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• 31/01/2009 Mercato: Campagnacci
è della Sangiovannese
Mercato.
La Sangiovannese ottiene dal Perugia in prestito
l'attaccante Alessio Campagnacci ('87) dal Perugia
(ex Giulianova). La Cisco Roma invece preleva dalla
Ternana il difensore brasiliano Alessandro Jonathan
Alberto ('87), ex Catanzaro. Rescinde invece con
i romani il centrocampista Stefano Bagalini ('81).
Il Cuoiocappiano prende in prestito dall'Empoli
il difensore Simone Iacoponi ('87); si trovava al
Monza. In casa Gubbio invece sono attese nel fine
settimana (domenica o al massimo lunedì) le ultime
operazioni di mercato. In partenza tre elementi
e probabile qualche entrata.
• 30/01/2009 Mercato: ecco
Ficano alla Colligiana,
via Samb
Mercato.
La Colligiana preleva in prestito il difensore Nicola
Ficano ('87) dalla Sambenedettese (ex Martina; cresciuto
nel Palermo). Il Poggibonsi invece cede all'Alessandria
l'attaccante cubano Simon Reider Rodriguez ('88),
di proprietà della Juventus. Il Celano gira l'attaccante
Marco Giordano ('87), figlio del più famoso Bruno
Giordano, all'Alghero. Nell'estate 2007 è stato
in prova con il Gubbio dell'allora mister Raimondo
Marino. Girone B: Viareggio-Sangiovannese è stata
posticipata a lunedi sera (diretta su Raisport Sat).
• 29/01/2009 Mercato: l'argentino
Guaita
passa al San Marino
Mercato.
Il San Marino ingaggia l'ala destra argentina Leandro
Guaita ('86), proveniente dall'Alghero (ex Nuorese
e Vicenza). Il Bassano tenta di prelevare dal Venezia
la punta Malatesta, mentre il Rovigo cerca di ottenere
il difensore Gaspari dalla Spal. In casa Gubbio
invece tengono ancora banco le probabili cessioni
di Mannucci, Zacchei e Crispino. Si attendono sviluppi.
• 28/01/2009 Mercato:
Melchiorri al Poggibonsi, Raimondi alla Sangiovannese;
Carrarese: esonerato Firicano
Mercato
in movimento.
Il Poggibonsi ottiene in prestito dalla Sambenedettese
l'attaccante Federico Melchiorri ('87), ex Giulianova
e Siena. Mentre la Sangiovannese
prende l'attaccante Andrea Raimondi ('90) dal Padova.
Il Viareggio ingaggia il centrocampista Simone Semboloni
('86) dalla Valenzana (cresciuto nell'Empoli); in cambio viene ceduta ai
piemontesi la punta Domenico Fumarolo ('84). Il Bassano invece
preleva il centrocampista offensivo Antonio Chiopris Gori ('77)
dal San Marino (ex Portogruaro, Prato e Como). Ex
rossoblù: Giovanni Cipolla ('74) passa dalla Pistoiese
al Foligno; Vincenzo Maisto ('82) va a Melfi dal Cassino.
Intanto la Carrarese esonera il tecnico Aldo Firicano. La squadra viene
così affidata a Rino Lavezzini,
responsabile dell'area tecnica. Frattanto nel Gubbio
si è aggregato al gruppo il nuovo acquisto Ivan Marconi ('89),
difensore
dalla Sampdoria, nel momento in cui è giunto in prova
in rossoblù Alexandre Salep ('86), difensore laterale
francese, ex Nantes.
Provvedimenti disciplinari. Stop per un
turno per Sicignano e Vincenzi (Carrarese), Carfora
(Colligiana), Granaiola (Cuoiocappiano), Panariello
(Giacomense), Torta (Rovigo), Chiopris Gori e Longobardi
(San Marino). Infine ammende alle società abruzzesi
di Giulianova
(per 3500 euro) e Celano (1000 euro).
• 27/01/2009 Fuori
casa, nuovo stop... ma la musica è diversa!
Se
la sconfitta con la Cisco Roma ha ribadito che per
vedere il Gubbio al top, non è ancora il momento...
è anche vero che la sconfitta di Roma ha senz'altro
il "sapore" diverso dal solito. Le precedenti
trasferte (a parte qualche sporadica eccezione)
avevano fatto intravedere una squadra che raggiungeva
il limite dell'area di rigore con estrema agilità,
ma poi si perdeva in un bicchier d'acqua quando
si doveva tirare in porta. Adesso la musica sembra
essere cambiata. Ci spieghiamo meglio. Il nuovo
modulo, il 4-3-3, ha portato più penetrabilità in
attacco e allo stesso tempo ha portato più compatezza
tra i reparti di centrocampo e quello difensivo.
Non a caso è arrivata la prima vittoria fuori casa
(a Santa Croce sull'Arno diciassette giorni fa)
e la conquista dei tre punti (meritati) anche nella
domenica successiva con la Sangiovannese. Sabato
scorso lo stop con la Cisco Roma in trasferta. Sulla
carta ci può stare, anche se fa male perdere (e
non
fa piacere a nessuno). Ma c'è da considerare che
questa volta si è vista un'altra mentalità. Si è
creato molto, sono nate diverse azioni ficcanti
e ci è voluto un super Lafuenti a "neutralizzare"
delle conclusioni a rete pericolose effettuate nell'ordine
da Agostinelli, Martinetti e Caleri. Insomma, lo
spirito è diverso e si vede. Merito del modulo (come
già detto), ma anche degli interpreti che forse
hanno trovato la giusta posizione in campo. Ma più
che altro ci si chiede. È forse scoccata l'ora che
il gruppo abbia trovato la giusta coesione? Può
essere. Tuttavia se guardiamo un dato statistico,
i numeri in trasferta rimangono drammatici: 5 punti
racimolati, frutto di una vittoria, due pareggi
e ben sette sconfitte. Altro dato numerico non indifferente
fuori casa. Il Gubbio ha perso sei volte per 1-0
e una volta per 2-0 (a Celano, prossimo avversario).
Come mai quando i rossoblù sono andati sotto di
un gol fuori casa, non sono poi mai riusciti a riequilibrare
la partita e segnare nemmeno un gol? È un dilemma,
che va risolto nel tempo più breve possibile. Ciò
nonostante la classifica rimane ancora abbordabile.
I playout sono distanti di tre punti, eppure i playoff
sono vicini di appena due punti. Quindi? Mai dire
mai. Domenica arriva a Gubbio il Celano, una delle
squadre che offrono il miglior calcio del girone.
