[vai alle news] [vai all'archivio
news]
• 31
agosto 2011
L'editoriale.
L'orgoglio dopo un approccio lugubre. Serve maturità. Intanto ecco
Lunardini...
Se
dobbiamo guardare solamente i primi quarantacinque minuti giocati con
l'Ascoli... ci sarebbe da dire: "Mamma mia". Un primo tempo dove si è
visto un Gubbio abulico, pigro, spaesato, contro un Ascoli che si è
divertito a fare gioco, a creare occasioni da gol (oltre ai due gol
poteva andare a segno per altre due volte) con un fraseggio lineare e
limpido. Diciamoci la verità. Nella prima frazione di gioco non c'è
stata storia. I rossoblù infatti sono stati in balìa degli avversari
che sembravano proprio di un'altra categoria. Rossoblù sfilacciati e
spenti. Massimo Cacciatori (ex portiere rossoblù ed ex allenatore della
formazione bianconera), attualmente docente alla scuola allenatori di
Coverciano, ospite al "Barbetti", dopo la prima frazione ha commentato
quanto segue: "Forse il Gubbio sta pagando lo scotto della
serie B. L'Ascoli gioca coperto e più corto tra i reparti. Mentre il
Gubbio mi sembra troppo lungo tra i reparti". Pure il
giornalista Ettore Bertolini è rimasto un po' sconcertato: "Questa
squadra sembra senza una identità. Ma è anche vero che mancano diversi
elementi (quattro ndr) con Boisfer nel ruolo di libero e con i nuovi
acquisti si potrebbe vedere un altro Gubbio. La serie B è lunga e tutta
da scoprire". In effetti, dopo un primo tempo così, c'era da
aspettarsi una goleada da parte ascolana. E invece nella ripresa è
successo l'imponderabile. Il Gubbio entra in campo tonico, senz'altro
con più voglia e grinta rispetto alla impietosa "performance" nel
"first time". Così sono arrivati due gol in rimonta che potevano a dir
la verità portare alla vittoria gli undici di Pecchia... ma l'arbitro è
voluto diventare, come un fulmine a cielo sereno, protagonista: così
espelle Caracciolo (già ammonito) nel momento migliore del Gubbio;
altri comportamenti ben più gravi sono passati del tutto inosservati.
Decisioni arbitrali che hanno colto di sorpresa pure i giornalisti
ungheresi, Miseje e Ratkai, presenti al "Barbetti" che all'unisono
hanno esclamato: "Ne abbiamo viste di partite nel resto
d'Europa. Ma questa è una vera tragedia. Fatti così non l'avevamo mai
visti". La frittata è servita perchè poi giunge il 3-2
definitivo che sa di beffa. Ma va fatta un'altra analisi: va ribadito
che la squadra, nonostante i progressi visti contro la formazione di
Castori, deve crescere e parecchio se vuole affrontare in maniera
dignitosa il campionato di serie B: innanzitutto non deve cadere nei
tranelli altrui (vedi espulsione di Caracciolo); non si può regalare un
tempo ad un'avversaria nella cadetteria perchè poi si prendono le
bastonate e nessuno ti perdona sotto porta; si deve giocare sempre con
la massima concentrazione, con la giusta determinazione e giocare con
il coltello tra i denti per tutti i novanta minuti (e non solo per 45
minuti) se si vuole fare risultato. Serve maturità e più convizione
perchè la serie B è questa e bisogna farci il callo. Adesso vediamo
cosa succederà con i nuovi innesti. Dopo Maccarone (via Catania) e
Paonessa (via Parma), il Gubbio nell'ultima fase di mercato
ufficializza un nuovo centrocampista: trattasi di Francesco Lunardini
('84) che proviene dal Parma (ex Rimini e Triestina). Il terzino
portoghese Mario Rui Silva Duarte ('91) dovrebbe essere ceduto in
comproprietà al Parma ma rimarrà in rossoblù. Mentre è rescissione per
i centrocampisti Mattia Perelli ('89) e Pasquale Rea ('91). E quindi
non ci resta cha aspettare e vedere come il Gubbio saprà reagire a
queste due sconfitte consecutive. (Editoriale Direttore
Gubbiofans.it)
• 30
agosto 2011
Post Ascoli.
Pecchia: "Ci credevo, ma siamo stati penalizzati".
Fioriti: "Che decisioni arbitrali?"
Arriva
un'altra sconfitta in campionato, ma il Gubbio schiuma rabbia. Mister
Fabio Pecchia lo dice in maniera chiara: "Ci credevo perchè
abbiamo disputato un bel secondo tempo. Peccato che l'arbitro abbia
usato due pesi e due misure: è stato espulso un nostro giocatore
(Caracciolo ndr); ma con lo stesso metro di giudizio doveva espellere
almeno due calciatori ascolani. E c'era pure un rigore su Ciofani:
l'avete vista la maglia quanto si è allungata? Un peccato anche perchè
nel primo tempo siamo partiti male ma poi abbiamo preso la strada
giusta ma la serataccia dell'arbitro, insieme agli infortuni e le
assenze ci hanno tolto quanto meritavamo". Il tecnico ospite
Fabrizio Castori è pragmatico: "Primo tempo ottimo. Buon
calcio da parte dell'Ascoli. Poi siamo entrati in campo con un
atteggiameno morbido e in maniera superficiale. Abbiamo rischiato ma è
il calcio". Il Dt rossoblù Gigi Simoni è conciso: "Primo
tempo di certo al di sotto delle aspettative ma nella ripresa ci siamo
rimessi in corsa. E poi quando arrivano certe espulsioni...
sinceramente non saprei cosa più dire". Il presidente Marco
Fioriti si fa capire meglio: "Ci sta di perdere. Ma l'arbitro
ci ha proprio penalizzato in tutto". In chiusura il diesse
Stefano Giammarioli chiude i commenti della giornata con un laconico: "Ci
mancano troppi elementi".
• 30
agosto 2011
Gara di
emozioni: l'Ascoli raddoppia e il Gubbio lo recupera; poi il 2-3 finale
scalda gli animi
Nel
Gubbio mancano Bartolucci, Benedetti, Gerbo, Mario Rui e
all'ultimo momento pure Briganti è costretto ad andare in panchina.
Nell'Ascoli non c'è Gazzola. Mister Pecchia opta per il 4-3-3. Il
trainer dei bianconeri Castori schiera il 4-1-4-1. Pronti e via. Al
primo vero affondo gli ospiti vanno in vantaggio: al 6' Sbaffo dalla
sinistra mette in area una palla dove ci arriva Papa Waigo che fa
partire un tiro al volo di esterno sinistro che si insacca a fil di
palo a mezz'altezza. Al 12' l'Ascoli trova pure il raddoppio: sulla
destra se ne va via Papa Waigo che mette in mezzo per Sbaffo che fa
partire un destro al volo chirurgico che si insacca radente a fil di
palo. Al 14' reagisce Ragatzu che fa partire un destro potente dal
limite, ma Guarna in tuffo sventa il pericolo. Per rivedere un tiro in
porta bisogna aspettare il 28' quando Sandreani si gira al limite e di
destro impegna Guarna con i pugni. Al 31' Sbaffo di sinistro in area
sfiora il bis personale: la palla esce di pochissimo a lato. Al 37'
pericolo: su corner di Pederzoli, Peccarisi di testa anticipa
Donnarumma in uscita: la palla lambisce il palo. Il primo tempo si
chiude (45') con un tiro ravvicinato di destro di Sandreani (assist di
Farina) che si
spegne tra le braccia di Guarna. Nella ripresa mister Pecchia mette
dentro la quarta punta (Mendicino). Più tardi viene sostituto pure
Ragatzu per Bazzoffia. Al 57' Ciofani cerca la porta ma la palla va a
lato. Al 66' il Gubbio accorcia le distanze: punizione calciata dalla
destra da Almici in area dove si avventa Mendicino che di destro piazza
la sfera in rete. Il gol galvanizza la formazione di Pecchia anche se
al 69' c'è una punizione inisidiosa di Pederzoli che costringe
Donnarumma a volare e salvarsi in angolo. Il Gubbio è rabbioso e
coglie l'incredibile pari: corner di Raggio Garibaldi, Bazzoffia crossa
in area dove si avventa Ciofani che di destro fredda Guarna. Al 75'
viene espulso Caracciolo (decisione quasi inspiegabile) per
doppia ammonizione che infiamma il pubblico eugubino. All' 81' Parfait
crea scompiglio in area e con un destro pungente costringe Donnarumma a
salvarsi in angolo. Sugli sviluppi del corner l'Ascoli torna in
vantaggio con un poderoso colpo di testa di Sbaffo. All' 85' viene
allontanato pure mister Pecchia per proteste. All' 88' Raggio Garibaldi
tenta di sorprendere il portiere Guarna con un tiro da fuori ma non ha
esiti positivi. Allo scadere Bazzoffia manca il tap vincente per il
pari. Finisce così 3-2 in per l'Ascoli.
Tabellino:
Gubbio - Ascoli 2-3
Gubbio (4-3-3):
Donnarumma; Almici, Caracciolo, Boisfer, Farina; Sandreani, Buchel (51'
Mendicino),
Raggio Garibaldi; Ragatzu (54' Bazzoffia), Ciofani D., Giannetti (82'
Montefusco). All. Pecchia.
Ascoli (4-1-4-1):
Guarna; Andelkovic, Peccarisi (77' Giovannini), Faisca, Ciofani M.;
Pederzoli (80' Margarita); Parfait,
Di Donato, Sbaffo, Papa Waigo; Soncin (67' Romeo). All. Castori.
Reti: 6' Papa Waigo
(A), 12' Sbaffo (A), 66' Mendicino (G), 71' Ciofani D. (G), 82' Sbaffo
(A).
Arbitro: Mariani di
Aprilia (Italiani di L'Aquila e Pegorin di Latina). Espulsi:
75' Caracciolo (G); 85' mister Pecchia (G). Ammoniti:
Buchel, Raggio Garibaldi e Caracciolo (G); Papa Waigo, Pederzoli e
Giovannini (A). Spettatori: 3799
(2374 abbonati; di cui 200 da Ascoli Piceno in curva ospite); incasso
32000 euro.
Risultati:
Seconda Giornata - Serie Bwin - Stagione 2011-2012:
Albinoleffe - Grosseto 2-2
1' Previtali (A), 34' Sforzini (G), 39' Alfageme (G), 47' Cocco (A)
Gubbio - Ascoli 2-3
6' Papa Waigo (A), 12' Sbaffo (A), 66' Mendicino (G), 71' Ciofani D.
