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news]
• 31
LUGLIO 2019 Malaccari:
"Con Guidi c'è più pressing
e palla a terra". In arrivo Lakti e Meli.
Ma sfuma Danti
Ci
avviciniamo ad agosto. Siamo allo scadere di luglio.
Il Gubbio è sempre alla ricerca disperata
di una punta centrale di rilievo. Infatti Manuel
Sarao è sfumato firmando con il Cesena un
biennale, un altro calciatore nel mirino come Domenico
Danti invece ha rinnovato con la Virtus Verona (riammessa
in serie C) firmando addirittura un triennale con
la società scaligera: il calciatore calabrese
era seguito anche dal Cittadella, Vicenza e Reggina.
Ma intanto dalla Toscana si viene a sapere che la
società rossoblù si è già
accordata con la Fiorentina per avere in prestito
due giovani della Primavera. Si tratta di Eldar
Lakti, centrocampista, classe 2000, albanese, era
capitano della formazione di Bisoli: ruolo mediano,
ma può fungere pure da esterno di centrocampo.
L'altro nome invece è quello di Marco Meli,
anch'egli classe 2000, che come ruolo può
fungere da trequartista e anche da esterno di attacco.
Una notizia che è rimbalzata nelle ultime
ore, e tutt'oggi diversi portali informativi web
della Fiorentina ne danno risalto in maniera ampia.
Ma non è un caso che poco tempo fa avevamo
scritto che al Gubbio piaceva l'attaccante Gabriele
Gori, classe 1999, della Fiorentina: il neo trainer
Guidi lo conosce bene, anche per i trascorsi proprio
sulla panchina delle giovanili viola e vorrebbe
portarlo con sè, visto che al Gubbio serve
come il pane un vero centravanti di affidamento.
Ma la strada è più difficoltosa del
solito per ottenerlo, rispetto invece ai già
citati Lakti e Meli sui quali dovrebbe arrivare
il via libera a momenti. Ma il canale con il club
toscano è sempre aperto e non è escluso
che ci siano più avanti dei risvolti importanti.
Un altro nome è girato in queste ultime ore:
si tratta di un altro centrocampista, cioè
di Luzayadio Bangu, classe 1997, che è sempre
di proprietà della Fiorentina: nello specifico
è un play di centrocampo, congolese, che
nella scorsa stagione si trovava in prestito al
Bisceglie (ex Matera e Vicenza). Mentre ora è
ufficiale il passaggio del centrocampista Alessandro
Bordin dallo Spezia alla Pistoiese (in prestito).
Intanto parla il capitano Nicola Malaccari e dice
così: "Mi trovo bene. Diciamo anche
che stiamo lavorando molto con Guidi e si cominciano
a sentire i carichi di lavoro sulle gambe. Tuttavia
mi piace
il tipo di gioco che stiamo sperimentando quest'anno,
si tratta di un 4-3-3 moderno, dove non mancano
diverse verticalizzazioni, tanto pressing e palla
a terra. Rispetto all'anno scorso diciamo che è
cambiato il tipo di gioco, prima ci abbassavamo spesso.
Ora invece c'è più una continuità
in fase offensiva".
• 30
LUGLIO 2019 La
telenovela Sarao finisce: va al Cesena. Ora si vira
su Bianchimano. E spunta idea Alimi
Conclusa
la telenovela Manuel Sarao. Dopo più di un
mese, precisamente dal 25 giugno quando era uscito
questo nome come papabile del Gubbio. La soluzione
ideale è stata il trasferimento al Cesena.
Ora è ufficiale. Forse qualcuno potrà
avere esclamato: «Finalmente». E sì,
perchè ormai era da troppo tempo, da giugno
ad oggi, non si è fatto altro che parlare
di Sarao. Ma il calciatore ha scelto la società
bianconera alla fine, complice probabilmente della fattibilità
dell'operazione il Ds Alfio Pelliccioni che lo aveva
già avuto a Monopoli: Sarao ha firmato un
biennale con i romagnoli. Alcuni retroscena provengono
da Reggio Calabria, perchè anche la formazione
calabrese era sulle sue tracce. Si dice che l'attaccante
della Virtus Francavilla (ormai ex) ha declinato
l'offerta della Reggina (con un biennale) nonostante
cifre inferiori messe sul piatto. Si aggiunge che
a fare la differenza pare che sia stata la parola
data ai romagnoli, prima che la Reggina si facesse
avanti. Così rivela il portale web Sport.strill.it
e come si può vedere il Gubbio nemmeno viene
menzionato. Insomma, il mistero si infittisce su
tutta questa vicenda che si è protratta troppo
a lungo. Adesso il Gubbio deve virare su altre strade.
Un primo nome, è già uscito in questo
mercato estivo. Si tratta di Andrea Bianchimano,
classe '96, è un puntero del Perugia, dichiarato
in uscita dal club biancorosso, dopo l'esperienza
vissuta a Catanzaro. Mentre è tutta da capire
la vicenda Cedric Gondo, classe '96, attaccante
ivoriano, che è legato contrattualmente con
il Rieti e il Gubbio ha offerto sul piatto della
bilancia un biennale. Adesso c'è da capire
chi sarà veramente questo benedetto centravanti.
A centrocampo potrebbe sfumare invece il centrocampista
Alessandro Bordin ('98) che è stato appena
acquistato dallo Spezia e potrebbe finire in serie
C con la formula del prestito: in vantaggio ci sarebbe
la Pistoiese. E allora spunta un altro nome per
la mediana del campo: si tratta di Isnik Alimi,
classe '94, calciatore con doppia nazionalità
(Macedona-Albania), che l'anno scorso si trovava
a Rimini (ex Vicenza). Dalle altre sedi. Il Rimini
acquista a titolo definitivo la punta Federico Gerardi
('87), dopo l'esperienza a Monopoli, Pordenone e
Feralpisalò. Dalle Marche scrivono che dopo
l'arrivo degli attaccanti Grandolfo e Tascini, la
Vis Pesaro tenta il colpo di prendere la punta Saveriano
Infantino ('86), reduce dall'esperienza di Teramo
e di Catanzaro.
• 29
LUGLIO 2019 Gubbio,
tra mercato e prove sul campo. Modulo delineato...
ma sul mercato serve di più!
Prime
indicazioni dal campo e sviluppi sul mercato. Che
in questa precisa fase estiva camminano di pari
passo. Dal terreno di gioco, dopo la sconfitta per
3-0 contro la blasonata Roma, è arrivato
un pari contro il Livorno. Dalle prime uscite ormai
si è capito che ci sarà uno schieramento
ben preciso: cioè il modulo 4-3-3. Si è
vista una squadra volenterosa, a tratti ha provato
di giocare in velocità cercando di sfruttare
le verticalizzazioni, anche se poi è calata
strada facendo, situazione normale in questa fase
di carichi di lavoro pesanti. Buone cose si sono
viste dal giovane Tavernelli subito pronto nel gol,
come posizionamento e come finalizzatore, in area
di rigore, dopo una percussione fulminea ed efficace
di Cesaretti che ha bruciato sul tempo il diretto
avversario sulla destra e ha fornito un assist al
bacio con un taglio verso il centro per Tavernelli
(appunto). Da verificare altri ruoli. A partire
dal play che per ora in questa fase nevralgica ha
giostrato Ricci, in attesa che si veda in campo
Cenciarelli, che al momento è out per un
problema alla caviglia del piede sinistro. Come
mezzali Malaccari (che da quest'anno finora indossa
la fascia di capitano) e Sbaffo (che ha cercato
di fornire geometrie e sostanza). In difesa sembra
collaudata la coppia centrale Konatè e Bacchetti,
mentre Rafa Munoz è stato per ora usato come
terzino destro, in attesa che vengano novità
dal mercato. Quel mercato che ribolle perchè,
come sottolineato anche dal trainer Guidi sabato
scorso, il Gubbio ancora è un cantiere aperto.
