SERIE C - GIRONE B
VENTESIMA GIORNATA
SAB. 21 DICEMBRE 2024
STADIO GIUSEPPE SIVORI
ORE 17:30

SESTRI LEVANTE

2

GUBBIO

1

VENTUNESIMA GIORNATA
SAB. 4 GENNAIO 2025
STADIO PIETRO BARBETTI
ORE 15

GUBBIO-LUCCHESE

> Calendario completo: (vedi)

Clicca le immagini rossoblu!

CLASSIFICA
GIRONE B SERIE C
2024-2025

Pescara
Ternana (-2)
Entella
Vis Pesaro
Torres
Arezzo
Rimini
Campobasso
Pineto
Ascoli
Pianese
Carpi
Perugia
Gubbio
Pontedera
Spal (-3)
Lucchese
Milan Futuro
Sestri Levante
Legnago

40
40
38
35
33
32
28
25

25

25
24
24
22
22
20

19
19
16
16

13

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Risultati Calcio...

VENTESIMA GIORNATA
DOM. 22 DICEMBRE 2025

Ascoli
Spal

1
1

Campobasso
Arezzo domenica

-
-

Lucchese
Pineto

3
3

Milan Futuro
Entella 
domenica

-
-

Perugia
Pianese 
domenica

-
-

Pescara
Ternana
domenica

-
-

Pontedera
Legnago

0
0

Rimini
Carpi
domenica

-
-

Vis Pesaro
Torres 
domenica

-
-

Marcatori 2024-2025
Serie C - Girone B

Cicerelli Ternana
Corazza Ascoli
Bruzzaniti Pineto
Cianci Ternana

12
11
11
9

Vedi lo stadio Barbetti!

Marcatori Gubbio
2024-2025

Tommasini
D'Ursi
Rosaia
Corsinelli
Fossati
Rocchi
Rovaglia
Tozzuolo

3
2
2
2
2
2
1
1

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VENTUNESIMA GIORNATA
SAB. 4 GENNAIO 2025

Gubbio-Lucchese

Arezzo-Vis Pesaro

Carpi-Milan Futuro

Legnago-Campobasso

Pianese-Ascoli

Pineto-Sestri Levante

Spal-Perugia

Ternana-Pontedera

Torres-Pescara

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26 AGOSTO 2017
Convocati in diciotto per Vicenza. Schiaroli ceduto al Montevarchi. Le parole di Cornacchini

Gubbio all'esordio in campionato. La notizia del giorno è la cessione del difensore Lorenzo Schiaroli alla formazione del Montevarchi, compagine toscana in serie D. Per la trasferta di Vicenza sono out il centrocampista Valagussa per squalifica e il difensore Dierna per infortunio. Parla allora così il tecnico Giovanni Cornacchini in conferenza stampa alla vigilia del match di Vicenza: "Dal punto di vista della mentalità la squadra non sbaglierà nulla. In settimana ho visto ragazzi concentrati, vogliosi di lavorare e poi andare a giocare contro una big come il Vicenza, che dà sempre grossi stimoli. Siamo pronti a dare battaglia, si giocherà davanti ad un pubblico di categoria superiore e il campo come sempre decreterà il migliore. Non si dovrà mollare un centimetro. Dovremo avere una capacità di soffrire, in quanto ci capiteranno nell'arco dei novanta minuti anche questi momenti. Chi temo del Vicenza? Il collettivo, ma sicuramente gli esterni, Giacomelli e De Giorgio o Di Molfetta. Ma dipende chi giocherà, sono elementi molto pericolosi sulle fasce. Il modulo? Penso che non cambierò di molto. Anzi, il 4-3-3 potrebbe essere una soluzione". Quindi è probabile questa formazione. Volpe in porta. Una difesa a quattro con Kalombo, Piccinni, Paramatti e Pedrelli. A centrocampo il trio Malaccari, Giacomarro (o Ricci) e Conti. In attacco il tridente De Silvestro, Marchi e Casiraghi. Ma ecco la lista dei convocati (in 18) per il Menti di Vicenza: Bergamini, Casiraghi, Cazzola, Ciccone, Conti, Costa, De Silvestro, Fumanti, Giacomarro, Kalombo, Lo Porto, Malaccari, Marchi, Paramatti, Pedrelli, Piccinni, Ricci, Volpe. In casa Vicenza è già stata superata quota 5000 abbonamenti. Il tecnico Colombo schiera di solito il 4-3-3. Quindi è probabile Valentini in porta. Quartetto difensivo con Bianchi, Malomo, Magri e Beruatto. A centrocampo il trio Romizi (o Bangu), Alimi e Salifu (in ballottaggio con Sbrissa). Infine in attacco il tridente De Giorgio, Lanini (o Comi) e Giacomelli. Fischio d'inizio alle ore 18:30.

24 AGOSTO 2017
Uscito il calendario completo. E le numerazioni delle maglie. Il punto del diesse Pannacci

Emanato il calendario totale. Il Gubbio già conosceva le prime tre giornate di campionato. Ora tutto il resto. Alla quarta giornata sarà ospite la Sambenedettese a Gubbio. Poi trasferta a Bergamo contro l'Albinoleffe. Di seguito sesta giornata in casa con il Sudtirol e a seguire turno infrasettimanale in terra friuliana con il Pordenone. La formazione di Cornacchini osserverà un turno di riposo all'ottava giornata, cioè l'8 ottobre. Il girone di andata si chiuderà nella partita del 9 dicembre a Modena. Intanto sono stati resi noti pure i numeri di maglia (con nome sulle spalle) della Gubbio Calcio: 1-Volpe, 2-Paramatti, 3-Lo Porto, 4-Giacomarro, 5-Dierna, 6-Malaccari, 7-Ciccone, 8-Valagussa, 9-Marchi, 10-Casiraghi, 11-De Silvestro, 12-De Vincenzi, 13-Paolelli, 14-Conti, 15-Schiaroli, 16-Pedrelli, 17-Genghini, 18-Ricci, 19-Piccinni, 20-Cazzola, 21-Bergamini, 22-Costa, 23-Kalombo, 24-Fontanesi, 25-Fumanti, infile il 26-Tempesta. Come si può notare non fanno parte della lista nè Burzigotti, nè Croce e Ferri Marini. Ma vediamo il quadro completo che si scruta in questo link. Ma proprio su questi argomenti abbiamo sentito il parere del direttore sportivo Giuseppe Pannacci. Sul calendario dice: "All'inizio è un calendario tosto. Sicuramente si comincia in salita. Però siamo consapevoli che bisogna incontrarle tutte e noi siamo pronti. Forse sotto questo punto di vista siamo abbastanza consolidati, in quanto abbiamo fatto la squadra già per tempo. Perciò i ragazzi hanno già avuto tempo di stare insieme. Per noi può rappresentare anche un vantaggio. Fermo restando che avremo un inizio bello, interessante, ma è altrettanto vero che sarà estremamente duro". Questa novità del turno di riposo? "Su gironi così monchi era anche prevedibile. Un turno di riposo all'ottava giornata potrebbe essere anche importante perchè poi dopo lo stop abbiamo il derby contro il Fano. Tuttavia accettiamo questo concetto della composizione delle cose". Parliamo di mercato. Alcuni nomi: Paponi, Libertazzi, Sforzini. Cosa c'è di vero? "Ma questi nomi li fanno il giornalisti. Noi andiamo avanti per passi e per gradi come abbiamo sempre detto. Uno degli obiettivi importanti, anche perchè è da questa estate che ci lavoravamo, è arrivato: mi riferisco al difensore Lorenzo Paramatti. Ora abbiamo veramente poco da fare. Sappiamo che i tempi stanno stringendo. Ma siamo vigili sul mercato in situazioni di possibile integrazione in questa rosa". Sulle numerazioni delle maglie ufficiali mancano Burzigotti, Croce e Ferri Marini che sono ancora sotto contratto. A questo punto sono definitivamente sul mercato? "Ma questo non lo si scopre adesso. Era stato comunicato ai tesserati che non rientravano nelle filosofie tecniche per il 2017-2018. Poi è chiaro che le dinamiche del mercato sono spesso problematiche. Sono calciatori della Gubbio Calcio, però loro sanno bene come è la situazione. Ora, tutti insieme, stiamo cercando di trovare delle soluzioni perchè se lo meritano, per quello che hanno saputo dare al Gubbio".