(G), 82' Sbaffo (A)
Juve Stabia - Verona 1-2
(mercoledi 31
agosto ore 20:45)
7' Ferrari (V), 34'
Mbakogu (J), 37' Hallfredsson (G)
Livorno - Sampdoria 0-0
Modena -Bari 0-1
90' De Falco (B)
Nocerina - Brescia 1-1
40' Castaldo (N), 45' Antonio (B)
Padova - Reggina 1-0
11' Drame (P)
Pescara - Empoli 3-2
11' Immobile (P) rig., 20' Immobile (P), 37' Tavano (E), 57' Buscè (E),
86' Cascione (P)
Torino - Cittadella 1-1
(mercoledi 31
agosto ore 20:45)
62' Sgrigna (T), 85' Di
Roberto (C)
Varese - Crotone 0-0
Vicenza - Sassuolo 0-1
44' Boakye (S)
• 30
agosto 2011
Gubbio, ecco
Paonessa e spunta un nuovo nome. E poi la strana storia di Miseje e
Ratkai...
Si
rigioca subito in campionato però il mercato tiene sempre banco. Dopo
l'arrivo in rossoblù di un difensore, Maccarone, classe '90, dal
Catania, ecco un attaccante dal Parma: Gabriele Paonessa, un '89. Ma
non dovrebbe essere l'ultimo acquisto rossoblù perchè si parla di un
possibile nuovo arrivo a centrocampo che porta il nome di Tuncara Gomes
Pelè Judilson Mamadu, detto più semplicemente Pelè, portoghese, classe
'91, in comproprietà tra Genoa e Milan. Per la gara contro l'Ascoli
intanto non sono stati convocati Bartolucci, Benedetti, Gerbo e Mario
Rui. La partita Gubbio-Ascoli sarà in diretta radiofonica su Rgm hit
radio a partire dalle ore 20,30: in streaming sul sito
www.rgmhitradio.it. Questa fase di mercato è caratterizzata da
ulteriori operazioni nella cadetteria. Il Bari preleva dal Genoa il
difensore uruguaiano Polenta ('92) dopo aver preso l'attaccante De
Paula ('83) e il centrocampista De Falco ('86, ex Sassuolo) dal Chievo
Verona. La Juve Stabia si assicura l'esperto difensore brasiliano De
Luca ('79) dal Padova, ex Chievo Verona e Catania in serie A. Invece il
Padova ottiene dal Lecce l'attaccante Cacia ('83), ex Piacenza. Mentre
il Sassuolo prende il difensore Marzoratti ('86) dall'Empoli. Adesso
passiamo alla strana storia di Balazs Miseje e Balazs Ratkai. Entrambi
sono cittadini ungheresi, sono di Budapest, entrambi sono in possesso
del tesserino da giornalista. Si sono sobbarcati oltre mille chilometri
in auto per andare a vedere il Gubbio a Grosseto ed ora vedranno il
Gubbio in casa contro l'Ascoli. Balazs Miseje ci ha detto: "Mi
piace l'Italia e poi mi sono innamorato di Gubbio quando l'ho visitata.
Di seguito girando su internet ho scoperto il vostro sito,
Gubbiofans.it, e così mi sono appassionato dei colori rossoblù".
Una passione che stupisce e che non ha confini. E lunedì sono stati al
Pietro Barbetti con una bandiera rossoblù.
• 29 agosto 2011
L'editoriale.
Quel viaggiare a fari spenti e quel timore che non
giova. La B è un altro mondo!
Si è spesso detto: «É meglio
partire sempre a fari spenti. Partire a vele spiegate
non serve». Vero. O per meglio dire verissimo.
Perchè partire nascosti o a fare spenti si
viaggia meglio. Nel calcio la palla rotola ed è
imprevedibile e può succedere di tutto. Figuriamoci
in una categoria tutta nuova, tortuosa e molto lunga
come la serie B. Ma l'assaggio non è stato
dei migliori. Forse era anche prevedibile per via
delle assenze, per via che i calciatori non
hanno esperienza nella cadetteria, e con un trainer
nuovo che deve avere il tempo di oliare gli ingranaggi.
Ma a deludere è stata soprattutto la prestazione.
Il Gubbio ha giocato a fari spenti, gli anabbaglianti
sono stati accesi con il contagocce: squadra senza
mordente, senza grinta, senza cattiveria; una squadra
che è sembrata intimorita e priva di un accenno
di reazione; una squadra inconcludente in attacco,
flebile a centrocampo e in affanno in difesa. Merito
del Grosseto? Di sicuro è così. I
grifoni da cinque anni calcano la cadetteria: possiedono
esperienza, ci giocano calciatori che fanno la categoria
da diversi anni e caratteristica non indifferente
possono disporre di quella dote che si chiama malizia
che è mancata totalmente ai rossoblù.
La serie B non è un gioco: è l'anticamera
del calcio che veramente conta. La serie B è
un banco di prova: chi la dura la vince. Pensare
che eravamo stati avvertiti. Massimiliano di Grosseto
ci ha detto sabato: "Ragazzi, la serie B
è molto dura. La serie B è un altro
mondo. Lo capirete subito dalle prime partite che
avrete la fortuna di vedere". Come dargli
torto? E per fortuna che la giornata è stata
allietata dall'ospitalità di Massimiliano
che ci ha portato a mangiare a pranzo delle deliziose
casarecce all'anatra e un ottimo filetto al pepe
verde. E prima della gara ci ha fatto visitare Marina
di Grosseto dove le spiaggie e il mare sono incastonate
nelle pinete in una giornata estiva anche se ventilata.
E poi allo stadio, in una giornata veramente
nera per gli uomini di mister Pecchia (nessuno si
è salvato per essere sinceri e obiettivi),
meritano un bel voto solo i tifosi del Gubbio che
hanno sempre incitato la squadra anche quando era
sotto di due gol. E alla fine hanno applaudito lo
stesso i propri beniamini nonostante la prestazione
totalmente da dimenticare. D'altronde pure dai microfoni
di Sky - ci è stato raccontato - sono arrivati
gli elogi verso la tifoseria eugubina che si è
comportata correttamente e ha fatto sentire la propria
voce. E adesso? É inopportuno fasciarsi la
testa prima del tempo. Pure nella passata stagione
il Gubbio aveva stonato nella prima giornata: una
cinquina di reti (5-1) a Cremona ma poi fu un'altra musica.
Questo precedente deve servire da lezione. Basilare
è fare subito risultato martedì con
l'Ascoli che tra l'altro è inferocito, non
solo per i sette punti di penalizzazione in classifica:
è stato sconfitto nei minuti finali dal Torino
dopo una partita condotta in vantaggio per 67 minuti.
E allora occorre ritrovare la verve perduta
e giocare con il coltello tra i denti. Perchè
la B è
dura. (Editoriale Direttore Gubbiofans.it)
• 27 agosto 2011
Post Grosseto.
Pecchia: "Regalato un tempo". Giammarioli:
"Mi sarei aspettato più mordente"
Volti scuri in casa Gubbio dopo la sconfitta
all'esordio in campionato di Grosseto. L'allenatore
Fabio Pecchia la pensa così: "Decisamente
noi abbiamo regalato un tempo all'avversaria. Abbiamo
sbagliato l'approccio alla gara. Nella ripresa invece
la squadra non mi è dispiaciuta. Le assenze
hanno certamente pesato e adesso dobbiamo guardare avanti.
Il mercato? Mi attendo che succeda qualcosa".
Il diesse Stefano Giammarioli commenta: "Mi
sarei aspettato più mordente da parte dei
calciatori. Un primo tempo di sicuro non bello e
quando ci mancano dei calciatori andiamo in affanno".
Il tecnico dei grifoni Guido Ugolotti si gode la
vittoria e parla schietto: "Nel primo tempo
potevamo segnare tre gol e nessuno avrebbe potuto
dire nulla. La squadra ha giocato come volevo io.
Nella ripresa abbiamo un pochino sofferto ma nella
circostanza i ragazzi hanno dimostrato che sanno
gestire e pure soffrire in campo". (All'interno
del sito le foto di Emanuela Monaci di Grosseto-Gubbio,
12 foto, grazie a Manuel Pifferi).
• 27 agosto 2011
Esordio amaro per il Gubbio. Gara decisa tutta nel primo tempo. Il Grosseto
vince e ride (2-0)
Gubbio,
un esordio con un paio di mosche in mano.
I grifoni vincono con le reti di Alfageme e poi di Caridi. Rossoblù
sostenuti sugli spalti da quasi 400 tifosi eugubini.
Il Gubbio deve fare a meno di Bartolucci, Mario Rui, Gerbo e Raggio
Garibaldi. Caracciolo e capitan Sandreani vanno in panchina. Il
Grosseto invece è senza Iorio. Mister Pecchia propone il 4-4-2. Il
tecnico dei toscani Ugolotti utilizza il 4-2-3-1. Pronti e via. Al 2'
Consonni da destra serve Alfageme: piatto destro, para a terra
Donnarumma. Al 7' Giannetti entra pericolosamente in area, salva in
angolo Consonni. Al 12' su cross di Mancino in area Sforzini calcia a
rete: salva in corner Donnarumma. Al 16' ghiotta occasione rossoblù:
Farina da sinistra crossa in area, sponda di Ciofani per Bazzoffia che
solo davanti al portiere manca la zampata vincente. Al 19' il Grosseto
però passa in vantaggio: sugli sviluppi di una punizione calciata in
area da Bianco, Sforzini calcia a botta sicura ma salva Donnarumma, ma
poi
Alfageme non perdona e di piatto destro insacca da distanza
ravvicinata. Grosseto più in palla: al 35' Caridi si lancia in slalom
in area e con un destro liftato colpisce il palo a portiere battuto. Al
36' arriva addirittura il raddoppio dei grifoni: a sinistra Bianco e
poi Consonni innescano l'azione che porta in area Caridi che da pochi
passi anticipa il portiere Donnarumma. Al 40' Benedetti devia di destro
in porta un tiro cross di Buchel: Narciso para. Ripresa. Al 50' Buchel
tenta un tiro in porta dal fondo, Narciso salva con difficoltà. Il
Gubbio ci prova in maniera timida ma non morde. Al 74' su cross di
Almici in area, c'è Mendicino che viene anticipato per un soffio da
Federici. La partita finisce praticamente qui. Prossimo impegno in casa
contro l'Ascoli. Tabellino:
Grosseto - Gubbio 2-0 Grosseto
(4-4-2): Narciso; Petras, Padella, Federici, Bianco; Mancino, Crimi,
Consonni (46' Zanetti), Caridi; Sforzini (74' Gerardi), Alfageme (63' Asante). All. Ugolotti. Gubbio (4-2-3-1):
Donnarumma; Almici, Benedetti, Briganti, Farina; Boisfer, Buchel;
Bazzoffia (58' Mendicino), Ragatzu (46' Caracciolo), Giannetti (69' Kraus); Ciofani. All. Pecchia. Reti: 19' Alfageme (Gr), 36' Caridi (Gr). Arbitro:
Giacomelli di Trieste (Bagnoli e Di Francesco di
Teramo). Ammoniti: Consonni (Gr); Boisfer, Buchel e Benedetti (Gu).
