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30
agosto 2009
Il
Gubbio si infrange sul "muro" del Bellaria
(0-0). Grandi proteste per un rigore su Corallo...
Secondo round di campionato. Il Gubbio, di sicuro
meno brillante delle ultime uscite, non riesce a
scardinare un Bellaria arcigno e ben quadrato. Ma
non sono mancati i colpi di scena. Una traversa
di Corallo poteva cambiare il corso della partita
nella ripresa. Ma soprattutto un rigore (sacrosanto)
su Corallo a tempo scaduto non concesso dall'arbitro
ha scatenato le proteste degli eugubini. Mister
Vincenzo Torrente a fine partita è stato chiaro:
"Il rigore era così talmente clamoroso...
un vero peccato. E che sfortuna quella traversa.
Potevamo fare di più, ma non era facile con un Bellaria
ben abbottonato". La cronaca. Gubbio a
trazione anteriore con il consueto modulo 4-3-3, mentre il Bellaria
adopera un più accorto 5-3-2. Farina gioca con una maschera
protettiva sul viso colorata di rosso e blù (dopo l’operazione
subita al setto nasale). Pronti e via. Al 7’ cross di Rivaldo in
mezzo, Perez di testa sfiora il palo. Al 23’ Boisfer lancia in area
Perez, chiude in uscita Simoncini. Al 33’ è Sandreani che scalda
le mani a Simoncini da fuori area. Al 42’ il Gubbio manca un gol
clamoroso: Marotta vince un rimpallo che lancia solo davanti alla
porta Perez che invece di tirare in porta cerca di servire di nuovo
il compagno, invano. Ripresa. Al 55’ Uccello cerca la profondità
in contropiede, Lamanna in uscita sbroglia il pericolo. Il Gubbio
spinge. Al 58’ il neo entrato Corallo smarca in area Casoli che
calcia prontamente a rete: si salva in volo Simoncini che devia in
angolo. Al 59’ viene annullato un gol di Marotta (dubbio). Al 62’
i rossoblù però sono sfortunati con una traversa clamorosa colpita
da Corallo di testa su assist di Rivaldo. Al 77’ Ferrani in area
calcia a rete: respinge con tempestività Fiumana. All’ 84’ ci
prova dalla distanza Sandreani con un tiro a parabola che termina di
poco alto. Nei minuti di recupero (91’) si scalda la platea perché Corallo
viene messo giù platealmente in area di rigore da Nobili, ma
l’arbitro ha preferito far proseguire l’azione. Il pubblico del
“Barbetti” non approva e fischia sonoramente il direttore di
gara: il rigore è sembrato piuttosto netto. Si conclude
con un nulla di fatto. Tabellino:
Gubbio – Bellaria 0-0 Gubbio:
Lamanna, Anania, Farina, Boisfer, Fiumana, Briganti, Casoli,
Sandreani, Perez (55’ Corallo), Rivaldo, Marotta. All.
Torrente. Bellaria:
Simoncini, Pezzi, Severi, Briglia (70’
Lerda), Paganotto, Nobili, Ferrani, Brighi, Uccello (77’ Cisterni),
Elia (68’ Pedalino), Tacchinardi. All.
Pregnolato-Zauli. Arbitro:
Saia di Palermo (Belmonte di Frosinone e Ruggirello di
Trapani). Ammoniti:
Briganti e Marotta (G); Nobili (B). Spettatori:
1400 (di cui 600 abbonati). Risultati:
Seconda Giornata - Lega Pro - Seconda Divisione -
Girone B - Stagione 2009-2010: Celano
- Prato 3-0 62'
Negro (C) rig., 78' Marasco (C), 90' Franzese (C) Colligiana
- Nocerina 1-1 8'
Savoldi (C), 48' Cavallaro (N) Giacomense
- Lucchese 3-4 14'
Nicolini (G), 15' Mariotti (L), 34' Biggi (L), 44'
Bravo (G), 57' Conti (G), 70' Scandurra (L), 76'
Lollini (L) Gubbio
- Bellaria 0-0 Poggibonsi
- Bassano 1-0 72'
Staffolani (P) rig. Pro
Vasto - Sacilese 0-1 68'
Kabine (S) San
Marino - Carrarese 5-2 22'
Cesca (S), 24' Cesca (S), 42' Pennucci (S), 55'
Poletti (S), 67' Cesca (S), 74' Trabace (C), 86'
Bonfanti (C) Sangiovannese
- Itala San Marco 2-2 27'
Dianda (S), 43' Merini (S), 57' Moras (I), 92' Zubin
(I) rig. Sangiustese
- Fano 1-0 35'
Aquino (S)
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29
agosto 2009
Gubbio:
abbonamenti a go-go; Farina gioca con la maschera.
Mercato: Cesca a San Marino
Mercato. La Nocerina prende l'attaccante Christian
Iannelli ('86) proveniente dal Catania, la scorsa
stagione tra le fila del Catanzaro.
Invece il San Marino preleva dal Portogruaro l'attaccante
Alessandro Cesca ('80), ex Bassano. In casa Gubbio
il terzino sinistro Simone Farina ('82), dopo l'operazione
effettuata al setto nasale lunedì scorso, si è potuto
allenare
regolarmente e domenica con il Bellaria potrà giocare
con una speciale
maschera protettiva. Intanto va a gonfie vele la
campagna abbonamenti dell'A.S. Gubbio 1910 per la
stagione del centenario: nel giro di appena una settimana
sono state prenotate e quindi stilate quasi 600
tessere di abbonamento. Lutto: Gubbio piange la scomparsa
di un tifoso, Giovanni Venturi, detto il
"Chiucchi": per ricordarlo sarà esposto uno
striscione in suo onore.
•
28
agosto 2009
Mercato:
Caleri a Pisa. Biglietti e abbonamenti: le nuove
normative per la stagione 2009-2010
Mercato.
La Spal parcheggia per un altro anno il difensore
Mirco Giorgi ('79) alla Giacomense. Il Fano ottiene dal Pescara
il centrocampista Lorenzo Del Pinto ('90). Rescissione
consensuale per il mediano Cristiano Caleri ('74)
che lascia Gubbio: l'ex centrocampista della Sangiovannese
va verso Pisa nei dilettanti. Invece il giovane difensore
Andrea Ferrato ('92) è stato ceduto in prestito dalla società eugubina
al Vicenza. Nuove normative per gli stadi, da quest'anno cambia tutto: sia gli abbonamenti
che i biglietti d'ingresso sono tassativamente
nominali.
Pertanto per accedere allo stadio è obbligatorio
munirsi di documento d'identità. In merito l'A.S.
Gubbio 1910 tramite un comunicato stampa specifica
quanto segue: "La Società ricorda ai tifosi che è possibile avere il biglietto d'ingresso
per la partita di domenica contro il Bellaria e l'abbonamento per l'intera
stagione, presentandosi muniti di documenti presso la sede, onde evitare
possibili code alla biglietteria prima della gara".
Logica conseguenza sempre delle
nuove norme, le ultime ordinanze. Due impianti
sportivi senesi, quello di Poggibonsi e quello di Colle
Val d'Elsa, sono costretti a mettersi in regola per "motivi
strutturali" entro il prossimo 30 settembre.
Al momento (su direttiva della Prefettura
della provincia di Siena) qualsiasi tifoseria ospite
non potrà avere accesso ai suddetti stadi,
tranne quelli in possesso della "Tessera del
Tifoso". Trasferta vietata inoltre ai tifosi
della Carrarese prevista per domenica prossima a San Marino.
