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news]
• 26
AGOSTO 2017 Convocati
in diciotto per Vicenza. Schiaroli ceduto al Montevarchi.
Le parole di Cornacchini
Gubbio
all'esordio in campionato. La notizia del giorno
è la cessione del difensore Lorenzo Schiaroli
alla formazione del Montevarchi, compagine toscana
in serie D. Per la trasferta di Vicenza sono out
il centrocampista Valagussa per squalifica e il
difensore Dierna per infortunio. Parla allora così
il tecnico Giovanni Cornacchini in conferenza stampa
alla vigilia del match di Vicenza: "Dal punto di vista della mentalità la squadra non sbaglierà nulla. In
settimana ho visto ragazzi concentrati, vogliosi di lavorare e poi
andare a giocare contro una big come il Vicenza, che dà sempre grossi
stimoli. Siamo pronti a dare battaglia, si giocherà davanti ad un
pubblico di categoria superiore e il campo come sempre decreterà il
migliore. Non si dovrà mollare un centimetro. Dovremo avere una capacità di soffrire, in quanto ci
capiteranno nell'arco dei novanta minuti anche questi momenti. Chi temo
del Vicenza? Il collettivo, ma sicuramente gli esterni, Giacomelli e De
Giorgio o Di Molfetta. Ma dipende chi giocherà, sono elementi molto
pericolosi sulle fasce. Il modulo? Penso che non cambierò di molto. Anzi,
il 4-3-3 potrebbe essere una soluzione".
Quindi è probabile questa formazione. Volpe
in porta. Una difesa a quattro con Kalombo, Piccinni,
Paramatti e Pedrelli. A centrocampo il trio Malaccari,
Giacomarro (o Ricci) e Conti. In attacco il tridente
De Silvestro, Marchi e Casiraghi. Ma ecco la lista
dei convocati (in 18) per il Menti di Vicenza: Bergamini, Casiraghi, Cazzola, Ciccone, Conti, Costa, De Silvestro,
Fumanti, Giacomarro, Kalombo, Lo Porto, Malaccari, Marchi, Paramatti,
Pedrelli, Piccinni, Ricci, Volpe. In casa Vicenza è già stata
superata quota 5000 abbonamenti. Il tecnico Colombo
schiera di solito il 4-3-3. Quindi è probabile
Valentini in porta. Quartetto difensivo con Bianchi,
Malomo, Magri e Beruatto. A centrocampo il trio
Romizi (o Bangu), Alimi e Salifu (in ballottaggio
con Sbrissa). Infine in attacco il tridente De Giorgio,
Lanini (o Comi) e Giacomelli. Fischio d'inizio alle
ore 18:30.
• 24
AGOSTO 2017 Uscito
il calendario completo. E le numerazioni delle maglie.
Il punto del diesse Pannacci
Emanato
il calendario totale. Il Gubbio già conosceva
le prime tre giornate di campionato. Ora tutto il
resto. Alla quarta giornata sarà ospite la
Sambenedettese a Gubbio. Poi trasferta a Bergamo
contro l'Albinoleffe. Di seguito sesta giornata
in casa con il Sudtirol e a seguire turno infrasettimanale
in terra friuliana con il Pordenone. La formazione
di Cornacchini osserverà un turno di riposo
all'ottava giornata, cioè l'8 ottobre. Il
girone di andata si chiuderà nella partita
del 9 dicembre a Modena. Intanto sono stati resi
noti pure i numeri di maglia (con nome sulle spalle)
della Gubbio Calcio: 1-Volpe, 2-Paramatti, 3-Lo Porto, 4-Giacomarro, 5-Dierna, 6-Malaccari, 7-Ciccone, 8-Valagussa, 9-Marchi, 10-Casiraghi, 11-De Silvestro, 12-De Vincenzi, 13-Paolelli, 14-Conti, 15-Schiaroli, 16-Pedrelli, 17-Genghini, 18-Ricci, 19-Piccinni, 20-Cazzola, 21-Bergamini, 22-Costa, 23-Kalombo, 24-Fontanesi, 25-Fumanti, infile
il 26-Tempesta.
Come si può notare non fanno parte della
lista nè Burzigotti, nè Croce e Ferri Marini. Ma vediamo il quadro completo che si
scruta in questo link.
Ma proprio su questi argomenti abbiamo sentito il parere
del direttore sportivo Giuseppe Pannacci. Sul calendario
dice: "All'inizio è un calendario
tosto. Sicuramente si comincia in salita. Però
siamo consapevoli che bisogna incontrarle tutte
e noi siamo pronti. Forse sotto questo punto di
vista siamo abbastanza consolidati, in quanto abbiamo
fatto la squadra già per tempo. Perciò
i ragazzi hanno già avuto tempo di stare
insieme. Per noi può rappresentare anche
un vantaggio. Fermo restando che avremo un inizio
bello, interessante, ma è altrettanto vero
che sarà estremamente duro". Questa
novità del turno di riposo? "Su gironi
così monchi era anche prevedibile. Un turno
di riposo all'ottava giornata potrebbe essere anche
importante perchè poi dopo lo stop abbiamo
il derby contro il Fano. Tuttavia accettiamo questo
concetto della composizione delle cose".
Parliamo di mercato. Alcuni nomi: Paponi, Libertazzi,
Sforzini. Cosa c'è di vero? "Ma questi
nomi li fanno il giornalisti. Noi andiamo avanti
per passi e per gradi come abbiamo sempre detto.
Uno degli obiettivi importanti, anche perchè
è da questa estate che ci lavoravamo, è
arrivato: mi riferisco al difensore Lorenzo Paramatti.
Ora abbiamo veramente poco da fare. Sappiamo che
i tempi stanno stringendo. Ma siamo vigili sul mercato
in situazioni di possibile integrazione in questa
rosa". Sulle numerazioni delle maglie ufficiali
mancano Burzigotti, Croce e Ferri Marini che sono
ancora sotto contratto. A questo punto sono definitivamente
sul mercato? "Ma questo non lo si scopre
adesso. Era stato comunicato ai tesserati che non
rientravano nelle filosofie tecniche per il 2017-2018.
Poi è chiaro che le dinamiche del mercato
sono spesso problematiche. Sono calciatori della
Gubbio Calcio, però loro sanno bene come
è la situazione. Ora, tutti insieme, stiamo
cercando di trovare delle soluzioni perchè
se lo meritano, per quello che hanno saputo dare
al Gubbio".
• 23
AGOSTO 2017 Memorial
Ceccarelli al Gubbio con delle novità tattiche.
E la rivoluzione cinque sostituzioni
Memorial
Fernando Ceccarelli. Lo vince il Gubbio sul Real
Padule e Padule San Marco. Ha aperto il match il
Padule San Marco che ha superato per 3-1 il Real
Padule. Poi il Gubbio contro il Padule San Marco
ha vinto per 3-0: reti di Bergamini (doppietta al
23' e al 40') e di De Silvestro (45'). Poi i rossoblù
si sono imposti per 4-0 sul Real Padule. Doppietta
di Marchi (11' e 15'), poi in gol Conti (17') e
quindi Casiraghi (24'). In pratica si è giocato
un triangolare da 45 minuti ciascuno. Le novità
riguardano il modulo. Infatti il trainer Cornacchini
non ha schierato il consueto 4-3-3. In primis ha
provato un 4-3-1-2, ovvero il trequartista dietro
alle due punte. Nel primo match infatti è
stato schierato Costa in porta. Una difesa a quattro
con Kalombo, Paramatti (primo match da tesserato),
Piccinni e Pedrelli. Centrocampo a tre con Malaccari,
Valagussa e Conti. Mentre Bergamini ha giostrato
tra le linee a supporto del duo Ciccone e De Silvestro.
In secondo luogo è stato provato il 4-2-3-1.
Nella seconda partita era questo lo schieramento:
Volpe in porta. Quartetto difensivo con Fumanti,
Burzigotti, Schiaroli e Lo Porto. Due mediani con
Giacomarro e Ricci. Trio di trequartisti con Cazzola
a destra, Casiraghi al centro e Conti a sinitra.
Come centravanti Marchi. D'altronde domenica mancherà
il centrocampista Valagussa e quindi quest'ultimo
modulo (ovvero il 4-2-3-1) potrebbe essere un'alternativa
al 4-3-3 adoperato abbondantemente in tutto il periodo
estivo. Mercato: il prossimo avversario del Gubbio
ingaggia un nuovo calciatore. Stiamo parlando dell'attaccante
Eric Lanini, classe 1994, che si trasferisce al
Vicenza: è di proprietà della Juventus,
reduce dall'esperienza di Matera. Serie C, è
rivoluzione. Non solo Var, un'altra novità sbarca ufficialmente nel calcio italiano. Come anticipato, infatti, durante questa stagione in Serie C sarà possibile effettuare 5 sostituzioni per parte in ogni partita.
A comunicare la modifica del regolamento è stata la stessa Figc, modifica approvata dall'Ifab e che appunto prevede la possibilità di effettuare ben
cinque cambi nei 90 minuti, ma con un massimo di tre interruzioni.
Comunque è un esperimento: il provvedimento
è già in vigore nella Lega Nazionale
Dilettanti e ora sarà esteso anche al terzo torneo
professionistico. Gli allenatori, oltre che in campionato, potranno fare cinque cambi pure negli incontri di playoff e playout, oltre che in Supercoppa Serie C.