Spettatori: 2470 (di cui 363 tifosi del
Gubbio nel settore ospiti). Risultati:
Prima Giornata - Campionato Serie Bwin - Stagione
2011-2012: Ascoli
- Torino 1-2 4' Andelkovic (A), 71' Bianchi (T)
rig., 88' Oduamadi (T) Bari
- Varese 0-0 Brescia
- Vicenza 2-0 9' Feczesin (B), 58' Jonathas (B) Cittadella
- Albinoleffe 2-1 19' Gasparetto (C), 43' Regonesi (A)
rig., 51' Vitofrancesco (C) Crotone
- Livorno 1-2 12' Florenzi (C), 18' Dionisi
(L) rig., 87' Dionisi (L) rig. Empoli
- Juve Stabia 2-1 12' Danilevicius (J), 57' Dimitru (E), 77' Tavano (E) Grosseto
- Gubbio 2-0 19' Alfageme (Gr), 36' Caridi (G) Reggina
- Modena 4-1 21' Campagnacci
(R), 42' Campagnacci (R), 55' Missiroli (R), 59' Di Gennaro (M), 75' Rizzato (R) Sampdoria
- Padova 2-2
(giocata
giovedì 25) 42'
Bertani (S), 46' Milanetto (P), 52' Palombo (S),
67' Schiavi (P) Sassuolo
- Nocerina 3-1 12' Di Maio (N), 27' Terranova (S), 34' Boakye (S), 40' Sansone (S) Verona
- Pescara 1-2
(giocata
venerdì 26) 13'
Immobile (P), 61' Ceccarelli (V) aut., 88' Ceccarelli
(V)
• 26 agosto 2011
Serie
B: il Pescara vince a Verona con L'Hellas (1-2). Gubbio:
venduti 363 biglietti della curva
Il Pescara vince a Verona al "Bentegodi" con l'Hellas per 2-1.
Va a segno nel primo tempo Immobile (13') per gli
ospiti; il raddoppio degli adriatici perviene nella
ripresa (61') con un autogol di Ceccarelli. Proprio
Ceccarelli (88') si fa perdonare andando a rete
però non basta il suo gol per la rimonta
dei gialloblù. Inizia con il piede giusto
il torneo per il trainer degli adriatici Zdenek
Zeman. Mercato. L'attaccante Di Nardo ('79) passa
dal Padova al Cittadella. Il Livorno ottiene invece
dall'Inter il centrocampista offensivo Siligardi ('88), ex Bologna
e Bari. In casa Gubbio in stand by la situazione
di Paonessa (Parma) sul quale ci sarebbe l'interesse
di Vicenza e Crotone. Sabato ci sarà la diretta
in radiocronaca di Grosseto-Gubbio su Rgm (fm 88,5
- 89,3 - 91,3) dalle ore 18,45. A fine gara interviste
e commenti nella rubrica "Terzo Tempo Rossoblù".
Nella trasferta maremmana il Gubbio sarà
seguito da quasi 400 tifosi eugubini
con pullman e auto: venduti in prevendita 363 biglietti
della curva sud ospite. Nella conferenza stampa
di venerdì, dove hanno partecipato mister
Pecchia, il vice presidente Brugnoni e il calciatore
Mario Rui, è intervenuto il presidente Marco
Fioriti che ha detto: "Sono emozionato per
questo esordio del Gubbio in serie B. Sono convinto
che abbiamo costruito una squadra competitiva e
poi spero che i nostri tifosi che ci seguiranno
pure a Grosseto ritornino a casa soddisfatti per la prestazione,
al di là del risultato finale".
• 26 agosto 2011
Prima di serie
B: Sampdoria e Padova finisce 2-2. Mercato: Gubbio, è
arrivato Maccarone
Finisce in parità la gara tra Sampdoria e Padova. Vantaggio doriano
al 42' con Bertani. Poi ad inizio ripresa (46')
c'è Milanetto che coglie il pari per i biancoscudati. Di
nuovo in vantaggio i blucerchiati al 52' con Palombo,
ma al 67' Schiavi fissa il risultato sul punteggio
di 2-2. Mercato. Il Varese ingaggia il terzino sinistro
Grillo ('87) dal Cska Sofia (ex Crotone, Arezzo,
Sambenedettese e Roma). La Sampdoria prende dal
Chievo Verona il centrocampista Bentivoglio ('85),
ex Bari, Modena e Juventus. Il Grosseto si riprende
in prestito dall'Ascoli il difensore Giallombardo
('80). In casa Gubbio potrebbe firmare il difensore
Maccarone ('90) proveniente dal Catania e secondo
voci di mercato sembra fatto l'approdo in rossoblù
dell'attaccante Paonessa ('87) dal Parma. E si attendono
pure alcune operazioni in uscita. Intanto pubblichiamo
i numeri di maglia della prima squadra del Gubbio
nella stagione 2011-2012: Donnarumma (32), Farabbi
(1), Almici (39), Bartolucci (23), Benedetti (13),
Briganti (6), Caracciolo (33), Farina (22), Montefusco
(15), Mario Rui (3), Boisfer (4), Buchel (64), Gerbo
(21), Raggio Garibaldi (10), Sandreani (8), Bazzoffia
(20), Ciofani (9), Giannetti (7), Mendicino (19),
e chiude Ragatzu (30).
• 25 agosto 2011
Parte il
campionato Bwin: primo match di fuoco. Gubbio: la prova di
schemi per "la prima"
Giovedì
25 agosto (cioè oggi) si apre il campionato di serie B con un match di
fuoco al "Marassi" in notturna tra la Sampdoria e Padova.
Venerdì toccherà all'Hellas Verona contro il Pescara. Il resto
delle partite verranno disputate sabato alle ore 19. A tal proposito la
Lega di Serie B, tramite un comunicato, fa sapere quanto segue:
"L'anticipo tra Sampdoria e Padova, tra la prestigiosa compagine
blucerchiata e la finalista biancoscudata dei playoff dello scorso
anno, promette un avvio spettacolare, per una stagione sportiva che si
preannuncia avvincente, emozionante e combattuta. Il titolo della
stagione, coniato dalla Lega anche per una serie di iniziative
promozionali, sarà: "Appassionati!", termine che vuole avere un doppio
significato: saluto e ringraziamento a tutti coloro che già seguono le
nostre squadre ed invito ai nuovi tifosi a conoscere più a fondo il
campionato popolando i nostri stadi. La gara sarà preceduta da un
cerimoniale che vedrà in scaletta anche la sfilata di maglie
rappresentative delle 22 società partecipanti al campionato". Intanto
in casa Gubbio si fanno le prove per la prima giornata di campionato.
Assenti Raggio Garibaldi (squalificato), Bartolucci (infortunato), e
con Caracciolo e il capitano Sandreani ancora non al meglio reduci da
infortuni, mister Pecchia ha riprovato il modulo vincente di
Bergamo in Tim Cup schierando il 4-2-3-1 con il rientro di
Boisfer
(al fianco di Buchel) e come trequartista (dietro al puntero Ciofani)
potrebbe essere il turno di Giannetti, autore di una prova
maiuscola contro l'Atalanta. Intanto questa sera su Trg parte il nuovo
talk show sportivo chiamato "il Rosso e il Blu", ideato e condotto dal
direttore di Trg Giacomo Marinelli Andreoli e sarà affiancato da
Angelica Menghini. Ospiti il Dt rossoblù Gigi Simoni, il trainer Fabio
Pecchia, l'assistente di linea Can A Massimiliano Grilli e
l'opinionista Renzo Amanzio Regni. Spazio anche ai ricordi dell'ex con
Giovanni Cipolla, tra l'altro ex Grosseto. Appuntamento in prima serata
anche in streaming sul sito Trgmedia.it.
• 23 agosto 2011
Bartolucci, out
tre settimane. Per Grosseto, parte la prevendita. Samp-Gubbio, si gioca
il 4
Il
difensore Bartolucci dovrà stare fermo per almeno due settimane dopo
l'infortunio subito domenica scorsa a Bergamo contro l'Atalanta: ha
riportato la distorsione della caviglia. Rientra invece nel gruppo il
centrocampista (e capitano) Sandreani dopo il problema al polpaccio ma
si è allenato a parte. Info per la trasferta di Grosseto, partita in
programma alle ore 19 sabato 27 agosto. La prevendita presso la
Tabaccheria 2000 (a fianco del Bar della Stazione) fino a venerdì alle
ore 19. Obbligatoria la prevendita e solo per i possessori della
tessera del tifoso da parte ospite. Prezzo fisso in curva sud pari a
15,50 euro (pure donne e bambini). Sono in allestimento dei pullman al
Bar Madonna del Ponte e presso il Bar Santa Lucia. Intanto la partita
Sampdoria-Gubbio prevista per domenica 4 settembre si giocherà
regolarmente nello stesso giorno (alle ore 15). Nessun rinvio quindi.
L'anno scorso si poteva rinviare una gara se almeno due elementi in
squadra venivano convocati nelle rispettive nazionali. Da questo anno è
cambiato il regolamento. Mercato. Colpo della Samdporia che tessera il
forte portiere della nazionale argentina Romero ('87) che è stato
prelevato dall'Az Alkmaar, formazione di prima divisione olandese.
L'Ascoli invece ingaggia l'esperto attaccante Soncin ('78), ex
Grosseto, Padova, Atalanta e Fiorentina. Il Torino prende il
centrocampista De Feudis ('83) proveniente dal Cesena. Il
centrocampista Garofalo ('84) passa dal Siena (ex Torino) al Bari. Lo
stesso Bari era poi sulle tracce dell'attaccante Mastronunzio ('79; ex
Siena, Ancona e Ascoli) ma la punta toscana finisce allo Spezia.
• 23
agosto 2011
L'editoriale.