23 AGOSTO 2017
Memorial Ceccarelli al Gubbio con delle novità tattiche. E la rivoluzione cinque sostituzioni

Memorial Fernando Ceccarelli. Lo vince il Gubbio sul Real Padule e Padule San Marco. Ha aperto il match il Padule San Marco che ha superato per 3-1 il Real Padule. Poi il Gubbio contro il Padule San Marco ha vinto per 3-0: reti di Bergamini (doppietta al 23' e al 40') e di De Silvestro (45'). Poi i rossoblù si sono imposti per 4-0 sul Real Padule. Doppietta di Marchi (11' e 15'), poi in gol Conti (17') e quindi Casiraghi (24'). In pratica si è giocato un triangolare da 45 minuti ciascuno. Le novità riguardano il modulo. Infatti il trainer Cornacchini non ha schierato il consueto 4-3-3. In primis ha provato un 4-3-1-2, ovvero il trequartista dietro alle due punte. Nel primo match infatti è stato schierato Costa in porta. Una difesa a quattro con Kalombo, Paramatti (primo match da tesserato), Piccinni e Pedrelli. Centrocampo a tre con Malaccari, Valagussa e Conti. Mentre Bergamini ha giostrato tra le linee a supporto del duo Ciccone e De Silvestro. In secondo luogo è stato provato il 4-2-3-1. Nella seconda partita era questo lo schieramento: Volpe in porta. Quartetto difensivo con Fumanti, Burzigotti, Schiaroli e Lo Porto. Due mediani con Giacomarro e Ricci. Trio di trequartisti con Cazzola a destra, Casiraghi al centro e Conti a sinitra. Come centravanti Marchi. D'altronde domenica mancherà il centrocampista Valagussa e quindi quest'ultimo modulo (ovvero il 4-2-3-1) potrebbe essere un'alternativa al 4-3-3 adoperato abbondantemente in tutto il periodo estivo. Mercato: il prossimo avversario del Gubbio ingaggia un nuovo calciatore. Stiamo parlando dell'attaccante Eric Lanini, classe 1994, che si trasferisce al Vicenza: è di proprietà della Juventus, reduce dall'esperienza di Matera. Serie C, è rivoluzione. Non solo Var, un'altra novità sbarca ufficialmente nel calcio italiano. Come anticipato, infatti, durante questa stagione in Serie C sarà possibile effettuare 5 sostituzioni per parte in ogni partita. A comunicare la modifica del regolamento è stata la stessa Figc, modifica approvata dall'Ifab e che appunto prevede la possibilità di effettuare ben cinque cambi nei 90 minuti, ma con un massimo di tre interruzioni. Comunque è un esperimento: il provvedimento è già in vigore nella Lega Nazionale Dilettanti e ora sarà esteso anche al terzo torneo professionistico. Gli allenatori, oltre che in campionato, potranno fare cinque cambi pure negli incontri di playoff e playout, oltre che in Supercoppa Serie C. Innovazione strana: c'è tanta curiosità.

22 AGOSTO 2017
Il difensore Paramatti firma un biennale. Ma è tegola per Dierna: si prevede uno stop lungo

Adesso c'è la firma. Si allenava con il Gubbio dal 9 agosto. In attesa di una fumata bianca che nella giornata di martedì è arrivata. Così salgono a 14 i volti nuovi nel Gubbio di Cornacchini. Si tratta di Lorenzo Paramatti, classe 1995, un difensore centrale (ma può fungere anche da terzino), la scorsa stagione nel Santarcangelo. In passato aveva vestito le casacche di Messina e Siena, ed è cresciuto nelle giovanili del Bologna. É figlio d'arte: suo padre è Michele Paramatti, ex difensore di Juventus e Bologna. Il calciatore di Faenza si è legato al Gubbio con un contratto biennale. Lo scrive direttamente il calciatore sul suo profilo instagram: "Finalmente è ufficiale. Biennale. Nuova avventura As Gubbio. Felicissimo". Si tratta del sesto biennale stagionale sottoscritto in casa rossoblù. Pedina necessaria in questo momento (a quanto pare), visto che un centrale difensivo ha subito un infortunio. Ci riferiamo a Emilio Dierna, classe 1987, prelevato in estate dalla Viterbese e si è legato con il Gubbio con un contratto biennale (fino a giugno 2019). Il calciatore di Gela aveva ricevuto un pestone nella gara di Tim Cup a Perugia lo scorso 6 agosto. Si parla di una microfrattura ed è probabile un lungo stop: circa un mese fermo ai box. Intanto è stata designata la terna arbitrale per l'esordio in campionato di domenica a Vicenza. Si tratta dell'arbitro Fabio Natilla di Molfetta: sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Mattia Segat di Pordenone e Thomas Miniutti di Maniago. Ma tiene banco lo stato di agitazione dell'Aic. Su questo argomento ha preso una netta posizione il presidente della Lega di serie C, Gabriele Gravina, che su Padovasport.tv ha detto: "Se si deciderà di scioperare prevedo tanti 0-3 a tavolino". E poi ha aggiunto: "La Lega Pro ha proposto la modifica delle garanzie fideiussorie, ha modificato le norme che permettono di sanzionare il mancato pagamento dei contributi ad anno in corso, ha introdotto i tre punti di penalizzazione per mancato pagamento degli stipendi e il codice di autoregolamentazione con controllo mensile sugli stipendi pagati. Lista over? È da due anni che diciamo che gli over passeranno a 14. Dov’era prima Tommasi? Nessuno dice però che abbiamo anche aperto le liste, che prima erano bloccate a 24 tesserati. Ora, tenendo il limite di 14 over, una squadra può avere anche 30 tesserati in totale se ritiene". Mercato: per il Gubbio esce il nome di un centrocampista. Si tratta di Luciano Gualdi che si è svincolato dal Fano (classe '89). Sarebbe finito nel mirino dei rossoblù ma anche del Renate, come è riportato su Tuttomercatoweb.com. Altre notizie di mercato del girone riportate dallo stesso sito web. Il Modena prende il difensore Polverini ('87) dal Pisa e il difensore Solini ('93) dal Chievo Verona (era al Carpi). La Reggiana preleva l'attaccante Napoli ('89) dalla Feralpisalò. Poi il Vicenza, prossimo avversario del Gubbio, ingaggia il centravanti Comi ('92) dalla Pro Vercelli: il puntero torinese in passato è stato con Carpi, Livorno, Avellino, Novara e Milan. Appuntamento: mercoledì 23 agosto al Pietro Barbetti si svolgerà il secondo Memorial Fernando Ceccarelli. Previsto un triangolare. In campo oltre al Gubbio, il Real Padule e Padule San Marco, compagini eugubine rispettivamente di Seconda e Prima categoria. Le partite dureranno 45 minuti ciascuna e in caso di parità si batteranno i calci di rigore. Il primo match inizia alle ore 17.30 e vedrà di scena Real Padule e Padule San Marco.

21 AGOSTO 2017
Contratti, volti, tattica: cosa è cambiato dopo 12 mesi. Riepilogo generale della situazione...

Pronti, si riparte. Domenica prende il via il campionato. Si va in trasferta a Vicenza (ore 18:30) contro la squadra appena retrocessa dal campionato cadetto. Anche se in verità l'Aic (AssoCalciatori) ha confermato lo stato di agitazione prima del consiglio di Lega. Si vedrà in settimana. Però sorge un quesito spontaneo. Ma dopo un anno, cosa è cambiato rispetto alla passata stagione nel Gubbio? Praticamente molto. In questo senso ci riferiamo al numero di calciatori nuovi. Sono ben 13 infatti i volti nuovi: a partire dal portiere Costa, ai difensori Pedrelli, Dierna, Paolelli, Lo Porto, Schiaroli, Fumanti (anche se in realtà quest'ultimi due erano stati già a Gubbio), ai centrocampisti Ricci (proveniente dal vivaio), Cazzola e Malaccari, fino ad arrivare agli attaccanti De Silvestro, Marchi e Ciccone. Confermati poi i vari Volpe, Kalombo, Piccinni, Valagussa, Casiraghi, Conti, Bergamini e Giacomarro. Stiamo parlando di una rosa di 21 calciatori, dove però ne vanno aggiunti tre. Ovvero Burzigotti, Croce e Ferri Marini che sono legati con un contratto al Gubbio e al momento si stanno ancora allenando regolarmente con la truppa di Cornacchini. Non solo. L'attaccante Ferri Marini è stato impiegato pure nell'ultimo match nel memorial Mancini contro l'Ascoli a partita in corso. Perciò al momento l'attaccante biturgense è a tutti gli effetti un calciatore in rosa in pianta stabile, a meno che avvenga qualcosa di nuovo in questi ultimi giorni di mercato. Lo stesso discorso dicasi di Croce e Burzigotti. Come dicevamo, è cambiato tanto (come volti), ma come filosofia in realtà non è cambiato nulla. A cosa ci riferiamo? Ai contratti. L'anno scorso fu fatta una scelta: furono firmati diversi biennali e un triennale (a Piccinni). In successione ecco quali: Zanchi, Ferretti, Volpe, Kalombo, Valagussa, Burzigotti, Croce e Ferri Marini. In pratica otto contratti biennali. Un annuale invece per Marini, Rinaldi, Romano e Petti. Quest'anno? Stesso metro di misura. Un triennale sottoscritto per il puntero Marchi. Poi degli accordi con cinque biennali: ci riferiamo per la precisione a Pedrelli, Dierna, Bergamini, De Silvestro e rinnovo per Casiraghi. Un legame annuale è stato fatto con Cazzola, Malaccari e rinnovo per Giacomaro. Il resto della lista comprende dei prestiti (Costa, Paolelli e Lo Porto) e contratti di addestramento tecnico (Conti, Fumanti e Schiaroli). Insomma una filosofia confermata. Di solito si persegue questa strada quando c'è l'intenzione di formare un progetto a lunga scadenza. I problemi nascono però quando l'allenatore cambia. Ogni tecnico ha un suo credo e porta spesso quei calciatori che conosce meglio o su cui ha piena fiducia. Questo è successo negli anni passati con Magi. Idem si è ripetuto con Cornacchini in questa stagione. E il modulo? A quanto pare si sta ripercorrendo la stessa strada. L'anno scorso il trainer pesarese Magi (ora al Bassano) era partito con il 4-3-3, come sta facendo in tutto questo percorso estivo il suo successore. A campionato in corso però Magi si affidò al 4-3-1-2 (a partire dalla settima giornata) e al 3-5-2 (a partire dalla sesta giornata di ritorno). Cosa farà invece Cornacchini? Continuerà con il 4-3-3 come fatto finora o cambierà qualcosa? Lo vedremo in campionato. Ormai è alle porte. Da ora si comincia a fare sul serio.