Ormai infatti è assodato che il Gubbio vuole
privarsi del portiere Marchegiani (piace al Catanzaro,
ma sulla lista dei calabresi c'è pure Pisseri
del Catania), del terzino Tofanari (fino a poco
tempo fa era finito nel mirino della Reggiana) e
del centrocampista Benedetti (per ora relegato in
tribuna e quindi separato in casa, in attesa che
arrivino offerte concrete). D'altronde il terzino
destro Alessandro Garattoni è tornato di
nuovo in prestito all'Imolese (via Crotone) e quindi
il Gubbio dovrà percorrere altre strade.
Ma il nocciolo della questione più intricato
riguarda il nome del centravanti, che per ora viene
ricoperto da Cesaretti (ma non è il suo ruolo
più consono). Sempre in lizza Manuel Sarao,
ma la questione ormai sembra essere diventata un
giallo. A Gubbio sono convinti che potrebbe vestire
il rossoblù dopo un ulteriore pressing sul
calciatore. Ma incombe la volontà ferma di
prendere il calciatore da parte del Cesena. Lo riporta
Tuttocesena.it con il presidente bianconero Patrignani
che dice esplicitamente: "Sarao resta la
nostra prima scelta. É una trattativa complicata.
Però lo aspetto in Romagna". D'altronde
lo stesso Cesena nei mesi scorsi aveva cercato pure
il puntero Ettore Marchi in forza al Monza, ma l'operazione
si è arenata perchè considerata proibitiva
per costi troppo esosi. Ma adesso su Sarao si è
fatto uno sforzo e, secondo delle notizie che giungono
nelle ultime ore, il calciatore ha accettato l'offerta
dei bianconeri con un accordo biennale (60mila euro
a stagione). Nei giorni scorsi invece è
venuta fuori la notizia di un probabile ritorno
di Cristian Cesaretti alla Paganese (se ne è
parlato in una conferenza stampa a Pagani). Ma il
calciatore si è legato al Gubbio con un contratto
annuale e domenica è stato uno dei migliori
in campo. Perciò Cesaretti, al momento, è
pedina inamovibile. Anche se nei giorni scorsi si è
visto il procuratore del calciatore nei pressi della
palazzina del Barbetti (ma è l'agente pure
di Sarao). Chissà se in sede hanno
affrontato entrambe le questioni. Chissà,
si vedrà presto.
• 28
LUGLIO 2019 Test:
Gubbio-Livorno, 1-1. In gol Tavernelli e Raicevic.
Guidi: "La prova di crescita".
Le foto
Secondo
test estivo per la formazione di Guidi. Il tecnico
conferma il 4-3-3 adoperato a Roma. Rispetto al
precedente incontro si rivede titolare lo spagnolo
Munoz schierato come terzino destro. Confermato
il blocco del trio di centrocampo. In attacco la
novità è Battista, con Cesaretti confermato
come punta centrale, in attesa che dal mercato arrivi
un centravanti di ruolo. Cenciarelli out per un
problema alla caviglia del piede sinistro; Marchegiani, Benedetti
e Andrea Conti in tribuna. Primo spunto degno di
nota: al 16' sulla trequarti è Sbaffo
che serve sulla sinistra Filippini che lancia in
area Cesaretti, ma la punta una volta entrato in
area calibra il destro troppo alto e la palla sorvola
la traversa. Al 18' ci prova Mazzeo al volo in area
di sinistro, ma sbroglia tutto Bacchetti da terra.
Al 35' è Rafa Munoz che serve Cesaretti che
supera in velocità Di Gennaro e serve in
mezzo un pallone al bacio per Tavernelli che di
destro, rasoterra, insacca la palla sul primo palo.
Al 45' su cross di Porcino, calcia al volo Mazzeo
di destro, ma Zanellati è reattivo e respinge
da terra. Al 1' del secondo è Raicevic che
si presenta in area con un tiro rasoterra che impegna
a terra Ravaglia. A 5' arriva il pareggio dei labronici
con Murilo che serve in area Raicevic che calcia
al volo di destro e insacca la palla sotto all'incrocio.
Il commento del trainer Federico Guidi: "Prova
buona dei ragazzi ma anche tante cose da correggere.
Quando siamo rimasti corti, giocando d'insieme,
senza snaturare la propria identità, la squadra
è riuscita a fare delle belle cose. Mi ha
dato
molto fastidio il gol subito su un errore nostro
di facile lettura. Volevo vincere la partita. Fa parte del percorso di crescita". Parlano
all'unisono due calciatori. Prima Camillo Tavernelli:
"Sono contento per il gol, ma soprattutto perchè
abbiamo giocato contro una grande squadra offrendo
un buon calcio e il mister era contento".
Idem Lorenzo Filippini: "Prova positiva
contro un avversario di rango. In particolar modo
perchè abbiamo offerto un calcio che predilige
il bel gioco". Ecco però le immagini
(15 foto) del test. Fotoservizio di Simone Grilli.
A seguire nel link.
Tabellino:
Gubbio - Livorno (1-1): Gubbio
(4-3-3): Zanellati (1' st Ravaglia); Munoz (8' st
Tofanari), Konatè (1' st Maini), Bacchetti
(37' st Konatè),
Filippini (1' st Zanoni); Malaccari (28' st Munoz), Ricci L.
(8' st Conti M.), Sbaffo; Battista (1' st De Silvestro),
Cesaretti (31' st Filippini), Tavernelli (22' st
Di Cato). A disp.: Fondacci. All. Guidi. Livorno (3-4-1-2):
Zima; Di Gennaro (24' st Deverlam), Marie, Boben; Morganella
(18' st Morelli), Agazzi (45' st Pallecchi),
Del Prato (1' st Rizzo), Porcino (1' st Luci); D'Angelo
(1' st Murilo); Mazzeo (1' st Marsura), Raicevic
(28' st Rocca).
A disp.: Meri, Ricci M., Bellandi, Volpini. All.: Breda. Arbitro: Di Marco
di Ciampino. Reti: 35' pt Tavernelli (G),
5' st Raicevic (L). Angoli:
8-2 per il Livorno. Spettatori: 285.
• 27
LUGLIO 2019 Guidi:
"Scelte condivise con la società
sul mercato. Ma ancora siamo un cantiere aperto..."
La
prima vera conferenza stampa per il tecnico Federico
Guidi che è stato presentato nell'occasione
dal nuovo addetto stampa, Massimiliano Francioni, come
si può vedere nelle immagini.
Così dice: "Finora un bilancio
molto positivo. É un gruppo che sta seguendo
me e il mio staff, con grande attenzione e dedizione.
Tuttavia siamo ancora un cantiere aperto. Però
per ora la società ha fatto un grande lavoro
sul mercato perchè è riuscita a mettermi
a disposizione tanti calciatori nuovi e non era
assolutamente facile. Stiamo lavorando adesso su
possibili nuovi arrivi. Per me conta molto il lavoro
quotidiano, perciò prima arriveranno e meglio
è. Ma devo aggiungere che il presidente e
il diesse stanno lavorando quotidianamente con grande
abnegazione e sacrificio, per mettermi a disposizione
una rosa adeguata e perciò mi ritengo sostanzialmente
fiducioso". Il test con la Roma? "É
stata una opportunità alla quale non si poteva
assolutamente rinunciare. Affrontare certi campioni
è sempre un motivo di crescita. Ogni indicazione
da qualsiasi partita, con squadre di categoria superiore,
servono a me in quanto mi danno diversi spunti per
approcciare al meglio gli allenamenti successivi".
Alla prima uscita ufficiale ha utilizzato il 4-3-3,
sarà il modulo basilare? "Non mi
piace etichettare la mia squadra con dei numeri
(o moduli ndr) ben precisi. Sul foglio statico la
squadra è disegnata con il 4-3-3. Contro
la Roma però si è visto spesso un
blocco difensivo basso e quindi una squadra schierata
con il 4-5-1 (o 4-3-2-1 ndr), in quanto i giallorossi
ci costringevano di stare sulla difensiva. Dico
subito che noi in campo cercheremo di essere molto
dinamici. Pertanto attaccheremo in un modo e difenderemo
in un altro modo, in base agli avversari".
Lei ha parlato di squadra da completare, dove precisamente?