L'impresa inaspettata contro la Dea. In rossoblù ecco la "prima volta"
di Raggio
Quando
si è presentata la possibilità di incontrare in Tim Cup una squadra di
serie A che porta il nome di Atalanta Bergamasca Calcio, si è subito
detto: è un onore giocare con una formazione storica della massima
serie: basterebbe non sfigurare. E invece il Gubbio ha voluto
sorprendere tutti, compreso il sito della Gazzetta dello Sport
(Gazzetta.it), che domenica sera in prima pagina riportava il clamoroso
passaggio del turno della compagine eugubina contro la Dea (così si fa
chiamare la formazione lombarda dai propri tifosi). Il giorno dopo, lo
stesso quotidiano sportivo in rosa tramite la stampa cartacea ha messo
in risalto l'impresa della formazione di Pecchia: "Atalanta,
il Gubbio gliene ne fa quattro". Ebbene, sì. Si tratta di una
vera impresa che passa alla storia per il calcio eugubino. Un 4-3 in
casa Atalanta che rimarrà scolpito nella memoria di ogni tifoso
rossoblù. E l'anno 2011 così regala un altro risultato storico, come
quello riportato nel passato campionato in Prima Divisione al
"Bentegodi" di Verona contro l'Hellas: era domenica 6 febbraio e i
rossoblù (allora allenati da Torrente) si imposero per 2-1. Ma in
particolar modo viene messo in risalto il fatto che il Gubbio è
riuscito ad infilare quattro reti ad una formazione di serie A. I
rossoblù non segnavano quattro reti fuori dalle mura amiche dal 31
gennaio 2010 in Seconda Divisione quando si imposero per 4-2 a Colle
Val d'Elsa con la Colligiana in terra toscana. E giunge la "prima
volta" di Silvano Raggio Garibaldi: il centrocampista di Chiavari è
stato il finalizzatore del gol decisivo all'Atalanta a 180 secondi dal
termine e si tratta della prima rete ufficiale in maglia rossoblù. In
risalto pure la prestazione del giovane attaccante scuola Siena (l'anno
scorso in prestito alla Juventus), Niccolò Giannetti, che come è
entrato in campo ogni pallone lo ha trasformato in oro con due gol da
autentico bomber. Per chiudere l'editoriale... adesso pubblichiamo il
commento integrale di Enrico Varrecchione, giornalista, presente nella
tribuna stampa dell'Atleti Azzurri d'Italia, che per Gubbiofans.it
scrive: "Il match di
Bergamo porta avanti di una tacca l'estate del Gubbio, apparso non così
tonico nel primo incontro di coppa con il Benevento. In quella che
rappresentava una scommessa, più che un'affascinante partita contro
l'Atalanta, sono arrivati segnali di estremo ottimismo ed altrettanti
campanelli d'allarme. I pro sono la ritrovata verve offensiva di Raggio
Garibaldi, spento per metà gara e decisivo nel finale, ma soprattutto
la rapidità, la voglia e l'incredibile senso del gol di Niccolò
Giannetti che, per chi lo ha seguito nelle sue peripezie in maglia
bianconera, al gol in gare ufficiali c'era già arrivato in Europa
League con la rete del momentaneo vantaggio nella partita con il
Manchester City a Torino. Tra i pali Donnarumma è sicuro di sè, bravo e
forse un po' spericolato. Se ne esce per due volte dai pali rischiando
gol e... osso del collo, ma con un'autorevolezza non indifferente. Da
rivedere la difesa. Ma gli alibi ci sono: la giovane età, la poca
esperienza ed un assetto ancora da definire, però con attaccanti di
peso come Tiribocchi e Marilungo certi svarioni non sono consentiti.
Sul piano morale la squadra conserva la capacità di non arrendersi mai
tipica dell'ultima stagione. Senza alcun timore reverenziale il Gubbio
ha affrontato una squadra favorita in tutto, ha aspettato
pazientemente, è andato avanti con un po' di fortuna e poi, nell'attimo
decisivo per rivelare le armi al nemico, ha riportato dalla sua una
partita che altri avrebbero lasciato sul campo in cambio di 40' di
riposo prima del primo impegno di campionato".
• 21
agosto 2011
Post Atalanta.
Pecchia: "Soddisfazione per gli eugubini".
Giammarioli: "Carattere e giovani..."
Gubbio
vincente a Bergamo contro l'Atalanta! Un risultato incredibile! Il
commento del diesse rossoblù Stefano Giammarioli: "Questa è
stata la prova del carattere di una squadra che negli ultimi anni ci
sta regalando delle soddisfazioni. Ne siamo contenti perchè tra l'altro
si sono messi in luce diversi giovani. La squadra tra l'altro va
completata". Pizzicato con una domanda sul mercato risponde
così: "L'arrivo di Casoli? Diciamo che... forse è del Gubbio".
Il tecnico degli eugubini Fabio Pecchia mantiene calma e gesso: "Questa
vittoria ci aiuta a lavorare meglio in avanti. Di certo abbiamo
regalato proprio una bella soddisfazione a tutti gli eugubini. Sono
contento per chi è entrato: sono felice per Giannetti, per Mendicino,
però Raggio Garibaldi è davvero un calciatore importante. In difesa
abbiamo commesso qualche errore di troppo però siamo giovani e perciò
dobbiamo
registrare qualcosa. Centrocampo ok ma da rivedere perchè tra l'altro
con l'Atalanta era tutto da inventare".
• 21
agosto 2011
Clamoroso Gubbio
in Tim Cup. Vince con un rocambolesco 4-3 a Bergamo contro l'Atalanta
Rossoblù
che passano il turno in Tim Cup senza lo squalificato Boisfer e gli
infortunati Gerbo e capitan Sandreani. Al 7' Moralez scheggia la
traversa su assist di Tiribocchi. Al 10' Tiribocchi impegna in tuffo
Donnarumma. Al 24' ecco lo 0-1: su tiro di Bazzoffia c'è una deviazione
decisiva di testa di Padoin con la palla che finisce in fondo al sacco
dietro le spalle di Consigli. Reazione però dei nerazzurri che
ribaltano il risultato con Moralez che fa il pari al 30' su respinta di
Donnarumma (palla che tocca la traversa e poi finisce in rete) e poi
raddoppiano con Tiribocchi al 38' con un bel tiro di sinistro
all'incrocio su assist filtrante di Bonaventura. Ma il Gubbio c'è e
nella ripresa un super Giannetti (subentrato nella ripresa al posto di
Ragatzu) segna nel giro di appena quattro minuti una magica doppietta
(al 49' e 53'): prima piazza la palla in rete di destro a fil di palo
un assist rasoterra in area di Bartolucci e poi il giovane attaccante
scuola Siena approfitta di un errore di Peluso e come un vero
centravanti scaraventa la palla in fondo al sacco di piatto destro. Al
66' espulso Tiribocchi per un fallo da tergo su Bartolucci. Il
difensore rossoblù è costretto ad uscire dal campo per il fallo subito.
La gara è emozionante perchè l'Atalanta trova il 3-3 al 78' con
Gabbiadini con un tiro sotto porta. Ma la squadra non è mai... doma e
al minuto 87 il Gubbio trova la vittoria con un'azione tutta in
velocità: Raggio Garibaldi realizza il gol vincente di destro al volo
nell'area nerazzurra (palla a fil di palo) su assist dalla destra di
Mendicino che aveva raccolto un pregevole invito del solito Giannetti.
La partita si chiude (al 92') con un colpo di testa di Manfredini che
finisce a fil di palo. Il Gubbio passa il turno: affronterà il Cesena
di mister Giampaolo.
Tabellino:
Atalanta - Gubbio 3-4:
Atalanta: Consigli,
Lucchini, Manfredini, Bonaventura, Moralez (61' Schelotto), Peluso,
Carmona (56' Caserta), Padoin, Masiello, Marilungo (71' Gabbiadini),
Tiribocchi. All. Colantuono.
Gubbio: Donnarumma,
Almici, Farina , Buchel, Benedetti, Bartolucci (68' Mendicino),
Bazzoffia, Montefusco (46' Briganti), Ciofani, Raggio Garibaldi,
Ragatzu (46' Giannetti). All. Pecchia.
Reti: 24' Padoin (A)
autogol, 30' Moralez (A), 38' Tiribocchi (A), 49' Giannetti (G), 53'
Giannetti (G), 78' Gabbiadini (A), 87' Raggio Garibaldi (G).
Arbitro: Gava di
Conegliano Veneto (Iannello e Tonolini). Espulso:
66' Tiribocchi (A). Ammoniti:
Almici e Donnarumma (G). Spettatori:
6000 circa.
• 20
agosto 2011
Per Bergamo
altra tegola: out Sandreani. La sicurezza e steward allo stadio: tutte
le novità
Per
Bergamo contro l'Atalanta mister Pecchia deve
inventare letteralmente il centrocampo. Oltre allo squalificato Boisfer
e l'infortunato Gerbo, sarà assente pure il capitano Alessandro
Sandreani che dopo l'amichevole a Cantiano di giovedì ha riportato un
problema al polpaccio che lo farà stare fermo per una settimana. Una
tegola che non ci voleva in vista del difficile impegno contro la
blasonata compagine nerazzurra del trainer Stefano Colantuono. La
partita
di Bergamo sarà trasmessa in diretta radiofonica in onda su Rgm (88,5
fm). Il mercato. Il Pescara ingaggia il centrocampista Saib Kone (21
anni) dal Foggia. Capitolo sicurezza allo stadio. Oltre al fatto che
allo stadio "Barbetti" da quest'anno sono stati inseriti dei tornelli
elettronici sono cambiate altre disposizioni, logica conseguenza per il
salto nella cadetteria. Ogni biglietto, appena acquistato, prima che
diventi operativo per il tornello elettronico (cioè leggibile) passano
almeno 10 minuti. Per questo motivo il biglietto va acquistato in
anticipo e per lo più si consiglia di acquistarlo in prevendita. Lo
stesso tornello elettronico permette di fare entrare allo stadio in 60
minuti (un'ora) non più di 600 persone. I posti numerati assegnati allo
stadio (in particolar modo sui seggiolini) devono essere tassativamente
rispettati: ogni spettatore può rivolgersi verso gli steward
dello stadio in caso di inadeguatezze o nel caso in cui un posto è
occupato da un estraneo. In tutta questa gestione, ovviamente, va
considerato il grande lavoro degli steward (che sono oltre una
trentina) coadiuvati dall'ingegner Luca Tasso che fanno il possibile
per consentire il funzionamento dell'impianto in maniera
fluida e nel rispetto del regolamento. La sicurezza in serie B è molto
ferrea perchè i regolamenti vengono rispettati alla lettera. Per chi
non si
adegua sono previste pesanti sanzioni. Pertanto tutti i tifosi
(in genere) sono tenuti a comportarsi di conseguenza. Bisogna adeguarsi
al professionismo.