19 AGOSTO 2017
Memorial, Ascoli vincente in rimonta sul Gubbio (2-1). Ecco tutte le foto del match serale

La 24esima edizione del Memorial Mario Mancini. Lo vince l'Ascoli con uno-due micidiale di De Feo e Jallow nel giro di due minuti (27' e 29' del primo tempo). A passare in vantaggio in realtà era stato il Gubbio con Marchi su rigore in avvio (al 3'). La cronaca. Al 3' prima azione, subito il gol. Piroetta in area di Casiraghi, palla vagante che si infrange sul braccio di Padella e l'arbitro da due passi decreta il rigore. Dal dischetto capitan Marchi non sbaglia, palla radente a fil di palo che trafigge Lanni. Al 18' ci prova Valagussa dalla distanza, sfera che esce di un metro fuori area. Al 23' ci prova anche Casiraghi dai trenta metri, palla che sibila vicino al palo. Al 27' però arriva il pari bianconero: lancio in profondità di Clemenza, De Feo da destra entra in area e con un tiro a girare di sinistro insacca la sfera a fil di palo a mezz'altezza. Al 29' immediato è il raddoppio ospite: De Feo stavolta che funge da suggeritore, palla filtrante in area dove all'altezza dell'area piccola giunge Jallow che di piatto destro infila la sfera tra le gambe di Volpe. Al 46' del primo tempo Casiraghi cerca il gol alla Baggio, dal limite fa partire un tiro a girare di destro indirizzato verso il sette, Lanni si supera e con la punta delle dita si salva in angolo. Ripresa. Al 12' ancora Casiraghi fa partire un bolide dal limite e stavolta è Ragni che in volo si deve salvare in corner. Al 19' cerca di imitarlo Marchi con un tiro radente che viene abbrancato a terra da Ragni. Al 42' Ragni salva da distanza ravvicinata su colpo di testa di Lo Porto. La tattica. Il Gubbio è stato schierato ancora con il 4-3-3: in difesa c'era il giovane Schiaroli perchè Dierna non è andato nemmeno in panchina, affiancato al centro da Piccinni. Come terzini invece Kalombo e Pedrelli. A centrocampo Giacomarro da playmaker, affiancato ai lati da Malaccari e Valagussa. Tridente basato sull'asse De Silvestro, Marchi e Casiraghi, anche se in fase di non possesso Marchi restava l'unico puntero. Tant'è che talvolta sembrava più un 4-3-2-1 che un 4-3-3 effettivo. Quando è entrato Ciccone nella ripresa si è passati al 4-4-2. Venerdì sera il Gubbio aveva disputato un'altra amichevole, con la Pietralunghese a Pietralunga. Contro la formazione di Promozione Umbra allenata da Tassi, il Gubbio si era imposto per 7-0 con le reti di De Silvestro (tripletta), Ferri Marini (doppietta), Schiaroli e Piccinni. Cornacchini aveva schierato le seconde linee adottando il 4-3-3. Ovvero Costa in porta. Quartetto difensivo formato da Paolelli, Fumanti, Schiaroli e Lo Porto. Trio di centrocampo con Tempesta, Croce e Bergamini. Poi il tridente Cazzola, Ciccone e Ferri Marini. Le foto del Memorial Mancini nella nostra "fotogallery" a cura di Simone Grilli. Ma ecco tutte le 18 immagini in sequenza.
Tabellino Memorial Mancini: Gubbio - Ascoli (1-2):
Gubbio (4-3-3): Volpe; Kalombo, Schiaroli (40' st Fumanti), Piccinni, Pedrelli (40' st Lo Porto); Malaccari (36' st Bergamini), Giacomarro, Valagussa (12' st Ciccone); De Silvestro (29' st Ferri Marini), Marchi, Casiraghi. A disp.: Costa, Paolelli, Croce, Cazzola. All. Cornacchini.
Ascoli (4-2-3-1): Lanni (1' st Ragni); Cinaglia (1' st Mogos), Padella, De Santis (1' st Gigliotti), Florio (1' st Mignanelli); Buzzegoli (1' st Parlati), Carpani (1' st Addae); De Feo, Clemenza (1' st Santini), Jallow (1' st Baldini); Favilli (1' st Rosseti). A disp.: Venditti. All. Fiorin-Maresca.
Arbitro: De Regimis di Teramo (Gentileschi di Terni e Carpi di Orvieto).
Reti: 3' pt Marchi (G) rigore, 27' pt De Feo (A), 29' pt Jallow (A).
Ammoniti: De Santis (A), Piccinni (G). Angoli: 9-1. Recupero: 1' pt; 2' st. Spettatori: 300 circa (di cui una cinquantina da Ascoli Piceno).

18 AGOSTO 2017
Memorial, amarcord d'estate: con nomi illustri. Abbonamenti: niente giornata rossoblù

Sabato sera (ore 18) è previsto il 24esimo Memorial Mario Mancini e il Gubbio incontrerà al Pietro Barbetti una formazione di serie B, ovvero l'Ascoli guidato da Maresca. La formazione bianconera ha presentato l'ultimo acquisto Emanuele Padella, difensore centrale ex Benevento, mentre dalla Juventus arriverà l'attaccante Lorenzo Rosseti. Nell'ultimo incontro in Tim Cup a Verona (sconfitta per 2-1 contro il Chievo), il duo Fiorin e Maresca hanno schierato il modulo 4-2-3-1. Ovvero Lanni in porta. Quartetto difensivo basato su Mogos, De Santis, Gigliotti e Mignanelli. Mediana affidata invece al duo Addae e Buzzegoli. Trio di trequartisti sull'asse Varela, Santini e Baldini. Di punta Favilli. Con alcuni retroscena: l'Ascoli ha messo fuori rosa l'esperto attaccante Cacia e l'ex punta rossoblù Perez. Le motivazioni vengono date dal portale web Ascolilive.it. Su Cacia ci sarebbe l'interesse della Ternana e della Cremonese, mentre Perez è finito nel mirino del Trapani e del Vicenza ma il calciatore non vuole scendere di categoria. La prevendita dei biglietti contro l'Ascoli è presso la Tabaccheria 2000, ma i tagliandi si possono acquistare pure al botteghino dello stadio nel giorno della gara. L'ultimo Memorial è stato giocato il 24 luglio 2016: la formazione allenata da Magi si impose per 1-0 sulla Ternana con la rete decisiva di Daniele Ferretti (ora al Trapani) in avvio di gara (al 4'). L'anno precedente fu giocato il 26 agosto 2015: il Gubbio di Magi venne sconfitto proprio dall'Ascoli per 3-0 con le reti di Berrettoni, Perez e Petagna. Ma stiamo parlando della stagione in cui il Gubbio è ripartito dalla serie D e in estate la squadra ancora era un vero cantiere. L'anno prima ancora, il 5 agosto 2014, il Gubbio venne sconfitto per 2-0 dalla Ternana: rossoblù guidati da Acori, in gol per i rossoverdi Antenucci e Valjent. Di lusso il memorial del 4 agosto 2013, a Gubbio venne a giocare il Parma che allora si trovava in serie A e finì 3-0 in favore dei ducali: in gol Sansone, Palladino e Okaka. La squadra crociata che era guidata da Donadoni e in campo c'era Antonio Cassano. Altra occasione importante per un memorial il 7 agosto 2011: il Gubbio di Pecchia fu sconfitto dal Cesena (era in serie A) per 3-1 con le reti di Eder, Mutu e Candreva (che giocatori!), e con i bianconeri c'era anche Giaccherini; per i rossoblù in rete Ciofani. In quell'occasione fu inaugurato il nuovo stadio Barbetti rinnovato appositamente per disputare il torneo di serie B. Breve news. Abbonamenti: è scaduto il 16 agosto il diritto di prelazione. Pertanto da adesso la vendita è libera in tutti i settori. L'A.S. Gubbio 1910 comunica che l'abbonamento è valido per tutte le 18 partite in casa del Gubbio, perciò non è prevista nessuna giornata rossoblù per il 2017-2018.