Un modulo (4-3-3) di Modica spumeggiante e aggressivo. Perciò
la partita va presa con le molle. Ma l'occasione
è ghiotta. Battere la diretta concorrente significherebbe
superarla in classifica e sperare in qualcosa di
importante. Alla base di tutto però deve regnare
l'umiltà e la forza di ottenere ciò che si desidera.
Carattere, abnegazione e fiducia. Basta crederci,
con vigore. (editoriale direttore Gubbiofans.it)
• 25/01/2009 Super
Figline; Gubbio ancorato a metà classifica
I
risultati domenicali della 20esima giornata confermano
la forza della capolista Figline che sbanca Celano.
Pure il Prato non scherza vincendo a Giulianova
e consolida il terzo posto. Il Gubbio si trova esattamente
a metà classifica, a -2 dai playoff e a +3 dai playout.
Infine il San Marino batte il Bassano e si tira
fuori dai playout. Risultati
- 20° giornata - 2° Divisione - Girone B: Celano
- Figline 2-3 36' Caccavallo (C),
39' Fioretti
(F) rig., 49' Fioretti (F), 63' Frediani (F), 77' Caccavallo
(C) Cisco Roma
- Gubbio 1-0 (giocata
sabato) 2' Ciofani
(C) Giacomense
- Viareggio 0-0 Giulianova
- Prato
0-1 88' Silva
Reis (P) Poggibonsi
- Colligiana
1-1 42' Rossi (P), 48' Tranchitella
(C) rig. Rovigo
- Carrarese 0-0 San Marino
- Bassano 2-0 8'
Baldini (S), 69' Amodeo
(S) Sangiovannese
- Bellaria 1-1 16' Ambrosini
(B), 21' Bertolucci (S) Sangiustese
- Cuoiopelli C.R.
1-1 15' Di Maio (C), 87' Galli (S)
• 24/01/2009 La
Cisco vince (1-0): il Gubbio cade a testa alta
Rossoblù
davvero senza fortuna (questa volta si può dire)
nell'anticipo della terza di ritorno.
La Cisco Roma vince di misura; decisiva la rete
in avvio di Ciofani (2'). Ma il risultato non deve
trarre in inganno. La partita è stata vivace e il
Gubbio avrebbe meritato il pari, con una ripresa
giocata a senso unico. L'astuzia della squadra di
casa l'ha fatta da padrona. Malizia, esperienza
e perdite di tempo continue. Ma chi vince ha sempre
ragione. La
cronaca della partita. Il Gubbio è senza Corallo (squalificato)
e Zacchei, infortunato. Nella Cisco Roma sono indisponibili
i centrocampisti Barraco e Bellè. Pronti e via,
il Gubbio va subito sotto di un gol. Scorre il 2':
una punizione calciata al limite da Angeletti diventa
in area ospite un assist perfetto per Ciofani; stop
a seguire del centravanti capitolino e indisturbato
con un destro radente al volo infila Manfredini.
Nella circostanza la difesa rossoblù si è fatta
trovare completamente impreparata. Partita che diventa
immediatamente in salita. Al 15' la prima reazione
eugubina: Gaggiotti serve in mezzo una palla, Crispino
manca per un soffio la scivolata vincente. Al 25'
ci prova Martinetti dalla lunga distanza, ma la
sua conclusione termina davvero di poco a lato.
Al 27' si rende pericoloso Agostinelli che elude
la sorveglianza avversaria e calcia di sinistro
a rete, intercetta però la sfera l'attento Lafuenti.
Al 30' Ciofani insacca, ma il gioco viene fermato
per off-side. A una manciata di minuti allo scadere del primo
tempo, si fa di nuovo pericoloso Agostinelli che
viene spinto in area locale, ma continua lo stesso
l'azione cercando la rete, invano. Ripresa. È un
monologo rossoblù. Al 49' Crispino di testa spedisce
a lato. Al 51' ci prova Martinetti da buona posizione,
ma la sua botta finisce sul fondo. Al 57' è Sandreani
che cerca il bersaglio in diagonale, ma non ha fortuna
e palla a lato. Al 58' Martinetti va a segno su
servizio di Agostinelli, ma l'arbitro ferma tutto
per fuorigioco. Al 61' bella azione in velocità
tutta rossoblù: cross in mezzo di Anania, velo di
Gaggiotti e sventola di Caleri; miracolo di Lafuenti
che si salva in tuffo. Al 63' Agostinelli tenta
la sforbiciata, Lafuenti c'è e para. Il portiere
biancorosso è di nuovo miracoloso al 65': colpo
di testa insidioso di Martinetti, ma Lafuenti si
supera deviando in volo. Continua a spingere il
Gubbio, ma non ha fortuna. La Cisco Roma, pur soffrendo
(e parecchio), con la malizia di una squadra esperta
(perdite di tempo assidue e via dicendo), riesce
a strappare una vittoria salutare e si avvicina
ai playoff. I rossoblù di Beoni invece dovranno
rifarsi domenica 1 febbraio al "Barbetti"
con il Celano. Tabellino: Cisco
Roma 1-0 Cisco
Roma: Lafuenti, Balzano, Angeletti, Goretti,
Di Fiordio, Lo Piccolo, Mazzarani (71' Ferri), Amadio
(47' Sola), Ciofani,
La Rosa, Guglielmelli (86' Cassandra). All. Lopez. Gubbio:
Manfredini, Anania, Farina, Caleri, Fiumana, Briganti,
Martinetti, Sandreani, Crispino (62' Borgogni), Gaggiotti
(75' Bazzoffia), Agostinelli.
All. Beoni. Rete: 2' Ciofani (C). Arbitro:
Benassi di Bologna (Roccasalvo di Catania e Russo
di Palermo). Espulso: 88' mister Lopez (C). Ammoniti: Angeletti,
Lo Piccolo,
Sola, Mazzarani e Goretti (C);
Sandreani (G). Spettatori: 600 circa.
• 23/01/2009 Gubbio:
ecco Ivan Marconi, manca solo l'ufficialità
Mercato. Altra
operazione in entrata per il Gubbio. Dalla Sampdoria
ecco il difensore Ivan Marconi, classe '90, titolare
e capitano della Primavera blucerchiata di mister
Fulvio Pea, campione d'Italia 2008. "È un ragazzo
interessante, - spiega Stefano Giammarioli, consulente
di strategie di mercato dei rossoblù - è un terzino
sinistro che può giocare anche nel ruolo di difensore
centrale. È un tipo tosto, con tanta voglia di emergere".