• 18 agosto 2011
Si rivede
Briganti. Test a Cantiano. Mario Rui in finale del Mondiale Under 20
con il Brasile
Il
test amichevole del Gubbio di mister Fabio
Pecchia a Cantiano finisce 9 a 0 per i rossoblù con reti di Ciofani
(doppietta), Giannetti, Mendicino, Ragatzu (tripletta), Kraus e
Bazzoffia. Si è rivisto in campo dopo il lungo infortunio il centrale
difensivo Briganti. L'altro difensore, Caracciolo, invece ha lavorato a
parte. Il trainer rossoblù ha provato Buchel davanti alla difesa in
vista della sfida di Tim Cup a Bergamo di domenica prossima contro
l'Atalanta a causa dell'assenza di Boisfer, che sarà squalificato. Così in
campo. Cantiano
(4-3-1-2): Gentilotti; Padovani, Rosetti, Visicaro, Giacomini;
Patrignani, Marsili, Romitelli; Pavoni; Pellegrini, Bernardini. All.
Bartolucci; Gubbio primo tempo
(4-1-4-1): Donnarumma; Almici,
Benedetti, Bartolucci, Farina; Buchel; Mendicino, Sandreani,
Raggio Garibaldi, Giannetti; Ciofani. Gubbio
secondo tempo (4-1-4-1):
Farabbi; Gaggiotti, Boisfer, Briganti, Montefusco; Buchel (18' st
Brunelli); Bazzoffia, Fonjock (31' st Rea), Smacchia, Ragatzu; Kraus.
All. Pecchia. Reti: 4' e 11' Ciofani; 14' Giannetti; 24' Mendicino;
57' (rig.), 68' e 86' Ragatzu; 64' Kraus; 90' Bazzoffia. Intanto
in Colombia, nel Mondiale Under 20, il terzino sinistro rossoblù Mario
Rui Silva Duarte finisce in finale con il suo Portogallo che ha battuto
in semifinale la Francia per 2-0. Nella finale, che si gioca sabato a
Bogotà, i lusitani affronteranno il Brasile vittorioso per 2-0 sul
Messico. Mercato delle altre di serie B. La Reggina prende dal
Lumezzane il forte terzino sinistro brasiliano Emerson (32 anni). Il
Delfino Pescara di Zeman invece definisce l'ingaggio della punta
Immobile (21 anni) dalla Juventus (ex Siena).
• 18
agosto 2011
Satira e
veggenza tra gli sms del dvd della serie B. Mentre a Budapest il Gubbio
è in serie A!
Il
dvd prodotto da Trg network intitolato "Eravamo in 5000 a gridare la
serie B" che è in vendita da circa un mese, in distribuzione presso Trg
(info@trgmedia.it), nasconde dentro un piccolo "book" a cura di Giacomo
Marinelli Andreoli con la prefazione di Marco Giampaolo, Silvano
Ramaccioni e pure di Walter Sabatini. E grazie proprio dalla
collaborazione del direttore di Trg Giacomo Marinelli Andreoli sveliamo
alcuni sms che sono giunti durante la stagione durante la trasmissione
di "Fuorigioco" che mano a mano li ha rielaboratori Roberto Minelli,
conduttore della trasmissione. E ne citiamo alcuni. Partiamo dal post
Spezia-Gubbio (finale 2-0): "Sarà dura salvarsi, la squadra è
troppo giovane e inesperta". E pensare che poi il Gubbio ha
vinto il campionato. Post Gubbio-Verona (2-1): "Il Gubbio è
andato forte come le carozze giù 'n Sant'Agostino, facea le scintille,
grazie ragazzi!". Post Gubbio-Monza (4-0): "Dato
che siamo la città dei matti un pensiero per la serie B si può fare".
É un veggente? Post Como-Gubbio (finita 0-1), un altro veggente: "Domenica
con la Reggiana, il prossimo anno con la Reggina". Post Sud
Tirol-Gubbio (finita 0-2), dopo l'ottava vittoria consecutiva: "Otto
de fila manco Rocco Siffredi". Post Verona-Gubbio (1-2) con
il Verona che schierava Le Noci in campo: "Le noci? Sì,
quelle del sabato sera". E poi: "La domenica guardo
la classifica 9 volte e tanto non ce credo". Post
Reggiana-Gubbio (0-1): "Famo i pranzi st'anno de domenica
figurate l'prossimo anno de sabato! Adio fegato". E post
Gubbio-Paganese (3-1), il Gubbio finalmente è in serie B: "Serie
B, una gioia incredibile che durerà una vita". E poi ancora: "Alla
fine ho abbracciato mio padre, piangeva... 50 anni con il Gubbiaccio.
Grazie". Ma piuttosto curiosa è anche l'email che ci è giunta
da Budapest (Ungheria), dove Balazs ci ha scritto che...: "Sto
facendo il gioco Championship Manager 2008 e il Gubbio sta vincendo
tutto e gioca in Champions contro l'Arsenal".
Pure dall'Ungheria c'è chi simpatizza per Gubbio e per questa città. Un
saluto a Balazs: spesso e volentieri infatti visita il nostro portale
web.
• 17
agosto 2011
Aspettando
l'Atleti Azzurri d'Italia si parla di mercato. Ed è aggiornata la
sezione immagini...
Aspettando
l'Atleti Azzurri d'Italia... così si chiama lo stadio di Bergamo dove
domenica il Gubbio avrà di fronte niente di meno che l'Atalanta in
Coppa Tim, i rossoblù ritornano oggi (mercoledì) al lavoro in sede e
infrasettimanalmente, precisamente giovedì (ore 17), la truppa di Fabio
Pecchia affronterà una partita amichevole a Cantiano contro la
formazione locale. Ancora out Briganti per infortunio (ma si parla di
un suo rientro a breve), ma non c'è nemmeno Gerbo per un problema al
ginocchio mentre Caracciolo uscito anzitempo nella sfida contro il
Benevento per un problema muscolare alla coscia destra rientra nel
gruppo dopo un lavoro di riabilitazione dal fisioterapista. Ma intanto
tiene banco il mercato. A questo punto senza ombra di dubbio
arriveranno dei nuovi acquisti: sempre in pista per l'attacco i nomi di
Paonessa (Parma) e Casoli (in comproprietà tra Fiorentina e Spezia).
Invece sembra piuttosto impraticabile la pista che riporterebbe in
rossoblù Gomez Taleb: la punta argentina è stata schierata nel tridente
dei titolari d'attacco dall'allenatore degli scaligeri Mandorlini in
Tim Cup ed è stato l'assist man del gol decisivo dell'Hellas Verona
(1-2) nel derby a Vicenza. Nel centrocampo potrebbe essere il turno di
Montiel (Reggina). In difesa si aspetta il rientro di Mario Rui che sta
disputando il Mondiale Under 20 in Colombia con la sua nazionale, il
Portogallo. Le altre di mercato. L'Ascoli ottiene proprio dal Palermo
il difensore sloveno Andjelkovic ('86), ex Maribor. L'Hellas Verona
invece mette le mani su un difensore dell'Inter, ovvero Natalino ('92).
Intanto abbiamo aggiornato la sezione "immagini" della stagione
2011-2012 dove sono state aggiunte delle foto di Gubbio-Cesena che
riguardano il Memorial Mario Mancini e di Gubbio-Benevento in Tim Cup
giocata il 14 agosto 2011.
• 16
agosto 2011
Luci ed ombre:
avanti in Tim Cup ma qualcosa va registrato. E la richiesta di
ulteriori rinforzi
Se
il risultato dà ampiamente ragione al Gubbio... non si può dire
altrettanto della prestazione. Contro il Benevento il passaggio del
turno è stato più che sofferto, complice un'avversaria che si è
mostrata rognosa e vogliosa di ben figurare nel campionato di Prima
Divisione dopo la cocente uscita nei recenti playoff. A sprazzi
tuttavia la formazione di Pecchia ha dimostrato di fornire buone
giocate ficcanti con Ciofani che fa davvero reparto da solo. Di sicuro
il migliore contro i sanniti insieme al giovane Giannetti (dopo appena
120 secondi dalla discesa in campo è andato subito a segno) e al
portiere Donnarumma (risultato decisivo ai rigori oltre ad alcuni
interventi importanti durante il tempo regolamentare). Ma va registrato
sicuramente qualcosa perchè la squadra quando attacca si vede che può
far male in ogni momento, ma lo fa con poca convinzione e soprattutto
con poca lucidità (vedi errori clamorosi sotto porta). Però siamo ad
agosto e la condizione fisica non è delle migliori. A centrocampo si
deve ancora trovare il ritmo partita e in difesa si registrano già
troppi gol subiti. Dieci gol incassati in sette incontri non sono
pochi. La nota lieta è il centravanti che è andato sempre a segno:
Daniel Ciofani ha realizzato 7 reti in sei incontri perchè contro
l'Agnonese non è sceso in campo. Ma in particolar modo tra queste "luci
ed ombre" non sono passate inosservate le parole espresse da Simoni e
Pecchia. Il primo ha ribadito a chiare note in sala stampa che il
Gubbio visto con il Benevento non gli è piaciuto mentre Pecchia ha
mandato un segnale forte alla società con la richiesta concreta di
rinforzi (ha chiesto espressamente quattro nuovi elementi). E allora
dopo ferragosto cosa succederà? Potrebbe arrivare il momento di
tesserare il portiere Vigorito al posto del partente Farabbi (che
potrebbe fare le ossa altrove) e di un nuovo centrocampista come
Fonjock che si sta già allenando a Gubbio (a meno che la società scelga
nuove strade). In attacco? Si fa il nome insistente di Casoli e
rappresenterebbe un clamoroso ritorno. Però si parla anche di Paonessa
(scuola Parma) e di Boniperti (scuola Juventus). Staremo a vedere.
Intanto il Gubbio si gode la possibilità di affrontare l'Atalanta in
Tim Cup: per la società rossoblù e per la storia del calcio eugubino è
a tutti gli effetti una partita assai prestigiosa, qualunque sarà il
risultato finale. Anche perchè sulla carta non c'è storia e il Gubbio
dovrà fare a meno dello squalificato Boisfer, oltre agli infortunati
Briganti e Gerbo.
• 15
agosto 2011
Post
Gubbio-Benevento. Simoni: "Prestazione sottotono".
Pecchia: "La coperta è troppo corta"
In
sala stampa si palpano gli umori degli addetti ai lavori. Il Dt
rossoblù Gigi Simoni fa un'analisi più che attenta e non si nasconde
dietro un dito. Dice: "Abbiamo giocato sottotono. Sono
contento solo del risultato perchè il Benevento non meritava
assolutamente di perdere. Quando subivamo gli attacchi avevamo come
paura. Probabilmente stiamo pagando ancora la condizione fisica che non
è ancora ottimale. Anche se sarà davvero bello affrontare domenica a
Bergamo l'Atalanta". Mister Fabio Pecchia sembra sereno ma
chiede rinforzi: "Abbiamo passato il turno: era importante.