16 AGOSTO 2017
Tattica: Cornacchini prova il ruolo intercambiabile. Mercato in stand by: adesso le uscite

La truppa di Cornacchini è tornata al lavoro dopo tre giorni di riposo di ferragosto. Unico assente Ricci per un piccolo fastidio muscolare. Il tecnico rossoblù, coadiuvato in prima linea dal suo vice Tasso, ha contribuito a svolgere una seduta tecnico-tattica, con giro palla a due tocchi, puntando sulla velocità di manovra e il gioco in ampiezza. Ma lo spunto più interessante è arrivato dalla tattica. Ormai l'allenatore fanese ha un'idea in testa e la sta portando avanti. Lo schieramento base sarà il 4-3-3. Nell'occasione la formazione titolare giocava con pettorina gialla. Volpe in porta. Quartetto difensivo basato sui terzini Kalombo (a destra) e Pedrelli (a sinistra), il duo centrale formato da Dierna e Piccinni. A centrocampo il trio Valagussa (interno destro), Giacomarro (playmaker) e Malaccari (interno sinistro). In attacco il tridente Ciccone (a destra), Marchi (punta centrale) e Casiraghi (esterno destro). Tra i rincalzi invece il portiere Costa (l'ultimo arrivato dall'Inter). Con un modulo che assomigliava più ad un 5-3-2. Difesa in linea con Paolelli, Fumanti, Paramatti e Lo Porto, con Schiaroli a tratti a supporto. Sulla mediana un trio con Bergamini, Croce e Cazzola. Di punta il duo De Silvestro e Ferri Marini. Nella partitella (oltre a Ricci), non hanno partecipato Burzigotti e Conti, anche se quest'ultimi due si sono allenati in maniera regolare. Ma la curiosità è venuta quando ad un certo punto si è visto un ruolo intercambiabile. Ovvero Malaccari è avanzato come esterno di attacco sinistro, a sua volta Casiraghi è indietreggiato sulla mancina posizionandosi nel ruolo di mezzala. Uno scambio di ruoli a partitella in corso, per non dare punti di riferimento. D'altronde Casiraghi e Malaccari sono calciatori duttili, cioè possono giocare in più ruoli, soprattutto quest'ultimo perchè a Perugia in Tim Cup era stato schierato addirittura come terzino destro. Insomma, il tecnico Cornacchini ha in mente un modulo 4-3-3 non lineare ma commutabile: in pratica consente sostituzioni o cambi di funzione. Al centro dell'attenzione tuttavia tiene banco sempre il mercato. Come già detto, Burzigotti, Croce e Ferri Marini si trovano regolarmente con il gruppo. Ora il Gubbio pensa alle uscite e cerca di piazzare altrove proprio questi calciatori appena citati. Proprio per questo motivo il mercato in entrata al momento si trova con il freno tirato. Il difensore Paramatti si sta allenando con il gruppo ma ancora non ha firmato, in attesa di sapere quale può essere il futuro di Burzigotti. Invece per quanto riguarda a centrocampo in lizza c'è sempre Sampietro (ex Taranto) come papabile arrivo, ma se la situazione rimane così resterà Croce. In attacco idem: Ferri Marini è ancora nei ranghi del Gubbio. Se non parte, nessuno arriverà (salvo dei cambi di programma). Anche perchè alcuni papabili arrivi sono sfumati strada facendo: Paponi ha rinnovato con la Juve Stabia, Candellone è finito alla Ternana (via Torino) e Regolanti ha firmato un biennale con la Paganese (dalla Salernitana). Tra i pali invece fiducia piena come primo portiere a Giacomo Volpe, il suo secondo è Costa e il terzo sarà De Vincenzi (classe 2000). In attesa di valutare un altro portiere: il giovane Avgul Aleksei, classe 1999, bielorusso, giocatore che risulta in prova alla corte del sodalizio rossoblù.

15 AGOSTO 2017
Focus. Rischio sciopero dell'Aic e il nuovo protocollo per entrare negli stadi (ma in tre anni)

Il campionato partirà ufficialmente il 27 agosto. Ma sarà proprio così? Non è detto. Infatti il presidente dell'AssoCalciatori, Damiano Tommasi, è polemico con il nuovo format della serie C e sta ventilando di proporre uno sciopero generale di tutta la categoria. Lo dice espressamente: "Protestiamo perchè si è rinunciato ai ripescaggi di società sane che hanno rispettato le regole. Perchè con l'abbassamento degli over (i calciatori nati prima del 1995) da 16 a 14, ci sono 47 calciatori che hanno un contratto e rischiano di restare fuori". Così parla Tommasi in un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport il 15 agosto 2017. La prossima settimana si deciderà se sarà effettuata la protesta. Il rischio è alto. Perciò il campionato non è scontato che inizierà regolarmente nella data stabilita. Propro alcuni giorni fa, era intervenuto il presidente di serie C, Gabriele Gravina, sull'argomento. Sul sito Tuttomercatoweb.com aveva detto: "Io capisco Tommasi. Ma se nel mondo del calcio ognuno pensa di tutelare il proprio orticello e fare politica di difesa delle singole componenti, non si va da nessuna parte. Si dice di voler salvare i posti di lavoro, e da parte nostra è giusto che i calciatori facciano le loro richieste. Si vuole fare riforma e innovazione e noi lo facciamo; vogliamo ridurre i campionati e noi riduciamo la Serie C; vogliamo fare formazione e noi la dobbiamo fare con la Serie C; poi vogliamo formare gli arbitri e lo vogliamo fare con la Serie C. Ma io mi chiedo, da presidente di una Lega, perché questo lo dobbiamo fare con i soldi dei presidenti della Serie C? Avrei apprezzato di più, da parte di Tommasi, dell’AIC, da parte delle componenti, che fosse stato affrontato il problema richiedendo una ridistribuzione delle risorse. In Consiglio Federale ho portato spesso questo problema, perché penalizzare la Lega che sta facendo contratti di partnership? Probabilmente la Lega di C dovrà pensare a comportarsi in maniera diversa. Scioperiamo anche noi con i giocatori". Da un possibile rinvio di campionato, a delle novità per entrare allo stadio. Infatti è stato firmato un nuovo protocollo. Si parla della vendita di biglietti ai tifosi ospiti anche il giorno della gara e la tessera del tifoso sarà richiesta solo nelle partite a rischio elevato. L'obiettivo è quello di una maggiore fruizione agli stadi. Un protocollo firmato tra la Figc, il Coni, oltre ai ministri dell'Interno e dello Sport. Ovviamente le novità non saranno immediate. Il vademecum prevede una pianificazione nei prossimi tre anni. Novità anche per il tifo organizzato: potranno tornare in curva tamburi e megafoni, che saranno ammessi secondo una disciplina conforme a quella degli striscioni. E ci sarà un nuovo ruolo anche per le società di calcio: infatti potranno revocare l'abbonamento ai tifosi ritenuti non graditi. Tutte le novità previste in tre anni in questo articolo.

14 AGOSTO 2017
Memorial, mercato e incognite: il punto di ferragosto. In prova il portiere bielorusso Aleksei

Iniziamo a parlare delle prossime amichevoli del Gubbio, visto che finora ne ha disputata solo una, con la Paganese. Di partite ufficiali invece, quelle di Coppa con il Monterosi e con il Perugia. Venerdì 18 agosto, con orario da definire, si terrà una partita amichevole a Pietralunga, contro la formazione locale che milita in Promozione umbra. Il giorno dopo, il 19 agosto, alle ore 18, si terrà il 24esimo Memorial Mario Mancini: si giocherà allo stadio Pietro Barbetti contro l'Ascoli, formazione che milita in serie B. I bianconeri allenati da Maresca sono usciti dalla Tim Cup nella gara di sabato 12 agosto a Verona: il Chievo infatti si è imposto per 2-1 con le reti di Inglese e Cacciatore, gol del momentaneo pareggio ad opera di Favilli. Una Tim Cup che al terzo turno eliminatorio ha regalato un risultato a sorpresa: il Perugia ha vinto in trasferta a Benevento per 4-0, espugnando il Vigorito con le reti di Cerri (tripletta, un gol su rigore) e di Emmanuello. La formazione di Giunti nel turno precedente aveva eliminato il Gubbio con il risultato di 2-1. Una sorpresa che proviene pure dal Pordenone (presente nel girone del Gubbio in campionato) che vince in rimonta con il Lecce per 3-2 ed è l'unica squadra di serie C che è riuscita a passare il turno. Tre giorni di riposo per la squadra di Cornacchini (si riprenderà il lavoro mercoledì), ma il mercato è ancora in fermento. Un Gubbio che in rosa conta al momento 22 calciatori effettivi (basta scrutare la nostra rubrica "Stagione"). Ma ci sono da sciogliere alcuni nodi. Ci sono sempre tre calciatori che si stanno allenando con il Gubbio e sono sotto contratto: ci riferiamo a Burzigotti, Croce e Ferri Marini. Sono in lista di partenza ormai da tempo. Ma non è poi escluso che qualcuno di loro rimanga e allora la rosa potrebbe ampliarsi. Per quanto riguarda Burzigotti c'era stato un tentativo della Paganese (ma è andato a vuoto), poi del Racing Fondi ed ultimamente anche della Virtus Francavilla. Quest'ultima operazione sembrava andasse in porto, invece all'improvviso si è arenata. Si attendono sviluppi quindi. Situazione di stand by pure per il mediano Croce: il Gubbio cerca in realtà un nuovo playmaker (Sampietro, ex Taranto), ma l'operazione potrebbe bloccarsi se non ci sarà un'uscita a centrocampo e di conseguenza si punterebbe sul giovane Ricci (classe '99). In attacco si cerca una punta per chiudere il cerchio. Questo è il desiderio dell'allenatore Cornacchini. Arriverà solo nel caso in cui andrà via Ferri Marini: però se l'esterno offensivo biturgense non troverà una sistemazione altrove, potrebbe essere proprio lui il tassello che chiuderebbe il puzzle sul fronte avanzato. Una notizia tra i pali. Dopo l'arrivo di Costa (dall'Inter), il Gubbio sta valutando le prestazioni di un altro portiere. Si tratta di Avgul Aleksei, classe 1999, nazionalità Bielorussia. Un giovane che è giunto in prova, prestante fisicamente (altezza di 1,87 m.) e adesso si sta valutando se tesserarlo o meno.