In pratica giunge in comproprietà con il Lumezzane
(Prima divisione), di cui era già proprietaria di
metà cartellino dall'estate scorsa, in compartecipazione
con la Samp. In uscita invece è stata perfezionata
la partenza del centrocampista Davide Lucesoli ('89)
che va in prestito alla Maceratese in serie D (era
nel Deruta).
• 22/01/2009 Mercato:
bomber Savoldi alla Colligiana
Mercato.
La Colligiana ingaggia l'esperto attaccante Gianluca
Savoldi ('75) dal Monza. Il calciatore bolognese
in carriera ha giocato in serie A una stagione con
la Reggina; vanta esperienze in serie B con le casacche
di Avellino, Venezia, Crotone e Napoli.
• 21/01/2009 Mercato,
se ne vanno Bruni e Genesio; Bassano, via mister Glerean;
Corallo fermato per squalifica
Mercato.
Prime operazioni in uscita in casa Gubbio. Il difensore
centrale Gionata Bruni ('75) si trasferisce alla
Sangiovannese. Il terzino destro Valerio Genesio
('87) invece firma per la Vibonese. È finita pure
la breve parentesi di Mattia Conte ('88): si è concluso
il prestito con il Lecce; se ne va al Crotone. Indiscrezioni
in casa rossoblù in uscita: Mannucci potrebbe prendere
la via di Viareggio, mentre ci sarebbe un interessamento
del Foligno nei confronti di Zacchei. In entrata
potrebbe arrivare un giovane terzino da una squadra
di serie A. Intanto le
altre società del girone non stanno per niente a guardare. La capolista Figline
si aggiudica il fantasista Roberto Bischeri ('81),
proveniente dalla Carrarese (ma di proprietà del
Crotone; ex Rimini). Sempre in casa Figline, l'esperto
Anselmo Robbiati ('70; ex Fiorentina, Inter e Napoli)
lascia il calcio giocato e diventa il nuovo allenatore
in seconda del sodalizio fiorentino. Il San Marino ottiene in prestito
dal Portogruaro il forte centrocampista Fabio Levacovich
('75), mentre dal Carpenedolo giunge in biancazzurro
l'attaccante Giovanni Amodeo ('82; ex Ascoli). Il
Prato prende il centrocampista Luigi Pagliuca ('79)
dal Taranto (ex Cesena, Triestina, Verona e Catania
in B). Frattanto il centrocampista Vincenzo Pellecchia
('85) rescinde il contratto con la Cuoiocappiano.
Nel frattempo il Bassano esonera il tecnico Ezio
Glerean. Al suo posto arriva Giorgio Roselli, perugino,
51enne, ex
tecnico di Cremonese e Grosseto. Squalificati. Alessandro
Corallo salta la sfida di sabato con la Cisco
Roma: stop per un turno per l'attaccante rossoblù. Per una gara sono stati fermati Mugnaini
(Figline), Garaffoni (Giulianova), Di Chiara (Poggibonsi),
Basilico e Ouchene (Prato), e Aquino (Sangiustese).
Nessuna multa alle società.
• 20/01/2009 L'Ago
della bilancia... e la quadratura del cerchio
E
sono due. Il Gubbio (finalmente) riesce a centrare
la seconda vittoria consecutiva in questa stagione.
L'ultimo bis risaliva a cavallo tra il 20 e il 27
aprile 2008 (3-0 con il Castelnuovo e poi 1-0 in
quel di Bassano del Grappa), nella stagione scorsa.
Il dolce sapore della vittoria accontenta tutti,
pure i più scettici. Ma prima veniamo ai numeri.
Il Gubbio in casa è un vero rullo compressore. Ottenute
6 vittorie, 4 pareggi e nessuna sconfitta. Il 2009
è iniziato per il meglio. Due partite e due vittorie,
3 reti fatte e nessuna subita. È forse arrivata
la fatidica quadratura del cerchio? Lo si spera,
davvero. Tuttavia, nell'editoriale di sette giorni
fa, siamo stati buoni profeti. Scrivevamo: "Cambiato
il modulo con nuovi interpreti: è la retta via?".
E noi riprendiamo questo discorso. Con il 4-3-3,
e con gli interpreti nel posto giusto al momento
giusto, la musica sembra essere cambiata sul serio.
Il condizionale è d'obbligo ovviamente. Ma i fatti
al momento parlano chiaro. Con il tridente in attacco
è aumentata l'incisività, l'imprevedibilità e la
concretezza. L'ultimo arrivato Agostinelli è stato
determinante in entrambe le gare, sia come goleador,
sia come assist man. Diciamo a chiari lettere che
è diventato senz'altro "l'Ago della Bilancia"
che pende in favore dei rossoblù. Martinetti è un
37enne, ma sembra ancora un ragazzino per impegno
e perspicacia. Corallo sembra rigenerato, al fianco
del duo «Ago-Mar». Un trio (quasi) perfetto. Idem
il trio di centrocampo. Sorprendenti le ultime due
prove di questo ragazzino cresciuto in casa: Gaggiotti,
di Padule, si è distinto per volontà, energia e
decisione. Poi al suo fianco ci possono essere i
più navigati Caleri, Sandreani o Borgogni, fa lo
stesso. E la difesa sembra che abbia trovato gli
equilibri giusti. Ci è bastato captare qualche commento
di qualche tifoso a caldo. "Era da un po' di
tempo che non vedevo un Gubbio così pimpante"
qualcuno ha esclamato; altri hanno affermato: "Stavolta
mi sono divertito davvero". C'è chi ha aggiunto:
"Questo è giocare a calcio, non prima... avanti
così". E adesso siamo noi a farci ulteriori
domande. Perchè non ci si è pensato prima? Perchè
la squadra giocava sempre a intermittenza, con alcuni
elementi svogliati, ed ora no? Forse lo spauracchio
di cedere qualche calciatore a gennaio è servito?
Oppure è proprio tutto il gruppo che ha capito che
per vincere bisogna avere la giusta cattiveria (sempre)
e metterci l'impegno fino allo spasimo? Nel calcio
non si inventa nulla. In primis serve abnegazione,
spirito di sacrificio, impegno e unità di intenti.
Di conseguenza vengono i moduli (appropriati per
le caratteristiche dei calciatori a disposizione),
con gli interpreti inseriti nei ruoli opportuni.