•
26
agosto 2009
Coppa
Italia: ultimo turno del girone eliminatorio: Gubbio
batte Poggibonsi per 2-1
Il
Gubbio batteper 2-1 il Poggibonsi. Primo tempo: colpo di testa di Corallo allo scadere che colpisce la parte
bassa della traversa prima di rimbalzare al di fuori dello specchio della porta
difesa dal rientrante Federico Bini. La ripresa. Al 67' padroni di casa in vantagggio grazie a Casoli, ben servito da
Corallo di testa, che si gira e calcia di destro dal limite dell'area infilando
imparabilmente Bini. Passano appena due minuti e il Poggibonsi trova il
pareggio: dopo un calcio di punizione dalla lunga distanza il pallone balla
nell'area piccola e Staffolani, appena entrato, ne approfitta. Il Gubbio cerca
la vittoria davanti ai propri tifosi, sebbene per gli eugubini il risultato sia
ininfluente ai fini della qualificazione, e ad un giro di lancette dal termine
Marotta parte in velocità e scavalca con un preciso tocco il portiere Bini in
uscita da fuori area: palla a palombella che si infila nel sette. Gubbio: Lamanna, Allegrini, Fiumana,
Marconi, Antonini, Manzo (46' Sandreani), Gaggiotti, Taddei, Casoli (77'
Marotta), Corallo, Bertinelli (60' Rivaldo). A disposizione: Marinelli, Anania,
Cordova, Perez. All. Torrente. Poggibonsi: Bini, Caroti (57'
Mattiuzzo), Tisbi, Salvadori, Menichetti (86' Forino), Agnorelli, Dall'Ara,
Nolé, Coppari, Conforti, Alteri (62' Staffolani). A disposizione: Cinquegrana,
Machetti, Zattarin, Nicoletti. All. Del Rosso. Reti:
67' Casoli (G), 69' Staffolani (P), 89' Marotta (G). Arbitro: Soricaro di
Barletta; Assistenti: Grispigni e Occhinegro di Roma
•
26
agosto 2009
Torrente
e il prologo ideale: "Questa è la squadra
che voglio... ma il cammino è ancora lungo"
È
un Vincenzo Torrente visibilmente sorridente dopo
l'esordio positivo in Lega Pro. Il Gubbio ha vinto
e convinto. Ma predica calma e gesso. Il trainer
rossoblù dice: "La più grande soddisfazione
per me è stato vedere il lavoro settimanale di questo
ultimo mese. Quando si provano delle cose in allenamento
e vengono ripetute in campo alla lettera è un motivo
di orgoglio per ogni allenatore. A me piace vedere
le squadre che giocano a calcio e in campo dobbiamo
creare una scacchiera".
Sembra giusto elencarne alcuni di pregi... "Mi è piaciuta la
personalità, il coraggio e l'aggressività. Chiedo
sempre che la squadra si imponga allo stesso modo
sia in casa che fuori". Ma se vogliamo
trovare il pelo nell'uovo? "Che nel secondo
tempo non siamo andati come volevo. Mi aspetto sempre
qualcosa in più e la continuità del gioco, ma capisco
che c'è sempre un avversario". Ora (giustamente)
mister Vincenzo Torrente predica umiltà: "Faccio
il pompiere e voglio smorzare fin da subito facili
entusiasmi. Già ho detto ai ragazzi che domenica
affrontiamo una partita difficile con il Bellaria.
Dobbiamo essere bravi, ma avere pazienza. È giusto
che un tifoso si esalti e sia entusiasta. Ma per
un giocatore il discorso è diverso: bisogna mantenere
i piedi per terra, avere grande umiltà, mai accontentarsi
e migliorarsi sempre. Il cammino è ancora molto
lungo". E trova subito un difetto che ha
riscontrato nella categoria: "Ci sono elementi
validi tecnicamente... ma ho notato che in questi
campionati manca la cultura del lavoro, la cultura
delle rinunce e la cultura del sacrificio. Senza
queste prerogative essenziali non si cresce e non
si vince nulla. Bisogna saper creare una certa mentalità".
Sul mercato glissa: "Se Farina verrà ceduto
al Rimini? Questa domanda va cancellata. Sapete
come la penso. Sono stato chiaro con la società.
Farina è incedibile". Del suo grande Genoa
chi porterebbe con lei come calciatore? "Ho
avuto la fortuna di giocare con grandi calciatori.
Ma Pato Aguilera era calcisticamente straordinario...
per qualità innate, sui tempi di smarcamento
e nei passaggi. Era un maestro. Oggi? Lo paragono
a Diego Milito anche se Pato era più minuto fisicamente: fa
gol, ma sa anche fare gol e gioca per la squadra".
•
25
agosto 2009
Gubbio:
l'esordio è convincente, ma un "occhio"
alle altre: il girone è difficile più del solito...
Se il buon giorno si vede dal mattino... una vittoria
giunta all'esordio non può che fa ben sperare per
il futuro, anche se è d'obbligo mantenere i piedi
ben piantati per terra. È pure d'obbligo non creare
facili entusiasmi. Tuttavia il Gubbio che si è visto a Gradisca
d'Isonzo ha dimostrato di avere una qualità di gioco
e una coralità di manovra che non si vedeva da tanti
anni da queste parti. Primo tempo davvero da incorniciare,
con verticalizzazioni ficcanti e con una felice
combinazione di fluidità
di manovra e atletismo. Si è creato molto in attacco,
due gol di pregevole fattura (di Casoli e di Perez)
e con un Marotta in vena. A centrocampo l'hanno
fatta da padrona il trio Sandreani-Boisfer-Rivaldo.
E la difesa? Inappuntabile. E in panchina siedono
calciatori come Corallo e Gaggiotti. Ma quest'anno
la concorrenza è spietata e può essere solo di giovamento.
Anche i numeri parlano positivo. Il Gubbio non vinceva
alla prima giornata di campionato dal 3 settembre
2006: in quella circostanza i rossoblù di mister
Agatino Cuttone si imposero per 2-0 sul Rovigo con
reti di Campo e Marchi. Per ritrovare invece una
vittoria esterna in avvio di torneo bisogna risalire
al 2002 (8 settembre): il Gubbio di mister Marco
Alessandrini si impose a Castel di Sangro
per 1-0 con rete di Bochu (poi ceduto a gennaio
alla Fiorentina di Della Valle): e il Gubbio alle
fine delle ostilità centrò il playoff... come dire,
un debutto è sempre di buon auspicio. Per dovere di cronaca
si trattava della seconda giornata di campionato,
ma la prima gara fu posticipata in notturna al 10
ottobre 2002 (Gubbio-Savona 0-0). Insomma l'inizio
sembra promettere bene... ma c'è la necessità di
mantenere calma e gesso. Il girone
appare ben più difficile del solito. Il Bassano
di Roselli lancia subito un messagio chiaro al campionato dopo
la quarterna (4-1) rifilata alla Sangiovannese che
non è per niente una squadra abbordabile, anzi.