Innovazione strana: c'è tanta curiosità.
• 22
AGOSTO 2017 Il
difensore Paramatti firma un biennale. Ma è
tegola per Dierna: si prevede uno stop lungo
Adesso
c'è la firma. Si allenava con il Gubbio
dal 9 agosto. In attesa di una fumata bianca che
nella giornata di martedì è arrivata.
Così salgono a 14 i volti nuovi nel Gubbio
di Cornacchini.
Si tratta di Lorenzo Paramatti, classe 1995, un
difensore
centrale (ma può fungere anche da terzino),
la scorsa stagione nel Santarcangelo. In passato
aveva vestito le casacche di Messina e Siena, ed
è
cresciuto nelle giovanili del Bologna. É
figlio d'arte: suo padre è Michele
Paramatti, ex difensore di Juventus e Bologna. Il
calciatore di Faenza si è legato al Gubbio
con un contratto biennale. Lo scrive direttamente
il calciatore sul suo profilo instagram: "Finalmente
è ufficiale. Biennale. Nuova avventura As
Gubbio. Felicissimo". Si tratta del sesto
biennale stagionale sottoscritto in casa rossoblù.
Pedina necessaria
in questo momento (a quanto pare), visto che un centrale
difensivo ha subito un infortunio. Ci riferiamo
a Emilio Dierna, classe 1987, prelevato in estate dalla Viterbese e si è
legato con il Gubbio con un contratto biennale (fino
a giugno 2019). Il calciatore di Gela aveva ricevuto
un pestone nella gara di Tim Cup a Perugia lo scorso
6 agosto. Si parla di una microfrattura ed è
probabile un lungo stop: circa un mese
fermo ai box. Intanto è stata designata la
terna arbitrale per l'esordio in campionato di domenica
a Vicenza. Si tratta dell'arbitro Fabio Natilla di
Molfetta: sarà coadiuvato dagli assistenti
di linea Mattia Segat di Pordenone e Thomas Miniutti
di Maniago. Ma tiene banco lo stato di agitazione
dell'Aic. Su questo argomento
ha preso una netta posizione il presidente
della Lega di serie C, Gabriele Gravina, che su
Padovasport.tv ha detto: "Se si deciderà
di scioperare prevedo tanti 0-3 a tavolino".
E poi ha aggiunto: "La Lega Pro
ha proposto la modifica delle garanzie fideiussorie, ha modificato le norme che
permettono di sanzionare il mancato pagamento dei contributi ad anno in corso, ha introdotto i tre punti di penalizzazione per mancato pagamento degli stipendi e il codice di autoregolamentazione con controllo mensile sugli stipendi pagati. Lista over? È da due anni che diciamo che gli over passeranno a 14. Dov’era prima Tommasi? Nessuno dice però che abbiamo anche aperto le liste, che prima erano bloccate a 24 tesserati. Ora, tenendo il limite di 14 over, una squadra può avere anche 30 tesserati in totale se ritiene".
Mercato: per il Gubbio esce il nome di un centrocampista.
Si tratta di Luciano Gualdi che si è svincolato
dal Fano (classe '89). Sarebbe finito nel mirino
dei rossoblù ma anche del Renate, come è
riportato su Tuttomercatoweb.com. Altre notizie
di mercato del girone riportate dallo stesso sito
web. Il Modena prende il difensore Polverini ('87)
dal Pisa e il difensore Solini ('93) dal Chievo
Verona (era al Carpi). La Reggiana preleva l'attaccante
Napoli ('89) dalla Feralpisalò. Poi il Vicenza,
prossimo avversario del Gubbio, ingaggia il centravanti
Comi ('92) dalla Pro Vercelli: il puntero torinese
in passato è stato con Carpi, Livorno, Avellino,
Novara e Milan. Appuntamento: mercoledì 23 agosto al Pietro Barbetti si svolgerà il secondo Memorial Fernando Ceccarelli. Previsto
un triangolare. In campo oltre al Gubbio, il Real Padule e Padule San Marco, compagini eugubine rispettivamente di Seconda e Prima categoria. Le partite dureranno 45
minuti ciascuna e in caso di parità si batteranno i calci di rigore. Il primo match inizia
alle ore 17.30 e vedrà di scena Real Padule e Padule San Marco.
• 21
AGOSTO 2017 Contratti,
volti, tattica: cosa è cambiato dopo 12 mesi.
Riepilogo generale della situazione...
Pronti,
si riparte. Domenica prende il via il campionato.
Si va in trasferta a Vicenza (ore 18:30) contro
la squadra appena retrocessa dal campionato cadetto.
Anche se in verità
l'Aic (AssoCalciatori) ha confermato lo stato di
agitazione prima del consiglio di Lega.
Si vedrà in settimana. Però sorge un quesito
spontaneo. Ma dopo un anno, cosa è cambiato rispetto
alla passata stagione nel Gubbio? Praticamente molto.
In questo senso ci riferiamo al numero di calciatori
nuovi. Sono ben 13 infatti i volti nuovi: a partire
dal portiere Costa, ai difensori Pedrelli, Dierna,
Paolelli, Lo Porto, Schiaroli, Fumanti (anche se
in realtà quest'ultimi due erano stati già
a Gubbio), ai centrocampisti Ricci (proveniente
dal vivaio), Cazzola e Malaccari, fino ad arrivare
agli attaccanti De Silvestro, Marchi e Ciccone.
Confermati poi i vari Volpe, Kalombo, Piccinni,
Valagussa, Casiraghi, Conti, Bergamini e Giacomarro.
Stiamo parlando di una rosa di 21 calciatori, dove
però ne vanno aggiunti tre. Ovvero Burzigotti,
Croce e Ferri Marini che sono legati con un contratto
al Gubbio e al momento si stanno ancora allenando
regolarmente con la truppa di Cornacchini. Non solo.
L'attaccante Ferri Marini è stato impiegato
pure nell'ultimo match nel memorial Mancini contro
l'Ascoli a partita in corso. Perciò al momento
l'attaccante biturgense è a tutti gli effetti
un calciatore in rosa in pianta stabile, a meno
che avvenga qualcosa di nuovo in questi ultimi giorni
di mercato. Lo stesso discorso dicasi di Croce e Burzigotti.
Come dicevamo, è cambiato tanto (come volti),
ma come filosofia in realtà non è
cambiato nulla. A cosa ci riferiamo? Ai contratti.
L'anno scorso fu fatta una scelta: furono firmati
diversi biennali e un triennale (a Piccinni). In
successione ecco quali: Zanchi, Ferretti, Volpe,
Kalombo, Valagussa, Burzigotti, Croce e Ferri Marini.
In pratica otto contratti biennali. Un annuale invece
per Marini, Rinaldi, Romano e Petti. Quest'anno?
Stesso metro di misura. Un triennale sottoscritto
per il puntero Marchi. Poi degli accordi con cinque
biennali: ci riferiamo per la precisione a Pedrelli,
Dierna, Bergamini, De Silvestro e rinnovo per Casiraghi.
Un legame annuale è stato fatto con Cazzola,
Malaccari e rinnovo per Giacomaro. Il resto della
lista comprende dei prestiti (Costa, Paolelli e
Lo Porto) e contratti di addestramento tecnico (Conti,
Fumanti e Schiaroli). Insomma una filosofia confermata.
Di solito si persegue questa strada quando c'è
l'intenzione di formare un progetto a lunga scadenza.
I problemi nascono però quando l'allenatore
cambia. Ogni tecnico ha un suo credo e porta spesso
quei calciatori che conosce meglio o su cui ha piena
fiducia. Questo è successo negli anni passati
con Magi. Idem si è ripetuto con Cornacchini
in questa stagione. E il modulo? A quanto pare si
sta ripercorrendo la stessa strada. L'anno scorso
il trainer pesarese Magi (ora al Bassano) era partito
con il 4-3-3, come sta facendo in tutto questo percorso
estivo il suo successore. A campionato in corso
però Magi si affidò al 4-3-1-2 (a
partire dalla settima giornata) e al 3-5-2 (a partire
dalla sesta giornata di ritorno). Cosa farà
invece Cornacchini? Continuerà con il 4-3-3
come fatto finora o cambierà qualcosa? Lo
vedremo in campionato. Ormai è alle porte.
Da ora si comincia a fare sul serio.
• 19
AGOSTO 2017 Memorial,
Ascoli vincente in rimonta sul Gubbio (2-1). Ecco
tutte le foto del
match serale
La
24esima edizione del Memorial Mario Mancini. Lo
vince l'Ascoli con uno-due micidiale di De Feo e
Jallow nel giro di due minuti (27' e 29' del primo
tempo). A passare in vantaggio in realtà
era stato il Gubbio con Marchi su rigore in avvio
(al 3'). La cronaca. Al 3' prima azione, subito
il gol. Piroetta in area di Casiraghi, palla vagante
che si infrange sul braccio di Padella e l'arbitro
da due passi decreta il rigore. Dal dischetto capitan
Marchi non sbaglia, palla radente a fil di palo
che trafigge Lanni. Al 18' ci prova Valagussa dalla
distanza, sfera che esce di un metro fuori area.
