al Grosseto nel
girone B dove arriverebbe anche la Viterbese, che lascerebbe il
proprio posto al Perugia che così si giocherebbe il derby con la
Ternana nel girone C. Una notizia apparsa sul sito web Calciogrifo.it. Ipotesi remota, pensiamo noi. Aspettiamo il 10 settembre.
• 28 AGOSTO 2020
Sainz Maza: "Mi ispiro a Iniesta". Migliorelli: "In C concretezza". Tourbillon mercato, Bangu e Konate
Parole dal fronte iberico. Parla il centrocampista offensivo Miguel Angel Sainz Maza. Dice: "Prima
di venire a Gubbio ho parlato molto con Torrente. Mi ha detto che con
lui posso giocare nel ruolo sia di centrocampista, sia mezzala o
esterno di attacco a sinistra. Per me non è nessun problema
giocare in più ruoli e quindi sarò a disposizione del
mister. A me piace vincere, ho già vinto un campionato a Foggia
ed è una delle ragioni per le quali sono venuto a Gubbio.
C'è un progetto importante e sono stati presi dei calciatori
importanti credo. Mi ispiro ad Andres Iniesta, anche perchè
nella mia carriera ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente". L'altro neo acquisto, Lorenzo Migliorelli, terzino ex Atalanta, dice: "In
questa categoria ho notato che serve tempo ed è difficile
integrarsi in una squadra. In Primavera si punta al bel gioco e
all'estetica, in serie C si punta alla concretezza, alla tattica e alla
fisicità. Appena mi si è presentato il progetto Gubbio
sono rimasto molto affascinato". Sul fronte mercato
continuano a ribalzare diverse notizie. La prima riguarda il difensore
Andrea Signorini. Il calciatore genovese a tutti gli effetti è
in uscita da Catanzaro, ma a quanto pare la sua operazione è in
fase di stallo. Come riportano dalla Calabria (da Catanzaroinforma.it),
Signorini è entrato nei radar del Gubbio ma al momento la sua
situazione si è raffreddata in attesa di parallele uscite dal
club umbro. Quindi arriva conferma che il Gubbio prima deve sbrogliare
certi contratti in essere. Inoltre viene ribadito che c'è sempre
alla finestra la Triestina (il calciatore ligure si trovava con gli
alabardarti la scorsa stagione), ma la società giuliana è
disposta ad intavolare l'operazione solo sulla base di uno scambio. Ci
sono novità anche sul fronte che riguarda il centravanti. Il
puntero Manuel Sarao sembra allontanarsi dall'ottica Gubbio. Il
procuratore del calciatore, Giovanni Tateo, ha parlato ai microfoni di
Tuttocalciocatania.com spiegando che il direttore sportivo della
Reggina (società proprietaria del cartellino del calciatore),
Massimo Taibi, ha chiesto la disponibilità per un eventuale
trasferimento di Sarao al Catania. Sul fronte uscite rimbalza una voce
anche sul difensore Dramane Konate. Il calciatore ivoriano
potrebbe tornare alla Pro Vercelli, in base a quanto riporta il sito
web Tuttoc.com. In verità sul calciatore girano altre voci e
provengono da Caserta, precisamente dal quotidiano 'Il Mattino'. Parla
con il giornale il procuratore di Konate e Bangu, ovvero Valerio
Grimaldi, che conferma un approccio con la Casertana: "C'è
stato un pour parler perchè i due sono molto legati al mister
Guidi che li conosce bene. Una trattativa vera e propria non è
decollata. I due sono calciatori liberi, non sono più della
Fiorentina (infatti sono del Gubbio ndr). Si può parlare con
loro senza intermediari. Però la Casertana ora ha la
priorità di liberarsi dai contratti in eccesso". Come il Gubbio, aggiungiamo noi. Bangu e Konate, conferme di contatti con la Casertana.
• 28 AGOSTO 2020
Formiconi: "Sposo il progetto, conosco Giammarioli". Cucchietti: "Che portieri passati a Gubbio"
Parlano
un difensore e un portiere. Entrambi neo-acquisti. Anche in questa
occasione sulle tribune del Pietro Barbetti per rispettare il
protocollo sanitario. Si parte dal terzino destro Giovanni Formiconi: "Ho
accolto con grande entusiasmo questa nuova avventura, ho parlato tanto
con il direttore sportivo Stefano Giammarioli: conosco la persona,
conosco con quale piglio lavora, vedendo già come lavorava
quando era alla Cremonese. Ci siamo ritrovati subito e quindi mi
immagino come si lavorerà qui nei prossimi anni. C'è
stata subito intesa e mi sono immedesimato nella realtà con la
massima umiltà. Sono qui per dare un po' di esperienza per quei
ragazzi giovani. Bisogna partire con il piglio giusto e credere in
quello che si fa. La prima cosa che ho detto quando sono venuto qua
è che credo nel progetto. Bisogna lavorare sempre con
determinazione. Mi auguro che faremo un campionato importante. Da
giovane mi è sempre piaciuto Zambrotta, un esempio dentro e
fuori dal campo, perciò mi sono ispirato a lui". Piccolo
retroscena. Il difensore Formiconi ha sposato la causa Gubbio
perchè ha sposato il progetto proposto da Giammarioli che ha
saputo strapparlo alla Triestina, la quale voleva rinnovare il
contratto con il calciatore genovese. Una circostanza che viene
confermata da Trieste (vedi Triesteallnews.it) dove viene detto
esplicitamente che finalmente la Triestina ha trovato il terzino destro
titolare con l'arrivo di Rapisarda dalla Samb, in quanto Formiconi non
aveva rinnovato il contratto con l'Unione partendo verso Gubbio
lasciando uno spazio vuoto. Dopo questa piccola parentesi, tocca al
portiere Tommaso Cucchietti: "Diciamo
che è vero che provengo da esperienze in serie C importanti, a
partire dalla piazza della Reggina. Da lì è iniziato il
mio percorso in questa categoria. Mi ispiro al portiere Buffon. Ma qua
a Gubbio sono passati dei portieri importanti che hanno
fatto carriera, vedi Eugenio Lamanna. Perciò sono felice di
stare a Gubbio e posso lavorare con un preparatore come Pascolini che
ne ha visti tanti sotto le sue mani. Posso dire che c'è stato
subito un bell'impatto con la gente e con la città".
Alcune notizie di mercato. L'esterno d'attacco Emilio Volpicelli, un
calciatore finito nella lista del Gubbio questa estate, ha firmato con
la neo promossa Matelica: il calciatore che nella passata stagione si
trovava alla Samb, arriva dalla Salernitana con la formula del prestito
secco. Un altro nome papabile è stato il centrocampista Fabio
Gerli che si trovava alla Robur Siena, ma il calciatore ha scelto la
proposta del Modena (dove ritrova il tecnico Michele Mignani): su di
lui, oltre al Gubbio, c'era stato un sondaggio anche della Carrarese
che ora insegue il terzino sinistro Lorenzo Filippini, ma c'è da
battere la concorrenza dell'Alessandria.
• 26 AGOSTO 2020
Uggè: "Qui per vincere, è la mentalità del mister". Ferrini: "Ritrovo Torrente, ho belle sensazioni"
Interviste
ai tempi del Covid. Distanziati, all'aperto, sotto la tribuna.
Conferenza stampa anomala per i tempi che corrono. Si presentano
così per la prima volta a Gubbio due volti nuovi, due difensori
centrali. Ecco cosa dice Maximiliamo Achille Uggè: "Mi
ritrovo in un ambiente nuovo, dopo un'esperienza all'estero e poi a
Gozzano dove ho vissuto purtroppo un'esperienza non positiva. Il gruppo
che ho trovato è molto buono, con buoni calciatori, pure fuori
dal campo stiamo bene insieme. Si conosce Juanito per la sua storia,
è arrivato Pasquato, e credo che siano arrivati dei bravi
giovani. Sono qua perchè c'è una società
ambiziosa. Tutti coloro che sono venuti qua stanno sposando questo
progetto. Non nego che c'è una squadra che ha voglia di vincere
e vuole ambire alla serie B. Questo è il sogno di tutti. Faremo
il possibile che diventi realtà. Col Perugia? Non siamo
preoccupati, altrimenti non dovremmo nemmeno scendere in campo.
Ribadisco che siamo qua solo per vincere, anche perchè è
questa la mentalità dell'allenatore Torrente". Ecco invece cosa dice Manuel Ferrini: "Concordo
in pieno con Maximiliano (Uggè ndr), noi assolutamente non
abbiamo paura di nessuno. Logico che rispettiamo tutti ma andiamo in
campo solo per vincere. Quello che verrà lo saprà dire
solo il campo. Ritrovare Torrente mi ha fatto un buon effetto e mi
dà belle sensazioni, col mister si lavora bene e fa lavorare
duro. Già si è visto dalla prima settimana di lavoro a
Roccaporena. In passato ho giocato con Juanito e Megelaitis, con
entrambi mi sono trovato molto bene, grandi compagni. Spero di
riprendere quel discorso come ci eravamo lasciati quando ci trovavamo
alla Sicula Leonzio". Notiziario. Prima partitella sul campo del
Pietro Barbetti nel pomeriggio di mercoledì con l'occhio vigile
del trainer Torrente coadiuvato dal vice Boisfer. Allenamenti che in
questa maniera continueranno in sede sempre rigorosamente a porte
chiuse: un regolamento da rispettare, per il rispetto delle regole ma
anche per rispetto delle conseguenze che possono comportare certe
azioni scorrette. Questa si chiama lealtà, questo si chiama
professionismo, ma ancora c'è qualcuno che non riesce proprio a
capirlo oppure è tardo di comprendonio (cercando inoltre di fare
passare per fessi gli altri). Storia di ex rossoblù: Lorenzo
Schiaroli, difensore centrale di Urbino, è un nuovo calciatore
del Campodarsego, che ha rinunciato alla promozione in serie C per
tornare a disputare il campionato di serie D. Mentre lo spagnolo Rafa
Munoz, in uscita dal Gubbio, oltre alla Giana Erminio ci sarebbe un
interesse della Viterbese. Sul fronte uscite il diesse Giammarioli
ci sta lavorando sopra. Il Perugia ha scelto il nuovo allenatore: è Fabio Caserta firmando un biennale con i biancorossi.