La Lucchese ha vinto il derby toscano con il Poggibonsi
per 1-0 grazie ad un gol di "tacco" dal
limite dell'area dell'esperto Scandurra. Queste
due formazioni hanno tutte le carte in regola per
essere assolute protagoniste in questo campionato. Ma ci
sono anche le altre. Vedi Carrarese e la sorprendente
Sacilese (entrambi vincenti all'esordio), per non
parlare dell'agguerrita Nocerina (subito seguita
da oltre duemila spettatori), della Pro Vasto, e
di altre squadre (ad esempio Prato e San Marino)
che sono partite in sordina ma sono pronte a dare
filo da torcere a chiunque. Il Gubbio deve sapere
che non esistono squadre materasso. Il Gubbio deve
sapere che per arrivare lontano deve mantenere sempre
la massima concentrazione e carica agonistica.
Chi avrà più fame e rabbia in corpo, chi avrà maggiore
personalità e aggressività, la spunterà... (Editoriale
Direttore Gubbiofans.it)
•
23
agosto 2009
Gubbio,
inizio in trasferta con sprint (0-2): matata l'Itala
San Marco: le reti di Casoli e Perez
Chi ben incomincia è a metà... dell'opera. Proverbio
a parte, è un bene iniziare con il piede giusto.
Il Gubbio non fa sconti e vince con merito sul difficile
campo di Gradisca d'Isonzo. Un risultato, il 2-0,
che non ammette repliche grazie alle reti siglate
nel primo tempo da Casoli (24') e Perez (44'). Nella
prima frazione di gioco c'è stato un totale predominio
della formazione di Torrente; ad inizio ripresa
ha provato a tornare in pista l'Itala San Marco,
ma i rossoblù hanno retto con ardore e carattere. A
fine partita il d.t. Gigi Simoni è soddisfatto:
"Primo tempo bello, per non dire stupendo.
Dopo il 2-0 a nostro favore c'è stato un piccolo
calo e siamo andati un po' in difficoltà. Poi però
è venuta fuori tutta la nostra qualità di squadra
e abbiamo portato in porto la gara senza problemi
particolari". La cronaca della gara. Formazione tipo (4-3-3)
schierata da mister
Torrente, con Marotta che viene recuperato in extremis
per un problema fisico. Parte bene il Gubbio. Al
4' Sandreani prova la conclusione a rete, si salva
in tuffo Marcon. Al 14' Perez sfiora il bersaglio:
palla di poco alta. Al 18' è Boisfer a lanciare in
profondità Marotta che calcia a botta sicura:
la retroguardia friuliana si salva come può in corner.
Al 24' il Gubbio passa in vantaggio: corner pennellato
in area da Farina, Casoli stacca sopra tutti e di
testa schiaccia a rete, infilando la sfera sul primo
palo. Al 41' Casoli serve Marotta che impegna a
terra Marcon. È il preludio al raddoppio che arriva
al 44': straripante azione
di Casoli sulla sinistra che taglia tutta la difesa,
si porta sul fondo e mette in mezzo; il centravanti
Perez è il più lesto di tutti e con un piatto destro
chirurgico deposita la sfera a fil di palo, alla
sinistra del portiere Marcon. Ripresa. Al 50' Marotta
cerca il tris addirittura di tacco, ma non ci riesce
perchè Visintin salva sulla linea. Al 52' è Rivaldo
a mancare di poco lo specchio. Fiammata dell'Itala
San Marco nel giro di quattro minuti. Al 56' Moras di
testa scheggia il montante su invito di Petris. Al
58' Lamanna devia prontamente un tiro velenoso di
Neto Pereira. Al 60' Visintin calcia di
poco a lato. Al 62' un tiro di Marotta sibila vicino
al palo. Al 78' il Gubbio reclama un calcio di rigore
per un fallo di mani di Adani (sembrava netto) su tiro di Marotta,
ma l'arbitro fa proseguire. Nel finale è il nuovo
entrato Corallo a mancare di poco il bersaglio con un tiro
che termina di poco alto. Domenica sarà ospite al "Barbetti"
il Bellaria di Pregnolato-Zauli. Tabellino:
Itala San Marco - Gubbio 0-2 Itala
San Marco: Marcon, Lestani, Colavetta, Piovesan,
Adani, Visintin, Roveretto (46' Petris), Moras,
Zubin, Neto Pereira (74' Benvenuto), Buonocunto
(46' Peron). All. Zoratti. Gubbio:
Lamanna, Anania, Farina, Boisfer, Fiumana, Briganti,
Casoli, Sandreani, Perez (65' Marconi), Rivaldo
(85' Gaggiotti), Marotta (78' Corallo). All. Torrente. Reti: 24'
Casoli (G), 44' Perez (G). Arbitro: De Faveri
di San Donà di Piave (Fassina di Bassano del Grappa
e Mondin di Treviso). Ammoniti:
Colavetta (I); Briganti (G). Spettatori:
400 circa (una cinquantina da Gubbio). Risultati:
Prima Giornata - Lega Pro - Seconda Divisione - Girone B
- Stagione 2009-2010: Bassano
- Sangiovannese 4-1 19'
Buelli (B), 30' Garufo (S), 39' Fabiano (B) rig., 65'
Guariniello (B), 92' Guariniello (B) Bellaria - Pro Vasto 2-2 4'
Uccello (B), 29' Visone (P), 72' Soria (P), 74'
Elia (B) Carrarese
- Celano 1-0 13'
Granito (Ca) Fano - Colligiana 0-0 Itala San
Marco - Gubbio 0-2 24'
Casoli (G), 44' Perez (G) Lucchese - Poggibonsi 1-0 49'
Scandurra (L) Nocerina
- Giacomense 1-1 37'
Palumbo (N), 67' Nicolini (G) Prato - San Marino 0-0 Sacilese
- Sangiustese 2-1 26'
Ligori (Sc), 69' Fanesi (Sg), 90' Kabine (Sc)
•
21
agosto 2009
Mercato:
Furlan del Milan per il San Marino; Celano su Franzese.
Gubbio, 8-0 alla Berretti
Mercato. Il San Marino ottiene in prestito dal Milan
il centrocampista Federico Furlan ('90). Il Celano
invece prende il centrocampista Roberto Franzese ('80)
dall'Aversa Normanna; il calciatore napoletano in
passato ha giocato con Andria, Paganese, Gallipoli,
Teramo e Giugliano. La Carrarese cede il difensore
Pietro Sicignano ('88) al Melfi. Gubbio:
nel pomeriggio di giovedì è stato effettuato un
test amichevole con la formazione Berretti di mister
Giorgio Bellucci. La gara è terminata 8-0 in favore
dei rossoblù di Vincenzo Torrente. A segno il giovane Bertinelli
('90) autore di una quaterna; a bersaglio anche
Casoli (doppietta), Casoli e Corallo. Utilizzato
per tutto l'arco del match il difensore centrale
Matteo Bruscagin ('89), del Milan, in prova con
i rossoblù. Assenti perchè acciaccati Fiumana e
Marotta.
•
20
agosto 2009
Farina è
nel mirino del Rimini; Poggibonsi, colpo
Zattarin. Gubbio qualificato in Coppa Italia
Tiene banco all'improvviso
la vicenda Simone Farina ('82). Il terzino
sinistro romano infatti è entrato nel mirino del Rimini. L'A.S.
Gubbio 1910 tramite un comunicato stampa però precisa:
"La società, in pieno accordo con lo staff
tecnico, ritiene Farina un calciatore incedibile,
a meno di un'offerta clamorosa". Nel frattempo
è partito il portiere Giacomo Poluzzi ('88):
era giunto a Gubbio dopo la rescissione contrattuale
con Vergari; ora si è accordato con il Group Castello
(serie D). Altro mercato nel girone. Colpo del Poggibonsi.