Ora la prova del nove, soprattutto nei prossimi
due difficili impegni con Cisco Roma e Celano. (editoriale
direttore Gubbiofans.it)
• 18/01/2009 Gubbio,
vince e convince: 2-0 alla Sangiovannese
Seconda
vittoria consecutiva e il Gubbio si avvicina ai
playoff (a -2). Il risultato è legittimo (lo ammette
molto sportivamente anche il mister ospite Tazzioli
a fine gara). Rossoblù determinati, dinamici e concreti.
Il nuovo modulo funziona, il 4-3-3. I tre in attacco
(Martinetti, Corallo, Agostinelli) dimostrano di
intendersi a meraviglia. I due gol vittoria, che
portano la firma di Agostinelli (5') e Corallo (68'),
sono entrambi di pregevole fattura. Pure il centrocampo
a tre funziona. Avanti così, quindi, senza paura.
La cronaca
della partita. Assenti nel
Gubbio capitan Sandreani (squalificato), Orlando, Zacchei e Vergari,
tutti e tre infortunati. Nella Sangiovannese mancano lo squalificato
Sacenti, oltre agli infortunati Baggio, Ferracuti e Valentini. Pronti
e via, il Gubbio va subito in vantaggio. Scorre il 5’, Borgogni si
porta al limite e spara un fendente in porta, respinge in tuffo Dei,
ma in area in agguato c’è Agostinelli che di sinistro in spaccata
ribadisce al volo in rete. All’11’ azione tutta in velocità:
Borgogni mette in mezzo da sinistra un assist radente, velo di
Agostinelli, Martinetti di sinistro calcia di poco alto. Al 15’
Agostinelli cade in area (spinta di un avversario?), ma niente di
fatto. Si fanno vedere poi gli ospiti. Al 30’ anticipo
provvidenziale di Fiumana su Dalla Costa lanciato a rete da Deinite.
Al 42’ il Gubbio sfiora il raddoppio: Agostinelli serve in
profondità Martinetti che di prima intenzione calcia in porta, ma
coglie solo l’esterno della rete. Ripresa. Al 50’ Salvatori cerca
il bersaglio di testa, la palla termina di poco a lato. Al 52’ ci
prova Martinetti su punizione dai venticinque metri: parabola
indirizzata all’incrocio, vola Dei e si salva in angolo. Ma il
Gubbio trova il raddoppio al 68’ per mezzo di un’azione
magistrale, tutta di prima: Anania recupera palla sulla destra, serve
in mezzo sulla trequarti Caleri che a sua volta porge un assist a
sinistra verso Agostinelli; spiovente in area della punta romagnola,
Corallo si coordina e in diagonale di destro (al volo) indirizza la
sfera radente nell’angolino. Stupendo. Al 74’ il neo entrato
Iacoponi calcia da fuori, Dei si salva in tuffo. Al 78’ i rossoblù
si “mangiano” il tris: assist di Iacoponi in area per Anania che
serve Corallo, tiro secco che però fa la barba al palo. Arriva il
triplice fischio finale tra gli applausi del pubblico del “Barbetti”.
Il Gubbio ha vinto e convinto. Ora sotto con la Cisco Roma, nell'anticipo di
sabato prossimo in quel di Roma. Tabellino: Gubbio -
Sangiovannese 2-0 Gubbio:
Manfredini, Anania, Farina, Caleri, Fiumana, Briganti, Gaggiotti,
Borgogni (64’ Iacoponi), Corallo (85’ Bazzoffia), Martinetti (89’
Gallozzi), Agostinelli. All. Beoni. Sangiovannese:
Dei, Vannini, Varriale, Affatigato, Di Bari, Salvatori, Cotellessa
(58’ Sorrentino), Evangelisti, Dalla Costa (86’ Mennini Righini),
Deinite, Bertolucci (49’ Elia). All. Tazzioli. Reti:
5’ Agostinelli (G), 68’ Corallo (G). Arbitro:
Bindoni di Venezia (Tronci di Firenze e Raffaelli di
Lucca). Ammoniti:
Caleri, Fiumana e Corallo (G); Di Bari, Evangelisti e Affatigato
(S). Spettatori:
1079 (716 abbonati; 45 da San Giovanni Valdarno). Risultati
- 19° giornata - 2° Divisione - Girone B: Bassano
- Sangiustese 1-2 57' Monti (S), 72' Pavesi
(B), 82' Aquino (S) Carrarese - Giacomense 1-1 40'
Gherardi (G), 94' Citro (C) Colligiana
- Cuoiopelli C.R. 1-1 24' Vendrame (Cu),
52' Tranchitella (Co) Figline - Bellaria 2-0 71'
Frediani (F), 78' Frediani (F) Gubbio
- Sangiovannese 2-0 5' Agostinelli (G); 68'
Corallo (G) Poggibonsi - Cisco Roma 2-1 15'
Francini (P), 30' Cardini (P), 54' La Rosa (C) Prato
- Rovigo 2-1 35' Ouchene (P), 86' Moscardi
(P) rig., 92' Piemontese (R) San Marino - Giulianova 0-0 Viareggio
- Celano 1-1 21' Negro (C), 40' Massoni (V)
• 16/01/2009
Gubbio-Sangio, ricordi playoff. Caleri: "Meritammo
noi"; gli ribatte Sandreani: "Se avevamo
Cipolla..."
C'è Gubbio-Sangiovannese.
Inevitabili ricordi giungono dalla semifinale playoff
del 2004. Due diretti protagonisti di quelle sfide
ne parlano per Gubbiofans.it: Caleri era il capitano
degli azzurri toscani, mentre Sandreani era capitano
del Gubbio. Ora sono compagni di squadra. Entrambi
rivivono quei momenti, ma discutono anche del presente.
Partiamo da Cristiano Caleri che dice: "È un
ricordo sempre vivo. Incontrammo una squadra tosta
e importante come il Gubbio. Ma in quegli anni eravamo
veramente forti. Avevamo calciatori importanti.
Gran parte di loro sono andati a giocare in C1 o
in serie B. Anche se i rossoblù ci misero in seria
difficoltà e vennero fuori due sfide molto vivaci".