• 25 AGOSTO 2020
Ritorno a Gubbio della truppa: allenamenti a porte chiuse. Il punto sul mercato. Lega Pro, ecco l'iter
Il
Gubbio è tornato dal ritiro di Roccaporena e adesso
alloggerà al Park Hotel Ai Cappuccini, mentre per gli
allenamenti si lavorerà in sede al Pietro Barbetti,
categoricamente a porte chiuse, come avevamo già anticipato in
un precedente editoriale. Facciamo il punto della situazione. Adesso il
mercato potrebbe avere un freno. Nel senso che dopo i primi acquisti
messi a disposizione per il trainer Torrente si pensa alle uscite di
quei calciatori sotto contratto che non rientrano più nei piani
tecnico-dirigenziale. É già partito Bacchetti alla
Feralpisalò. Adesso si pensa all'uscita di Sbaffo, sul quale
viene confermato un possibile approdo alla Recanatese come scelta di
vita. Conferme anche per l'interesse da parte della Carrarese e
dell'Alessandria per Filippini. Munoz è finito nel mirino della
Giana Erminio ma potrebbe finire nella serie B spagnola. Sembra
più complicata la vicenda che riguarda i centrocampisti Bangu ed
El Hilali: acquisti della passata annata con la precedente gestione che
non hanno portato i frutti sperati ed ora Giammarioli dovrà
operare in un mercato pieno di incognite: appare oggi indecifrabile la loro futura destinazione. Situazione difficoltosa,
anomala, con l'auspicio che si sblocchi il prima possibile. Detto
questo, in entrata, fino a settembre (all'apertura del mercato
ufficiale), non ci dovrebbero essere ulteriori colpi di scena. Proprio per il
discorso che si faceva prima: ci sono ancora da sbrogliare dei
contratti in essere che al momento stoppano eventuali rinforzi. Anche
se, in base alle nostre ultime informazioni in possesso, è
imminente la firma del difensore Andrea Signorini che si trovava alla
Triestina, ma è di proprietà del Catanzaro: dalla
Calabria in effetti lo danno in queste ultime ore in partenza, pertanto
è solo questione di attimi, l'operazione è data per
fatta. Oltretutto sembra ben avviata la trattativa per portare in
rossoblù il baby centrocampista Zakaria Sdaigui dalla Roma e
altri giovani dal Sassuolo (in lizza Ghion, Martini, Manzari e
Pellegrini). Tuttavia regna la massima cautela e piena fiducia da parte
dell'entorauge eugubino perchè, a loro avviso, la spina dorsale
è stata già costruita. Stiamo parlando finora di sette
acquisti: il portiere Cucchietti, il terzino destro Formiconi, i
centrali difensivi Uggè e Ferrini, il terzino sinistro
Migliorelli, il centrocampista offensivo Sainz Maza e l'esterno di
attacco Pasquato. Invece per il centravanti si potrebbe aspettare
l'occasione giusta, ad un prezzo che sia abbordabile, un perno che si
deve incastrare a dovere negli ingranaggi per rendere più fluido
ed omogeneo un organico che è in via di costruzione. Gli addetti
ai lavori ribadiscono: c'è tempo e ci vuole pazienza. D'altronde
c'è da considerare una eventualità considerata causa
di forza maggiore. Non è per niente escluso infatti che se
aumentano in maniera esponenziale i contagi nel nostro paese, il
campionato (che per ora è stato fissato con inizio il 27
settembre) potrebbe slittare addirittura di 15 giorni. D'altronde la
Lega Pro ha fatto già sapere che nelll'eventualità in cui
ci siano nello stesso periodo quattro casi di positività al
Covid-19 in una sola squadra, potrà essere chiesto dallo stesso
club danneggiato il rinvio della partita in programma il turno
successivo. Ci aspetta un campionato imprevedibile, pieno di incertezze
e rischi. Inoltre si è deciso di proseguire con la divisione
dei gironi degli ultimi anni (stesso iter geografico).
• 25 AGOSTO 2020
Capitolo centravanti: occhi su Butic e Biasci. Filippini tra Carrarese e Alessandria. Munoz, idea Giana
Cercasi
centravanti. Ormai è risaputo. Partiamo da una notizia che
proviene da Reggio Calabria. Il portale web Tuttoreggina.com insiste
nel dire che Manuel Sarao è in uscita e sta spingendo il Gubbio
a tal proposito. Ma sempre dalla Calabria giunge voce che ci sarebbero
sulle sue tracce anche Catanzaro e Lucchese. D'altronde il calciatore
milanese viaggia a cifre importanti: un contatto con il Gubbio
c'è stato, ma Sarao in definitiva potrebbe restare anche in
serie B con la Reggina. Come è in salita, e forse lo è
stato già dall'inizio, il percorso per portare in
rossoblù Andrea Brighenti (era la prima scelta in assoluto).
Dalla Sicilia arriva voce che l'attaccante dei brianzoli potrebbe
approdare al Palermo, dopo che la società rosanero è
riuscita a strappare dal Monza anche il difensore Ivan Marconi con il
quale è stato firmato un contratto biennale (scrive
Mediagol.it). Il centravanti ormai è un pallino, ma per
sbrogliare la matassa serve il profilo giusto e non deve intaccare il
budget. Altri due nomi forti in verità stanno girando nelle
ultime ore. In primis si è parlato di Karlo Butic, classe 1998,
l'anno scorso al Cesena dove ha realizzato 10 gol. L'attaccante croato
scuola Torino piace molto all'entourage eugubino, un tentativo
c'è stato, però il calciatore proviene da un ottimo
campionato e a quanto pare si è fatta sotto una società
della cadetteria per accaparrarselo: si tratta del'ambizioso Pordenone.
Il Gubbio ha cercato profili che hanno segnato dei gol in doppia cifra.
Un calciatore che risponde a questa caratteristica è Tommaso
Biasci, classe 1994, capocannoniere del girone B l'anno scorso (14
reti) con il Carpi: il calciatore toscano è un altro profilo che
piace, ma dalla serie B ci sono diverse sirene che portano il nome di
Pisa, Vicenza e Reggiana. Insomma, su questo fronte c'è tanto da
lavorare. Anche se qualcuno sta pensando che il centravanti il Gubbio
ce l'ha già in casa: Juanito Gomez aveva giocato nel ruolo di
finalizzatore nella stagione vincente verso la serie B giostrando nel
tridente formato con Galano a destra e Donnarumma a sinistra: adesso
potrebbero essere De Silvestro e Pasquato le ali di supporto. Il Gubbio
tuttavia sta cercando pure un secondo portiere da affiancare al nuovo
arrivato Cucchietti dal Torino. Due nomi in lizza in queste ultime ore:
Emanuele Zamarion (2000) della Roma e Giacomo Pozzer (2001) dell'Inter.
Intanto in uscita si registra un interesse verso il terzino sinistro
Lorenzo Filippini ('95) da parte della Carrarese (riporta il sito web
Tuttoc.com), così a questo punto entra in concorrenza con
l'Alessandria, che ha appena ingaggiato l'ex portiere dei
rossoblù Matteo Pisseri proveniente dal Catania. Sul
fronte partenze si segnala il portiere Alessandro Zanellati, classe
1999, l'anno scorso a Gubbio come vice di Ravaglia, pronto a
vestire la maglia della Giana Erminio a titolo definitivo (riporta
Toronews.net). Sempre 'Tuttoc'
scrive che la stessa Giana Erminio ha chiesto informazioni anche sullo spagnolo Rafa Munoz in uscita dal Gubbio. Mentre l'estremo difensore granata Luca Gemello,
seguito in estate, si accorda con il Renate in prestito dal
Torino. Si attende inoltre il destino di Bangu, di El Hilali e di Sbaffo
(che potrebbe accettare anche di giocare in serie D con la Recanatese).
• 24 AGOSTO 2020
La visita del patron Notari a Roccaporena e l'informazione ai tempi del Covid: gli allenamenti blindati
Estate
particolare, lunga, verso un campionato che inizia a settembre
inoltrato. Un Gubbio che continua a svolgere il ritiro a Roccaporena
dove si sono aggregati gli ultimi arrivi Pasquato, Sainz Maza,
poco prima Cucchietti, Migliorelli, Ferrini e Formiconi che si sono
aggiunti al gruppo che era partito in Valnerina da martedì
scorso. Nel weekend ha fatto visita nel ritiro nei pressi di
Cascia il patron Sauro Notari che ha voluto vedere da vicino al lavoro
la sua squadra. Perchè una squadra deve rimanere unita anche in
tempi difficili e questo è possibile solo con forte senso di
appartenenza. Perchè nel calcio non c'è niente da fare:
bisogna stare sempre vicino alla squadra, sempre presenti e operativi.
Quello, che purtroppo, in una fase difficile di una pandemia che non fa
distinzioni, non può fare la carta stampata o tutti coloro che
devono fare informazione. Come recita il protocollo sanitario (in molti
non lo vedono scritto da nessuna parte, ma esiste). In pratica tutte le
sedute di allenamento vengono effettuate a porte chiuse, fino a nuove
disposizioni. Quindi almeno per ora non possiamo assistere agli
allenamenti dei rossoblù che sono guidati da Vincenzo Torrente.
Un protocollo che parla chiaro: rigidamente a porte chiuse
perchè tutti coloro che sono al di dentro di quella area sono
sottoposti a tamponi in maniera sistematica. Pertanto tutto il gruppo
squadra (inclusi staff e personale vario) deve restare totalmente
isolato, senza nessun contatto con l'esterno. Ciò significa che
in albergo, a Roccaporena, nella struttura che ospita la truppa
eugubina, non sarà consentito l'accesso a nessuno. Per questo
motivo non pubblichiamo in queste ore nessuna foto dal ritiro, mentre
in passato ci mettevamo sul posto per eseguire tutto un reportage in
maniera dettagliata, oppure pubblicavamo le immagini di Simone Grilli
che ha sempre operato in maniera minuziosa e professionale. Purtroppo,
al momento, la musica è questa. Non ci è consentito tra
l'altro di intervistare nessun tesserato finchè la squadra non
rientrerà in sede dalla prossima settimana quando probabilmente
- salvo ulteriori disposizioni - potrebbero esserci le prime conferenze
stampa. Infatti, come si può notare, possono parlare solo il
presidente Notari (c'è una nostra intervista nelle colonne a
seguire) e il diesse Giammarioli. Queste sono le disposizioni,
cerchiamo di fare lo stesso il nostro lavoro ma ci siamo dovuti
adeguare. Però il mondo è bello perchè
è vario. Comportamenti che a volte lasciano a desiderare.
Ma ognuno è responsabile di ciò che fa e del suo
comportamento. Se pubblichiamo delle foto mettiamo sempre la fonte,
pure alcune dichiarazioni ai tesserati che si vedono in giro sono solo
ad opera dell'ufficio stampa (finora l'unico incaricato fino
a nuova disposizione). Chiaro che il nostro lavoro di giornalista in
tal senso viene a mancare delle sue essenziali peculiarità e
delle sue essenziali potenzialità. Come se il giornalista
venisse spogliato delle sue vesti. Ma è altrettanto vero che
vogliamo continuare a viaggiare sul percorso della correttezza, della
trasparenza e dell'informazione libera. Un percorso che purtroppo a
volte non vale per tutti, anzi talvolta diventa un pugno in faccia dal
punto di vista deontologico. Come quando si è cercato di imporre
l'egemonia dell'informazione. Per noi questo concetto non esiste. Non
esiste l'egemonia. Esiste solo l'informazione. Noi dobbiamo rendere
conto solo ai nostri lettori. A nessun altro. Esiste una
credibilità. Una credibilità che si costruisce nel tempo
con sacrificio, dedizione e passione. Sempre al servizio della
città e di quella gente che ama questi colori. No al servilismo
nei confronti di coloro che usano il Gubbio come strumento per propri
fini.