Ingaggiato l'esperto jolly difensivo Gianluca Zattarin
('74) proveniente dal Bassano (ex Pisa, Giulianova,
Catanzaro e Padova). La Lucchese prende
Federico Ricci, difensore ('92), ex Pistoiese. Due
nuovi volti a Bassano: ecco il centrocampista Daniele Buelli ('87, ex Alessandria) e la
punta Saverio Guariniello
('83) dal Rodengo Saiano (ex Lucchese, Martina,
Torres Sassari, Spezia e Pisa). La Sangiovannese ottiene
dalla Fiorentina l'attaccante Giacomo Fei ('92).
La Nocerina preleva dal Benevento il
difensore Adriano Sodano ('90). Ex rossoblù: l'attaccante
Giovanni Cipolla ('74) si è accasato al Pescina
Valle del Giovenco; l'esterno offensivo Vincenzo
Maisto ('82) va in prestito alla Paganese dal Cassino. Quarto
turno di Coppa Italia girone G. Pari nel derby Poggibonsi-Colligiana
(1-1): apre Menichetti (63'), chiude per gli ospiti
Tortolano (73'). Invece la Sangiovannese batte per
3-1 il Foligno: apre Merini (51'), pareggia De Angelis
(56'), poi 2-1 con Garufo (59') e il tris perviene
con un'autogol di Lispi (82'). Il Gubbio ha riposato ma
si qualifica. La classifica
ad una giornata dalla fine del girone eliminatorio:
Gubbio 7 punti, Foligno 5, Sangiovannese 4, Poggibonsi
3, Colligiana 1.
Intanto sono stati assegnati i diritti tv in Lega
Pro: anche per il 2009-2010 l'emittente Trg Network
seguirà in esclusiva le gare interne ed esterne
del Gubbio calcio.
•
19
agosto 2009
Torrente
al via: "La squadra deve avere una certa
identità sia in casa che fuori. Dare l'anima..."
Siamo agli sgoccioli, il campionato al via. Ecco
le prime sensazioni del tecnico Vincenzo Torrente
che proprio domenica debutta in Lega Pro contro
l'Itala San Marco: "Inizio con grande entusiasmo.
Direi che il precampionato è stato ottimo. In Coppa
Italia ci siamo comportati davvero bene finora.
Adesso vogliamo fare bene anche in campionato. Ci
aspetta subito una trasferta difficile in Friuli
con una formazione forte fisicamente e di grande
temperamento.
Ci aspetta una battaglia, ma noi siamo pronti".
Sin dal primo giorno di ritiro Torrente ha avuto
subito le idee chiare: il modulo (4-3-3), il lavoro
assiduo su certi meccanismi e sul sistema di gioco.
Ora proseguirà su questa strada? "È una
domanda che mi porgono spesso. E non riesco a capirlo".
Diciamo che negli ultimi anni molti tecnici venuti
a Gubbio hanno cambiato spesso modulo e uomini.
Per intenderci è spesso mancata una certa identità
di squadra. Su questo punto Torrente ribadisce:
"Io ha una mia identità. Ma non è escluso
che utilizzi in futuro anche un modulo con il centrocampo
a rombo. Ma in questo momento le cose vanno bene
e continuo sul 4-3-3, uno schieramento su cui credo
molto". Si è notato anche che rispetto
al passato ci sia un gruppo affiatato. Questa nostra
sensazione risulta vera? "Del passato non
parlo. Appena sono arrivato ho detto subito ai ragazzi
che mi interessa il presente. Bisogna lavorare tanto
e migliorarsi sempre. Ho chiesto di avere una squadra
organizzata, aggressiva e di personalità. Dobbiamo
avere una certa identità, sia in casa, sia fuori.
Si può vincere e si può perdere... ma una certa
mentalità va mantenuta". Che mister Torrente
con il Gubbio vuole arrivare lontano è stato detto
e ripetuto tante volte, e lo conferma di nuovo.
Dice: "Voglio migliorare la posizione in
classifica del Gubbio dell'anno scorso, perciò l'obbiettivo
sono i playoff". Allora porgiamo un'altra
domanda all'ex capitano del Genoa. Secondo lei chi
sono le favorite? "In primis il Bassano
per quello che spende tutti gli anni, per la qualità
dei calciatori e per l'ottimo allenatore che conosco.
Poi vedo bene la Lucchese. Subito dietro la Nocerina
e la Sangiovannese. Di sicuro uscirà fuori pure
una rivelazione. Sarà un campionato duro, difficile,
partite scontate non ci saranno e non è una frase
fatta. Pertanto dobbiamo essere pronti a battagliare
su ogni campo, dappertutto. Dobbiamo sempre dare
l'anima, questo deve essere chiaro".
•
18
agosto 2009
È
un campionato di lunghe trasferte e insidie... il
girone B di 2° Divisione ai nastri di partenza
Che sarà un campionato strano e pieno di insidie,
con trasferte anche lunghe, è un dato di fatto.
Ad esempio Gradisca
d’Isonzo (in provincia di Gorizia) è la città dell’Itala
San Marco, primo avversario del Gubbio il 23 agosto
in campionato, e dista 489 chilometri. La trasferta
più lontana dal dopoguerra è stata quella di Trieste
contro la Triestina nella stagione 1998-99 (primo
anno di C2 con Leo Acori): 524 chilometri. Nel 2001-02
viaggio a Bolzano con l’Alto Adige (Sued Tirol):
515 chilometri. Quindi viene Gradisca d'Isonzo.
In questa nuova stagione, per distanza sono queste
le trasferte più lontane: Sacile (Pordenone) 441
chilometri, Nocera Inferiore (Salerno) 431, Bassano
del Grappa (Vicenza) 389, Vasto (Chieti) 330, Carrara
(Massa Carrara) 303. La trasferta più vicina è Fano:
77 chilometri. E le formazioni che si incontreranno?
Ai nastri di partenza le favorite sono senz'altro
il Bassano (rinforzatosi ancora nel mercato estivo)
e Lucchese (è una neopromossa, ma con un organico
di tutto rispetto in una piazza che conta). Subito
dietro Prato, Sangiovannese e due neopromosse che
faranno "sentire" il proprio fattore campo
come Nocerina e Pro Vasto. Poi ci saranno le solite
squadre che daranno filo da torcere a chiunque:
Carrarese, Celano e San Marino. Le outsiders saranno
Bellaria, Colligiana, Giacomense, Poggibonsi e Sangiustese.
Da tenere d'occhio il Fano (piazza calda, vogliosa
di riemergere). Tutte da scoprire Itala San Marco
e Sacilese. Per ultimo abbiamo lasciato il Gubbio...
che ha tanta voglia di fare bene nell'anno del centenario.
Il d.s. Stefano Giammarioli, il d.t. Gigi Simoni,
insieme a mister Vincenzo Torrente, hanno fatto
il possibile per costruire una squadra competitiva,
con un mix di giovani emergenti e calciatori esperti
per la categoria.
Ma ora non ci resta che vedere il responso del campo...
•
16
agosto 2009
Terzo
turno di Coppa Italia: Colligiana - Gubbio 1-3:
apre Rivaldo... chiudono Corallo e Casoli
Il Gubbio vince a Colle Val d'Elsa per 3-1,
gara valevole per il terzo turno della Coppa Italia
girone G. Nell'altro incontro della giornata il
Foligno ha pareggiato in casa per 1-1 contro il
Poggibonsi con reti di Cavagna (6') e pareggio dei
toscani di Hemmy (14'). La cronaca della partita
del Gubbio. All' 8' Casoli calcia di poco a lato.