Al 23' ci prova anche Casiraghi dai trenta metri,
palla che sibila vicino al palo. Al 27' però
arriva il
pari bianconero: lancio in profondità di
Clemenza, De Feo da destra entra in area e con un
tiro a girare di sinistro insacca la sfera a fil
di palo a mezz'altezza. Al 29' immediato è
il raddoppio ospite: De Feo stavolta
che funge da suggeritore, palla filtrante in area dove
all'altezza dell'area piccola giunge Jallow che
di piatto destro infila la sfera tra le gambe di
Volpe. Al 46' del primo tempo Casiraghi cerca il
gol alla Baggio, dal limite fa partire un tiro a
girare di destro indirizzato verso il sette, Lanni
si supera e con la punta delle dita si salva in
angolo. Ripresa. Al 12' ancora Casiraghi fa partire
un bolide dal limite e stavolta è Ragni che
in volo si deve salvare in corner. Al 19' cerca
di imitarlo Marchi con un tiro radente che viene
abbrancato a terra da Ragni. Al 42' Ragni salva
da distanza ravvicinata su colpo di testa di Lo
Porto. La tattica. Il Gubbio
è stato schierato ancora con il 4-3-3: in
difesa c'era il giovane Schiaroli perchè
Dierna non è andato nemmeno in panchina, affiancato
al centro da Piccinni. Come terzini invece Kalombo e Pedrelli.
A centrocampo Giacomarro da playmaker, affiancato ai
lati da Malaccari e Valagussa. Tridente
basato sull'asse De Silvestro, Marchi e Casiraghi,
anche se in fase di non possesso Marchi restava l'unico
puntero. Tant'è che talvolta sembrava più
un 4-3-2-1 che un 4-3-3 effettivo. Quando è
entrato Ciccone nella ripresa si è passati
al 4-4-2. Venerdì
sera il Gubbio aveva disputato un'altra amichevole,
con la Pietralunghese a Pietralunga. Contro la
formazione di Promozione Umbra allenata da Tassi,
il Gubbio si era imposto per 7-0 con le reti di
De Silvestro (tripletta), Ferri Marini (doppietta),
Schiaroli e Piccinni. Cornacchini aveva schierato
le seconde linee adottando il 4-3-3. Ovvero Costa
in porta. Quartetto difensivo formato da Paolelli,
Fumanti, Schiaroli e Lo Porto. Trio di centrocampo
con Tempesta, Croce e Bergamini. Poi il tridente
Cazzola, Ciccone e Ferri Marini. Le foto del Memorial
Mancini nella nostra "fotogallery" a cura di Simone
Grilli. Ma ecco tutte le 18 immagini in sequenza.
Tabellino
Memorial Mancini: Gubbio - Ascoli (1-2): Gubbio
(4-3-3): Volpe; Kalombo, Schiaroli (40' st Fumanti), Piccinni, Pedrelli
(40' st Lo Porto);
Malaccari (36' st Bergamini), Giacomarro, Valagussa
(12' st Ciccone); De Silvestro (29' st Ferri Marini),
Marchi, Casiraghi. A disp.: Costa, Paolelli, Croce, Cazzola. All. Cornacchini. Ascoli (4-2-3-1):
Lanni (1' st Ragni); Cinaglia (1' st Mogos), Padella, De Santis
(1' st Gigliotti), Florio (1' st Mignanelli); Buzzegoli
(1' st Parlati),
Carpani (1' st Addae); De Feo, Clemenza (1' st Santini), Jallow
(1' st Baldini); Favilli (1' st Rosseti). A disp.:
Venditti. All. Fiorin-Maresca. Arbitro:
De Regimis di Teramo (Gentileschi di Terni e Carpi
di Orvieto). Reti: 3' pt Marchi (G) rigore,
27' pt De Feo (A), 29' pt Jallow (A). Ammoniti:
De Santis (A), Piccinni (G). Angoli:
9-1. Recupero: 1' pt; 2' st. Spettatori:
300 circa (di cui una cinquantina da Ascoli Piceno).
• 18
AGOSTO 2017 Memorial,
amarcord d'estate: con nomi illustri. Abbonamenti:
niente giornata rossoblù
Sabato
sera (ore 18) è previsto il 24esimo Memorial
Mario Mancini e il Gubbio incontrerà al Pietro
Barbetti una formazione di serie B, ovvero l'Ascoli
guidato da Maresca. La formazione bianconera ha
presentato l'ultimo acquisto Emanuele Padella, difensore
centrale ex Benevento, mentre dalla Juventus arriverà
l'attaccante Lorenzo Rosseti. Nell'ultimo incontro
in Tim Cup a Verona (sconfitta per 2-1 contro il
Chievo), il duo Fiorin e Maresca hanno schierato
il modulo 4-2-3-1. Ovvero Lanni in porta. Quartetto
difensivo basato su Mogos, De Santis, Gigliotti
e Mignanelli. Mediana affidata invece al duo Addae
e Buzzegoli. Trio di trequartisti sull'asse Varela,
Santini e Baldini. Di punta Favilli. Con alcuni
retroscena: l'Ascoli ha messo fuori rosa l'esperto
attaccante Cacia e l'ex punta rossoblù Perez.
Le motivazioni vengono date dal portale web Ascolilive.it.
Su Cacia ci sarebbe l'interesse della Ternana e
della Cremonese, mentre Perez è finito nel
mirino del Trapani e del Vicenza ma il calciatore
non vuole scendere di categoria. La prevendita dei biglietti contro
l'Ascoli
è presso la Tabaccheria 2000, ma i tagliandi
si possono acquistare pure al botteghino dello stadio
nel giorno della gara. L'ultimo Memorial è
stato giocato il 24 luglio 2016: la formazione allenata
da Magi si impose per 1-0 sulla Ternana con la rete
decisiva di Daniele Ferretti (ora al Trapani) in
avvio di gara (al 4'). L'anno precedente fu giocato
il 26 agosto 2015: il Gubbio di Magi venne sconfitto
proprio dall'Ascoli per 3-0 con le reti di Berrettoni,
Perez e Petagna. Ma stiamo parlando della stagione
in cui il Gubbio è ripartito dalla serie
D e in estate la squadra ancora era un vero cantiere.
L'anno prima ancora, il 5 agosto 2014, il Gubbio
venne sconfitto per 2-0 dalla Ternana: rossoblù
guidati da Acori, in gol per i rossoverdi Antenucci
e Valjent. Di lusso il memorial del 4 agosto 2013,
a Gubbio venne a giocare il Parma che allora si
trovava in serie A e finì 3-0 in favore dei
ducali: in gol Sansone, Palladino e Okaka. La squadra
crociata che era guidata da Donadoni e in campo
c'era Antonio Cassano. Altra occasione importante
per un memorial il 7 agosto 2011: il Gubbio di Pecchia
fu sconfitto dal Cesena (era in serie A) per 3-1
con le reti di Eder, Mutu e Candreva (che giocatori!),
e con i bianconeri c'era anche Giaccherini; per
i rossoblù in rete Ciofani. In quell'occasione
fu inaugurato il nuovo stadio Barbetti rinnovato
appositamente per disputare il torneo di serie B.
Breve news. Abbonamenti: è scaduto
il 16 agosto il diritto di prelazione. Pertanto
da adesso la vendita è libera in tutti i
settori. L'A.S. Gubbio 1910 comunica che l'abbonamento
è valido per tutte le 18 partite in casa
del Gubbio, perciò non è prevista
nessuna giornata rossoblù per il 2017-2018.
• 16
AGOSTO 2017 Tattica:
Cornacchini prova il ruolo intercambiabile. Mercato
in stand by: adesso le uscite
La
truppa di Cornacchini è tornata al lavoro
dopo tre giorni di riposo di ferragosto. Unico assente
Ricci per un piccolo fastidio muscolare. Il tecnico
rossoblù, coadiuvato in prima linea dal suo
vice Tasso, ha contribuito a svolgere una seduta
tecnico-tattica, con giro palla a due tocchi, puntando
sulla velocità di manovra e il gioco in ampiezza.
Ma lo spunto più interessante è arrivato
dalla tattica. Ormai l'allenatore fanese ha un'idea
in testa e la sta portando avanti. Lo schieramento
base sarà il 4-3-3. Nell'occasione la formazione
titolare giocava con pettorina gialla. Volpe in
porta. Quartetto difensivo basato sui terzini Kalombo
(a destra) e Pedrelli (a sinistra), il duo centrale
formato da Dierna e Piccinni. A centrocampo il trio
Valagussa (interno destro), Giacomarro (playmaker)
e Malaccari (interno sinistro). In attacco il tridente
Ciccone (a destra), Marchi (punta centrale) e Casiraghi
(esterno destro). Tra i rincalzi invece il portiere
Costa (l'ultimo arrivato dall'Inter). Con un modulo
che assomigliava più ad un 5-3-2. Difesa
in linea con Paolelli, Fumanti, Paramatti e Lo Porto,
con Schiaroli a tratti a supporto. Sulla mediana
un trio con Bergamini, Croce e Cazzola. Di punta
il duo De Silvestro e Ferri Marini. Nella partitella
(oltre a Ricci), non hanno partecipato Burzigotti
e Conti, anche se quest'ultimi due si sono allenati
in maniera regolare. Ma la curiosità è
venuta quando ad un certo punto si è visto
un ruolo intercambiabile. Ovvero Malaccari è
avanzato come esterno di attacco sinistro, a sua
volta Casiraghi è indietreggiato sulla mancina
posizionandosi nel ruolo di mezzala. Uno scambio
di ruoli a partitella in corso, per non dare punti
di riferimento. D'altronde Casiraghi e Malaccari
sono calciatori duttili, cioè possono giocare
in più ruoli, soprattutto quest'ultimo perchè
a Perugia in Tim Cup era stato schierato addirittura
come terzino destro. Insomma, il tecnico Cornacchini
ha in mente un modulo 4-3-3 non lineare ma commutabile:
in pratica consente sostituzioni o cambi di funzione.