Ho visto dei giovani che stanno crescendo. E con tanta sofferenza
abbiamo superato un ostico avversario. Ovviamente servono rinforzi
perchè così si fa dura in serie B: abbiamo la coperta troppo corta! Mi
aspetto almeno quattro nuovi calciatori". Sull'altra sponda
il tecnico Gianni Simonelli (ex Sorrento) la butta sull'ironia: "Non
vi voglio vedere più! Giocare con il Gubbio mi porta sempre male! A
parte ciò devo dire che il mio Benevento ha dato filo da torcere
all'avversario. Ma questo Gubbio, e me ne sono accorto pure l'anno
scorso, ha una dote: possiede un'anima particolare quando scende in
campo". Il commento del bomber dei sanniti Giacomo Cipriani
(ex Spal): "Abbiamo fatto una buona gara e se il Gubbio fa la
serie B vuol dire che siamo un'ottima squadra. Il mio infortunio? Per
fortuna è acqua passata. Ora penso a fare solo bene a Benevento".
• 14
agosto 2011
Tim Cup: Gubbio
batte Benevento ai rigori (5-4). I rossoblù così adesso sfideranno
l'Atalanta
Esordio
in notturna nella Tim Cup per la truppa di mister Fabio
Pecchia. Di fronte il Benevento del neo allenatore Gianni Simonelli (ex
Sorrento). Il Gubbio è senza Briganti e Buchel ma recupera Caracciolo
che però si fa male quasi subito. Nel Benevento sono assenti
Siniscalchi e Montini con Rinaldi e Cipriani che si siedono in
panchina. La prima azione degna di cronaca avviene solo all' 11' quando
Germinale dal limite calcia in porta di destro ma Donnarumma non si fa
trovare impreparato e devia in angolo. Ma al 15' Caracciolo non ce la
fa ed entra al suo posto Almici. Al 19' però Ciofani serve di tacco
Bazzoffia che sorprende la difesa ospite e una volta entrato in area
viene messo giù da tergo da Fogolari: è calcio di rigore. Dal dischetto
Ciofani non sbaglia e insacca rasoterra a fil di palo. Al 32' Bazzoffia
lancia sul filo del fuorigioco Ciofani
che supera Baican che lo atterra: cartellino rosso per il portiere
sannita. Al 46' gran tiro a girare dal limite di Ragatzu che
costringe Mancinelli a salvarsi in tuffo in angolo. Ripresa. Al 49' bel
lavoro lavoro sulla sinistra di Candrina che calcia a rete appena
entrato in area, Donnarumma si salva in tuffo in corner. Al 60' c'è
Pintori che prova un pallonetto dalla lunga distanza: la palla sfiora
la traversa. Al 62' il Gubbio sfiora il raddoppio su tiro di Ragatzu ma
salva sulla linea di porta di testa Signorini con il portiere fuori
causa su una precedente uscita su Bazzoffia. Al 72' eurogol di
Germinale che scaglia un tiro di destro al volo in porta dal limite: la
palla si infila a mezz'altezza a fil di palo con Donnarumma sorpreso.
All' 84' Mendicino si mangia un gol praticamente fatto su assist di
Bazzoffia. Si va ai tempi supplementari. Al 98' una bella discesa sulla
destra di Almici viene coronata da Giannetti (appena entrato in campo)
che di destro deposita la palla in rete dopo aver accarezzato il palo.
Al 101' espulso Boisfer per doppia ammonizione. Ma è di nuovo pari al
116'
quando Germinale serve Falzarano che di destro insacca a fil di palo.
Si va così ai calci di rigore. Durante i penalty passa il Gubbio per
5-4. Decisivi gli errori di Fogolari, Germinale e pure di Cipriani.
Tabellino:
Gubbio - Benevento 5-4 (dopo i calci di
rigore):
Gubbio (4-1-4-1):
Donnarumma; Bartolucci, Benedetti, Caracciolo (15' Almici), Farina;
Boisfer; Bazzoffia (96' Giannetti), Sandreani, Raggio Garibaldi,
Ragatzu (70' Mendicino); Ciofani. All.
Pecchia.
Benevento (4-4-2):
Baican; Pedrelli,
Fogolari, Signorini, Candrina (52' Falzarano); D'Anna (67' Cipriani),
Grauso, Rajcic, Pintori;
Germinale, Vacca (33' Mancinelli). All. Simonelli.
Reti: 19' Ciofani (G)
rigore, 72' Germinale (B), 98' Giannetti (G), 116' Falzarano (B).
Sequenza
rigori:
Pedrelli (B) gol; Farina (G) gol; Fogolari (B) parato; Giannetti (G)
gol; Germinale (B) traversa; Raggio Garibaldi (G) gol; Pintori (B) gol;
Ciofani (G) palo; Cipriani (B) parato.
Arbitro: Palazzino di
Ciampino (Marrazzo di Tivoli e Raparelli di Albano Laziale). Espulsi:
32' Baican (B); 101' Boisfer (G). Ammoniti:
Boisfer (G); Signorini (B). Spettatori:
2000 circa (di cui una trentina da Benevento).
• 13 agosto 2011
Le foto della
Rosa. Abbonamenti, stop! E poi entro fine agosto
va confermata la prenotazione
Martedì 16 agosto sarà dato lo stop alla prenotazione degli
abbonamenti che hanno raggiunto quasi la quota di
2500 tessere prenotate. Inoltre chiunque abbia prenotato
l'abbonamento deve dare la conferma entro sabato
27 agosto, altrimenti decade la stessa prenotazione.
Lo comunica l'A.S. Gubbio 1910. Nel frattempo pubblichiamo
le foto della Rosa rossoblù che troverete nella sezione "immagini"
del sito. Mercato. Il Vicenza ottiene dalla Fiorentina
l'attaccante Maritato ('89), la scorsa stagione
tra le fila della Reggiana. Il Verona preleva il
centrocampista D'Alessandro ('91) dalla Roma (ex
Livorno e Bari). L'Ascoli prende il difensore Peccarisi
('78), ex Salernitana, Rimini, Triestina, Torino
e Cesena.
• 12 agosto 2011
Calcio d'agosto:
i commenti e un taglio con il passato. Test con
la Primavera. E poi su Trg...
I commenti si sprecano. Gubbio in serie B in un campionato tutto nuovo,
tanto così affascinante da far sembrare tutto
un sogno, ma allo stesso tempo tra la tifoseria
si registrano (come avviene puntuale in ogni estate)
i vari pareri di come si comporterà la propria
squadra del cuore nel campionato che verrà.
Quest'anno, da quando mister Pecchia sta sperimentando
con una certa insistenza un modulo come il 4-1-4-1,
non mancano le opinioni (pure sul nostro guestbook)
e giudizi (pure discordanti) sul metodo di gioco
utilizzato dal nuovo allenatore e c'è qualcuno
che va oltre, facendo paragoni con il passato, cioè
per come giocava il Gubbio di Torrente. Sta di fatto
che questo Gubbio è ben diverso da quello
dello scorso anno, sia per come è strutturata
la squadra (una punta centrale che funge come "boa"
rispetto all'anno scorso che veniva utilizzato un
tridente con giocatori veloci), sia perchè
è arrivato un allenatore tutto nuovo. Innanzitutto
a Gubbio la gente si deve mettere in testa che bisogna
dare un taglio netto con il passato. Bisogna fare
un reset completo. Prima c'era Torrente che utilizzava
il 4-3-3 ma ora è Bari. Ora c'è Pecchia
che a quanto pare utilizzerà un modulo diverso,
il 4-1-4-1. Ma ogni allenatore ha il suo credo tattico
ed è giusto che ogni allenatore sviluppi
le proprie idee che ritiene opportune rispetto anche
ai calciatori che ha poi a disposizione. É
ovvio che si nota (finora) che questo Gubbio adotta
un gioco diverso rispetto a quello di Torrente:
gioca per lo più in orizzontale che in verticale,
gioca con un centravanti fisso e due punte larghe,
con un centrocampo per lo più ragionatore
che aggressivo, e una difesa che deve trovare ancora
i giusti meccanismi (con l'aggravante degli imprevisti
infortuni). Tuttavia è sempre calcio d'agosto.
E alla fine l'unico responso sarà il campo.
Solo il campionato dirà se questo Gubbio
è in grado di reggere la categoria. E solo
in quel momento si potranno dare i primi giudizi.
Un test probante comunque sarà quello di
domenica in Coppa Tim (a Gubbio arriva il Benevento).
Intanto giovedì c'è stato un test
con la Primavera. Il Gubbio di mister Fabio Pecchia
vince per 4-0 con reti di Bazzoffia, Ragatzu, Ciofani
e il giovane Smacchia. Si rivede in campo il difensore
centrale Caracciolo reduce da un infortunio. Ancora
assente Briganti, sempre per infortunio. Il bilancio dei lavori del nuovo stadio e il focus sulla situazione della
squadra rossoblù e degli ultimi giorni di mercato: si parlerà di questo
stasera (venerdì, ore 21.15) a Trg, in una puntata speciale di "Anteprima serie B", a cura
del direttore Giacomo Marinelli Andreoli: direttamente dalla nuova sala stampa
del "Barbetti" saranno ospiti della trasmissione il presidente
Fioriti, il sindaco Guerrini, i vice presidenti Brugnoni e Mencarelli, il
delegato sicurezza Vispi e l'architetto Coccia di Exup. Poi nella seconda parte della
trasmissione interverranno il Dt Gigi Simoni e il Ds Giammarioli. La replica
il giorno dopo (14.30), stessa emittente.