11 AGOSTO 2017
Campionato: si parte il 27 agosto a Vicenza. Ecco le prime tre giornate e subentra il Renate

Diramato il calendario delle prime tre giornate. Il Gubbio inizierà il 27 agosto in trasferta a Vicenza. La seconda giornata in casa il 3 settembre contro il Santarcangelo. La terza giornata il 10 settembre con una partita fuori casa contro la neopromossa Mestre. Partite che si giocheranno alle ore 18:30. Sono queste le novità uscite nell'ultimo consiglio direttivo di Pescara. Per ora sono state rese note solo le prime tre giornate, il resto del calendario sarà pubblicato il prossimo 24 agosto. L'ultima volta il Gubbio ha giocato contro il Vicenza nel campionato di serie B del 2011-2012. Ma ecco la lista completa delle prime tre giornate. Ma c'è stata una clamorosa novità. Nel girone B è stata inserita una nuova squadra, il Renate, così si passerà a 19 squadre e una squadra a turno osserverà un turno di riposo. Tutto ciò è successo perchè è stato riammesso il Rende (finirà nel girone C) e quindi si sono dovuti formare tre gironi da 19 squadre. Proprio su queste ultime novità, in breve il direttore sportivo Giuseppe Pannacci ha detto: "Diciamo che è un calendario tosto. Più che altro non sarà facile perchè tutte le squadre dovranno abituarsi a questa novità del turno di riposo. Ma l'inizio a Vicenza è affascinante contro una blasonata retrocessa e in uno stadio bello come il Menti". Ci sono ulteriori novità. Infatti cambia anche il sistema delle retrocessioni. Saranno decretate solamente attraverso i playout. Infatti retrocederanno due squadre per girone, sei in totale dalla Serie C alla Serie D, decretate dalle perdenti alle sfide play-out, che si disputeranno tra le ultime quattro in graduatoria per ogni singolo girone. E il mercato. L'attaccante Daniele Paponi rinnova con la Juve Stabia (fino al 2019). Era finito nel mirino del Gubbio. La punta stabiese ha accettato di ridursi l'ingaggio. Lo rende noto proprio il sito web ufficiale Ssjuvestabia.it che aggiunge: "La societa’ ringrazia Daniele per la disponibilita’ mostrata in segno di forte attaccamento ai colori gialloblu". Ora è ufficiale. Il difensore Alessio Petti è stato ingaggiato dal Rimini in serie D. Nelle ultime due stagioni il terzino di Faenza aveva giocato nel Gubbio.

10 AGOSTO 2017
La storia da ex. Ma dove sono? Alcuni hanno trovato squadra, altri no. E in due anni...

Calciatori della scorsa stagione. Che adesso non fanno più parte del Gubbio. Qualcuno ha già trovato squadra. Vedi Zanchi al Sudtirol, Rinaldi con l'Arezzo, Ferretti al Trapani, Candellone in serie B con la Ternana, Costantino al Fano e Lunetta al Renate. Mentre ci sono tre calciatori su cui non si è saputo più nulla. Lente di ingrandimento. Partiamo dall'ex capitano. Alfredo Romano, classe '81, nelle ultime due stagioni in rossoblù ha collezionato 52 presenze e 5 gol. Al momento è senza squadra. Per ora ha ricevuto offerte prima dalla Nocerina e ultimamente anche da Mantova e Cavese. Ma finora è stato solo un pour parler, non c'è stato nessun accordo. Non si è concretizzato fino adesso nulla neanche per un altro pilastro delle ultime due stagioni: ci riferiamo ad Alex Marco Marini, classe '83, e con il Gubbio ha collezionato 67 presenze e tre gol in due anni. Il difensore centrale ha avuto diversi contatti. Dalla serie D dopo il Taranto c'è stata l'offerta del Forlì. Ma l'ex calciatore rossoblù sta attendendo alcune offerte che possano venire dalla serie C. Alcuni chiacchierate in realtà ci sono state ma non sono andate in porto: in primis il Santarcangelo (che poi ha virato su un altro ex rossoblù, ovvero Briganti dal Como), la Virtus Francavilla (che ha ingaggiato l'ex rossoblù Maccarrone dal Messina) e anche la Viterbese. Insomma non è arrivata l'intesa necessaria per mettere nero su bianco. Perciò sia Romano che Marini sono in attesa ancora di una sistemazione. Ma c'è un altro calciatore che ha fatto parte della truppa rossoblù in questi ultimi due anni: Alessio Petti, classe '91, totalizzando 26 presenze in rossoblù in due stagioni. Il terzino sinistro di Imola tuttavia sta chiudendo una trattativa con una blasonata squadra di serie D. Stiamo parlando del Rimini e salvo imprevisti dovrebbe arrivare l'ufficialità nei prossimi giorni. Alcune curiosità. Rispetto alla passata stagione sono arrivati ben 14 calciatori nuovi. Ma questo è un numero provvisorio. Dei titolari solo una minima parte sono stati confermati: sono Volpe, Kalombo, Piccinni, Valagussa e Casiraghi. Altri calciatori per ora sono stati utilizzati come rincalzi: vedi Conti, Giacomarro (titolare solo a Perugia) e Bergamini. E rispetto al campionato di serie D vinto nel 2016 cosa è cambiato? Praticamente tutto. Infatti di quella squadra sono rimasti solo il portiere Giacomo Volpe, il centrocampista Massimo Conti e il terzino Sedrick Kalombo: ma solo il primo era titolare fisso, il secondo lo è diventato nel finale di stagione e il terzo era arrivato nel mercato di dicembre 2015. In realtà ci sarebbero altri due elementi: i difensori Gabriele Fumanti e Lorenzo Schiaroli, ma sono rientrati in questa annata a Gubbio dopo l'esperienza dell'anno scorso rispettivamente a Carpi ed Ascoli, e per ora non sono stati mai utilizzati dal nuovo tecnico Cornacchini in partite ufficiali.

09 AGOSTO 2017
Adesso è ufficiale: arriva Paramatti. Ma è rebus uscite. Prelazione abbonati e le giovanili

Adesso è ufficiale. Il difensore Lorenzo Paramatti, classe 1995, la scorsa stagione al Santarcangelo (con 21 presenze), si è aggregato al gruppo di Cornacchini nel pomeriggio di mercoledì. E' un difensore centrale di Faenza che può fungere anche da esterno di difesa. In passato ha giocato a Messina e con il Robur Siena. Passando prima una trafila tra le giovanili di Inter e Bologna. E' un figlio d'arte perchè suo padre è stato calciatore di Bologna e Juventus: ci riferiamo a Michele Paramatti. In entrata torna in auge la pista che porta a Gianluca Sampietro, perno di centrocampo classe '92, ex Taranto: il mediano è stato già calciatore di Cornacchini ad Ancona, ma c'è da sfidare la concorrenza della Lucchese. In uscita si pensa a piazzare quei calciatori in lista di partenza. In primis il difensore Lorenzo Burzigotti ('87) ha avuto un interesse dalla Paganese, ma non si è trovato l'accordo economico (secondo quanto ci è stato riferito da fonti campane): ora si è aperta la pista Virtus Francavilla. Il centrocampista Marco Croce ('87) invece è finito nel mirino del Monza. Trattative in corso ma bisogna vedere poi se andranno in porto. In sospeso invece la situazione dell'attaccante Daniele Ferri Marini ('90). Altre di mercato. Ora è ufficiale: l'attaccante Giuliano Regolanti si trasferisce alla Paganese, proveniente dalla Salernitana, acquistato a titolo definitivo firmando un biennale. La stessa Paganese si è assicurata l'attaccante brasiliano Aryes Fabinho (ex Perugia) con un contratto triennale. Così scrive Tuttomercatoweb.com che fornisce anche delle notizie dal girone. Il Vicenza preleva l'attaccante Ferrari dal Venezia. Info in breve. Abbonamenti: l'A.S. Gubbio 1910 comunica che fino al 15 agosto è possibile esercitare la prelazione sul posto dello scorso campionato. Dopo tale data ovviamente non sarà più possibile, anche se la campagna abbonamenti continuerà presso la sede della società rossoblù. Si comunica inoltre che la formulazione dei calendari della prossima serie C viene posticipata a venerdì 11 agosto alle ore 18 a Pescara, presso l'ex Aurum - La Fabbrica delle idee. Lo slittamento della data è stato deciso dalla Lega Pro, quale segno di rispetto nei confronti del Collegio di Garanzia del Coni dinanzi al quale è pendente il ricorso presentato dalla società sportiva Rende Calcio. Giovanili. Nella giornata di giovedì 10 agosto (ore 9:30), la Berretti di Alessandro Sandreani inizierà la preparazione in vista del prossimo campionato, presso gli impianti sportivi del "Luciano Cambiotti" di Zappacenere. Le altre due squadre nazionali, vale a dire l'under 17 e l' under 15 guidate rispettivamente da Nicola Polverini e Riccardo Passeri, inizieranno la preparazione giovedì 17 agosto, sempre al centro sportivo Cambiotti. Si ricorda che la squadra Berretti dal 16 al 21 agosto si trasferirà in ritiro a Castel Raimondo, stesso discorso per under 17 e under 15, che alloggeranno nella cittadina marchigiana dal 22 al 27 agosto. Prima uscita stagionale della Berretti è in calendario domenica 13 agosto. Al Bernicchi di Città di Castello alle 20.30 è previsto un triangolare con il Madonna del Latte e il Trestina.