"In primis in attacco siamo scoperti. Soprattutto
nel ruolo dell'attaccante centrale perchè
al momento ci sono punte che per caratteristiche
si impiegano meglio in altri ruoli. Poi via via
vanno anche completati tutti i reparti. Sicuramente
servono ancora quattro o cinque calciatori".
Finora sono arrivati più over (9) che under
(solo un acquisto), c'è un motivo? "Il
mercato talvolta ti porta a delle opportunità
che poi ti permette di chiudere la trattativa in
maniera veloce. In altre circostanze si deve aspettare.
Tuttavia per ora posso garantire che la società
ha portato a Gubbio tutti calciatori che avevamo
condiviso insieme. Per questo ringrazio sia il presidente
Notari che il direttore Pannacci. Adesso over o
under, a me non fa differenza. Le regole sono cambiate
e non si possono prendere più di sei prestiti:
ne mancano solo tre e non dobbiamo sbagliarli perchè
sono under che portano minutaggio". Come
il centravanti non è sbagliare, giusto? "Certamente.
Opportunità con calciatori che si sono proposti
ci sono state. Ma non cerchiamo le figurine o il
nome. Cerchiamo calciatori con caratteristiche funzionali
alle mie idee".
• 25
LUGLIO 2019 Ecco
il calendario: partenza sprint a Trieste. Mercato:
Marchegiani nel mirino del Catanzaro
Gubbio,
calendario sprint. Esordio domenica 25 agosto al
Nereo Rocco contro la favorita Triestina. La domenica
successiva, domenica 1 settembre, il Gubbio esordisce
in casa contro la Virtus Verona. Poi alla terza
giornata invece, precisamente domenica 8 settembre,
la squadra rossoblù farà visita alla
neopromossa Arzignano Valchiampo. Alla quarta giornata,
domenica 15 settembre, al Pietro Barbetti si presenta
il ripescato Fano. Poi altro incontro casalingo,
domenica 22 settembre, big match contro il Vicenza
dell'ex Alessandro Marotta. Alla sesta giornata
trasferta a Rimini, alla settima sarà ospite
a Gubbio la Feralpisalò dell'ex Michele Rinaldi.
Contro un altro ex, cioè a Bolzano, si giocherà
al decimo turno contro il Sudtirol: con i biancorossi
milita Daniele Casiraghi e la partita è in
programma domenica 20 ottobre. Appuntamento a Pesaro
alla dodicesima giornata il 27 ottobre contro la
Vis Pesaro. Alla quattordicesima, il 10 novembre,
il Gubbio sarà ospite del blasonato Piacenza
nel quale è arrivato il bomber Cacia. Alla
quindicesima, il 17 novembre, sarà ospite
nella città dei Ceri il neopromosso ma sempre
blasonato Cesena. Il girone di andata si chiude
in casa contro la Fermana il 15 dicembre. Ed ecco
di seguito il calendario completo.
Da quest'anno la serie C si giocherà sempre
di domenica con orari che variano dalle ore 15 oppure
alle ore 17:30 (previsti solo tre anticipi il sabato
sera). Capitolo mercato. Tiene banco in casa Gubbio
in attesa che si sblocchino alcune situazioni. C'è
uno spiraglio che potrebbe lasciare la maglia rossoblù
il portiere Gabriele Marchegiani, che non rientra
più nei piani della società. C'è
stato in primis un interesse del Livorno, ma la
pista più concreta che si è aperta
nelle ultime ore è quella che porta a Catanzaro.
Tra l'altro la società calabrese ha rinnovato
il contratto con Giacomo Casoli: l'ala eugubina
ha prolungato il legame di un'altra stagione, con
l'opzione di rinnovo per il secondo anno. Il nuovo gruppo "Insieme per il Gubbio"
fa sapere che c'è stato un incontro
con l'amministrazione comunale (presenti il sindaco
Stirati e l'assessore allo sport Damiani), contribuendo
al coinvolgimento della città con iniziative
mirate distribuendo volantini e la creazione di
piccoli stand. Mentre la presentazione
della squadra si terrà in Piazza Bosone
il 13 agosto 2019, con il contributo dei commercianti.
• 24
LUGLIO 2019 Primo
test, Roma-Gubbio 3-0. Reti di Fazio, Antonucci
e Pastore. Ecco le foto di
Trigoria
ll
Gubbio ha esordito a Trigoria contro la Roma. Finisce
3-0 per i giallorossi. In rete Fazio, Antonucci
e Pastore. Un Gubbio dove il trainer Guidi ha sperimentato
il modulo 4-3-3. La prima curiosità che viene
fuori è che Cesaretti è stato schierato
come centravanti. Ai lati nel tridente De Silvestro
e Tavernelli. Un centrocampo a tre con il perno
Ricci, mentre nel ruolo di mezzala hanno giostrato
Malaccari e Sbaffo. In difesa il duo centrale con
Konate e Bacchetti, sulle fasce Tofanari e Filippini.
Queste sono le prime indicazioni che il tecnico
Guidi ha trasmesso sul campo. Per la cronaca ha
sbloccato la Roma al 14' con un colpo di testa perentorio
di Fazio, sugli sviluppi di una punizione di Perotti.
Al 39' ci prova Tavernelli con un tiro che finisce
di poco a lato su assist di Cesaretti. Poco dopo
anche Ricci ci prova con un tiro da fuori, ma la
palla finisce in calcio d'angolo. Nella ripresa
arriva il raddoppio giallorosso al 5' quando Pastore
lancia Antonucci verso la porta e indisturbato non sbaglia,
con un tiro rasoterra.
Al 29' c'è spazio per Schick che centra la
traversa, dopo un assist di N'Zonzi. Al 42' ecco
la rete dello stesso Pastore che finalizza un triangolo
veloce con Under che si prodiga in un pregevole
pallonetto che taglia la difesa. Di seguito 10 foto del test (»
vedi foto)
concesse dall'As Gubbio 1910. Tabellino:
Roma - Gubbio (3-0): Roma (4-2-3-1): Mirante (1'
st Lopez); Santon (1' st Florenzi), Mancini
(29' pt Jesus), Fazio (16' st Capradossi), Spinazzola (1' st Kolarov);
Diawara (1' st Pastore), Cristante (1' st Nzonzi), Defrel (1' st
Under), Zaniolo (1' st Antonucci), Perotti (1' st Kluivert,); Dzeko (1' st Schick). A disp.: Karsdorp, Coric. All.:
Fonseca. Gubbio (4-3-3): Ravaglia (1'
st Zanellati); Tofanari (1' st M. Conti),
Konate (17' st Fondacci), Bacchetti (1' st Maini), Filippini (1' st
Zanoni); Malaccari (1' st A. Conti, 36' st. Ricci), Ricci (1' st
Cenciarelli), Sbaffo; De Silvestro, Cesaretti (24' st Tavernelli),
Tavernelli (1' st Battista). A disposizione: Fondacci, Di Cato.
All.: Guidi. Arbitro: Perri di Roma. Reti: 14' Fazio (R),
7' st Antonucci (R), 42' Pastore (R).
• 15
LUGLIO 2019 Le
prime foto dal
ritiro e quell'idea stuzzicante. Realtà,
pazza idea o bluff? Mercato vivo...
Parte
il ritiro con le prime immagini con il
fotoreportage direttamente dal Pietro Barbetti a
cura di Simone Grilli.
Intanto c'è un'idea
stuzzicante nel mercato: il Gubbio sta cercando un centravanti di peso, di
ruolo, con esperienza, che faccia la differenza,
per cui è una pedina da non sbagliare. D'altronde
spesso e volentieri l'attacco si basa su un centravanti
che sappia fare gol e soprattutto deve essere in
grado di reggere il reparto. Il Gubbio è
sempre sulle tracce del puntero Manuel Sarao della
Virtus Francavilla. É un punto fisso sia
del trainer Guidi sia del direttore sportivo Pannacci.
Un colosso, un bomber con le caratteristiche adatte
al gioco del mister fiorentino, adatto come punto
di riferimento del 4-3-3 dinamico che vorrà
sperimentare a Gubbio il neo tecnico dei rossoblù.