Al centro dell'attenzione tuttavia tiene banco sempre
il mercato. Come già detto, Burzigotti, Croce
e Ferri Marini si trovano regolarmente con il gruppo.
Ora il Gubbio pensa alle uscite e cerca di piazzare
altrove proprio questi calciatori appena citati.
Proprio per questo motivo il mercato in entrata
al momento si trova con il freno tirato. Il difensore
Paramatti si sta allenando con il gruppo ma ancora
non ha firmato, in attesa di sapere quale può
essere il futuro di Burzigotti. Invece per quanto
riguarda a centrocampo in lizza c'è sempre
Sampietro (ex Taranto) come papabile arrivo, ma
se la situazione rimane così resterà
Croce. In attacco idem: Ferri Marini è ancora
nei ranghi del Gubbio. Se non parte, nessuno arriverà
(salvo dei cambi di programma). Anche perchè
alcuni papabili arrivi sono sfumati strada facendo:
Paponi ha rinnovato con la Juve Stabia, Candellone
è finito alla Ternana (via Torino) e Regolanti
ha firmato un biennale con la Paganese (dalla Salernitana).
Tra i pali invece fiducia piena come primo portiere
a Giacomo Volpe, il suo secondo è Costa e
il terzo sarà De Vincenzi (classe 2000).
In attesa di valutare un altro portiere: il giovane
Avgul Aleksei, classe 1999, bielorusso, giocatore
che risulta in prova alla corte del sodalizio rossoblù.
• 15
AGOSTO 2017 Focus.
Rischio sciopero dell'Aic e il nuovo protocollo
per entrare negli stadi (ma in tre anni)
Il
campionato partirà ufficialmente il 27 agosto.
Ma sarà proprio così? Non è
detto. Infatti il presidente dell'AssoCalciatori,
Damiano Tommasi, è polemico con il nuovo
format della serie C e sta ventilando di proporre
uno sciopero generale di tutta la categoria. Lo
dice espressamente: "Protestiamo perchè
si è rinunciato ai ripescaggi di società
sane che hanno rispettato le regole. Perchè
con l'abbassamento degli over (i calciatori nati
prima del 1995) da 16 a 14, ci sono 47 calciatori
che hanno un contratto e rischiano di restare fuori".
Così parla Tommasi in un'intervista rilasciata
a La Gazzetta dello Sport il 15 agosto 2017. La
prossima settimana si deciderà se sarà
effettuata la protesta. Il rischio è alto.
Perciò il campionato non è scontato
che inizierà regolarmente nella data stabilita.
Propro alcuni giorni fa, era intervenuto il presidente
di serie C, Gabriele Gravina, sull'argomento. Sul
sito Tuttomercatoweb.com aveva detto: "Io capisco Tommasi. Ma se nel mondo del calcio ognuno pensa di tutelare il proprio orticello e fare politica di difesa delle singole componenti, non si va da nessuna parte. Si dice di voler salvare i posti di lavoro, e da parte nostra è giusto che i calciatori facciano le loro richieste. Si vuole fare riforma e innovazione e noi lo facciamo; vogliamo ridurre i campionati e noi riduciamo la Serie C; vogliamo fare formazione e noi la dobbiamo fare con la Serie C; poi
vogliamo formare gli arbitri e lo vogliamo fare con la Serie C. Ma io mi chiedo, da presidente di una Lega, perché questo lo dobbiamo fare con i soldi dei presidenti della Serie C? Avrei apprezzato di più, da parte di Tommasi, dell’AIC, da parte delle componenti, che fosse stato affrontato il problema richiedendo una ridistribuzione delle risorse. In Consiglio Federale ho portato spesso questo problema, perché
penalizzare la Lega che sta facendo contratti di partnership? Probabilmente la Lega di C dovrà pensare a comportarsi in maniera diversa. Scioperiamo anche noi con i giocatori".
Da un possibile rinvio di campionato, a delle novità
per entrare allo stadio. Infatti è stato
firmato un nuovo protocollo. Si parla della vendita
di biglietti ai tifosi ospiti anche il giorno della
gara e la tessera del tifoso sarà richiesta
solo nelle partite a rischio elevato. L'obiettivo
è quello di una maggiore fruizione agli stadi.
Un protocollo firmato tra la Figc, il Coni, oltre
ai ministri dell'Interno e dello Sport. Ovviamente
le novità non saranno immediate. Il vademecum
prevede una pianificazione nei prossimi tre anni.
Novità anche per il tifo organizzato: potranno
tornare in curva tamburi e megafoni, che saranno
ammessi secondo una disciplina conforme a quella
degli striscioni. E ci sarà un nuovo ruolo
anche per le società di calcio: infatti potranno
revocare l'abbonamento ai tifosi ritenuti non graditi.
Tutte le novità previste in tre anni in questo
articolo.
• 14
AGOSTO 2017 Memorial,
mercato e incognite: il punto di ferragosto. In
prova il portiere bielorusso Aleksei
Iniziamo
a parlare delle prossime amichevoli del Gubbio,
visto che finora ne ha disputata solo una, con la
Paganese. Di partite ufficiali invece, quelle di
Coppa con il Monterosi e con il Perugia. Venerdì
18 agosto, con orario da definire, si terrà
una partita amichevole a Pietralunga, contro la
formazione locale che milita in Promozione umbra.
Il giorno dopo, il 19 agosto, alle ore 18, si terrà
il 24esimo Memorial Mario Mancini: si giocherà
allo stadio Pietro Barbetti contro l'Ascoli, formazione
che milita in serie B. I bianconeri allenati da
Maresca sono usciti dalla Tim Cup nella gara di
sabato 12 agosto a Verona: il Chievo infatti si
è imposto per 2-1 con le reti di Inglese
e Cacciatore, gol del momentaneo pareggio ad opera
di Favilli. Una Tim Cup che al terzo turno eliminatorio
ha regalato un risultato a sorpresa: il Perugia
ha vinto in trasferta a Benevento per 4-0, espugnando
il Vigorito con le reti di Cerri (tripletta, un
gol su rigore) e di Emmanuello. La formazione di
Giunti nel turno precedente aveva eliminato il Gubbio
con il risultato di 2-1. Una sorpresa che proviene
pure dal Pordenone (presente nel girone del Gubbio
in campionato) che vince in rimonta con il Lecce
per 3-2 ed è l'unica squadra di serie C che
è riuscita a passare il turno. Tre giorni
di riposo per la squadra di Cornacchini (si riprenderà
il lavoro mercoledì), ma il mercato è
ancora in fermento. Un Gubbio che in rosa conta
al momento 22 calciatori effettivi (basta scrutare
la nostra rubrica "Stagione"). Ma ci sono
da sciogliere alcuni nodi. Ci sono sempre tre calciatori
che si stanno allenando con il Gubbio e sono sotto
contratto: ci riferiamo a Burzigotti, Croce e Ferri
Marini. Sono in lista di partenza ormai da tempo.
Ma non è poi escluso che qualcuno
di loro rimanga e allora la rosa potrebbe ampliarsi.
Per quanto riguarda Burzigotti c'era stato un tentativo
della Paganese (ma è andato a vuoto), poi
del Racing Fondi ed ultimamente anche della Virtus Francavilla.
Quest'ultima operazione sembrava andasse in porto,
invece all'improvviso si è arenata. Si attendono
sviluppi quindi. Situazione di stand by pure per
il mediano Croce: il Gubbio cerca in realtà
un nuovo playmaker
(Sampietro, ex Taranto), ma l'operazione potrebbe
bloccarsi se non ci sarà un'uscita a centrocampo
e di conseguenza si punterebbe sul giovane Ricci
(classe '99). In attacco si cerca una punta per
chiudere il cerchio. Questo è il desiderio
dell'allenatore Cornacchini. Arriverà solo
nel caso in cui andrà via Ferri Marini: però
se
l'esterno offensivo biturgense non troverà
una sistemazione altrove, potrebbe essere proprio
lui il tassello che chiuderebbe il puzzle sul fronte
avanzato. Una notizia tra i pali. Dopo l'arrivo di Costa (dall'Inter),
il Gubbio sta valutando le prestazioni di un altro
portiere. Si tratta di Avgul Aleksei, classe 1999,
nazionalità Bielorussia. Un giovane che è
giunto in prova, prestante fisicamente (altezza
di 1,87 m.) e adesso si sta valutando se tesserarlo o meno.
• 11
AGOSTO 2017 Campionato:
si parte il 27 agosto a Vicenza. Ecco le prime
tre giornate e subentra il Renate
Diramato
il calendario delle prime tre giornate. Il Gubbio
inizierà il 27 agosto in trasferta a Vicenza.
La seconda giornata in casa il 3 settembre contro
il Santarcangelo. La terza giornata il 10 settembre
con una partita fuori casa contro la neopromossa
Mestre. Partite che si giocheranno alle ore 18:30.