08 AGOSTO 2017
Ancora un "giallo" portiere: Turrin va alla Reggina dopo 26 giorni, preso così Davide Costa

Come un fulmine a ciel sereno. Almeno all'apparenza. Evidentemente qualcosa covava da dentro già da tempo. Tra le varie questioni da risolvere in casa Gubbio (c'è da sfoltire la rosa con tre calciatori che sono stati messi sul mercato, cioè Burzigotti, Croce e Ferri Marini), c'è anche quella legata al portiere. Una situazione per come si è sviluppata che si è tinta di giallo. Il titolare, infatti, in teoria sarebbe il portiere Giacomo Volpe, classe '96, che è un calciatore di proprietà. L'ex juventino in questa estate era stato corteggiato dal Carpi ma poi non si è fatto più nulla. Per evitare un nuovo "caso Narciso" che era scoppiato nella passata stagione, quest'anno la società ha puntato su un portiere giovane per fare poi il vice di Volpe. Si è scelto Alessandro Turrin, classe '97, scuola Atalanta, ed è giunto in prestito in rossoblù proprio dai nerazzurri. Qualcosa di poco nitido in verità si era intuito già nelle prime interviste stagionali. Basta scrutare il nostro archivio news per intenderci. Lo scorso 18 luglio il portiere dei bergamaschi aveva detto: "Sono consapevole di dovermela giocare con un portiere molto forte come Volpe: l'anno scorso a Forlì però ero il titolare, quindi credo che ci sarà un bel confronto. Le scelte le farà il mister, ma ho intuito che scenderà in campo chi merita". Sulla questione, lo scorso 19 luglio, il portiere Volpe, aveva risposto così al suo compagno di squadra: "Alessandro Turrin devo dire che è un ottimo portiere: è bravo sia tra i pali che come persona. L'anno scorso lui, a differenza di me, è stato titolare tutta la stagione. Pertanto sono convinto che verrà fuori un bel confronto". Insomma, il posto da titolare non era assicurato per nessuno. Ma evidentemente qualcosa non ha funzionato a livello di comunicazione. Il calciatore dei bergamaschi infatti ha fatto panchina a Perugia e poi se n'è andato. Per trovare quel posto da titolare che aveva conquistato nella precedente esperienza a Forlì. Così si è accordato con la Reggina, con il benestare della squadra di proprietà (l'Atalanta). E adesso affiancherà in terra calabrese l'altro portiere Cucchietti, classe '98 (così scrive il sito web Calabriagol.it). E sulla vicenda c'è una curiosità: la società orobica, proprio in questa estate, aveva rinnovato il contratto ad Alessandro Turrin fino al 2020 (triennale) perchè crede nelle potenzialità del suo ragazzo e lo aveva mandato a Gubbio per ripetere l'ottima stagione precedente a Forlì (38 presenze). Ma ecco l'epilogo inaspettato e drastico dopo nemmeno un mese: Turrin era stato ufficializzato lo scorso 13 luglio, ma il calciatore ha cambiato aria, ed ora il Gubbio è stato costretto a prendere un nuovo portiere. Ingaggiato Davide Costa, classe '96, proveniente dall'Inter: nella passata stagione nella Virtus Francavilla e poi al Vicenza. Ma il mercato è sempre in fermento. Secondo quanto riporta Tuttolegapro.com, il Gubbio sarebbe sulle tracce di Francesco Rampi, classe '90, un terzino destro di Foligno, appena svincolato dalla Carrarese (ex Livorno e Perugia). Sul fronte avanzato si complica il trasferimento a Gubbio di Giuliano Regolanti: la Salernitana è pronta a girarlo alla Paganese in cambio dell'attaccante Emanuele Cicerelli che si trova con gli azzurrostellati. Mentre adesso è ufficiale l'arrivo di Leonardo Candellone, classe '97, attaccante ex Gubbio, alla Ternana (giunge in prestito dal Torino). Un lutto nella tifoseria. E' scomparso improvvisamente Marc Bianchi, 46 anni, ultimamente si era trasferito in Belgio per lavoro. Il cordoglio da parte di tutti i tifosi della curva e della vecchia guardia (Ultrà Gubbio 1980).

07 AGOSTO 2017
Focus. Tra mercato e tattica, il punto. Si punta adesso su Paramatti e nasce un caso Turrin

Post Tim Cup. Post partita di Perugia. Un commento flash del tecnico Giovanni Cornacchini dopo il derby: "Soddisfatto della squadra. Una squadra viva fino alla fine. Purtroppo abbiamo fallito alcune occasioni importanti". Da qui parte l'analisi, a 360 gradi. Ancora siamo nel calcio di agosto, ancora siamo in una fase di rodaggio, ma per forza di cose alcune indicazioni vengono fuori. Partiamo dalla tattica. Il trainer rossoblù ha riproposto il modulo 4-3-3. Alcune curiosità. Malaccari, il vero jolly del Gubbio, è stato impiegato come terzino destro. Una novità. Ma l'allenatore dei rossoblù ha tagliato subito corto sull'argomento: ha detto che è una soluzione su cui ci si sta lavorando sopra. Chiaro che Malaccari è un calciatore più efficace per attaccare la profondità che difendere. Invece Casiraghi è stato impiegato di nuovo come esterno sinistro sul fronte avanzato. Non è il suo ruolo più congeniale, però è stato attivo e non ha sfigurato in questo ruolo. Da rivedere però due reparti. Un po' in difficoltà la parte mediana del campo. Chiaro che davanti c'era una squadra di categoria superiore. Ma le difficoltà non sono mancate. Complice anche una ammonizione immediata (dopo appena dieci minuti di gioco) verso il giovane Ricci (classe '99), che lo ha un po' frenato e condizionato: tant'è che nella ripresa è stato sostituito. Ma è un ragazzo, avrà modo di crescere e maturare. Ma a Perugia pure i compagni di reparto non hanno brillato. In attacco tanto movimento, ma poca concretezza e lucidità. Vero che il peso dell'attacco sembra essere tutto sulle spalle di Marchi, un calciatore possente fisicamente e di movimento, e quindi c'è bisogno un po' di tempo per arrivare al massimo della condizione. Ma è chiaro che servirà un qualcosa in più in campionato. Anche la difesa è da rivedere. Il duo centrale è stato ordinato (cioè Dierna e Piccinni), ma poco attento nell'uno-due di Brighi e Buonaiuto. E quindi si arriva al mercato. Cornacchini, come ha esternato nell'intervista di sabato sulle nostre colonne, si ritiene soddisfatto della squadra fin qui costruita. L'ultimo tassello riguarda Umberto Cazzola, classe '82, che si è presentato al derby di Perugia subito con un gol: il calciatore fanese ha firmato giovedì scorso. Era in prova, ma era solo una formalità, come abbiamo scritto in tempi non sospetti: così è stato. Uomo di esperienza e di fiducia di Cornacchini, tant'è che è fanese come il tecnico e lo ha avuto pure quando era alla guida dell'Ancona. Ma il mercato del Gubbio non è finito. In tempi brevi dovrebbe arrivare pure un altro calciatore: si tratta di Lorenzo Paramatti, classe '95, la scorsa stagione al Santarcangelo. Un difensore centrale che può fungere anche da esterno di difesa. L'accordo viene dato per imminente. Ma soprattutto si apre il caso Alessandro Turrin. Il portiere era in panchina a Perugia, ma se ne andrà. Lo scrive il giornalista Alfredo Pedullà sul suo sito. L'estremo difensore dell'Atalanta, classe '97, finirà alla Reggina. Secondo alcune indiscrezioni, pare che l'Atalanta (proprietaria del cartellino) e il calciatore non gradirebbero la panchina a Gubbio. La soluzione migliore è il trasferimento a Reggio Calabria per avere più spazio. Adesso il Gubbio sarà costretto a prendere un nuovo portiere che dovrà fare il vice di Volpe? Possibile. Infine una postilla. I tifosi del Gubbio hanno esposto uno striscione a Perugia con scritto: "La città che tifiamo è questa, siamo eugubini mettetevelo in testa".