Diciamo però che la trattativa per arrivare
a Manuel Sarao si sta rivelando più complicata
del previsto. La società pugliese di Francavilla
Fontana non ne vuole sapere di liberarsene e l'ostacolo
è rappresentato pure dalla scadenza del contratto
(è legato fino a giugno 2020). Oltretutto
il giocatore milanese è un elemento appetibile
sul mercato (sirene da parte di Catanzaro, Reggiana
e Reggio Audace), perciò è una strada
che potrebbe portare ad un vicolo chiuso. Così
la società eugubina si sta muovendo su altre
piste. Si è parlato di Andrea Bianchimano
che il Perugia ha messo in maniera ufficiale sul
mercato: una pedina che piace ai rossoblù,
ma anche in questo caso c'è concorrenza perchè
è finito nel mirino del Teramo ma anche del
Catania, ed in queste ultime ore si parla di un
possibile ritorno in prestito dai grifoni al Catanzaro.
Ma era uscito fuori il nome anche di Pierluigi Cappelluzzo,
di proprietà dell'Hellas Verona, che è
reduce dall'esperienza con l'Imolese. Come si è
parlato di un possibile interessamento verso Cedric
Gondo, il calciatore ivoriano reduce dall'esperienza
di Rieti. Ma il Gubbio si guarda intorno, a 360
gradi. Sarebbero balenate alcune idee stuzzicanti,
in particolare una indiscrezione clamorosa. Cioè
la società ha pensato anche di riportare
in rossoblù Ettore Marchi (che si trova al
Monza). Ovvero un calciatore che non ha bisogno
di presentazioni. É un elemento già
prontissimo per integrarsi in un ambiente che conosce.
D'altronde l'ambiziosa società brianzola
ha già acquistato in attacco l'attaccante
della Spal, Mattia Finotto, l'anno scorso 7 gol
(e 27 presenze) in serie B con il Cittadella. Oltretutto
la formazione di Brocchi sul fronte avanzato può
contare sui confermati Brighenti, Jefferson e Chiricò.
Nel mirino di Galliani & company ora sono finiti
diversi nomi di centravanti di peso: Ceravolo del
Parma, Ciofani del Frosinone, Ferrari del Genoa
e Dionisi (sempre del Frosinone). Chiaro che Marchi
è tutt'ora facente parte del Monza e partirà
per il ritiro a partire dal 17 luglio a Brentonico. Diciamo subito che è una pazza idea che certamente
potrebbe rimanere tale. Tuttavia ogni giorno si
rincorrono nuove suggestioni e possono spuntare
delle sorprese inaspettate. Di carne al fuoco ce
n'è parecchia e si lavora su diversi
fronti aperti.
• 14
LUGLIO 2019 Ricci:
"Pronto a rimettermi in gioco dopo un anno
travagliato. E Guidi mi ha mostrato fiducia"
Parte
il pre-ritiro. Nella lista dei convocati figura
Luca Ricci, classe 1999, che due anni fa era finito
alla ribalta (lo seguivano anche squadre di categoria
superiore) e l'anno scorso invece era finito quasi
nel dimenticatoio. Ora fa parte del gruppo di Guidi.
Ma qual'è il commento del diretto interessato?
Ecco cosa ci dice: "Sono contento della
scelta del mister che ha deciso di puntare su di
me. Mi ha anche chiamato, mi ha mostrato interesse,
questo fatto mi ha dato molta gioia. Sono consapevole
che per me il prossimo anno sarà un campionato
importante. Dicevo il mister Guidi e il direttore
Pannacci mi hanno mostrato comunque ancora interesse
nei miei confronti, e voglia di lavorare insieme.
Pertanto sono contento". Due anni fa l'esplosione
in serie C, poi l'anno scorso paradossalmente è
stata una stagione quasi da dimenticare per le poche
presenze. In cuor suo si è dato una spiegazione?
"Non nego che sono rimasto un po' deluso.
Comunque sia mi dispiace per come sia andata a finire
con mister Galderisi perchè è una
persona che il calcio lo conosce moltissimo. Diciamo
che da parte sua c'è stata una scelta precisa,
ovvero di puntare su altre persone in campo e meno
su di me: ribadisco, mi è dispiaciuto di
questo, però la colpa me la prendo sulle
spalle anche io perchè reputo che alla fine
il calciatore è sempre il protagonista di
se stesso. Diciamo che è stata una stagione
che mi è servita. Sicuramente mi è
servita come bagaglio di esperienza per affrontare
meglio la prossima stagione. Ho tanta voglia e tanta
carica di dimostrare il mio valore". Pertanto
intravede in questa prossima stagione una possibile
rivincita a livello personale? "Assolutamente
sì. É da tutta l'estate che sto pensando
di incominciare e non vedo l'ora di iniziare questa
nuova stagione, dopo un'annata passata travagliata.
É chiaro quindi che cercherò di sfruttare
questa possibilità per cancellare la passata
annata".
• 13
LUGLIO 2019 Convocati
per il ritiro in 24, ma con alcuni esodati. La lista
di Guidi per il pre-campionato...
É
arrivata la lista ufficiale dei convocati per il
ritiro che è previsto in sede a partire dal
15 luglio. Ci sono altri quattro volti nuovi che
faranno parte del gruppo. Sono il difensore ivoriano
Dramane Konatè (che firmerà un biennale),
il difensore spagnolo Rafa Munoz (anch'egli si parla
di un biennale), oltre ai due portieri Federico
Ravaglia ed Alessandro Zanellati che giungono in
prestito rdal Bologna e dal Torino.
In totale sono in 24 elementi convocati al Barbetti per lunedì,
ma c'è da fare una sottolineatura.
Come viene spiegato nel comunicato (quindi in maniera
ufficiale), nel gruppo ci sono pure il portiere
Gabriele Marchegiani, il terzino Niccolò
Tofanari e il centrocampista Alessio Benedetti (tutti
sotto contratto), ma in realtà sono in attesa
di altra collocazione. In pratica non rientrano
più nei piani della società. Inoltre
vengono aggregati in maniera momentanea tre giovani
provenienti dalla Berretti: sono Marco Fondacci,
Bernardo Mariucci e Michele Di Cato. In pratica,
al momento, la rosa effettiva è composta
da 18 calciatori con questa lista: i portieri con
Ravaglia e Zanellati, i difensori con Bacchetti,
Filippini, Konatè, Maini, Rafa Munoz e Zanoni,
i centrocampisti con Cenciarelli, Andrea Conti,
Massimo Conti, Malaccari, Ricci e Sbaffo, infine
gli attaccanti Battista, Cesaretti, De Silvestro
e Tavernelli. Ma ecco la lista completa nel dettaglio
nel link.
Una rosa che al momento ha una media di 23,77 anni
di età. Il più anziano del gruppo
è l'attaccante Cristian Cesaretti (classe
'87), il più giovane il centrocampista Andrea
Conti (classe 2000). Mancano alcuni tasselli che
adesso saranno definiti nel mercato estivo. Gli
ex rossoblù.
Il difensore centrale Michele Rinaldi, reduce dalla
sua esperienza alla Viterbese, cambia casacca: in
queste ultime ore si è accordato con la Feralpisalò
dove ha firmato un contratto biennale. L'attaccante
Alessandro Marotta lascia il Catania e firma con
il Vicenza un contratto biennale. Inoltre il portiere
Eugenio Lamanna è passato dallo Spezia al
Monza firmando un contratto triennale. Tutti potrebbero
essere avversari.
• 12
LUGLIO 2019 Dai
ripescaggi al ritiro e l'amichevole con la Roma.
Riammesse Fano e Virtus Verona in C
Storia
di ripescaggi. Ritornano in pista tutte le formazioni
che erano retrocesse nel girone. Infatti il Consiglio
Federale della Figc ha espresso il suo parere definitivo
sui prossimi campionati di serie C e ha riammesso Virtus
Verona, Fano e Paganese mentre vengono ripescate
dalla serie D il Modena e il Reggio Audace (al posto
di Arzachena e Foggia che ripartono dalle serie
minori). Escluse invece dal ripescaggio Bisceglie
e Cerignola. A sua volta è stata presa la
decisione di riammettere il Venezia in serie B,
mentre viene escluso il Palermo. Pertanto il Gubbio
si ritroverà di fronte tutte le retrocesse,
se non ci saranno novità del tutto clamorose
nel momento che verranno stilati i calendari, che
saranno ufficializzati il prossimo 25 luglio. Anche
se rimane un posto vacante perchè al momento
ci sono 59 squadre iscritte (anzichè 60).