• 22 AGOSTO 2020
Firmano anche Pasquato (annuale) e Sainz Maza (biennale). Adesso si pensa a Sdaigui e Signorini
Arriva
anche la firma con il centrocampista offensivo spagnolo
Miguel Sainz Maza, classe 1993, a titolo definitivo
sottoscrivendo un contratto biennale. Un profilo
che il trainer Torrente lo aveva avuto alla Sicula
Leonzio. Il calciatore iberico, soprannominato 'la
perla de Santona', è cresciuto nel club proprio
del Santona, poi esperienze nel Racing Santander,
Barcellona e Betis Siviglia. In italia ha giocato
con Reggina, Foggia, Pordenone, Pisa, oltre l'ultima
squadra che era la Cavese. Tutto ciò succede
dopo che era giunta
la firma (circa 12 ore fa) di colui che ai tempi della Juventus veniva
considerato il "nuovo Del Piero" e poi
si è perso un po' per strada. Ci riferiamo
a Cristian Pasquato, classe 1989, firmando un contratto
annuale con una opzione di rinnovo. Il calciatore
padovano si è svincolato dal Campodarsego,
che ha rinunciato alla serie C dopo la promozione
dai dilettanti, ma Pasquato ha dimostrato ampiamente
di essere ancora all'altezza delle categorie superiori
(scrive Padovasport.tv). Come
caratteristiche funge da trequartista ma può
giostrare anche come esterno di attacco. In passato
una lunga trafila tra serie A e B con Pescara, Livorno,
Padova, Bologna, Torino, Lecce, Modena, Triestina,
Empoli e Juventus. Parentesi anche nei campionati
di prima serie russo con il Krylia Sovetov Samara
e quello polacco con il Legia Varsavia.
Ma il diesse Giammarioli non si ferma di certo qua:
la prossima mossa sarà quella di ingaggiare
il difensore centrale Andrea Signorini dalla Triestina.
In più si aspettano un bel gruppo di giovani:
il centrocampista Sdaigui (2000) dalla Roma, il
centrocampista Martini (2001) e l'attaccante Pellegrini
(2000) dal Sassuolo. Un sondaggio anche sull'esterno
d'attacco D'Orazio (2000) della Roma. Mentre il
difensore Ivan Marconi del Monza, corteggiato dal
Gubbio, lascia il club brianzolo e ha firmato con
il Palermo un contratto biennale. Una parentesi.
Su Alessandro Sbaffo, tutto vero (come abbiamo già
scritto precedentemente sulle nostre colonne): la
Recanatese ci prova insistentemente, anche se rimane
sempre aperta l'opzione Casertana (che secondo alcune
indiscrezioni gli avrebbe offerto un contratto biennale):
ora spetta al trequartista decidere se accettare
il sodalizio campano oppure avvicinarsi a casa.
Intanto un ex calciatore del Gubbio va in serie
A: stiamo parlando di Andrej Galabinov, attaccante
bulgaro che ha militato in rossoblù nella
stagione 2012-2013 con Sottil, e con la maglia dello
Spezia (giocando titolare) ha vinto i playoff di
serie B battendo in finale nel doppio turno il Frosinone,
dopo una gara di ritorno a La Spezia tirata fino
all'ultimo secondo. Liguri che avevano sbancato
Frosinone (1-0), però i laziali si sono imposti
per 1-0 in terra ligure, ma per il miglior piazzamento
passa lo Spezia.
• 20 AGOSTO 2020
Lavori
in corso: si ripensa a Mokulu, voce su Ferretti.
Sbaffo, da Recanati opera di convincimento
Lavori
in corso per il nuovo Gubbio. Con una serenità
che sembra ritrovata, in una convizione totale,
il club si è ricompattato dopo la scelta
di proseguire con Torrente e il diesse Giammarioli
(che secondo alcune indiscrezioni ha firmato un
biennale). Segnali forti soprattutto in questi ultimi
giorni con gli arrivi di altre quattro pedine (Formiconi,
Ferrini, Cucchietti e Migliorelli) oltre a quella
del primo acquisto (Uggè), ma soprattutto
ha un valore specifico il rinnovo di Gomez. Tutto
questo mentre il club ha un po' rallentato sul nome
del centravanti (vedi intervista e parole con il
presidente Notari sulle nostre colonne) in quanto
sono in ballo cifre importanti e proprie vere aste:
dicasi in particolar modo di Brighenti del Monza
e Sarao della Reggina, che non è escluso
che rimangano in serie B. Sono entrambi graditi,
ma non ritenuti prioritari in questa fase del mercato.
Per il reparto offensivo quindi non si escludono
colpi di scena. Non è escluso oltretutto
che arrivi un altro calciatore. Addirittura si parla
di un ritorno di fiamma per Benjamin Mokulu del
Padova: ne dà notizia ora Tuttocampo.it,
scrivendo che come in inverno il diesse Giammarioli
vorrebbe ritrovare il suo ex pupillo dai tempi di
Cremona, ma c'è da battere la concorrenza
(lo rivuole il Ravenna e ci sarebbe anche il Modena)
e un contratto economico elevato. Inoltre dall'Irpinia
arriva una voce velata (da Irpiniatimes.it): l'ala
Daniele Ferretti è seguito da Gubbio e Teramo,
oltre che dal Potenza. Una notizia rilanciata anche
da Sportitalia e da Tuttoavellino.it. Anche se riteniamo
che difficilmente il calciatore abruzzese lascerà
la formazione avellinese allenata da Piero Braglia.
Tuttavia sembrano in dirittura di arrivo le operazioni
con Miguel Sainz Maza e con Cristian Pasquato. Mentre
viene confermato un approdo del giovane centrocampista
Zakaria Sdaigui dalla Roma: ne dà notizia
il portale web Romanews.eu, nel dettaglio si parla
che arriverebbe in rossoblù con la formula
del prestito. Sul fronte cessioni da Recanati insistono:
il portale web marchigiano Youtvrs.it si sbilancia
proprio scrivendo che il coteggiamento verso Alessandro
Sbaffo è noto ormai da settimane con la società
leopardina che sta facendo opera di un certo convincimento
verso il calciatore, per poter affiancare l'attaccante
Manuel Pera (ex Lucchese) nello scacchiere titolare
della formazione giallorossa di Giampaolo. Anche
se risulta che è sempre in piedi una pista
che lo porti a Matelica. Tuttavia l'offerta della
Recanatese a questo punto è assodata, bisogna
ora vedere se sarà accettata. Mentre sul
centrocampista Erald Lakti, tornato alla Fiorentina,
ci sarebbe un interesse della Reggiana in B (riporta
Firenzeviola.it). Intanto il
Perugia appena retrocesso in serie C compie un'autentica
rivoluzione. Salutano con una risoluzione di contratto
il direttore sportivo Goretti, il braccio destro
Pizzimenti e il tecnico Oddo. Piazza pulita da parte
del patron dei grifoni Santopadre che, nonostante
le continue contestazioni da parte dei tifosi perugini
che vogliono che se na vada da Perugia, ha
deciso di rilanciare la squadra biancorossa affidandosi
a nuovi profili professionali e con esperienza
nel calcio di categoria superiore. A partire dal
nuovo direttore generale Gianluca Comotto, ex calciatore
di Torino e Fiorentina, da dirigente è stato
capo scouting della Fiorentina. Come direttore sportivo
è stato chiamato Marco Giannitti, protagonista
con il Frosinone di una doppia promozione dalla
serie C alla serie A. Come allenatore arriverà
Fabio Caserta (al 90%), l'anno scorso portò
la Juve Stabia in serie B, anche se rimbalza pure
un nome forte: Roberto Stellone (ex Frosinone,
Bari, Palermo e Ascoli).
• 19 AGOSTO 2020
Notari:
"Mercato, siamo in linea al 90%. Squadra
competitiva in costruzione. E con il Perugia..."
Partito
il ritiro di Roccaporena, alcuni tasselli in queste
ultime ore. Facciamo il punto con il presidente
Sauro Notari. Naturalmente partiamo dal mercato,
un suo giudizio? "Diciamo innanzitutto che
i soggetti sono limitati e ne arriveranno altri.
Detto questo andiamo avanti con le direttive che
abbiamo concordato, ovvero tra Giammarioli, Torrente
e noi della società. É importante
mettere i tasselli giusti al posto giusto. Abbiamo
fatto un mercato che rispecchia la volontà
di tutti di noi. Perciò al 90% abbiamo preso
persone che avevamo preventivato. Tutto ciò
che si era indicato dando incarico al diesse Giammarioli
di mettere insieme una squadra competitiva".
Giustamente ha ribadito che mancano alcuni tasselli,
ma soprattutto la ciliegina sulla torta del centravanti.
Su questo aspetto state aspettando il momento giusto?
"Nelle prossime ore arriverà qualcuno
nel reparto avanzato (c'è il Pasquato della
situazione), mentre intanto con Sainz Maza è
praticamente fatta: è alla Cavese, ha dovuto
eseguire tutta la serie di tamponi che sono risultati
negativi e appena finito sarà con noi nelle
prossime ore. Pensiamo anche a qualche giovane sul
quale chiuderemo a breve. Arriveranno ancora altri
quattro elementi. Detto ciò, il sottoscritto
e Stefano (Giammarioli ndr), abbiamo stabilito che
abbiamo tempo quaranta giorni di mercato perciò
non abbiamo fretta. Pertanto teniamo aperta una
finestra nel mercato. Può uscire fuori una
pedina importante, quella ciliegina sulla torta
come dite voi, e noi in tal senso saremo vigili.
Mentre in difesa dovrebbe arrivare un altro over.
Sistemeremo la squadra con la consapevolezza che
più di 22 calciatori non ci potranno essere
in rosa da questa stagione. Posso aggiungere che
piano piano sta prendendo forma quella squadra che
avevamo in mente per il 2020-2021". Tutto
ciò sta a significare, presidente, che sta
predicando pazienza? "Senz'altro, serve
pazienza. Dico questo perchè gli anni precedenti
mi hanno insegnato che le cose affrettate o fatte
troppo frettolosamente, diverse volte non hanno
portato i risultati che invece pensavamo. Di conseguenza
abbiamo cercato ora di mettere a posto alcuni tasselli,
per il resto sono convinto che in quaranta giorni
prima dell'apertura vera del mercato c'è
tempo. Anche perchè bisogna pensare anche
ad un altro aspetto, cioè di cercare di sbrogliare
la matassa di quei calciatori che sono sotto contratto
ma che sono in partenza: mi auguro in tal senso
che le situazioni si chiudano nei tempi giusti".
Ora, l'ultima domanda: il Gubbio torna a giocare
con il Perugia, per lei è il primo derby
da presidente in carica. Che ne pensa? "Vi
dico la verità, è un motivo di orgoglio.
Oltretutto è un motivo di stimolo. Dico questo
perchè giochiamo con una squadra che ci confina
con un blasone importante. Mi piacerebbe, per dirla
tutta, giocare pure contro la Ternana. Se andasse
avanti l'ipotesi di un girone che comprenda città
in maniera trasversale, sarei molto felice di fare
il derby sia con il Perugia sia con la Ternana".
Intanto interviene il diesse Stefano Giammarioli
sul portale web Tuttoc.com: "La riconferma
di Torrente è meritata: a livello umano,
professionale e di risultati, ha un feeling particolare
con la città. Ma intorno a lui serve una
buona gestione, altrimenti anche il migliore allenatore
si perde. In questa fase ci sono tentativi del presidente
Notari di ristrutturare l'azienda in modo professionale".