Al 27' è Zampaglione a tirare di poco fuori. Al
34' Rivaldo su punizione scalda le mani a Vivan.
Al 35' lo stesso Vivan viene impegnato da un tiro
da fuori di Farina. È il preludio al vantaggio che
arriva al 41': gran bel tiro dal limite del paraguayano
Rivaldo e palla in fondo al sacco. A tempo scaduto
arriva il raddoppio (48'pt): Marotta si procura
un rigore su trattenuta di D'Ambrosio; dal dischetto
trasforma Corallo. Nella ripresa arriva il tris rossoblù (73'): Casoli
finalizza un assist di Boisfer. Il gol della bandiera della
Colligiana è stato realizzato da Billio su rigore
al 79' decretato per un fallo di Briganti su Zampaglione. Mercoledì il Gubbio riposa. Domenica prossima
c'è il campionato. Così in campo: Colligiana (4-4-2): Vivan; D'Ambrosio, Billio, Pastore, Pietrobattista;
Piras (48' Ferretti), Sireno, Tarascio, Morello; Romano (76'
Prandelli), Zampaglione (86' Tortolano). All Costantini.
Gubbio (4-3-3): Lamanna; Briganti, Fiumana, Marconi, Farina; Rivaldo,
Boisfer, Sandreani; Casoli (73' Anania), Corallo (77' Perez), Marotta
(86' Taddei).
All. Torrente. Reti: 41' Rivaldo (G), 48'pt Corallo (G) rigore,
73' Casoli (G), 79' Billio (C) rigore. Arbitro:
Stefanini di Livorno. Espulsi: 48'
Morello (C), 79' Briganti (G). Ammoniti:
Vivan, Billio e Pietrobattista (C); Boisfer (G).
Spettatori: 300 circa.
•
14
agosto 2009
Ecco
il calendario del campionato: si inizia in Friuli
a Gradisca... si chiude con il Poggibonsi
La Lega Pro ha diramato il calendario del campionato.
Si inizia il 23 agosto e si termina il 9 maggio
2010. Il Gubbio apre con la trasferta più lontana:
l'esordio è previsto a Gradisca d'Isonzo (provincia
di Gorizia) a 489 km. di distanza da Gubbio contro
la formazione biancoblù denominata Itala San Marco.
Poi due partite consecutive in casa: alla seconda
giornata sarà ospite il Bellaria e sette giorni
dopo il San Marino. Nel quarto turno è prevista
la trasferta a San Giovanni Valdarno con la Sangiovannese.
Alla sesta giornata trasferta insidiosa a Bassano
e alla settima giornata sarà ospite a Gubbio la
nobile decaduta Lucchese, neopromossa dai dilettanti.
Un'altra neopromossa di assoluto rilievo sarà ospite
al "Barbetti" alla nona giornata: stiamo
parlando della Nocerina. Il derby umbro marchigiano
è previsto alla undicesima giornata: Gubbio-Fano.
Il girone di andata invece si chiude in casa con il Poggibonsi
il 13 dicembre 2009. Un campionato tutto da scoprire,
giornata per giornata.
•
12
agosto 2009
Coppa:
derby Gubbio-Foligno: 0-0. Torrente: "Meritavamo
di vincere". Fusi: "Buono risultato"
Il derby umbro valevole per il secondo turno di
Coppa Italia giocato in notturna è finito 0-0. Pure
l'altro incontro del girone G, tra Poggibonsi e
Sangiovannese,
si è concluso sullo 0-0. Come dicevamo Gubbio e
Foligno si sono divisi la posta in palio. Cronaca.
La gara si apre con un "giallo" dopo
appena un giro di lancette: Marotta cade a terra
in area folignate dopo un presunto contatto con
il portiere Ripa. È rigore? L'arbitro fa proseguire.
Al 5' un tiro da fuori di Cavitolo viene deviato
in corner. Al 18' ci prova Sandreani: tiro alto.
Al 21' Perez serve bene Marotta che di testa gira
addosso a Ripa. Nel giro di due minuti le due squadre
sfiorano il vantaggio. Al 37' lancio millimetrico
di Boisfer per Marotta che davanti alla porta spedisce
alto. Al 39' bolide su punizione di Cavagna respinto
a fatica da Lamanna, poi da pochi passi De Angelis
spedisce incredibilmente alto. Ripresa. In due occasioni
(50' e 55') Ripa si fa trovare pronto su due conclusioni
dalla distanza di Marotta e Boisfer. Al 65' il Gubbio
è però sfortunato: dirompente discesa di Briganti
che fa fuori mezza difesa ospite e spara in porta
un gran destro che centra in pieno il palo; sulla
ribattuta Sandreani calcia a fil di palo. Al 68'
Cavagna invoca il rigore ma viene ammonito per simulazione.
Si chiude al 72' con l'ex rossoblù Gallozzi che
tenta la zampata vincente solo davanti al portiere,
ma Lamanna è letteralmente provvidenziale in uscita.
Commenti. Mister Vincenzo Torrente: "Ottima
prestazione per qualità e intensità. Meritavamo
di vincere. Abbiamo creato tanto, ci è mancato solo
il gol. Se Rivaldo è la ciliegina sulla torta? Quando
sarà a disposizione capirete... è un calciatore
di qualità assolute". Il trainer Luca Fusi:
"Discreto il primo tempo, meno bene nel
secondo tempo. Abbiamo avuto qualche difficoltà.
Sappiamo che siamo indietro con la preparazione,
tuttavia si vedono dei segnali positivi. Buono il
risultato ottenuto, bene i nuovi arrivati, anche
se queste partite devono essere considerate come
test di allenamento per il campionato".
Così in campo: Gubbio (4-3-3):
Lamanna; Briganti, Fiumana, Marconi, Farina (86' Antonini);
Gaggiotti, Boisfer, Sandreani; Casoli (89' Bertinelli), Perez (61'
Corallo), Marotta. All. Torrente. Foligno (4-3-3): Ripa; Di Paola (35' Pencelli), Lispi, Guastalvino,
Rossi; Gallozzi, Biviglia (68' Castellazzi), Cavitolo (84' Micanti);
Giacomelli, De Angelis, Cavagna. All. Fusi. Arbitro: Bagalini
di Fermo. Espulso: 32' mister Fusi
(F). Ammoniti: Rossi e Cavagna (F).
Spettatori: 800 circa (di cui 140
provenienti da Foligno).