Intanto
il portale web Tuttomercatoweb.com prova a stilare
i possibili gironi e il Gubbio sarebbe sempre nel
girone B ma con questo ordinamento: Albinoleffe, Alma Juventus Fano, Arzignano
Valchiampo, Carpi, Cesena,
Feralpisalò, Fermana, Giana Erminio, Gubbio, Imolese, Padova, Ravenna,
Renate, Rimini, Sambenedettese, Sudtirol, Triestina, Vicenza Virtus, Vis
Pesaro e Virtus Verona. Se fosse così, la Ternana finirebbe nel girone
C insieme al Teramo. Ovviamente questo può
avvenire se si userà lo stesso criterio geografico
dello scorso anno. Mentre
il campionato vero e proprio inizierà il
25 agosto. Intanto la Gubbio Calcio ha comunicato
ufficialmente che la preparazione pre-campionato
inizierà lunedì 15 luglio con la truppa
di Guidi che si radunerà nel pomeriggio in
sede. La prima settimana di allenamento prevede
una doppia seduta giornaliera, una mattutina (dalle
ore 9) ed una pomeridina (dalle ore 17) presso lo
stadio Pietro Barbetti. Inoltre viene comunicato
che ci sarà un'importante amichevole il prossimo
mercoledì 24 luglio. Infatti la squadra di
Guidi sarà ospite a Roma nel centro sportivo
di Trigoria dove disputerà una partita amichevole
contro la prima squadra giallorossa allenata dal
tecnico portoghese Paulo Fonseca. Il test amichevole
in questione tuttavia sarà disputato a porte
chiuse, anche se sarà trasmesso in diretta
tv su Roma Tv (canale 213 di Sky). Breve news. Il
coordinamento «Insieme per il Gubbio»
fa sapere che il 13 luglio alle ore 18 presso la
Piazza di San Martino si terrà un incontro
per unire la città e tifosi: verrà
riprodotto pure un video promozionale.
• 11
LUGLIO 2019 Mercato:
Cattaneo a Piacenza (biennale), Plescia al Renate
(triennale). Gubbio, idea Gondo
La
prima notizia parte dagli ex. Soprattutto partiamo
dal fantasista Luca Cattaneo, classe '89, che proprio
da gennaio fino a giugno si trovava a Gubbio in
prestito dal Novara. Questa estate si parlava che
poteva essere una delle poche pedine da confermare
e che avrebbe fatto parte del nuovo progetto. Non
si è saputo più nulla. Adesso il colpo
di scena: Cattaneo si è liberato dal Novara
e ha firmato un contratto biennale con l'ambizioso
Piacenza. Non è tutto. Un altro ex ha trovato
una nuova squadra: si tratta dell'attaccante Vincenzo
Plescia, classe '98, che è stato ceduto dall'Empoli
al Renate dove ha sottoscritto un contratto triennale.
Altro ex, il portiere Nicholas Battaiola ('96),
ora si è trasferito dalla Cremonese al Fiorenzuola.
Intanto un attaccante che era finito nel mirino
del Gubbio si è accasato in verità
altrove: stiamo parlando dell'attaccante ivoriano
Emmanuel Latte Lath ('99), che è stato girato in
prestito dall'Atalanta all'Imolese.
Entriamo nel campo dei calciatori contrattualizzati,
ma che in realtà potrebbero finire sul mercato.
C'è un interesse verso il terzino destro
dei rossoblù Niccolò Tofanari ('98),
che il Gubbio la passata stagione lo aveva prelevato
dalla Roma: l'ex calciatore giallorosso ora è
entrato nel mirino della Reggina. Mentre un calciatore
che in passato era in procinto a vestire la maglia
del Gubbio è stato ingaggiato dalla Carrarese:
stiamo parlando del difensore centrale Diego Conson,
ceduto a livello definitivo dalla Reggina ai toscani.
Intanto il Gubbio cerca di rinforzare l'attacco.
Spunta il nome dell'ivoriano Cedric Gondo, classe
'96, ruolo centravanti puro, reduce dall'esperienza
di Rieti (con 30 presenze e 8 reti segnate). Anche se
la pista principale resta sempre quella di poter
ottenere
l'attaccante Manuel Sarao in forza alla Virtus Francavilla:
vedremo adesso chi la spunterà in questo
vero e proprio braccio di ferro. La punta milanese
piace molto al Gubbio e non vuole mollare la presa:
il Virtus Francavilla lo vuole tenere mostrando
a
suo favore un contratto in essere
fino a giugno 2020, oltretutto il calciatore piace
anche a Catanzaro e Reggina (oltre che alla Reggio
Audace). Il Gubbio cerca anche un terzino: sempre
pista
calda per arrivare al fluidificante destro
Lorenzo Adorni ('98), ma adesso c'è concorrenza
perchè c'è stato un sondaggio anche
del Carpi. Si pensa allora pure al terzino Alessandro
Garattoni ('98) che l'Imolese ha restituito dal
prestito al Crotone, ma il calciatore piace anche
al Venezia. Breve news. Il nuovo gruppo «Insieme
per il Gubbio» apre una pagina facebook con
"l'intento di unire e rendere parte attiva
i tifosi del Gubbio, per dare voce al popolo di
generazione in generazione, per
portare la squadra più in alto, con gli ideali
di collaborazione e passione".
• 10
LUGLIO 2019 Cenciarelli:
"Sono un generoso, stile Gattuso, ma...".
Firma pure il terzino Filippini (ex Lazio)
Altro
acquisto, come già scritto da giorni. Adesso
è ufficiale con il centrocampista Diego Cenciarelli
che ha firmato un biennale con il Gubbio. Il calciatore
nativo di Umbertide (ma vive a Cannara) esprime
le sue prime parole in maglia rossoblù e
ci spiega la sua scelta: "Mi hanno parlato
bene dell'ambiente di Gubbio. Conosco il mister.
Perciò è stata una scelta pensata,
ma alla fine l'ho presa con una certa decisione".
Ha detto che conosce il trainer Guidi, ce lo può
presentare? "É un allenatore che
propone un calcio propositivo. Gli piacciono i calciatori
tecnici. Perciò penso che a Gubbio verranno
elementi che sanno giocare a calcio. Sicuramente
Guidi è un mister con delle idee innovative".
Ma parliamo di Cenciarelli: si può definire
un play o una mezzala? "Credo che il mister
sappia tutto di me. D'altronde mi ha conosciuto
quando avevo appena 8 anni. Ai quei tempi ero un
calciatore molto tecnico. Con il passare degli anni
ho affinato altre caratteristiche. Sono un calciatore
generoso. Mi piace recuperare la palla. Diciamo
che mi posso definire un Gattuso ma con i piedi
un po' più buoni". Ma su un 4-3-3
dove può essere schierato? "Sono
una mezzala. Negli ultimi anni ho fatto questo ruolo.
Mi piace sia inserirmi che tornare indietro per
recuperare palla in fase di interdizione".
Diciamo inoltre che ha scelto Gubbio nonostante
le lusinghe di Virtus Francavilla e Arezzo, non
è così? "Sì, è
vero. Alla fine però ho deciso Gubbio perchè
a mio avviso c'è una società seria,
che ha degli obiettivi prefissati e di sicuro vuole
migliorare l'andamento delle ultime due stagioni.
D'altronde anche io sono qua per questo e per dare
un contributo alla causa". Appunto, ha
citato la società, il suo primo impatto?
"Direi che è stato molto positivo
con il presidente (Notari ndr) e con il direttore
(Pannacci ndr). Sono stato pure nella sua azienda.