• 19 AGOSTO 2020
Firmano un biennale il portiere Cucchietti e il
terzino Migliorelli. Ora si vira su Sdaigui e D'Orazio
Altri
due acquisti in casa Gubbio. A titolo definitivo.
Come avevamo ampiamente anticipato lo scorso 6 agosto
sulle nostre colonne si tratta del portiere Tommaso
Cucchietti, classe 1998. Cresciuto nel settore giovanile
del Torino, poi ha avuto esperienze in serie C con
Reggina, Alessandria e Sudtirol. L'estremo difensore
torinese ha firmato un biennale con il sodalizio
rossoblù. Arriva anche il terzino sinistro
Lorenzo Migliorelli, classe 1998. In carriera ha
vestito le casacche di Feralpisalò, Venezia,
Virtus Entella e Robur Siena. Anch'egli ha firmato
un biennale con la società eugubina. Sono
due calciatori che rientrano nella categoria degli
under, perciò con questi contratti pluriennali
la società ci punta molto. Adesso così
si attendono a breve gli ingaggi dello spagnolo
Miguel Sainz Maza (dalla Cavese) e dell'esterno
d'attacco Cristian Pasquato (che si è svincolato
dal Campodarsego). A centrocampo è saltato
Collocolo (ha firmato un triennale con il Cesena),
e quindi adesso potrebbe arrivare qualche giovane.
Si punta allora su un giovane centrocampista della
Roma: si tratta di Zakaria Sdaigui, classe 2000,
italo-marocchino. Ma c'è una pista che porta
anche ad un altro giovane della Roma: Ludovico D'Orazio, classe 2000,
è un esterno di attacco. Sempre aperta inoltre
la strada che porta verso Luca Giannone ('89), attaccante
in partenza dal Catanzaro. Mentre secondo gli ultimi
rumorus si raffredda la strada che porta a Manuel
Sarao, attaccante del desiderio, ma il calciatore
milanese vuole restare in serie B alla Reggina.
Chiaro che il mercato è ancora aperto: sempre
calda la trattativa per portare in rossoblù
l'esperto difensore centrale Andrea Signorini (classe
1990) in forza alla Triestina. Questione tutta ancora
aperta.
• 18 AGOSTO 2020
Il
vero top player è Gomez. Firmano Formiconi
(biennale) e Ferrini. Salta Collocolo: va al Cesena
Ora
si può dire. Il vero nuovo acquisto è
Juanito Gomez, colui che aiutò a vincere
il campionato di serie C1 nel 2011 verso la serie
B, colui che ha aiutato il Gubbio a salvarsi in
questa ultima stagione, colui che ci ha fatto tenere
con il fiato sospeso per quasi tutta l'estate ma
alla fine è arrivata questa fumata bianca
tanto attesa. Sicuramente sarà un punto cardine
per la truppa di Torrente. Tutto questo è
avvenuto nella giornata nella quale sono stati ufficializzati
altri due acquisti. Dopo
Uggè, ecco altri due difensori. Come avevamo anticipato tempo
fa, a titolo definitivo arriva il difensore centrale
Manuel Ferrini, classe 1998, ex Sicula Leonzio:
il calciatore di Rimini ha firmato un contratto
annuale con una opzione di rinnovo per il secondo anno.
Sempre a titolo definitivo arriva il terzino destro
Giovanni Formiconi, classe 1989, ex Triestina: il
calciatore genovese ha firmato un contratto biennale
con il sodalizio rossoblù. Nel primo pomeriggio
è stata finalmente resa pubblica la lista dei convocati che sono partiti
per Roccaporena (sono in quindici i calciatori): il
giovane portiere Leonardo Elisei (2003); i difensori
Matteo Bontempi (2003), Edoardo Costantini (2003),
Davide Cinaglia (1994), Manuel Ferrini (1998), Giovanni
Formiconi (1989), Maximiliano Achille Uggè
(1991); i centrocampisti Gianfilippo Gaia (2001),
Federico Ruggeri (2003), Nicola Malaccari (1992),
Linas Megelaitis (1998), gli attaccanti Michele
Di Cato (2001), Tommaso Battellini (2001), Elio
De Silvestro (1993), Juan Ignacio Gomez Taleb (1985).
In verità è una rosa un po' scarna:
infatti ci sono ben sette giovani aggregati al gruppo,
in attesa di chiudere con il portiere
Cucchietti (in prestito dal Torino), il terzino
Migliorelli (dall'Atalanta), l'esterno di attacco
Sainz Maza (dalla Cavese) e l'attaccante Pasquato
(ex Campodarsego). Proprio il sito Solovispesaro.it
fa marcia indietro e scrive che il terzino sinistro
Lorenzo Migliorelli è prossimo a firmare
con gli eugubini. Dicono in maniera esplicita «che
qualcosa è andato storto, nonostante l'ottimismo
iniziale in merito all'operazione». Sull'argomento
parla anche il diesse dei vissini Crespini (a Il
Resto del Carlino): "Migliorelli era un
obiettivo, ma solo a certe condizioni e noi non
partecipiamo ad aste". Fattibile anche
l'arrivo del portiere Tommaso Cucchietti dal Torino:
ne parla il sito Torinogranata.it come operazione
praticamente fatta. Come sembra praticabile l'arrivo
di Miguel Angel Sainz-Maza dalla Cavese (anche se
è legato con un contratto fino al 2021 con
i campani): il centrocampista offensivo spagnolo
è denominato 'la perla del Santona', un soprannome
che si è guadagnato quando giocava nel Real
Santander e nel Santona Club de Futbol. Una vera
scommessa invece potrebbe essere l'attaccante Cristian
Pasquato (proveniente dal Campodarsego), ma con
un passato da eterno talento: il calciatore quando
giocava nella Juventus si era guadagnato l'etichetta
del 'nuovo Del Piero' ma poi ci fu il declino.
Intanto il mercato prosegue e salta un calciatore
papabile: il centrocampista Michele Collocolo (ex
Rieti) se lo aggiudica con un vero blitz il Cesena
dove ha firmato un contratto triennale (fino al
2023) con i bianconeri del diesse Zebi.
• 17 AGOSTO 2020
Gubbio,
convocati top secret a 24 ore dal ritiro. Mercato: tesi Frediani.
Sbaffo, opzione Recanatese
Gubbio,
l'elenco dei convocati è un vero mistero.
Infatti a meno di 24 ore per la partenza per il
ritiro di Roccaporena non si conosce ancora la lista
ufficiale dei convocati. Ormai viviamo in un quiz
da show televisivo. Scusateci... vogliamo essere
ironici. L'importanza dell'ironia per vivere meglio.
La forza dell'ironia è come un bagno di leggerezza
in un mondo pesante. «La libertà inizia
dall'ironia», disse Victor Hugo. Un atteggiamento
che avvicina, che crea empatia, riduce le distanze.
Circondati come siamo da persone che tendono sempre
a prendersi troppo sul serio. Perchè c'è
sempre quel qualcuno che confonde l'ironia con il
sarcasmo. Specialmente se il nostro interlocutore
ha una certa tendenza alla suscettibilità.
«L'ironia è un'alta forma di moralità»,
diceva la scrittrice Jean Stafford. Le persone ironiche
sono anche le più intelligenti. Parafrasando,
veniamo al dunque. Ai fatti. Martedì dopo
pranzo la truppa rossoblù si trasferisce
a Roccaporena ma inaspettatamente, come dicevamo,
ancora non si conoscono i calciatori che si trasferiranno
in Valnerina. Dovrebbero essere una quindicina,
in attesa dei nuovi rinforzi ai quali sta lavorando
alacramente il diesse Giammarioli. Stiliamo la probabile
lista dei partenti: i portieri Cucchietti ed
Elisei (ma potrebbe aggiungersi un terzo portiere); i difensori Cinaglia, Ferrini, Formiconi, Sorbelli e
Uggè; i centrocampisti Gaia, Malaccari, Megelaitis e Ruggeri; infine
gli
attaccanti Battellini, De Silvestro, Di Cato e Gomez. Mentre si attendono gli
arrivi di Migliorelli, Sainz Maza e Pasquato. Tutto
questo in attesa dell'ufficialità. Per l'attacco
continua il toto mercato. Nella lista ora si aggiunge
un altro papabile profilo: si tratta di Marco Frediani,
classe 1994, un esterno di attacco di proprietà
del Parma. L'anno scorso si trovava alla Sambenedettese
in prestito, come lo era Volpicelli (altro nome
plausibile) ma è di proprietà della
Salernitana. Sul fronte partenze esce una voce clamorosa
nel versante adriatico. Ci riferiamo al fantasista
Alessandro Sbaffo. Si era parlato in questo periodo
di un interessamento della Casertana e del neo promosso
Matelica. Ma ora prepotentemente giunge notizia
di un forcing della Recanatese, società ambiziosa
di serie D, che è allenata da Federico Giampaolo
(fratello di Marco, attuale tecnico del Torino dopo
la sfortunata esperienza al Milan). Ne dà
notizia 'il Resto del Carlino' di Macerata scrivendo
che la Recanatese è ad un passo da Sbaffo,
si va oltre fraseggiando: «Questione, tra
le parti, di dettagli ma sulle questioni essenziali
l'accordo è stato già trovato».
Notizia che è rilanciata dal quotidiano on
line 'il Cittadino di Recanati' e pure dal giornale on
line delle Marche nel sito web Youtvrs.it. Una notizia
clamorosa che alla fine non è più
di tanto, in quanto il trequartista di Loreto praticamente
si ritroverebbe vicino ad una decina di chilometri
dal paese natìo. Tuttavia bisognerà
vedere se il calciatore accetterà adesso
di scendere di categoria. Ex rossoblù: Marcello
Cottafava (in B nella stagione 2011-2012 con il
Gubbio) è il nuovo allenatore della Primavera
del Torino, proveniente dalla Sampdoria.
• 16 AGOSTO 2020
Il
giallo di ferragosto. Juanito e Sarao, che suspence.
Tutte le ipotesi al vaglio a 48 ore dal ritiro
Partiamo
dalla situazione che ormai si protrae a lungo in
questa insolita estate post pandemia. Una trattativa
che aveva subito una frenata. C'è una cronologia
ben precisa: il 18 luglio il sudamericano e la società
rossoblù si erano incontrati per la prima
volta. É passato quasi un mese: tra voci
e smentite sul futuro del calciatore argentino,
con il quale ancora non c'è stata una firma
ufficiale (ad oggi) per un rinnovo annuale, nelle
prossime ore si saprà tutto. A Gubbio rassicurano
che lunedì Gomez incontrerà la dirigenza
eugubina per firmare. D'altronde manca davvero poco
per la partenza del ritiro (previsto per martedì
18 agosto) e quindi potrebbe risolversi questo autentico
enigma che chiamereremmo "il giallo di ferragosto".
Come del resto capireremo meglio entro nelle prossime
48 ore quale sarà il pacchetto di calciatori
che seguirà lo staff rossoblù a Roccaporena.