Sono queste le novità uscite nell'ultimo
consiglio direttivo di Pescara. Per ora sono state
rese note solo le prime tre giornate, il resto del
calendario sarà pubblicato il prossimo 24
agosto. L'ultima volta il Gubbio ha giocato contro
il Vicenza nel campionato di serie B del 2011-2012.
Ma ecco la lista completa delle prime tre giornate.
Ma c'è stata una clamorosa novità.
Nel girone B è stata inserita una nuova squadra,
il Renate, così si passerà a 19 squadre
e una squadra a turno osserverà un turno
di riposo. Tutto ciò è successo perchè
è stato riammesso il Rende (finirà
nel girone C) e quindi si sono dovuti formare tre
gironi da 19 squadre. Proprio su queste ultime novità,
in breve il direttore sportivo Giuseppe Pannacci
ha detto: "Diciamo che è un calendario
tosto. Più che altro non sarà facile
perchè tutte le squadre dovranno abituarsi
a questa novità del turno di riposo. Ma l'inizio
a Vicenza è affascinante contro una blasonata
retrocessa e in uno stadio bello come il Menti".
Ci sono ulteriori novità. Infatti cambia
anche il sistema delle retrocessioni. Saranno decretate
solamente attraverso i playout. Infatti retrocederanno due squadre per girone, sei in totale dalla Serie C alla Serie D,
decretate dalle perdenti alle sfide play-out, che si disputeranno tra le
ultime quattro in graduatoria per ogni singolo girone.
E il mercato. L'attaccante Daniele Paponi rinnova
con la Juve Stabia (fino al 2019). Era finito nel
mirino del Gubbio. La punta stabiese ha accettato
di ridursi l'ingaggio. Lo rende noto proprio il
sito web ufficiale Ssjuvestabia.it che aggiunge:
"La societa’ ringrazia Daniele per la disponibilita’ mostrata in segno di forte attaccamento ai colori gialloblu".
Ora è ufficiale. Il difensore Alessio Petti
è stato ingaggiato dal Rimini in serie D.
Nelle ultime due stagioni il terzino di Faenza aveva
giocato nel Gubbio.
• 10
AGOSTO 2017 La
storia da ex. Ma dove sono? Alcuni hanno trovato
squadra, altri no. E in due anni...
Calciatori
della scorsa stagione. Che adesso non fanno più
parte del Gubbio. Qualcuno ha già trovato
squadra. Vedi Zanchi al Sudtirol, Rinaldi con l'Arezzo,
Ferretti al Trapani, Candellone in serie B con la
Ternana, Costantino al Fano e Lunetta al Renate.
Mentre ci sono tre calciatori su cui non si è
saputo più nulla. Lente di ingrandimento.
Partiamo dall'ex capitano. Alfredo Romano, classe
'81, nelle ultime due stagioni in rossoblù
ha collezionato 52 presenze e 5 gol. Al momento
è senza squadra. Per ora ha ricevuto offerte
prima dalla Nocerina e ultimamente anche da Mantova
e Cavese. Ma finora è stato solo un pour
parler, non c'è stato nessun accordo. Non
si è concretizzato fino adesso nulla neanche
per un altro pilastro delle ultime due stagioni:
ci riferiamo ad Alex Marco Marini, classe '83, e
con il Gubbio ha collezionato 67 presenze e tre
gol in due anni. Il difensore centrale ha avuto
diversi contatti. Dalla serie D dopo il Taranto
c'è stata l'offerta del Forlì. Ma
l'ex calciatore rossoblù sta attendendo alcune
offerte che possano venire dalla serie C. Alcuni
chiacchierate in realtà ci sono state ma
non sono andate in porto: in primis il Santarcangelo
(che poi ha virato su un altro ex rossoblù, ovvero
Briganti dal Como), la Virtus Francavilla
(che ha ingaggiato l'ex rossoblù Maccarrone
dal Messina) e anche la Viterbese. Insomma non è arrivata l'intesa
necessaria per mettere nero su bianco. Perciò
sia Romano che Marini sono in attesa ancora di una
sistemazione. Ma c'è un altro calciatore
che ha fatto parte della truppa rossoblù
in questi ultimi due anni: Alessio Petti, classe
'91, totalizzando 26 presenze in rossoblù
in due stagioni. Il terzino sinistro di Imola
tuttavia sta chiudendo una trattativa con una blasonata
squadra di serie D. Stiamo parlando del Rimini e
salvo imprevisti dovrebbe arrivare l'ufficialità
nei prossimi giorni. Alcune curiosità. Rispetto
alla passata stagione sono arrivati ben 14 calciatori
nuovi. Ma questo è un numero provvisorio. Dei titolari solo una
minima parte sono stati confermati: sono Volpe,
Kalombo, Piccinni, Valagussa e Casiraghi. Altri
calciatori per ora sono stati utilizzati come rincalzi:
vedi Conti, Giacomarro (titolare solo a Perugia)
e Bergamini. E rispetto al
campionato di serie D vinto nel 2016 cosa è
cambiato? Praticamente tutto. Infatti di quella
squadra sono rimasti solo il portiere Giacomo
Volpe, il centrocampista Massimo Conti e il terzino
Sedrick Kalombo: ma solo il primo era titolare fisso,
il secondo lo è diventato nel finale di stagione
e il terzo era arrivato nel mercato di dicembre
2015. In realtà ci sarebbero altri due elementi: i difensori Gabriele Fumanti
e Lorenzo Schiaroli, ma sono rientrati in questa
annata a Gubbio dopo l'esperienza dell'anno scorso
rispettivamente a Carpi ed Ascoli, e per ora non
sono stati mai utilizzati dal nuovo tecnico Cornacchini
in partite ufficiali.
• 09
AGOSTO 2017 Adesso
è ufficiale: arriva Paramatti. Ma è
rebus uscite. Prelazione abbonati e le giovanili
Adesso
è ufficiale. Il difensore Lorenzo Paramatti,
classe 1995, la scorsa stagione al Santarcangelo
(con 21 presenze), si è aggregato al gruppo
di Cornacchini nel pomeriggio di mercoledì.
E' un difensore centrale di Faenza che può
fungere anche da esterno di difesa. In passato ha
giocato a Messina e con il Robur Siena. Passando
prima una trafila tra le giovanili di Inter e Bologna.
E' un figlio d'arte perchè suo padre è
stato calciatore di Bologna e Juventus: ci riferiamo
a Michele Paramatti. In entrata torna in auge la
pista che porta a Gianluca Sampietro, perno di centrocampo
classe '92, ex Taranto: il mediano è stato
già calciatore di Cornacchini ad Ancona,
ma c'è da sfidare la concorrenza della Lucchese.
In uscita si pensa a piazzare quei calciatori in
lista di partenza. In primis il difensore Lorenzo
Burzigotti ('87) ha avuto un interesse dalla Paganese,
ma non si è trovato l'accordo economico (secondo
quanto ci è stato riferito da fonti campane):
ora si è aperta la pista Virtus Francavilla.
Il centrocampista Marco Croce ('87) invece è
finito nel mirino del Monza. Trattative in corso
ma bisogna vedere poi se andranno in porto. In sospeso
invece la situazione dell'attaccante Daniele Ferri
Marini ('90). Altre di mercato. Ora è ufficiale:
l'attaccante Giuliano Regolanti si trasferisce alla
Paganese, proveniente dalla Salernitana, acquistato
a titolo definitivo firmando un biennale. La stessa
Paganese si è assicurata l'attaccante brasiliano
Aryes Fabinho (ex Perugia) con un contratto triennale.
Così scrive Tuttomercatoweb.com che fornisce
anche delle notizie dal girone. Il Vicenza preleva
l'attaccante Ferrari dal Venezia. Info in breve.
Abbonamenti: l'A.S. Gubbio 1910
comunica che fino al 15 agosto è possibile esercitare la
prelazione sul posto dello scorso campionato. Dopo tale data ovviamente
non sarà più possibile, anche se la campagna abbonamenti continuerà
presso la sede della società rossoblù. Si comunica inoltre
che la formulazione dei calendari della prossima serie C
viene posticipata a venerdì 11 agosto alle
ore 18 a Pescara, presso l'ex
Aurum - La Fabbrica delle idee. Lo
slittamento della data è stato deciso dalla Lega Pro, quale segno di
rispetto nei confronti del Collegio di Garanzia del Coni dinanzi al
quale è pendente il ricorso presentato dalla società
sportiva Rende Calcio. Giovanili. Nella giornata di giovedì 10 agosto (ore 9:30), la Berretti di
Alessandro Sandreani inizierà la preparazione in vista del prossimo
campionato, presso gli impianti sportivi del "Luciano Cambiotti" di
Zappacenere. Le altre due squadre nazionali, vale a dire l'under 17 e l'
under 15 guidate rispettivamente da Nicola Polverini e Riccardo Passeri,
inizieranno la preparazione giovedì 17 agosto, sempre al centro
sportivo Cambiotti. Si ricorda che la squadra Berretti dal 16 al 21 agosto si
trasferirà in ritiro a Castel Raimondo, stesso discorso per under 17 e
under 15, che alloggeranno nella cittadina marchigiana dal 22 al 27
agosto. Prima uscita stagionale della Berretti è in calendario
domenica 13 agosto. Al Bernicchi di Città di Castello alle 20.30 è
previsto un triangolare con il Madonna del Latte e il Trestina.