Mi hanno accolto molto bene. Ed io ribadisco che
sono felice di questa scelta e adesso è arrivato
il momento di concentrarci sul campo. Pertanto non
vedo l'ora di poter incominciare". Oltre
a Cenciarelli, è arrivata anche la firma
del terzino sinistro Lorenzo Filippini, 23enne,
proveniente dalla Lazio: per anch'egli si parla
di un accordo biennale. Intanto la società,
tramite un comunicato stampa, fa sapere che grazie
alla collaborazione fattiva con il nuovo gruppo
creatosi, denominato «Insieme Per il Gubbio»,
si terrà una campagna promozionale degli
abbonamenti (e successivi eventi) fuori dalle mura
della città: la nota specifica che saranno
coinvolti i territori limitrofi di Umbertide, di
Pietralunga, Scheggia, Sigillo, Fossato di Vico,
ma anche Fabriano, Pergola, Cantiano, Cagli e Urbino.
• 09
LUGLIO 2019 Gubbio,
un puzzle da definire con il rebus attacco. Ex:
Chinellato firma (biennale) al Lecco
Gubbio,
si parte lunedì per il pre-ritiro in sede.
Con una squadra che sta prendendo forma, ma è
ancora da definire. Partiamo da Zoff. Sicuramente
si aggregheranno al gruppo i portieri Federico Ravaglia
('99) e Alessandro Zanellati ('99) che arriveranno
direttamente dal Bologna e dal Torino con la formula
del prestito. Ma se non ci saranno novità
di rilievo, ci sarà pure l'estremo difensore
Gabriele Marchegiani ('96) che è sotto contratto
con il Gubbio: la società vorrebbe cederlo,
ma al momento è tutto fermo. In difesa ufficializzato
l'arrivo del difensore centrale Loris Bacchetti
('93) dal Monopoli, insieme al terzino sinistro
Enrico Zanoni ('99) dall'Atalanta. Dovrebbero far
parte del gruppo già da lunedì pure
il difensore spagnolo Rafa Munoz ('94) che si è
appena svincolato dal Marbella, poi il difensore
ivoriano Dramane Konatè ('94) che proviene
dal Fano e possibilmente il terzino sinistro Lorenzo
Filippini ('95) che è della Lazio. In difesa
poi sono aggregati il terzino Niccolò Tofanari
('98) e il centrale Marco Maini ('95) che sono sotto
contratto, mentre sulla via di partenza c'è
Lorenzo Schiaroli ('98) verso Foligno. Invece per
il centrocampo potrebbe esserci il nuovo volto Diego
Cenciarelli ('92) che dovrebbe firmare un biennale
in settimana, in aggiunta quelli sotto contratto
come Luca Ricci ('99), Massimiliano Conti ('98),
Nicola Malaccari ('92) che ha rinnovato con il Gubbio
per un'altra stagione e Alessio Benedetti ('90),
anche se il Gubbio vorrebbe cederlo
(stessa grana simile per il discorso Marchegiani).
Inoltre c'è il fantasista Alessandro Sbaffo
('90) che può fungere da jolly nella parte
nevralgica del campo. In attacco è rebus
perchè al momento ci sono solo quattro calciatori
a disposizione: ovvero l'ala Elio De Silvestro ('93)
che ha appena rinnovato con un biennale con il Gubbio,
il neo acquisto Cristian Cesaretti ('87) che è
arrivato dalla Paganese, oltre ai già presenti
Ignazio Battista ('97) e Camillo Tavernelli ('99).
Quindi potrebbero esserci a disposizione venti calciatori,
dove potrebbero essere aggiunti alcuni calciatori
della Berretti. Così al momento attuale,
guardando un ipotetico undici titolare (rispetto
alla passata stagione), può cambiare di sei
undicesimi (pari al 55%). Come dicevamo, l'incognita
maggiore arriva dall'attacco. Il Gubbio infatti
cerca un centravanti di peso con un punto fermo, ma la situazione con
Manuel Sarao ('89) non si sblocca: d'altronde il
calciatore milanese è sotto contratto fino
a giugno 2020 con il Virtus Francavilla e la società
pugliese non ha assolutamente intenzione di liberarsene
così facilmente. Oltre a ciò, Manuel
Sarao è una pedina che piace e ci sono alcune
squadre che lo seguono, tra le quali pure la Reggio
Audace (del nuovo tecnico Max Alvini) che spera in
un ripescaggio in serie C. Insomma, la situazione è
ingarbugliata e non è
escluso che si potrebbero prendere altre vie. Come è avvenuto con il difensore
Edoardo Blondett ('92) che guarda caso si è
appena svincolato dalla Casertana (infatti il Gubbio
ci aveva fatto un reale pensierino), ma il calciatore
è molto appetibile sul mercato e ora potrebbe finire alla Reggina del neo allenatore
Domenico Toscano. Breve news. Due ex, due ufficialità:
il difensore Marcos Espeche firma con la Reggio
Audace, mentre il centravanti Matteo Chinellato
passa dal Padova al Lecco e con la società
lombarda ha firmato un biennale.
• 08
LUGLIO 2019 Al
via gli abbonamenti. Con sconti del 26% (di media).
Mercato: Schiaroli verso il Foligno
Prende
ufficialmente il via la campagna abbonamenti della
Gubbio Calcio. Con lo slogan «Uniti per Vincere».
Rispetto all'anno scorso sono stati apportati uno
sconto sulle tessere di abbonamento pari al 26%
di media. Andiamo nel dettaglio. Un abbonamento
per la curva costerà 75 euro (anzichè
95 euro), con un sconto rispetto alla passata edizione
del 21%. Per la gradinata il costo è di 140
euro (anzichè 175 euro), per uno sconto del
20%. Per la poltroncina laterale costerà
150 euro (anzichè 195 euro), una riduzione
del 23%. Per la Tribuna Vip ci vorranno 300 euro
(anzichè 380 euro), per uno sconto del 21%.
Tutte le donne in tutti i settori pagheranno 60
euro (anzichè 80 euro), cioè il 25%
in meno. I ragazzi dai 15 ai 18 anni pagheranno
30 euro (anzichè 50 euro), per uno sconto
del 40%. Per i ragazzi dagli 8 ai 14 anni si pagherà
10 euro (anzichè 15 euro), per uno sconto
del 33%. La tessera di abbonamento sarà valida
per tutte le 19 partite che si giocheranno in casa
al Barbetti. Di seguito ecco la locandina ufficiale
(»
vedi).
Mercato. Ci giungono conferme che il centrocampista
Diego Cenciarelli ha trovato l'accordo (per un biennale)
e firmerà nei prossimi giorni, nonostante
le lusinghe di Arezzo e Virtus Francavilla. Si complica
la pista che porta al terzino Alessandro Garattoni:
il difensore laterale infatti è pronto a
lasciare l'Imolese, ma potrebbe raggiungere il suo
allenatore Alessio Dionisi che si è appena
accasato a Venezia dove guiderà la panchina
dei lagunari. Pertanto si apre la pista che porta
al terzino destro Lorenzo Adorni, classe '98, che
si è appena svincolato dal Parma: il calciatore
nativo proprio di Parma era già venuto a
Gubbio lo scorso gennaio, ma poi per problemi di
transfer (tra Parma e Monza) non fu possibile ingaggiarlo.
Adesso torna in auge per un obiettivo ben preciso
e cioè serve un tassello under. In attacco
torna in pista il nome di Pierluigi Cappelluzzo,
classe 1996, che già lo scorso gennaio era
finito nel mirino del Gubbio per prelevarlo dall'Hellas
Verona: però il centravanti di Montepulciano
poi si trasferì in prestito all'Imolese,
ma ora è tornato alla base nella società
scaligera. Piace inoltre la punta Simone Magnaghi,
classe '93, che si trova al Pordenone. Infine il
difensore Lorenzo Schiaroli ('98) è pronto
a vestire la maglia del Foligno (neopromosso in
serie D): c'è l'accordo, ma ora spetta al
Gubbio dare l'ultima parola perchè il calciatore
urbinate è sotto contratto.
• 07
LUGLIO 2019 Stretta
per Cenciarelli. Ma ci sono altri colpi in arrivo.