D'altronde dovranno essere diramati i convocati
a disposizione del trainer Torrente. Alcune indicrezioni
già ci sono. Di sicuro ci saranno quei calciatori
confermati ufficialmente come De Silvestro, Megelaitis
e Malaccari, e quel calciatore acquistato finora
che ha messo nero su bianco: il difensore Uggè,
ex Gozzano. Come dicevamo, è atteso anche
Juanito Gomez, con la speranza che arrivi questa
benedetta fumata bianca. Si sta profilando poi la
presenza di alcuni volti nuovi, già ampiamente
descritti nei giorni scorsi come papabili acquisti:
secondo alcuni rumours potrebbero essere presenti
il terzino Formiconi (ora alla Triestina), il centrale
difensivo Ferrini (ex Sicula Leonzio), l'esterno
d'attacco Pasquato (ex Campodarsego) e il portiere
Cucchietti del Torino (semmai arriverà in
prestito). Inoltre si parla che saranno aggiunti
alcuni giovani under che sono: il fantasista Ruggeri
(già citato in precedenza nelle nostre colonne),
il portiere Elisei, il difensore Sorbelli, il centrocampista
Gaia, gli attaccanti Di Cato e Battellini. Per quanto
riguarda quei calciatori che sono sotto contratto
ma fuori dal progetto (Sbaffo, Filippini, Munoz,
Konate, El Hilali e Bangu), può darsi che
non raggiungeranno la Valnerina. Mentre con ogni
probabilità iI terzino Cinaglia ci sarà,
alla fine può addirittura rimanere. In pratica,
con questa lista, sarebbero 16 calciatori in partenza
per il ritiro. Sono tutte supposizioni che dovranno
essere suffragate nel concreto. Un rebus che andrà
risolto. Come del resto c'è da capire come
andranno a finire le operazioni in piedi con il
terzino Migliorelli (dell'Atalanta), il centrocampista
Collocolo (ex Rieti), il difensore Signorini (Triestina).
C'è da capire se porteranno frutti i tentativi
con gli attaccanti Sainz Maza (della Cavese), oppure
Giannone (ex Catanzaro), o Volpicelli (della Salernitana).
C'è pure l'opzione Sarao (Reggina) e a Reggio
Calabria scrivono che il suo approdo a Gubbio è
concreto e imminente (da Tuttoreggina.com). Devono
arrivare un bel gruppo di calciatori per forgiare
una rosa. Torrente aveva chiesto almeno l'80% della
rosa per il ritiro, il diesse Giammarioli non è
escluso che faccia miracoli in tal senso e il passato
insegna (carta canta). Intanto da Pisa scrivono
che ci sarebbe una gara a tre per avere l'attaccante
Eusepi ('89) tra Alessandria, Avellino e Gubbio
(da Sestaporta.news). Il terzino sinistro Panizzi,
accostato al Gubbio, firma a Mantova.
• 14 AGOSTO 2020
Quante
trattative in ballo. Occhi su Terrani e Volpicelli
in attacco. Si pensa al baby D'Orazio
Sembra
una corsa contro il tempo. Quante trattative in
corso d'opera. D'altronde il ritiro è imminente.
Le opzioni che si cercano sono svariate. Questione
attacco. Altre situazioni in piedi. Eccole. Il Gubbio
pensa ad un calciatore sicuramente di spessore e
si tratta di Giovanni Terrani, classe 1994, che
è di proprietà del Bari: è
un trequartista ma può fungere da attaccante
in più ruoli sul fronte avanzato. Un calciatore
adatto per caratteristiche al 4-3-3 che vuole adottare
Torrente. Il calciatore
di Vigevano due stagioni fa si trovava con il Perugia
in serie B e poi fu ceduto a gennaio 2019 in prestito
al Piacenza. Tra l'altro con i grifoni nella cadetteria
aveva giocato pure nella stagione 2017-2018 e da
gennaio 2017 quando fu prelevato dalla Lucchese.
Un altro profilo invece è quello di Emilio
Volpicelli, classe 1992, di proprietà della
Salernitana: è un attaccante centrale che
può fungere anche da ala destra o sinistra.
Il calciatore napoletano si trovava in prestito
alla Sambenedettese, in passato è stato in
serie C con la Fidelis Andria. Nelle ultime ore
è venuto fuori pure un altro nome: si chiama
Luca Giannone, classe 1989, che si è appena
svincolato dal Catanzaro: siamo venuti a conoscenza
di questa opzione in giornata e guarda caso proprio
il portale Tuttoc.com è stato lesto a tirare
fuori la notizia, confermando l'interessamento verso
il calciatore ma ci sarebbe anche la concorrenza
della Juve Stabia: l'attaccante campano vanta presenze
in B con Bologna e Crotone, in C con Reggiana, Pisa
e Casertana. Sono tutti profili che piacciono. Si
apre il fronte anche sui giovani e sul taccuino
ci sarebbe un calciatore promettente della Roma:
si tratta di Ludovico D'Orazio, classe 2000, è
un'ala destra e sinistra, che si trova nella Primavera
giallorossa. Si è parlato anche dello spagnolo
Miguel Sainz Maza (classe '93) della Cavese, si
tratta di un esterno d'attacco passato nella cantera
catalana del Barcellona. Tutto questo per il fronte
avanzato, in attesa del rinnovo di Juanito Gomez
e dell'arrivo che sembra certo di Pasquato dal Campodarsego.
Tornando sui giovani si sta aprendo un asse con
il Sassuolo: si pensa al mediano Andrea Ghion (un
2000),
all'attaccante Giacomo Manzari (2000), al centrocampista
Nicholas Martini (2001) e all'attaccante Jacopo
Pellegrini (2000): almeno uno di questi potrebbe
vestire la maglia rossoblù. Mentre a quanto
pare si complica la trattativa che porta al terzino
sinistro Lorenzo Migliorelli dell'Atalanta: nell'operazione
si inserisce la Vis Pesaro (come riporta Solovispesaro.it)
e il diesse dei vissini Claudio Crespini afferma:
"La trattativa per averlo in prestito dall'Atalanta
è in fase avanzata", spiega a 'Il
Resto del Carlino'. Mentre il portale web Toronews.net
mette un po' di pepe sull'arrivo del portiere Tommaso
Cucchietti: ci sarebbe la concorrenza del Carpi.
Clamoroso nel playout di serie B: il Perugia sfiora
l'impresa rimontando il Pescara per 2-1 nella partita
di ritorno, ma perde ai calci di rigore per 4-2.
Ora sarà derby a tre? Gubbio, Perugia e Ternana.
• 13 AGOSTO 2020
Gubbio,
scatta il countdown. Da Fedato a Sarao o Brighenti,
il centravanti è un grattacapo
Ufficialmente
il mercato estivo comincia il 1 settembre, come
fa presente qualcuno, ma il vero mercato si fa adesso
perchè le squadre iniziano la preparazione
(in C altre compagini hanno già iniziato
ad allenarsi) e proprio nel ritiro si forgia un
gruppo, una squadra, un team coeso e vincente. Perchè,
come scrivevamo tempo fa, bisogna capire cosa veramente
il Gubbio vuole fare da grande. Perchè oltretutto
va affermato con il principio dell'oltre ogni ragionevole
dubbio che va rispettato un budget. In ogni caso
è altrettanto vero che per prendere un centravanti
di peso ci vogliono i soldoni. Per questo motivo
forse è meglio sbandierare di meno la serie
B e invece è meglio pensare veramente all'obiettivo
che si vuole rincorrere o centrare. Perchè
le parole hanno un peso e le stesse parole devono
essere coerenti con le reali intenzioni. Perchè
poi succede come nel recente passato che si pensa
di avere comprato una squadra da serie B e poi in
campo questa tesi si scioglie come neve al sole,
tant'è che i calciatori sono stati considerati
come delle figurine: fenomeni (o sopravvalutati
direte voi) in estate e poi a fine stagione scaricati
o abbandonati come pupazzi o peluches rotti da buttare
(dopo aver sottoscritto dei contratti pluriennali,
tra l'altro). Dal dopo Magi in poi, in questo ultimo
trienno, in tal senso, se ne sono viste di tutti
i colori. E allora adesso si pensa che con il duo
Giammarioli e mister Torrente (arrivati l'ottobre
scorso, centrando una salvezza epocale, secondo
quanto dicono diversi addetti ai lavori), si possano
ricucire certe pezze e si possa costruire un qualcosa
di omogeneo e più duraturo. Questa si chiama
programmazione, non navigare a vista. Chiaro però
che per fare un mercato risultante affine, uniforme
e armonico su idee ben precise non è semplice.
Si devono incasellare bene certe situazioni. Il
Ds Giammarioli vuole fortemente puntare in attacco
su un uomo di peso come Brighenti del Monza: è
la prima scelta fin dall'inizio. Ma si bazzicano
altre strade: si era parlato di Francesco Galuppini
('93) del Renate, ma anche di Massimiliano Pesenti
('87) del Padova. Oppure c'è Francesco Fedato
('92) che si è appena svincolato dal Gozzano,
ma ben conosciuto da Torrente in quanto lo ha avuto
ai tempi del Bari in serie B nella stagione 2012-2013
(in cadetteria ha giocato con Modena, Livorno, Carpi
e Foggia; in A con Sampdoria e Catania). Oltretutto
si pensa ad un nome già gettonato la scorsa
estate: Manuel Sarao ('89) della Reggina, ma come
scrive il sito Citynow.it di Reggio Calabria l'attaccante
milanese si muoverà dalla Calabria solo per
una società della B (nonostante l'interesse
del Catanzaro e della Casertana). Ci sono pure le
dichiarazioni del procuratore del calciatore, Giovanni
Tateo, a 'La Gazzetta del Sud': "Nessuno
mi ha comunicato che andrà via dalla Reggina.
Uno scambio per avere Donnarumma dal Monopoli? In caso di cessione, prenderemmo in considerazione solo piste
inerenti la serie B, una categoria che il ragazzo ha conquistato sul campo
insieme ai compagni".
Ecco, prendere calciatori di una certa caratura
servono i dollari. E il girone sarà agguerrito.
La Sambenedettese ha formato un attacco bombardiere:
Maxi Lopez (ex Barcellona e Milan, che colpo!), Nocciolini
(lo cercava anche il Gubbio) e Bacio Terracino.
La Virtus Verona ha proposto un contratto biennale
a Giampaolo Pazzini (ex Inter e Milan), anche se
il puntero toscano ha ricevuto offerte anche dall'Alessandria
e dalla Virtus Entella (che sogna un duo con Antonio
Cassano). Chiaro inoltre che Giammarioli dovrà
fare un'altra impresa: piazzare quei calciatori
che non rientrano più nei piani futuri. Nelle
ultime ore rimbalza una nuova voce dalla Campania:
il sito web Ottopagine.it sezione Avellino rilancia
che l'ex biancoverde Alessandro Sbaffo può
approdare all'ombra della Reggia (alla Casertana
ndr).
• 12 AGOSTO 2020
Gubbio,
baby Ruggeri. Idea Finardi e Sdaigui. Ufficiale:
c'è Boisfer; Tavernelli a Cittadella
Gubbio,
comincia a prendere forma. Si pensa anche alla linea
verde. In primis c'è un giovane che viene
promosso in prima squadra direttamente dall'under
17. Si tratta di Federico Ruggeri, classe 2003,
un centrocampista che all'occorrenza funge da trequartista,
a livello tecnico viene considerato davvero molto
valido. Qualcuno lo ha considerato il nuovo Davide
Baiocco. Sia il diesse Giammarioli che la società
puntano molto su questo ragazzo. Si parla tra l'altro
di osservatori di categoria superiore sul calciatore,
tant'è che il giovane talentuoso sarà
portato in ritiro a Roccaporena. Tuttavia il Gubbio
sta cercando altri nuovi innesti. Il primo profilo
è quello di Sebastiano Finardi, classe 2001,
di proprietà dell'Atalanta, un mediano metodista.