• 08
AGOSTO 2017 Ancora
un "giallo" portiere: Turrin va alla Reggina
dopo 26 giorni, preso così Davide Costa
Come
un fulmine a ciel sereno. Almeno all'apparenza.
Evidentemente qualcosa covava da dentro già
da tempo. Tra le varie questioni da risolvere in
casa Gubbio (c'è da sfoltire la rosa con
tre calciatori che sono stati messi sul mercato,
cioè Burzigotti, Croce e Ferri Marini), c'è
anche quella legata al portiere. Una situazione
per come si è sviluppata che si è
tinta di giallo. Il titolare, infatti, in teoria
sarebbe il portiere Giacomo Volpe, classe '96, che
è un calciatore di proprietà. L'ex
juventino in questa estate era stato corteggiato
dal Carpi ma poi non si è fatto più
nulla. Per evitare un nuovo "caso Narciso"
che era scoppiato nella passata stagione, quest'anno
la società ha puntato su un portiere giovane
per fare poi il vice di Volpe. Si è scelto
Alessandro Turrin, classe '97, scuola Atalanta,
ed è giunto in prestito in rossoblù
proprio dai nerazzurri. Qualcosa di poco nitido
in verità si era intuito già nelle
prime interviste stagionali. Basta scrutare il nostro
archivio news per intenderci. Lo scorso 18 luglio
il portiere dei bergamaschi aveva detto: "Sono
consapevole di dovermela giocare con un portiere
molto forte come Volpe: l'anno scorso a Forlì
però ero il titolare, quindi credo che ci sarà un bel confronto.
Le scelte le farà il mister, ma ho intuito
che scenderà in campo chi merita".
Sulla questione, lo scorso 19 luglio, il portiere
Volpe, aveva risposto così al suo compagno
di squadra: "Alessandro
Turrin devo dire che è un ottimo portiere:
è bravo sia tra i pali che come persona.
L'anno scorso lui, a differenza di me, è
stato titolare tutta la stagione. Pertanto sono
convinto che verrà fuori un bel confronto".
Insomma, il posto da titolare non era assicurato
per nessuno. Ma evidentemente qualcosa non ha funzionato
a livello di comunicazione. Il calciatore dei bergamaschi
infatti ha fatto panchina a Perugia e poi se n'è
andato. Per trovare quel posto da titolare che aveva
conquistato nella precedente esperienza a Forlì.
Così si è accordato con la Reggina,
con il benestare della squadra di proprietà
(l'Atalanta). E adesso affiancherà in terra
calabrese l'altro portiere Cucchietti, classe '98
(così scrive il sito web Calabriagol.it).
E sulla vicenda c'è una curiosità:
la società orobica, proprio in questa estate,
aveva rinnovato il contratto ad Alessandro Turrin
fino al 2020 (triennale) perchè crede nelle
potenzialità del suo ragazzo e lo aveva mandato
a Gubbio per ripetere l'ottima stagione precedente
a Forlì (38 presenze). Ma ecco l'epilogo
inaspettato e drastico dopo nemmeno un mese: Turrin
era stato ufficializzato lo scorso 13 luglio, ma
il
calciatore ha cambiato aria, ed ora il Gubbio è
stato costretto a prendere un nuovo portiere. Ingaggiato
Davide Costa, classe '96, proveniente dall'Inter:
nella passata stagione nella Virtus Francavilla
e poi al Vicenza. Ma il mercato
è sempre in fermento. Secondo quanto
riporta Tuttolegapro.com, il Gubbio sarebbe
sulle tracce di Francesco Rampi, classe '90, un
terzino
destro di Foligno, appena svincolato dalla Carrarese
(ex Livorno e Perugia).
Sul fronte avanzato si complica il trasferimento
a Gubbio di Giuliano Regolanti: la Salernitana è
pronta a girarlo alla Paganese in cambio dell'attaccante
Emanuele Cicerelli che si trova con gli azzurrostellati.
Mentre adesso è ufficiale l'arrivo di Leonardo
Candellone, classe '97, attaccante ex Gubbio, alla
Ternana (giunge in prestito dal Torino). Un lutto
nella tifoseria. E' scomparso improvvisamente Marc
Bianchi, 46 anni, ultimamente si era trasferito
in Belgio per lavoro. Il cordoglio da parte di tutti
i tifosi della curva e della vecchia guardia (Ultrà
Gubbio 1980).
• 07
AGOSTO 2017 Focus.
Tra mercato e tattica, il punto. Si punta adesso
su Paramatti e nasce un caso Turrin
Post
Tim Cup. Post partita di Perugia. Un commento flash
del tecnico Giovanni Cornacchini dopo il derby:
"Soddisfatto della squadra. Una squadra
viva fino alla fine. Purtroppo abbiamo fallito alcune
occasioni importanti". Da qui parte l'analisi,
a 360 gradi. Ancora siamo nel calcio di agosto,
ancora siamo in una fase di rodaggio, ma per forza
di cose alcune indicazioni vengono fuori. Partiamo
dalla tattica. Il trainer rossoblù ha riproposto
il modulo 4-3-3. Alcune curiosità. Malaccari,
il vero jolly del Gubbio, è stato impiegato
come terzino destro. Una novità. Ma l'allenatore
dei rossoblù ha tagliato subito corto sull'argomento:
ha detto che è una soluzione su cui ci si
sta lavorando sopra. Chiaro che Malaccari è
un calciatore più efficace per attaccare
la profondità che difendere. Invece Casiraghi
è stato impiegato di nuovo come esterno sinistro
sul fronte avanzato. Non è il suo ruolo più
congeniale, però è stato attivo e
non ha sfigurato in questo ruolo. Da rivedere però
due reparti. Un po' in difficoltà la parte
mediana del campo. Chiaro che davanti c'era una
squadra di categoria superiore. Ma le difficoltà
non sono mancate. Complice anche una ammonizione
immediata (dopo appena dieci minuti di gioco) verso
il giovane Ricci (classe '99), che lo ha un po'
frenato e condizionato: tant'è che nella
ripresa è stato sostituito. Ma è un
ragazzo, avrà modo di crescere e maturare.
Ma a Perugia pure i compagni di reparto non hanno
brillato. In attacco tanto movimento, ma poca concretezza
e lucidità. Vero che il peso dell'attacco
sembra essere tutto sulle spalle di Marchi, un calciatore
possente fisicamente e di movimento, e quindi c'è
bisogno un po' di tempo per arrivare al massimo
della condizione. Ma è chiaro che servirà
un qualcosa in più in campionato. Anche la
difesa è da rivedere. Il duo centrale è
stato ordinato (cioè Dierna e Piccinni),
ma poco attento nell'uno-due di Brighi e Buonaiuto.
E quindi si arriva al mercato. Cornacchini, come
ha esternato nell'intervista di sabato sulle nostre
colonne, si ritiene soddisfatto della squadra fin
qui costruita. L'ultimo tassello riguarda Umberto
Cazzola, classe '82, che si è presentato
al derby di Perugia subito con un gol: il calciatore
fanese ha firmato giovedì scorso. Era in
prova, ma era solo una formalità, come abbiamo
scritto in tempi non sospetti: così è
stato. Uomo di esperienza e di fiducia di Cornacchini,
tant'è che è fanese come il tecnico
e lo ha avuto pure quando era alla guida dell'Ancona.
Ma il mercato del Gubbio non è finito. In
tempi brevi dovrebbe arrivare pure un altro calciatore:
si tratta di Lorenzo Paramatti, classe '95, la scorsa
stagione al Santarcangelo. Un difensore centrale
che può fungere anche da esterno di difesa.
L'accordo viene dato per imminente. Ma soprattutto
si apre il caso Alessandro Turrin. Il portiere era
in panchina a Perugia, ma se ne andrà. Lo
scrive il giornalista Alfredo Pedullà sul
suo sito. L'estremo difensore dell'Atalanta, classe
'97, finirà alla Reggina. Secondo alcune
indiscrezioni, pare che l'Atalanta (proprietaria
del cartellino) e il calciatore non gradirebbero
la panchina a Gubbio. La soluzione migliore è il trasferimento
a Reggio Calabria per avere più spazio. Adesso
il Gubbio sarà costretto a prendere un nuovo
portiere che dovrà fare il vice di Volpe?
Possibile.
Infine una postilla. I tifosi del Gubbio hanno esposto
uno striscione a Perugia con scritto:
"La città che tifiamo è questa,
siamo eugubini mettetevelo in testa".
• 06
AGOSTO 2017 Tim
Cup, Perugia batte il Gubbio nel derby: finisce
2-1. E le foto del
match nel capoluogo
In
Tim Cup al Renato Curi vince il Perugia. Tutti i
gol segnati nella ripresa. Il trainer Cornacchini
decide come previsto di schierare il 4-3-3. Però
con alcune sorprese: Malaccari terzino, Giacomarro
mezzala, mentre Casiraghi viene confermato come
esterno di attacco. Invece Giunti schiera il suo Perugia
con il 4-3-1-2. Primo tempo con pochi sussulti, ma
la squadra rossoblù tiene bene il campo contro
i grifoni che sembrano compassati. Al 2'
ci prova Emmanuello, ma la palla è alta.