Espeche, possibile a Reggio Emilia
La
prima notizia è la seguente. A quanto pare
si è sbloccata la strada che porta al centrocampista
Diego Cenciarelli, classe '92, ormai ex Viterbese.
Alcuni giorni fa si parlava addirittura che era
molto vicino alla Virtus Francavilla. Ma il calciatore
nativo di Umbertide alla fine ha deciso di approdare
a Gubbio per firmare un biennale (notizia data sabato
da Tuttomercatoweb.com). Si tratterebbe del terzo
biennale stagionale, dopo quello firmato dal difensore
Bacchetti e dal fantasista Sbaffo. Mentre l'altro
neo acquisto l'attaccante Cesaretti si è
accordato con il Gubbio con un contratto annuale.
Inoltre si è aggiunto alla lista il terzino
sinistro Enrico Zanoni ('99) proveniente in prestito
dall'Atalanta. Si registra anche il rinnovo con
l'attaccante Camillo Tavernelli ('99): in prima
squadra aveva esordito per la prima volta con l'allenatore
Magi tre stagioni fa. Ora si aspettano ulteriori
rinforzi necessari. Ovvero l'arrivo dei portieri
Ravaglia dal Bologna e Zanellati dal Torino. Inoltre
si sta trattando con i difensori Munoz del Marbella,
Konate dal Fano e Filippini della Lazio. Sempre calda la pista per
cercare di ottenere dalla Roma il mediano Bordin.
In attacco come centravanti piace sempre Sarao che è sotto contratto con la Virtus
Francavilla. L'alternativa potrebbe essere l'attaccante
Simone Rosso ('95) della Pro Vercelli, anche se
la trattativa non è così semplice.
Si pensa pure ad un terzino destro che può
fungere anche da laterale mancino: si tratta di
Alessandro Garattoni, classe '98, in forza all'Imolese.
Storia di ex. Partiamo dal difensore centrale Marcos
Espeche che è finito in scadenza di contratto
con il Gubbio e ci sarebbe un interesse: secondo
quanto riporta il quotidiano sportivo nazionale
il Corriere dello Sport, il calciatore argentino
potrebbe finire alla Reggio Audace di Reggio Emilia.
Inoltre l'attaccante Matteo Chinellato del Padova
potrebbe finire in prestito al Lecco, appena neopromosso
in serie C. Mentre l'ex fantasista dei rossoblù
Daniele Casiraghi dà subito il benvenuto
ai suoi nuovi tifosi del Sudtirol dalla pagina Facebook dell'Fc Suedtirol.
• 04
LUGLIO 2019 Sbaffo:
"Sono un calciatore duttile, sono pronto
per Guidi ". Arriva anche il terzino Zanoni
É
il terzo acquisto ufficiale del Gubbio. Una trattativa
che era stata avviata (che avevamo anticipato lo
scorso 25 giugno) ed è andata a buon fine.
Adesso il poliedrico Alessandro Sbaffo, classe '90,
si è accordato con il Gubbio e ha firmato
un biennale. Ecco
cosa ci dice, sono le prime parole in rossoblù
per il calciatore di Loreto: "Ero svincolato
dall'Albinoleffe. Il Gubbio mi ha cercato. Con il
mister Guidi ci avevo parlato già due o tre
volte al telefono. Mi ha fatto capire che ci teneva,
ho preso in considerazione la proposta
e ci ho pensato con calma. Parlando con il mio procuratore
ho capito che poteva essere la scelta giusta e una
proposta interessante. Così abbiamo trovato
l'accordo". Diciamo che Sbaffo spesso è
stato la bestia nera del Gubbio. In serie B realizzò
una doppietta con la maglia dell'Ascoli nel 3-2
di Gubbio, due stagioni fa segnò il gol vittoria
del 2-1 dell'Albinoleffe contro i rossoblù,
che costò la panchina a Cornacchini. Insomma,
adesso non c'è più questo pericolo...
"Sì, certamente. Speriamo adesso di
segnare con il Gubbio". Altra curiosità:
Sbaffo è un calciatore che ha giocato in
più ruoli in carriera, da seconda punta,
come trequartista, ma anche come mezzala. Ma qual
è il ruolo che preferisce? "A dir
la verità ho giocato pure da play, cioè
davanti alla difesa. A volte ho giocato pure centravanti.
Ormai il calcio è diventato veloce, certi
ruoli sono un po' passati, pure i moduli sono cambiati.
Perciò il calciatore deve essere duttile
e deve saper fare più cose possibili. A centrocampo
devi essere capace di stare in tutte le zone del
campo. Insomma, devi sapere fare un po' tutto. Secondo
me questa è un'arma, cioè una possibilità
in più per poter aiutare ancora di più
una squadra e l'allenatore. Sono stato spostato
in più ruoli, ma è una caratteristica
che ho sempre avuto. Poi sarà il mister a
mettermi nel posto giusto, ma penso che abbia le
idee chiare. E mi confronterò quando ci vedremo,
ma mi fido di lui". Di solito Guidi gioca
con un 4-3-3, perciò Sbaffo può fare
la mezzala in tal senso? "Ma penso proprio
di sì". E al primo impatto con la
società eugubina, le sue sensazioni? "Ho
trovato una società con delle persone con
le quali ci si può parlare. Talvolta ti incontri
con persone che è difficile parlarci oppure
si sentono un gradino al di sopra di te. Mi è piaciuto l'ambiente che trasmette tranquillità:
non solo abbiamo chiaccherato, ma abbiamo anche
scherzato e dico che è stato piacevole. Siamo
arrivati a questo accordo e credo che siamo contenti
da tutte e due le parti". Il fantasista Daniele Casiraghi
firma un biennale (con opzione per il terzo anno)
con il Sudtirol. Un altro ex, l'attaccante Vincenzo
Plescia, l'anno scorso a Gubbio, potrebbe
finire al Renate dall'Empoli.
Ufficiale un quarto acquisto: un prestito dall'Atalanta, il terzino sinistro
Enrico Zanoni ('99).
• 03
LUGLIO 2019 Attacco,
puzzle da definire: Sarao per adesso è in
pole. Mediana, conferme sull'idea Bordin
Per
l'attacco certi obiettivi sono già pedine
del desiderio di altri clubs. L'aitante attaccante
Andrea Bianchimano (196 centimetri; 23enne), di
proprietà del Perugia, piace al Gubbio dopo
che è rientrato dal prestito di Catanzaro
(14 presenze e 5 reti). La punta dei grifoni è
finito nel mirino del Teramo che ha ingaggiato come
allenatore Bruno Tedino (ex tecnico di Pordenone
e Palermo). Secondo quanto riferiscono in terra
abruzzese (da Rete8.it), lo stesso Bianchimano è
diventato l'obiettivo primario e potrebbe arrivare
in biancorosso dal club umbro in prestito con diritto
di riscatto. Il Teramo adesso ha forti ambizioni
e vuole tesserare il centravanti del Perugia, anche
se ci sarebbe stato un approccio del Catania, dove
sta firmando l'ex tecnico dei grifoni Camplone.
Altro obiettivo dei rossoblù è l'attaccante
Domenico Danti della Virtus Verona (autore di 10
reti in 35 partite nella passata stagione), però
a quanto pare si è scatenata un'agguerrita
concorrenza. Nei giorni scorsi infatti era finito
nel mirino della Reggina. Ma nelle ultime ore si
sarebbe fatto sotto il Vicenza e (come scrive Tuttomercatoweb.com)
ci sarebbe l'interessamento pure di una società
di serie B, il Cittadella, reduce dalla finale promozione
persa contro l'Hellas Verona. Invece adesso è
passato sotto silenzio il possibile arrivo dell'attaccante
Emamanuel Latte Lath dell'Atalanta: la pista che
porta al calciatore ivoriano si è freddata?