Il secondo profilo è quello di Zakaria Sdaigui,
classe 2000, di proprietà della Roma: l'italo-marocchino
è un centrocampista. Uno di questi due, insieme
al mediano Michele Collocolo (classe 1999) che si
trovava al Rende, che abbiamo scritto ieri, sono
monitorati e possono raggiungere Gubbio. Per
la porta ormai sembra possibile l'arrivo di Cucchietti
dal Torino, anche si farà un tentativo con
la Fiorentina per avere Cerofolini (ma c'è
da battere la concorrenza di Potenza e Padova).
Per quanto riguarda la difesa a destra arriverà
uno tra Formiconi (della Triestina) e De Rossi (ex
Sicula Leonzio), sulla fascia opposta come terzino
sinistro sembra vicino Migliorelli (ex Siena). Al
centro della difesa è praticamente fatta
per Ferrini (ex Sicula Leonzio), mentre si attende
una risposta da Signorini (Triestina). Sul
fronte avanzato sembra molto probabile l'arrivo
di Pasquato dal Campodarsego, per quanto riguarda
il centravanti invece si aspetterà il momento giusto:
in lizza sempre Brighenti (ma c'è la fila),
così che si pensa anche ad altre figure (si
è parlato anche di Pesenti in lizza insieme
ad altri nomi già menzionati in precedenza).
Da stabilire il rinnovo di Juanito Gomez, ma a Gubbio
si pensa positivo e quindi la trattativa potrebbe
chiudersi. A tutti questi vanno aggiunti
il nuovo acquisto Uggè (dal Gozzano), le
conferme di Malaccari e di Megelaitis, con l'aggiunta
di De Silvestro e tutti coloro che ancora sono
sotto contratto (Cinaglia, Filippini, Munoz, Sbaffo
e Bangu) ma in attesa di una nuova sistemazione. Intanto
c'è una importante ufficialità: il
francese Rodrigue
Boisfer raggiunge l'accordo con il Gubbio, così
l'ex centrocampista marsigliese diventa il nuovo
vice allenatore al fianco di Torrente. E in sede
oggi si è presentato pure il preparatore atletico
Romano Mengoni: un bentornato al professore dopo il Covid-19.
Ecco le immagini.
Ex rossoblù. Ora è ufficiale. Camillo
Tavernelli ('99) è un nuovo calciatore del Cittadella
in serie B (era in scadenza con il Gubbio).
L'attaccante eugubino Ettore Marchi firma un
biennale con la Vis Pesaro e arriva nel pesarese
a titolo definitivo dal Monza. L'ex allenatore Giuseppe
Magi infine allenerà il Ravenna, pronto al
ripescaggio dopo la retrocessione dopo i playout col Fano.
• 11 AGOSTO 2020
Il
tourbillon di nomi. Occhi su Collocolo. In porta
salgono quotazioni Cucchietti e Marcianò
Inizia
il tourbillon delle trattative. Come è naturale
la maggior parte delle squadre hanno già
in mente i rispettivi piani di lavoro e saranno
guai per coloro che non avranno le idee chiare fin
da subito. Entra in gioco quel carrozzone estivo
che darà al via ad un altro torneo che animerà
la stagione degli affari nel football. Quanti calciatori
accostati al Gubbio. La prima notizia che segnaliamo
proviene da Potenza. Per la precisione si fanno
due nomi. Il primo è quello di Sebastiano
Longo, classe '98, di proprietà del Parma,
quest'anno in prestito al Potenza: un esterno di
attacco che può ricoprire più ruoli
sul fronte avanzato e in passato ha giocato con
Paganese, Igea Virtus e Messina (anche se sul calciatore
siciliano si specifica che piace anche al Catania).
Il secondo è quello di un calciatore più
esperto, Manuel Ricci, classe '90, che va in scadenza
proprio con il Potenza: un centrocampista centrale
che può ricoprire più ruoli anche
in fase avanzata, un calciatore duttile che ha indossato
le casacche di Matera, Reggiana, Salernitana, Avellino
e Monza. Nomi che vengono citati con l'interesse
del Gubbio da parte di Tuttopotenza.com, portale
informativo web potentino che aggiunge che adesso
la società lucana sta chiudendo
con il portiere Cerofolini della Fiorentina anche
se deve vincere la concorrenza del Padova. Sul fronte
acquisti la lista è ampia ormai. Un giorno
fa parlavamo di un interesse verso i giovani talenti
Daniele Trasciani (è un 2000, difensore,
della Roma) ed Enrico Oviszach (è un 2001,
esterno d'attacco, dell'Udinese): confermata la
presa di contatto, però poi la società
eugubina ha preferito scartare queste due ipotesi.
Mentre un nome che avevamo anticipato alcuni giorni
fa potrebbe finire al Gubbio: il portiere Tommaso
Cucchietti, classe 1998, di proprietà del
Torino, reduce dall'ottima annata con il Sudtirol.
Mentre si spegne la possibilità con la società
granata di prendere l'altro estremo difensore Luca
Gemello. Così il Gubbio come secondo portiere
potrebbe virare su Giuseppe Marcianò, classe
2000, del Frosinone, la scorsa stagione in prestito
al Monterosi in D. Mentre a centrocampo prende piede la strada
che porta a Michele Collocolo, classe 1999, che
si trovava al Rende (appena retrocesso in serie
D dopo i playout): il calciatore tarantino può
fungere da playmaker e ha giocato in passato con
Francavilla e prima a Cosenza, dove è cresciuto
nelle giovanili.
• 10 AGOSTO 2020
Gubbio
come un puzzle. Torrente e una rosa per il ritiro.
Fari puntati su Trasciani e Oviszach
Toto
mercato. Che bello. Ormai è caccia al nome più esplosivo.
Beato chi la dice più grossa. Questo è ormai il mondo del
calcio, durante l'estate. Quest'anno tra l'altro anomala, visto che poi
le vere operazioni ufficiali con il deposito dei contratti iniziano il
1 settembre (a Rimini al Grand Hotel) e si continuerà fino a
lunedì 5 ottobre (con chiusura alle ore 20). Chiaro però
che le ufficialità possono essere comunicate anche prima di
queste date. Un Gubbio in costruzione, con varie caselle vacanti.
Questa è la settimana della verità. In quel puzzle da
definire. D'altronde dal 18 agosto inizia il ritiro a Roccaporena.
Pertanto il trainer Torrente dovrà avere quantomeno una rosa a
disposizione per poter iniziare la fase estiva di preparazione al
campionato. In verità il Gubbio detiene diversi calciatori sotto
contratto, ma in realtà per ora non si sa quale sarà il
loro futuro. Pertanto una grande parte di questi calciatori potrebbe
partire per il ritiro (non si sa in quale veste o con un gruppo a
parte), poi si vedrà. Da capire in particolare le situazioni di
Cinaglia, Munoz, Filippini e in più quella di Sbaffo. Come
è tutta da decifrare la situazione che riguarda il rinnovo con
l'argentino Juanito Gomez. Vengono date per fatte alcune operazioni:
cioè l'approdo a Gubbio dei terzini Formiconi dalla Triestina e
De Rossi dalla Sicula Leonzio, del difensore Ferrini sempre dalla
Sicula Leonzio, poi si è parlato dell'attaccante Pasquato dal
Campodarsego. Tante situazioni alla finestra: due difensori centrali
con esperienza come Marconi del Monza e Signorini della Triestina, e un
tentativo per il terzino Eguelfi di proprietà dell'Atalanta,
come si è pensato al centrocampista Gerbi del Siena. In attacco
l'oggetto del desiderio è Brighenti del Monza. In porta invece
c'è tanta carne al fuoco perchè il rinnovo con Ravaglia
appare lontano dopo che l'estremo difensore emiliano ha rinnovato
il contratto fino a giugno 2023 con il Bologna e la società
felsinea potrebbe
addirittura trattenerlo nella prima squadra in veste di terzo portiere.
Ci sono tanti punti interrogativi che meritano risposte. Risposte che
dovranno arrivare a breve. Chiaro che il Gubbio punta anche su qualche
profilo giovane. Due nomi che vengono considerati dei
talenti. In primis Daniele Trasciani, classe 2000,
difensore centrale, capitano della Primavera della Roma. Ne parla molto
bene il portale web Siamolaroma.it scrivendo che rappresenta il
prototipo del ragazzo modello, che lavora fuori dal campo per
migliorare anche in campo, un difensore molto alto che fa del fisico
una delle sue principali qualità e si fa un paragone importante
citando Federico Fazio. Il secondo nome è quello di Enrico
Oviszach, classe 2001, esterno d'attacco che può fungere anche
da trequartista, di proprietà dell'Udinese. Nell'ultimo anno 9
gol e diversi assist giocando da "falso nueve" con la Primavera
friuliana. Due nomi, due calciatori, non nominati a caso, ma citati nel
portale web Mondoprimavera.com che sono stati accostati proprio al
Gubbio. Ne parla infatti l'agente romano Danilo Caravello (procuratore
pure di Formiconi, possibile arrivo) che specifica: "Giovani
interessanti come Trasciani e Oviszach, e garantisco che sono ottimi
prospetti: in C ne stiamo parlando con il Gubbio. Stimo molto
Torrente e Giammarioli, e spero che facciamo bene a Gubbio".
• 09 AGOSTO 2020
Gubbio, per lo staff idea Boisfer. Ritiro dal 18 agosto a Roccaporena. Reset alle giovanili
Si
aspetta il nome di quale sarà il vice di Vincenzo Torrente.
Saltato Mauro Carretta, si è pensato a Marco Briganti ma
resterà a giocare con la Tiferno in D. Pertanto si devono
percorrere altre strade. Il nome più gettonato a ricoprire il
ruolo di vice allenatore adesso è quello di Rodrigue Boisfer,
che ha fatto proprio le fortune del Gubbio di Torrente in quel bienno
favoloso in rossoblù, un calciatore che poi ha giocato anche in
serie B con gli eugubini (una figura simile a Briganti, del resto).