Al 7' risposta di Valagussa che cerca il bersaglio,
ma ci mette una pezza Buonaiuto. All' 11' c'è
Casiraghi che cerca il gol proprio sotto misura,
ma salva in extremis Zanon. Al 25' una punizione
di Frick scalda le mani al portiere ospite Volpe.
Al 35' invece il tiro di Belmonte è telefonato
e non scalfisce. Nella ripresa però la musica
cambia. Esordio in rossoblù di Cazzola (tesserato
negli ultimi giorni) che subentra al posto di Ricci.
Al 3' ci prova Marchi con una bella girata ma la
mira è imprecisa. Subito dopo alza la voce
il Perugia. All' 8' assist perfetto di Terrani per
Brighi che non ha pietà e fredda Volpe con
il piatto destro. Passano appena undici minuti e
i biancorossi raddoppiano al 19': Cerri apre un
corridoio per Buonaiuto che segna con un tocco penetrante.
Immediata la reazione con l'ultimo arrivato Cazzola:
al 23' l'ex ala fanese trova il gol con un bel tiro
al volo con una traiettoria carica di effetto. Al
25' ci prova Emmanuello di testa, salva come può
Volpe. Al 35' una conclusione da fuori area di Casiraghi,
ma la palla viene smanacciata dal portiere Rosati.
Finisce così. Perugia batte Gubbio per 2-1.
E tutte le immagini della
partita di Perugia (10 foto) a cura di Roberto Settonce. Tabellino:
Perugia - Gubbio (2-1): Perugia
(4-3-1-2): Rosati; Zanon, Volta, Belmonte, Alhassan
(1' st Monaco); Emmanuello (31' st Bandinelli),
Brighi, Buonaiuto; Terrani; Frick (6' st Bianco),
Cerri. All. Giunti. Gubbio (4-3-3): Volpe;
Malaccari, Dierna, Piccinni, Kalombo; Valagussa,
Ricci (1' st Cazzola), Giacomarro (31' st Conti);
De Silvestro (13' st Ciccone), Marchi, Casiraghi.
All. Cornacchini. Arbitro: Marini di Roma
1 (Cecconi di Empoli e Lombardi di Brescia). Reti:
8' st Brighi (P), 19' st Buonaiuto (P), 23' st Cazzola
G). Ammoniti: Ricci (G), Giacomarro (G),
Volta (P), Kalombo (G). Angoli: 5-2 per il
Perugia. Recupero: 1' pt; 3' st. Spettatori:
3000 circa (di cui 300 di Gubbio nel settore ospiti).
• 05
AGOSTO 2017 Cornacchini:
"Girone tosto da affrontare. Ma la squadra
è assortita. C'è tempo per i ritocchi"
Vigilia
del derby contro il Perugia. Intervista con il tecnico
Giovanni Cornacchini su più fronti, con un
richiamo verso la partita con i grifoni che stavolta
incontrerà da ex. Primo commento sul nuovo
girone B di serie C. Che ne pensa? "Girone
tosto, dai. Girone tosto, ma bello e stimolante.
Ci sono squadre importanti e quindi sarà
complicato da giocare perchè ci sono avversarie
forti". Parliamo di mercato. E' svanito
l'arrivo di Hamlili, Candellone è pronto
ad andare alla Ternana. Ma è stata costruita
una rosa che al momento sembra piuttosto assortita.
Servirà qualche ritocco. Ma quel è
il pensiero del trainer Cornacchini su questo tema?
"Ma io sono molto contento di questo mercato.
Secondo me è stata costruita una squadra
attrezzata. Sicuramente è da ultimare, ma
ribadisco che sono contento. Però c'è
tempo per fare tutto, insomma". Ci sembra
giusto parlare del Perugia e di questo impegno in
Tim Cup. Cosa ci può dire? "Partita
bella. E' molto facile da giocare a livello di motivazioni.
Infatti non c'è bisogno da motivare nessuno
sotto questo punto di vista. Però è
una gara complicata perchè andremo ad affrontare
una squadra di serie B. Incontreremo una squadra
forte. Però è sempre una partita di
calcio". Pertanto è un buon test
per il Gubbio, giusto? "Ma sì, però
conta relativamente. Nel senso che poi il campionato
sarà una cosa diversa. Conta anche la condizione
fisica. E' una partita che ci piace ed è
piacevole affrontare. Ma queste sono sempre delle
partite estive. Quello che conta alla fine sarà
il campionato". Ultima domanda. Sarà
di nuovo 4-3-3 come nella amichevoli e nella Tim
Cup contro il Monterosi? "Sì, giochiamo
con il 4-3-3". L'allenatore Cornacchini
non fa pretattica. Possibile questo schieramento
allora. Cioè Volpe tra i pali. Un quartetto
difensivo formato da Paolelli, Dierna, Piccinni
e Kalombo. A centrocampo il trio Malaccari, Ricci
e Valagussa. In avanti il tridente De Silvestro,
Marchi e Casiraghi. Potrebbe essere il probabile
undici. Appuntamento a Perugia.
• 04
AGOSTO 2017 Nuovo
girone B a 18 squadre. L'elenco delle squadre. Notari:
"Girone piacevole e importante"
Reso
noto il girone in cui giocherà il Gubbio
nella prossima stagione. Confermato il raggruppamento
centrale. Quindi sarà girone B. Orientamento
che ha rispecchiato quello della passata stagione.
Non ci sono più le blasonate Venezia e Parma.
Ci sono alcune new entry. Come le neopromosse Fermana,
Ravenna e Mestre. In più la ripescata Triestina.
Mentre dalle retrocesse della serie B è stato
inserito il Vicenza. Poi le stesse squadre della
passata stagione. Ecco l'elenco: Albinoleffe, Bassano
Virtus, Fano, Feralpisalò, Fermana, Gubbio,
Mestre, Modena, Padova, Pordenone, Ravenna, Reggiana,
Sambenedettese, Santarcangelo, Sudtirol, Teramo,
Triestina e Vicenza. Quindi è un girone da
18 squadre. Il calendario invece uscirà giovedì
10 agosto. Il presidente Sauro Notari, informato
del nuovo girone del Gubbio, ci spiega a caldo:
"Dico subito che lo reputo un girone importante.
Inoltre è un girone appassionante e pure
piacevole da affrontare. Ma noi abbiamo tutte le
credenziali per poterlo affrontare con lo spirito
giusto. Lo preferisco questo girone. Temevo di finire
nel girone del sud. Mi sarei immaginato che avvenisse
questo o al massimo che ci mettessero con le toscane".
• 03
AGOSTO 2017 Verso
il derby, due amichevoli. Mercato: Candellone alla
Ternana, Hamlili rinnova a Pistoia
Verso
il derby. Tra amichevoli. Grifoni che hanno giocato
a Pisa pareggiando per 1-1. Al gol di Zammarini
(5' pt) ha risposto per i biancorossi Frick (28'
st). Il trainer Giunti ha proposto il consueto
4-3-1-2. Ma ha lasciato a casa diversi titolari
come Mustacchio, Di Carmine, Del Prete e Zanon.
Un Perugia schierato con questo assetto. Santopadre
in porta. Quartetto difensivo con Dossena, Casale,
Monaco e Alhassan. Centrocampo a tre con Emmanuello,
Didiba e Buonaiuto. In attacco Di Nolfo tra le linee
a supporto del duo Cerri e Frick. Si tratta del
terzo pareggio consecutivo per il Perugia dopo gli
altri incontri estivi disputati con Carpi e Spal.
Finisce invece 5-1 l'amichevole del Gubbio giocata
in serata di giovedì contro il Fontanelle
Branca, squadra di Eccellenza. Due tempi da 25 minuti.
Gara dove sono state schierate le seconde linee.
In campo pure Burzigotti, Croce e Cazzola che è
ancora in prova. In rete Schiaroli (8') nel primo
tempo, poi nella ripresa gol di Conti (10'), Ciccone
(11'), doppietta del giovane Genghini (16' e 21').
Per la formazione del trainer Gianni Francioni è
andato in rete Marchi (24'). Però il tecnico Cornacchini
ha provato in settimana pure una difesa a tre con un
modulo inedito: il 3-4-2-1. Cioè un trio
di difesa composto da Dierna, Piccinni e Pedrelli.
A centrocampo il quartetto con i mediani Valagussa
e Ricci, ai lati Paolelli e Kalombo. Davanti invece
Malaccari e Casiraghi schierati sulla trequarti
a supporto dell'unica punta Marchi. Brevi news.
Vi ricordate Lunetta? Giocava la scorsa stagione
con il Gubbio (attaccante dell'Atalanta), ma aveva
trovato poco spazio, poi anche un infortunio in
inverno aveva complicato le cose per un suo effettivo
reintegro. Ora gioca con il Renate ed è stato
subito protagonista nel primo turno di Tim Cup contro
il Siracusa. Squadra lombarda che si è imposta
per 3-1. In rete proprio Lunetta insieme a Simonetti
e Gomez. Nei nerazzurri il migliore in campo è
stato l'ex rossoblù: infatti La Gazzetta
dello Sport gli ha attribuito un bel 7,5 di voto.