Tutto è da vedere, ma nelle ultime ore pare che ci
sia stato un interessamento del Cesena. Lo stesso
Cesena tra l'altro ha messo gli occhi sul centravanti
Matteo Chinellato del Padova, reduce dall'esperienza
in terra eugubina. Allora il Gubbio adesso sta puntando
tutto sul centravanti Manuel Sarao ('89),
colosso di 192 centimetri, dove alla Virtus Francavilla
nell'ultima stagione ha realizzato 11 reti in 34
presenze. Un calciatore che proprio in terra pugliese
viene definito "Sarao meravigliao", soprattutto
dopo l'eurogol segnato al Catania nei minuti di
recupero lo scorso aprile. Infatti la società
di Francavilla Fontana non vuole privarsi del suo
centravanti che è ancora sotto contratto
fino a giugno 2020 con i biancoazzurri. Perciò
questa trattativa potrebbe allungarsi nei tempi
e non è escluso che potrebbe esserci un braccio
di ferro. Sotto traccia ci sarebbe pure l'interessamento
del Cesena perchè il Ds bianconero Pelliccioni
ha avuto proprio Sarao ai tempi del Monopoli. Da Perugia intanto arrivano conferme di
un interesse del Gubbio verso il playmaker
Alessandro Bordin che è tornato
alla Roma per fine prestito.
Lo scrive il sito Calciogrifo.it, dove si legge
che «il ds del Gubbio, Pannacci, valuta
il 21enne Bordin, dopo il recente passato con Perugia
e Ternana». Perciò la pista
è molto calda che porta verso Bordin.
• 02
LUGLIO 2019 Sandreani:
"Cambio pagina e riparto dall'Angelana.
Gubbio è stata casa mia, ora è il
passato"
Nuova
avventura per l'ex bandiera del Gubbio. Prima da
calciatore, poi nel ruolo di direttore tecnico e
negli ultimi periodi (compresa una parte dell'ultima
stagione) come allenatore. Stiamo parlando per la
precisione di Alessandro Sandreani che è
diventato il nuovo tecnico dell'Angelana. Con lui
ci sarà pure Enea Corsi che era stato già
suo collaboratore con il Gubbio. Perciò cambia
lo scenario, si cambia parentesi, come è
nata questa scelta? Il tecnico cantianese ci risponde
così: "Tra le tante squadre che mi
hanno cercato (anche di categoria superiore), l'Angelana
è stata la società che mi ha voluto
di più. Una società realista, alla
mano. Una società oltretutto lungimirante
e pure questo è stato preso in considerazione.
Si punta sui giovani, a maggior ragione si è
scelto un allenatore giovane. Diciamo che Enea Corsi
è un ragazzo fantastico sia a livello umano
che professionale, perciò con lui ho cercato
la continuità. Aggiungo che le sensazioni
sono molto positive, con un rapporto molto umano
e pertanto va bene così". Una curiosità:
Sandreani ha iniziato a fare l'allenatore nelle
giovanili del Gubbio quando Bove era il responsabile
tecnico e proprio nelle ultime ore ha lasciato i
rossoblù per approdare alla Vis Pesaro. Un
commento? "Lucio è stata una persona
molto importante per me e per il settore giovanile,
evidentemente avrà trovato le sue ragioni.
Del resto posso aggiungere che ho dato veramente
la vita per Gubbio.
Per me Gubbio ha rappresentato tutto. Ma ormai in
questo momento Gubbio fa parte del passato. Perciò
per il momento non parlerò del Gubbio. Adesso
per me si aprirà un nuovo scenario tutto
nuovo, però è altrettanto chiaro che
non dimenticherò 17 anni passati a casa.
Dico questo perchè Gubbio per me ha rappresentato
casa mia. Un mio particolare ringraziamento va proprio
ai tifosi del Gubbio". Adesso in casa rossoblù
si è cambiato
pagina, a partire dall'allenatore Guidi ed una squadra
che a quanto pare cambierà pelle. Cosa pensa?
"Credo che non spetta a me dare un giudizio,
tanto meno dare dei consigli a Guidi. Sapranno loro come
muoversi e cosa servirà per questa squadra
con la loro bravura e la loro competenza. Spero
che il passato serva da lezione. Non aggiungerei altro". E allora, in bocca al
lupo per la nuova avventura e Alex Sandreani ci risponde:
"Crepi!". Breve news. Con l'addio
di Lucio Bove come responsabile delle giovanili
che si è appena accasato alla Vis Pesaro,
il suo ruolo verrà ricoperto da Gianni Francioni:
è eugubino, ex stopper dei rossoblù,
è stato allenatore delle giovanli del Gubbio
in passato, oltre che trainer del Gualdocasacastalda
e Angelana.
• 01
LUGLIO 2019 Mercato:
idea play con Bordin. Casiraghi verso il Sudtirol.
Giovanili: Bove alla Vis Pesaro
Mercato
sempre in evoluzione. Si sapeva che il Gubbio stava
cercando un playmaker e sta provando ormai da settimane
a prendere il mediano metodista Diego Cenciarelli,
classe '92, che si trovava fino ad ora alla Viterbese.
Il calciatore nativo di Umbertide ha giocato anche
con il Teramo e il Perugia. Ci si sta provando per
trovare un accordo tra le parti. Ma adesso, nella
lente di ingrandimento, finisce un altro centrocampista
che potrebbe rientrare nell'ottica degli under da
schierare: il nome è quello di Alessandro
Bordin, classe 1998, di proprietà della Roma.
Il calciatore di Latina è un autentico playmaker
di centrocampo, la scorsa stagione si trovava in
prestito al Perugia in B, in passato ha giocato
con la Ternana (sempre in B), mentre è cresciuto
proprio nella Roma. Diventa adesso un obiettivo
primario per quanto riguarda la linea verde. D'altronde,
dalla prossima stagione, sarà possibile ottenere
solo sei under da un prestito gratuito per la serie
C. E in questo ambito il Gubbio sta cercando di
colmare il puzzle puntando su due portieri (in pole
ora Ravaglia del Bologna e Zanellati del Torino),
due difensori (tra cui uno dovrebbe essere il terzino
sinistro Zanoni dell'Atalanta), un centrocampista (individuato
il già citato Bordin come scelta primaria)
e un attaccante. Da qui usciranno la lista dei giovani
(da schierare per 270 minuti a partita per accedere
ai contributi federali), che si aggiungeranno ai
calciatori che già sono sotto contratto come
i centrocampisti Luca Ricci ('99) e Massimo Conti
('98), e l'attaccante Camillo Tavernelli ('99).
Tutta da verificare invece la posizione del difensore
Lorenzo Schiaroli ('98) che invece potrebbe essere
ceduto in prestito. Una situazione analoga e tutta
da decifrare per il portiere Gabriele Marchegiani
('96) e il centrocampista Alessio Benedetti ('90)
che sono sotto contratto. Ma adesso si arriva a
due notizie clamorose. La prima riguarda il settore
giovanile dei rossoblù. Lucio Bove non è
più il responsabile tecnico delle giovanili
del Gubbio e si accasa altrove: è stato raggiunto
l'accordo con la Vis Pesaro e sarà appunto
il nuovo responsabile delle giovanili dei biancorossi.
La società vissina, tra l'altro, con un blitz
vero e proprio, si è aggiudicata le prestazioni
dell'attaccante Alessandro Tascini (classe '92)
del Bastia Umbra (autore di 17 reti in 35 presenze
in serie D nella passata stagione): la punta tuderte
era finito nel mirino del Gubbio in questo mercato
estivo. L'altra notizia riguarda un ex, ovvero Daniele
Casiraghi, che nell'ultima parte del campionato
aveva indossato anche la fascia di capitano. Il
fantasista lombardo ha trovato l'accordo con il
Sudtirol e dovrebbe firmare a breve: una notizia
che viene data dal portale web Tuttotritiumgiana.com,
il quale scrive in maniera esplicita che Casiraghi
ha accettato l'offerta della squadra altoatesina
(nonostante la concorrenza di Pordenone e Ternana).
É stato determinante per la scelta l'approdo
sulla panchina del Sudtirol di Stefano Vecchi, cioè
il tecnico che nel 2011 aveva fatto esordire Casiraghi
a soli 18 anni in Lega Pro nella Tritium. Ora Daniele
Casiraghi
(classe '93) firmerà un contratto biennale,
con opzione di rinnovo per il terzo anno con il
Sudtirol.
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