E avevate un Baiano in più, giusto? "Ciccio
in quegli anni era davvero devastante. Ma accanto
a lui c'era un grande gruppo e diventammo un rullo
compressore". Vorrebbe dire che meritò di passare
la Sangiovannese? "Certo. Eravamo talmente
sicuri di noi stessi che il traguardo non poteva
sfuggirci". Ora? "La Sangiovannese è un'ottima
squadra. La difesa è da C1, ma pure gli altri reparti
non sono da meno. Però... sono sincero. Il Gubbio
mi piace. In casa abbiamo avuto un ruolino di marcia
incredibile. La nostre pecche sono venute fuori
in trasferta. Domenica scorsa finalmente abbiamo
vinto. Tutta la squadra si è sacrificata per vincere.
Così si deve fare sempre per portare a casa punti
importanti". Ma la sua ex squadra in classifica
sta meglio, o no? "Quindi, - controbatte Caleri
- se vinciamo possiamo pure sorpassarli". La
sfida è già aperta. La parola ora passa ad Alessandro
Sandreani che ricorda quelle fatidiche gare playoff:
"Rievocano ricordi belli, - dice - ma alla
fine vivemmo un momento triste. All'andata abbiamo
avuto la meglio vincendo (2-1 ndr), in trasferta
invece abbiamo perso (1-0 ndr) e siamo andati fuori.
Un peccato. Furono gare equilibrate. Erano altri
tempi, altro calcio, altri calciatori. Tuttavia
domenica mi dispiace di non essere presente per
squalifica. A Santa Croce sull'Arno ho preso un'ammonizione
che definirei gratuita. In campo ho avuto spesso
un comportamento corretto". Dica la verità.
Qualche rammarico c'è di sicuro di quel 2004? "La
Sangiovannese era squadra solida e organizzata,
e forse ha meritato di vincere. Ma da parte nostra
in quel periodo si viveva di entusiasmo. Avevamo
uno spirito garibaldino che ci permetteva di realizzare
tanti gol. Riuscimmo nell'impresa di raggiungere
i playoff. E ti dico la verità. Mi sarebbe piaciuto
rigiocarla con tutti gli effettivi". Ossia?
"Avrei voluto affrontare entrambi le sfide
con Giovanni Cipolla a pieno servizio. All'andata
dei playoff fu costretto ad uscire dal campo quasi
subito per infortunio". E come no? Per chi
non se lo ricordasse Cipolla dovette uscire dopo
un'entrata molto rude di Nocentini all'11esimo minuto
(e non fu nemmeno ammonito) e nel ritorno fu costretto
a restare ai box. Sandreani conclude affermando:
"Con Cipolla chissà come sarebbe andata a finire.
Tuttavia nel return match abbiamo gestito male la
gara e... siamo stati puniti".
• 15/01/2009
Statistiche: Gubbio, c'è ancora molto da fare...
Diciamolo
chiaramente. La prima vittoria stagionale esterna
ha portato serenità a tutto l'ambiente. Ma non bisogna
cullarsi sugli allori proprio ora e c'è ancora molto
da fare. Lo dicono le statistiche del girone. Veniamo
al dunque. Il Gubbio, dopo la bella e meritata vittoria
a Santa Croce sull'Arno, rimane la squadra "inferiore"
fuori dalle mura amiche. Racimolati la pochezza
di 5 punti in trasferta (solo la formazione di Beoni
ha prodotto ciò); hanno fatto meglio pure Rovigo
e Cuoiocappiano (6 punti totalizzati finora). Quindi
la vittoria con la Cuoiocappiano di domenica deve
essere solo l'inizio, se si vuole avere un'andatura
sostenuta. Il miglior ruolino di marcia fuori casa
appartiene al Figline (17 punti). In casa invece
ci si può ritenere più che soddisfatti: 19 punti
raccolti; meglio hanno prodotto nel girone solo
Celano (20) e Viareggio, 23 punti. Il Rovigo detiene
il triste primato della squadra che ha rastrellato
meno punti in casa (7), anche se domenica con il
Viareggio ha ottenuto la prima vittoria interna
della stagione. Il Viareggio stesso invece perde
l'imbattibilità dopo otto turni. Mentre il Giulianova
ha raggiunto l'undicesimo risultato utile consecutivo.
La Giacomense ha ritrovato il sorriso dopo otto
sconfitte di seguito. L'attacco più prolifico è
del Celano (32 reti); la miglior difesa è del Figline
(13 gol subiti). Nella tabella della differenza
reti il Gubbio scrive "zero" (18 reti
fatte e subite): il Celano viaggia a +10, mentre
il Rovigo a -12, in coabitazione con la Cuoiocappiano.
Altri dati numerici rilevanti. Il Gubbio si trova
precisamente a metà strada tra i playoff (-3) e
i playout (+3). Classifica pertanto molto corta:
la zona di vertice con le sabbie mobili è distanziata
solo di 6 punti, con un raggruppamento formato da
ben 11 compagini. Curiosità. Domenica scorsa nel
girone è andato subito in rete all'esordio in rossoblù
Agostinelli; la stessa cosa è successa a due calciatori
del Celano, Caccavallo e Shiba, entrambi a segno
alla prima apparizione in maglia biancoazzurra
• 14/01/2009
Mercato: Goretti alla Cisco, Servi alla Giacomense;
capitan Sandreni squalificato per una giornata
Mercato. La Cisco Roma
ottiene dal Perugia in prestito il centrocampista
Gabriele Goretti ('85). Il Rovigo prende il portiere
Enrico Rosellini ('86) dal Lanciano, ma di proprietà
del Padova, mentre
rescinde con i rodigini il centrocampista Marco Giovannetti ('87;
ex Massese).
La Giacomense preleva dalla Sambenedettese il difensore
centrale Andrea Servi ('84), ex Giulianova e Salernitana.
Voci di mercato: la Sangiovannese sarebbe sulle
tracce dell'attaccante Campagnacci ('87) del Perugia,
che sarebbe nel mirino anche dal Figline. Sempre
secondo alcune indiscrezioni, il Figline avrebbe
messo gli occhi anche su Cipolla ('74) della Pistoiese.
Provvedimenti disciplinari.
Il capitano rossoblù Alessandro Sandreani salta la sfida
di domenica con la Sangiovannese: il centrocampista
cantianese è stato appiedato per un turno. Squalificato
per una giornata il tecnico Iacobelli (Cuoiopelli
C.R.). Due turni di stop per il difensore Ferrando
del Viareggio. Per una gara sono stati fermati Giacometti
(Bellaria), Caciagli e Michelotti (Cuoiopelli C.R.),
Perelli (Giacomense), Croce (Giulianova), Salvadori
(Poggibonsi), De Agostini (Prato), Maa Boumsong
e Terni (Rovigo), Ustulin (San Marino), Sacenti
(Sangiovannese) e Fiale (Viareggio). La società della Cuoiopelli C.R.
rimedia una multa di 2000 euro.