Ora il Renate affronterà l'Empoli nel prossimo
turno. E una notizia proviene dal mercato sempre
sul quotidiano in rosa. L'attaccante Regolanti (ex
Gubbio) è tornato nel gruppo con la sua squadra
di appartenenza (Salernitana) dopo l'esperienza
della stagione passata di Latina. Ora, però,
il calciatore è finito nel mirino della Sambenedettese
e come riportato è in procinto
a trasferirsi sulla costa adriatica. Mentre tramonta
totalmente la pista che portava al perno di centrocampo
Zaccaria Hamlili: il centrocampista italo-marocchino
ha rinnovato con la Pistoiese fino al 2019 ed ecco
le sue parole al sito ufficiale: "Ho prolungato
con gli arancioni perchè con mister Indiani
posso crescere molto e sto bene a Pistoia".
E un altro possibile arrivo svanisce: l'attaccante
Leonardo Candellone passa dal Torino alla Ternana. Tabellino:
Gubbio - Fontanelle Branca (5-1): Gubbio primo tempo (4-3-3):
Turrin; Paolelli, Fumanti, Schiaroli, Lo Porto; Giacomarro, Croce, Conti; Cazzola, Ciccone, Bergamini. All.:
Cornacchini. Gubbio secondo tempo (4-3-3):
Turrin; Fumanti, Burzigotti, Schiaroli, Lo Porto; Paolelli, Bergamini, Croce; Ciccone, Genghini, Conti. All.:
Cornacchini. Fontanelle Branca
(4-3-1-2):
Marchi;
Radicchi G, Francioni, Barbetta, Gaggiotti A; Radicchi A, Gnagni,
Gaggioli; De Iuliis; Bellucci, Cambiotti. All.: Francioni. Entrati nella ripresa Fontanelle
Branca:
Lapazio, Cesaroni, Pierini, Maurizi, Gaggiotti G, Pettinari, Bettelli, Marchi, Battistelli, Montanari, Passeri. Reti:
8'
pt Schiaroli (G), 10' st Conti (G), 11' st Ciccone
(G), 16' e 21' st Genghini (G), 24' st Marchi (Fb).
• 02
AGOSTO 2017 Casiraghi:
"Si, ho tentennato troppo. Ora il derby".
Piccinni: "Nel derby proveremo a vincere"
In
vista del derby. Parlano due calciatori lombardi.
Il fantasista Daniele Casiraghi è l'ultimo
arrivato nel gruppo dopo la telenovela di mezza
estate che lo ha visto per un periodo lontano da
Gubbio, per poi tornare sui suoi passi e rinnovare
con i rossoblù con un accordo biennale. Su
questo argomento è proprio chiaro Casiraghi
che dice: "Una scelta di cuore rimanere
a Gubbio. Ho tentennato troppo, questo è
vero, ma avevo avuto delle offerte e dei contatti
con club importanti di Lega Pro. Tra questi c'era
anche il Pordenone, ma poi non si è concretizzato
nulla. Smentisco vivamente invece alcune voci che
mi vedevano essere contattato da squadre di serie
B. Alla fine sono felice della scelta fatta: in
questa città mi trovo benissimo, in più
sono contento di ritrovare il trainer Cornacchini
che già ho avuto ad Ancona". Pertanto
Casiraghi adesso si pone un obiettivo: "Voglio
ripagare la fiducia della società. Mi hanno
aspettato a lungo, perciò il mio obiettivo
sarà quello di migliorarmi in zona gol e
pure in fase di assist man". Inevitabile
una domanda a livello tattico. Lo abbiamo visto
usualmente schierato come mezzala o da trequartista,
in Coppa lo abbiamo visto nel ruolo di esterno di
attacco. E quindi? "Ma sì, di norma
il mio ruolo è un altro. Ma mi trovo bene
pure come esterno di attacco. E alla fine gioco
dove me lo chiede il mister. Quello che conta è
farsi trovare pronto e dare sempre il massimo".
E domenica c'è il derby contro il Perugia:
"Senz'altro una sfida affascinante in uno
stadio bello. Non sarà facile per noi perchè
affronteremo una squadra di categoria superiore
ed è molto forte. Tuttavia il calcio non
è una scienza esatta, tutto può succedere.
Un mio gol nel derby sarebbe una bella gioia".
Tocca allora al difensore centrale Matteo Piccinni,
confermato, che afferma: "La conferma per
me è un motivo di orgoglio. Il primo impatto
con il nuovo gruppo, il mister e lo staff è
stato positivo. Adesso è prematuro dire dove
si potrà arrivare, ma ribadisco che ho trovato
un gruppo coeso e quindi si può lavorare
davvero bene". Imminente l'appuntamento
in Coppa contro il Perugia: "Partita difficile,
contro una squadra che nella passata stagione ha
disputato anche gli spareggi per la serie A. Inoltre
dispone di un organico importante. Chiaro che il
Perugia avrà più pressione, ma da
parte nostra proveremo di certo a vincere".
E dopo ci sarà un campionato da giocare,
con i gironi che saranno resi noti giovedì
10 agosto: "La Lega Pro è un campionato
avvincente e bello, come del resto lo è tutti
gli anni. Parlare di favorite è prematuro
anche perchè ancora vanno composti i gironi.
Ma di sicuro Padova e Reggiana le vedo favorite
come pretendenti per un salto di categoria. Per
noi l'obiettivo è prima la salvezza, poi
del resto ci poniamo l'obiettivo di cercare di migliorare
il piazzamento della passata stagione".
News dal campo. Tutti a disposizione del trainer
Cornacchini, tranne il difensore Leonardo Fontanesi
che ha subito l'intervento chirurgico al legamento
crociato (operazione perfettamente riuscita, in
base a quanto scritto da un comunicato stampa).
Fanno parte ancora del gruppo Burzigotti, Croce
e Ferri Marini che sono sulla lista dei partenti:
si stanno allenando regolarmente con lo staff di
Cornacchini.
• 01
AGOSTO 2017 Coppa:
con il Perugia si gioca domenica, ore 20:45. Parte
la prevendita. Ultimi precedenti
Secondo
turno eliminatorio della Tim Cup. Il Gubbio, dopo
aver battuto al primo turno il Monterosi, si troverà
di fronte domenica il Perugia guidato dal trainer
Federico Giunti. Ufficializzato l'orario da parte
della Lega di serie A. La partita si giocherà
al "Curi" di Perugia con fischio d'inizio
alle ore 20:45 e si terrà domenica 6 agosto.
Parte la prevendita per la suddetta gara. Possono
acquistarlo coloro che hanno in possesso la tessera
del tifoso al prezzo di 14 euro (compresa prevendita)
in curva sud. La società Ac Perugia Calcio
non aderisce all'iniziativa "Porta un Amico
allo stadio". Inoltre i biglietti non saranno
in vendita il giorno della partita: potranno essere
acquistati fino a sabato 5 agosto alle ore 19. Punti
vendita autorizzati sono la Tabaccheria Sebastiani
(via della Rimembranza) e Tabaccheria Donati (via
Leonardo Da Vinci). Una partita ufficiale tra le
due squadre manca dal campionato 2013-2014. Era
precisamente il 12 gennaio 2014. Il Gubbio era allenato
allora dal trainer Christian Bucchi e arrivò
una pesante sconfitta interna al Barbetti: un 5-0
imposto da parte dei grifoni allenati allora da
Camplone. E dopo quella partita fu esonerato il tecnico
rossoblù e al suo posto arrivò Giorgio
Roselli. Scherzi del destino. Poi curiosamente Bucchi
è andato ad allenare il Perugia e in questa
stagione si trova in serie A a guidare il Sassuolo.
In Coppa l'ultimo incontro risale al 19 novembre
2009: si giocò a Perugia e l'incontro finì
1-1, con reti di Martini e pareggio rossoblù
di Marotta su rigore. Quel Perugia era allenato
da Pagliari, quel Gubbio da Torrente. Intanto c'è
attesa per la composizione dei gironi. Si terrà
per la precisione il prossimo giovedì 10 agosto
(inizio ore 18). Si ipotizza che la nuova serie
C non sarà più composta da 60 squadre.
Possibile un format di tre gironi composti da 19
squadre ciascuno. Tutto ciò nasce dalle incomplete
e le poche domande di ripescaggio. La stagione ufficiale
inizierà il 27 agosto. Mercato. Scambio di
attaccanti tra Padova e Reggiana: Marco Guidone
(era seguito anche dal Gubbio) arriva in biancoscudato
a titolo definitivo firmando un biennale con i patavini;
in cambio va in granata Christian Altinier, anch'egli
a titolo definitivo. Il Padova prende anche il terzino
sinistro Sergio Contessa dal Lecce e il centrocampista
Andrea Tabanelli dal Cesena. Il Santarcangelo, oltre
a Marco Briganti (ex Como e Gubbio), tessera anche
il terzino Dario Toninelli dal Livorno. Il Sudtirol
ingaggia il difensore Paolo Frascatore dal Losanna:
nella formazione sudtirolese approda anche
l'ex terzino dei rossoblù Andrea Zanchi.
Il Feralpisalò preleva dal Padova il centrocampista
Francesco Dettori (ex Perugia). E chiudiamo con
una curiosità: il trequartista Gianmarco
Gabbianelli del Fano era finito nel mirino del Gubbio
e sembrava una operazione fattibile. Poi tutto si
è inceppato. Lo stesso calciatore (scuola
Inter) adesso si è trasferito al Matelica
in serie D, che dopo diversi tentativi tenterà
la scalata verso la serie C. Lo stesso Matelica
ha preso il centrocampista Mestre, ex Maceratese.
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