•
10 agosto 2011
Test con
l'Olympia Agnonese: ko per 2-1. Mercato: Waigo per l'Ascoli; Padella va
a Grosseto
Mercato. Il Grosseto ingaggia il difensore
Padella dal Parma ('88), ex Atletico Roma. Colpo dell'Ascoli che
preleva dalla Fiorentina l'attaccante senegalese Waigo ('84), ex Genoa,
Lecce, Cesena e Verona. La Lega di serie B intanto ufficializza gli
anticipi e posticipi dalla prima alla sesta giornata. Nella prima
giornata due anticipi: giovedì 25 agosto (ore 20,45) Sampdoria-Padova;
poi venerdì 26 agosto (alle ore 19) Verona-Pescara. Gli altri
incontri (compreso Grosseto-Gubbio) si giocano sabato 27 agosto alle
ore 19. Nella seconda giornata posticipo mercoledì 31 (ore 20,45) tra
Torino-Cittadella: le altre gare (compresa Gubbio-Ascoli) si giocano
martedì 30 agosto (ore 20,45). Test amichevole in Molise per il Gubbio
di Pecchia. La squadra locale di Agnone, denominata Olympia Agnonese,
che milita in serie D, ha sconfitto per 2-1 la formazione rossoblù che
in verità è scesa in campo con una formazione senza diversi titolari. A
segno D'Ambrosio (9') e Ricamato (18') per i locali; Mendicino (63') su
rigore accorcia le distanze. Così le squadre in campo. Olympia
Agnonese (4-3-3): Pezone (1’ st Fabbi); Pifano, Pesce
Rojas, Simone (7’ st Pellegrino), Litterio; Ricamato, D’Ambrosio,
Pannunzio; Gagliano (1’ st Scarano), Keita (17’ st Fruggiero), Bernardi
(1’ st Orlando). All. Urbano. Gubbio
(4-1-4-1) Donnarumma; Almici (24’ st Baldinelli), Brunelli, Montefusco,
Bonifazi (1’ st Lauri); Buchel; Bazzoffia (1’ st Kraus), Fonjock,
Raggio Garibaldi (1’ st Smacchia), Giannetti (15’ st Stirati);
Mendicino. All. Pecchia. Arbitro: Capraro di Cassino. Reti:
9’ D’Ambrosio (O), 18’ Ricamato (O),
63’ Mendicino (G) rig.
• 09 agosto 2011
Record
abbonamenti: quota 2472. Mercato: Grosseto, colpo Zanetti.
Disciplinare: Ascoli a -6
Domenica il Gubbio affronta il match di Tim Cup
contro il Benevento. Appuntamento al "Pietro Barbetti" alle ore 20,45.
Intanto si comunica che la vendita degli abbonamenti ha raggiunto una
quota piuttosto considerevole (numero 2472) e la società rossoblù ha
deciso di decretare lo stop delle prenotazioni degli stessi
abbonamenti. Resteranno in vendita solo gli abbonamenti delle curve.
Tuttavia è già record. Il record precedente c'è stato in C2 nella
stagione 2005-2006 (854 abbonamenti). Il mercato. Il Padova preleva dal
Genoa l'attaccante svedese Hallenius ('89), ex Lugano e Hammarby. Il
Torino invece prende l'esperto terzino Parisi (''77) dal Bari. Infine
il Pescara cede il portiere Ragni ('91) all'Andria (ex Chieti). Colpo
del Grosseto: arriva il centrocampista Zanetti ('82) dal Torino (ex
Atalanta). Penalizzazioni: la formazione marchigiana dell'Ascoli
partirà con -7 dal prossimo campionato di B: oltre il -1 inflitto per
inadempienze burocratiche, i bianconeri sono stati penalizzati di sei
punti (-6) dopo l'inchiesta del calcio scommesse. In Lega Pro vengono
retrocesse in Seconda Divisione sia Alessandria e Ravenna; punti di
penalizzazione per Cremonese (-6), Reggiana (-2) e Spezia (-1). La
Disciplinare ha poi inflitto 6 punti di penalizzazione alla società
dell'Atalanta che proprio quest'anno è salita nella massima serie.
• 09
agosto 2011
Reportage del
"Barbetti" completato: 12 foto tutte da vedere. E giunge una lettera di
Barbetti
Diciamo chiaro e tondo. I lavori del "Pietro
Barbetti" sono terminati a tempo di record e si è compiuto un vero e
proprio miracolo. Nell'amichevole contro il Cesena lo scenario si è
presentato accogliente e coinvolgente. Uno stadio che di certo non
sfigurerà nella serie cadetta. E noi, per dare lustro a questa impresa
(perchè tale si tratta, in così poco tempo), forniamo per tutti coloro
che ci seguono via web, eugubini e non, e per la gente lontana che non
può vedere il "Barbetti" da vicino, il nuovo look dello stadio (settore
per settore) totalmente completato. A
riguardo proprio dello stadio che si chiama "Pietro Barbetti" è giunta
alla nostra casella postale elettronica una lettera di Fernando
Barbetti, figlio del compianto presidentissimo Pietro Barbetti. Una
lettera che - grazie al consenso del diretto interessato - ci sentiamo
di pubblicarla integralmente perchè vale la pena di leggerla dalla
prima alla ultima riga. Infine un tifoso
(Roselli del '71) via e-mail ci ha spedito una foto dalla Gradinata
durante l'amichevole contro il Cesena, scrivendo "Pure il
cielo è rosso e blù".
• 08
agosto 2011
Post amichevole
con il Cesena. Pecchia: "Buon test però davanti avevamo un
bel Cesena..."
Nel
dopo partita contro il Cesena mentre si effettua il rinfresco per
inaugurare il "nuovo Barbetti" tirato a lucido proprio per poter
effettuare l'amichevole contro i bianconeri di Mutu & company,
incontriamo mister Pecchia insieme al suo vice Porta. Il trainer
rossoblù si mostra soddisfatto del test: "Di certo la squadra
si è mossa bene soprattutto nel primo tempo contro una avversaria molto
forte come è il Cesena". Si è notata però una squadra che ha
cercato di aspettare l'avversaria e colpirla con l'arma delle
ripartenze piuttosto che usare l'arma dell'aggressività. E mister
Pecchia risponde così alla nostra osservazione: "Ma davanti
avevamo un Cesena forte. Avete visto che nomi avevano? Pertanto siamo
stati costretti ad attendere le giocate opportune. Per esempio con il
Livorno avevo visto un Gubbio migliore e più aggressivo. Ma ci può
stare. Piuttosto dobbiamo stare attenti ai cali di concentrazione e
aspetto il rientro dei due centrali difensivi (Briganti e Caracciolo
assenti per infortunio ndr)". Negli ultimi tre test ha usato
il modulo 4-1-4-1. Sarà questo il modulo definitivo? "Al
momento è lo schieramento che ci dà più garanzie. Ma strada facendo e
in base a come stiamo fisicamente niente è precluso". E il
diesse Giammarioli si è lasciato sfuggire una frase breve ma concisa: "Il
primo tempo bene, no? Poi questo è il calcio d'agosto. Il nostro
mercato è finito? Macchè! Adesso inizia il nostro vero mercato".
Presente in tribuna l'ex punta rossoblù, Juan Inacio Gomez Taleb
(adesso al Verona), l'allenatore del Livorno Walter Novellino e il Ds
del Perugia Alvaro Arcipreti. Nota: oltre tremila spettatori al
"Barbetti".
• 07
agosto 2011
Amichevole di
lusso all'esordio nel "nuovo" Barbetti: il Gubbio cede al quotato
Cesena: 1-3
In un "Barbetti" tutto rinnovato per l'imminente
campionato di
serie B, ha esito la gara tra una squadra di serie A, il Cesena di
mister Giampaolo (ex calciatore rossoblù) e il Gubbio di Pecchia. Gli
assenti: Briganti e Caracciolo per i rossoblù; Colucci per i
bianconeri. Al 3' Bazzoffia prova la botta ravvicinata, para a terra
Antonioli. Al 4' però il Cesena va subito in vantaggio con il
brasiliano Eder che è lesto ed entra in area quasi indisturbato: di
piatto destro piazza la palla nell'angolino freddando Donnarumma. Al
15' da posizione decentrata il rumeno Mutu con il piede destro
calcia una punizione direttamente in porta e la palla scheggia la
traversa. Al 19' è pareggio: Farina dalla fascia sinistra entra in area
e di sinistro crossa per la testa di Ciofani che schiaccia la palla in
rete. Al 32' Giaccherini impegna a terra Donnarumma. Al 43'
gran gol di Mutu con un tiro a giro da fuori di destro: palla
che
va in rete a fil palo. In avvio ripresa (46') il Cesena trova il tris
con Candreva che ribadisce in rete da distanza ravvicinata un assist di
Ceccarelli. Minuto 87: Candreva con un bolide su punizione impegna
Donnarumma che si salva con i pugni. Il "Memorial Mario Mancini" va
così al Cesena che vince per 3 a 1 contro il Gubbio. Così le squadre in campo: Gubbio (4-1-4-1):
Donnarumma;
Almici, Benedetti, Bartolucci, Farina (83' Montefusco); Boisfer (79'
Smacchia); Bazzoffia (70' Giannetti), Sandreani (73' Fonjock),
Raggio Garibaldi (62' Buchel), Ragatzu (56' Mendicino); Ciofani (88'
Gaggiotti). All. Pecchia. Cesena
(4-3-3):
Antonioli (73' Ravaglia); Ceccarelli, Benalouane, Rossi, Lauro; Parolo
(76' De Feudis), Guana (73' Martinho),
Candreva; Eder (62' Meza Colli), Mutu (73' Rennewa), Giaccherini (62'
Malonga). All. Giampaolo. Arbitro: Tagliavento
di Terni (Marzaloni di Rimini e Di Liberatore di Teramo). Reti: 4' Eder
(C), 19' Ciofani (G), 43' Mutu (C), 46' Candreva (C). Spettatori: 3000
circa (di cui 50
da Cesena).
• 06 agosto 2011
Inaugurazione
del "Barbetti" contro il Cesena: ok dell'osservatorio. E gli orari
della serie B
Domenica ci sarà l'inaugurazione del nuovo
"Pietro Barbetti" in vista dell'amichevole contro il Cesena. Saranno
presenti autorità civili, militari e religiose. L'inizio della
manifestazione è previsto per le ore 19,15 con la partecipazione degli
Sbandieratori di Gubbio e della Banda musicale di Gubbio. Lo stadio
"Barbetti" è ok dopo l'ultimo sopralluogo dell'Osservatorio che chiude
l'iter dei collaudi. Un sopralluogo effettuato dall'ex arbitro Carlo
Longhi (che fa parte della commissione dell'Osservatorio nazionale
sulle manifestazioni sportive e coordinatore della sicurezza) e la
dottoressa Lisa Cozza (vice Questore aggiunto della Polizia di Stato
oltre che dirigente del centro di informazione sulle manifestazioni
sportive). Entrambi si sono mostrati positivi sul lavoro
effettuato. Gli orari della Serie Bwin. La prima giornata (sabato 27
agosto) si gioca alle ore 19 con un anticipo giovedì 25 agosto alle ore
20,45 e un anticipo venerdì 26 agosto alle ore 19. Il Gubbio gioca a
Grosseto. Seconda giornata che si disputa il martedì 30 agosto (ore
20,45), con un posticipo il mercoledì il 31 agosto (ore 20,45). Il
Gubbio gioca in casa con l'Ascoli. Terza giornata che si gioca di
domenica (4 settembre) con inizio ore 15, e con un anticipo sabato 3
settembre (ore 20,45), un anticipo domenica 4 alle ore 12,30 e un
posticipo sempre domenica alle ore 20,45. Il Gubbio gioca a Genova con
la Sampdoria. Per il resto quasi tutti le gare si giocheranno di sabato
ore 15, con un anticipo il venerdì (ore 20,45) e un posticipo il lunedì
(ore 20,45). Mercato. La Nocerina preleva dal Torino il centrocampista
Nitride ('90), ex Ternana. L'Empoli prende il terzino Regini ('90)
dalla Sampdoria (ex Foggia e Cesena). Tre giovani della Roma per il
Bari: ecco i difensori Crescenzi ('91) e Sini ('92), e il
centrocampista rumeno Stoian ('91). Due giovanissimi per la Sampdoria:
la punta svizzera Xaysensourinthone ('94) e pure il difensore
Caracciolo ('95), ex Pavia.