06 AGOSTO 2017
Tim Cup, Perugia batte il Gubbio nel derby: finisce 2-1. E le foto del match nel capoluogo

In Tim Cup al Renato Curi vince il Perugia. Tutti i gol segnati nella ripresa. Il trainer Cornacchini decide come previsto di schierare il 4-3-3. Però con alcune sorprese: Malaccari terzino, Giacomarro mezzala, mentre Casiraghi viene confermato come esterno di attacco. Invece Giunti schiera il suo Perugia con il 4-3-1-2. Primo tempo con pochi sussulti, ma la squadra rossoblù tiene bene il campo contro i grifoni che sembrano compassati. Al 2' ci prova Emmanuello, ma la palla è alta. Al 7' risposta di Valagussa che cerca il bersaglio, ma ci mette una pezza Buonaiuto. All' 11' c'è Casiraghi che cerca il gol proprio sotto misura, ma salva in extremis Zanon. Al 25' una punizione di Frick scalda le mani al portiere ospite Volpe. Al 35' invece il tiro di Belmonte è telefonato e non scalfisce. Nella ripresa però la musica cambia. Esordio in rossoblù di Cazzola (tesserato negli ultimi giorni) che subentra al posto di Ricci. Al 3' ci prova Marchi con una bella girata ma la mira è imprecisa. Subito dopo alza la voce il Perugia. All' 8' assist perfetto di Terrani per Brighi che non ha pietà e fredda Volpe con il piatto destro. Passano appena undici minuti e i biancorossi raddoppiano al 19': Cerri apre un corridoio per Buonaiuto che segna con un tocco penetrante. Immediata la reazione con l'ultimo arrivato Cazzola: al 23' l'ex ala fanese trova il gol con un bel tiro al volo con una traiettoria carica di effetto. Al 25' ci prova Emmanuello di testa, salva come può Volpe. Al 35' una conclusione da fuori area di Casiraghi, ma la palla viene smanacciata dal portiere Rosati. Finisce così. Perugia batte Gubbio per 2-1. E tutte le immagini della partita di Perugia (10 foto) a cura di Roberto Settonce.
Tabellino: Perugia - Gubbio (2-1):
Perugia (4-3-1-2): Rosati; Zanon, Volta, Belmonte, Alhassan (1' st Monaco); Emmanuello (31' st Bandinelli), Brighi, Buonaiuto; Terrani; Frick (6' st Bianco), Cerri. All. Giunti.
Gubbio (4-3-3): Volpe; Malaccari, Dierna, Piccinni, Kalombo; Valagussa, Ricci (1' st Cazzola), Giacomarro (31' st Conti); De Silvestro (13' st Ciccone), Marchi, Casiraghi. All. Cornacchini.
Arbitro: Marini di Roma 1 (Cecconi di Empoli e Lombardi di Brescia).
Reti: 8' st Brighi (P), 19' st Buonaiuto (P), 23' st Cazzola G).
Ammoniti: Ricci (G), Giacomarro (G), Volta (P), Kalombo (G). Angoli: 5-2 per il Perugia. Recupero: 1' pt; 3' st. Spettatori: 3000 circa (di cui 300 di Gubbio nel settore ospiti).

05 AGOSTO 2017
Cornacchini: "Girone tosto da affrontare. Ma la squadra è assortita. C'è tempo per i ritocchi"

Vigilia del derby contro il Perugia. Intervista con il tecnico Giovanni Cornacchini su più fronti, con un richiamo verso la partita con i grifoni che stavolta incontrerà da ex. Primo commento sul nuovo girone B di serie C. Che ne pensa? "Girone tosto, dai. Girone tosto, ma bello e stimolante. Ci sono squadre importanti e quindi sarà complicato da giocare perchè ci sono avversarie forti". Parliamo di mercato. E' svanito l'arrivo di Hamlili, Candellone è pronto ad andare alla Ternana. Ma è stata costruita una rosa che al momento sembra piuttosto assortita. Servirà qualche ritocco. Ma quel è il pensiero del trainer Cornacchini su questo tema? "Ma io sono molto contento di questo mercato. Secondo me è stata costruita una squadra attrezzata. Sicuramente è da ultimare, ma ribadisco che sono contento. Però c'è tempo per fare tutto, insomma". Ci sembra giusto parlare del Perugia e di questo impegno in Tim Cup. Cosa ci può dire? "Partita bella. E' molto facile da giocare a livello di motivazioni. Infatti non c'è bisogno da motivare nessuno sotto questo punto di vista. Però è una gara complicata perchè andremo ad affrontare una squadra di serie B. Incontreremo una squadra forte. Però è sempre una partita di calcio". Pertanto è un buon test per il Gubbio, giusto? "Ma sì, però conta relativamente. Nel senso che poi il campionato sarà una cosa diversa. Conta anche la condizione fisica. E' una partita che ci piace ed è piacevole affrontare. Ma queste sono sempre delle partite estive. Quello che conta alla fine sarà il campionato". Ultima domanda. Sarà di nuovo 4-3-3 come nella amichevoli e nella Tim Cup contro il Monterosi? "Sì, giochiamo con il 4-3-3". L'allenatore Cornacchini non fa pretattica. Possibile questo schieramento allora. Cioè Volpe tra i pali. Un quartetto difensivo formato da Paolelli, Dierna, Piccinni e Kalombo. A centrocampo il trio Malaccari, Ricci e Valagussa. In avanti il tridente De Silvestro, Marchi e Casiraghi. Potrebbe essere il probabile undici. Appuntamento a Perugia.

04 AGOSTO 2017
Nuovo girone B a 18 squadre. L'elenco delle squadre. Notari: "Girone piacevole e importante"

Reso noto il girone in cui giocherà il Gubbio nella prossima stagione. Confermato il raggruppamento centrale. Quindi sarà girone B. Orientamento che ha rispecchiato quello della passata stagione. Non ci sono più le blasonate Venezia e Parma. Ci sono alcune new entry. Come le neopromosse Fermana, Ravenna e Mestre. In più la ripescata Triestina. Mentre dalle retrocesse della serie B è stato inserito il Vicenza. Poi le stesse squadre della passata stagione. Ecco l'elenco: Albinoleffe, Bassano Virtus, Fano, Feralpisalò, Fermana, Gubbio, Mestre, Modena, Padova, Pordenone, Ravenna, Reggiana, Sambenedettese, Santarcangelo, Sudtirol, Teramo, Triestina e Vicenza. Quindi è un girone da 18 squadre. Il calendario invece uscirà giovedì 10 agosto. Il presidente Sauro Notari, informato del nuovo girone del Gubbio, ci spiega a caldo: "Dico subito che lo reputo un girone importante. Inoltre è un girone appassionante e pure piacevole da affrontare. Ma noi abbiamo tutte le credenziali per poterlo affrontare con lo spirito giusto. Lo preferisco questo girone. Temevo di finire nel girone del sud. Mi sarei immaginato che avvenisse questo o al massimo che ci mettessero con le toscane".

03 AGOSTO 2017
Verso il derby, due amichevoli. Mercato: Candellone alla Ternana, Hamlili rinnova a Pistoia

Verso il derby. Tra amichevoli. Grifoni che hanno giocato a Pisa pareggiando per 1-1. Al gol di Zammarini (5' pt) ha risposto per i biancorossi Frick (28' st). Il trainer Giunti ha proposto il consueto 4-3-1-2. Ma ha lasciato a casa diversi titolari come Mustacchio, Di Carmine, Del Prete e Zanon. Un Perugia schierato con questo assetto. Santopadre in porta. Quartetto difensivo con Dossena, Casale, Monaco e Alhassan. Centrocampo a tre con Emmanuello, Didiba e Buonaiuto. In attacco Di Nolfo tra le linee a supporto del duo Cerri e Frick. Si tratta del terzo pareggio consecutivo per il Perugia dopo gli altri incontri estivi disputati con Carpi e Spal. Finisce invece 5-1 l'amichevole del Gubbio giocata in serata di giovedì contro il Fontanelle Branca, squadra di Eccellenza. Due tempi da 25 minuti. Gara dove sono state schierate le seconde linee. In campo pure Burzigotti, Croce e Cazzola che è ancora in prova. In rete Schiaroli (8') nel primo tempo, poi nella ripresa gol di Conti (10'), Ciccone (11'), doppietta del giovane Genghini (16' e 21'). Per la formazione del trainer Gianni Francioni è andato in rete Marchi (24'). Però il tecnico Cornacchini ha provato in settimana pure una difesa a tre con un modulo inedito: il 3-4-2-1. Cioè un trio di difesa composto da Dierna, Piccinni e Pedrelli. A centrocampo il quartetto con i mediani Valagussa e Ricci, ai lati Paolelli e Kalombo. Davanti invece Malaccari e Casiraghi schierati sulla trequarti a supporto dell'unica punta Marchi. Brevi news. Vi ricordate Lunetta? Giocava la scorsa stagione con il Gubbio (attaccante dell'Atalanta), ma aveva trovato poco spazio, poi anche un infortunio in inverno aveva complicato le cose per un suo effettivo reintegro. Ora gioca con il Renate ed è stato subito protagonista nel primo turno di Tim Cup contro il Siracusa. Squadra lombarda che si è imposta per 3-1. In rete proprio Lunetta insieme a Simonetti e Gomez. Nei nerazzurri il migliore in campo è stato l'ex rossoblù: infatti La Gazzetta dello Sport gli ha attribuito un bel 7,5 di voto. Ora il Renate affronterà l'Empoli nel prossimo turno. E una notizia proviene dal mercato sempre sul quotidiano in rosa. L'attaccante Regolanti (ex Gubbio) è tornato nel gruppo con la sua squadra di appartenenza (Salernitana) dopo l'esperienza della stagione passata di Latina. Ora, però, il calciatore è finito nel mirino della Sambenedettese e come riportato è in procinto a trasferirsi sulla costa adriatica. Mentre tramonta totalmente la pista che portava al perno di centrocampo Zaccaria Hamlili: il centrocampista italo-marocchino ha rinnovato con la Pistoiese fino al 2019 ed ecco le sue parole al sito ufficiale: "Ho prolungato con gli arancioni perchè con mister Indiani posso crescere molto e sto bene a Pistoia". E un altro possibile arrivo svanisce: l'attaccante Leonardo Candellone passa dal Torino alla Ternana.
Tabellino: Gubbio - Fontanelle Branca (5-1):
Gubbio primo tempo (4-3-3): Turrin; Paolelli, Fumanti, Schiaroli, Lo Porto; Giacomarro, Croce, Conti; Cazzola, Ciccone, Bergamini. All.: Cornacchini.
Gubbio secondo tempo (4-3-3): Turrin; Fumanti, Burzigotti, Schiaroli, Lo Porto; Paolelli, Bergamini, Croce; Ciccone, Genghini, Conti. All.: Cornacchini.
Fontanelle Branca (4-3-1-2): Marchi; Radicchi G, Francioni, Barbetta, Gaggiotti A; Radicchi A, Gnagni, Gaggioli; De Iuliis; Bellucci, Cambiotti. All.: Francioni.
Entrati nella ripresa
Fontanelle Branca: Lapazio, Cesaroni, Pierini, Maurizi, Gaggiotti G, Pettinari, Bettelli, Marchi, Battistelli, Montanari, Passeri.
Reti: 8' pt Schiaroli (G), 10' st Conti (G), 11' st Ciccone (G), 16' e 21' st Genghini (G), 24' st Marchi (Fb).