•
11
agosto 2009
Gubbio:
arriva la fatidica firma di Rivaldo; scambio con
il Foligno, ecco Palanca, via Gallozzi
Era la ciliegina sulla torta per mister Torrente
che lo ha voluto fortemente. La società eugubina,
tramite il d.s. Stefano Giammarioli e il d.t. Gigi
Simoni, raggiunge l'accordo
con Gonzales Kiese Rivaldo ('87), ex Spal, ma di
proprietà del Genoa. Il fantasista paraguayano firma
un biennale. Intanto si registra un'altra operazione
di mercato in casa Gubbio. Il centrocampista Marco
Gallozzi ('88) approda al Foligno. In cambio giunge
in rossoblù il portiere Nicola Palanca ('86), nelle
ultime tre stagioni tra le fila dei falchetti. In
precedenza ha giocato in D con Fortis Spoleto e
Orvietana. L'estremo difensore folignate farà il
secondo di Lamanna. L'altro portiere, Giacomo Poluzzi
('88), che era giunto in ritiro con i rossoblù nella
circostanza della rescissione di Vergari, resta
senza
contratto (per ora). Dovrebbe rimanere in prova con
il Gubbio in attesa che venga tesserato, o dai rossoblù,
o altrove. Mercato delle altre. Colpo del ripescato
Poggibonsi: preso il centravanti Fabio Alteri ('77),
ex Lecco, con trascorsi in serie B con le casacche
di Crotone, Pescara, Cosenza e Cesena. Il Bassano
mette le mani su un altro calciatore ex Treviso
di B: trattasi dell'attaccante Pietro Terranova
('88) che arriva dopo il terzino Giovanni Martina
('87). Il Prato preleva dall'Albinoleffe
il portiere Andrea Offredi ('88) e il centrocampista
Alessandro Salvi ('89). L'Itala San Marco ottiene
dal Padova il difensore Ciro Aliberti ('89), ex
Este.
•
9
agosto 2009
Prima
di Coppa Italia: Sangiovannese-Gubbio 0-1; Foligno-Colligiana
1-0; Poggibonsi riposa
Prima uscita ufficiale, prima vittoria. Esordio in Coppa Italia in notturna per il Gubbio
di mister Torrente. I rossoblù vincono per 1-0 al
"Fedini" contro la Sangiovannese di Fraschetti.
Rete decisiva di Marotta (88') su assist di Corallo.
Nel pomeriggio il Foligno ha battuto di misura la
Colligiana per 1-0: a segno Iadaresta (10'). Ha
riposato il Poggibonsi. Mercoledì sera (ore 20,45)
è previsto il derby al "Pietro Barbetti"
tra Gubbio e Foligno. La cronaca. Al 9' Di Franco
calcia di poco a lato. All' 11' lo imita Casoli
dall'altra parte: tiro fuori di poco. Al 25' combinazione
Perez-Casoli, con quest'ultimo che tira in porta,
ma Dei c'è e para. Al 30' è Raimondi a sfiorare
il palo. Al 61' Raimondi impegna in tuffo Lamanna.
All' 88' la svolta: assist di testa di Corallo per
Marotta che di destro supera Dei e infila la palla
nel sacco. Così in campo: Sangiovannese (4-4-1-1): Dei; Sacenti, Salvatori, Dierna,
Pelagatti; Garufo (86' Comparato), Bricca (89' Di Crescenzo),
Bernini, Di Franco (72' De Cristofaro); Raimondi; Merini. All. Fraschetti. Gubbio (4-3-3):
Lamanna; Briganti, Fiumana, Marconi, Farina (84'
Antonini); Sandreani, Boisfer, Gaggiotti; Casoli (68' Anania),
Perez (74' Corallo), Marotta. All.Torrente. Rete: 88' Marotta
(G). Arbitro: Chiantini di Pisa. Ammoniti:
Gaggiotti (G). Spettatori: 600 circa.
•
8
agosto 2009
Mercato:
colpo Pro Vasto, preso Cammarata. Rivaldo rescinde
con la Spal: arriva al Gubbio?
Mercato. La neo promossa Pro Vasto non scherza:
si assicura il bomber Fabrizio Cammarata ('75) proveniente
dalla Samb, ma di proprietà della Salernitana. In
passato il calciatore siciliano ha vestito le casacche
di Parma e Hellas Verona in serie A, mentre in B
ha giocato con Pescara, Cagliari e Torino. Il San
Marino ingaggia il centrocampista Davide Poletti
('81) proveniente dalla Giacomense (ex Bellaria
e Forlì). La Sangiovannese preleva dal Verona il
terzino sinistro Salif Dianda ('87; ex Vibonese)
in cambio del difensore Davide Bertolucci ('88).
Il ripescato Fano prende la punta Christian Pazzi
('81; ex Arezzo) dal Renato Curi Angolana dove la
scorsa stagione in serie D ha realizzato 22 reti.
Tris di arrivi alla Sangiustese: ottenuti dal Frosinone
i centrocampisti Loris Lorini ('88) e Fabio Scarsella
('89), mentre viene preso il centravanti Massimiliano
Fanesi ('72) dal Renato Curi Angolana (ex Reggiana,
Pescara, Ancona e Ternana). In casa Gubbio invece
ci sono
forti possibilità che a breve arrivi la firma di
Gonzales Kiese Rivaldo ('87). Il centrocampista
offensivo paraguayano che è in prova al Gubbio ha
appena rescisso il contratto con la Spal. Non ci
resta che attendere gli sviluppi nei prossimi giorni.
• 7
agosto 2009
Campagna
abbonamenti 2009-2010: i prezzi; Amichevole, il
Gubbio fa 2-2 con il Grottaglie
Prende il via la campagna abbonamenti. Ecco i prezzi:
Tribuna Vip 380 euro; Tribuna Laterale 170 euro;
Gradinata 150 euro; Curva 75 euro. Le donne potranno
avere la tessera di abbonamento per soli 20 euro.
Presso la segreteria dello stadio "Pietro Barbetti"
è possibile prenotare l'abbonamento per la stagione
2009-2010, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle
13 e dalle ore 16 alle 19. Intanto il Gubbio di
Torrente ha
giocato una partita amichevole giovedì pomeriggio
nell'impianto "Luciano Cambiotti". È finita
2-2 contro la formazione dilettante del Grottaglie.
Nei rossoblù erano assenti Boisfer, Briganti, Corallo,
Farina, Fiumana e Sandreani. Spazio maggiormente
alle seconde leve e alcuni calciatori in prova come
Alessio Nofri (figlio dell'ex rossoblù Fabrizio)
e l'argentino Matias Jesus Ragusa (ex Chioggia).
Ha aperto le marcature per i pugliesi Pastano al
5'. Nella ripresa (56') in gol Ragusa su rigore
da lui stesso procurato ed è pari. Sorpasso rossoblù
al 75' con Marconi che infila sotto porta un assist
di Marotta. Definitivo 2-2 allo scadere (90'): a
segno Taurino dagli 11 metri. Così in campo:
Gubbio (4-3-3): Lamanna (46' Poluzzi); Anania (74' Cordova),
Allegrini, Marconi, Antonini (70' Urbani); Gaggiotti, Taddei, Manzo
(50' Rivaldo); Nofri (55' Casoli), Ragusa (57' Perez),
Bertinelli (62' Marotta). All. Torrente. Grottaglie (4-4-2): Laghezza; Parris,
Arcadio, Solidoro, Fiorino;
Pastano, Greco, Mugi (7' Hurtago), Fraschini; De Angelis (60'
Taurino), D'Ambé. All. Pizzonia. Arbitro: Uccellani di Gubbio.
Reti: 5' Pastano (G), 56' Ragusa (G)
rig., 75' Marconi (G), 90' Taurino (G) rig.
• 6
agosto 2009
Mercato:
colpo Bassano, preso Martina. Gubbio: le "nuove
teorie" sul centenario rossoblù...
Mercato. Il Bassano non ha freni e ingaggia l'esterno
destro Giovanni Martina ('87), la scorsa stagione
a Treviso. Il terzino sinistro Christian Pennucci
('77; ex Castelnuovo e Carrarese) firma per il San
Marino che prende anche il difensore Claudio Cafiero
('89) dalla Roma (l'anno scorso si trovava al Crotone).