• 13/01/2009
Sfatato il tabù trasferte: cambiato il modulo con
nuovi interpreti. Un caso? Oppure è la retta via?
Tempo
fa abbiamo scritto: anno nuovo, vita nuova? A quanto
pare nel 2009 si è partiti con... il passo giusto. Il
motivo? Più che altro sono tanti i motivi (secondo
noi). E ci adoperiamo a elencarli tutti. In primis
è stata centrata la prima vittoria stagionale in
trasferta, cosa non da poco. Nell'anno "vecchio"
fuori dalle mura amiche erano stati racimolati la miseria
di due punti. L'ultimo successo esterno risaliva
alla stagione passata: penultima giornata, 27 aprile
2008, Bassano-Gubbio (0-1), con rete decisiva di
Corallo (86') su rigore. Altri dati confortanti.
Per la prima volta in questa stagione il Gubbio
è riuscito a tornare a casa indenne nel reparto
arretrato (nessun gol incassato). In precedenza
almeno una rete è stata sempre subita (10 in totale
finora). In più si proveniva da tre sconfitte consecutive
esterne (tutte per 1-0 tra l'altro). Quindi era
necessario, se non doveroso, cambiare rotta. Ma
adesso ci si chiede. Questa vittoria è venuta per
caso? Oppure c'è dell'altro? Finora alcuni addetti
ai lavori avevano parlato che in trasferta non arrivavano
i risultati principalmente per un unico motivo:
era questione di sfortuna. Ma noi non siamo per
niente d'accordo, lo abbiamo detto (e scritto) più
volte e i fatti lo dimostrano. Ci spieghiamo meglio.
Alla fine del girone di andata la squadra ha avuto
un egregio ruolino di marcia in casa (5 vittorie,
4 pareggi e zero sconfitte), ma disastroso in trasferta
(zero vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte). Qualcosa
non andava quindi. E si è notato (checchè se ne
dica) che la squadra in trasferta, spesso e volentieri,
si è espressa con poca personalità (di alcuni elementi,
è chiaro) e con una mentalità "imperfetta". Per chi
se lo fosse scordato: non è stato frutto del caso
quando il presidente Marco Fioriti, dopo l'ultima
gara del 2008 giocata con la Carrarese, aveva esternato
quanto segue: "Non
ho nessuna intenzione di mantenere una rosa composta
da alcuni calciatori che non meritano questa maglia".
Parole chiare, esplicite, senza sottintesi. E allora
ecco servito il cambiamento. Mister Beoni ha modificato
il modulo. Si è passati dal 4-2-3-1 al più offensivo
4-3-3. Oltretutto sono cambiati gli interpreti.
È stato impiegato in attacco fin dall'inizio il
neo acquisto Agostinelli in un tridente inedito
con Corallo e Martinetti. Morale della favola: Agostinelli
è andato subito in gol all'esordio (rete che è valsa
la vittoria): impeccabile e perentorio colpo di
testa calibrato, su assist eccellente di Corallo.
E il ragazzo romagnolo ha colpito persino un palo
esterno; per dovere di cronaca pure Sandreani ha
centrato in pieno la traversa. Anche a centrocampo
è stato schierato un inconsueto trio: gli onnipresenti
Caleri e Sandreani sono stati affiancati dall'intraprendente
e disinvolto Gaggiotti, giovane eugubino (classe
'88), che è risultato alla fine tra i migliori in
campo per volontà e abnegazione. Insomma. Sono state
spostate le pedine, alcune sono state modificate,
e in più è stato variato lo schieramento tattico.
Pertanto è arrivata la vittoria (la prima
in trasferta). Si è forse trovata la retta via?
Può darsi. L'imponderabile responso sarà lasciato
al campo. La giusta rotta però sembra che sia stata
imboccata. Ma che si prosegua... con la massima
calma, umiltà e con spirito di sacrificio. (editoriale
direttore Gubbiofans.it)
• 11/01/2009
Gubbio, prima vittoria in trasferta con il tridente;
la Cuoiopelli Cappiano Romaiano si arrende (0-1)
Dopo
oltre otto mesi il Gubbio ritorna ad assaporare
una vittoria fuori casa. In questa stagione non
c'era mai riuscito. La svolta in questo inizio di
anno nuovo. Era ora. Risolutore dell'incontro proprio il
neo arrivato, Marco Agostinelli, professione attaccante, match
winner con un bel colpo di testa
al 30' del primo tempo. Quello che ci voleva. E
nell'occasione mister Beoni ha provato il tridente
in attacco. Test che è andato a buon fine. La
cronaca. Per il Gubbio mancano gli infortunati Borgogni,
Orlando e Zacchei. Nei toscani non ci sono gli squalificati
Agnorelli, Flauto e Macelloni, oltre agli infortunati
Napolioni e Nocciolini. Cambio di modulo quindi. Schierato
il 4-3-3. Ci si affida
al tridente in attacco: Martinetti,
Corallo e appunto il neo acquisto Agostinelli. Centrocampo
inedito basato sul trio Caleri, Sandreani e l'eugubino
Gaggiotti (tra i più positivi). Primi venti minuti in
verità al piccolo
trotto. Si registra infatti solo una conclusione a rete
(al 15').
È ad opera del neo arrivato Agostinelli che cerca
il bersaglio da fuori, ma calcia alto. Al 22' invece
ci prova dal limite Arnulfo, ma la palla sorvola
sopra la traversa. Risponde al 29' Gaggiotti dal
limite, ma la conclusione è alta. Eppure al 30' arriva la svolta in
favore del Gubbio: Sandreani lancia sulla destra
Corallo che si aggiusta il pallone e dal fondo lo
scodella
in mezzo all'area toscana: Agostinelli è ben appostato
e di testa colloca la palla in rete che si insacca
a fil di palo. Esordio e prima rete in rossoblù
per il neo arrivato attaccante romagnolo. La partita
sale di tono e nel finale di primo tempo fioccano
le emozioni. Al 40' tiro insidioso di Lenzini dal
limite, ma con prontezza intercetta
la sfera Manfredini. Al 44' assist
di Agostinelli per Sandreani che calcia un bolide
in porta dal limite: la palla colpisce in pieno
la traversa e ritorna in campo. Al 45' Sandreani
ricambia il favore porgendo un assist pregevole per Agostinelli
che dall'altezza del dischetto calcia a botta sicura
a rete, ma questa volta non è fortunato: la sfera
picchia sulla parte esterna del palo e finisce fuori.