• 04 agosto 2011
Triangolare: il
Gubbio vince per... sorteggio. Tre 1 a 0 tra Livorno, Gubbio e Perugia
al Curi
Il triangolare giocato al "Curi" di Perugia va al
Gubbio per sorteggio (Livorno secondo e Perugia terzo). Primo incontro
(di 45 minuti) giocato tra Gubbio e Livorno finito per 1-0 in favore
dei toscani: in rete un nome che è conosciuto ai rossoblù, ovvero il
brasiliano Paulinho (ex Sorrento) al 44' che ribadisce in rete un
assist di Bigazzi. Secondo incontro (sempre da 45 minuti) giocato tra
il Perugia e il Gubbio: questa volta sono gli eugubini a vincere con
rete del giovane Giannetti scuola Juventus al 30', su rigore, da lui
stesso procurato per fallo ai suoi danni dall'ex terzino destro
rossoblù Anania. Terzo incontro (ancora da 45 minuti) con il Perugia
vittorioso sul Livorno per 1-0 con un gol di Gucci. Per dovere di
cronaca il Gubbio non ha giocato con i due centrali difensivi titolari
Caracciolo e Briganti per infortunio. Di seguito tutti i tabellini: Livorno-Gubbio
(1-0): Livorno (4-2-3-1): Mazzoni; Schiattarella,
Miglionico, Knezevic, Pieri; Barone (38’ Salviato), Genevier; Bigazzi,
Luci, Dionisi; Paulinho. All. Novellino; Gubbio (4-1-4-1): Donnarumma;
Almici, Benedetti, Bartolucci, Farina; Boisfer; Bazzoffia, Sandreani,
Raggio Garibaldi, Ragatzu; Ciofani. All. Pecchia. Arbitro: Frizza di
Perugia. Rete: 44’ Paulinho (L). E poi: Perugia-Gubbio
(0-1):
Perugia (4-2-3-1): Giordano; Anania, Cacioli,
Borghetti, Pupeschi; Mocarelli, Carloto (12' Borgese); Moscati (23'
Luchini), Clemente, Ferri Marini; Gucci. All. Battistini; Gubbio con il
4-3-3: Donnarumma; Almici (28' Montefusco), Benedetti, Bartolucci,
Farina (10' Esposito); Fonjock, Gerbo, Buchel; Mendicino, Ciofani (28'
Bazzoffia), Ragatzu (16' Giannetti). All. Pecchia. Arbitro: Mangino di
Tivoli. Rete: 30' Giannetti (G) rigore. Spettatori: 2500 circa di cui
400 da Gubbio. Infine:
Perugia-Livorno (1-0): Perugia (4-2-3-1): Despucches;
Anania, Cacioli (20' Borghetti), Russo (46' Curti), Zanchi; Benedetti,
Borgese (20' Giuliacci); Moscati (33' Sansotta), Clemente (20' Gucci),
Ferri Marini (20' Moneti); Padovani. All. Battistini. Livorno
(4-2-3-1): Bardi; Meola (33' Miglionico), Bernardini, Knezevic (25' Di
Bella), Lambrughi; Remedi, Barone (17' Lignani); Rampi, Luci (25'
Genevier), Dionisi; Paulinho (24' Dell'Agnello). All.
Novellino. Arbitro: Frizza di Perugia. Rete: 42' Gucci (P).
• 04 agosto 2011
Sfida suggestiva
con Perugia e Livorno. Intanto arriva in rossoblù un nuovo portiere:
Vigorito
Giunge il momento del triangolare. Si gioca una
sfida a tre tra il Gubbio di mister Pecchia (appena promosso in serie
B), tra il Livorno di mister Novellino (squadra blasonata e avversaria
dei rossoblù nella cadetteria) e il Perugia di mister Battistini
(appena
promosso in Seconda Divisione e costruito per vincere il campionato).
Un test probante per tutte e tre le compagini per sperimentare il
lavoro che si sta svolgendo durante la preparazione estiva. Nel Gubbio
intanto c'è pure una novità: arriva infatti il portiere Mauro Vigorito,
classe '90, ex Carrarese ma di proprietà del Cagliari, e si è aggregato
già alla rosa. A questo punto è sulla via di partenza il portiere
Farabbi ('91), destinazione San Marino anche se sembra farsi sotto pure
il Pergocrema. E nel frattempo il difensore Mario Rui ('91) è stato
protagonista nel Mondiale Under 20 nella partita tra Portogallo e
Camerun: i lusitani hanno vinto la gara per 1-0 e il calciatore
rossoblù ha giocato nella ripresa. Mercato. L'attaccante
eugubino Marchi ('85), ex rossoblù, la scorsa stagione alla
Triestina, è stato ingaggiato dal Sassuolo di mister Pea. Un altro ex
rossoblù, il portiere Poluzzi ('88; ex Giacomense), è finito al
Vicenza. Il Livorno si riprende dall'Inter il portiere Bardi ('92).
Colpo della Sampdoria che preleva dalla Reggina il terzino Costa ('86;
ex Bologna). La stessa Sampdoria sta facendo un colpo da novanta: in
arrivo dalla Juventus il portiere austriaco Manninger ('77; ex Arsenal,
Espanyol e Salisburgo). La Nocerina si assicura la punta Plasmati ('83)
dal Catania (ex Atalanta). Il Varese invece mette le mani sul forte
difensore Terlizzi ('79) del Catania (ex Sampdoria e Palermo). Il
Torino si tiene il forte difensore Ogbonna ('88) oltre l'attaccante
Bianchi ('83; ex Lazio).
•02 agosto 2011
Calendario. Al
via a Grosseto. E alla "terza" con la Samp! Giammarioli: "Gara suggestiva..."
Esce ufficialmente il calendario 2011-2012 di
Lega di serie B. Si
inizia sabato 27 agosto (da emanare ancora i vari anticipi o posticipi)
e il Gubbio farà il suo esordio a Grosseto. Alla seconda giornata c'è
subito un turno infrasettimanale (martedì 30 agosto) e la formazione di
Pecchia se la vedrà in casa con l'Ascoli. Alla terza giornata, ovvero
domenica 4 settembre, subito un match che riempirà di fascino il
sodalizio rossoblù: trasferta al "Marassi" contro la blasonata
Sampdoria! Nella quarta giornata in casa contro la Reggina (il 10
settembre). Altri match clou: Gubbio-Torino si giocherà il 22 ottobre
(11esima giornata) mentre si chiude nell'ultima giornata (la 21esima)
contro il Bari (andata il 6 gennaio 2012 e il ritorno il 27 maggio
2012). Il commento del diesse rossoblù Stefano Giammarioli: "Suggestiva subito la sfida del
Marassi contro la Sampdoria. E poi subito sotto in casa contro la
quotata Reggina. Però anche le prime due giornate sono sfide contro
squadre rognose come Grosseto e Ascoli che tra l'altro conoscono bene
la categoria. Tuttavia già sappiamo che in serie B ogni partita è molto
dura e in ogni partita niente è scontato, nemmeno il risultato. Tre
partite in sette giorni? Nessun problema. La nostra è squadra giovane e
saprà subito adattarsi a dovere". Ecco la prima giornata
al via il 27: Ascoli-Torino,
Bari-Varese, Brescia-Vicenza, Cittadella-Albinoleffe,
Crotone-Livorno, Empoli-Juve Stabia, poi appunto
Grosseto-Gubbio, Reggina-Modena,
Sampdoria-Padova, Sassuolo-Nocerina e Verona-Pescara. Perciò
all'interno del sito web sono state aggiornate le caselle
della nuova stagione e del nuovo calendario.
• 02 agosto 2011
Punti vendita
per Perugia. Mario Rui in Colombia mentre Farabbi nel mirino del San
Marino
Tramite un comunicato la società del Gubbio
comunica che per
assistere al triangolare in programma giovedì 4 a Perugia tra Livorno,
Perugia e Gubbio, i tifosi devono acquistare i biglietti presso due
punti vendita: Tabaccheria 2000 (vicino Bar della Stazione) e Jolly
Caffè Bar (ex Bar Barrjto, zona Shanghai). Il settore riservato ai
tifosi eugubini è quello della curva sud e con annesso il parcheggio
riservato. Il difensore del Gubbio portoghese Mario Rui Silva Duarte,
classe '91, acquistato in questa estate dal Benfica (ex Fatima), sta
partecipando con la sua nazionale al Mondiale Under 20 che si sta
svolgendo in Colombia. Sabato scorso il Portogallo è sceso in campo
contro l'Uruguay per il girone B e la gara è finita 0-0. Il calciatore
(neo rossoblù) lusitano gioca con la maglia numero 20 e figurava tra i
nomi in panchina. Mercato. Il Brescia cede il fantasista Diamanti
('83), ex West Ham, al Bologna. La Juve Stabia si assicura il forte
attaccante lituano Danilevicius ('78) dal Livorno (ex Bruges, Arsenal,
Dinamo Mosca e Bologna). Il Varese prende il centrocampista sloveno
Kurtic ('89) dal Palermo. E il mercato del Gubbio è finito? Macchè! Si
parla di un possibile rinforzo in attacco: ora esce il nome di Paonessa
('87) la scorsa stagione a Cesena. In porta si parla di un
interessamento del San Marino verso Farabbi, giovane portiere rossoblù
(un '91), che si è contraddistinto nella passata stagione quando
Lamanna è stato assente dopo il brutto episodio avvenuto ad
Alessandria. In tal caso dovrà arrivare un sostituto.
[vai a inizio pagina] [vai
alle news] [vai all'archivio
news]
|