Attualmente, però, il francese si trova alla Virtus Entella come
collaboratore tecnico delle giovanili. Una figura che tuttavia
potrebbe essere utile alla causa Gubbio, una opzione stuzzicante che
sta prendendo forma: adesso c'è da capire se l'operazione
andrà in porto e secondo alcune indiscrezioni ora
bisognerà trovare l'accordo economico nei dettagli. Intanto si
intensificano ulteriormente le voci di mercato. Viene confermato un interessamento
verso Giovanni Formiconi ('89) della Triestina: si sbilancia anche il
sito web Trivenetogoal.it parlando di una trattativa molto avanzata per
il trasferimento del difensore, che ritroverebbe Giammarioli, suo ex
direttore sportivo ai tempi della Cremonese. Sicuramente le due parti
sono pronte ad incontrarsi. Come del resto interessa il terzino destro
Andrea De Rossi ('94), ex Sicula Leonzio e Catania. Mentre si attendono
che vengano risolte altre situazioni al momento più piccanti. Da
stabilire infatti ancora come andrà a finire con Juanito Gomez
che deve sciogliere le riserve per accettare un contratto per un
rinnovo con un legame annuale. Come ancora è da individuare dove
finiranno quella lista dei nomi dei calciatori che non rientrano
più nei piani tecnico-societario. Si apre una settimana decisiva
in virtù anche dal fatto che a partire da martedì 18
agosto viene confermato che si partirà una prima settimana con
ritiro fuori sede: individuata la struttura di Roccaporena (Hotel
Roccaporena) nei pressi
di Cascia (nella zona alloggeranno anche Salernitana
e Viterbese) fino al 25 agosto, dopo di chè si
proseguirà in sede la
preparazione pre-campionato. Un vero ribaltone anche nelle giovanili:
lascia l'incarico di responsabile del settore giovanile Gianni
Francioni dopo appena una stagione (era subentrato al posto di Lucio
Bove poi trasferitosi alla Vis Pesaro, ora vacante). Si parla
già di un possibile sostituto: Gianluca Giacometti, marchigiano,
l'anno scorso alla guida dell'Under 15, con trascorsi a Matelica e
Fabriano. Si parla che la Berretti potrebbe essere diretta da Leonardo
Argentina, mentre la formazione Under 17 potrebbe essere affidata alla
guida di Federico Tafani, ex difensore dei rossoblù. Ultima
parentesi. L'ex allenatore dei rossoblù Andrea Sottil, ora al Pescara, parla
anche del Gubbio prima della sfida playout contro il Perugia in serie B
e dice: "Io ho allenato il Gubbio ma non lo considero un derby". Si può leggere sul Corriere dello Sport.
• 08 AGOSTO 2020
Operazioni frenetici. Carretta no, si pensa a Briganti ma declina. Idea Formiconi e Panizzi
Momenti
di mercato che vanno avanti frenetici, in attesa di reali e nuove
fumate bianche. Di nomi ne girano parecchi, ma è il caso di
fare una attenta analisi. In primo luogo, la notizia del giorno,
è quella che con ogni probabilità si dovrà
cambiare programma su un elemento dello staff tecnico. Era stato
indicato Mauro Carretta (ex Hellas Verona e Vicenza) come nuovo vice
allenatore al fianco di Torrente, ma a quanto pare questa figura
potrebbe saltare perchè potrebbe entrare nello staff del Chievo
Verona. Pertanto si stanno percorrendo altre strade. Si è
pensato ad un ex rossoblù, ovvero al difensore Marco Briganti,
l'anno scorso tra le fila del Bastia: in tutta verità un
contatto c'è stato, perciò il sondaggio è
confermato, tuttavia il calciatore tifernate dovrebbe continuare a
giocare sempre in serie D ma dalla prossima stagione con la Tiferno
allenata da Renzo Tasso. Pertanto Briganti, 38 enne, non dovrebbe
ancora appendere le scarpette al chiodo. Sul fronte acquisti si
intensificano i
nomi che poi vengono accostati al Gubbio. Già due
giorni fa avevamo anticipato di un interesse verso il terzino destro
De Rossi
della Sicula Leonzio, mentre adesso esce un nuovo nome di un terzino
del Siena: Erik Panizzi, classe '94, che si è appena svincolato
dai bianconeri (news riportata da Tuttoc.com). D'altronde, adesso, si
è aperto un portone con quei calciatori svincolati dalle
società che non si sono iscritte: in effetti il Gubbio sta puntando
anche sul centrocampista Gerli del Siena, sul difensore Ferrini della
Sicula Leonzio e sull'attaccante Pasquato del Campodarsego. Come
dicevamo, impazzano i nomi, anche per un discorso che riguarda i
fuoriquota, tipo quello del terzino sinistro Lorenzo Migliorelli
(è un '98) che si trovava a Siena ma è di
proprietà dell'Atalanta (può girarlo in prestito).
Sull'esperienza si guardano altri due
profili. Il terzino destro Giovanni Formiconi, classe '89, che si trova
alla Triestina (ex Pordenone, Bassano, Grosseto e Udinese) e
andrà in scadenza di contratto. Poi un possibile ritorno di
fiamma dopo gennaio, fu cercato allora e forse pure adesso:
è Andrea Signorini, classe '90, che si trovava alla Triestina
mentre l'anno scorso era a Catanzaro. Mentre, secondo quanto riportano
sia Forzapalermo.it e il Giornale di Sicilia, il neo promosso Palermo
è in vantaggio per ottenere dal Virtus Entella l'attaccante
Caturano dove potrebbe arrivare addirittura Saraniti, mentre scrivono
che si allontana Brighenti destinato verso Gubbio (o Como). Ultime
curiosità. Da Reggio Calabria scrivono (Reggionelpallone.it) che
c'è un forte interesse della Casertana di Guidi verso la punta
Sarao, quel calciatore che fu corteggiato tutta la scorsa estate a
Gubbio, poi mai arrivato (andò a Cesena). Ex rossoblù: il
centrocampista Massimo Loviso (ex Torino), dopo l'esperienza in C al
Rende, scende nei dilettanti e firma con la squadra abruzzese del
Castelnuovo Vomano.
• 06 AGOSTO 2020
Mercato, ora si accelera. Idea Gerli e De Rossi. Per la porta canale per Cucchietti o Savini
Dicevamo
di un mercato a rilento. Eppure qualcosa si muove. Secondo alcune
indiscrezioni, già a partire dalla prossima settimana si
potrebbero ufficialmente annunciare diversi volti nuovi. Tutto
ciò in base ai rumours dell'ultimo momento. Trattative serrate e
continue. Viene ribadito che per l'attacco si sta facendo di tutto per
ottenere Andrea Brighenti dal Monza, è la prima scelta e rimane
tale. Si è aperto poi un capitolo con Cristian Pasquato del
Campodarsego (ex Torino e Bologna). Nelle ultime ore però si
sono aperte altre piste, con calciatori che erano di proprietà
di squadre che non si sono iscritte al campionato di serie C. In primis
stiamo parlando di un centrocampista: si parla di Fabio Gerli, classe
1996, di proprietà del Siena con un contratto fino a giugno
2022. Ma con il fallimento della società toscana, il calciatore
romano ora è a disposizione e può fare al caso del
Gubbio: è un mediano di esperienza, nelle ultime tre stagioni a
Siena in serie C, in precedenza ha giocato con il Bassano e il
Santarcangelo, pure una parentesi in serie B con la Virtus Entella. In
secondo luogo si parla di un interessamento concreto con un terzino
destro che può fungere anche da centrale: stiamo parlando di
Andrea De Rossi, classe 1994, di proprietà della Sicula Leonzio
(non iscritta al prossimo campionato): tuttavia il calciatore era in
scadenza con il sodalizio siciliano. In passato ha giocato in serie C
pure con il Catania, Akragas e Perugia. Insieme a lui, sempre dalla
Sicula Leonzio, potrebbe arrivare in rossoblù anche il difensore
Manuel Ferrini che ormai stiamo citando ormai da giorni. Per la porta
girano diversi nomi, Greco e Zamarion della Roma, Satalino e Russo del
Sassuolo, ma adesso si potrebbe aprire un canale preferenziale con il
Torino e di sicuro c'è un interesse verso il portiere Luca
Gemello (classe 2000), rientrato dal prestito con la Fermana, ma ci
sono altri due nomi dei granata che potrebbero finire nel mirino: sono
Tommaso Cucchietti (classe 1998) reduce dal prestito al Sudtirol e
Alberto Piercarlo Savini (classe 1999) che si trovava in prestito
all'Albinoleffe. Ultimo capitolo, non di poco conto: Juanito Gomez
rinnova o non rinnova? Si parla che è stata avanzata una
proposta per un contratto annuale. Ma si attende una vera e propria
soluzione che possa decretare la benedetta fumata bianca. Ostentano
ottimismo.
• 05 AGOSTO 2020
Mercato. Può sbloccarsi Ferrini. Ravaglia rinnova con il Bologna con un contratto triennale
Scrivevamo,
di un mercato che stenta a decollare. Lo ribattiamo.
Per ora, l'unica notizia positiva che potrebbe sbloccare
una operazione a breve è quella che riguarda
il difensore Manuel Ferrini: la sua squadra di appartenenza,
la Sicula Leonzio, non si dovrebbe iscrivere. Così
facendo si spiana la strada per portare in rossoblù
il difensore riminese che era legato con un contratto
fino a giugno 2021 con la squadra siciliana. Un
calciatore, Ferrini, il quale ne avevamo parlato
già giorni fa su queste colonne. Per il resto
soffia un certo rebus. C'è un triste dubbio
che aleggia tra tutti i tifosi eugubini. In primis
è quello relativo al futuro di Juanito Gomez,
rebus ancora irrisolto. Secondo voci di corridoio
si parlava di un incontro decisivo due giorni fa
per un rinnovo "nero su bianco", ma a
distanza di 48 ore ancora tutto tace. Un continuo
rimandare che non semplifica la questione. Speriamo
solo che non si ripetano quelle telenovelas famose
che hanno fatto la storia nelle estate precedenti
alle pendici del monte Ingino. Per ultima si ricorda
l'estate calda con Sarao o Gondo (promessi sposi
mai arrivati), e all'ultimo centesimo di secondo
di mercato si scelse Sorrentino. Questa è
storia, non inezia. Si sta cercando oltretutto un
centravanti di rinforzo, ma anche in questo caso
per ora ci sono in piedi diverse trattative. Il
prescelto è Andrea Brighenti del Monza, sul
quale il Ds Giammarioli spera di strapparlo alla
concorrenza (c'è la fila) e cercherà
di convincere la società brianzola oltre
il calciatore, che già conosce il diesse
eugubino dai tempi della Cremonese. Tuttavia escono
fuori altre piste, si era parlato di Caturano dell'Entella
(ma viaggia a cifre fuori budget), un sondaggio
su Galuppini e pure su Nocciolini. Nelle ultime
ore è uscito pure il nome di Cristian Pasquato,
classe '89, di proprietà del Campodarsego
(la società veneta ha rinunciato alla promozione
in serie C): il calciatore patavino ha un buon curriculum
tra B e A con le maglie di Pescara, Bologna, Torino,
Lecce, Empoli (è cresciuto nella Juventus).
É un rebus che si protrae fino alla difesa
dei pali. É notizia delle ultime ore che il portiere
Federico Ravaglia (classe '99; in prestito a Gubbio
fino a giugno) ha firmato un rinnovo di contratto
pluriennale con il Bologna (legame con firma fino
a giugno 2023). Adesso la società felsinea
deve ancora stabilire dove mandarlo a giocare in
prestito. E allora il Gubbio percorre altre strade:
si erano fatti i nomi di Crosta del Cagliari e Gemello
del Torino. Ora esce fuori un'altra lista: Stefano
Greco ('99) della Roma (l'anno scorso alla Vibonese),
Emanuele Zamarion (del 2000) sempre della Roma,
ma si apre anche l'opzione Sassuolo con gli occhi
puntati su Giacomo Satalino ('99, si trovava al
Renate) e Alessandro Russo (classe 2001; ex Genoa).