Ripresa. Non succede praticamente nulla fino al
62' quando un tiro cross su punizione di Farina
per poco non sorprende il portiere locale Bercigli
(palla che termina di poco a lato). Al 78' pericolo
in area eugubina: tiro a rete di Caciagli, para
però a terra Manfredini. All'82' Corallo fa tutto
bene (su invito di Martinetti), ma una volta trovatosi davanti alla porta
calcia alto con il portiere in uscita ormai fuori
causa. All'83' Granito calcia prontamente a rete,
si salva Manfredini; sulla respinta ci riprova Pellecchia
ma per fortuna del Gubbio calcia di poco fuori. L'ultima
occasione degna di nota capita sui piedi del nuovo
entrato Granaiola (85') con un tiro che sorvola
il montante. Il Gubbio festeggia la prima vittoria
esterna di campionato, ma domenica al "Barbetti"
arriva un brutto cliente, la Sangiovannese, che
ha battuto per 4-0 il malcapitato San Marino. Quindi
calma e sangue freddo. Tabellino:
Cuoiopelli C.R. - Gubbio 0-1 Cuoiopelli
C.R.: Bercigli, Sales, Passera (77' Vendrame), Conti, Di Maio,
Michelotti, Lenzini (59' Galli), Caciagli, Granito, Arnulfo
(60' Granaiola),
Pellecchia. All. Iacobelli. Gubbio:
Manfredini, Anania, Farina, Caleri, Fiumana, Briganti, Gaggiotti, Sandreani, Corallo
(84' Bazzoffia), Martinetti (90' Mannucci), Agostinelli.
All. Beoni. Rete: 30' Agostinelli (G). Arbitro: Peretti di Verona
(Colella di Padova e Regazzo di Treviso). Espulso:
31' mister Iacobelli (C). Ammoniti:
Arnulfo, Michelotti, Caciagli e Pellecchia (C); Briganti, Martinetti e
Sandreani (G). Spettatori: 400 circa (una
trentina provenienti da Gubbio). Risultati
- 18° giornata - 2° Divisione - Girone B: Bellaria
- Bassano 2-2 12' Fabiano (Ba), 15' Marchi (Be)
rig., 43' Berrettoni (Ba),
51' Marchi (Be) Celano - Poggibonsi 3-0 59'
Caccavallo (C), 62' Dionisi (C), 84' Shiba (C) Cisco
Roma - Figline 0-0 Cuoiopelli C.R. - Gubbio 0-1 30'
Agostinelli (G) Giacomense
- Prato 2-1 30' Ferrario (P), 67' Poletti (G),
93' Errico (G) Giulianova - Carrarese 1-1 28'
Lisi (G), 75' Bigazzi (C) Rovigo
- Viareggio 1-0 40' Piemontese (R) rig. Sangiovannese - San Marino 4-0 2'
Dalla Costa (Sg), 18' Sacenti (Sg), 32' Dalla Costa
(Sg) rig., 61' Evangelisti (Sg) Sangiustese
- Colligiana 2-0 37' Gentili (S), 39' Iazzetta
(S)
• 10/01/2009
Mercato: attive Sangiustese e Poggibonsi
Mercato.
La Sangiustese ottiene in prestito dal Siena la
punta Marco Di Crescenzo ('89). Si trovava nel Poggibonsi.
La Cuoiopelli Cappiano prende in prestito dall'Empoli
il giovane centrocampista Marco Granaiola ('90).
Scambio di portieri invece tra Poggibonsi e San
Gimignano: ritorna in giallorosso Federico Bini
('88); in cambio si reca in serie D con i neroverdi
Valerio Mollo ('90). Si parla inoltre che il San
Marino abbia cercato l'attaccante eugubino Ettore
Marchi ('85; ex Gubbio). Sembrava fatta, ma il Bellaria
sembra che ci abbia ripensato e non vuole assolutamente
privarsene.
• 09/01/2009
Mercato: altre operazioni definite nel girone
Mercato
nel girone dei rossoblù. Il Celano prende in prestito
dal Lecce l'attaccante Giuseppe Caccavallo ('87;
era al Sorrento) e il centrocampista Stefano Mandorino
('87; si trovava a Manfredonia). Il Viareggio ottiene
dall'Ascoli il giovane centrocampista Davide Raffaello
('88). Il trequartista Giovanni Furlanetto ('80;
ex Gubbio, Sangiovannese e Spal) lascia l'Itala
San Marco e si trasferisce al Rovigo. La Colligiana
consegue in prestito due calciatori dalla Ternana:
sono l'attaccante argentino Andres Gurrieri ('89)
e il centrocampista francese Samir Amar Lacheheb
('88). Il Bellaria cede in comproprietà l'attaccante
marocchino Adil Mezgour ('83) al Cassino. La Cuoiopelli
Cappiano dirotta (prestito) il difensore Alessandro
Francone ('90) verso la Lucchese in serie D.
• 08/01/2009
Agostinelli: "Nuova avventura, non vedo l'ora
di iniziare"; Iacoponi: "Gubbio, chance
imperdibile"
Presentati
in maniera ufficiale i due neo rossoblù, in compagnia
del d.g. Giuseppe Pannacci e del consulente delle
strategie di mercato Stefano Giammarioli, oltre
a Luciano Ramacci che è diventato proprio ieri un
nuovo collaboratore dell'A.S. Gubbio 1910. Marco
Agostinelli, attaccante, classe '78, romagnolo,
giunto in prestito dalla Spal, ha subito spiegato:
"Non vedo l'ora di iniziare. Adesso non contano
le parole, ma solo i fatti. Sono pronto per questa
nuova avventura, in una piazza importante con un
pubblico caloroso. Ringrazio la Giacomense perchè
si è comportata con grande signorilità. Non volevano
assolutamente privarsi di me, ma hanno capito le
mie intenzioni e mi hanno dato questa opportunità".
Breve e conciso l'altro nuovo arrivato Roberto Iacoponi,
centrocampista, classe '88, marchigiano, venuto
in prestito dalla Sambenedettese: "È una chance
imperdibile. A San Benedetto del Tronto ho avuto
poco spazio quest'anno e a Gubbio ho tanta voglia
di rifarmi dimostrando le mie qualità. Le mie caratteristiche?