Il Poggibonsi ottiene dal Parma l'esterno difensivo
Filippo Mattiuzzo ('87), ex Carpenedolo e Cremonese.
In casa Gubbio invece è giunto in prova l'attaccante
argentino Matias Jesus Ragusa ('85), nella passata
stagione autore di 18 reti a Chioggia in D. Frattanto
in considerazione del centenario che ci si appresta
a celebrare, il giornalista professionista Gianluca
Sannipoli dice: "Credo sia necessario fare
alcune precisazioni sulla nascita del calcio a Gubbio".
E noi pubblichiamo in maniera integrale ciò che
ci ha mandato via e-mail al nostro sito web: "Ho letto con attenzione l’articolo a
pagina 8 di “Qui Gubbio” del 30 luglio scorso, che presentava “la versione”
dell’onorevole Vinicio Baldelli sulla nascita dell’Associazione Calcio Gubbio.
Baldelli ha ragione nel rimarcare che nel 1910 a Gubbio il calcio non veniva
ancora praticato a livello agonistico. Se dopo il ritorno di don Bosone da Roma
si giocassero partitelle tra amici non possiamo saperlo e, in realtà, nemmeno ci
interessa. Non si può far risalire la nascita di una associazione sportiva al
regalo di un pallone di calcio, sarebbe come dire che la Fiat è nata dalle
passeggiate in bicicletta di Giovanni Agnelli! La storia si fa con i
documenti d’archivio e anche con le testimonianze dirette. Ovviamente i primi
hanno la precedenza per due motivi: innanzitutto perché la memoria può giocare
brutti scherzi e a distanza di tempo è facile confondere date e particolari;
l’altro motivo è perché nella storia che va oltre la contemporaneità, con i soli
ricordi non sarebbe possibile aggiungere alcuna novità. Se ci si basasse solo
sulle testimonianze, già per quello che accadde novant’anni fa non ci sarebbe
alcuna speranza di ampliare le conoscenze. Dunque, in presenza di versioni
diverse di uno stesso fatto accaduto molti anni fa, è necessario dare la
precedenza ai documenti d’epoca. Per fare un esempio e restare a questo
periodo, il Bologna sta per festeggiare il suo primo secolo di vita. La società
venne fondata domenica 3 ottobre 1909, come sezione "per le esercitazioni di sport in
campo aperto" del Circolo Turistico Bolognese. Non è difficile trovare molti
altri casi simili: le società calcistiche nate in quegli anni, avevano in gran
parte origine dalle costole di società polisportive. E’ quanto avvenne
anche a Gubbio. Anche l’A.S. Gubbio ha una data di nascita ufficiale che (quella
sì!) andrebbe ricordata: è martedì 25 marzo 1913, quando i giovani della
S.P.E.S. deliberarono di “istituire, oltre le sezioni ginnastica e podistica,
una ciclistica, alpinistica e di foot-ball. A presidente venne eletto Igino
Turchetti e a delegati delle cinque sezioni i soci: Meletti Alfredo per la
podistica, Rossi Dante per la ginnastica, Donati Lodovico per l’alpinistica,
Ciammarughi Alfredo per la ciclistica e Nicchi Domenico per quella del
foot-ball”. Questa notizia è ancora oggi ben leggibile sul periodico locale
“L’Ingino” del 6 aprile 1913. In nessun programma di tutte le manifestazioni
sportive organizzate dalla S.P.E.S. nei tre anni che vanno dal 1910 al 1913 si
parla mai di partite di calcio o foot-ball (come si diceva allora). Ma
sbaglia anche l’onorevole Baldelli quando dice che la società sportiva Gubbio
nacque nel 1926. Anche in questo caso ci aiutano a far chiarezza alcuni
periodici e altri documenti dell’epoca. La delibera del podestà Marchetti di
realizzazione del campo sportivo nell’ex orto di San Benedetto non è del 1926,
ma del 7 dicembre 1928. La Società Sportiva Umberto Nobile (così si chiamava)
era stata costituita a fine giugno di quello stesso anno. Ma in precedenza ne
esisteva un’altra che aveva ereditato le attività della S.P.E.S. dopo la prima
guerra mondiale. Di questa società esiste un documento (praticamente unico)
conservato nella sede dell’A.S. Gubbio. Si tratta di un sollecito agli iscritti
di pagare la quota sociale e porta la data del 22 gennaio 1924. Quindi è chiaro
che esiste una continuità di atti tra la S.P.E.S. e le società sportive che si
sono alternate in seguito, ferma restando il 1913 come anno di nascita
dell’associazione calcio. Un’ultima doverosa annotazione è necessaria per
ricordare Igino Turchetti. Pochissimi eugubini sanno chi fosse, per il semplice
fatto che morì a 24 anni sui campi di battaglia della Francia durante la prima
guerra mondiale. Igino Turchetti va senz’altro considerato il primo presidente
del Gubbio, in quanto presidente della S.P.E.S. nel 1913".
• 5
agosto 2009
Sondaggio
tra gli utenti del web: le maglie per il centenario
soddisfano il 76% dei tifosi, ma...
Dieci giorni fa avevamo istituito sul web un sondaggio
tra i tifosi per capire l'indice di gradimento e
dare un giudizio sulle nuove maglie rossoblù che indosseranno
i calciatori nell'anno del centenario.
In base ai commenti raccolti che sono pervenuti
tramite e-mail e per mezzo del nostro muro (guestbook),
abbiamo accumulato questi risultati. Al 76% degli
utenti del web attrae la nuova maglia dell'A.S. Gubbio
1910 che verrà indossata in questa stagione storica.
L'indice di apprezzamento quindi è assai elevato.
Alcuni commenti sono stati emblematici. Netto il
pensiero di «GM»: "Belle tue e due le maglie,
in particolare quella a righe. Non è che siamo abituati
a vederla ma probabilmente la prima maglia è stata
così. Pertanto è... bellissima, come la storia del
Gubbio". Ad esempio «I.K.» ha detto che
è "bella la prima e bellissima la seconda,
ma l'importante che portino bene". Sulla
stessa lunghezza d'onda «Giovanni»: "Bella
la prima maglia, un po' meno la seconda, ma l'importante
è che si vince". C'è stato qualche distinguo.
C'è chi ha scritto come «Rossoblù» che: "la
maglia del Gubbio è quella che si divide in egual misura in un fianco rosso e uno blu,
quella dei mitici anni '80".
Mentre «Forza Rossoblù» ha precisato che: "le
maglie sono belle, ma avrei preferito riadattate
le vecchie maglie a bande larghe degli anni '60-'70".
Infine c'è chi ironizza come «Mocaiana» che scrive:
"La maglia mi piace ma l'incognita è sempre
la stessa: chi la indossa sarà all'altezza?...";
in poche parole la maglia è apprezzata, ma alla
fine quel
conta per i tifosi è che si cominci a vincere sul campo.
• 4
agosto 2009
Sandreani:
"C'è lo spirito giusto, ma la strada è lunga";
Coppa: il 12 agosto c'è Gubbio-Foligno
Diramato il calendario di Coppa Italia del girone
G di Lega Pro. Si inizia domenica 9 agosto con il
primo turno: si gioca Sangiovannese-Gubbio
e Foligno-Colligiana mentre riposa il Poggibonsi.