Insomma, tanta carne al fuoco. Adesso bisogna capire
cosa sarà servito sul piatto.
• 04 AGOSTO 2020
Gubbio,
"lavori in corso": cantiere aperto. La
vera campagna acquisti deve ancora iniziare
Prima
decade di agosto, un mercato che stenta a decollare.
Per ora un acquisto ufficiale (Uggè dal Gozzano).
Una cessione ufficiale (Bacchetti alla Feralpisalò).
Due rinnovi (Malaccari e Megelaitis). Un confermato
(De Silvestro). Il club eugubino non può
fermarsi qui e perciò ci aspettiamo molti
altri movimenti. Altri tre dovevano essere confermati
ma la situazione è difficile: Ravaglia è
di proprietà del Bologna e potrebbe essere
girato in prestito altrove (da gionri si è
parlato di Cittadella e Cesena), idem Lakti che
è di proprietà della Fiorentina (interesse
della Casertana, tempo fa piaceva al Pescara), idem
Tavernelli
che è finito in scadenza di contratto (quando
a febbraio si poteva almeno bloccarlo per un possibile
rinnovo) e potrebbe giocare in altro luogo (si è
parlato del Cittadella). Si attende ora Gomez se
accetterà la proposta di rinnovo. Un altro fatto curioso
esce fuori quando si parla di Luca Ricci, anch'egli in
scadenza. Si è parlato del playmaker umbro sul sito
Tuttomercatoweb.com, dove si scrive che si erano fatte avanti Carpi,
Mantova e Sambenedettese. Una notizia che abbiamo
verificato e ha trovato conferma. Ma per ora non
c'è altro di concreto, come dire che poi
dal dire al fare c'è di mezzo il mare. Chiaro
però che il ritiro è imminente, dopo
ferragosto si inizierà la preparazione e quanto meno
l'organico dovrà essere completato per grande
parte. D'altronde lo stesso Torrente, nell'intervista
sul nostro portale di informazione web, fu piuttosto
esplicito quando disse: "Vorrei l'80% dell'organico
prima del ritiro". Una richiesta che ad
oggi sembra improponibile, ma mai dire mai. Diciamo
però al momento che i fatti ci dicono che
tutto viaggia un po' a rilento. Giorni
fa dicevamo di un mercato complesso, ci sono anche dei calciatori
sotto contratto che sono difficili da prendere e
altri appetibili da più società: in
lizza ci sono diversi nomi, appunto, alcuni dei
quali del resto li abbiamo scritti (al di là che si
cerca invano di smentirli su qualche quotidiano). Ma
dicevamo sono nomi, idee, però nel pratico
poi può cambiare tutto. L'unica cosa certa
al momento è che nel Gubbio dovranno arrivare
quanto meno una decina di elementi nuovi. Sul fronte
partenze in lizza ci sono calciatori contrattualizzati
ma che non rientrerebbero più nei piani futuri:
Sbaffo (in piedi le ipotesi Matelica e Casertana),
Cinaglia, Maini, Filippini (dicono interessa all'Alessandria), Bangu (si parlava della Casertana ma
forse ci sarebbe l'Arezzo), El Hilali e Konate (potrebbe
tornare al Fano). Ecco, per il ritiro, ci vorrà
un organico omogeneo che sposi le idee dell'allenatore:
un gruppo infatti deve partire già da solide
basi, perchè proprio durante la preparazione
si forma e si cementa il gruppo, e quindi diventerebbero controproducenti
inquinamenti nell'ambiente (il passato insegna).
Ultime curiosità. L'Arezzo Calcio si iscrive
con lo stadio di Gubbio. Lo stadio aretino è
fuori norma e la soluzione è arrivata da Gubbio
con l'ok dell'assessore eugubino: è solo
una pro forma per la regolare iscrizione - scrivono
- perchè da Arezzo sono fiduciosi
che l'agibilità dell'impianto amaranto sia
pronta per il 27 settembre. Così scrive la
Nazione aretina.
Mentre il Fano Calcio cambia proprietà: Claudio
Gabellini ha ceduto il 100% delle quote all'imprenditore
Enrico Fattò Offidani.
• 03 AGOSTO 2020
Il
Gubbio e la serie B, un volo durato troppo poco.
Un racconto, una storia, effetto simpatia
Non bisogna
scomodare chissà che cosa per dire che il
Gubbio quando andò in serie B fece notizia.
Oltretutto ha portato un fattore determinante, cioè
un effetto simpatia. Musica per le nostre orecchie.
Noi la citiamo spesso. Per questo ci irritiamo quando
talvolta si fa di tutto per fare il contrario. Tuttavia
scrutando sul web, talvolta, si scoprono delle piacevoli
sorprese. Abbiamo letto un articolo (anche se datato,
è di quasi un anno fa), ben articolato, approfondito
e sicuramente coinvolgente. Si parla del Gubbio,
ma più che altro salta agli occhi di chiunque
che l'articolo si trova su un settimanale di libera
informazione. Un titolo eloquente e bellissimo:
«il Gubbio e la serie B, un volo durato troppo
poco». All'interno alcuni passaggi accattivanti:
«Il Gubbio fondato nel 1910 nella bellissima
e caratteristica cittadina in provincia di Perugia.
I tifosi del Gubbio hanno pazientato sei decenni
per la serie B, speravano di vivere
un’esperienza lunga e soddisfacente, ma evidentemente la storia
aveva deciso che fra gli umbri e il campionato cadetto ci si dovesse
sempre fermare agli antipasti». Si ripercorre tutta quella magica
cavalcata nel dettaglio, fino ad arrivare a leggere frasi descritte con
enfasi: «Una festa che a Gubbio attendono da 60 anni, qualcuno
era bimbo ed ora è anziano. Fatto sta che lo stadio Barbetti
è un catino di attesa e passione l’8 maggio 2011 quando
gli umbri ospitano la Paganese, pronti a staccare il biglietto per la
B». Si ripercorre pure tutta l'annata della serie B, con alti e
bassi. Per concludere, alcuni commenti simpatici che basta leggere:
«Basterebbero i numeri per spiegare l’annata di una squadra
forse spacciata già all’avvio, ma felice comunque di
esserci stata e di aver fatto riassaporare ad uno dei borghi più
belli d’Italia l’ebrezza della serie B, 63 anni dopo la
prima volta, con la speranza ed il cruccio che non ce ne vorranno
altrettanti per rivedere il Gubbio scorrazzare fra i campi elisi della
B». Un augurio sincerio e spronante, da parte di Marco Milan che
ha curato il pezzo che si può vedere in toto nel link. Torniamo
al presente e proprio nelle ultime ore la società del Gubbio
comunica quanto segue: «l'A.S. Gubbio 1910 in data odierna (3
luglio ndr) ha depositato negli uffici della Lega Pro di Firenze tutti
i documenti necessari per l'iscrizione del club al campionato di serie
C 2020-2021». Ecco, la stagione in pratica ha inizio. In attesa
adesso del mercato dove si attendono sviluppi più corposi,
poichè il ritiro è imminente: partenza dopo ferragosto
(forse il 18 agosto).
• 02 AGOSTO 2020
Gubbio,
un mercato complesso ma c'è idea Galuppini
per l'attacco e come terzino Eguelfi
Iniziato
agosto, trattative più serrate. Primo della
lista come bomber resta Andrea Brighenti del Monza
ma c'è una concorrenza agguerrita: Palermo,
Samb, Teramo e Como. Chiaro allora che si cercano
di pianificare altre strade. Per puntellare un attacco
di spessore, aspettando tra l'altro la conferma
di Juanito Gomez che è sul taccuino dei confermati.
Così spunta l'idea di una calciatore di categoria,
che sa il fatto suo in area di rigore. Ci riferiamo
a Francesco Galuppini, classe 1993, in forza al
Renate, dove nell'ultima stagione ha realizzato
11 reti in 25 presenze con la squadra lombarda.
Il giocatore bresciano tuttavia è legato
fino a giugno 2022 con la società nerazzurra.
Punta centrale, due anni fa sei reti realizzate
con la maglia del Ravenna. In passato una esperienza
nella terza serie anche con Modena, Feralpisalò,
Real Vicenza, Lumezzane (è cresciuto con
le giovanili della Sampdoria). Un calciatore appetibile,
quindi la trattativa è complessa. Si era
pensato anche all'attaccante Manuel Nocciolini,
classe '89, la scorsa stagione al Ravenna con 8
gol in 27 presenze. Il puntero di Piombino si era
messo in luce nel campionato 2016-2017 con il Parma
in serie C: 12 reti in 32 presenze. Il calciatore
è di proprietà del Parma, ma su di
lui nelle ultime ore si è fatta sotto la
Sambenedettese e pare che l'accordo sia vicino:
la nuova proprietà (con il presidente Serafino)
vuole regalare un attacco di rilievo all'allenatore
Montero perchè insieme a Nocciolini sembra
imminente un grande colpo con il botto, ovvero l'arrivo
dell'argentino Maxi Lopez del Crotone (ex Barcellona
e Milan), come scrive il sito Picenonews24.it (notizia supportata
da Tuttoc.com). Si era considerato
anche Benjamin Mokulu, reduce dall'esperienza di
Ravenna (da gennaio) e Padova nella scorsa stagione:
il calciatore belga era finito sul taccuino di Giammarioli
lo scorso gennaio ma poi se ne andò a Ravenna
(l'ingaggio allora fu ritenuto troppo oneroso) e
adesso in terra veneta si parla di contatti già
avviati per tornare ai romagnoli in prestito dai
patavini, in caso di riammissione
dei giallorossi in C (così scrive Padovagoal.it).
Per la difesa invece si è ponderata l'idea Fabio Eguelfi,
classe 1995, la scorsa stagione prima in serie B
a Frosinone e poi in serie C con la Feralpisalò.
Il calciatore milanese è un terzino sinistro,
tuttavia può giostrare anche come esterno di fascia
più avanzato (in passato è stato in
serie B con Livorno, Hellas Verona, Cesena e Pro
Vercelli). Il difensore è di proprietà
dell'Atalanta. Ovviamente stiamo parlando di operazioni
possibili ma articolate, perciò
si potrebbero poi fare altre scelte. Storia
di ex. Ettore Marchi ormai è un nuovo calciatore
della Vis Pesaro: l'attaccante eugubino (dopo l'esperienza alla Juventus Under 23), è pronto
a sbarcare in terra marchigiana con il placet del
Monza. Lo ha annunciato proprio la società
della Vis Pesaro, dichiarando che il presidente
Bosco e l'amministratore delegato dei brianzoli
Galliani hanno trovato l'accordo nei dettagli (così
raggiungerà Nanu Galderisi). Ex preparatori
atletici rossoblù. Alessandro Scaia entra nel nuovo staff
di Gianni De Biasi che è il nuovo commissario
tecnico della nazionale dell'Azerbaigian. Francesco
Negro invece è il nuovo preparatore atletico
del Campobasso entrando nello staff di mister Mirko
Cudini. La società molisana attende novità
in vista di un possibile ripescaggio in C, visto
che sono arrivati secondi in campionato dietro al
Matelica. Questa estate il preparatore salentino
aveva ricevuto un'offerta anche dalla Virtus Verona.
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