Sono principalmente un centrocampista centrale,
ma posso adattarmi anche come mancino".
• 07/01/2009 Gubbio:
Agostinelli e Iacoponi sono neo rossoblù; Altre
di
mercato: Bisso a Bassano, Shiba a Celano
Inizia
a spron battuto il mercato invernale. Il Gubbio
parte subito in quarta; le altre contendenti del
girone non sono da meno. Partiamo dai rossoblù.
Definitive già due operazioni in entrata dal duo
Giammarioli-Pannacci. Dalla Sambenedettese (prima
divisione) giunge in prestito il centrocampista
Roberto Iacoponi (20 anni). Il giovane calciatore
di Macerata in passato ha vestito le casacche di
Martina (C1) e Tolentino (in D). Dalla Spal invece
è stato definito un altro prestito. Trattasi di Marco Agostinelli,
30 anni, attaccante, proveniente dalla Giacomense
dove ha realizzato 4 reti in 13 gare in questo primo
scorcio di stagione. La punta di Cesenatico in passato
ha giocato con la Spal dal gennaio 2007 a giugno
2008 (12 gol; 44 presenze), Sansovino (11 gol da
gennaio 2006 a giugno 2007), Ravenna in C1 (1 rete,
13 presenze, stagione 2005-06) e in C2 (7 reti,
21 presenze, nel 2004-05). Entrambi i calciatori
sono a disposizione di mister Beoni per la trasferta
di domenica a Santa Croce sull'Arno. In uscita a
breve si dovrebbe definire il passaggio del centrale
difensivo Bruni ('75) alla Giacomense. In entrata
in stanb by la situazione di Boldrini ('85, dal Perugia):
sembrava quasi fatto il passaggio (in prestito)
del centrocampista offensivo grifone, ma la trattativa
sembra che si sia arenata all'improvviso. Si attendono
sviluppi (e il Gubbio potrebbe orientarsi altrove).
Altre di mercato. Si cambia in casa Bassano. Se
ne vanno le punte Zubin ('77; verso Carpenedolo)
e Cesca ('80; ceduto al Portogruaro). Ma il Bassano
fa il colpo di mercato aggiudicandosi dalla Spal il
centravanti Nicola Bisso (27 anni), 41 reti tra
i prof nelle ultime tre stagioni. Il Celano prende l'attaccante
albanese Henry Shiba
(21 anni) dalla Cavese. La Giacomense ha prelevato
dall'Altoadige il centrocampista Lorenzo Di Loreto
(30 anni, ex Spal e Rimini). Il Giulianova ottiene dal
Centobuchi il centrocampista Domenico Del Grande
('86; ex Teramo, Juve Stabia e Arezzo). La Carrarese cede
la punta Chiaria ('83) alla Valenzana, mentre il
San Marino dirotta l'attaccante Cossu ('86) verso Alghero.
• 05/01/2009 Scatta
il mercato invernale: al via i cambiamenti...
Il
mercato di gennaio, o per meglio dire il mercato di
"riparazione" è alle porte. Il duo Giammarioli-Pannacci
si sta muovendo per inserire alcuni nuovi innesti. Ma
non mancheranno le uscite. È stato ribadito un concetto,
come ha spiegato apertamente il neo consulente delle
strategie di mercato Stefano Giammarioli: "Arriveranno
nuovi elementi che devono equivalersi con delle uscite.
Bisogna tenere conto del budget; in giro in tutta Italia
i soldi non ci sono più. Bisogna ringiovanire la rosa
perchè i regolamenti della Lega ce lo impongono e in
futuro saranno ancora più ferrei. E possibilmente, se
sarò in futuro il direttore sportivo di questo Gubbio,
bisognerà riportare un po' di eugubinità in questa squadra
che manca da un po' di anni". Si attendono già
i primi movimenti dal 7 gennaio. Per adesso invece circolano
solo voci. In entrata si parla che giungeranno in rossoblù
quanto meno un nuovo attaccante, un centrocampista
e un difensore. Ma non si escludono ulteriori colpi
in entrata. A centrocampo viene dato per certo l'arrivo
del giovane Iacoponi proveniente dalla Sambenedettese.
In attacco sono venuti fuori una girandola di nomi:
Galli della Sangiustese, Agostinelli della Giacomense,
Cipolla della Pistoiese e Savoldi del Monza, ma non
è escluso che verrà fuori una sorpresa. In partenza
invece ci sarebbero almeno quattro o cinque elementi.
Si attende ora l'apertura ufficiale del mercato.
• 02/01/2009 Subentrato
il 2009... anno nuovo, vita nuova?
Anno
nuovo, vita nuova? È l'augurio di tutti gli sportivi
eugubini. Il 2008 ha lasciato più ombre che luci e la
tifoseria ha dovuto di nuovo masticare amaro. In verità
sono quattro anni che ingoia amaro, ormai è diventata
normale consuetudine. Purtroppo anche il 2008 ha lasciato
il segno. La scorsa estate è stato chiamato un nuovo
allenatore (Loris Beoni, l'ottavo dal 2004), sono arrivati
diversi calciatori nuovi (ben 11) e se ne sono andati
15, ma nulla è variato e i risultati non mutano. La
classifica per il Gubbio risulta costantemente deficitaria.
Cambiano le stagioni, ma la musica è sempre la stessa.
In pratica si registrano sistematicamente annate tribolate
o anonime (quando è andata bene). Adesso comincia un
anno nuovo e ci si aspetta un'inversione di tendenza.
Dopo la partenza del diesse Bignone (a dicembre), proprio
ultimamente è stato riorganizzato l'assetto dello staff
tecnico-dirigenziale. Il Gubbio potrà contare sul tandem
Giuseppe Pannacci (promosso a direttore generale) e
Stefano Giammarioli (nuovo consulente nelle strategie
di mercato). E proprio il mercato invernale (che parte
ufficialmente il 7 gennaio) sarà cruciale per la fase
di ritorno di questa stagione. Per salvare il salvabile,
per così dire. La situazione attuale è la seguente:
il Gubbio viaggia al di sotto delle aspettative (senza
dubbio), è in
zona playout e deve tirarsi fuori assolutamente dalle
sabbie mobili, senza se e senza ma. Che l'anno nuovo
porti dietro con sè una ventata di aria nuova! Ce n'è
davvero tanto bisogno.
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