02 AGOSTO 2017
Casiraghi: "Si, ho tentennato troppo. Ora il derby". Piccinni: "Nel derby proveremo a vincere"

In vista del derby. Parlano due calciatori lombardi. Il fantasista Daniele Casiraghi è l'ultimo arrivato nel gruppo dopo la telenovela di mezza estate che lo ha visto per un periodo lontano da Gubbio, per poi tornare sui suoi passi e rinnovare con i rossoblù con un accordo biennale. Su questo argomento è proprio chiaro Casiraghi che dice: "Una scelta di cuore rimanere a Gubbio. Ho tentennato troppo, questo è vero, ma avevo avuto delle offerte e dei contatti con club importanti di Lega Pro. Tra questi c'era anche il Pordenone, ma poi non si è concretizzato nulla. Smentisco vivamente invece alcune voci che mi vedevano essere contattato da squadre di serie B. Alla fine sono felice della scelta fatta: in questa città mi trovo benissimo, in più sono contento di ritrovare il trainer Cornacchini che già ho avuto ad Ancona". Pertanto Casiraghi adesso si pone un obiettivo: "Voglio ripagare la fiducia della società. Mi hanno aspettato a lungo, perciò il mio obiettivo sarà quello di migliorarmi in zona gol e pure in fase di assist man". Inevitabile una domanda a livello tattico. Lo abbiamo visto usualmente schierato come mezzala o da trequartista, in Coppa lo abbiamo visto nel ruolo di esterno di attacco. E quindi? "Ma sì, di norma il mio ruolo è un altro. Ma mi trovo bene pure come esterno di attacco. E alla fine gioco dove me lo chiede il mister. Quello che conta è farsi trovare pronto e dare sempre il massimo". E domenica c'è il derby contro il Perugia: "Senz'altro una sfida affascinante in uno stadio bello. Non sarà facile per noi perchè affronteremo una squadra di categoria superiore ed è molto forte. Tuttavia il calcio non è una scienza esatta, tutto può succedere. Un mio gol nel derby sarebbe una bella gioia". Tocca allora al difensore centrale Matteo Piccinni, confermato, che afferma: "La conferma per me è un motivo di orgoglio. Il primo impatto con il nuovo gruppo, il mister e lo staff è stato positivo. Adesso è prematuro dire dove si potrà arrivare, ma ribadisco che ho trovato un gruppo coeso e quindi si può lavorare davvero bene". Imminente l'appuntamento in Coppa contro il Perugia: "Partita difficile, contro una squadra che nella passata stagione ha disputato anche gli spareggi per la serie A. Inoltre dispone di un organico importante. Chiaro che il Perugia avrà più pressione, ma da parte nostra proveremo di certo a vincere". E dopo ci sarà un campionato da giocare, con i gironi che saranno resi noti giovedì 10 agosto: "La Lega Pro è un campionato avvincente e bello, come del resto lo è tutti gli anni. Parlare di favorite è prematuro anche perchè ancora vanno composti i gironi. Ma di sicuro Padova e Reggiana le vedo favorite come pretendenti per un salto di categoria. Per noi l'obiettivo è prima la salvezza, poi del resto ci poniamo l'obiettivo di cercare di migliorare il piazzamento della passata stagione". News dal campo. Tutti a disposizione del trainer Cornacchini, tranne il difensore Leonardo Fontanesi che ha subito l'intervento chirurgico al legamento crociato (operazione perfettamente riuscita, in base a quanto scritto da un comunicato stampa). Fanno parte ancora del gruppo Burzigotti, Croce e Ferri Marini che sono sulla lista dei partenti: si stanno allenando regolarmente con lo staff di Cornacchini.

01 AGOSTO 2017
Coppa: con il Perugia si gioca domenica, ore 20:45. Parte la prevendita. Ultimi precedenti

Secondo turno eliminatorio della Tim Cup. Il Gubbio, dopo aver battuto al primo turno il Monterosi, si troverà di fronte domenica il Perugia guidato dal trainer Federico Giunti. Ufficializzato l'orario da parte della Lega di serie A. La partita si giocherà al "Curi" di Perugia con fischio d'inizio alle ore 20:45 e si terrà domenica 6 agosto. Parte la prevendita per la suddetta gara. Possono acquistarlo coloro che hanno in possesso la tessera del tifoso al prezzo di 14 euro (compresa prevendita) in curva sud. La società Ac Perugia Calcio non aderisce all'iniziativa "Porta un Amico allo stadio". Inoltre i biglietti non saranno in vendita il giorno della partita: potranno essere acquistati fino a sabato 5 agosto alle ore 19. Punti vendita autorizzati sono la Tabaccheria Sebastiani (via della Rimembranza) e Tabaccheria Donati (via Leonardo Da Vinci). Una partita ufficiale tra le due squadre manca dal campionato 2013-2014. Era precisamente il 12 gennaio 2014. Il Gubbio era allenato allora dal trainer Christian Bucchi e arrivò una pesante sconfitta interna al Barbetti: un 5-0 imposto da parte dei grifoni allenati allora da Camplone. E dopo quella partita fu esonerato il tecnico rossoblù e al suo posto arrivò Giorgio Roselli. Scherzi del destino. Poi curiosamente Bucchi è andato ad allenare il Perugia e in questa stagione si trova in serie A a guidare il Sassuolo. In Coppa l'ultimo incontro risale al 19 novembre 2009: si giocò a Perugia e l'incontro finì 1-1, con reti di Martini e pareggio rossoblù di Marotta su rigore. Quel Perugia era allenato da Pagliari, quel Gubbio da Torrente. Intanto c'è attesa per la composizione dei gironi. Si terrà per la precisione il prossimo giovedì 10 agosto (inizio ore 18). Si ipotizza che la nuova serie C non sarà più composta da 60 squadre. Possibile un format di tre gironi composti da 19 squadre ciascuno. Tutto ciò nasce dalle incomplete e le poche domande di ripescaggio. La stagione ufficiale inizierà il 27 agosto. Mercato. Scambio di attaccanti tra Padova e Reggiana: Marco Guidone (era seguito anche dal Gubbio) arriva in biancoscudato a titolo definitivo firmando un biennale con i patavini; in cambio va in granata Christian Altinier, anch'egli a titolo definitivo. Il Padova prende anche il terzino sinistro Sergio Contessa dal Lecce e il centrocampista Andrea Tabanelli dal Cesena. Il Santarcangelo, oltre a Marco Briganti (ex Como e Gubbio), tessera anche il terzino Dario Toninelli dal Livorno. Il Sudtirol ingaggia il difensore Paolo Frascatore dal Losanna: nella formazione sudtirolese approda anche l'ex terzino dei rossoblù Andrea Zanchi. Il Feralpisalò preleva dal Padova il centrocampista Francesco Dettori (ex Perugia). E chiudiamo con una curiosità: il trequartista Gianmarco Gabbianelli del Fano era finito nel mirino del Gubbio e sembrava una operazione fattibile. Poi tutto si è inceppato. Lo stesso calciatore (scuola Inter) adesso si è trasferito al Matelica in serie D, che dopo diversi tentativi tenterà la scalata verso la serie C. Lo stesso Matelica ha preso il centrocampista Mestre, ex Maceratese.

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Gubbio-Torino 1-0
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6 gennaio 2012:
Gubbio-Bari 2-2
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28 gennaio 2012:
Gubbio-Sampdoria 0-0
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28 aprile 2012:
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