Seconda giornata mercoledì 12 agosto: il Gubbio
ospita in casa il Foligno. Domenica 16 agosto c'è
la Colligiana in trasferta. Mercoledì 19 il Gubbio
riposa. Invece mercoledì 26 agosto si chiude il
girone eliminatorio in casa con il Poggibonsi. Intanto
parla il capitano Alessandro Sandreani dopo questa prima
trafila di partite amichevoli: "Questi test
sono importanti per trovare lo spirito giusto. Finora
il bilancio è positivo. Tutta la squadra sta seguendo
mister Torrente. I nuovi ragazzi giovani hanno portato
tanto entusiasmo e stanno galvanizzando anche noi
più anziani. A prima vista credo che possiamo toglierci
delle belle soddisfazioni". Vincere il
Memorial Mancini nell'anno del centenario può significare
davvero qualcosa? "Assolutamente no. In questo momento
bisogna subito spegnere i facili entusiasmi. C'è
ancora tanto lavoro da fare. Il campionato sarà
di un'altra pasta. Anche se devo dire che siamo
partiti con il piede giusto e Torrente ha già dato
un'identità alla squadra. Si è creato quello spirito che
piace tanto alla gente". Nuovo allenatore
e ovviamente nuovo modulo. Del 4-3-3 usato da Torrente
cosa ci può dire? "Diciamo che esalta anche
le doti offensive di noi centrocampisti. Ci troviamo
più spesso al tiro".
• 3
agosto 2009
Gubbio:
è fatta per Boisfer, firma anche Poluzzi; Vergari
rescinde. Mercato: Celano su Iozzia
Fumata bianca. Il centrocampista francese Rodrigue
Boisfer ('81) è a tutti gli effetti un calciatore
del Gubbio. Arriva dal Genoa. Il calciatore
transalpino (ex Pro Sesto, Perugia, Venezia, Genoa
e Monaco) secondo alcune fonti di mercato era seguito
da squadre di categoria superiore come ad esempio
Cremonese,
Foggia e Varese. Ha raggiunto l'accordo con i rossoblù pure il portiere Giacomo Poluzzi
('88), ex Este, Giacomense, Carpi e Crevalcore in
D. L'avvenuto ingaggio arriva in seguito alla rescissione
contrattuale con il portiere Jacopo Vergari ('87).
Mercato delle altre. Il Celano pesca nella serie
D umbra: dalla Pontevecchio giunge il centrocampista
Andrea Iozzia ('84). Il ripescato Poggibonsi preleva
dalla Cuoiocappiano i centrocampisti Niki Agnorelli
('86) e Matteo Caciagli ('86). Nel frattempo il centrocampista Angelo Affatigato
('76) passa dalla Sangiovannese alla Valenzana.
La Giacomense invece cede l'attaccante Davide Vagnati ('78)
al Viareggio che è stato ripescato in Prima Divisione.
• 1
agosto 2009
Memorial
"Mancini": il Gubbio si aggiudica la 16esima
edizione con Foligno e Noicattaro
Il 16esimo Memorial "Mario Mancini" va
alla formazione di mister Vincenzo Torrente che
non sbaglia un colpo in questo calcio d'estate.
Dopo le amichevoli vinte con la Salernitana e il
Rimini (entrambe per 2-1), si aggiudica anche il
triangolare in memoria dell'indimenticato d.s. rossoblù
Mancini. La prima partita (di 45 minuti) è stata
vinta per 1-0 dal Foligno sul Noicattaro con rete
di Iadaresta al 17'; i pugliesi avevano colpito
un palo al 15' con Zotti. Nel secondo incontro è
il Gubbio a imporsi con lo stesso risultato sul
Noicattaro: rete decisiva di Sandreani al 2' con
un tiro radente angolato dal limite, lanciato alla
perfezione da Boisfer; al 20' Perez ha colpito in
pieno il palo. Il terzo incontro decisivo se lo
è aggiudicato il Gubbio in rimonta contro il Foligno:
ha aperto le marcature Cavagna al 6' con un tiro
da fuori che ha sorpreso Lamanna; al 16' è giunto
il pari con Rivaldo che ha depositato in rete di
destro una palla su assist di tacco di Marotta;
al 41' il gol vittoria è ad opera di Corallo che
schiaccia a rete un corner di Rivaldo. Il 16esimo
trofeo del "Memorial Mancini" viene alzato
da capitan Sandreani. Così in campo nei tre incontri
del triangolare giocato al "Pietro Barbetti":
Foligno
- Noicattaro 1-0:
Foligno
(4-3-3): Tomassini; Di Paola, Guastalvino,
Lispi, Nori; Gramaccia, Borgese, Cavitolo; Urbanelli,
Iadaresta, Giacomelli. All. Fusi; Noicattaro
(3-5-2): Musacco; Libera, Sassarini, Fumai;
Perrone, Fiorentino, Mazzone, Zotti, Lanera; De
Lorenzo, Ladogana. All. Carella. Arbitro:
Verdenelli di Foligno. Rete: 17’ Iadaresta
(F). Gubbio
- Noicattaro 1-0:
Gubbio
(4-3-3): Lamanna; Allegrini, Fiumana, Marconi,
Farina; Sandreani, Boisfer (35’ Gaggiotti), Rivaldo;
Casoli, Perez, Marotta. All. Torrente. Noicattaro
(3-5-2): Petruzzelli; Boffoli, Sassarini (24’
Libera), Fumai (24’ Fiorentino, 44’ Mazzone); Romito,
Coppola, Ostaku, Lanave, Aliperta; Doria, Salvati.
All. Carella. Arbitro: Frizza di Perugia.
Rete: 2' Sandreani (G). Gubbio
- Foligno 1-0:
Gubbio
(4-3-3): Lamanna; Antonini, Fiumana, Marconi,
Farina; Sandreani, Boisfer, Rivaldo; Casoli (29’
Bertinelli), Corallo, Marotta (43’ Gaggiotti). All.:
Torrente. Foligno (4-3-3): Palanca;
Pencelli, Gregori, Guastalvino (39’ Di Paola), Nori
(26’ Lispi); Castellazzi, Borgese (32’ Gramaccia),
Biviglia; Bellucci, Cavagna, De Angelis. All.: Fusi.
Arbitro: Verdenelli di Foligno. Reti:
6' Cavagna (F), 16' Rivaldo (G), 41' Corallo (G).
Spettatori: 600 circa. (Per il Memorial
Mancini sono state giocate tre partite da 45 minuti
ciascuna).
• 1
agosto 2009
Coppa
Italia: il Gubbio nel girone G con Foligno, Colligiana,
Poggibonsi e Sangiovannese
Mercato. La Carrarese mette le mani sull'attaccante
Giuseppe
Torromino ('88) che giunge in comproprietà con il
Crotone (l'anno scorso si trovava alla Biellese;
è cresciuto nel Torino). La Colligiana preleva il
terzino sinistro Alessandro Cibocchi ('82) dalla
Ternana, ex Torres Sassari e Potenza. Due nuovi
arrivi per la Sangiustese: ottiene dalla Triestina
il portiere Lorenzo Farinelli ('87), ex Vibonese;
dal Vicenza preso il difensore Alberto De March
('89). Coppa Italia, diramati i gironi. Il Gubbio
è stato inserito nel raggruppamento G e affronterà
il Foligno, Colligiana, Poggibonsi e Sangiovannese.
Si inizia domenica 9 agosto. Prossimamente saranno
diramati anche i calendari, sia di Coppa Italia,
sia di campionato.
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